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sabato 13 febbraio 2010

Il nostro omaggio a San Bartolomeo e agli eoliani che vivono fuori dalle isole

Ripercorriamo attraverso due video una serie di momenti salienti legati ai festeggiamenti del 13 febbraio in onore di San Bartolomeo. Dalla Santa Messa all'asta per lo stendardo, dalla discesa dall'altare alla "vestizione" del Santo, dalle immagini del Vascelluzzo alla processione, dall'omelia di Don Alfredo Adornato agli spettacolari giochi d'artificio.

PER VISUALIZZARE I VIDEO, CLICCARE SU PLAY:




13.02.2010 Festività di San Bartolomeo a Lipari. Il messaggio di Don Gaetano

In ricordo della prima traslazione si è celebrata oggi a Lipari la festività di San Bartolomeo, la prima dell'anno. Si tratta della processione che, ormai, viene definita la processione di San Bartolo dei pescatori.
Prima della processione abbiamo avvicinato Don Gaetano Sardella che attraverso Eolienews ha voluto inviare un messaggio agli eoliani residenti e a quelli emigrati all'estero, in Australia in particolare.

Il video-messaggio (per visualizzarlo cliccare su play):

Lipari: Lo stendardo all'asta. Rinnovata anche oggi una forte tradizione

I festeggiamenti per il Patrono San Bartolomeo del 13 febbraio sono caratterizzati da un'anteprima davvero particolare. Ovvero la messa all'asta dello stendardo sotto la statua di San Bartolo a Marina Corta.
Il banditore annuncia le varie offerte sino a quando non viene individuato colui o coloro che, avendo proposto la massima offerta, porteranno lo stendardo in processione.
Un ruolo questo svolto per una vita da Leonardo Greco che da poco ha lasciato questa terra. Proprio in suo ricordo, oggi, ai piedi della statua e accanto al banditore Cappadona (che da qualche anno ha preso il suo posto) è stato posto un mazzo di fiori.

Per la cronaca ad aggiudicarsi lo stendardo per 1.000 euro sono stati quattro giovani di Marina Corta (nella foto), tra i quali Bartolo Greco figlio di Leonardo.
Uno stralcio dell'asta di oggi sarà pubblicata all'interno di un servizio video che stiamo realizzando

Mascheriamoci d'allegria. Sfilata dei bambini a Canneto

Mascheriamoci d'allegria. Vi proponiamo le prime immagini della sfilata dei bimbi in maschera organizzata a Canneto quest'oggi dalla locale Associazione.
IL VIDEO (Per visualizzarlo cliccare su play):

Il mare.... in tempesta (?)

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo una breve nota, accompagnata da una foto più che esplicativa, di un nostro lettore che oggi ha raggiunto Milazzo con il traghetto della NGI.
Ecco cosa ci scrive: "Ecco in foto il mare in tempesta che ho dovuto attraversare per raggiungere Milazzo con la nave della N.G.I. in partenza da Lipari oggi alle ore 15,00.
Davvero pauroso!!!! Ma a che gioco si sta giocando con l'economia delle isole Eolie? Non e' il caso di svegliarci?
La foto parla da se".
Lettera firmata

Collegamenti da e per le Eolie: "Previsioni avverse o professionalità'". Ci scrive il dott. Iacolino

Caro Direttore,
mi fa piacere leggere, in questi giorni, i sentiti complimenti per i comandanti delle navi che non si sono nascosti dietro il dito (molto stretto) delle previsioni meteomarine, ma che hanno saputo affrontare il mare con la professionalita' che dovrebbe distinguere ogni professionista, quando e' chiamato ad offrire le sue prestazioni.
Non solo di coraggio, quindi, si tratta, ma di onesta' e di altruismo, doti che purtroppo sembrano venir meno in tutte le attivita' lavorative, sia nel pubblico che nel privato.
I comandanti Russo e Longo hanno, ancora una volta, dimostrato, a differenza di altri, che con questi mezzi e nelle vecchie banchine, se si vuole, si puo' fare operazione, anche se con qualche difficolta'.
E sono proprio queste le situazioni che fanno la differenza fra chi professionista lo e' sulla carta e chi conduce, quando e' possibile, la nave in porto!
Per inciso: intorno alle ore 13,30 e' partito da Reggio Calabria l'aliscafo Usticalines diretto a Lipari, effettuando una traversata tranquillissima; nello stesso arco di tempo, quelli Siremar, due aliscafi, da Milazzo a Lipari, tratta molto piu' breve e meno impegnativa, sono rimasti fermi in porto: previsioni avverse o professionalita'........ ?
Gianni Iacolino

Gestione del ciclo dell'acqua. Si rispetti il deliberato del consiglio comunale. Nota al presidente Longo dai gruppi di minoranza

Questo il testo di una lettera che i consiglieri di minoranza hanno inviato al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, Rag. Pino Longo e per conoscenza al signor Sindaco del Comune di Lipari, Dott. Mariano Bruno.
IL TESTO:
Oggetto: gestione del Servizio Idrico e gestione Ciclo dell’Acqua
Signor Presidente,
prendiamo spunto dalla Sua recente presa di posizione sulla delicata e fondamentale problematica della gestione del servizio idrico del Comune di Lipari, per ricordarLe che nella seduta del 27 maggio 2009, con deliberazione n. 66, il Consiglio Comunale, ha approvato all’unanimità, il seguente ordine del giorno:
“di esprimere, per Le motivazioni citate in premessa e a integrazione di quanto approvato nel precedente Consiglio Comunale, il proprio indirizzo in ordine alla gestione del ciclo dell’acqua, come sopra individuato, da qualificare quale “servizio pubblico locale” (…)”.
Dalle iniziative poste in essere da parte dell’amministrazione ed oggi, dalla Sua nota, ci rendiamo conto che l’amministrazione ha totalmente disatteso il deliberato ad unanimità del Consiglio Comunale, preferendo alla gestione a prevalente capitale pubblico una gestione totalmente privatistica, dimostrando ancora una volta tutta la sua arroganza politica, e la totale mancanza di dialettica su di un argomento di vitale importanza per la nostra comunità.
Era nostra intenzione presentare una mozione in apertura del prossimo consiglio Comunale, ma ci rendiamo conto che Lei ha compreso la gravità degli atti posti in essere dall’amministrazione Bruno ed ha cercato di correre ai ripari.
Noi, coscienti di quello che proponevamo già nel lontano maggio 2009, la invitiamo sin d’ora, a riproporre la deliberazione n. 66 del 27 maggio 2009, invitando nel contempo il sindaco a sospendere con effetto immediato la commissione e le procedure di gara poste in essere, e relazionare in consiglio sui motivi per i quali ha disatteso ad un preciso deliberato del consiglio Comunale.
Naturalmente presenteremo una precisa mozione in aula il 22 febbraio prossimo nel tentativo di proporre una soluzione alternativa a quella dell’amministrazione, nello spirito di quanto precedentemente deliberato dal Consiglio Comunale ma alla luce del recente D.L. 135/09.
Distinti saluti.
Lipari, 13.02.2010
EOLIE NEL CUORE - PD – SEL – UDC – NUOVO GIORNO

Lipari: Vertice di maggioranza. Il MPA (Movimento per l'Autonomia) punta i piedi. Più fuori che dentro?

Più spine che rose, una richiesta di azzeramento della giunta(Forza Italia), una forte riconferma dei propri assessori (AN) e un preciso "out-out" da parte dell'MPA all'amministrazione di Mariano Bruno: "O ci viene riconosciuto quello che chiediamo da mesi o siamo pronti ad uscire fuori dalla giunta e dalla maggioranza".
Insomma, per il momento, tra Bruno e i seguaci di Lombardo si respira un'aria da "separati in casa".
Questo, in sintesi, quanto è emerso dalla riunione tenutasi ieri nella stanza del sindaco di Lipari e che doveva avere come obiettivo la predisposizione di tutta una serie di iniziative di "parte finale della legislatura" e nelle intenzioni del gruppo "Forza Italia" anche un azzeramento della giunta municipale.
Ma cerchiamo di spiegare cosa è accaduto o perlomeno cosa è trapelato.
All'incontro avrebbero dovuto partecipare i capigruppo consiliari, i delegati di ogni partito rappresentato in giunta, oltre, ovviamente, al primo cittadino.
Per certi versi il numero si è dilatato. Erano infatti presenti, oltre al dottor Bruno, il capogruppo Lelio Finocchiaro e i consiglieri Antonio Casilli e Fabrizio Famularo (Forza Italia), Alfredo Biancheri (MPA), Roberto Materia, il capogruppo Gianfranco Guarino e per via dell'incarico istituzionale che ricopre il presidente del consiglio Pino Longo (AN).
Non invitati i rappresentanti del "Faro" che all'inizio di questa legislatura facevano parte di questa maggioranza e che, subito dopo le dimissioni di Maggiore, si diceva potessero esprimere un loro assessore (Fonti G.)
Ad aprire le "danze" è stato il capogruppo di Forza Italia che ha ribadito quello che aveva già annunciato da tempo. Ovvero un azzeramento della giunta e la predisposizione di un programma intensivo da qui alla fine della legislatura. Azzeramento che sarebbe stato giustificato dalla presenza in giunta di un assessore (China) spesso critico nei confronti dell'amministrazione, di un altro assessore (Sparacino) sfiduciato dal suo partito, di un assessore (Ferlazzo) che era l'espressione del Faro e di un assessore dimissionario (Maggiore) e non sostituito. Finocchiaro avrebbe chiesto anche l'azzeramento dei posti di sottogoverno (leggasi società) e un maggiore coinvolgimento dei consiglieri comunali.
Un'ampia disamina su cosa si è fatto, su cosa si dovrebbe fare e sulla necessità di formulare un crono-programma delle iniziative da porre in essere, da qui in avanti, è stata effettuata per An dal dott. Roberto Materia. Questi, comunque, fatto salvo il diritto per gli altri componenti la coalizione di cambiare i propri assessori, ha sottolineato per l'ennesima volta che gli assessori di AN non si toccano poichè "siamo soddisfatti di come hanno operato sino ad oggi".
Il dottore Alfredo Biancheri (MPA), intervenuto alla riunione con il pieno mandato del movimento che ha ritenuto non fosse per questo necessaria la presenza del capogruppo, avrebbe evidenziato che il suo partito si trova in una posizione di stand-by rispetto alla giunta Bruno e all'intera maggioranza.
Forse, aggiungiamo noi, se non dovessero rispettate le richieste, più fuori che dentro.
Tale posizione sarebbe stata spiegata dal dottore Biancheri per l'inottemperanza del sindaco a specifiche richieste. Ovvero: la decisione di mantenere in giunta un assessore sfiduciato (Sparacino) e nella quale l 'MPA liparese non si riconosce più; l'ostinazione a non volere concedere la presenza di un rappresentante del movimento all'interno dell'ATO.
Biancheri ha, ovviamente, difeso a spada tratta l'operato dell'assessore Giulio China.
Da questo sunto si capisce perchè dalla riunione sono venute fuori "più spine che rose" e come la giunta Bruno non navighi certo in buone acque. Con i numeri già "ristretti" in consiglio comunale, una eventuale defezione dell'MPA non servirebbe certo a rendere stabile la navigazione (già instabile) di questa navicella.
E' per questo che alla luce di ciò che il sindaco Bruno, al di là del piano operativo che dovrà portare alla fine della legislatura, dovrà guardarsi attorno, dando risposte precise a richieste precise e alle legittime aspettative dei cittadini.

