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sabato 15 luglio 2023

Si cambia a Lipari e Sant'Agata Militello. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 15 luglio 2023


 

Eolie, sei denunciati per percezione indebita del Reddito di cittadinanza. L'Ansa del nostro direttore Salvatore

Ansa, Lipari 15 luglio - Sei persone, residenti tra Stromboli e Vulcano, sono stati denunciati dai carabinieri, per truffa aggravata, in quanto percepivano, senza averne diritto, il reddito di cittadinanza. Sono stati individuati nel corso di uno screening effettuato, congiuntamente, nell'arcipelago eoliano, dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina. Dalle indagini è emerso che due percettori risultavano conviventi con le rispettive madri, destinatarie di altre fonti di reddito; uno in particolare era anche proprietario di diversi immobili. Gli altri quattro percettori, invece, tra cui una donna straniera, avevano, falsamente, attestato di essere residenti in altri Comuni, omettendo di dichiarare la loro convivenza con persone destinatari di altre fonti di reddito.
Complessivamente l'INPS ha erogato in favore dei sei oltre 80.000 euro. Sono state attivate le procedure per il recupero delle somme illecitamente percepite e per l'immediata sospensione del sussidio. (ANSA)

Il territorio si conosce e si protegge a tavola. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 15 luglio 2023

 

Stromboli e Vulcano: Denunciati in 6, percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Uno era proprietario di diversi immobili

 


Legione Carabinieri “Sicilia”

Comando Provinciale di Messina

Comunicato Stampa del 15 luglio 2023

Compagnia Carabinieri di Milazzo

Controlli dei Carabinieri sui beneficiari del Reddito di Cittadinanza. 6 i denunciati con un danno all’Erario di oltre 80.000 euro. Tra gli indagati anche proprietari di immobili e conviventi con altre fonti di reddito.

Proseguono le verifiche dei Carabinieri sui soggetti beneficiari della percezione del reddito di cittadinanza. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina hanno effettuato uno screening sui percettori del reddito residenti nell’arcipelago eoliano. All’esito degli accertamenti, i militari delle Stazioni dell’Arma di Stromboli e Vulcano hanno denunciato 6 persone per truffa aggravata, per aver percepito, senza averne diritto, il sussidio statale del reddito di cittadinanza.

Dalle indagini è emerso che due percettori risultavano conviventi con le rispettive madri destinatarie di altre fonti di reddito; uno in particolare era anche proprietario di diversi immobili. Gli altri quattro percettori, invece, tra cui una donna straniera, avevano falsamente attestato di essere residenti in altri Comuni, omettendo di dichiarare la loro convivenza con persone destinatari di altre fonti di reddito.

All’esito delle verifiche, i Carabinieri hanno accertato che l’I.N.P.S., Ente che eroga il beneficio, ha corrisposto in favore degli indagati oltre 80.000 euro. Pertanto, sono state attivate le procedure per il recupero delle somme illecitamente percepite e per l’immediata sospensione del sussidio.

L’attività costituisce parte dell’azione di contrasto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina nei confronti dell’indebita percezione del reddito di cittadinanza, nell’ambito della quale, nel giugno scorso, i militari della Compagnia di Taormina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina, hanno deferito 39 persone, risultati illecitamente percettori del sussidio statale.

Salina: In occasione della festa di Santa Marina gemellaggio di bande


 I maestri sono Andrea e Giuseppe Restifo 

Le prime giornate del Premio Stromboli in "pillole video". Oggi la premiazione

A Vulcano "La luce del fuoco sulla fibromialgia"

Una delle principali mission di AISF è lottare per il riconoscimento della Sindrome Fibromialgica e il suo inserimento nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). Diverse le iniziative realizzate negli anni da AISF in tal senso: un cammino (TERRA), una veleggiata (ACQUA), un volo (ARIA) e adesso è il turno del FUOCO, il quarto elemento naturale che mancava, con la salita su Vulcano nelle Eolie, in Sicilia (22-23 luglio). Sarà un evento inusuale di comunicazione e sensibilizzazione impattante, utile per accendere ulteriormente i riflettori sul “problema fibromialgia“.
L’evento nasce dalla collaborazione con: l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), in particolare col dott. Francesco Sortino che ci accompagnerà; la dott.ssa Rosanna Bosco, impiegata ARS (Assemblea Regionale Siciliana), una donna dalle mille risorse che da sempre si occupa di problemi che riguardano la salute; Rosalba Colombo di PassepARTout.

 

Auguri di...

Buon Compleanno a Biagio Finocchiaro, Simona Sciacchitano, Elisa Ziino, Leonardo Raccuia, Luca Sgroi, Martina Raffaele, Maria Grazia Palazzotto



Il pensiero di Don Bernardino Giordano: I giorni brutti passano

Stromboli: Lunedì test operativo del sistema di allarme delle sirene


 

Si venera oggi San Bonaventura

 
Nell'anno 1221 nasceva in Bagnoregio (Lazio) San Bonaventura che al fonte battesimale fu chiamato Giovanni. Essendosi ammalato gravemente all'età di quattro anni, la mamma lo raccomandò a S. Francesco d'Assisi, colà di passaggio, promettendo di offrirlo al Signore nell'ordine dei Frati Minori, se avesse riacquistata la salute. S. Francesco pregò per lui e quando lo seppe risanato, esclamò: « O buona ventura » e da allora Giovanni fu chiamato Bonaventura.
Cresciuto negli anni, nel 1242 si associò ai seguaci del poverello d'Assisi, ove in breve fece mirabili progressi nella virtù e nella scienza.

Fatta la professione, venne mandato all'Università di Parigi, alla scuola del dottissimo Padre Ales. I progressi che fece negli studi furono tali che dopo solo sette anni venne eletto professore di filosofia e teologia nella medesima Università.

I suoi esempi rifulgevano davanti ai confratelli ed essi, nonostante la sua giovine età, lo elessero priore generale dell'ordine nel 1256.

Nella nuova carica era sempre così puntuale e preciso, che per stimolare i ritrosi ed animare i fervidi alla imitazione di S. Francesco, si serviva più del suo esempio che della sua autorità.

La sua fama si estese: tutti ormai stimavano il Padre Bonaventura uomo eccezionale, perciò il papa Clemente IV gli offrì l'arcivescovado di York (Inghilterra). Ma S. Bonaventura riuscì a indurre il Santo Padre a desistere dal suo progetto.

Però Gregorio X, successore di Clemente IV, vedendo i doni che Dio aveva elargito a questo religioso, e considerando il gran bene che avrebbe potuto fare alla Chiesa, lo elesse cardinale. S. Bonaventura non voleva e si era persino rifugiato in Francia; ma tutto fu inutile. Costretto dall'ubbidienza si portò a Roma dove il Papa, consacrandolo vescovo di Albano, lo nominò legato pontificio assieme a San 'Tommaso d'Aquino per il concilio che si stava per aprire in Lione.

Ma S. Tommaso lungo il viaggio s'ammalò e morì, e S. Bonaventura per il troppo lavoro fu preso da atroce malore e da vomito continuo, onde in pochi giorni passò' all'eternità. Era il 14 luglio del 1274.

Come si è già accennato, S. Bonaventura era dottissimo ed in mezzo alle sue molteplici occupazioni trovò modo di scrivere numerosi volumi che rivelano la profondità della sua dottrina e l'acutezza del suo ingegno. Ad una vecchietta che lo lodava per la sua scienza rispose: « Voi potete amar Dio più di qualsiasi sapiente ed è questo l'unico mezzo per essere a Lui accetti ».
Un fraticello laico perciò ripeteva: « Vecchierella, vecchierella, se tu amerai il Signore più di Padre Bonaventura, sarai più santa di Padre Bonaventura ».

