COMUNICATO
Si continua a strumentalizzare una questione che dovrebbe interessare tutti a prescindere dell’appartenenza o dal colore politico. Ieri siamo stati ascoltati dall’assessore Orto che ringraziamo per avere disdetto impegni familiari a cui teneva tanto per dare ulteriori spiegazioni ad una questione, quella dell’acqua gialla, che rischia di diventare sempre più problematica.
Abbiamo capito che se da un lato le analisi tranquillizzano gli uffici, dall’altro lato l’acqua gialla preoccupa tutti compreso l’assessore che ha già chiesto ai tecnici, anche grazie alle nostresegnalazioni, di procedere con il prelievo di campioni d’acqua in prossimità delle utenze e non solo in entrata ed in uscita dai serbatoi comunali.
Ancora non sappiamo se è un problema del dissalatore o delle condotte di adduzione o dei serbatoi ma certamente possiamo affermare che il problema c’è e va risolto nel più breve tempo possibile e con la collaborazione di tutti.
Proprio perché il problema c’è e come affermato anche dall’assessore ” qui nessuno è cieco”, abbiamo chiesto con forza che si valuti l’opportunità di interrompere i pagamenti o, in alternativa, si sgravino le utenze dei costi relativi a questo ultimo bimestre.
Un grazie particolare ai cittadini che hanno partecipato mettendoci la faccia.
Gli assenti hanno sempre torto
Art.1
Il segretario Alessandra Falanga
Il Presidente Alessandro La Cava
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sabato 13 giugno 2015
Osservatorio trivago. Capri e Lipari tra le prime 10 con migliore reputazione online
(ANSA) - ROMA - Capri, Lipari, Sicilia, Ponza, Sardegna, Ischia ed Elba. Ci sono sette italiane nella classifica delle 30 isole europee con la migliore reputazione online stilata dall'Osservatorio trivago. In una graduatoria dominata dalla Grecia - che piazza sul podio Ios, Idra e Policandro - i turisti premiano con le loro recensioni positive gli hotel di Capri (al quarto posto) e Lipari (nono). La Sicilia conquista l'undicesimo posto.Tripletta italiana per le posizioni dalla 17 alla 19 con Ponza, Sardegna e Ischia. Poco distante, al 25/o posto, l'Elba chiude la carrellata delle isole italiane incluse tra le migliori 30 a livello internazionale.
Dopo la Grecia, che vede 13 isole in graduatoria, il nostro Paese è quello che conta una presenza maggiore. Alle sue spalle ci sono Spagna (4), Portogallo (3), Francia (2) e Croazia (1). La prevalenza di località greche e italiane premia l'area del mar Mediterraneo, con ben 22 destinazioni in classifica contro le 8 dell'oceano Atlantico, tra cui le francesi Isola d'Oléron e Isola di Rè, o mete più lontane dalla costa come le portoghesi Terceira e Sao Miguel, entrambe nell'arcipelago delle Azzorre.
Dopo la Grecia, che vede 13 isole in graduatoria, il nostro Paese è quello che conta una presenza maggiore. Alle sue spalle ci sono Spagna (4), Portogallo (3), Francia (2) e Croazia (1). La prevalenza di località greche e italiane premia l'area del mar Mediterraneo, con ben 22 destinazioni in classifica contro le 8 dell'oceano Atlantico, tra cui le francesi Isola d'Oléron e Isola di Rè, o mete più lontane dalla costa come le portoghesi Terceira e Sao Miguel, entrambe nell'arcipelago delle Azzorre.
Ex Siremar comunica modifiche orario traghetto
COMUNICATO
Si comunica che i collegamenti a mezzo navi traghetto del settore Milazzo-Isole Eolie (interisole linee C/2-C/3-C/4-C/6) verranno rimodulati da oggi e fino a nuova disposizione secondo il dettaglio indicato di seguito.
Si comunica che i collegamenti a mezzo navi traghetto del settore Milazzo-Isole Eolie (interisole linee C/2-C/3-C/4-C/6) verranno rimodulati da oggi e fino a nuova disposizione secondo il dettaglio indicato di seguito.
Il servizio Milazzo - Isole Eolie - Napoli non subisce comunque variazioni.