Soccorso a Salina. L'elicottero non atterra per il forte vento. La Guardia costiera di Lipari sfida il mare in tempesta

COMUNICATO STAMPA
Durante la notte appena trascorsa, una persona di 64 anni, L.R. di Malfa, vittima di un incidente, è stata soccorsa da una motovedetta dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Lipari.
Nella nottata, è giunta alla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari la segnalazione da parte del personale del servizio nazionale 118, che richiedeva l’urgente trasferimento di una persona dall’Isola di Salina, all’Ospedale di Lipari, che aveva subito una grave lesione alla gamba destra, con copiosa perdita di sangue.
Alla notizia, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Lipari T.V. (CP) Giuseppe DONATO, disponeva l’immediata uscita della Motovedetta CP 818, al comando del Capo di 1ª Classe Np Alessandro BOSELLI, che con abile perizia marinara dell’intero equipaggio, ha affrontato il mare, che al momento risultava molto agitato, per raggiungere l’Isola di Salina.
Infatti al momento imperversava sull’Arcipelago Eoliano, un forte vento da ponente ad oltre 35 nodi, che aveva impedito qualche ora prima, l’atterraggio dell’elicottero del servizio 118, dapprima chiamato dai sanitari di Salina.
La motovedetta della Guardia Costiera di Lipari, pertanto raggiungeva, con notevoli difficoltà, il porto di Santa Marina Salina, allo scopo di imbarcare l’infortunato, congiuntamente a personale medico, che veniva successivamente sbarcato nel porto di “Pignataro” dell’isola di Lipari, dove grazie all’intervento dell’ambulanza del 118, il malcapitato veniva ricoverato presso l’Ospedale di Lipari per le cure del caso.

Lipari in festa per il Patrono S. Bartolomeo

1746 anni sono trascorsi da quando (13 Febbraio 264) il corpo del nostro Protettore S. è approdato a Portinente (Lipari).
Oggi, come tutti gli anni, il 13 febbraio, Lipari si prepara a celebrare il Santo Patrono nel ricordo della prima traslazione e nel contesto di quello che viene, ormai comunemente, definito il S. Bartolo dei pescatori.
Diverse le Sante Messe celebrate nel corso della giornata in attesa della Processione che si snoderà nel tardo pomeriggio dalla Cattedrale.
Abbiamo ripreso una parte di una delle celebrazioni di stamani, officiata da Don Lio Raffaele.
IL VIDEO (Cliccare su play):


Ex Pumex: Lettera Aperta All'Assessore alla Cultura del Comune di Auronzo.

Leggo con grande attenzione quanto proposto, sulla necessita' di un gemellaggio tra le scuole delle Dolomiti e quelle delle Isole Eolie.
Che bello! Potersi confrontare sui "Mari ed i Monti"e sui paesaggi che vanno assolutamente preservati. Ma qualcuno si e' chiesto sulle spalle di chi?
Sulle Dolomiti non lo so, ma nelle Isole Eolie, sicuramente, sulle spalle dei trentotto ex Lavoratori della Pomice e delle loro famiglie.
Si, infatti, proprio per mantenere il "Fregio" di Patrimonio dell'Umanità loro hanno perso il loro "onesto" lavoro.
Quante promesse, ma ad oggi l'unica realta' e' che per dieci di loro e' pure finito il periodo di mobilita', senza che Regione - Comune e Stato abbiano fatto qualche cosa di concreto.
Proprio in questa occasione del 24, noi cittadini italiani di serie B, tali in quanto "scippati" del proprio lavoro, vogliamo lanciare il "NOSTRO" gemellaggio, condividendolo con la Signora Tatiana Pais Becher.
Vorremmo incontrare i lavoratori in mobilità delle Dolomiti "ridotti come noi" (se ve ne sono), per dirla come i politici, per uno scambio di "ambascerie" nel quale vi saranno gli ex Lavoratori Scippati del Proprio Lavoro Ospitati e gli altri Lavoratori Ospitanti.
L'intervento che proponiamo rendera' il viaggio parte integrante di un progetto formativo e di una esperienza di crescita consentendo a tutti gli ex Lavoratori defraudati del loro Diritto al Lavoro di avvicinarsi e conoscere coloro che sono riusciti a ridurli nello stato attuale, trincerandosi sulla necessità di mantenere il Sito Eolie nella World Heritage List.
Pertanto gentilissimo Assessore, la preghiamo di volersi adoperare anche per questo incontro, invitando gli attuali Assessori Regionali, compreso il Presidente della Regione Sicilia, nonche' tutta l'Amministrazione di Lipari ed il suo Sindaco.
Noi non riusciamo ad incontrarli tutti insieme, in quanto, come spesso si fa qui al Sud, si rimbalzano le responsabilità sull'accaduto e sulle soluzioni da intraprendere.
Chissa' se l'aria delle Dolomiti possa farli rinsavire dal torpore che manifestano dall'ormai lontano 01.12.2007 , giorno in cui abbiamo perso il nostro lavoro e la nostra dignità e capiscano la gravita' della situazione ed una volta per tutti trovino una soluzione.
Grazie, Assessore!
Gli ex Pumex

Trasporti. Qualcosa si muove. Da Milazzo verso le Eolie la NGI garantisce il collegamento

Qualcosa si muove dopo lo stop nei collegamenti da e per Milazzo nella prima mattinata. Da Lipari ha mollato gli ormeggi il traghetto "Lippi" mentre dalla Città del Capo verso l'arcipelago sta viaggiando il traghetto della società privata NGI.
Per l'ennesima volta la società del dott. La Cava sta consentendo a chi per lavoro, o per altri motivi, deve raggiungere le Eolie, di farlo.

Ultimi preparativi per il Carnevale eoliano 2010. E' il momento di "gettare la maschera" (o quasi)

Fervono i preparativi a Lipari in vista della prima serata del Carnevale eoliano 2010 che si terrà domani.
Ultimi ritocchi, in alcuni casi anche una vera e propria corsa contro il tempo, prima di trasferire i carri allegorici (dovrebbe avvenire già in tarda mattinata) all'interno del tunnel che separa Lipari da Canneto.
Stamani abbiamo fatto un breve blitz in una delle strutture dove si sta realizzando uno dei carri. Per la precisione quello di Bob Marley.
Vi mostriamo l'area di lavoro e in anteprima una parte delle componenti del carro.

IL VIDEO (Per visualizzarlo schiacciare play):

Nella foto in alto: Una parte consistente del team che ha realizzato questo carro.

Comandante coraggioso non basta di Elio Mollica

Riceviamo dal nostro lettore Elio Mollica e pubblichiamo:
COMANDANTE CORAGGIOSO NON BASTA.
LA NAVE LIPPI DELLE ORE 6,30 RESTA FERMA A LIPARI PER MANCANZA DI ORMEGGIO A MILAZZO
Caro Damiano, sei stato punito insieme a Noi perché negli ultimi due giorni ci hai fatto navigare regolarmente.
Infatti, stamattina non ci hanno permesso di salpare perché a Milazzo, su 1.000 metri di banchina, nessuno ha pensato (Capitaneria compresa) di fare 30 metri di spazio, bloccando così, una nave di linea.
Elio Mollica

NDD- Sin qui la lettera sfogo del signor Mollica. Se quanto segnalato dovesse corrispondere al vero si tratterebbe di un fatto gravissimo. Lasciando spazio a chi volesse porsi in contradditorio con quanto sostenuto dal signor Elio Mollica, invitiamo il sindaco di Lipari a muoversi nelle sedi opportune per fare chiarezza.

Al via il gemellaggio tra le Dolomiti e le Eolie: un progetto che unisce l’Italia da nord a sud. Il 24 gli eoliani in Val D'Ansiei

"Ora le Dolomiti e le Eolie sono affiancate nella World Heritage List: a conferma dell'inscindibilita' del nostro patrimonio nazionale, del patrimonio di storia e di bellezza che fa grande la nostra Italia". Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano 25/8/09
Si tratta di un progetto di gemellaggio culturale fra i due siti naturali dichiarati “Patrimonio dell’Umanità” che, simbolicamente, uniscono l’Italia da nord a sud, coinvolgendo i giovani degli istituti superiori sopra citati in un viaggio - ricerca esplorativo ed educativo nella storia, nella cultura, nei luoghi del nostro paese.
Le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia rappresentano un’imperdibile occasione per una riflessione delle nuove generazioni sul significato contemporaneo dell’essere italiani. In un periodo in cui si va affievolendo l’identità nazionale e consolidando un processo identitario a livello locale, la scuola e le istituzioni in genere hanno il compito di svolgere un ruolo deciso incoraggiando le conoscenze e lo scambio fra le diverse “Italie” per riscoprire radici comuni, senza per questo annullare le diversità, in un’ottica di crescita culturale e di divulgazione della nostra storia e delle nostre culture.
Il progetto di gemellaggio culturale fra le Eolie e le Dolomiti, già legate dalla figura del geologo francese Dolomieu - pioniere della moderna mineralogia e vulcanologia - nasce dalla volontà di rendere le nuove generazioni consapevoli della “inscindibilità del patrimonio ambientale italiano da Nord a Sud”: queste le parole del Presidente della Repubblica Napolitano, in occasione della cerimonia di consegna del riconoscimento Unesco alle Dolomiti che, nel farsi garante della unità nazionale “dal mare ai monti”, ha sollecitato alla responsabilità nella “salvaguardia della ricchezza comune”, devono costituire uno stimolo per i giovani, futuri cittadini, e un impegno per le istituzioni alla tutela ed alla valorizzazione del proprio territorio come bene prezioso di cui essere orgogliosi.
Il gemellaggio proposto ha l’obiettivo di ampliare ed approfondire la conoscenza del proprio territorio, delle sue potenzialità, delle sue risorse, delle sue peculiarità, delle sue biodiversità che – come sottolineato dal Ministro dell’Ambiente Prestigiacomo – vanno custodite e rispettate. Gli studenti saranno coinvolti nella ricerca di una visione differente e nella riscoperta dell’identità e delle diversità che caratterizzano il nostro Paese.
Rendere i giovani “custodi” attenti, “amministratori” oculati di questi patrimoni ma, soprattutto, “protagonisti e programmatori” del loro futuro, nella consapevolezza della ricchezza culturale, archeologica, storica ma anche delle potenzialità che i loro territori offrono, diventa l’obiettivo prioritario di tale percorso.
Il “gemellaggio” vedrà uno scambio di “ambascerie” nel quale vi sarà una scuola ospitante ed una scuola ospitata. L’intervento proposto renderà il viaggio parte integrante di un progetto formativo e di un’esperienza di crescita consentendo agli studenti di avvicinarsi e conoscere non solo dei luoghi ma anche la loro storia, le loro tradizioni, la cultura, gli abitanti.
"Il programma - ha dichiarato l'assessore alla cultura del Comune di Auronzo, Tatiana Pais Becher - è stato realizzato per il soggiorno degli studenti di Lipari, che arriveranno in Val D’Ansiei il 24 febbraio ed è stato concepito con l’obiettivo di fare loro conoscere la storia, la cultura e l’ambiente naturale della nostra provincia. Il programma prevede: visite guidate a Auronzo di Cadore, Pieve di Cadore, Misurina, Cortina D’Ampezzo, inclusi i principali musei; momenti di approfondimento e riflessione con il coinvolgimento delle realtà culturali locali, come il Gruppo Archeologico Cadorino e la Magnifica Comunità di Cadore; incontri con esperti, come i geologi Sandro Furlanis e Emiliano Oddone, oltre a momenti di attività sportiva e intrattenimento che coinvolgono gli studenti di entrambi gli istituti e che saranno anche un’opportunità per fare conoscere e valorizzare i nostri giovani talenti locali, come gli artisti di Al Tei, Planet Brain, Raindrops, Gruppo Danza Auronzo.