PRATICA. La perfezione cristiana non consiste in altro che nel conoscere, amare e servire fedelmente il Signore.

PREGHIERA. O Dio, che desti al tuo popolo il beato Bonaventura ministro di eterna salute, deh! fa' che, come lo avemmo dottore sulla terra, meritiamo di averlo intercessore in cielo.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Lióne, in Frància, la deposizione di san Bonaventura, Cardinale e Vescovo di Albàno, Confessore e Dottore della Chiesa, dell'Ordine dei Minori, famosissimo per la dottrina e la santità della vita. La sua festa tuttavia si celebra nel giorno precedente.

PROVERBIO. A San Bonaventura s’è finito di mietere in pianura.

Lipari, cresce l'attesa per Miss Italia 2023. L'appuntamento è per il 22 luglio al Castello


 Comunicato stampa

Lipari in attesa di “Miss Italia 2023” : il 22 luglio al teatro del castello l’elezione di Miss Isole Eolie, titolo che avrà accesso per la prima volta alle prefinali nazionali.

Nell’isola , il 21 luglio, la selezione provinciale al White beach club


Lipari 14.07.2023- Le Eolie tra una settimana saranno scuramente più belle del solito. Le aspiranti siciliane al titolo di Miss Italia 2023 stanno per sbarcare anche a Lipari. Sabato 22 luglio, nella splendida cornice del teatro del castello, si terrà, la finale regionale del prestigioso concorso di bellezza al termine della quale sarà eletta Miss Isole Eolie. Un titolo che, per la prima volta, avrà accesso alle prefinali nazionali, grazie a Brand Eolie società organizzatrice della manifestazione nell’isola unitamente all’associazione Glamour Production esclusivista per la Sicilia.

“ Il nostro sogno, da società che promuove la bellezza delle Eolie è quello di portare una miss con il titolo di questo arcipelago in finale. Sarebbe una grande vetrina per queste isole, per un risultato, frutto del sostegno all’iniziativa, delle più importanti imprese del territorio”, ricorda il presidente di Brand Eolie , Peppe Paino.

Per organizzare la manifestazione Brand Eolie ha, infatti, unito diverse aziende leader che credono fortemente nel rilancio turistico attraverso iniziative di richiamo e di sicuro ritorno mediatico come Miss Italia. E ci credono anche le istituzioni : Città Metropolitana e Camera di Commercio di Messina, il Parco Archeologico delle Isole Eolie e i quattro Comuni dell’arcipelago hanno dato il loro Patrocinio.

Nel corso della serata di sabato si terrà il premio “ Le perle eoliane” che sarà attribuito da Brand Eolie alle eccellenze del territorio segnalate dal popolo della rete al seguente link: https://www.eolielive.it/le-perle-eoliane/

Alla finale regionale di sabato 22 luglio si accederà attraverso il superamento della selezione provinciale che si svolgerà venerdì 21 luglio ( inizio ore 21,00) al White Beach club nell’incantevole baia di Papisca. Nel corso della serata sarà eletta Miss Lipari che, con la seconda classificata, si aggiudicherà la borsa di studio istituita dall’Accademia degli Studi Turistici e Manageriali di Palermo.

Il riconoscimento rappresenta un contributo alla costruzione di un percorso professionale. Prevede la partecipazione a un “Professional Master Training” post diploma-laurea, da svolgersi presso le oltre 470 imprese turistiche alberghiere associate presenti su tutto il territorio nazionale.

Le prime sei classificate alla selezione provinciale si qualificheranno direttamente per la finale regionale al teatro del castello del 22 luglio (insieme alle altre finaliste provenienti dalle selezioni provinciali in corso di svolgimento in Sicilia) al termine della quale sarà eletta “Miss Isole Eolie”.

Oggi è il 15 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

ALBA A MARINA CORTA (LIPARI) 
FOTO ROBERTO GRECO




venerdì 14 luglio 2023

Un incendio in contrada Lami rischia di distruggere ettari. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 14 luglio 2023

Riqualificata e ripulita la Riserva delle Felci. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 14 luglio 2023

In memoria di Saverio Camporeale nel 14° dalla scomparsa.

Lunedì 17 luglio sono 14 anni che Saverio Camporeale ci ha lasciato, vogliamo ricordarlo pregando nella S. Messa, delle ore 9, nella chiesa di S. Pietro, domenica 16 prossimo. Sarà presente anche la figlia Francesca . 
Dopo la Messa con amici e conoscenti possiamo prendere un caffè ricordandolo negli anni della gioventù e nella maturità.



 

Racconti d'estate - Cinema all'aperto del Magazzino Mutuo Soccorso Eolie: Stasera "Il Bell'Antonio"

 


Quando nei primi anni Sessanta il cinema rinasceva sotto diverse latitudini con nuovi modelli artistici figli di una società in velocissima mutazione culturale, non è affatto raro trovare il nome di Claudia Cardinale tra le protagoniste di una stagione indimenticabile del nostro cinema. Incarnazione perfetta di un nuovo modello femminile che la società finalmente riconosceva, emancipata, libera, battagliera.

Il bell’Antonio (1960) di Mauro Bolognini è uno dei primi grandi successi della Cardinale, girato interamente in quella Sicilia così amata e terra di provenienza della sua famiglia. C’è un testo bellissimo di Vitaliano Brancati, la regia elegante e preziosa di Bolognini che continuerà a realizzare grandi film con l’attrice. C’è la “raggiante Catania” degli anni Sessanta e c’è Marcello Mastroianni ad anticipare di qualche anno la miracolosa coppia dell’Otto e mezzo felliniano.

E’ il cinema dei nostri padri che ci ha fatto innamorare di quest’arte e che ha ancora tanto da raccontare

Nominata la nuova dirigente scolastica per il Comprensivo Lipari - Santa Lucia"

Cambio al vertice dell’Istituto Comprensivo “Lipari – S. Lucia”. 

Dal primo settembre a prendere la guida dell’importante istituto eoliano, sarà la professoressa Anna Bonarrigo, 51 anni, nativa di Barcellona PG e residente a Terme Vigliatore. 

Arriva dall’Istituto Comprensivo Statale "Quintino di Vona" di Cassano D’Adda. 

Succede al professor Renato Candia (con lei nella foto, insieme al dirigente Bruno Castrovinci del Majorana di Milazzo) andato in quiescenza lo scorso anno, lasciando tanti rimpianti (mio parere personale).

