Inaugurata stasera alle 20 all' Hotel Tritone di Lipari la mostra del fotografo Franco Maricchiolo dedicata alle personalità italo-americane
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sabato 23 agosto 2014
Eolie: 15 alberghi senza certificati di abitabilità. Non rilasciato per mancato pagamento oneri di urbanizzazione per circa 1 milione di euro
I titolari di una quindicina di alberghi ubicati nel comune di Lipari sono stati raggiunti da una "lettera-diffida" del maggior comune eoliano che li invita a mettersi in regola con i certificati di abitabilità.
Certificati di abitabilità che-nella larghissima parte dei casi- non sono stati rilasciati per il mancato pagamento degli oneri di urbanizzazione. Oneri che ammonterebbero a circa un milione di euro.
In caso contrario sarà avviato il procedimento che potrebbe anche portare alla chiusura delle strutture sparse in quasi tutte le isole del comune, anche se il numero maggiore è a Lipari.
Gli alberghi in questione sono stati finanziati con circa 50 milioni di euro dal Patto territoriale delle Eolie, grazie a un accordo di programma tra Governo nazionale, Regione e Comuni eoliani
In caso contrario sarà avviato il procedimento che potrebbe anche portare alla chiusura delle strutture sparse in quasi tutte le isole del comune, anche se il numero maggiore è a Lipari.
Gli alberghi in questione sono stati finanziati con circa 50 milioni di euro dal Patto territoriale delle Eolie, grazie a un accordo di programma tra Governo nazionale, Regione e Comuni eoliani
Come in ogni campeggio che si rispetti...giunge anche l'ora del pranzo. E la vergogna continua..tra l'indifferenza
Come ci informa una nostra lettrice "alle ore14 gli abitanti del nuovo campeggio pranzavano a noi è rimasta solo la rabbia dell'indecenza, nessuno ha visto niente, non sarà che noi vediamo cose che non ci sono?"
E si continua a non vedere. Eppure una tenda, quella all'inizio del parcheggio (vedi foto), è ben visibile dalla strada.
Ma non ci stupisce più nulla.... dopo le vergogne di Marina Lunga
A proposito del "turismo da sballo" (di Luca Chiofalo)
Lipari quando si ribellerà all'indecente turismo da "sballo" (che ci sta facendo perdere gli ospiti migliori) degli ultimi anni...?
Luca Chiofalo
Entusiasmo per i Gemelli Diversi
Grande entusiasmo e tanta gente ieri sera a Marina Corta per l'esibizione dei Gemelli Diversi nel contesto dei festeggiamenti per il Patrono San Bartolomeo.
Nel tardo pomeriggio vi proporremo il video di due brani eseguiti durante la serata.
Le riprese del video sono di Laura Mandarano e il montaggio del nostro direttore.
(foto Massimiliano Taranto)
Via Torrente Cappuccini. Da parcheggio a campeggio? Possibile che nessuno veda?
Ore 8.00 di stamani: il piccolo parcheggio di via Torrente Cappuccini si presentava così, come nelle foto.
Tanto per gradire due tende in bella mostra. La prima, addirittura, davanti all'ingresso (ben visibile anche dalla strada) a dare il benvenuto ai fruitori della struttura.
Tanto per gradire due tende in bella mostra. La prima, addirittura, davanti all'ingresso (ben visibile anche dalla strada) a dare il benvenuto ai fruitori della struttura.
In una, addirittura, come è nello stile classico dei campeggiatori, anche le ciabatte "esposte" davanti all'ingresso.
Ma il "campeggio", pardon parcheggio, presentava altro.
Tra la cabina della Sel ed un furgone una bella brandina con qualcuno intento a dormire.
A proposito ci spiace se con il rumore del motorone lo abbiamo svegliato e fatto innervosire di buon'ora, alla vista della macchina fotografica.
Chi sono queste persone? Turisti "pane e formaggio"? Ambulanti? Come è possibile che accada questo e non si intervenga? E' lecita questa "occupazione" e quanto altro accade lì dentro?
L'amara constatazione è che la nostra isola continua a sprofondare..verso il peggio..tra il più che evidente disinteresse.
E questa volta non è certo colpa dell'amministrazione comunale.
Ma il "campeggio", pardon parcheggio, presentava altro.
Tra la cabina della Sel ed un furgone una bella brandina con qualcuno intento a dormire.
A proposito ci spiace se con il rumore del motorone lo abbiamo svegliato e fatto innervosire di buon'ora, alla vista della macchina fotografica.
Chi sono queste persone? Turisti "pane e formaggio"? Ambulanti? Come è possibile che accada questo e non si intervenga? E' lecita questa "occupazione" e quanto altro accade lì dentro?
L'amara constatazione è che la nostra isola continua a sprofondare..verso il peggio..tra il più che evidente disinteresse.
E questa volta non è certo colpa dell'amministrazione comunale.
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Federico Megna, Tommaso Ziino e Daniele Cannistrà
Prosegue l'attiva eruttiva dello Stromboli. Sulla Sciara non solo lava ma anche massi incandescenti
Continua l’attività effusiva dello Stromboli e l’emissione di lava, che attraverso la Sciara del Fuoco, finisce in mare, continua ad attirare turisti e studiosi.
Il vulcano eoliano, chiaramente, continua a restare sotto osservazione da parte degli studiosi e della Protezione civile. Secondo i dati diffusi dall’Ingv è evidente “ la persistenza di fenomeni di intenso degassamento, a tratti pulsante, che interessano l’intera terrazza craterica sommitale, nonchè l’assenza di attività esplosiva visibile in superficie ai crateri sommitali del vulcano”.
Come premesso la colata lavica, prodotta dalla bocca situata a 650 metri di quota, dopo essersi riversata sul pianoro sottostante, continua a scorrere lungo il margine orientale della Sciara del Fuoco.
Come evidenziato dall’INGV “permangono attivi sia un trabocco localizzato nella zona quasi centrale del campo lavico, che alimenta una colata di lava , sia un secondo trabocco, localizzato sul margine meridionale del campo lavico, appena percettibile dalle immagini termiche ma ben visibile durante il sopralluogo a quota 390 m circa. Tutto il settore basso della Sciara è interessato da rotolio di massi incandescenti, che si staccano dai fronti lavici in avanzamento"
Volontariato internazionale a Lami/Rocche Rosse. La lettera/relazione inviata al Sindaco di Lipari dall'Associazione Ramarro Sicilia
Illustre Sindaco,
LIPARI
nel ringraziarLa per avere gentilmente concesso il patrocinio alla
attività internazionale di formazione ambientale in servizio volontario
svoltasi a Lipari su iniziativa della scrivente associazione in collaborazione con
l’Associazione Borgata Lami, CEA Eolie e CEA Messina, mi è gradito informarLa
che la stessa si è felicemente conclusa, come previsto, lo scorso 12
agosto.
Un ringraziamento pubblico è prioritariamente d’obbligo nei confronti dell’Associazione
Borgata Lami e del suo presidente Saverio Merlino, che cito per tutti, per la
generosità con la quale hanno disinteressatamente investito nell’impresa mettendo
a disposizione non solo la sede di C.da Penninella, ma anche molte loro risorse
umane ed affettive.
I partecipanti, provenienti da
molte parti d’Italia (Piemonte, Lombardia, Puglia, Sicilia) ed anche
dall’estero ( Germania, Spagna, Polonia, Canada), sono stati in totale 23 e la
maggior parte di essi è stata presente in modo continuativo così da totalizzare
ben 276 pernottamenti nella piccola tendopoli appositamente allestita e dotata
di ogni servizio. Al solo scopo di curiosità statistica il bilancio complessivo
dell’attività, totalmente autofinanziata dai partecipanti stessi (e da fondi
propri dell’Associazione per quanto concerne le spese di investimento) si è
chiuso con un attivo di € 153, 37.
Anche se l’attività lungo la mulattiera da Canneto a Rocche Rosse ha rappresentato la
parte centrale del programma e del nostro
fare quotidiano non è mancato il tempo
da dedicare al altre attività come la vigilanza antincendio da punto
panoramico, la pulizia di un tratto di litorale, la realizzazione di cartelli e
murales sotto l’attenta guida del
carissimo Prof. Enzo Donato o quelle di fruizione del territorio come ad es. la
visita al museo, il giro dell’isola in barca, gli incontri, le feste e le occasioni organizzate
insieme al gruppo soci della Borgata.
E’ nostro convinto parere che proprio l’alternarsi equilibrato delle
attività lavorative con quelle legate alla fruizione territoriale e
socio-culturale, abbia di fatto determinato il successo dell’esperienza nel suo
complesso.