Tirrenia: Lauro shipping assieme a Isolemar partecipa a gara

(Fonte Adnkronos) Lauro Shipping si appresta a costituire una Newco assieme a Isolemar e alla regione Siciliana per partecipare al bando Fintecna relativo alla vendita di Tirrenia e delle societa' regionali del Gruppo. A quanto apprende l'Adnkronos la societa' del Gruppo Lauro ha quindi risposto all'invito della Regione Siciliana di partecipare alla privatizzazione di Tirrenia alleandosi con la Isolamar, una societa' che ha tra gli azionisti operatori del settore turistico, albergatori, professionisti e commercianti e lavoratori marittimi.
La Regione Siciliana potrebbe partecipare alla Newco con una quota minoritaria che potra' essere ceduta in futuro, qualora nuovi investitori vorranno entrare nella societa' che sara' comunque gestita dagli operatori industriali. Altri operatori sarebbero interessati a partecipare alla Newco proposta dalla Regione Siciliana. A palazzo d'Orleans sarebbero gia' pervenute manifestazioni di interesse anche da parte operatori internazionali.
Il dossier Tirrenia comincia, quindi, ad entarre nel vivo. Proprio ieri si e' tenuta una riunione in Confitarma in vista della scadenza del termine del 19 febbraio per le manifestazioni di interesse al bando Fintecna. Gli armatori nel confermare interesse alla procedura di privatizzazione avviata dall'azionista della societa' pubblica di navigazione avrebbero manifestato preoccupazione per le ripercussioni delle decisioni Ue che potrebbero mettere a rischio il posto di lavoro per 3.000 marittimi. Si aspettano percio' che non venga meno l'attenzione del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

Scandalo della Protezione civile. Riflessioni colte sulla rete.

Riceviamo dal dottor Gianni Iacolino e pubblichiamo:
Caro Direttore,
visto che hai dedicato un po' di spazio del tuo blog allo scandalo della protezione civile,credo opportuno aggiungere qualche riflessione colta in rete:
Con lo scandalo Bertolaso, la corruzione torna alla ribalta.Fa parte delle celebrazioni in onore di Craxi. Va dato atto a Bertolaso di aver gestito bene i rifiuti.E non si intende la spazzatura di Napoli.(spinoza)
E’ troppo raffinato, troppo elaborato e troppo intellettuale far notare che il problema non è la vita sessuale di Bertolaso – questione che eventualmente risolverà con sua moglie – ma il fatto che le massaggiatrici gli fossero fornite da coloro a cui lui assegnava appalti?
E’ così difficile da capire?
O semplicemente si preferisce fingere di non capirlo, per cercare di diffondere il messaggio che quelli di destra sono dei machi amanti della vita, altro che dimettersi, che fighi che sono, e che gnocca quella Francesca del Salaria Village, voi siete solo o froci o invidiosi? (Piovono rane)

Droga a Salina. Messinese patteggia due anni

(l.o. Gazzetta del sud) Un uomo di Messina in trasferta - nel febbraio dello scorso anno - alle isole Eolie, Giampiero Multari 37 anni, ha patteggiato ieri in Tribunale dinanzi al Gup Antonino Zappalà, la pena di due anni, otto mesi e 14 mila euro di multa, per il reato di possesso di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. A dare il consenso al patteggiamento è stato preventivamente il pubblico ministero Olindo Canali. La vicenda risale al 17 febbraio di un anno fa. L'imputato quel giorno era appena sbarcato a Salina dove risiedeva da qualche giorno per un periodo di riposo. L'atteggiamento dell'uomo aveva insospettito i carabinieri tanto che era stato fermato e subito dopo arrestato. I militari dell'Arma l'avevano infatti controllato nei pressi dello scalo marittimo di Santa Marina Salina. Dapprima gli furono chiesti i documenti e subito dopo si è passato alla perquisizione personale. Tra i bagagli al seguito dell'uomo furono poi trovati circa 100 grammi di marijuana e qualche grammo di coca. Secondo la denuncia, dopo il primo controllo personale la perquisizione fu estesa all'alloggio che era nella disponibilità dell'uomo. Nella casa fu trovata altra marijuana per oltre 200 grammi che sommata alla precedente costituiva un quantitativo elevato rispetto al fabbisogno personale e un bilancino elettronico di precisione. Scattò allora l'arresto; la vicenda si è conclusa col patteggiamento deciso ieri al Tribunale di Barcellona.

Federalberghi Eolie e il sindaco Lo Schiavo incontrano l´Autorità Portuale di Messina

(Christian Del Bono) Presenti il Sindaco di Santa Marina, Massimo Lo Schiavo che ha organizzato l´incontro, il Presidente dell´Autorità Portuale Dario Del Bosco, coadiuvato da alcuni funzionari e Christian Del Bono ed Edoardo Zitelli per Federalberghi Isole Eolie, sono state affrontate alcune criticità, già evidenziate in più occasioni in passato, inerenti i porti di Messina e Milazzo. Queste saranno razionalizzate e aggiornate in base agli ultimi sviluppi in modo da poter essere riproposte in tempi brevi agli organi preposti ed essere oggetto di un´apposita conferenza di servizi.
All´Autorità Portuale, impegnata nell´allestimento del terminal aliscafi di Messina e nella redazione del piano dei porti di Milazzo, è stato chiesto di giocare un ruolo attivo nel coordinare e coinvolgere i vari interlocutori interessati, senza dimenticare le associazioni di categoria, vero e proprio termometro chiamato a registrare i disagi e le richieste dei viaggiatori in transito verso le Eolie. Siamo, infatti, convinti che solo attraverso un´azione integrata e di sistema, con una grossa attenzione all´intermodalità, si possano davvero apportare dei miglioramenti significativi alla qualità dei servizi portuali e di collegamento per le isole.

Eolie: Le dispute sull'eredità dell'ex sindaco di Lipari, Vitale. Rinvio a giudizio per estorsione

(Leonardo Orlando-Gazzetta del sud) Una storia complessa, fatta di ripetute compravendite di case e terreni, che ruota attorno al cospicuo patrimonio immobiliare che fu di proprietà di Giovanna Pajno, ricca ereditiera delle Eolie, figlia dell'ex sindaco di Lipari, Francesco Vitale, i cui beni sono oggetto di numerosi contenziosi giudiziari a causa di controverse compravendite curate da procuratori che agivano per conto della donna.
Ieri una nuova puntata in tribunale dinanzi al Gup Antonino Zappalà che ha rinviato a giudizio un uomo di Reggio Calabria, Gregorio Battaglia 55 anni, il quale dovrà rispondere di estorsione nei confronti di un'altra persona che avrebbe acquistato gli stessi beni la cui proprietà veniva rivendicata dall'imputato. La persona che, acquistato i beni che appartenevano a Giovanna Pajno, avrebbe subito le ripetute richieste di denaro quale indennizzo per presunti danni patiti dall'imputato a causa della compravendita, è il liparese Antonio Di Pietro, residente a Messina, che nel processo si è costituito parte civile con l'avv. Piero Bertolone. Una storia difficile da dipanare, fatta di cessione di immobili e di rilascio di procure a vendere e di infiniti contenziosi civili.
L'imputato rinviato a giudizio è accusato di estorsione per avere – secondo il pm Olindo Canali – preteso con minacce gravi, in epoca in cui era ancora in vigore la lira, 2 assegni da 100 milioni di lire ciascuno; Successivamente l'uomo sarebbe tornato alla carica e – sempre con minacce nei confronti della famiglia della parte offesa – avrebbe preteso 120 milioni di lire, in parte in contanti e poi ancora 5 assegni da 80 milioni, tutte somme queste che sarebbero state necessarie per pagare un immobile che la vittima aveva già acquistato dalla venditrice. Immobile che – secondo la versione dell'imputato – non poteva essere venduto dall'originaria proprietaria perché già acquistato dallo stesso imputato che rappresentava con apposita procura un altro acquirente. Sarà il processo a chiarire l'ennesimo episodio che riguarda i contenziosi dei beni dell'ereditiera di Lipari.

venerdì 12 febbraio 2010

La foto del giorno

Le due foto ritraggono una vera e propria meraviglia dell'altrettanto meravigliosa natura eoliana.
Un maxi "piretto" (così si chiama dalle nostre parti) prodotto nel terreno di Silvio Ziino (nella foto) e consumato, dopo le foto di rito, al bar Manhattan di Marina Lunga (Lipari) della famiglia Profilio.

Eolie. Imperversa il maltempo

Una nuova perturbazione, dopo la breve pausa di stamani, sta investendo le Eolie. Già da metà pomeriggio aliscafi fermi nei porti di riferimento.
L'arcipelago è spazzato a tratti da forti raffiche di vento a cui si unisce la caduta di grandine. Piuttosto intensa ci segnalano a Quattropani e sui monti dell'isola di Salina.
La temperatura si è notevolmente abbassata e non sono escluse precipitazioni nevose (anche se di lieve entità) nelle zone più alte delle isole durante la notte.