Durante l'ultimo anno scolastico a reggere il Comprensivo è stato chiamata la professoressa Tommasa Basile)

Domenica presentazione di "Le Eolie a piedi", carta dei sentieri e percorsi consigliati


COMUNICATO STAMPA

Domenica 16 luglio alle ore 20.00 presso la terrazza della chiesetta del Purgatorio a Marina Corta l’associazione Nesos e l’editore Ragusi presentano al pubblico “Le Eolie a piedi”, la carta dei sentieri delle Isole Eolie e il libretto allegato con i percorsi consigliati, al momento disponibile in italiano e in inglese.
La nuova carta dei sentieri offre una visione complessiva delle opportunità per il trekking nell’arcipelago, con una rappresentazione aggiornata dei percorsi oggi accessibili o facilmente “recuperabili”. 
Il libretto che la accompagna propone itinerari selezionati per ciascuna isola e un quadro sinottico dei dati su lunghezza e difficoltà di tutti i percorsi cartografati, insieme ad alcune schede di approfondimento sugli aspetti più interessanti che li caratterizzano.
Un nuovo, importante strumento di promozione per il territorio, frutto del lavoro e della lunga esperienza delle guide di Nesos e finalmente arrivato al traguardo con la pubblicazione da parte dell’editore Ragusi, rivolto innanzitutto al crescente numero di visitatori che scelgono le Eolie come meta di viaggi naturalistici ed escursionistici, ma anche agli operatori turistici e agli isolani.
Un euro del prezzo di copertina di ogni copia venduta verrà destinato alla manutenzione e al recupero dei sentieri dell’arcipelago, a sostegno delle iniziative di volontariato promosse in questo senso dall’associazione Nesos.

Vi aspettiamo numerosi!

Il pensiero di Don Bernardino Giordano: Opinioni differenti

Verso una parziale riapertura degli spalti del Monteleone

COMUNICATO STAMPA: 

Ulteriore passo in avanti nel percorso che conduce alla definita risoluzione del problema di agibilità delle tribune del Franchino Monteleone.

L’amministrazione comunale, interagendo anche oggi con le istituzioni coinvolte, fra cui il CONI, ha ancora una volta dimostrato la massima collaborazione ed impegno onde poter giungere, attraverso la messa in opera di tutti gli strumenti tecnico-finanziari possibili, alla riapertura, seppur provvisoriamente parziale, degli spalti del campo sportivo.

Ciò permetterebbe attraverso una strategia condivisa di poter, al tempo stesso, riavere il calore del pubblico di casa mentre si mette mano alla definitiva messa a norma degli spalti.

Fiduciosi della positiva conclusione di quest’annosa vicenda, iniziata lo scorso mese di gennaio, ribadiamo ancora una volta, come ASD Lipari IC, la nostra più totale e costruttiva disponibilità unitamente al ringraziamento per l’attaccamento dimostrato dall’amministrazione tutta ai colori rossoblù.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (290° puntata)


Auguri di..

Buon Compleanno a Maria Teresa Mollica, Tania Cosentino, Salvatore Bertocchi, Gianna Zuradelli, Mariamaddalena De Luca, Lorenzo Favata, Bartolo Basile, Giorgia Cacace, Maria Concetta Zavone, Simona Orto, Angela Ivaldi 




Oggi si venera San Camillo de Lellis

Annunziato da un sogno nasceva il 25 maggio del 1550 a Bucchianico nella diocesi di Chieti San Camillo de'Lellis, da madre di età assai avanzata, la quale morì poco dopo la nascita del figlio.
All'età di 6 anni perdette anche il padre e quindi si spiega come il piccolo Camillo, abbandonato a se stesso, 'abbia avuto una giovinezza assai libera fino a quando il Signore lo chiamò a mutar vita nell'anno 1574.
Appena l'età glielo permise, si diede al mestiere delle carte, già esercitato da suo padre e che per S. Camino' fu fatale. Appassionandosi infatti ognor più al gioco, e in esso arrischiando grosse somme, il poveretto si trovò ridotto in breve alla povertà più estrema. Abbandonò quindi il mestiere delle armi e per sostentarsi si ridusse a far il manovale in un convento di Cappuccini. Il guardiano, vedendolo di buona indole, gli fece una paterna ammonizione, che Camillo ascoltò con umiltà. Gettatosi poi ai piedi del frate, promise di riparare il male compiuto. Infatti dopo alcuni giorni di riflessione e di preghiera, chiese di essere ammesso tra i figli di S. Francesco e potè vestire l'abito dei Cappuccini.
Ma una ferita riportata da soldato al collo del piede, resa sempre più molesta per l'urtare continuo che vi faceva l'abito, lo costrinse ad abbandonare il convento.
Fu duro pel fervoroso novizio deporre quell'abito, Abbandonare quel luogo, ma rimessosi interamente alle disposizioni della Divina Provvidenza si recò a Roma. Qui era il campo del suo apostolato.
Sotto la direzione di S. Filippo Neri passò al servizio degli incurabili nell'ospedale di S. Giacomo e lì maturò l'idea di fondare una Congregazione di religiosi con l'unico scopo di servire gl'infermi. Perciò, benchè di età già avanzata, circa il 1580 si mise a frequentare con i fanciulli i primi corsi di studi. I condiscepoli, giovani e spensierati, lo deridevano, ma Camillo fu costante ed ebbe la gioia di divenire sacerdote.
Le sue maniere affabili e dolci gli attirarono alcuni altri sacerdoti ed il Santo potè dar principio alla vagheggiata Congregazione dei Chierici Regolari ministri degli infermi.
Non è facile dire il bene che questi religiosi hanno fatto e fanno nella Chiesa: S. Filippo Neri li diceva non uomini, ma angeli in carne, tant'era la loro delicatezza e premura cogli infermi.
Il cuore di S. Camillo esultava vedendo tanti dolori leniti e tante anime soccorse proprio negli estremi momenti, ed era sempre il primo al letto degli infermi per prodigare le sue cure sapienti. Il Signore premiò questo zelo col dargli il dono dei miracoli e della profezia che il Santo usò per alleviare le miserie umane.
Consumato dalle privazioni e dalle fatiche, e colpito contemporaneamente da cinque diversi penosissimi mali da lui chiamati « le misericordie del Signore », passò a ricevere il premio della sua laboriosa vita il 14 luglio del 1614 in età di 64 anni.
Benedetto XIV l'iscrisse nell'albo dei Santi, e Leone XIII lo dichiarò celeste patrono di tutti gli ospedali.

PRATICA. Benefichiamo, visitiamo, solleviamo i poveri nelle loro pene, per poter udire nel giorno del giudizio da Gesù le consolanti parole: «Ebbi fame e mi saziaste, ebbi sete e mi deste da bere, fui ignudo e mi vestiste, infermo e carcerato e mi visitaste... venite ora al premio che vi ho preparato ».
PREGHIERA. O Dio, che decorasti S. Camillo della prerogativa di una singolare carità, a favore delle anime sofferenti, deh! infondici per suoi meriti lo spirito del tuo amore, affinchè nell'ora della nostra morte meritiamo di vincere il nemico e di giungere alla corona celeste.

Oggi è il 14 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

Spiaggia di Lipari e la mitica barca di Capitan Bubu


giovedì 13 luglio 2023

Al via il "Premio Stromboli"

Si rinnova per il terzo anno l’appuntamento con il Premio Stromboli, nato dall’intuizione dell'imprenditore turistico ed ex presidente di Federalberghi isole Eolie Vito Russo, come momento di confronto, caratterizzato dall’unicità dello scenario, con le eccellenze nazionali ed internazionali nel campo degli audiovisivi, della creatività digitale e virtuale. 

La kermesse nasce con lo scopo di valorizzare la comunicazione nell’audiovisivo, promuovere il lavoro di nuovi talenti e di artisti già affermati e per far dialogare arte e cultura orientandole ai temi della valorizzazione del territorio e della transizione ecologica, attraverso progetti di eco-sostenibilità, arti visive, digitale e green energy. In uno scambio continuo e creativo tra l’isola, il pubblico e gli artisti, il Premio Stromboli si dirama, immerso nell’atmosfera dell’Arcipelago delle Eolie, diventando quest’anno un evento diffuso che trasforma l’isola in un contenitore multidisciplinare di arte, cultura e nuove tecnologie.