NAVE FILIPPO LIPPI
Linea C/6 A
Lipari p. 06:30
Vulcano a. 06:50
p. 06:55
Milazzo a. 08:30
Linea C/3
Milazzo p. 09:00
Vulcano a. 10.25
p. 10.35
Lipari a. 11.00
p. 11.15
S.M.Salina a. 12.05
p. 12.15
Panarea a. 13.10
p. 13.20
Ginostra a. 14.10
p. 14.20
Stromboli a. 14.50
p. 15.30
Ginostra a. 16.00
p. 16.10
Panarea a. 17.00
p. 17.10
S.M.Salina a. 18.05
p. 18.15
Lipari a. 19.20
p. 19.30
Vulcano a. 19.55
p. 20.05
Milazzo a. 21.30
NAVE FILIPPO LIPPI
Linea C/6 A
Lipari p. 06:30
Vulcano a. 06:50
p. 06:55
Milazzo a. 08:30
Linea C/3
Milazzo p. 09:00
Vulcano a. 10.25
p. 10.35
Lipari a. 11.00
p. 11.15
S.M.Salina a. 12.05
p. 12.15
Panarea a. 13.10
p. 13.20
Ginostra a. 14.10
p. 14.20
Stromboli a. 14.50
p. 15.30
Ginostra a. 16.00
p. 16.10
Panarea a. 17.00
p. 17.10
S.M.Salina a. 18.05
p. 18.15
Lipari a. 19.20
p. 19.30
Vulcano a. 19.55
p. 20.05
Milazzo a. 21.30
Ambulanza medicalizzata. Biviano (PD) : "Grazie al dott. Giuffrè e allo SNAMI"
Riceviamo e pubblichiamo:
Voglio ringraziare il dott. Giorgio Giuffrè e lo SNAMI per l'importante risultato raggiunto con l'Asp Me 5 che consentirà di avere nell'isola di Lipari un' autoambulanza medicalizzata per gli interventi di pronto soccorso. Il Dott. Giuffrè, conoscendo bene le problematiche legate alla nostra isola, ha avuto la sensibilità di adoperarsi insieme alla sua organizzazione sindacale e riuscire ad ottenere un importante servizio per la nostra comunità. Ho sempre sostenuto, anche attraverso alcune recenti note indirizzate alla Direzione dell'ASP Me 5, la necessità che il nostro territorio, data la sua conformazione, fosse dotato, nonostante la professionalità degli attuali soccorritori,di autoambulanze con medico a bordo. Pertanto, grazie al dott. Giuffrè e al Sindacato Nazionale autonomo Medici Italiani (SNAMI) per l'accordo raggiunto con l'Asp Me 5. Finalmente l'isola di Lipari avrà da luglio un servizio di pronto intervento con autoambulanze medicalizzate.
Dott. Giacomo Biviano ( consigliere comunale Pd)
Dott. Giacomo Biviano ( consigliere comunale Pd)
Week-end ecologici. A Canneto si parte con il piede sbagliato. Solo pochi intimi a ripulire il litorale
Nel plaudire all'opera di pulizia di una parte del litorale di Canneto da parte di alcuni volontari (pochissimi) e dell'assessore Fabiola Centurrino (presente in prima persona) non possiamo non evidenziare la quasi totale assenza (escluso due) delle associazioni che avevano preso parte alla riunione al comune.
Avranno avuto le loro buone ragioni. Mah!
Speriamo di essere smentiti oggi pomeriggio e domani quando l'operazione di pulizia proseguirà
Qualche associazione, ad onor del vero, era impegnata in un'azione altamente meritoria altrove (Borgata Lami - Via del vino)
Avranno avuto le loro buone ragioni. Mah!
Speriamo di essere smentiti oggi pomeriggio e domani quando l'operazione di pulizia proseguirà
Qualche associazione, ad onor del vero, era impegnata in un'azione altamente meritoria altrove (Borgata Lami - Via del vino)
L'acqua color tè (di Giordano Gagianesi)
Riceviamo e pubblichiamo:
Carissimi compagni (di sventura e non solo)
la storia dell’acqua non è più una storia, è una favola.
Sono passati anni (forse due) da quando io mi sono presentato negli uffici comunali con le mie 2 bottiglie di acqua veramente
marrone, sembrava un impregnante per il legname; con queste prove evidenti in
mano, fresche di fonte, mi era stato comunicato che era solo una situazione
momentanea e che era circoscritta solo alla zona di vicinanza del mio rubinetto
e, comunque, sarebbero prontamente intervenuti per risolvere il problema.