Aperitivo letterario alla BIT di Milano

Anche quest’anno l’arcipelago delle isole Eolie sarà presente alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) della Fiera di Milano – Rho per presentare l’offerta turistica eoliana nel corso di un APERITIVO EOLIANO che si terrà sabato 20 febbraio alle ore 16.00 presso la Sala Blu dello Stand della Regione Siciliana (padiglione 7). L’evento è stato organizzato congiuntamente dal Centro Studi Eoliano, dal Comune di Lipari, dalla Federalberghi delle Isole Eolie, dalla società Sviluppo Eolie con il contributo della Provincia Regionale di Messina.
Durante l’evento – che sarà introdotto dal Sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno - saranno presentate le novità nell’offerta turistica eoliana previste per il 2010 e in particolare:
- l’edizione 2010 del Festival “Un mare di cinema – Premio Efesto D’Oro” curata dal Centro Studi Eoliano che sarà presentata dal Direttore del Festival Dott. Giuseppe Ministeri;
- il nuovo portale web delle Isole Eolie Eoliehotel, powered by Federalberghi delle Isole Eolie, che sarà presentato dal Presidente Dott. Christian del Bono congiuntamente ad una proposta di offerta integrata degli operatori turistici eoliani a cura di Federalberghi e Sviluppo Eolie;
- il Museo Archeologico “Bernabò Brea” di Lipari che sarà presentato dal Direttore Arch. Michele Benfari
Al termine della presentazione verrà offerto un aperitivo a base di prodotti tipici eoliani, curato da Trinacriadoc.

Disfunzioni al Centro di riabilitazione di Canneto (Lipari). Intervento di CittadinanAttiva

Una lettera avente per oggetto " Centro di riabilitazione di Canneto (Lipari)" è stata inviata da CittadinanzAttiva di Lipari all'Assessore regionale alla Sanità e a al Direttore Generale dell'ASP di Messina.
IL TESTO:
Per l'ennesima volta, purtroppo, dobbiamo segnalare un grave disservizio nel nostro territorio praticato ai danni di bisognosi di cure.
Abbiamo appena ricevuto copia del telegramma inviato dal consigliere comunale di Lipari Bartolo Lauria inviato alle SS.LL. , e non solo, per denunciare la grave situazione in cui si trova il sig. Luigi Viola, residente a Lipari, affetto da grave patologia, che necessita di terapie multiple a domicilio, da parte di fisioterapisti del Centro di Riabilitazione di Canneto (Lipari).
L'omessa terapia vanificherebbe le cure alle quali il soggetto è sottoposto, purtroppo, da anni ormai, e non solo in Italia, ma prevalentemente all'estero.
Vane sono state le richieste ufficiali da parte della consorte del Viola alla responsabile del Centro, pare che lei non sia in grado di assolvere alle sue mansioni, oppure non si renda conto della gravità del caso.
Noi non pensiamo che ci sia cattiva volontà o negligenza, ma siamo preoccupati dall'ennesimo caso di malasanità, e noi non possiamo e non vogliamo permettere che ciò accada, e non accadrà. Preg.mi signori chiediamo il vostro intervento immediato (come già in passato) per porre fine a questo stato di cose ormai intollerabili nel nostro tempo, certi come sempre è accaduto di un Vs. solerte e visibile riscontro, cogliamo l'occasione per porgere distinti saluti.

INTERVISTA ALL'ASSESSORE REGIONALE CHINNICI SU DDL TRASPARENZA E POLIZIA LOCALE

Vi proponiamo l'intervista con l'assessore delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Caterina Chinnici, sull'approvazione, da parte della giunta, dei disegni di legge sulla semplificazione e trasparenza amministrativa e sulla polizia locale.

L'INTERVISTA:

PAVONE (UGL SCUOLA SICILIA): " DOPO LA SCURE SUI MAESTRI,SUI DOCENTI A 043 E SULLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA,ORA TOCCA ALLE SUPERIORI E AGLI ITP"

"Questa riforma delle superiori potrebbe causare notevoli disagi alla mobilita' del personale docente ed Ata e alle prossime supplenze -dichiara il prof. Bartolo Pavone (Ugl scuola)".
"Saranno colpiti molti posti sull'organico di fatto, oltre a quelli utili per i trasferimenti e per le supplenze. La legge 133/08 sta creando un quantificato taglio di posti di docenza e Ata a discapito della didattica e della continuità". Pavone conclude con una proposta: " Carissimi colleghi chiediamo, tutti insieme, l'apertura di un tavolo di concertazione presso le sedi provinciali e regionali per discutere e proporre soluzioni che possano evitare tagli idiscriminati sugli organici p.v. in presenza, anche, di una delegazione di personale interessato, la stampa come organo istituzionale che rispetta la legge 241/90 e L.R. 10/91"
La Segreteria Regionale Ugl Scuola

Reati urbanistici, auspicati maggiori controlli. L'avvocato Ziino scrive alla Procura sull'individuazione delle varie responsabilità

(Salvatore Sarpi- Gazzetta del sud) Illeciti edilizi nel comune di Lipari. L'avvocato Alfio Ziino in una lettera al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona e al sindaco di Lipari interviene sull'impunità dei direttori dei lavori e degli esecutori materiali delle opere abusive. «In circa quaranta anni di esercizio dell'attività professionale – ha scritto – ho assistito alla celebrazione di almeno un migliaio di processi per illeciti edilizi commessi nel Comune di Lipari e, tranne rarissime eccezioni, ho verificato essere imputate soltanto le ditte proprietarie degli immobili interessati e mai i rispettivi direttori dei lavori ed esecutori delle opere che pure la legge ritiene parimenti responsabili. Tanto discende dalla carenza degli accertamenti svolti dagli operatori municipali preposti al settore i quali mai, o quasi, hanno riferito in ordine ai correi osservando sul punto il più rigoroso silenzio. Ciò – scrive l'avvocato Ziino – è illegale. Riferendo che l'opera è illegittima non poteva palesemente essere stata materialmente realizzata dalla casalinga proprietaria del cespite, il solaio in cemento armato diretto nella sua posa dalla casalinga medesima, il Pm avrebbe di certo disposto un supplemento d'indagine volto alla individuazione dei correi (anche se, in verità, appare difficile ritenere che alle considerazioni sopra svolte il Pm non possa approdare da solo). La conseguenza di tal modo di procedere è paradossale. La ditta proprietaria, responsabile dell'illecito, subisce, giustamente la dovuta punizione. I correi, direttore dei lavori ed esecutori delle opere, sull'illecito per il quale dovrebbero essere parimenti puniti, lucrano impunemente». Ziino ha anche evidenziato come l'art. 331 del Codice procedura penale dispone che i pubblici ufficiali e gli incaricati di un pubblico servizio che, nell'esercizio o a causa delle loro funzioni o del loro servizio, hanno notizia di un reato perseguibile d'ufficio, devono farne denunzia per iscritto, «anche quando non sia individuata la persona alla quale reato è attribuito».

Eolie...da sogno







giovedì 11 febbraio 2010

Riganò verso la Romania?

Potrebbe esserci la Romania del futuro di Christian Riganò (35 anni). Nel Paese balcanico il calciomercato chiuderà infatti i battenti il 17 febbraio prossimo e, secondo indiscrezioni, uno dei quattro club di Bucarest (la Dinamo) sarebbe interessato ad ingaggiare l'attaccante di Lipari per tentare la scalata ad un posto nelle prossime competizioni europee.
La trattativa sarebbe ben avviata e il giocatore, che fisicamente sta bene e si sta allenando con una squadra dilettantistica di Firenze, sarebbe entusiasta della nuova destinazione.

"Scandalo G8". Bertolaso "Io non c'entro". Berlusconi : "I Pm si vergognino e Bertolaso non si tocca"