Partecipano all’edizione 2023 del Premio, i progetti appartenenti alle categorie di Visual Art e Arte digitale, WEB3, Metaverso, Nft e atenei. Per la prima volta il Premio Stromboli premia la categoria Atenei, riconoscendo in tal modo il valore trasversale della ricerca. L’Università degli Studi di Trento e l’Università degli Studi di Salerno si sono sfidate in una challenge sui temi della transizione ecologica. Vinceranno i progetti ritenuti più utili allo sviluppo di un turismo sostenibile, volto alla valorizzazione dell’Isola di Stromboli e delle piccole isole.
Gli appuntamenti

Tra gli appuntamenti da non perdere, il talk sul Metaverso di cui Stefano Rosso, founder D-CAVE, ne illustrerà le nuove frontiere e le sfide, oltre agli impatti sulla nostra vita di tutti i giorni. E ancora: Tito Faraci, tra i più noti sceneggiatori di fumetti e massimi esperti, insieme a Fumettibrutti (Josephine Yole Signorelli), fumettista e influencer, terranno l’imperdibile workshop in tre incontri “Fare fumetti sotto il vulcano” su come nasce una storia a fumetti.

Sabato 15 luglio, a partire dalle 19. 30, presso la Terrazza La Nassa, la Cerimonia di consegna del Premio Stromboli 2023.

Protagonista della sezione Fuori Premio, la rassegna d’arte sotto la direzione creativa di Fabio Weik, “Adattamento complesso naturale”. Un progetto collettivo di artisti di fama internazionale che coinvolgerà gli spettatori in un percorso multidisciplinare tra opere, performance e interventi urbani. Dopo aver partecipato al Premio Stromboli 2022 realizzando l’installazione site-specific “Oltre Balla” all’interno della Chiesa consacrata San Bartolo Apostolo, al multidisciplinare artista milanese viene assegnata la direzione del Fuori Premio e Weik sceglie di ispirarsi alla spiegazione geofisica del magma: “miscela complesso naturale che si adatta alla temperatura e alla pressione”. Sarà il lavoro di grandi artisti, tra i quali Franko B, Vesod, William Cobbing, Mathery Studio, Dies_ (otolab), a indagare il concetto di adattamento umano alla natura e di rispetto per l’ambiente, rendendo l’Isola un inedito percorso espositivo.

Nelle giornate del Premio si alterneranno talk, progetti di Visual e Contemporary Arts, installazioni Site-Specific, esperienze immersive multimediali e dj-set. Il Premio Stromboli è una manifestazione gratuita ad accesso libero, importante occasione di networking culturale resa magica dallo scenario dell'isola

Domani presentazione del volume di Federico Lo Schiavo "Sono rimasta sola con la mia immaginazione"

Caos collegamenti, alle Eolie è già corsa al carburante. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del 13 luglio 2023

Legalità (brutta bestia da rispettare): La riflessione di Bartolo Ferlazzo


 LEGALITA'

(brutta bestia da rispettare)

Ho letto, in questi ultimi giorni, una vera e propria diatriba dai diversi risvolti e caratteri, chi si schiera a favore e chi contro un'ordinanza del Sindaco di Lipari, sulla gestione del disturbo alla quiete pubblica, agli schiamazzi, alla movida fracassona e chi invece, aggrappandosi sui vetri e, facendo operazioni acrobatiche di lingua italiana, non perfettamente corretta, o peggio disquisizioni giuridiche o, addirittura, con interventi ai massimi livelli di senatori e deputati vari, cercano con giustificazioni, per loro giuste, di far recedere da tale ordinanza un sindaco che, finalmente dopo anni di < illegalità legalizzata > cerca di porre rimedio, a guasti che difficilmente potranno essere sanati.-

E' inconcepibile, ingiustificabile ed ingiustificato, l'intervento di un senatore siciliano che offende un sindaco, massima espressione a tutti i livelli e rappresentante in loco del ministero degli interni, e propone delle assurdità e si contraddice mentre scrive, tra l'altro, che i turisti nelle Eolie cercano divertimento e relax, con la movida ? Fa paragoni con altre isole del Mediterraneo che hanno già da secoli vocazioni turistiche, che sono frutto di una scelta e di una gestione del territorio conseguente alla scelta, facendo un  elenco di tali scelte e concludendo “ … ma non è questo il caso della vocazione delle nostre isole ...” Ritengo che il senatore, come nostre isole, intende riferirsi a quelle italiane o in particolare a quelle siciliane, ma sicuramente, io, come eoliano non posso permettere che lo stesso dica, le nostre isole, quando non è nativo eoliano e si ricorda delle Eolie nelle campagne elettorali; correttezza e buon senso senatore, perché mi sono permesso di scorrere il suo iter parlamentare, nessuna iniziativa nessuna proposta di legge per le isole Eolie, come mai si ricorda delle stesse per legalizzare una movida fracassona ? Ci sono esponenti anche della D.C. pensavo morta e sepolta, che intervengono, adducendo < che l'ordinanza anti movida sia un errore e danneggia tutti >, come se questo personaggio sia il depositario della verità, che è a conoscenza di tutti i problemi che affliggono le Eolie e Lipari, come mai non è intervenuto sul problema servizi marittimi, sull'ospedale e via dicendo?

Sono i misteri della politica, di chi la fa, di come viene fatta e per quale scopo viene fatta.-

Non entro nel merito dell'ordinanza, già ben più qualificati e seri avvocati sono intervenuti in merito e, come tale non potrei mai avanzare diversità di idee a tal proposito, ma desidererei ricordare alcune cosette, in quanto mi sono preso la briga, di fare una passeggiata su internet per sapere come si comportano centri turistici più famosi, che iniziative hanno intrapreso e se hanno adottato restrizioni o meno e, guarda caso, facendo riferimento a qualcuno che adesso agita la bandiera o si cambia o si chiude o cose del genere, che da Ischia il sindaco con ordinanza n.133 ha ordinato di < abbassare i volumi della musica non appena scocca la mezzanotte e, potranno continuare a svolgere l'attività musicale all'interno (si badi bene all'interno) dei propri locali fino alle ore 2:00, questa ordinanza per il mese di agosto nonché nei giorni di  venerdì e sabato nei mesi di luglio e settembre e, per questi locali resta in vigore l'ordinanza che fissa alle ore 00:00 gli intrattenimenti musicali all'esterno; il sindaco di Procida con ordinanza n.77 impone l'obbligo di non emettere  musica ad alto volume, schiamazzi, emissioni sonore, nelle fasce orarie che vanno dalle ore 23:00 alle 08:00 e dalle ore 13:00 alle 15:00, nei pubblici esercizi in possesso di concessione di suolo pubblico la diffusione della musica all'esterno potrà durare fino alle ore 01:00, nei pubblici esercizi senza concessione di suolo pubblico, la musica all'esterno potrà durare fino alle ore 24:00; Angelo Pomes sindaco di Ostuni, ha emesso ordinanza per la diffusione di musica dal lunedì al giovedì fino alle 24:00, dal venerdì alla domenica, compresi 14 e 15 agosto, fino alle ore 01:00, nella stessa ordinanza è previsto il “divieto” fino al 30 settembre dalle ore 23:00 e fino alle ore 06:00 del giorno dopo, la vendita per asporto di bevande alcoliche e analcoliche in bottiglie, contenitori di vetro e lattine da parte dei pubici esercizi; addirittura il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, ha emesso un'ordinanza il 10 maggio scorso, che tra l'altro prevede che < … nelle aree pubbliche di pertinenza di pubblici esercizi e complementari all'attività di somministrazione di alimenti e bevande lo svolgimento di piccoli intrattenimenti musicali con diffusione sonora, prevedendo orari e limiti ai livelli della diffusione sonora, diversificati in base ai giorni della settimana, dal lunedì al giovedì gli eventi potranno svolgersi dalle ore 19:00 alle 22:00 con un livello di emissioni limitato a 70 decibel, il venerdì e sabato musica consentita dalle 18:00 alle 23:30 con limite sonoro elevato a 90 decibel, nella giornata di domenica, gli eventi musicali saranno possibili dalle ore 18:00 alle ore 23:30 con livello sonoro a 70 decibel.- Lo stesso è avvenuto a Gallipoli dove il sindaco, Stefano Minerva, ha ordinato lo stop alla musica alle ore 02:00 con divieto assoluto di somministrazione di alcolici, sulla stessa linea i sindaci di Otranto, Melendegno, Nardò, Porto Cesareo, Salva, Ugente, Castrignano che hanno sottoscritto un piano unico presentato in Prefettura.-