L’impegno attivo speso lungo le
due frazioni più trascurate della mulattiera di cui sopra ha assorbito circa
600 ore lavorative in turni di 3 ore ripartite tra i partecipanti ed esso è
stato principalmente consumato nella estirpazione di roveti, felci ed altra
vegetazione che infestava la sede stradale e i suoi cigli, e nella pulizia della stessa dai sassi e dalla sabbia
rinvenuti lungo tutto il tracciato. Gli attrezzi e le infrastrutture
(decespugliatori, zappe, forconi, pale, mastelli, asce, rastrelli, tridenti, forconi,
cesoie e corde) impiegati durante le operazioni erano di proprietà della
scrivente associazione o sono stati cortesemente messi a disposizione
dall’Associazione ospitante come pure i veicoli utilizzati per il trasporto
delle persone e per la rimozione dei materiali di risulta. I rifiuti solidi
urbani rinvenuti lungo il tracciato e specialmente nella sua parte terminale,
sono stati invece raccolti separatamente e conferiti negli appositi cassonetti
stradali.
Si ribadisce il fondamentale rilievo strategico e logistico rappresentato
dalla collaborazione delle Associazioni Borgata Lami e CEA Eolie senza il cui
supporto l’operazione sarebbe risultata irrealizzabile o fortemente
depotenziata. Per non parlare della fitta ragnatela di relazioni e di rapporti
umani e sociali costantemente intessuta durante tutto il periodo tra i singoli
componenti delle tre associazioni sopra citate. Praticamente superfluo
aggiungere che il contesto creatosi è stato sempre molto piacevole e che
giudizio complessivo di chi scrive è ampiamente positivo.
Ovviamente alla fine del Campo, denominato “Tra Pomice e Lapilli” noi non abbiamo consegnato alla comunità
Liparota un’opera finita ma, considerato anche che nessuno dei partecipati era
un addetto ai lavori, soltanto il risultato di ciò che rientrava nelle nostre
possibilità; e questo unitamente ad uno stimolo a proseguire rivolto a chi tra i membri
della Comunità isolana vorrà assumersi l’onere di farlo. Senza alcuna
falsa modestia riteniamo altresì di avere lasciato una impronta metodologica di
intervento concreto, facilmente praticabile e ripetibile tutte le volte che, in
futuro, lo si ritenesse opportuno.
Spiace infine soltanto rilevare che durante i 13 giorni di permanenza
sull’Isola, non sia stato possibile avere il piacere di incontrare la SS.SS. o
altro componente di Codesta Amministrazione Comunale e l’aver dovuto constatare
che l’accesso al museo archeologico sarebbe stato molto meno avventuroso per il
disabile fisico che era nel nostro gruppo
se solo l’apposito ascensore di servizio non fosse stato “fuori servizio”.
L’occasione è altresì propizia
per porgere i nostri migliori saluti Il presidente (prof.
Renato Carella)
23 Agosto 2008 - 6° Anniversario - 23 Agosto 2014
Sono trascorsi sei anni da quel drammatico mattino ed oggi, come sempre, non possiamo non pensare che a Te !
A Te che sei stata la nostra luce, il porto dove rifugiarsi nelle tempeste della vita e dell'animo;
A Te che sei sempre dentro di noi, nel nostro cuore, nel nostro modo di essere;
A Te che eri e sei la nostra forza nei momenti di debolezza e sconforto.
Ci manchi infinitamente, ci manca la tua dolcezza, la tua comprensione, ci manca il tuo sorriso, ci manca tutto di Te..
Ma sei e resterai sempre nel nostro cuore!
Con queste parole, con questa foto, vogliamo ricordarti a chi ti ha conosciuto, apprezzato per le tue doti umane e professionali e ti ha voluto bene
Silvia e Salvovenerdì 22 agosto 2014
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Durante il week end di S.Bartolo, il cielo sarà caratterizzato da un costante soleggiamento, con clima caldo e umido specie nelle ore notturne. Le temperature oscilleranno tra i 25 gradi di minima e i 32 di massima, ma verrà percepita una temperatura maggiore che raggiungerà i 37 gradi nella giornata di Sabato a causa del forte e continuo soleggiamento e dell'alta percentuale di umidità.
Da Sabato sera nubi sparse in arrivo, accompagnate da raffiche a tratti moderate di maestrale, nubi che saranno accompagnate nelle prime ore mattutine della giornata di S.Bartolo da locali pioviggini, ma con tendenza a cielo poco nuvoloso nel corso della giornata.
I venti nel corso del week end festivo saranno di brezza tesa, assenti in alcune ore della giornata di direzione grecale in rotazione a maestrale Domenica 24 ,tendente a moderati nel pomeriggio festivo. Il mare sarà quasi calmo o poco mosso, con tendenza a mosso nella serata domenicale, mentre la temperatura superficiale dell'acqua marina sarà vicino ai 27 gradi.
Per Lunedi 25 la calura si attenuerà a causa dei moderati venti di maestrale con temperatura max vicino ai 27 gradi e mare mosso.
Tre scosse di terremoto quest'oggi nel distretto sismico delle Eolie
Tre scosse telluriche sono state registrate oggi nel distretto sismico delle Isole Eolie. Tutte in mare e a una considerevole profondità.
L'ultima, in ordine di tempo, alle 18 e 29 (magnitudo 2.5 - profondità 122 km.) In precedenza altre scosse erano state registrate alle 02 e 14 ( magnitudo 2 - profondità 138,4 km.) e alle 15 e 35 (magnitudo 2,2 - profondità 122 km.)
Tutte le scosse non sono state avvertite dalla popolazione
Vende biglietti falsi per mini-crociera a Stromboli. Arrestato
Un sorvegliato speciale di Tropea, Francesco Zaccaro, 37 anni, genero del boss Tonino La Rosa, è stato arrestato dai carabinieri per minaccia, truffa e inosservanza degli obblighi imposti dall'autorità giudiziaria.
L'uomo, insieme alla moglie, titolare di un'agenzia turistica, aveva venduto ad una trentina di giovani dei biglietti per la Stomboli Night Air, la mini crociera che dal porto di Tropea porta i turisti ad ammirare le eruzioni notturne del vulcano. I ragazzi si sono accorti della truffa quando si sono visti negare l'imbarco perchè i biglietti non erano omologati dalle compagnie di navigazione. Intervenuti su segnalazione degli stessi turisti, i carabinieri di Tropea hanno tratto in arresto Zaccaro, mentre la moglie è stata denunciata.Breve postilla sulle AMP. Ci scrive l'avvocato Pajno
Gentile Direttore,
approfitto per l'ultima volta della ospitalità del Suo giornale on line nella consapevolezza che un sano, approfondito confronto sull'argomento delle AMP vada sviluppato in altre e più appropriate sedi riservandomi comunque di tornare sull'argomento qualora ritenuto opportuno.
Ho letto con piacere l'intervento dell'amico Saverio Merlino e confermo che i residenti alle Egadi sono esonerati da taluni divieti (perchè di questo si tratta anche se vogliamo usare una diversa semantica), ma se si parla di sviluppo del turismo sostenibile, e quindi di visitatori dei nostri mari, il discorso è esattamente quello che ho esposto, con viva preoccupazione, nei miei precedenti interventi.
E non si tratta certo di "estrapolazioni". Del resto il discorso vale tout court per gran parte delle restanti AMP e sarebbe opportuno che i fautori di tali iniziative, per la onestà intellettuale che riconosco loro, dessero atto delle numerose richieste, da parte delle amministrazioni locali, di uscire da tale "protezione" o di rivederne radicalmente la zonizzazione visti gli effetti infausti sulle economie locali.
Infelice poi, mi si consenta, il richiamo alla esperienza del parco delle cinque terre ove le recenti catastrofi ambientali ( inondazioni e cedimenti) hanno messo in luce il totale abbandono di buona parte dei terrazzamenti a causa delle restrizioni imposte ai proprietari e della nota, passata, non proprio limpida gestione del territorio da parte dell'Ente parco.
Si tratta di dati oggettivi e non confutabili mediante contorsioni demagogiche e basta ascoltare le popolazioni locali al di fuori dei canali "ufficiali" (per intenderci: i programmi televisivi sponsorizzati dal Ministero delle Politiche Agricole e del Mare) per averne conferma.
Sempre aperto al confronto purchè non si dia per scontata la...condanna dell'imputato (la costituzione della AMP Isole Eolie) salvo poi ammettere lo stesso a discutere circa la corda da usare per l'impiccagione.
Angelo Pajno
Spazio ai nostri ospiti. Il signor Pozzolini a proposito di Lipari: "Paese peggiorato e non ricettivo come una volta". La sua nota postata anche nelle recensioni della pagina fb del comune
Carissimo dott Sarpi,
in allegato quanto ho sentito il dovere di scrivere sulla pagina del comune e pubblicato sul mio profilo di Facebook.
in allegato quanto ho sentito il dovere di scrivere sulla pagina del comune e pubblicato sul mio profilo di Facebook.