A dire la verità l’acqua è cambiata e si è
schiarita ma il colore è sempre di tè allungato (non tutti giorni peccato, a
me piace il tè).
Sono passati tanti mesi, senza che accadesse nulla, sembrava che la colpa fosse solo del mio impianto, ed io mi sono convinto che sbagliavo
a vedere l’acqua sporca e continuavo ad usarla per uso domestico.
Ma ecco che altre persone si lamentano e
nascono dei lunghi battibecchi con il comune su questo problema.
Tutti dicono di aver ragione: l’acqua è buona, no l’acqua è cattiva; io
nel mio piccolo mi sono informato da amici; l’acqua potrebbe essere potabile
(quindi non fare male, tutti vediamo documentari di luoghi dove raccolgono
acqua potabile e sono contenti e vivono anche se l’acqua è
color sabbia).
In ultima analisi il comune ha dichiarato, in
base ad analisi in suo possesso, che l’acqua è veramente potabile su tutto il
territorio del comune e io sono sicuro che non creerà problemi di salute.
Personalmente mi ritrovo con l’acqua che
scende color tè chiaro (a me il tè piace un po’ scuro, pazienza) e anche la mia
piccola cisterna è ormai piena di tè. Speriamo che
non mi facciano pagare la differenza.
Io,
dopo essere stato rassicurato sulla potabilità, uso quest' acqua per cuocere la pasta.
La
mia abitazione è a Canneto dietro allo studio del dottor Mario Giambò.
Un
grande saluto, e scusate per queste poche parole ma qualcuno doveva pur difendere
questo povero comune.
Il cordoglio di Caterina Conti per la dipartita di Giovanni Li Donni
Carissima
Maria Luisa, carissimo Pino e carissimi Bartolo e Marco,
Adesso che
tutto è concluso e che non vi è altro che il silenzio dei terribili giorni e
del tempo che verrà, vorrei che Voi non dimenticaste mai l’affetto e la
partecipazione della nostra Comunità che si è stretta a Voi tutta insieme con
quanto di meglio ancora, come ai vecchi tempi, riesce a dare.
Vorrei che
Voi continuaste a sentire questo grande calore, che vi tenga compagnia, che vi
conforti e che vi aiuti a superare i tristi tempi che verranno nel suo ricordo.
Tutti vi
vogliamo bene e vi siamo vicini.
Caterina
Conti
Da Luglio a Lipari ambulanza del 118 medicalizzata. Importante conquista grazie al dottor Giuffrè, responsabile dello SNAMI Emergenza
Dopo numerose richieste da parte del sottoscritto, responsabile provinciale SNAMI EMERGENZA, si è tenuto ieri, presso la Direzione generale dell' Asp 5 di messina , un primo, importante incontro, tra le O.O.S.S. e la direzione sanitaria
Ciò porterà, entro luglio, alla medicalizzazione dell'ambulanza del 118 di Lipari. Questo significa che l'importante servizio di emergenza urgenza consentirà la gestione avanzata del paziente sul territorio. Sarà, infatti, presente a bordo il medico.
Entro il 19 giugno la firma definitiva.
La medicalizzazione , cioè la presenza del medico dell'emergenza urgenza a bordo dell'ambulanza, sarà per 12 mesi l'anno.
Dott. Giorgio Giuffrè
venerdì 12 giugno 2015
Via libera alle pratiche di sanatoria edilizia in Sicilia. Tra le contestazioni del Movimento 5stelle
Via libera alle pratiche di sanatoria edilizia in Sicilia, almeno quelle risalenti ai provvedimenti nazionali del 2003 dell’allora governo Berlusconi, rimasti inevasi per lunghi contenziosi sull’applicabilità della legge. Un decreto emanato dall’assessore al Territorio e all’ambiente della Regione Maurizio Croce, da il via ai tecnici per l’analisi di queste pratiche, forse anche nella speranza di fare cassa ed aiutare le asfittiche finanze regionali.
Una scelta che prima ancora degli ambientalisti non viene digerita dai 5 stelle. “Il provvedimento a firma dell’assessore Croce, che rende applicabile anche in Sicilia il condono proposto nel 2003 dal Governo nazionale, smentisce non solo anni di statuizioni delle corti di giustizia ma anche la linea politica dello stesso presidente Crocetta. E, ancora una volta, – commenta il presidente della commissione Ambiente all’Ars, il deputato M5S Giampiero Trizzino – questo Governo incapace dimostra la propria totale schizofrenia”.