L'imprenditore romano Diego Anemone, finito in manette per essere ritenuto il presunto corruttore del sottosegretario Guido Bertolaso e altri pubblici ufficiali per favoritismi negli appalti di alcune grandi opere, tra cui il G8 alla Maddalena, si era dato da fare per "organizzare una 'cosa megagalattica' in favore del Bertolaso" a base di sesso.
Lo scrive il gip nella sua ordinanza. Secondo quanto si legge nel provvedimento, infatti, "il tenore delle conversazioni intercettate non pare consentire interpretazioni diverse da quella che trattasi di prestazioni sessuali di cui il Bertolaso dovrebbe usufruire presso il centro benessere riconducibile all'Anemone; peraltro, l'occasione verrà sfruttata dal Bertolaso solo in un momento successivo". In altra parte dell'ordinanza si ribadisce che nel "centro benessere Salaria sport village, riconducibile alla stessa famiglia Anemone", Bertolaso "usufruisce non solo di 'massaggi', ma anche di vere e proprie prestazioni sessuali", come proverebbero diverse conversazioni intercettate.
BERTOLASO, ACCUSA INFAMANTE, IO NON C'ENTRO - "L'accusa è infamante, drammatica. Io non c'entro con questa vicenda, penso che si sia trattato di un grosso equivoco". Per la prima volta da ieri il capo del Dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso, intervistato dal Tg2, parla dell'inchiesta di Firenze, nella quale è indagato, relativa agli appalti di grandi opere. "Il timore - aggiunge - è che gli italiani si possano sentire traditi da Guido Bertolaso: per questo sono disposto a dare la vita per dimostrare loro che non li ho mai ingannati".
CAPO PROTEZIONE CIVILE: MA QUALE SESSO, ERA FISIOTERAPIA - Non erano incontri sessuali, ma sedute di fisioterapia. Così il capo Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, commenta uno dei passaggi riportati nell'ordinanza del gip. "Il Salaria sport village (dove si sarebbero svolti gli incontri secondo le intercettazioni, ndr) - ha spiegato Bertolaso - è uno dei centri sportivi più grossi di Roma, al cui interno c'é anche una struttura per fisioterapia e Francesca (la donna di cui si parla nell'intercettazione, ndr.) é una persona perbene, molto brava, cui ricorrevo per lo stress che, per il lavoro che faccio, ogni tanto mi colpisce".
BERLUSCONI, PM SI VERGOGNINO, LUI NON SI TOCCA - "I Pm si vergognino e Bertolaso non si tocca" . Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, conversando con i cronisti per le vie della capitale belga, e rispondendo a chi gli chiede un commento sull'inchiesta che ha coinvolto il capo della protezione civile. "Queste cose sono assolutamente accuse infondate, non vere, come al solito. Ho parlato con Bertolaso, so che aveva mal di schiena ed andava da una fisioterapista, una signora di mezza età che tra l'altro oggi é in ospedale a farsi operare per un problema alla schiena", aggiunge il premier parlando dell'intercettazione in cui si parla di favori sessuali per il capo della protezione civile. E sul decreto che istituisce la Protezione civile Spa il premier assicura: "andremo avanti".
DOMANI INTERROGATORI DI GARANZIA PER GLI ARRESTATI - Sono fissati per domani, a Roma e Milano, gli interrogatori di garanzia per le quattro persone arrestate ieri con l'accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti per i grandi eventi, dal G8 alla Maddalena alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia, condotta dalla procura e dai carabinieri del Ros di Firenze. Nel carcere romano di Regina Coeli saranno interrogati dal gip fiorentino Rosario Lupo (che ha firmato le misure cautelari) il presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci, già soggetto attuatore per le opere alla Maddalena, l'ingegner Mauro Della Giovampaola, che ha lavorato nella struttura di missione per il G8 in Sardegna ed è coordinatore dell'unità tecnica di missione per la realizzazione delle infrastrutture per i 150 anni dell'Unità d'Italia e l'imprenditore romano Diego Anemone. Per il quarto arrestato, l'ingegnere Fabio De Santis, attuale provveditore alle opere pubbliche della Toscana, successore di Balducci come soggetto attuatore per le opere del G8 alla Maddalena, l'interrogatorio si terrà a Milano per rogatoria.
IL PROCURATORE ACHILLE TORO, MAI CONOSCIUTO BALDUCCI - La tentazione è quella di lasciare la magistratura, ma non se la sente "perché c'é di mezzo mio figlio". All'indomani della diffusione della notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati per il caso G8, il procuratore aggiunto Achille Toro è nel suo ufficio. Un via vai di colleghi ed amici ha scandito le sue prime ore a piazzale Clodio. Prima di uno sfogo, con le lacrime agli occhi, con i giornalisti, Toro ha restituito al procuratore Giovanni Ferrara la delega di coordinamento delle inchieste sulla pubblica amministrazione. "Non avevo segreti da rivelare - ha detto - io e mio figlio non abbiamo mai conosciuto Angelo Balducci e Diego Anemone; tantomeno abbiamo avuto contatti con loro tramite altre persone. Bertolaso l'ho visto solo una volta in una occasione ufficiale". "Posso dire - ha aggiunto - che la sola persona che conosce mio figlio è l'avvocato Edgardo Azzopardi (il cui colloquio con uno degli indagati ha determinato il coinvolgimento di Toro e del figlio Camillo nell'inchiesta di Firenze ndr) sul quale non voglio dire nulla". Il magistrato romano ed il figlio sono indagati per rivelazione del segreto d'ufficio. A Camillo Toro è contestato anche il favoreggiamento personale. Intanto entrambi hanno nominato i difensori: Achille Toro sarà assistito dall'avvocato Roberto Rampioni, il figlio Camillo da Salvatore Sciullo.
FRANCESCHINI, CONFERMI LE DIMISSIONI E STOP ALLA SPA - Bertolaso dovrebbe mostrare la sensibilità istituzionale, confermando le dimissioni respinte ieri da Berlusconi, sostiene Dario Franceschini, capogruppo del Pd alla Camera. "In un paese non anomalo come in Italia - afferma Franceschini - una persona in quella situazione rassegna le dimissioni, e noi abbiamo apprezzato la sensibilità mostrata ieri da Bertolaso. Sta ora a Bertolaso confermare quella sensibilità istituzionale o ricondurla a una rappresentazione". Franceschini chiede anche che il governo ritiri il decreto che trasforma il Dipartimento della protezione civile in una spa. Questa vicenda, spiega, mette maggiormente in risalto la criticità del decreto, già approvato al Senato, che trasforma la Protezione civile in Spa, e che sarà votato dalla Camera la prossima settimana. "Quel decreto - afferma il capogruppo del Pd - contiene cose inaccettabili: la maggioranza rinunci a quel decreto. la trasformazione della Protezione civile in spa, enfatizza il criterio dell'emergenza, che diventa uno strumento che giustifica il superamento dei controlli; così diventa un abuso". "Inoltre c'é l' articolo 5 che grida vendetta - insiste Franceschini - va oltre il Lodo Alfano. Dice che fino a novembre 2011 non possono essere fatti processi verso i commissari della Protezioni civile, non si possono nemmeno iniziare le indagini e questo è palesemente incostituzionale".
IDV PRESENTA MOZIONE SFIDUCIA PER BERTOLASO - "L'Italia dei Valori presenta una mozione di sfiducia nei confronti di Guido Bertolaso, sottosegretario alla presidenza del Consiglio". Lo annunciano il presidente di Italia dei Valori Antonio Di Pietro ed il capogruppo alla Camera Massimo Donadi, primi firmatari della mozione. "Sta emergendo - proseguono Di Pietro e Donadi - un quadro sempre più preoccupante sul sistema di potere della Protezione Civile, dove emergono chiaramente le pesanti responsabilità politiche di Guido Bertolaso. Il sistema di potere di Bertolaso e degli imprenditori a lui vicini operava al di fuori di ogni controllo. Una rete che, da quanto si legge sui giornali, ha ingegnerizzato l'illegalità ed il malaffare nella gestione delle emergenze, vere o presunte". "L'Italia dei Valori - concludono Di Pietro e Donadi - chiede anche che sia immediatamente bloccata Protezione Civile Spa, e che questo corpo dello Stato rientri sotto il controllo del Parlamento".
GASPARRI, SINGOLARE TEMPISTICA INCHIESTA - Il presidente dei senatori del PdL Maurizio Gasparri trova invece "singolare" la tempistica che ha portato all'avviso di garanzia a Guido Bertolaso. Gasparri sottolinea che Bertolaso è conosciuto "per l'efficienza dei suoi interventi" e cita il caso dell'Abruzzo dove "senza mettere tasse, le case, case vere, sono state consegnate alla popolazione. Ed anche in tutte le altre vicende in cui Bertolaso é intervenuto ci sono stati sempre risultati efficienti". Gasparri poi osserva che Bertolaso si è messo a disposizione della magistratura, alla quale ha fornito ogni documentazione. "Ora, però, credo che si debba fare un accertamento rapido, che sia compatibile - aggiunge l'esponente PdL - anche con le necessità della nostra Protezione civile, che non può rimanere sulla graticola a lungo. Si farebbe un danno alla sicurezza del Paese".
BERSANI, DIMISSIONI? DIPENDE DA SUA SENSIBILITA' - "Franceschini ha detto che lascia la decisione alla sensibilità di Bertolaso: sono d'accordo con lui". Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha risposto ai cronisti che gli domandavano se Bertolaso si debba dimettere. "La magistratura deve fare il suo mestiere e lo farà - ha proseguito parlando nella sede del Pd - però per la politica c'é un altro problema: il G8 è una emergenza? i mondiali di nuoto sono una emergenza? Se tutto diventa una emergenza vengono meno i meccanismi normali di trasparenza. La risposta a queste domande è 'no'; dobbiamo tornare alla normalità, e questo è un problema che riguarda la politica". Ai cronisti che insistevano sulle eventuali dimissioni di Bertolaso, Bersani ha replicato: "Bertolaso non è stato condannato, e quindi è una questione di sensibilità istituzionale; certamente è stato investito di un potere personale che nessuno ha; per questo ha ragione Franceschini". "L'aspetto preoccupante però - ha sottolineato - è un altro: vogliamo andare avanti su questa strada e chiamare emergenza ogni cosa, per derogare a tutte le norme di controllo e trasparenza? Su questo il centrodestra deve riflettere".
CAPEZZONE, INDECENTE LINGUAGGIO MEDIATICO - "Sulla vicenda relativa alla protezione civile, vanno sottolineati almeno due aspetti. Il primo: è indecente il linciaggio mediatico e politico in corso, con il solito diluvio di intercettazioni date in pasto alla stampa. Il secondo: la gente non dimentica le cose concrete, le realizzazioni vere, ben più importanti delle chiacchiere dei politici. Auguro ai politici che in queste ore insultano Bertolaso di poter realizzare in tutta la loro vita un decimo delle cose concrete condotte in porto anche da lui negli ultimi diciotto mesi". Lo afferma il portavoce del Pdl Daniele Capezzone.

Lettere al direttore

Caro direttore,
volevo ringraziare per la possibilità di sapere ogni giorno cosa succede nelle nostre isole che da lontano abbiamo nel cuore.
Grazie per le belle foto, anche quelle antiche che ci fanno ricordare il tempo di allora.
Piace anche l'idea del Vangelo di domenica.
Nel dire ancora grazie ti voglio fare i miei auguri, un pò in anticipo, per il tuo compleanno del 14 febbraio.
Con affetto
Santo Rando (Noumea /New Caledonia)

Droga: Giovane liparese ai domiciliari per detenzione a fini di spaccio

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato Stampa del 11 febbraio 2010

Nel corso di uno specifico servizio, disposto dalla Compagnia di Milazzo , i carabinieri di Lipari hannoarrestato RUGGIERO Gaetano, nato a Lipari cl. 1991, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, nel corso della perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma rinvenivano circa 55 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, nonché quattro bilance elettroniche di precisione e due coltelli, che venivano sottoposti a sequestro.
Nella circostanza, il RUGGIERO Gaetano, su disposizione dell’A.G. competente veniva trasferito in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Nel corso del medesimo servizio i Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Milazzo procedevano, altresì a denunciare (in vari comuni del territorio) in stato di libertà 15 persone, ed in particolare:
sei automobilisti, per guida in stato di ebbrezza. Gli stessi sottoposti al test alcolemico con l’etilometro presentavano tassi alcolemico superiori al livello consentito di 0,5 g/l.
un automobilista per essersi rifiutato di sottoporsi al test per il controllo del tasso alcolemico;
un automobilista per guida senza patente;
un 53enne, per inosservanza degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione. Il sorvegliato speciale, sottoposto a controllo dai Carabinieri, veniva trovato in compagnia di un soggetto pregiudicato;
un 31enne rumeno per inosservanza di pene accessorie. In particolare, il cittadino rumeno, cui era stato fatto divieto di accompagnarsi con persone diverse dal proprio nucleo familiare, veniva trovato in compagnia di una persona diversa dai propri familiari conviventi;
un cittadino rumeno per ricettazione. L’uomo, sottoposto a controllo della circolazione stradale, veniva controllato a bordo di un ciclomotore che da accertamenti è risultato essere provento di furto;
un cittadino della provincia di Catania, per porto ingiustificato di chiavi o grimaldelli;
un 45enne della provincia di Trapani, per porto abusivo di armi. L’uomo, controllato in località marina corta di Milazzo, a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di un coltello con una lama di 12 centimetri;
due germani nati in un Comune delle Isole Eolie, per detenzione abusiva di armi. A seguito di controllo per la verifica della normativa vigente in materia di armi, gli stesi venivano travati in possesso di un fucile cal. 16, illegalmente detenuto nella loro abitazione.