Dopo 25 anni che vengo a Lipari, e in particolar modo a Marina Corta, ho trovato il paese peggiorato e non piu ricettivo come una volta per i turisti e anche per i cittadini che abitano questa stupenda isola.
Ritengo che qualcuno come lei possa sensibilizzare l'opinione pubblica e si cerchi di trovare un rimedio a tanto disamore per il proprio paese in primis dovuto sicuramente da una pessima gestione dell'amministrazione comunale.
"Allarme gas" in via Cappuccini a Lipari. E su un incendio di sterpaglie intervento congiunto di Vigili del fuoco e Forestale
Apprensione per i residenti del complesso "Eolie" di via Torrente Cappuccini per un forte odore di gas avvertito nel tardo pomeriggio di ieri.
I residenti sono scesi in strada, piuttosto preoccupati, in attesa del sopralluogo da parte dei vigili del fuoco (caposquadra Aurelio Coglitore) che hanno controllato tutti gli appartamenti con l'ausilio di uno strumento che rileva la presenza di gas nell'aria.
La verifica ha dato esito negativo e così, dopo circa un'ora, le famiglie sono tornate nelle proprie abitazioni.
Intorno alle 21.00 ennesimo incendio di sterpaglie lungo la strada provinciale Quattropani/Acquacalda, lato mare, sul posto, congiuntamente, sono arrivati i Vigili del Fuoco (caposquadra Coglitore) e la Forestale.
L'incendio è stato presto circoscritto e spento nonostante la zona fosse assai impervia e scoscesa.
La proficua collaborazione tra VVF e Forestale ha fatto si che si bruciassero "solo" circa 5000 mq. Ben poco rispetto ai danni che l'incendio poteva provocare se non affrontato congiuntamente e tempestivamente.
A Marina Corta la musica degli artisti eoliani è vincente
Ancora una bella serata ieri a Marina Corta (Lipari) nell'ambito dei festeggiamenti del Patrono S. Bartolomeo.
Grande entusiasmo e coinvolgimento del pubblico presente con la musica dei Soundsgood e di Gaetano Mondello.
Grande entusiasmo e coinvolgimento del pubblico presente con la musica dei Soundsgood e di Gaetano Mondello.
Stasera sarà la volta dei Gemelli Diversi
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Bartolo Lo Ricco, Andrea Tesoriero, Orazio Drago, Giada Minissale, Francesco Merrina e Antonio Di Pietro
giovedì 21 agosto 2014
Per chi cerca lavoro. Una segnalazione dell'amico Giovanni Tauro
A settembre apre a Piacenza Eataly assumono circa 50 persone tra: salumieri, aiuto cuochi, camerieri ecc.
L'indirizzo email e' curriculum-piacenza@eataly
Incendio a Quattropani
Un incendio, prontamente domato, si è sviluppato oggi pomeriggio, intorno alle 16, a Quattropani in località Pietrovito.
Sul posto la squadra antincendio della forestale e i vigili del fuoco.
Sul posto la squadra antincendio della forestale e i vigili del fuoco.
Incendio abitazione a Piazza Mazzini (Lipari). Fiamme e fumo prima dell'arrivo dei Vigili del Fuoco (video inedito)
Per il video grazie a Fabrizio Polizzi
MESSINA/ D’ALIA: SU PIEMONTE, LETTERA SINDACO A BORSELLINO TARDIVA E INUTILE
“Pur apprezzando lo sforzo tardivo dell’Amministrazione comunale di Messina, francamente faccio fatica a comprenderne l’utilità. Il tema non è legato solo all’accorpamento (sbagliato) di due strutture in una unica al Piemonte (su cui le opinioni di ciascuno di noi sono note e da tempo) ma alla quantità e alla qualità dei servizi che il Servizio sanitario regionale offre alla città.
La seduta straordinaria del consiglio comunale, richiesta da molti di noi, doveva essere l’occasione in cui costringere il manager dell’Asp, quello del Policlinico e quello dell’Azienda Ospedaliera Papardo-Piemonte a lavorare insieme, coordinando l’offerta dei servizi sul territorio senza più sprechi e baronie sanitarie varie, superando quel delirio di onnipotenza e di autoreferenzialità proprio - ormai da tempo - di chi è investito di un ruolo così delicato. Tutto ciò in maniera trasparente e sotto la vigilanza della massima autorità sanitaria locale: il sindaco. In realtà, e ciò a causa dell’atteggiamento inutilmente scodinzolante dell’amministrazione, il consiglio comunale si è trasformato in una sorta di improprio rodeo, aggravato dalle dichiarazioni del direttore generale dell’Azienda Papardo-Piemonte.
Per questo, penso che la letterina all’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, sia tardiva e forse anche inutile se non è preceduta da un confronto vero e concreto con i vertici della sanità messinese per definire un quadro unitario di presidi e strutture sanitarie (Piemonte compreso) al servizio dei cittadini. Per il resto la mia opinione sulla singola vicenda è nota e rinvio alla mia interpellanza urgente al ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
Cordialmente,
Gianpiero D'Alia
Deputato alla Camera Udc
"Ai Vigili del fuoco del distaccamento di Lipari un sentito, intenso, vivo, sincero, commosso Grazie! ". Ci scrive Francesco Subba
Riceviamo e pubblichiamo:
Gentili direttori,
in questi giorni ho avuto modo di vedere dalle Vostre testate le operazioni condotte dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Lipari nel corso dell'incendio dell'abitazione di Piazza Mazzini.
Seguendo le operazioni e leggendo i Vostri pezzi le lacrime hanno cominciato a scorrere sul mio viso....
Non so perché mi sono tanto emozionato, forse per l'apprezzamento di tanto coraggio...., forse perché quando si opera a favore dei più deboli gli apprezzamenti sono maggiori...., o forse perché gesti fuori dal comune come il caposquadra che si toglie la maschera per fare respirare il disabile o i componenti del corpo che non sono in servizio e lasciano tutto per andare a dare man forte ai propri compagni e rimangono sul posto quando i compagni vanno in ospedale sono cose che si devono apprezzare... sono cose che ti fanno commuovere...!!!
Da sempre i Vigili del fuoco del distaccamento di Lipari hanno dimostrato grande coraggio, abnegazione al lavoro, spirito di servizio, quando loro partono per un intervento nei loro occhi non si legge fastidio, noia, seccatura, disturbo, nei loro occhi si legge volontà di intervenire per risolvere un problema, volontà di fare bene il proprio lavoro, volontà di operare a tutela dei più deboli....!!!
La cosa che più entusiasma è che i sentimenti e gli atteggiamenti sopra riportati non sono comuni a pochi elementi del corpo ma praticamente a tutti o quasi... e contagia anche i componenti che vengono da fuori e che si adeguano a tanta EOLIANITA'...!!!
Da cittadino delle Eolie ai nostri Vigili del Fuoco un sentito, intenso, vivo, sincero, commosso GRAZIE...!!!
Francesco Subba
Gentili direttori,
in questi giorni ho avuto modo di vedere dalle Vostre testate le operazioni condotte dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Lipari nel corso dell'incendio dell'abitazione di Piazza Mazzini.
Seguendo le operazioni e leggendo i Vostri pezzi le lacrime hanno cominciato a scorrere sul mio viso....
Non so perché mi sono tanto emozionato, forse per l'apprezzamento di tanto coraggio...., forse perché quando si opera a favore dei più deboli gli apprezzamenti sono maggiori...., o forse perché gesti fuori dal comune come il caposquadra che si toglie la maschera per fare respirare il disabile o i componenti del corpo che non sono in servizio e lasciano tutto per andare a dare man forte ai propri compagni e rimangono sul posto quando i compagni vanno in ospedale sono cose che si devono apprezzare... sono cose che ti fanno commuovere...!!!
Da sempre i Vigili del fuoco del distaccamento di Lipari hanno dimostrato grande coraggio, abnegazione al lavoro, spirito di servizio, quando loro partono per un intervento nei loro occhi non si legge fastidio, noia, seccatura, disturbo, nei loro occhi si legge volontà di intervenire per risolvere un problema, volontà di fare bene il proprio lavoro, volontà di operare a tutela dei più deboli....!!!
La cosa che più entusiasma è che i sentimenti e gli atteggiamenti sopra riportati non sono comuni a pochi elementi del corpo ma praticamente a tutti o quasi... e contagia anche i componenti che vengono da fuori e che si adeguano a tanta EOLIANITA'...!!!
Da cittadino delle Eolie ai nostri Vigili del Fuoco un sentito, intenso, vivo, sincero, commosso GRAZIE...!!!