Si può andare avanti fino al termine dell'estate, ma sia senatori che deputati, invece di intervenire energicamente sulla problematica dei servizi marittimi che, veramente, sta mettendo in ginocchio le Eolie, si trastullano in improvvisate ed improvvide esternazioni facendo capire, a chi vuole difendere il proprio interesse, anche se non è il senso dei loro interventi, che tutto alle Eolie è possibile e legale.-

Chi agitando lo spauracchio di ricorrere ai tribunali, è sempre libero di farlo, tra l'altro lo prevede la stessa ordinanza dettando i termini per eventuali ricorsi, e rappresenta un loro sacrosanto diritto, ma dovrebbero ben capire su cosa fare opposizione e contro chi farla; dovrebbero fare opposizione su ordinanze, emesse non emesse, che nell'ultimo quarto di secolo non sono mai state rispettate, e contro coloro che, in questi lunghi, interminabili, disastrosi venticinque anni, hanno permesso di tutto e di più senza regole, senza rispetto verso le persone e i luoghi, contro quegli amministratori si dovrebbero aprire chissà quanti ricorsi.-

Le leggi ci sono e vanno rispettate, nel passato non succedeva adesso sembra di si, e tutti se ne debbono fare una ragione, l'illegalità legalizzata non può essere il filo conduttore della vita eoliana e di interessi di parte.-

Il problema, su quanto si possa spingere il limite del divertimento e su cosa sia divertimento e cosa invece no, è sottile, talmente sottile, come visto, diventa un caso politico e, credo fermamente che Lipari non abbia bisogno di questa pubblicità negativa, basta quella che ogni giorno vediamo e leggiamo su trasporti, ospedale, viabilità e quant'altro.-

Certo, ci sono le stelle che ci stanno a guardare, ci sono i ragazzi di strada giovani vecchi, ci sono quelli che per colpa di pochi arraffoni, vedono svanire prospettive ed eventuali introiti frutto di sacrifici e rispetto della legge, questo è il gioco e, Danilo, faccio il tuo nome perché ci conosciamo da tanti anni, lo sai meglio di me che non basta essere eoliano e una chitarra per andare avanti, ci vuole altro, ci vuole coscienza, ci vuole rispetto è un problema di costume che impone una riflessione, che sia seria, cosciente, corretta, adeguata alle esigenze vere e reali delle Eolie e principalmente sul tipo di turismo che si vuole fare, sfruttando le capacità e potenzialità dei giovani eoliani, di quelli che voglio lavorare, sempre, che non vogliono lavorare in nero, di quei giovani che possono apportare idee nuove e fattibili, consci degli sfracelli del passato millennio; le foto corrono sui social, le notizie rimbalzano sui giornali e viene riportato, magari distorto, quanto avviene anche se sempre c'è un minimo di verità.-

Il desiderio è sempre lo stesso, chi entra “ … in un labirinto sa che esiste una via d'uscita, ma non sa quale delle molte che si prospettano e dove lo conduca, via bloccata si torna indietro e se ne prende un'altra, non bisogna mai farsi illudere dalle apparenze, fare un passo la volta e di fronte ad un bivio quando non si è in grado di calcolare la vera ragione di una scelta ma si è costretti a rischiare, bisogna essere sempre pronti a tornare indietro, correggere l'itinerario durante il percorso, adattare i mezzi al fine, riconoscere le vie sbagliate e abbandonarle una volta riconosciute ...” questo celebre brano di  Norberto Bobbio, ci da la misura sul significato della vita individuale e collettiva, convinto che dal labirinto si possa uscire utilizzando il proprio impegno e la volontà di tutti, nel seguire lo stesso tragitto, questo per dire che io ormai lontano da Lipari da molti anni, ma sempre con il sangue eoliano, desidererei una Lipari dove i trasporti siano efficienti, una Lipari dove l'ospedale sia l'invidia ad altri centri della regione, una Lipari che sappia coniugare tradizione e storia con il progresso, una Lipari dove il turismo sia veramente tale per un arco di tempo significativo nell'intero anno, una Lipari in cui sentir dire ai piccoli, ai figli degli eoliani il nostro è un paese piccolo ma bello, una Lipari che non verrà da altri ma dagli stessi liparoti.-

Tocca agli eoliani impegnarsi e lavorare nel giusto, nella legalità, nel rispetto verso gli altri per costruirla tutti insieme perché solamente insieme le idee diventano percorso, diventano fattibili, diventano attuabili, anche sacrificando qualcosa di personale, solo così si diventa un percorso vero reale e i traguardi prefissati un'ambizione possibile e, la sana politica, corretta, leale al di sopra di interessi squallidi di parte, diventa l'arte del possibile.-

Sto sognando, no sono perfettamente desto e so quello che desidero.-

Bartolino Ferlazzo

 

Lipari: Concorsi nella polizia municipale. Minoranza chiede rinvio prove orali

Nota della minoranza consiliare di Lipari al segretario comunale dott. Giuseppe Torre; al dirigente I Settore dott. Francesco Subba; al dirigente del II Settore dott. Carmelo Calabrese; al comandante polizia municipale Francesco Cataliotti; al capo area del I Settore – V Servizio Gaetano D’Ambra e p.c.

Sindaco del Comune di Lipari, Dott. Riccardo Gullo.


