All'Assessore
ai servizi cimiteriali
Giovanni
Sardella
E,
p.c.
Al
Sindaco del Comune di Lipari
Marco
Giorgianni
OGGETTO: Recenti
atti vandalici e disservizi al cimitero di Pianoconte.
Egregio
Assessore,
Dalle
sue affermazioni denoto che Lei non è mai entrato nel cimitero di
Pianoconte, altrimenti devo pensare che il suo concetto di pulizia
sia alieno non solo al sottoscritto ma alla maggior parte dei
cittadini di Pianoconte, che sicuramente, almeno loro, non hanno mai
fatto pervenire "significativi apprezzamenti".
Provi oggi a
venire nel cimitero della frazione e si renda conto come un funerale,
celebrato stamattina, è stato eseguito nello squallore più totale,
tanto da indignare non solo i consiglieri comunali presenti ma tutti
i cittadini. Come può, pertanto, almeno per il cimitero di
Pianoconte, parlare di apprezzamenti? Li ha sognati????
Per
quanto riguarda, a suo dire, i problemi legati all'impossibilità di
reperire le risorse umane o materiali necessarie per l'apertura e
chiusura dei cimiteri e allo loro pulizia mi sembra che Lei da
Amministratore dovrebbe trovare le soluzioni oltre a esporre i
problemi e giustificare le inefficienze.
Da
ex amministratore e assessore al Bilancio, come lei spesso cita nella
sua missiva, conosco bene la situazione finanziaria del Comune di
Lipari e anche quella delle risorse umane e proprio per questo La
invito a rivedere alcune sue considerazioni sull'impossibilità di
effettuare dei servizi indispensabili.
Per
quanto riguarda la chiusura e apertura dei cimiteri fino al 31
dicembre 2013, per i servizi cimiteriali, vi erano presenti un
custode e almeno due o tre operai ex pumex. Ma almeno, fino ad
allora, perchè non è stato incaricato uno di questi per l'apertura
e chiusura di tutti i cimiteri dell'isola? Qual'era il problema?
Quello di fare fare il giro dell'isola due volte al giorno? E poi,
sono convinto che un migliore e più generico utilizzo degli altri
operai, quelli incaricati per altri servizi che spesso non vengono
effettuati giornalmente, consentirebbe di sopperire in questo momento
alla mancanza degli ex pumex. Per non parlare del servizio di
custodia effettuato dagli anziani, per conto dei servizi sociali, per
il quale, però, mi viene riferito che lo stesso non viene coordinato
dall'ufficio responsabile dei cimiteri e pertanto scoordinato alle
reali esigenze degli stessi. Stiamo parlando solo della chiusura e
apertura dei cimiteri da effettuarsi due volte al giorno per un tempo
massimo di 2 ore di effettivo lavoro. E' talmente difficile Assessore
Sardella?
Per
quanto riguarda l'aspetto economico, prima di parlare di
inadeguatezza delle somme a disposizione nel bilancio comunale, si è
chiesto come mai al 31 dicembre 2013, in gestione provvisoria, per
quanto riguarda i servizi cimiteriali della spesa corrente (capitoli
1426, 1416, 1418), non sono stati impegnati oltre 10.000 euro
rispetto al 2012, di cui 7000 per servizi di manutenzione e
funzionamento? Si rende conto che solo con le cifre non impegnate
avrebbe garantito un minimo di pulizia bisettimanale o mensile per i
cimiteri sprovvisti di custode attraverso l'affidamento del servizio
ad una cooperativa sociale per il quale l'abbattimento dei costi è
anche maggiore? Sono convinto che l'attuale Assessore al Bilancio
avrebbe consentito, così come ha fatto per altri servizi
indispensabili e necessari, qualsiasi deroga all'utilizzo delle
risorse per la spesa corrente. Purtroppo, Lei, però, entro il 31
dicembre 2013 non ha dato disposizioni e non ha chiesto di far
impegnare le suddette somme e le stesse, pertanto, sono state
raschiate per quadrare il bilancio di prossima approvazione.
Ha
mai pensato o ha chiesto di far rientrare il servizio di pulizia
settimanale dei cimiteri nel prossimo capitolato d'appalto di
pulizia degli edifici comunali?
Si
è mai chiesto se i nostri cimiteri, visto l'interesse della
Sovrintendenza dei Beni Culturali per le opere monumentali presenti,
rientrino tra le fattispecie dei Beni Culturali che possono usufruire
degli incassi della tassa di sbarco?
Purtroppo
penso che molte di queste cose a Lei siano soltanto sfuggite,
pertanto, attendo ancora speranzoso e offro la mia collaborazione
qualora venga richiesta.
Così
come spero che si attivi al più presto per risolvere i disservizi e
i problemi legati alla frazione di Pianoconte, addirittura anche
quelli più banali, segnalati da mesi dal sottoscritto e dal
consigliere Fonti e pertinenti alle materie di sua competenza.
Distinti
saluti.
Il
Consigliere Comunale
Dott.
Giacomo Biviano