Francesco Subba
NDD - Questo direttore non può che associarsi a quanto scritto dal dott. Subba e ribadire l'affetto, la stima, la riconoscenza a questi uomini. Ad ulteriore dimostrazione di cosa i pompieri (in servizio e non) si sono trovati ad affrontare, vi proporremo nel pomeriggio un filmato inedito (dal quale è estratta la foto a lato) realizzato prima dell'arrivo dei vigili del fuoco
Musica in piazza per S. Bartolomeo. Ottima la prima serata e stasera tocca ai ” Soundsgood” e a Gaetano Mondello.
Con "La Soluzione" hanno preso il via ieri sera a Marina Corta le serate di musica in piazza organizzate nel contesto dei festeggiamenti per il Patrono S. Bartolomeo.
"Ottima" la prima. Per l'occasione la piazza, come si vede dalla foto, era affollatissima.
Stasera sarà la volta dei
”Soundsgood” e di Gaetano Mondello.
Confraternita Addolorata: proiezione dvd sui 400 anni di vita. Conclusione Giubileo S. Bartolomeo
Oggi, Giovedì 21 agosto, a partire dalle ore 20 e 45, nella piazzetta antistante la Chiesa dell' Addolorata di Lipari (all'interno del castello), verrà proiettato il DVD relativo ai 400 anni della fondazione della Confraternita Maschile dell'Addolorata di Lipari.
Durante la stessa serata, brevi interventi concluderanno le celebrazioni relative al 1750° anniversario dell'arrivo a Lipari del Patrono S. Bartolomeo.
"Aree marine protette e parchi, chiariamo alcuni concetti". Ci scrive l'avvocato Pajno
Egr. Direttore,
ho letto la nota a firma del Dott. Giuseppe La Greca e ne condivido i concetti di fondo laddove si parla della necessità di un approfondito confronto sul tema che non può essere delegato a qualche paginetta sul web; non ne condivido però i contenuti in punto di merito ed il metodo attraverso il quale tale confronto dovrebbe essere sviluppato atteso che esso non prende in alcuna considerazione le popolazioni locali limitandosi ad aprire un dialogo esclusivamente tra associazionismo ambientalista ed istituzioni.
Nè può immaginarsi un maggior coinvolgimento di tali istituzioni locali nella gestione di un qualsivoglia parco terrestre e/o area marina protetta stante quanto al riguardo disposto dalla legge - quadro sulla "aree protette", la n. 394/1991 la quale, all'art. 9, elenca gli organi dell'ente parco, tra i quali il Presidente, di nomina governativa, ed il Consiglio Direttivo, vero motore dell'intera struttura, formato da 12 membri, dei quali solo 5 - e con voto limitato - sono nominati dalla Comunità del Parco (organo di rango inferiore).
In buona sostanza, le popolazioni locali sarebbero non solo parte di minoranza ma, addirittura, con voto limitato.
Lascio al lettore immaginare il peso di tali popolazioni all'interno della gestone effettiva delle aree protette (praticamente vicino allo zero).
Tale considerazione non è ascrivibile esclusivamente al pensiero dello scrivente ma è stata fatta propria dalla proposta di legge di modifica della legge quadro che porta la data del 24 settembre 2002 (appena 11 anni dopo la sua pubblicazione) e la firma di ben 98 deputati di ogni parte politica; proposta poi mai discussa in aula a causa del defoult del governo di turno.
Leggendo tale relazione si ha la certezza della assoluta inadeguatezza, e quindi del fallimento, della stessa legge quadro rispetto ai fini che la stessa si era prefissa in quanto ritenuta particolarmente penalizzante e vessatoria per le (malcapitate) popolazioni interessate tanto da auspicarne la sua radicale rivisitazione.
Al riguardo allego tale relazione con invito al lettore di prenderne conoscenza e riflettere sul fatto che, nonostante la presa d'atto della totale inadeguatezza di tale strumento rispetto al tanto sbandierato sviluppo economico delle aree interessate, non si sia poi riusciti ad apportare le numerose e sostanziali modifiche ritenute assolutamente necessarie.
E si vorrebbe utilizzare lo stesso strumento per imporre ulteriori vincoli alla nostre isole!!!
Mi sento poi in dovere di precisare, rispetto a quanto esposto dall'amico La Greca, che nessuna norma ha vincolato le nostre isole ad area marina protetta essendo improprio il richiamo all'art. 31 della L. 979/82 il quale si limita semplicemente ad individuare alcune zone del territorio nazionale da sottoporre alla verifica, da parte della Consulta per la difesa del mare (organo peraltro oggi soppresso), della sussistenza delle caratteristiche e dei presupporti di cui al precedente art. 26. Attività, per quanto a conoscenza dello scrivente, mai compiuta tant'è che non è stato mai emanato alcun decreto ministeriale di costituzione dell'area marina protetta, unico ed inscindibile strumento finalizzato a tale risultato.
Tanto per dovere di chiarezza nell'informazione.
Da ultimo, e tanto per fare da pendant con i vincoli - talvolta effettivamente eccessivi e non proprio condivisibili - imposti dall'Autorità marittima locale riguardo alla stagione balneare 2014, richiamati dal La Greca a dimostrazione che vincoli stringenti vi sono già oggi, mi permetto evidenziare, tanto per restare sempre sull'esempio (infausto) dell'area marina protetta delle isole Egadi, che in tale territorio persino lo snorkeling (in pratica il nuotare in superficie osservando innocentemente il fondale con...pinne ed occhiali) sia in zone A che B è soggetto ad autorizzazione dell'Ente gestore quanto ai percorsi da seguire che devono essere previamente comunicati (art. 4 del disciplinare integrativo per l'anno 2014).
Altro che libertà di fare il bagno, caro Saverio Merlino!
Vogliamo ridurci a questi livelli?
Medita....et cogita caro cittadino eoliano.
Angelo Pajno
Da un "Posto al sole" a Panarea. In vacanza nell'isola Ilenia Lazzarin
Vacanze a Panarea per l'attrice Ilenia Lazzarin che interpreta Viola in "Un posto al sole", la soap trasmessa da Rai 3
Merlino (PD): "AMP non è bagno penale"
Fuori Lipari per qualche giorno, al mio rientro, con mio immenso piacere ho visto che la discussione sull’Area Marina Protetta è proseguita con altri interessanti interventi.
Quando lo scorso 30 maggio, come Partito Democratico, abbiamo organizzato il convegno “Un Parco Marino per le Eolie del Mito” lo scopo principale era proprio quello di aprire un confronto più generale sui progetti di tutela ambientale e culturale del nostro patrimonio e far crescere tra gli Eoliani la consapevolezza dell’importanza dell’ambiente e della necessità della sua protezione.
I miei successivi interventi, anche sui giornali online, hanno lo stesso obiettivo e continuerò su questa strada perché nella nostra realtà si dialoghi serenamente e democraticamente anche con chi ha un’idea diversa di sviluppo.
Ben vengano, quindi, tutte le discussioni pacate e civili se queste, però, non restano fini a se stesse oppure non sortiscono poi un confronto o un “tavolo” che porti a decisioni, il più possibile condivise, per un impegno comune per la difesa e la valorizzazione della straordinaria e inestimabile specificità storica, naturalistica, culturale e biologica delle Eolie.
Ritornando alla bella e appassionante discussione con gli interlocutori per i quali nutro profonda stima, sono eccellenti professionisti che - con sicura volontà di confronto - manifestano dissenso rispetto alla mia posizione.
Così com’è stato fatto altrove, io tuttavia non riporterò stralci decontestualizzati di articoli (o parti di esso) del "Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza" o del Codice Penale, per far pensare che ci siano solo ed esclusivamente divieti dettati dal regolamento dell’AMP (probabilmente ignorando le prescrizioni già vigenti, da diversi anni, nelle nostre isole che individuano perimetrazioni e regolano balneazione, navigazione e rotte che forse vanno ben oltre un concordato e condiviso disciplinare di AMP).
È abbastanza pretestuoso, estrapolando senso e contesto e magari ignorando una visione politica ed economica, far credere che le Egadi siano diventate un luogo invivibile a causa dell'Area Marina Protetta.
Ho parlato con molti amici di Favignana e mi assicurano che lì è possibile andare in spiaggia e i Favignanesi non pensano per nulla di trovarsi in un "bagno penale", così come si vuol far credere potrebbero diventare le Eolie se si realizza l'AMP.
Voglio segnalare come leggendo le cronache di questi giorni, le Egadi sono annoverate come uno dei luoghi di maggiore attrattività, dove si registra da mesi un’alta affluenza di presenza turistica, grazie anche a una vivace e ricca offerta culturale e naturalistica.