OGGETTO: Richiesta di rinvio prove orali concorsi per n. 2 Istruttore Direttivi ex cat. D e per n. 6 agenti Istruttori di Polizia Municipale ex cat. C – Art. 99, comma 1, Addendum al Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi aggiornato ed integrato con delibera di Giunta Municipale n 14 del 21/02/2022


Formuliamo la presente in quanto siamo stati interpellati da diversi candidati partecipanti al concorso a tempo determinato indetto dal Comune di Lipari per n. 2 Istruttore Direttivi ex cat. D e n. 6 agenti Istruttori di Poliza Municipale ex cat. C;


In data 05 luglio 2023 sono state svolte le prove scritte dei suddetti concorsi e successivamente è stato comunicato agli stessi l’esito delle prove, di ammissione e di non ammissione.
Con avviso pubblicato il 10 luglio 2023, nonché con espresso invito formulato ai singoli candidati non prima del 7 luglio 2023, sono state fissate dalle Commissioni concorsuali i colloqui delle prove orali, in un’unica sessione, per tutti i concorrenti delle diverse procedure, nella giornata di venerdì 14 luglio 2023 alle ore 10 e seguenti presso il Centro Congressi di Lipari.
La suddetta e anticipata convocazione si pone però in contrasto con l’articolo 99 “Svolgimento della prova orale e del colloquio” contenuto nell’addendum al Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi aggiornato ed integrato con delibera di Giunta Municipale n 14 del 21/02/2022 il quale al primo comma espressamente recita:
Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale deve essere data comunicazione con l’indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte. L’avviso per la presentazione alla prova orale deve essere dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla, salvo che detta data non fosse già stata comunicata al candidato in sede di ammissione al concorso, o pubblicata unitamente al bando di concorso.
Considerato che la data individuata dalla Commissione concorsuale, il 14 luglio 2023, si pone in contrasto con il suddetto regolamento, i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono alla Commissione Concorsuale di voler rinviare la data stabilita per l’effettuazione delle prove orali al fine di non violare i termini disposti dall’art. 99 del sopra citato addendum e conformarli al dispositivo approvato dalla Giunta Comunale.
La persistenza di tale data, infatti, potrebbe vanificare la suddetta prova qualora venisse proposto ricorso al TAR anche da uno solo dei candidati alla selezione in quanto palesemente in contrasto con il predetto Regolamento Comunale che ripetiamo stabilisce che “l’avviso per la presentazione alla prova orale deve essere dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla”.
L’annullamento della prova potrebbe infatti costituire un grave danno ai vincitori e un rallentamento delle eventuali assunzioni qualora autorizzate dalla COSFEL.
I Consiglieri Comunali
F.to Gaetano Orto
F.to Adolfo Sabatini
F.to Cristina Dante
F.to Raffaele Rifici
F.to Giorgia Santamaria

I ringraziamenti della famiglia Peluso

Lipari, riparte la stagione degli incendi?. Tempestivo ed efficace intervento dei vigili del fuoco a Lami

Un tempestivo ed efficace intervento dei vigili del fuoco (caposquadra Leonardo D'Amico) in località Lami ha scongiurato che le fiamme, partite da un cumulo di sfalci di potatura, potessero estendersi alla vegetazione circostante. 

Il provvidenziale intervento  dei pompieri ha permesso di salvare anche un escavatore che si trovava nelle immediatezze dell'area in cui si è sviluppato l'incendio. 

Tra le ipotesi vi è quella che le fiamme possano essere sfuggite, durante un tentativo di bruciare gli sfalci.

Sono tutt'ora in corso le operazioni di bonifica alle quali sta prendendo parte la squadra antincendio della forestale. Sul posto anche i carabinieri che hanno avviato le indagini.

Auguri di...

Buon Compleanno a Rosetta Fonti, Stefano Sarpi, Maria Pia Lo Presti, Andreano Manfrè, Angela Foti, Andrea Zaia, Maria Stella Locantro, Marco Saltalamacchia, Daniela Abbondanza, Gabriele Profilio, Valentina Mazzeo   


Su "Humanities" saggio breve su "L'affondamento del Santamarina" di Giuseppe La Greca. Cenni sullo straordinario ritrovamento dell'orologio di bordo di un idrovolante tedesco

             

CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI

      COMUNICATO STAMPA

Per gli amanti della storia delle Isole Eolie segnaliamo il saggio breve “L’affondamento del Santamarina” a firma di Giuseppe La Greca, storico collaboratore del Centro Studi Eoliano, pubblicato sulla prestigiosa rivista semestrale on-line “Humanities” dell’Università di Messina, diretta dal Prof. Mario Bolognari.

Diamo comunicazione, preliminarmente, di uno straordinario ritrovamento: l’orologio di bordo dell’Idrovolante tedesco ammarato nel laghetto di Lingua nei primi giorni del maggio 1943 (Notizia a suo tempo pubblicata dal giornalista Antonio Brundu di Malfa).

L’orologio, asportato nei giorni successivi all’ammaraggio ed all’abbandono del velivolo nel laghetto dell’isola di Salina, per vie traverse era stato donato al Prof. Giuseppe Iacolino. Successivamente era stato smarrito nel corso di lavori di ristrutturazione dell’abitazione dello storico liparese. Il Prof. Iacolino ne aveva accennato a Pino La Greca nel corso delle ricerche sul disastro aereo del marzo 1940 avvenuto a Stromboli (ed oggetto di un volume dal titolo “Misteri dell’Ultimo Volo” in corso di stampa a cura della Delfino Editore di Milano).

Nei primi giorni del mese di giugno Gianni Iacolino rinveniva l’orologio in un deposito e memore delle discussioni del padre con Pino segnalava il ritrovamento.

Dopo aver visionato l’oggetto, Pino, ha immediatamente compreso che non si trattava dell’orologio dell’aereo precipitato a Stromboli ma dell’aereo, ancor più misteriosamente, ammarato nel laghetto di Lingua, riuscendo ad inserire l’immagine nel saggio in corso di stampa da parte della rivista universitaria.

Dopo questa ampia digressione torniamo al saggio, pubblicato nell’80 anniversario dell’affondamento. Nel predisporre il testo lo storico Eoliano ha fatto un’ampia panoramica delle vicende belliche che si sono verificate nei mari intorno alle Eolie, ed ha realizzato una ricostruzione “minuto per minuto” dei momenti tragici dell’affondamento del Santamarina. In collaborazione con l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, nella persona di Giovanni Buccigrossi, sono state fatte ulteriori approfondite ricerche presso gli archivi di Stato e della Marina a Roma per cercare di individuare alcuni elaborati che, almeno per il momento, sembrano perduti. Pino, infine, tra i ricordi dei superstiti e dei parenti, ha inserito una memoria del confinato Felice Chilanti, che si trovava a Lipari tra il 1942 e sino a tutto l’agosto 1943.

La rivista è scaricabile gratuitamente dal sito dell’Università di Messina.

https://cab.unime.it/journals/index.php/hum

Buona lettura. 

 

                    Lipari, 12 luglio 2023

                                                                                              Ufficio Stampa Centro Studi

Un grande matrimonio che dura da 70 anni. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 13 luglio 2023

Il pensiero di Don Bernardino Giordano: Sentimenti reciproci

Oggi si venera Sant'Enrico II

S. Enrico nacque nel 972 da Enrico, re di Baviera e da Gisela, figlia di Corrado re di Borgogna. Ebbe ottima indole, nobili sentimenti e rara virtù: qualità che fecero di lui un imperatore santo.

Incoronato da Benedetto VIII il 22 febbraio del 1014, Enrico comprese quanto gli fosse necessaria la umiltà per non prevaricare; e la cercò e l'esercitò quindi in tutti i suoi atti. Era solito dire che Iddio voleva due cose da lui: la santificazione propria ed il benessere dei sudditi: programma che il glorioso monarca svolse lodevolmente in tutta la sua vita.

Unitosi in matrimonio con S. Cunegonda, conservò nella vita coniugale la perfetta castità, tanto da poter dire, in fin di vita, ai genitori di lei: Io ve la rendo illibata come me la deste.

S. Enrico per difendere la giustizia conculcata, ebbe anche a sostenere molte guerre, con le quali rese il suo nome sempre più temuto e rispettato.

In esse riusciva sempre vittorioso: ma il santo re prima di attaccar battaglia pregava e faceva pregare i soldati. In questo modo potè scacciare dall'Italia i Greci che, alleati dei Turchi, minacciavano la stessa Roma.