“Ricordo – continua Trizzino – che con la circolare 1 del gennaio 2014 l’allora assessore all’Ambiente Maria Lo Bello aveva tentato di fare cassa con lo stesso intervento scellerato del suo attuale successore alla poltrona. Circolare che fu revocata da un più attento intervento dell’assessore Maria Rita Sgarlata”.
“E’ bene ricordare che la Corte di Cassazione più volte si è pronunciata in merito, escludendo da sanatoria tutti quegli immobili costruiti ex novo non solo nelle aree in cui insiste un vincolo di inedificabilità assoluta, ma anche in quelle aree in cui grava un vincolo di inedificabilità relativa. Inoltre, la Suprema Corte ha precisato che per le aree in cui grava un vincolo di inedificabilità relativa, gli unici interventi sanabili ai sensi della legge 326 del 2003 sono gli interventi edilizi di minore rilevanza (quali restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria), che siano conformi agli strumenti urbanistici (abusi formali), e previo parere favorevole dell’autorità preposta al vincolo”.
“Ad ogni modo, il M5S ha sempre combattuto in prima linea contro ogni tipo di abuso edilizio, respingendo con fermezza bassi mezzi per rimpinguare le casse pubbliche come appunto la scellerata circolare dell’assessore Croce. Per tale motivo, – conclude il presidente della IV Commissione – riproporrò il disegno di legge di interpretazione autentica delle norme sul condono in Sicilia, per mettere fine a questi indiscriminati e beceri atti di violenza contro il paesaggio e l’ambiente”.
Una scelta che prima ancora degli ambientalisti non viene digerita dai 5 stelle. “Il provvedimento a firma dell’assessore Croce, che rende applicabile anche in Sicilia il condono proposto nel 2003 dal Governo nazionale, smentisce non solo anni di statuizioni delle corti di giustizia ma anche la linea politica dello stesso presidente Crocetta. E, ancora una volta, – commenta il presidente della commissione Ambiente all’Ars, il deputato M5S Giampiero Trizzino – questo Governo incapace dimostra la propria totale schizofrenia”.
“Ricordo – continua Trizzino – che con la circolare 1 del gennaio 2014 l’allora assessore all’Ambiente Maria Lo Bello aveva tentato di fare cassa con lo stesso intervento scellerato del suo attuale successore alla poltrona. Circolare che fu revocata da un più attento intervento dell’assessore Maria Rita Sgarlata”.
“E’ bene ricordare che la Corte di Cassazione più volte si è pronunciata in merito, escludendo da sanatoria tutti quegli immobili costruiti ex novo non solo nelle aree in cui insiste un vincolo di inedificabilità assoluta, ma anche in quelle aree in cui grava un vincolo di inedificabilità relativa. Inoltre, la Suprema Corte ha precisato che per le aree in cui grava un vincolo di inedificabilità relativa, gli unici interventi sanabili ai sensi della legge 326 del 2003 sono gli interventi edilizi di minore rilevanza (quali restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria), che siano conformi agli strumenti urbanistici (abusi formali), e previo parere favorevole dell’autorità preposta al vincolo”.
“Ad ogni modo, il M5S ha sempre combattuto in prima linea contro ogni tipo di abuso edilizio, respingendo con fermezza bassi mezzi per rimpinguare le casse pubbliche come appunto la scellerata circolare dell’assessore Croce. Per tale motivo, – conclude il presidente della IV Commissione – riproporrò il disegno di legge di interpretazione autentica delle norme sul condono in Sicilia, per mettere fine a questi indiscriminati e beceri atti di violenza contro il paesaggio e l’ambiente”.
Barcellona e Milazzo: rush finale per elezione sindaco
E' ormai conto alla rovescia a Barcellona e Milazzo, in vista del ballottaggio per l'elezione dei sindaci.
Urne aperte nei due principali centri del Messinese domenica dalle 7 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15. Lo spoglio a seguire.
A contendersi la fascia tricolore sono, a Barcellona, Maria Teresa Collica e Roberto Materia.
A Milazzo, l'uscente Carmelo Pino e Giovanni Formica.