Le AMP costituiscono la risposta necessaria per proteggere gli ecosistemi più delicati e preziosi, ma non solo: rappresentano anche uno strumento formidabile per creare sviluppo e lavoro in settori strategici spesso penalizzati come il turismo, l’agricoltura, l’artigianato e la gestione dei beni culturali.
Rafforzare le politiche economiche verso la sostenibilità è la strada per il futuro: occorre mettere a frutto il valore strategico dei tesori di natura e cultura che custodiscono.
Le AMP non costituiscono una serie di divieti e regole da osservare, ma sono un vero e proprio laboratorio che garantisce continuità di vita all’ecosistema marino e alle comunità che traggono da esso le principali fonti di benessere.
Le Egadi come Ustica e come Lampedusa, insieme con altri venticinque siti, sono oggi in Italia Aree Marine Protette e la loro istituzione ha migliorato la qualità e la stagionalità dell'offerta turistica, senza che gli abitanti di Favignana o di Ustica si siano sentiti privati della "libertà personale".
Magari sarebbe forse opportuno documentarsi anche sulla solidità economica e sulla qualità ambientale di un’AMP per esempio come le Cinque Terre, che è come le Eolie patrimonio dell'Umanità, per fugare ogni dubbio sul vantaggio in termini di Marketing, di sviluppo economico e culturale di un sito AMP/UNESCO come sarebbe il nostro.
Saverio Merlino
mercoledì 20 agosto 2014
Un corto circuito potrebbe avere scatenato l'incendio nell'abitazione di Piazza Mazzini. Stamani sopralluogo dei vigili del fuoco.
Sopralluogo e verifiche stamattina del caposquadra di turno al distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari, Salvatore Pannuccio nell'abitazione delle famiglie Costa-Tedros interessata ieri sera (come ampiamente riportato) di un incendio. Presenti anche altri componenti la squadra.
Il sopralluogo ha avuto l'obiettivo di verificare, oltre alla possibile fonte dalla quale si è scatenato il rogo, anche le condizioni in cui versano i locali, in funzione della loro agibilità.
Dal sopralluogo sarebbe emerso che la parte superiore dell'immobile è perfettamente agibile da verificare, e dovrà farlo un tecnico comunale, quella parte dell'edificio ubicata a piano terra e che è stata investita dal fuoco divampato nel magazzino-deposito.
Per conto delle famiglie, che in questo momento dimorano altrove, sono stati prelevati farmaci, vestiario e altro materiale indispensabile.
La causa che ha scatenato l'incendio, anche se non ci sono conferme ufficiali, dovrebbe essere un corto circuito.
Giovedì 28 agosto presentazione del nuovo lavoro del prof. Iacolino ""La Chiesa di Santa Croce nella borgata di Pianoconte. Quattro secoli inseguendo il futuro"
Giovedì 28 agosto, alle ore 19, nella Chiesa di Pianoconte, sarà presentato il nuovo libretto del prof. Giuseppe Iacolino dal titolo: "La Chiesa di Santa Croce nella borgata di Pianoconte. Quattro secoli inseguendo il futuro" . Parteciperanno alla presentazione insieme all' autore, il curatore dott. Michele Giacomantonio, l'Arcivescovo emerito di Messina, Lipari, S. Lucia del Mela S. Ecc. Mons. Giovanni Marra e il Parroco di Pianoconte don Lio Raffaele.
Senatrice "prigioniera" a Capistello
E' rimasta "prigioniera", per qualche ora, nella sua villetta di contrada Punta Capistello a Lipari, dove si trova in vacanza, una senatrice del PD.
Ignoti, infatti, hanno chiuso con un lucchetto, presumibilmente nella notte tra martedì e mercoledì, il cancello d'ingresso dell'abitazione.
A "liberare" la senatrice, che tra l'altro accusava qualche problema di salute, sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Salvatore Pannuccio) che hanno tagliato il lucchetto.
"La cultura in 100 spazi". Tutto pronto nel comune di S.M. Salina per la Notte della cultura
COMUNICATO
La cultura in cento spazi: quelli distribuiti tra Santa Marina Salina e Lingua che il prossimo 21 Agosto ospiteranno gli eventi in programma per la Notte della Cultura.
Giunta alla quarta edizione, la kermesse di fine agosto, ideata ed organizzata dall'Assessore al Turismo e alla Cultura di Santa Marina Salina, Linda Sidoti, trasformerá le strade ed i vicoli del comune eoliano in piccoli spazi espositivi ed in veri e propri teatri a cielo aperto.
Gli eventi in programma quest'anno spazieranno dalle mostre di artigianato a cura dei molti artisti locali agli spettacoli musicali, dai concerti di musica classica alle visite guidate ed alle proiezioni cinematografiche. Uno spazio importante sará dedicato alla degustazione di prodotti tipici locali, con un interessante focus sui dolci tipici a cura delle brave maestre dolciarie di Santa Marina. Previsti poi, tra gli altri, dei momenti dedicati ai più piccoli, per i quali il campetto della ex scuola elementare di Lingua si trasformerá in un piccolo parco giochi con attrazioni gonfiabili ed animatori ed una proiezione del film "Il Postino" del regista Michael Radford che permetterá di celebrare, a partire dalle 20,30, il ventennale della scomparsa di Massimo Troisi nella suggestiva cornice dell'incantevole molo di Lingua.
Alle 21, sempre a Lingua, la Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico di Lipari metterá in scena la commedia in vernacolo siciliano "U tuonu e marzu". Spazio anche alla musica ed al ballo: concerti e musical si svolgeranno sia nelle piazze del paese che in alcuni locali. Da non perdere, dalle 19,00 sulla splendida terrazza del museo archeologico di Lingua, le note dell'arpa medievale di Silvana Urso che accompagneranno la voce di Paola Centurrino ed il "Concerto sull'aria" che alle 24,00, alla Biblioteca Comunale, vedrà protagoniste il soprano Margherita Aiello accompagnata al pianoforte da Maria Schillaci e con Giuseppe Calì come voce recitante.
Ci sará comunque musica per tutti i palati: chi vorrá potrá scegliere infatti di godere della musica popolare siciliana, in Piazza Santa Marina sempre alle 24,00 e di un dj set in Piazza a Lingua sempre allo stesso orario.
A Santa Marina è tutto pronto a vivere una notte che, mai come quest'anno, avrá Salina a recitare il ruolo di vera Guest Star: il via ufficiale scatterá alle ore 18 di giovedì.
Marina Lunga nella m... Chiusa al traffico
Ancora liquami per strada. Questa volta tocca a Marina Lunga dove, a causa dell'abbondante fuoriuscita, di questi, si è reso necessario un intervento in prossimità di una attività ricettiva, di un bar e di un pontile galleggiante. In conseguenza di ciò la strada è chiusa al traffico.
Il problema, comunque, potrebbe essere di più ampia portata e non riguardare soltanto la zona di fuoriuscita dei liquami.
Sul posto anche il vice-sindaco Gaetano Orto.
Consiglio comunale a Lipari sugli ex Pumex..."monco" di segretario e vice-segretario...praticamente nullo. Se ne riparla giovedì
Si è tenuto oggi a Lipari il consiglio comunale che doveva affrontare la problematica degli ex Pumex. In apertura dei lavori erano presenti 11 consiglieri. Assenti il segretario generale Santi Alligo e il vice Giovanni Famularo la discussione ampia ed articolata non ha portato (e non poteva in assenza dei due) a risultati concreti.
Se ne riparlerà giovedì pomeriggio.
Presenti anche il sindaco Giorgianni, che ha ripercorso l'iter burocratico-amministrativo e che ha confermato la richiesta alle banche di anticipare gli stipendi per gli ex Pumex, ed alcuni lavoratori
Incendio abitazione Costa-Tedros. Il grazie del consigliere Lauria alle forze dell'ordine. In particolare ai vigili del fuoco
In seguito al drammatico
incendio che ieri sera ha colpito le famiglie Costa-Tedros, sento il dovere,
anzitutto come cittadino eoliano e poi come consigliere comunale, di formulare
un sentito ringraziamento ed un encomio alle forze dell’ordine, carabinieri,
vigili urbani e particolarmente ai vigili del fuoco di Lipari, che si sono
impegnati nello spegnimento del grave incendio dell’immobile e nel portare in
salvo le famiglie, tra cui un disabile, a rischio della propria incolumità,
alcuni di loro sono finiti in ospedale intossicati dal fumo.
GRAZIE! per la vostra
abnegazione che ci permette di vivere in questo paese con maggiore serenità,
anche in occasione di eventi di questa gravità.