Eresse a sue spese molte cattedrali, fra cui quella di Bamberga, dedicata ai Ss. Pietro e Paolo, che fu consacrata dallo stesso Pontefice di Roma; restaurò molte chiese danneggiate dagli eretici, eresse sedi vescovili, fondò orfanotrofi.

Il suo zelo si spinse tanto avanti da riuscire a convertire Stefano, re di Boemia, il quale a sua volta portò tutta quella nazione alla vera religione.

In mezzo alle terrene grandezze, S. Enrico sentiva di non essere pienamente soddisfatto, perché bramava di servire unicamente a Dio. Per questo, essendo amico del beato Riccardo, abate di Verdun, fece istanze presso di lui per poter entrare nel suo monastero. Ma l'abate, vedendo il bene che il santo re faceva ai popoli, non glielo permise: e S. Enrico inchinò riverente il capo all'ubbidienza e tornò alla reggia.

Anche nelle infermità S. Enrico benediceva Dio: così sopportò con esemplare rassegnazione la contrazione di una coscia che lo rese zoppo per tutta la vita.

Circondato dai grandi dell'impero e da molti vescovi, santamente spirò in Grône il 13 luglio del 1024.

Il suo corpo venne sepolto nella chiesa di Bamberga ed egli fu canonizzato da Eugenio III nel 1145.

PRATICA. Impariamo da questo Santo a non lasciarci assorbire completamente dagli affari terreni, ma solleviamo spesso nostro pensiero al cielo, perché il Paradiso sarà la nostra vera patria.

PREGHIERA. O Dio, che quest'oggi trasferisti il tuo beato confessore Enrico dal fastigio del terreno impero al regno eterno, ti supplichiamo umilmente che come tu, prevenendolo colla tua grazia, gli facesti superare le lusinghe del secolo, così faccia che noi resistiamo, a sua imitazione, alle attrattive del mondo e giungiamo a te con cuore puro.

MARTIROLOGIO ROMANO. Sant’Enrico, che imperatore dei Romani, si adoperò insieme alla moglie santa Cunegonda per rinnovare la vita della Chiesa e propagare la fede di Cristo in tutta l’Europa; mosso da zelo missionario, istituì molte sedi episcopali e fondò monasteri. A Grona vicino a Göttingen in Germania lasciò in questo giorno la vita.

Oggi è il 13 Luglio. Buongiorno con questa foto di Luciano Vivacqua

Alba di Luglio a Lipari - 

mercoledì 12 luglio 2023

Ieri "prima" dei Pomeriggi culturali del Centro Studi con Luigi Lo Cascio


COMUNICATO
Ieri pomeriggio nella splendida cornice dei giardini dell’Hotel Aktea si è tenuta la “Prima” dei “Pomeriggi Culturali” del Centro Studi Eoliano, quella che sarebbe però riduttivo descrivere come una Presentazione di un libro, piuttosto l’interpretazione di un mattatore d’eccezione, un narratore dal profondo spessore umano e culturale.

LUIGI LO CASCIO ha stregato i numerosi spettatori, leggendo brevi ed intensi estratti del suo libro STORIELLE PER GRANCHI E PER SCORPIONI ( edito da Feltrinelli, 2023) ed è riuscito con energia, competenza ed artistica maestria a dialogare con i relatori, Carlotta Marchiori, Renato Candia e Tiziana De Luca, con i quali lo scambio di riflessioni su un testo, in cui l’Io Narrante di animali ( uomini compresi ), minerali, Menti e Mondi di questo Universo dà voce e mette a nudo fragilità, paure ed aspirazioni che ci accomunano e ci dividono, ha coinvolto l’intera platea, creando un “durante ed un dopo presentazione” fatto di visi sorridenti, occhi spalancati e menti eccitate.


Non possiamo che ringraziare l’autore Luigi Lo Cascio, che ha nutrito con passione il nostro patrimonio culturale ed emotivo, in quella che si è rivelata la Prima presentazione Siciliana del suo libro, e al quale il Centro Studi ha voluto donare un Acquerello Eoliano di Paolo Mezzapica in omaggio ai 40 anni di “Un Mare di Cinema”, i relatori intervenuti per gli spunti di riflessione che hanno stimolato e contribuito alla riuscita dell’evento, la famiglia Cassarà che ha ospitato tutti in una elegante location, ed il pubblico che ci incoraggia a non mollare mai.
Stasera alle 21,00 nell’ambito della rassegna “Racconti d’Estate” dell’Associazione Magazzino di Mutuo Soccorso, nello spiazzale della Chiesa dell’Addolorata al Castello, ci sarà la proiezione “Il Signore delle Formiche” con Luigi Lo Cascio, ancora ospite di Lipari e delle nostre meravigliose Isole Eolie.

L'arcipelago delle Eolie scrigno della biodiversità. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 12 luglio 2023


L'articolo si ingrandisce cliccandoci sopra 

Collegamenti: L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

(ANSA) - Lipari, 12 LUG - Fermento e preoccupazione nelle Eolie dopo la comunicazione di Caronte&Tourist isole minori che, a seguito del rigetto dell’istanza di dissequestro delle navi operato dalla magistratura, ha annunciato la “risoluzione per impossibilità sopravvenuta dei contratti in essere con la Regione Siciliana relativi alle Isole Eolie, le Egadi e Ustica”.La riduzione dei collegamenti, perché, chiaramente, questo accadrà, metterà, ulteriormente, in crisi il settore turistico eoliano, che già sta vivendo una stagione decisamente non delle migliori, così come importanti servizi per la collettività, efficaci grazie ai trasporti in nave, quali i rifornimenti di carburante e di infiammabili in genere, delle derrate alimentari e di altri generi di prima necessità.
Nelle Eolie le stesse, forti, preoccupazioni degli operatori turistico – economici e dei cittadini lo sono anche per i quattro sindaci che, da ieri pomeriggio, sono rimasti, praticamente, attaccati al telefono con la Regione per scongiurare “una crisi che metterà a rischio non solo il settore turistico ma anche la vita stessa dei cittadini”. Iniziative, congiunte, sono allo studio anche con gli altri sindaci delle isole minori siciliane.
"Siamo nel caos più totale - evidenzia il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo. Quelli che hanno contribuito a determinare di fatto una situazione di monopolio, sia per i collegamenti navali che per quelli veloci, qualche domanda se la dovrebbero fare. Tocca alla Regione trovare soluzioni immediate perche' siamo stanchi di subire disagi su disagi".
In una nota, a firma del presidente Christian Del Bono, Federalberghi Isole Minori Sicilia manifesta tutte le proprie preoccupazioni per la decisione di Caronte & Tourist di rescindere i contratti e lancia un appello urgente al presidente Renato Schifani e all’assessore Alessandro Aricò affinchè si trovi una soluzione. Nel definire quanto sta accadendo "l’ennesima tegola sui collegamenti marittimi navali tra le isole minori e la terra ferma" sottolinea come "si è di fronte ad una vicenda che assume contorni sempre più inquietanti e surreali, senza che i decisori politici e istituzionali riescano a offrire risposte definitive e durature.(Ansa)

Gusta le Eolie 2023: il cibo che sostiene l’ambiente marino e il territorio eoliano



L’identità territoriale e la sua sostenibilità si difendono e si valorizzano mangiando con coscienza. Questa la sintesi dell’evento centrale di Gusta le Eolie, tenutosi domenica scorsa a Lipari e riferito ad un bellissimo progetto realizzato dalla Condotta Isole Slow APS Siciliane e sostenuto da Blue Marine Foundation, in partnership con l’Istituto Scolastico Isa Conti Eller Vainicher di Lipari.