Sicilia: Aiuti alle aziende che assumono over 50

Approvata dall'Ars con voto unanime, 62 si su 62 votanti, la legge per il reinserimento nel lavoro dei cinquantenni che lo hanno perso. La norma approvata, di iniziativa del vicepresidente della Quinta commissione (Lavoro e Cultura) Totò Lentini (Mpa), che ne è stato pure relatore in aula, prevede una riserva del 20% nelle misure per l'occupazione che verranno promosse, in favore dei soggetti disoccupati da almeno 6 mesi e da non oltre 10 anni, che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età e siano residenti in Sicilia da almeno un anno. I datori di lavoro che li assumeranno beneficeranno degli incentivi previsti dalla legge regionale 9/2009 relativa ai contributi per l'assunzione e sgravi contributivi. In apertura di seduta si sarebbe dovuto avviare l'esame degli articoli del Piano Casa, per il quale sono stati presentati 600 emendamenti. Di questi, ben 200 sono stati già dichiarati improponibili, mentre gli altri 400 sono ancora al vaglio degli uffici, per cui è stato deciso di aggiornare il dibattito a martedì della prossima settimana.
Avviato, quindi, il dibattito sulla legge di riforma delle camere di commercio, che recepisce la legge statale n. 590 del 1993 e successive modifiche, è stato deciso di passare all'esame dei singoli articoli nella seduta di domani pomeriggio, per avere anche modo di prendere visione di un provvedimento in materia varato ieri mattina dal Consiglio dei ministri. Ripreso, quindi, il dibattito sul provvedimento concernente la regolamentazione degli agriturismo, ne sono stati approvati quasi tutti gli articoli e nella seduta di domani si dovrebbe arrivare alla votazione finale.
L'Ars ha quindi approvato, sempre all'unanimità, un ordine del giorno proposto dal capogruppo del Pd Antonello Cracolici, dal segretario regionale Giuseppe Lupo e dal deputato Pino Apprendi con cui si impegna il governo della Regione ad adottare urgentemente tutte le iniziative necessarie per impedire la chiusura dello stabilimento Keller di Palermo, garantendo i livelli occupazionali. Con un altro ordine del giorno, proposto dagli onorevoli Cracolici e Antonino D'Asero (Pdl), anche questo approvato all'unanimità, il governo è stato impegnato ad avviare cantieri di lavoro per disoccupati.

Eolie: Nuovo isolamento

Ennesimo giorno di isolamento per l'arcipelago eoliano in questi primi mesi del 2010. Il mare, forza 7-8, impedisce ogni tipo di collegamento. Aliscafi e traghetti sono bloccati nei porti di Milazzo e Lipari.
Ormeggiato a Lipari il traghetto "Lippi" della Siremar che stamattina avrebbe dovuto collegare Lipari-Vulcano con Milazzo. Se le condizioni meteo dovessero migliorare potrebbe prendere il largo nel pomeriggio.
In rada a Lipari (vedi foto) ci sono anche una nave oceanografica e tre navi cisterna che hanno cercato "rifugio" al mare in tempesta.
Da ieri pomeriggio l'arcipelago è investito da forti raffiche di vento e la temperatura si è notevolmente abbassata.
Ciò potrebbe mettere a rischio la sfilata dei bambini in maschera prevista per stamani a Lipari.

mercoledì 10 febbraio 2010

LOMBARDO, AL VIA OPERE E BANDI CON FONDI FAS E COMUNITARI.

"Il governo ha attivato investimenti mirati per 590 milioni di euro di risorse del Par Fas che avranno un impatto importante sull'intero territorio sotto il profilo economico se saranno bene utilizzati. Perche' non basta solo investire, e' necessario poi monitorare e verificare in che misura l'impiego di tali risorse siano in grado di ridurre la forbice strutturale e infrastrutturale tra la Sicilia e il resto del Paese". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, nel corso di una conferenza stampa, che si e' svolta a palazzo d'Orleans, a Palermo, per illustrare lo stato dell'arte degli investimenti dei fondi del Par Fas (Programma attuativo regionale dei fondi per le aree sottoutilizzate) 2007/2013.
Le somme saranno ripartite secondo le priorita' definite in sede di giunta e saranno impiegate per migliorare la qualita' della vita nelle aree urbane attraverso la realizzazione di opere strutturali. "I bandi relativi alle azioni 7.1 e 7.2 del Programma attuativo saranno attivati nei prossimi giorni - ha assicurato l'autorita' di gestione del Par Fas, Enzo Emanuele, del dipartimento Bilancio -". "Saranno aperti cantieri che daranno lavoro a circa 36mila persone", ha aggiunto Lino Leanza, assessore regionale al Lavoro e alla Famiglia.
Alla prima azione, la 7.1, relativa alle "Spese di investimento negli enti locali" e' stata assegnata la somma complessiva di 450 milioni: 128 milioni saranno utilizzati per sistemare piazze e scuole; per realizzare nuove aree di verde pubblico, giardini e parchi e strade di tipo sovracomunale; per ripristinare edifici comunali di alto valore artistico. Circa 30 milioni saranno destinati a contributi in conto interesse per interventi di recupero edilizio e di riqualificazione urbana. Altri 30 saranno assegnati per realizzare l'aeroporto di Agrigento. Una cospicua parte, circa 222 milioni, saranno invece investiti in nuovi cantieri di lavoro per la manutenzione straordinaria di opere di pubblica utilita'. Con altri 41 milioni saranno aperti asili nido.
"Ho rassicurato il sindaco Marco Zambuto - ha detto il vicepresidente della Regione con delega all'Economia, Michele Cimino - che a breve sara' rifinanziato il centro storico di Agrigento, tenuto conto dell'emergenza abitativa e della fatiscenza di numerosi edifici".
Alla seconda azione, la 7.2, "Altri progetti di interesse regionale", sono state destinate risorse per 140 milioni di euro, cosi' ripartiti: 40 milioni per infrastrutture nel settore didattico e nella ricerca universitaria (restauro di strutture e costruzione di edifici per studenti); 90 milioni saranno messi in campo per le emergenze ambientali, idrogeologiche e per completare le reti di distribuzione di energia; 2 milioni per la produzione e la diffusione di opere cinematografiche e audiovisive che valorizzino l'immagine della Sicilia all'estero; 8 milioni per infrastrutture destinate alla sicurezza dei cittadini.
Sono state inoltre approvate in sede di giunta le linee di intervento e i criteri di ammissibilita' dell'asse VI "per lo sviluppo urbano sostenibile": questo permettera', nel giro di una settimana, di mettere a bando investimenti per 773 milioni di euro dei fondi comunitari 2007/2013, di cui 640 dell'asse VI e 133 del fondo Jessica.
Vi proponiamo le interviste al presidente Raffaele Lombardo e l'assessore alla Famiglia, alle Politiche sociali e al Lavoro Lino Leanza:

Lipari: Impegno di Mons. La Piana per sanità ed ex Pumex

Impegno per il miglioramento dei livelli sanitari nell'arcipelago eoliano e per la problematica relativa agli ex Pumex.
L'impegno è dell'Arcivescovo Mons. Calogero La Piana, giunto stamani a Lipari per celebrare la "Giornata mondiale del malato".
Dopo la Santa Messa, celebrata all'ospedale di Lipari, Mons. La Piana ha incontrato gli ex Pumex che gli hanno prospettato la loro delicatissima situazione.
A proposito di ex PumeX si terrà domani, dopo essere stata rinviata lunedì scorso, una riunione all'Ufficio Provinciale del Lavoro per quanto riguarda la richiesta di mobilità in deroga per gli otto lavoratori ai quali è scaduta la mobilità proprio all'inizio di questa settimana.

L'avvocato Ziino scrive al Procuratore. "Illeciti edilizi a Lipari. Puniti i propietari. Quasi mai direttori dei lavori e esecutori delle opere"

"Illeciti edilizi nel comune di Lipari. Puniti i propietari degli immobili, quasi mai i direttori dei lavori e gli esecutori delle opere". L'avvocato Alfio Ziino scrive al Procuratore della Repubblica e al sindaco di Lipari.
La lettera si ingrandisce cliccandoci sopra.



Mancata erogazione dei servizi al Centro di riabilitazione di Canneto. Telegramma del consigliere Lauria all'ASP 5, alla Procura e ad altri soggetti

Un telegramma è stato inviato dal consigliere comunale Bartolo Lauria al sig. Manager Azienda ASP N.5 MESSINA, all'On.le Assessore Regionale alla Sanità, al sig. Prefetto di Messina, al sig. Sindaco Comune di Lipari, alla Procura della Repubblica di Barcellona.
IL TESTO:
Quale consigliere comunale, più volte intervenuto onde garantire regolare erogazione dei servizi da parte del Centro di Riabilitazione di Canneto, nell’isola di Lipari, sollecito immediato intervento SS.VV., al fine di assicurare immediata assistenza domiciliare, per terapie multiple, al Sig. Luigi Viola, ad oggi omessa nonostante raccomandata del 13/01/2010 ed ulteriori solleciti verbali della moglie del Sig. Viola alla responsabile del Centro, che rischia di vanificare anni di cure ed assistenza in cliniche specialistiche anche estere.
Alla Procura chiedo di verificare se sussistono motivi ostativi all’erogazione dei servizi richiesti dall’utenza eoliana e se la tardiva erogazione degli stessi non si configuri quale grave omissione ed interruzione di pubblico servizio.
Distinti ossequi.
Lipari, 03/02/2010
Bartolo Lauria
Consigliere comunale
Fiocco rosa in casa Cacciapuoti.
Stamattina all'ospedale di Patti è nata Matilde, figlia di Renato e Chiara.
La bimba pesa 3.300 grammi
Ai genitori e ai nonni vanno i nostri auguri.
Alla bimba l'augurio di un futuro sereno e radioso.

Traffico in occasione del Carnevale. L'ordinanza con le modifiche alla circolazione e alla sosta

E' stata emessa l'ordinanza(nella foto) relativa alle limitazione del traffico in occasione della manifestazione "Carnevale Eoliano 2010".
"Il Comune- come evidenzia l'assessore Ferlazzo- si scusa si da ora per gli inevitabili piccoli disagi che comporterà l'applicazione della stessa, ma si confida nella massima disponibilità dei cittadini e nel loro senso civico a che l'ordinanza trovi adeguata applicazione, e ciò specialmente per garantire la sicurezza dei partecipanti, sia giovedì 11 febbraio per il Carnevale dei Bambini, che nei giorni di 14-15-16 febbraio p.v. in occasione delle sfilate di gruppi e carri allegorici.Per qualsiasi chiarimento e/o dubbi il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Lipari è a disposizione: 090 9887400.
L'ordinanza è leggibile cliccando sulle due foto.