Bartolo Lauria (Consigliere Comunale di
Lipari)Le foto sono di Massimo Bonfante
A Panarea apprensione per un violento "botto" nel cuore della notte
Una forte esplosione nel cuore della notte, erano circa le 2, ha ingenerato apprensione tra gli abitanti di Panarea.
In molti hanno pensato ad una violenta esplosione dello Stromboli.
In realtà il "botto" è stato causato dall'esplosione di una bombola di gas che si trovava all'interno di un deposito ubicato nelle vicinanze dell'hotel Raya.
La bombola sarebbe esplosa a causa dell'elevata temperatura venutasi a creare nel deposito a causa di un incendio (sicuramente doloso, considerata l'ora) che si è sviluppato nel terreno circostante.
Sull'isola per domare le fiamme sono giunti da Lipari, con il gommone della Guardia Costiera, i vigili del fuoco reduci dall'incendio dell'abiitazione a Piazza Mazzini
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Romina Ziino, Cristian Acquaro, Brunella De Luca, Chiara Di Stefano, Vincenzo Pignatiello, Livio Munafò e Rita Pergolizzi
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Nelle prime ore mattutine di Mercoledi 20, cielo nuvoloso con possibili piovaschi con tendenza nella tarda mattinata a rasserenamenti, vento tra il debole e il moderato da levante e mare tra il poco mosso e il mosso.La temperatura massima si manterrà intorno ai 33 gradi e la percepite intorno ai 35 .
Per la mattinata di Giovedi 21 nubi stratificate a causa dell'elevata umidità atmosferica con temperature che oltrepasseranno la soglia dei i 30 gradi, venti deboli settentrionali e mare poco mosso.
Per il prossimo fine settimana si prevede tempo asciutto, caldo e soleggiato, i venti deboli e il mare poco mosso, mentre la temperatura massima si manterrà oltre la media del periodo fino al 25 Agosto.
martedì 19 agosto 2014
Abitazione in fiamme a piazza Mazzini- Si levano fiamme altissime. Ingenti danni. Necessario l'intervento dell'ambulanza
Un incendio si è sviluppato, per cause che saranno accertate in seguito, in una abitazione di piazza Mazzini a Lipari.
L'abitazione è quella della famiglia Costa- Tedros.
Le fiamme si sono levate subito altissime e visibili da diversi punti dell'isola.
Sul posto sono giunti vigili del fuoco, carabinieri, vigili urbani e ambulanza del 118.
Questa ha provveduto a trasportare in ospedale, in prima battuta, i componenti delle famiglie Costa-Tedros rimasti, intossicati dal fumo.
I vigili del fuoco, in precedenza, li avevano portati fuori dal primo piano dove erano bloccati.
Le loro condizioni, comunque, non destano preoccupazione.
Al pronto soccorso, intossicati dal fumo, sono finiti, in vari momenti, anche il caposquadra dei pompieri Alessandro Romeo e tutta la squadra in servizio.
Anche le loro condizioni non destano preoccupazione.
Ingentissimi i danni all'abitazione, in particolare al piano terra da dove sembra si siano sviluppate le fiamme.
Grande la paura per chi risiede nei pressi anche per la presenza di strutture con materiale infiammabile
Sul posto, dove si è accalcata tanta gente, hanno operato sul fronte del fuoco, come anticipato, tra non poche difficoltà, i pompieri in servizio più altri vigili del fuoco fuori servizio, giunti a dar man forte ai loro colleghi.
Da thrilling il soccorso al disabile. Il caposquadra Romeo, penetrato nell'abitazione, ha prelevato l'uomo e, viste le difficoltà che questi aveva a respirare, si è privato del suo auto-respiratore per consentirgli di farlo.
Uno dei vigili fuori servizio, Santi Cataliotti, con con grande abnegazione e spirito di servizio, dopo essere salito con la scala in dotazione ai pompieri al primo piano, si è caricato il disabile, sulle spalle, portandolo in salvo.
Nell'azione, degna di plauso, hanno operato anche Nunzio Giuffrè e Flavio Quadara.
Da elogiare, comunque, il comportamento di tutti i vigili del fuoco, in servizio e non, viste le drammatiche e proibitive condizioni che si sono trovati ad operare.
Sul posto, con i vigili "titolari" in ospedale, restano ad operare i vigili fuori servizio
L'abitazione è quella della famiglia Costa- Tedros.
Le fiamme si sono levate subito altissime e visibili da diversi punti dell'isola.
Sul posto sono giunti vigili del fuoco, carabinieri, vigili urbani e ambulanza del 118.
Questa ha provveduto a trasportare in ospedale, in prima battuta, i componenti delle famiglie Costa-Tedros rimasti, intossicati dal fumo.
I vigili del fuoco, in precedenza, li avevano portati fuori dal primo piano dove erano bloccati.
Le loro condizioni, comunque, non destano preoccupazione.
Al pronto soccorso, intossicati dal fumo, sono finiti, in vari momenti, anche il caposquadra dei pompieri Alessandro Romeo e tutta la squadra in servizio.
Anche le loro condizioni non destano preoccupazione.
Ingentissimi i danni all'abitazione, in particolare al piano terra da dove sembra si siano sviluppate le fiamme.
Grande la paura per chi risiede nei pressi anche per la presenza di strutture con materiale infiammabile
Sul posto, dove si è accalcata tanta gente, hanno operato sul fronte del fuoco, come anticipato, tra non poche difficoltà, i pompieri in servizio più altri vigili del fuoco fuori servizio, giunti a dar man forte ai loro colleghi.
Da thrilling il soccorso al disabile. Il caposquadra Romeo, penetrato nell'abitazione, ha prelevato l'uomo e, viste le difficoltà che questi aveva a respirare, si è privato del suo auto-respiratore per consentirgli di farlo.
Uno dei vigili fuori servizio, Santi Cataliotti, con con grande abnegazione e spirito di servizio, dopo essere salito con la scala in dotazione ai pompieri al primo piano, si è caricato il disabile, sulle spalle, portandolo in salvo.
Nell'azione, degna di plauso, hanno operato anche Nunzio Giuffrè e Flavio Quadara.
Da elogiare, comunque, il comportamento di tutti i vigili del fuoco, in servizio e non, viste le drammatiche e proibitive condizioni che si sono trovati ad operare.
Sul posto, con i vigili "titolari" in ospedale, restano ad operare i vigili fuori servizio
(Le foto sono di Massimo Bonfante e Roberto Addamo)
Ruba portafoglio su nave per le Eolie, arrestato operaio
I carabinieri di Tropea e Spilinga (Vv), coordinati dal capitano Francesco Manzone, hanno tratto in arresto nella notte un operaio 44enne di Spilinga, A.L. con l'accusa di furto aggravato.
L'uomo e' stato atteso da diversi carabinieri al porto di Tropea di ritorno da una nave turistica che era partita per le isole Eolie. Durante il viaggio di ritorno, la compagnia di navigazione aveva avvertito telefonicamente i carabinieri che ad uno dei passeggeri della nave era stato sottratto il portafoglio contenente, oltre al denaro, anche i documenti di identità e la carta di credito. Una volta sbarcata la nave nel porto di Tropea, i carabinieri hanno proceduto ad alcune perquisizioni nei confronti di soggetti ritenuti sospetti ritrovando i soldi sottratti dal portafoglio rubato in tasca ad un operaio di Spilinga.
Carta di credito e documenti d'identità del derubato sono stati invece ritrovati dai carabinieri all'interno del bagno della nave. Il 44enne e' stato pertanto arrestato e, in attesa delle decisioni del Tribunale di Vibo, su disposizione del pm Santi Cutroneo e' stato posto agli arresti domiciliari. (AGI)
Incendio in località Castellaro
Un incendio di presunta origine dolosa si è sviluppato oggi pomeriggio, intorno alle 16 e 45, in località Castellaro a Lipari. Sul posto sono intervenuti, in prima battuta, i vigili del fuoco.
Successivamente sono stati supportati dagli uomini della squadra antincendio della Forestale.
Tartaruga Caretta Caretta giace sulla spiaggia a Marina Corta
Una tartaruga Caretta Caretta, di notevoli dimensioni e priva di vita, giace sulla spiaggia a Marina Corta. Dalla tartaruga, esposta al sole e in via di decomposizione, fuoriesce un lezzo che ammorba l'aria.
L'editoriale. A pochi giorni dalla festa per il Patrono S. Bartolomeo e in un'area visitata da migliaia di turisti. Che degrado nell'accesso al Castello e nel parco archeologico.
Mancano pochi giorni al 24 Agosto, data in cui si festeggia il Patrono S. Bartolomeo, e l'interno del castello, lungo il percorso che dalla "rampa" di piazza Mazzini porta alla Cattedrale e al Museo, così come l'area sottostante il grande finestrone che da sulla scogliera di Eolo, versa in uno stato pietoso. Ovunque cartacce, bottiglie, lattine, sacchetti di prodotti vari ed escrementi canini.