Il decimo anniversario di Gusta le Eolie è stato il più coinvolgente ed elaborato di sempre. Le precedenti edizioni, realizzate dalla condotta delle Isole Slow Siciliane, con il coordinamento di Marco Miuccio, hanno gettato le basi per l’evoluzione del progetto che ha visto coinvolti quest’anno ben 26 ristoratori provenienti da tutte le isole Eolie e soprattutto l’istituto Conti Eller Vainicher di Lipari che, tramite i propri studenti, egregiamente coordinati dalla dirigenza e dai docenti dei vari indirizzi scolastici, hanno realizzato le schede dei prodotti selezionati per il progetto, hanno effettuato interviste a pescatori e produttori agricoli eoliani e creato itinerari ecogastronomici, all’insegna della sostenibilità ambientale.

Il tema centrale di Gusta le Eolie è stato il cibo che sostiene l’ambiente marino e il territorio eoliano ed è stato fortemente ispirato dalle tematiche delle quali si occupa Blue Marine Foundation, sostenitrice di tutto il progetto.

Durante l’evento centrale di Gusta le Eolie, la presidente della condotta Daniela Tagliasacchi, insieme alla dottoressa Giulia Bernardi, project manager in Italia di Blue Marine Foundation, hanno spiegato i contenuti e gli obiettivi fondanti del progetto, alla presenza anche di studenti e docenti dell’istituto Conti Eller Vainicher di Lipari, i quali hanno allestito un’esposizione dei loro elaborati. I ristoratori, protagonisti delle pietanze Gusta le Eolie, hanno portato e fatto degustare i loro piatti ad un numeroso e qualificato pubblico che ha apprezzato e condiviso scopi e piatti del progetto.

Gusta le Eolie si inserisce all’interno di una serie di iniziative rivolte ai più piccoli e centrate sulla conservazione marina, supportate da Blue Marine Foundation alle Isole Eolie.

Maria Grazia Cucinotta testimonial del pescato siciliano: presentato spot istituzionale “Bonu è” : Il comunicato e il video

L’assessore Luca Sammartino: “Il cinema strumento efficace per ricordare ai siciliani le qualità del nostro pescato. Bisogna puntare su infrastrutture e filiera produttiva per incrementare la trasformazione nelle aziende”

PALERMO (12 lug) - Sul lungomare di Acitrezza (CT) una donna rimane incantata dalla bellezza, dal fascino, dalla bontà del pesce siciliano, travolta da un’esperienza che coinvolge i cinque sensi nell’assaggiare il pescato del giorno dalle mani di un pescatore perché “u pisci da Sicilia... bonu è”: è Maria Grazia Cucinotta il volto dello spot istituzionale dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea - dipartimento Pesca, presentato stamani nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni. “Abbiamo scelto uno strumento  efficace come quello cinematografico - ha detto l’assessore regionale e vicepresidente della Regione Luca Sammartino - privilegiando un linguaggio romantico, bucolico e al tempo stesso intriso di significati con lo scopo di raggiungere un ampio target, unito ad una location rappresentativa della nostra isola come il lungomare dei Malavoglia e all’immagine di un’attrice come Maria Grazia, da sempre ambasciatrice mediterranea nel mondo. La mission del nostro Assessorato vuole puntare su infrastrutture e filiere produttive per incrementare la trasformazione nelle aziende siciliane”. All’incontro ha preso parte anche la protagonista del video, appena rientrata dalla Cina dov’è stata ospite d’onore del Festival di Shangai: “È stato un piacere per me rappresentare ancora una volta la Sicilia che amo infinitamente - ha detto la Cucinotta - un lavoro che definirei magico, dove il pesce diventa il deus ex machina di una storia che è un suggestivo tuffo tra sapori, odori, colori made in Sicily, che mi e ci ricordano quanto siamo fortunati ad essere nati qui; con questo breve filmato vogliamo lanciare un messaggio molto importante, quello di ricordare ai siciliani quanto è buono il pesce dei nostri mari e preferirlo nelle scelte culinarie”. L’iniziativa si colloca nell’ambito di una serie di azioni volute dall’Assessorato e finanziate con la misura 5.68 del PO FEAMP 2014-2020: “Gli obiettivi sono molteplici - ha spiegato Alberto Pulizzi, dirigente generale del dipartimento della Pesca mediterranea - da un lato incrementare la percezione del valore delle attività di pesca, dell’acquacoltura e del settore ittico siciliano in generale, dall’altro promuovere la brandizzazione dei prodotti ittici con marchi regionali volontari o regolamentati; tutto questo attraverso campagne di comunicazione all’avanguardia, eventi tecnologici e altre progettualità che definiremo nei prossimi mesi volte a valorizzare le qualità del pescato siciliano”.
Un cast tutto autoctono: “Abbiamo dato vita a qualcosa pensata da siciliani per i siciliani - ha evidenziato il regista catanese Francesco Di Mauro - quasi tutti i membri del cast tecnico provengono dalla Sicilia, una squadra di artisti straordinari. Un’ora prima dell’inizio delle riprese il cielo era coperto dalle nubi, con una leggera pioggerella che ci avrebbe creato grossi problemi con le attrezzature, ma come per magia, poco prima di iniziare, ecco spuntare il sole. Esperienza meravigliosa poter tornare nella mia terra per girare uno spot che parla della nostra Isola e del suo pescato, tra i migliori al mondo in quanto a varietà e qualità”. Nel cast: soggetto e sceneggiature di Di Mauro e Tony Bellone; attori la Cucinotta ed Enrico Sortino (nella parte del pescatore); musiche di Alexander Kato-Willis; direttore della fotografia Luca Gennari; focus puller Susanna Sala; fonico di presa diretta Blu Falabella; scenografia Martina Sapienza; costumi Pierorito Giuffrida; trucco e parrucco Giacomo Puglisi; keygrip Umberto Amato; segretaria di edizione Mariachiara Signorello; Studio supervisor/sound designer Francesco Siscaro; music supervisor Giampiero Bugliarello; coordinamento e organizzazione generale Phoebe Martina Aiello; backstage video e foto Vito Tricomi e Salvo Puccio; produzione Ciclope Film e Karma Communication con Europa Due; segreteria organizzativa Giuliana Furnò.

Sinossi dello spot

Maria Grazia Cucinotta incontra Nino, pescatore impersonato dall'attore siciliano Enrico Sortino. Le barche dei pescatori hanno appena fatto ritorno al porto, con il pescato del giorno e la donna si avvicina ai banchi per ammirare la bellezza e gli odori di quanto proviene dal mare siciliano. Poi, incontrando Nino, quell'esperienza che coinvolge la vista, l'udito e l'olfatto, diventa un'esperienza a cinque sensi e il pesce, che solo poche ora prima si trovava in mare, diventa un boccone prelibato. Il gusto del pesce siciliano è così intenso che Maria Grazia, all'assaggio, comincia a vagare con la mente attraverso il mare di Sicilia, tra pescatori, reti, pesci e colori brillanti e coinvolgenti ed emozioni inaspettate. Maria Grazia rimane incantata da tutto quello che adesso sa esserci anche solo dietro ad un piccolo boccone di pesce, che è quello siciliano, che è buono anche nella sua estrema semplicità.