'Dona un farmaco a chi ne ha bisogno´. X Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco

‘Dona un farmaco a chi ne ha bisogno’
X Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco
Sabato 13 febbraio 2010
La carità ti cambia la vita
Sabato 13 febbraio, in tutta Italia, recandosi nelle farmacie che espongono la locandina del Banco Farmaceutico, si potrà acquistare e donare un farmaco da banco a chi oggi vive ai limiti della sussistenza (8 milioni 78 mila persone, dati ISTAT relativi al 2008).
La Fondazione Banco Farmaceutico Onlus in collaborazione con la Compagnia delle Opere – Opere Sociali, organizza, il prossimo 13 Febbraio, la X Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco. L'iniziativa si terrà in oltre 3000 farmacie distribuite in 82 province e in più di 1.200 comuni.
Sabato 13 febbraio, in Sicilia Lunedì 15 febbraio ad eccezione di quelle farmacie che sono di turno, nelle farmacie che esporranno la locandina della raccolta, circa 10.000 volontari spiegheranno l’iniziativa ai cittadini. Gli stessi farmacisti, rispetto alla domanda degli enti assistiti, consiglieranno il tipo di farmaco da banco (cioè quelli senza prescrizione medica) di cui è maggiormente avvertita la necessità. A beneficiare dell’iniziativa saranno le oltre 420.000 persone che quotidianamente vengono assistite dai 1.250 enti caritatevoli convenzionati con il Banco Farmaceutico in tutta Italia.
In 9 anni sono stati raccolti oltre 1.700.000 di medicinali per un valore di circa 10,8 milioni di euro.
In questo momento di crisi e di confusione generale c'è il rischio di ripiegarsi su se stessi, di arrendersi alle difficoltà e di farsi tentare dall'individualismo. Questo rischio vale per tutti noi. Cosa vince questo rischio? E' solo l'esperienza di positività e di sovrabbondanza della Carità cristiana di cui siamo oggetto che ci permette di fare (e di proporre a tutti) il gesto della Giornata di Raccolta del Farmaco. Un gesto di gratuità e condivisione che aiuta i più poveri e che ridesta chi vi partecipa, generando un soggetto nuovo.
La Fondazione Banco Farmaceutico Onlus ha lo scopo di aiutare le persone indigenti rispondendo al loro bisogno farmaceutico, attraverso la collaborazione con le realtà assistenziali che operano localmente, al fine di educare l’uomo alla condivisione e alla gratuità.
La Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco si svolge con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio del Segretariato Sociale della RAI e della Fondazione Pubblicità Progresso.
Si ringraziano i farmacisti per il sostegno economico all’iniziativa e L’ANIFA (Associazione nazionale delle industrie farmaceutiche dell’automedicazione) che ogni anno contribuisce al successo dell’iniziativa con importanti donazioni.
Si ringraziano inoltre: i testimonial Paolo Cevoli e Claudia Penoni, Mediafriends, Sky e IGPDecaux.
Per maggiori informazioni Ufficio Stampa Fondazione Banco Farmaceutico: Francesco Lovati 334/6408185 ufficiostampa@bancofarmaceutico.org
Delegato provinciale di Messina, Giuseppe Di Benedetto 3922690038

Lipari: Studenti a lezione di "Storia della pomice"

Una "lezione" sulla storia della pomice e dei cavatori. L'ha tenuta il dottor Pino La Greca, autore di libri sull'argomento, agli studenti delle seconde classi dell'ITCG "Isa Conti" di Lipari.
Si tratta della prima di due "lezioni" su uno spaccato di vita, economica e sociale, che ha riguardato l'isola di Lipari.

martedì 9 febbraio 2010

Lipari: Convocato il consiglio comunale. L'ordine del giorno

Il Consiglio Comunale di Lipari è stato convocato in sessione non urgente per il giorno 22 Febbraio 2010, alle ore 10,00.
Gli argomenti da trattare vengono qui di seguito riportati:
1. “Approvazione schema di convenzione fra la Provincia Regionale di Messina ed il Comune di Lipari per la disciplina dei lavori che interessano sedi stradali provinciali e relative pertinenze”.
2. Approvazione verbali sedute precedenti.
3. “Istituzione canoni per l’utilizzo in forma straordinaria dell’Anfiteatro al Castello o altra sala comunale di Piazza Mazzini per celebrazione matrimoni civili”.
4. “Debito fuori bilancio per servizio videosorveglianza edifici comunali e Canneto Dentro. Periodo marzo/ottobre 2009 – Ditta Police Eoliana.
5. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dal trasporto dei r.s.u dalle Isole Minori del Comune a mezzi navi di linea e nave dedicata – servizio svolto per l’anno 2000. fatt. nr 83/2000 del 3/10/2000 dall’importo di €401.296,94 della quale risulta un pagamento parziale di €250.477,46 (rimane un saldo di €150.819,50)”.
6. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dai servizi RSU gestione discariche pubbliche effettuato dalla Società Mista “Eolie Servizi SpA” nell’anno 1999 – fattura n°59/1999 del 28/12/1999 di €80.368,32 relativa alla realizzazione del 1 e 2 modulo per lo smaltimento dei rifiuti nella discarica di Lami – Malopasso”.
7. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dai servizi RSU – gestione discariche pubbliche – effettuati dalla Società mista “Eolie servizi SpA” nell’anno 2000 – fattura n.96 del 28/11/2000 concernente la progettazione e l’esecuzione dei lavori di sistemazione della discarica di Lami – Malopasso e della aree ecologiche delle altre isole amministrate dal Comune di Lipari per un ammontare complessivo di €148.144,47”.
8. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dai servizi RSU gestione discariche pubbliche effettuati dalla Società Mista “Eolie servizi SpA” nell’anno 2000 – fattura n.74 del 13/9/2000 di €9.799,24 relative alla realizzazione della recinzione dell’area di trasferimento rifiuti di Vulcano”.
9. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dai servizi RSU – gestione discariche pubbliche – effettuati dalla Società Mista “Eolie Servizi SpA” nell’anno 2000 – fattura n.75 del 13/9/2000 di €7.846,83 relativa alla realizzazione della recinzione delle Aree di trasferimento rifiuti di Stromboli”.
10. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dal trasporto dei RSU dalle Isole Minori del Comune a mezzo di navi di linea e nave dedicata – servizio svolto per l’anno 2000. fatt. nr 1/2001 del 15/01/2001 dell’importo di €388.906,19 della quale risulta un pagamento parziale di €250.477,46 (rimane un saldo di € 138.428,73)”.
11. Approvazione programma incarico di collaborazione esterna ai sensi dell’art. 46 comma 12. della L. n. 133/2008 relativo al servizio illeciti e sanatorie edilizie dell’Ente.
12. Presa d’atto della determina dirigenziale n.275 del 14.4.2009 del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica di concessione in deroga relativamente al progetto per la realizzazione del programma costruttivo di edilizia convenzionata – agevolata, proposto dalla Cooperativa edilizia “I Lupi”, in località Mendolita nell’isola di Lipari, in deroga alla lettera b) dell’art. 15 della L.R. 12 giugno 1976 n.78 e successive modifiche ed integrazioni e modifica e approvazione “Schema di convenzione”.
Il Presidente del Consiglio Comunale
(Giuseppe Longo)

S.M. Salina: Porto ancora "out" per i traghetti. Il sindaco Lo Schiavo preannuncia sciopero della fame

Il porto di Santa Marina Salina, fortemente danneggiato dalle mareggiate, resta interdetto dai traghetti di linea e il sindaco Massimo Lo Schiavo ha inviato un telegramma al Presidente Regione Siciliana, all' Assessore regionale ai Lavori Pubblici, all'Assessore regionale Territorio Ambiente, al Presidente Provincia regionale di Messina, al Dirigente Generale Protezione Civile e p.c. al sig. Presidente della Repubblica e al sig. Prefetto di Messina
Questo il testo del telegramma:
Comunicasi che Comunità di Santa Marina Salina est isolata da collegamento navi società siremar causa interdizione moli di attracco. A Enti in indirizzo chiesti interventi e soluzioni urgenti già da molto tempo.
Ritenuta tale situazione di grave danno economico e sociale per comunità locale comunicasi, ove perduri situazione di silenzio da codesti enti, inizio protesta personale con sciopero della fame e trasferimento sede Sindaco presso locale stazione marittima.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo

RIFIUTI: IN SICILIA SISTEMA RIFORMATO E RIDUZIONE DEGLI ATO

Il sistema di raccolta integrata dei rifiuti in Sicilia sara' gestito attraverso nove Ato provinciali. E' la novita' piu' rilevante introdotta dal disegno di legge proposto dall'assessore Pier Carmelo Russo e approvato oggi dalla giunta regionale.
Altro elemento di notevole portata della riforma e' la costituzione di un'autorita' d'ambito: un consorzio obbligatorio di cui fanno parte la Provincia e i Comuni ricompresi in ciascun Ato.
L'assemblea di ciascun consorzio determinera' lo standard medio delle tariffe mentre i Comuni avranno l'obbligo non solo di determinare la Tarsu e la tariffa di igiene ambientale ma anche di individuare nei propri bilanci le risorse finanziarie da aggiungere alle somme provenienti dalle riscossioni delle bollette.
Un piano regionale fissera' gli obiettivi e i criteri del servizio di raccolta integrata e della localizzazione degli impianti di trattamento della differenziata. Anche gli Ato dovranno dotarsi di un proprio piano d'ambito. E dovranno avviare iniziative concrete per incrementare la raccolta differenziata con il metodo "porta a porta". Sono previste incentivazioni e forme di sensibilizzazione degli utenti.
Vengono inoltre potenziati i poteri di sostituzione e di controllo della Regione che faranno capo all'assessore per l'energia e i servizi di pubblica utilita'. Questi poteri saranno esercitati nei casi di mancata istituzione dell'autorita' d'ambito, mancata adozione del piano d'ambito e dei bilanci di esercizio.
La nomina di commissari straordinari comportera' la decadenza dell'autorita' d'ambito commissariata e l'avvio delle azioni di responsabilita' sia amministrativa che erariale. Tutte le violazioni saranno sanzionate comunque con il commissariamento e la decadenze delle amministrazioni e degli organi inadempienti. Nei casi di emergenza e di rischi sanitari saranno sempre adottati interventi sostitutivi immediati, anche senza diffida. E l'ente interessato sara' chiamato sempre a pagare i danni.
La Regione si impegna a concorrere, con somme che saranno poi recuperate dal fondo per le autonomie locali, al ripiano delle passivita' maturate al 31 dicembre a carico dei Comuni. Ogni Comune sottoscrivera' un piano di rientro dal debito in cui saranno specificate tutte le misure e le iniziative che saranno intraprese per riequilibrare i costi e risanare i bilanci.
Il potenziamento del sistema sanzionatorio e degli interventi sostitutivi ha avuto, gia' durante la stessa seduta della giunta, un primo avvio. L'assessore Pier Carmelo Russo ha presentato un elenco di quasi 200 Comuni che potrebbero essere commissariati se non presenteranno la richiesta delle anticipazioni necessarie per coprire i costi dei servizi.