E' chiaro che si tratta di conseguenze dell'inciviltà (non solo di una parte dei turisti) ma ci stupiamo (anche se ormai ci abbiamo fatto il callo) come nessuno veda e provveda.
Eppure sono in tanti a transitarvi: turisti, dipendenti e "vertici" del museo, chi, in questi giorni, presenzia alla "novena" in Cattedrale.
Ma non finisce qui.
L'interno del parco archeologico, tra una tomba e l'altra, è stracolmo di escrementi. Questa volta non canini ma umani. "Depositati" lì da incivili che, presumibilmente, lo hanno fatto (anche se non è una giustificazione) in assenza di bagni aperti al pubblico. Quelli del museo, fatta eccezione in occasione di qualche spettacolo, continuano, infatti, a restare chiusi.
Ma si può lasciare tutto così in un'area visitata giornalmente da centinaia e centinaia di visitatori. E' questo il "biglietto da visita" per chi ci viene a trovare.
Auspichiamo un intervento immediato che interessi per l'eliminazione delle erbacce anche la scalinata di S. Bartolo (via del Concordato). Ci sembra il minimo.
Consiglio comunale sugli ex Pumex. Fumata nera
Niente da fare quest'oggi al comune di Lipari per quanto riguarda la seduta del consiglio comunale che doveva affrontare la tematica degli ex Pumex. In entrambe le chiamate è mancato il numero legale.
Se ne riparlerà domani
La breve stagione del baseball a Lipari.
Riproponiamo grazie a Giordano Gagianesi un articolo pubblicato sulla Gazzetta del sud di mercoledì 13 febbraio 1985
Due squadre al via della
serie C e dei ragazzi
Il baseball approda a Lipari
LIPARI
– Giordano Gagianesi,
promotore, allenatore e presidente dell’Eolian Baseball Club, ha iscitto, a
nome della sua società, due squadre al campionato di baseball: una in serie
" C " ed una alla categoria " Ragazzi ". lo scorso anno
l’EBC ha partecipato solo al campionato "
Ragazzi " ottenendo un discreto terzo posto nel suo girone.
Giordano, così è
conosciuto a canneto, ha raggiunto in poco più di due anni questo risultato
raccogliendo e tesserando circa 35 ragazzi. Bisogna elogiarlo per quello che ha
fatto; ha superato ostacoli che, voluti o meno si sono presentati davanti alla
sua strada.
Giordano è un "
emigrante " di Milano che al suo attivo ha più di 20 anni di militanza nel
mondo del baseball; ha gestito ed aiutato la nascita di varie società in tutta
la Lombardia, a Milano per 3 anni ha coperto anche la carica di vicepresidente
del Comitato regionale lombardo della Fibs e per 5 anni è stato classificatore
ufficiale.
A Canneto ha coinvolto
alcuni ragazzi, Carlo Agrip e Maurizio Natoli, tanto per fare alcuni nomi, ma
questo non è sufficiente sono ragazzi giovani e molto devono ancora imparare.
L’Amministrazione comunale
è piuttosto fredda e per ora si è limitata ad un piccolo contributo
finanziario. Anche tutto l’ambiente è freddo e non vuole capire; eppure con il
Baseball Lipari ha avuto notevole pubblicità in occasione del 3° torneo delle Isole
di Baseball, svoltosi lo scorso settembre a Ustica; tutti ne hanno parlato e la
squadra di Giordano molto aiutata, a dire la verità , da giocatori del Cus
Messina si è comportata in modo meraviglioso, ottenendo il 2° posto.
Giordano ora sta
attraversando un momento difficile e decisivo per questo sull’isola; è doveroso
fargli tanti auguri e lanciare un appello ai suoi concittadini, perché di gente
come lui ce né poca e sarebbe un vero peccato vederlo bruciato.
Lettere in redazione. Il degrado e abbandono in via salita Troffa a Canneto
Gentile Redazione,
mi duole dovermi rivolgere al Vostro Spettabile sito per lamentare l'ennesimo degrado in cui versa il nostro Comune e per evidenziare ancora una volta le gravi manchevolezze di questa amministrazione, così pronta a (tar)tassare noi poveri contribuenti, ma non altrettanto solerte ad offrire ai propri cittadini i servizi profumatamente (da noi) remunerati. Pur avendo più volte richiesto in maniera bonaria ed informale al nostro sindaco, rag. Giorgianni, di far provvedere alla pulizia (o, forse, sarebbe più corretto dire al "disboscamento") della strada in oggetto (ndr Via Troffa), sulla quale insiste la mia abitazione, questi, nonostante le verbali rassicurazioni, a tutt'oggi non ha mantenuto quanto promessomi, così arrecando a me ed ai miei familiari non pochi problemi di accesso alla nostra proprietà.
Infatti, la vegetazione spontanea non rimossa ormai da anni, ha reso e rende assai difficoltoso l'accesso alla mia proprietà, essendo stata la causa di diverse, rovinose cadute del sottoscritto (per fortuna, ad oggi senza gravi conseguenze) ed inoltre la folta ed incolta vegetazione ha costituito e costituisce ricettacolo di insetti e di roditori (topi), con comprensibile grave disagio.
Pertanto, Vi pregherei di poter pubblicare sul Vostro Spettabile sito la presente email, nonchè le eloquenti fotografie ad essa allegate, affinchè l'amministrazione sia (ancora una volta) resa edotta del grave degrado della suddetta strada a causa della propria esclusiva incuria ed inerzia e perchè la stessa possa essere additata quale responsabile morale (oltre che giuridica) dei gravi disagi arrecati ed arrecandi al sottoscritto/contribuente ed alla propria famiglia.
Vi ringrazio anticipatamente.
Rosario Lo Surdo
Atletica. Il “Giro a Tappe delle Isole Eolie” supera quota 105 iscritti
Il “XIV Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie” ha superato, nelle scorse ore, il muro dei 105 iscritti. Conferma numerica importante per l’ormai tradizionale appuntamento internazionale FIDAL, organizzato, con passione e professionalità, dallaPolisportiva Europa Messina in stretta sinergia con la Mediterranea Trekking di Francesco Cutè e con il patrocinio dei comuni di Lipari, Leni, Malfa eSanta Marina di Salina, che si svolgerà da domenica 7 a sabato 13 settembre a Vulcano, Lipari e Salina
Il lungomare del porto di Filicudi sarà intitolato a Nino Santamaria
Il lungomare del porto di Filicudi sarà intitolato al compianto Nino Santamaria, per tantissimi anni delegato municipale e presidente della Circoscrizione Filicudi-Alicudi e tra i fautori dello sviluppo turistico dell'isola.
La cerimonia, con l'apposizione di una targa, si terrà il prossimo 27 agosto.
Nino Santamaria è scomparso lo scorso 29 marzo.
lunedì 18 agosto 2014
Ancora scosse telluriche nel mare eoliano
Altre due scosse di terremoto sono state registrate oggi nel distretto sismico delle Eolie. Alle 17 e 19 (magnitudo 2.2 - profondità 122 km), alle 22 e 54 (magnitudo 2.1 - profondità 135 km).
In precedenza- così come già scritto in altro post- una scossa di magnitudo 2.7 era stata registrata alle ore 10 e 16, ad una profondità di 146,4 km., nel distretto sismico delle Isole Eolie
Lipari. E' sbarcato l'ex presidente del Senato, Schifani.
Vacanza eoliana per l'ex presidente del Senato, Renato Schifani. L'esponente del Nuovo Centro Destra è sbarcato a Lipari, unitamente alla moglie, da un mezzo dell'Ustica Lines.
Al suo arrivo ad attenderlo una volante dei carabinieri che lo ha accompagnato a destinazione
Al Centro Studi presentazione del libro "Il cuore e la maschera" di Daniela Jannuzzi
Comunicato Stampa
Nei
giardini del Centro Studi in via Maurolico 15 a Lipari, martedì 19 agosto 2014
alle ore 19.00 verrà presentato il romanzo di Daniela Jannuzzi, Il cuore e
la maschera, edito nel 2014.
Saranno presenti l’autrice e
Lina Paola Costa.
Seguirà aperitivo eoliano.
Area Marina Protetta. Il dott. La Greca, presidente del Circolo di Legambiente, replica all'avvocato Pajno
Circolo
Legambiente Lipari – Eolie
Soltanto oggi ho
letto le interessanti prese di posizione sia dell’avvocato Angelo Pajno sia del
segretario del PD Eoliano, Saverio Merlino, discussione in qualche modo
attivata “dal rinnovato attivismo di talune associazioni ambientaliste”
come scrive l’avvocato Pajno, probabilmente a seguito della mia nota relativa
alla recente concessione per la collocazione in mare di un pontile galleggiante
nella rada di Filicudi Porto; decisione fortemente osteggiata dalla comunità
locale, come dimostra la nota inviata al Presidente della Regione Siciliana.
Le tematiche
relative alla istituzione del Parco Nazionale terrestre e marino delle Isole
Eolie sono tante e complesse, anche in relazione al territorio che interessano,
come sono tante le domande e le preoccupazioni che vengono poste dalle nostre
comunità, ed a tali questioni va data una compiuta risposta che non può
esaurirsi in una replica di qualche paginetta sui siti web delle Eolie, ma
potrebbero alimentare dei seri confronti nelle sedi opportune quali le
commissioni ed il consiglio comunale; certamente nel prossimo autunno ci faremo
promotori di una specifica iniziativa in tal senso.
La discussione
odierna, tuttavia, richiede alcune puntualizzazioni:
area marina protetta: la istituzione
dell’area marina protetta delle Isole Eolie è stata disposta da una legge, la
n. 979 del 1982, che all’art. 31 stabiliva un gruppo di 20 aree da sottoporre a
tutela, tra le quali le Isole Eolie. L’area marina protetta, pertanto, non è una
richiesta velleitaria di questa o di quella associazione ambientalista ma una
precisa destinazione voluta dal Parlamento Nazionale, lo stesso dicasi per il
Parco Nazionale. Possiamo far finta di nulla ma come l’esperienza insegna, se
non decidiamo noi, prima o poi qualcuno deciderà per noi.
Voglio ricordare
a tal proposito un caso: nel 2002 sia il Governo Nazionale (sottosegretario
Bono) sia quello Regionale (assessore Granata) hanno chiesto alla nostra
comunità, su invito dell’Unesco, di predisporre un piano di riconversione
delle cave di pomice al fine di riqualificare le attività connesse
all’escavazione e consentire un passaggio indolore dalla fase produttiva ad
altre attività; per oltre cinque anni la nostra amministrazione del tempo
ha ignorato tale richieste, ha fatto finta di nulla, nascondendo la testa sotto
la sabbia o utilizzando le preoccupazione dei dipendenti dell’industria
pomicifera per fare campagna elettorale, con il risultato che ben conosciamo.
Il sequestro delle cave e degli impianti ad opera della magistratura per
l’assenza di concessioni minerarie scadute nel corso del 2002; gli operai, gli
impiegati, le famiglie coinvolte, che ancora oggi attendono una risposta che
non sia un’elemosina da parte delle istituzioni regionale da rincorrere anno
per anno; un territorio abbandonato che rischia di diventare un gravissimo
pericolo per la nostra comunità. Bastava avere il coraggio di agire, fare,
realizzare il Piano, ottenere i finanziamenti dagli organi nazionale e
regionale e procedere ad un riorganizzazione del territorio senza traumi per
tutti; né avevamo avuto l’esempio con i Patti Territoriali finanziari dal
governo Prodi, non era certo una chimera.
Il recente
convegno organizzato da PD eoliano con la presenza di un rappresentante del Governo
Nazionale, in estrema sintesi, può diventare l’avvio di quel “piano di
riconversione verso il turismo eco-sostenibile” che ci consenta di fare un
salto di qualità che alla nostra comunità manca.
Voglio portare,
inoltre, alcuni esempi:
Le attuali regolamentazioni: le attuali
regolamentazioni sono nell’interesse delle nostre comunità?
Gli enti che
assumono decisioni le concordano con i nostri rappresentanti (sindaco,
consiglio comunale, consigli circoscrizionali)?
Prendiamo a
semplice esempio l’ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, n.
24 del 2014, la stessa all’articolo 3 recita: “la zona di mare per una
distanza di 200 metri dalle spiagge e/o dalle scogliere basse 3 100 metri dalle
coste a picco, è riservata alla balneazione” all’articolo 4 leggiamo: “nelle
zone di mare riservate alla balneazione sono vietati la navigazione di
qualsiasi unità navale, a vela o a motore, compresi i surf, wind-surf,
kite-surf, scooter d’acqua, propulsori acquatici e mezzi similari, ad eccezione
dei natanti tipo jole, canoe, pattini, mosconi, lance a remi, pedalò e simili.
Qualora n on vi sia nei pressi un corridoio di lancio o un approdo e le zone
siano frequentate da bagnanti, le predette unità potranno atterrare/ripartire
solo se condotte a remi o a nuoto, sempre seguendo rotte perpendicolari alla
costa e con adeguato servizio di vedetta a prua”.
L’articolo 4
prosegue prevedendo il divieto nelle zone riservate alla balneazione “a
tutte le unità navali, la sosta o l’ancoraggio, l’ormeggio a gavitello,
all’ancora o con qualsiasi altro mezzo di ritenuta, lo stazionamento permanente
e/o temporaneo”
Il secondo comma
dell’articolo quattro prescrive: “a tutte le unità, in special modo in
prossimità di altri mezzi navali, è vietato, compiere evoluzioni o navigare a
velocità tale da creare moto ondoso, pericoloso per la salvaguardia delle
persone e la sicurezza della navigazione e/o delle altre imbarcazioni”
l’ulteriore comma prevede che: “tutte le unità a motore ed a vela che
navigano a distanza inferiore ai 1000 dalla costa, dovranno procedere con lo
scafo in dislocamento ed a una velocità non superiore ai 10 nodi” Mi fermo qui perché l’ordinanza è di 20
pagine.
L’ordinanza è
stata discussa con le amministrazioni locali?
L’ordinanza è
rispettata da chi frequenta i nostri mari, sia per lavoro sia per diporto?
Quanti sanno che
gli isolotti intorno alle isole di Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli sono
tutelati e regolamentati?
La Regione
Siciliana, ormai da quasi un ventennio, ha regolamentato buona parte del
territorio delle Isole Eolie e degli isolotti adiacenti alle isole,
individuando, soprattutto negli isolotti della Canna, Montenassari, Basiluzzo,
Dattilo, Lisca Bianca, Bottaro, Lisca Nera (per quanto ne rimane),
Strombolicchio, le zone A di riserva ed affidando il tutto all’Azienda
Demaniale Forestale.
In tutti e due i
casi sinteticamente riportati sia gli enti che le decisioni relative al nostro
territorio sono state prese in assenza di qualsiasi confronto con le nostre
comunità. È uno stato di cose che ci soddisfa?
Riteniamo che
questi Enti, soprattutto l’azienda Demaniale Forestale, stia concretizzando
progetti tali da consentire uno sviluppo eco-sostenibile del nostro territorio,
creando opportunità di lavoro per le nuove generazioni, favorendo la
destagionalizzazione del nostro turismo?
Anche se la
nostra proposta sarà approfondita la sintesi del nostro pensiero è questa:
a)
Pensiamo
che la perimetrazione del futuro Parco Nazionale e dell’area marina
protetta delle Isole Eolie debba partire da quelle attuali delle riserve
naturali orientale, senza ulteriore incremento di aree da sottoposte a tutela,
con la possibilità di prevedere modifiche e rettifiche da parte dei consigli
comunali eoliani;
b)
Pensiamo
la regolamentazione del futuro Parco Nazionale e dell’area marina
protetta delle Isole Eolie debba partire da quelle già in vigore all’interno
del nostro territorio con la possibilità di prevedere modifiche e rettifiche da
parte dei consigli comunali eoliani;
c)
Pensiamo
che all’Ente Gestore del Parco (costituito tra le amministrazioni comunali
eoliane), attraverso una norma di legge votata dal Parlamento Italiano, devono
essere demandate le decisioni politiche relative al parco;
d)
che
l’Ente Gestore, per evitare che diventi un “poltronificio”, sia formato dai
consiglieri comunali in carica dei quattro comuni isolani (con rappresentanze
proporzionali), senza ulteriori figure intermedie;
in sintesi con la nostra proposta non aggiungiamo nulla a quello che già
esiste, riportiamo, tuttavia, le decisioni nelle mani della nostra
comunità, provando a trasformare i divieti in opportunità per il nostro
territorio.
Io personalmente
ritengo che sia meglio che l’iniziativa parta da noi e non che ci arrivi
“calata” dall’alto o ancor peggio, che qualcuno pensi di poter trasformare le
coste ed il mare delle isole Eolie in facili conquiste approfittando
dell’assenza di .norme precise a tutela delle nostre comunità.
Mi auguro anche
che l’odierna nota sia argomento di riflessione per un futuro, sereno, confronto
all’interno della nostra comunità, senza spirito di polemica, ma nell’interesse
generale dello sviluppo e del lavoro per i nostri figli.
Lipari 18 agosto
2014
Giuseppe
La Greca
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