Presentazione prima auto elettrica interamente progettata e costruita in Sicilia

Presentazione questa mattina a palazzo d'Orleans (Palermo), la prima auto elettrica interamente progettata e costruita in Sicilia. Si chiama Maranello. E' l'autovettura elettrica "prodotta - ha detto il presidente - con capitali, professionalita' specializzate e intelligenze interamente siciliane, e che fa parte del programma "Io zero" destinato alle famiglie residenti in Sicilia: zero emissioni di polvere sottili, zero consumi e zero rumore".
L'iniziativa, nata da un accordo tra la SicilianaEnergia, che realizza gli impianti 'familiari' fotovoltaici e la Effedi Automotive, che produce le auto elettriche, intende sviluppare la mobilita' con vetture elettriche associata alla produzione di energia da fonte solare attraverso l'installazione nelle case di impianti fotovoltaici capaci di produrre energia elettrica e l'uso della Maranello.Le interviste sono state realizzate con il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e il presidente di Effedi Automotive, Carlo D'Angelo. IMMAGINI ED INTERVISTE:

I provvedimenti del Governo regionale. Approvato anche disegno di legge su ATO

La Giunta regionale di governo, nella seduta della notte scorsa, ha approvato tre importanti disegni di legge. Il primo, proposto dall'assessore dell'Energia Pier Carmelo Russo, riforma il sistema dei rifiuti; il ddl riduce a nove gli ambiti territoriali ottimali (Ato) e introduce importanti novita' nella gestione degli stessi Ato, trasformandoli in veri e propri consorzi fra comuni e province con il controllo della Regione.
Il secondo disegno di legge, proposto dall'assessore alla Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, riguarda la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza e l'informatizzazione della pubblica amministrazione; il testo recepisce, fra l'altro,il cosi' detto codice Vigna, documento etico anti infiltrazione nella pubblica amministrazione siciliana elaborato dalla commissione regionale presieduta da proprio dall'ex procuratore nazionale Antimafia.
Il terzo ddl, anche questo proposto dall' assessore Chinnici, detta disposizioni in materia di politiche per la sicurezza e sull'ordinamento delle polizie locali. E' un ddl molto atteso dai corpi dei vigili urbani dell'isola. Istituisce, fra l'altro, un ufficio regionale per la Polizia locale con il compito di indirizzo, controllo e coordinamento anche operativo nei rapporti con gli altri corpi di polizia.
E' stato, poi, stabilito che, su alcuni temi di grande importanza sociale che ricadono nelle competenze di piu' assessorati, le decisioni dovranno essere prese collegialmente e non da singoli rami dell'amministrazione La Giunta ha disposto un'ispezione nei confronti del consorzio Corfilac di Ragusa che avrebbe proceduto alla stabilizzazione di 34 lavoratori in violazione delle norme vigenti in materia contabile e di vigilanza sugli enti.
Su richiesta dell'assessore alla Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, la Regione si costituira' parte civile nel processo contro il funzionario della motorizzazione civile di Palermo Antonio Nobile, arrestato nel maggio scorso, reintegrato poi, in seguito ad una sentenza, e recentemente sospeso dal servizio in attesa del processo.
Su proposta dell'assessore per i Beni culturali e l'Identita' siciliana, Gaetano Armao, sono stati nominati i componenti del comitato organizzatore, del comitato dei garanti e della segreteria tecnica per la realizzazione delle manifestazioni della Regione siciliana per celebrare il 150esimo anniversario della spedizione dei "Mille" in Sicilia.
Infine, la Giunta di governo ha nominato Maurizio Agnese dirigente dell'ufficio speciale autorita' di Audit della Regione siciliana, Gaspare Noto commissario straordinario dell'Istituto Autonomo case Popolari di Trapani e prorogato Giuseppe Palmeri quale commissario straordinario dell'IACP di Enna, e ratificato la nomina, che ha gia' ottenuto l'assenso della compentente commissione dell'Ars, di Armando Giacalone a direttore generale dell'azienda ospedaliera universitaria Vittorio Emanuele di Catania.

SANITA', RUSSO INCONTRA COMMISSARIO CRI: "TROVEREMO L'INTESA"

Troveremo con la Croce Rossa la migliore soluzione per il passaggio dalla Sise alla Seus delle competenze che riguardano il servizio di emergenza urgenza 118. Con la buona volonta' da parte di tutti i protagonisti di questa vicenda supereremo tutti gli ostacoli e porremo le basi per dare vita a un servizio pubblico di estrema importanza".
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, mostra soddisfazione dopo l'incontro avuto il commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca che e' servito a focalizzare tutte le criticita' del sistema e del delicato passaggio di competenze dalla vecchia alla nuova societa' di gestione.
L'assessore Russo ha aggiunto: "E' stato un colloquio franco, sereno e molto costruttivo. E' evidente che sia la Regione che la Croce Rossa hanno raccolto una pesantissima eredita' e si trovano adesso a fronteggiare una situazione di obiettiva difficolta' determinata nel tempo da una dissennata politica clientelare che ha provocato la lievitazione dei costi e, di conseguenza, una gestione ordinaria non rispondente ai criteri di efficacia, efficienza ed economicita'. C'e' la volonta' da parte di entrambi di far funzionare al meglio il sistema dell'emergenza urgenza. Ho avuto ampie garanzie da parte del commissario Rocca che ci sara', da parte della Croce Rossa, il massimo apporto per appianare tutti gli ostacoli nelle forme piu' opportune, favorendo uno spirito di collaborazione con i lavoratori e i sindacati. Faremo anche una attenta analisi dei debiti vantati dalla Croce rossa per determinare il loro ammontare e stabilire le condizioni di pagamento" "Fra le novita' della rinn ovata collaborazione con Croce Rossa - ha proseguito Russo - c'e' anche quella di ridare dignita' al volontariato che negli ultimi anni qualcuno ha voluto penalizzare fortemente. Ai dirigenti della neonata Seus ho dato incarico di avviare con Croce rossa Italiana un rapporto di collaborazione che punti anche alla formazione del personale e al controllo della qualita' sulle articolazioni del servizio che forniremo ai cittadini".

Lipari&Porti di Aldo Natoli

In Eolienews del 17 novembre scorso, nel riportare un’intervista rilasciata dall’Assessore al Turismo Nino Strano, che delineava le linee guida per la costruzione di porti in Sicilia, ed in particolare nelle isole minori, ho fatto rilevare come queste contrastavano con il progetto di mega-porto che l’Amministrazione Comunale intende realizzare a Lipari, e contestualmente il rischio di doversi fare carico di ingenti spese per poi non poter accedere agli appositi finanziamenti ed ottenere le dovute autorizzazioni.
Naturalmente il mio intervento, ritenuto banale, e quindi non meritevole delle dovute attenzioni, non è stato minimamente commentato e preso in considerazione. Ma, come “ciliegina sulla torta”, le considerazioni dell’Assessore Strano sono divenute norme di carattere generale nel Decreto dell’Assessorato al Turismo approvato il 23 dicembre scorso che attiene agli “Interventi strutturali ed infrastrutture finalizzate all’attuazione del Piano strategico regionale della portualità turistica, con priorità alla realizzazione di approdi sicuri a ricettività elastica nelle isole minori e nelle località di maggiore attrazione turistica”.
L’indirizzo prioritario del Piano è la tutela del patrimonio ambientale della Sicilia, conseguentemente tutte le azioni debbono tendere al miglioramento della qualità paesaggistica ed ambientale della fascia costiera, favorendo le iniziative capaci di destare effetti sinergici tali da contribuire alla crescita economica della Regione.
L’intera struttura del “Piano” è fondata sulla “qualità”, valore aggiunto che intende dare risalto all’attrattiva della struttura portuale come parte di un intervento regionale nel complesso del contesto in cui s’insedia, connotata su tre differenti aspetti: “Qualità del rapporto con l’ecosistema esistente, ancorchè antropizzato”; “Qualità della progettazione dell’intervento”; “Qualità gestionale e dell’offerta dei servizi”.
Di conseguenza l’incremento del comparto della nautica da diporto “ non può non avere l’imprescindibile vincolo del rispetto e del miglioramento dell’ambiente”.
E’ quindi evidente che gli obiettivi e le linee guida di intervento puntano sul miglioramento della qualità paesaggistica ed ambientale.
Il decreto infatti ribadisce “la necessità di ottimizzare e limitare al massimo il sacrificio ambientale necessario e connesso alla realizzazione di un porto turistico nelle isole minori realizzando una tipologia di struttura ricettiva che aderisca alle flessioni della domanda coniugando esigenze di sviluppo economico e sociale con il sacrificio ambientale necessario per l’infrastrutturazione. L’approdo deve essere a ricettività “elastica” ovvero con la possibilità di adeguare la sua capacità in funzione della variazione stagionale della domanda, senza questo comportare altissimi costi ambientali, con opere portuali, moli, banchine e strutture fisse di notevole impatto dimensionale per proteggere specchi acquei calcolati sui picchi di domanda”. Prerogative queste che contrastano con la progettazione che ci è stata illustrata.
Quindi siamo dinanzi ad un progetto di porto che, oltre a non essere supportato dal Piano Regolatore dei Porti, non dispone dei requisiti di ammissibilità per ottenere alcuna autorizzazione regionale.
Spero che questa logica regionale, che non può che essere condivisa, faccia finalmente riflettere l’Amministrazione Comunale sulla necessità di rivedere la progettazione del mega-porto che stravolge in modo irreversibile Sottomonastero e Marina Lunga, causando un notevole danno ambientale

CAOLINO: SITO NATURALE A "PERDERE"

E’ uno dei posti più belli e incantevoli dell’isola di Lipari: con i suoi panorami mozzafiato e con la particolare conformazione delle colline che lo circondano che ricordano, ovviamente con le dovute proporzioni, i canyon americani.
Stiamo parlando della zona di Caolino, nella frazione liparese di Quattropani.
Un paesaggio stupendo, con i colori delle sue rocce che vanno dal giallo zolfo, al rossiccio, passando attraverso cento altre striature colorate. Un paesaggio che chi, come noi, ha qualche anno in più sulle spalle, non può che guardare con rimpianto e nostalgia. Si, rimpianto e nostalgia perché anche qui la mano dell’uomo, il suo disamore per la natura e la colpevole mancata sorveglianza degli organismi preposti hanno consentito l’ennesimo scempio. Ovunque, dalla strada di collegamento sino al cuore di caolino spuntano mini e maxi discariche. Siti dove si trova di tutto: dal frigorifero al congelatore, dal mobile allo scaldagno, dalla bicicletta o dal motorino scaraventato giù lungo la scarpata al pericolosissimo serbatoio d’acqua in eternit. Un elenco di schifezze e nefandezze che diventerebbe oltremodo lungo da snocciolare ma che al visitatore occasionale, turista o residente, così come a chi ben conosce quei luoghi, rende bene l’idea di come il rispetto dell’ambiente, la salvaguardia di beni paesaggistici incomparabili sia diventato in quest’isola qualcosa di sconosciuto.
E tutti nessuno escluso siamo un po’ responsabili.