Acqua, problemi e richieste. Parla Alessandro La Cava, presidente del Movimento Art.1
Come anticipato, nel post precedente, prima dell'incontro con l'assessore Gaetano Orto, abbiamo intervistato il presidente del Movimento Art.1, Alessandro La Cava.
IL VIDEO:
In serata vi proporremo l'intera registrazione dell'incontro che l'assessore Gaetano Orto ha avuto con una delegazione del Movimento Art.1 e di cittadini
IL VIDEO:
In serata vi proporremo l'intera registrazione dell'incontro che l'assessore Gaetano Orto ha avuto con una delegazione del Movimento Art.1 e di cittadini
Assessore Orto incontra delegazione Art.1 e cittadini e ribadisce: "Parametri delle analisi dell'acqua sono nella norma. Disposti, comunque, nuovi accertamenti". La Cava chiede monitoraggio zone "gialle" e spunta una bottiglia d'acqua gialla da Canneto Centro
Dopo un breve sit-in a Piazza Mazzini, durante il quale i pochi cittadini presenti (siamo alle solite) hanno esposto alcuni cartelli e messo in bella evidenza una bottiglia d'acqua "gialla", attinta stamattina direttamente dalla condotta di Canneto e che nel giro di quindici minuti ha prodotto un notevole residuo ferroso, una delegazione di Art.1 e cittadini ha incontrato l'assessore Gaetano Orto.
Questi, dopo aver raccolto le istanze proveniente dal presidente di Art.1, Alessandro La Cava, e dei cittadini presenti, ha illustrato quella che è la situazione, cosa è stato fatto e cosa si sta facendo.
Ha, comunque, ribadito che le analisi fatte effettuare dicono di parametri dell'acqua perfettamente nella norma e di un livello di ferro superiore a quello abituale ma che è, in ogni caso, entro i limiti previsti dalla normativa.
L'assessore Orto ha, comunque, evidenziato che sono state disposte nuove analisi e che saranno effettuati nuovi controlli.
Alessandro La Cava ha comunicato ufficialmente l'assessore tutte le varie segnalazioni di "acqua gialla" chiedendo esami mirati in quelle zone. Ha anche richiesto lo storno delle fatture relative a questo periodo.
A breve vi proporremo una intervista a La Cava, effettuata prima dell'incontro con l'assessore.
In serata vi proporremo, invece, il video integrale dell'incontro tra la delegazione e l'assessore Gaetano Orto. Ci scusiamo per il ritardo nella pubblicazione ma, come risaputo, da qualche giorno a Lipari, vi sono forti problemi di connessione
Previsioni meteomarine Eolie per il prossimo fine settimana. A cura di Giuseppe La Cava
Clima caldo e asciutto nel prossimo week-end ove è prevista una impennata della temperatura massima specie nella giornata di Sabato 13 quando si raggiungeranno i 30 C, con punte percepite di 32-33 C .
Il tutto a causa di una breve onda di calore, portata da un anticiclone africano, che farà arrivare moderate correnti sciroccali nella giornata prefestiva portando con se stratificazioni nuvolose ed un aumento del moto ondoso specie dal pomeriggio, quando lo stato del mare sarà mosso a causa di tesi venti che spireranno in corrispondenza della costa milazzese.
Elevata sarà l'intensità dei raggi solari nelle ore centrali della giornata ( U.V. 8-9) mentre la temperatura superficiale delle acque del mare raggiungerà i 24 C, favorendo la balneazione .
Lo scirocco tenderà a cessare nel pomeriggio domenicale, in attesa di un peggioramento delle condizioni meteo a metà della prossima settimana, quando le temperature scenderanno di qualche grado sotto le medie e l'atmosfera tenderà ad instabilizzarsi con l'arrivo di probabili piogge.
AGGIORNAMENTI SULLA PAGINA FACEBOOK DI METEO EOLIE
Non solo Harley al Motor Slow! . Possono partecipare anche centauri eoliani
Sì invitano gli amici centauri isolani, indipendentemente dalla natura delle "due ruote" a loro disposizione, a partecipare ai tour con i Riders per le strade delle Isole di Lipari e Salina!
Dalle 10.00 alle 12.00 di Venerdì 12 e Sabato 13, a Sottomonastero, in zona imbarco nave, sarà possibile acquistare la Motor Slow Card per partecipare all'intero evento!
In alternativa, per essere inseriti ufficialmente nella "colonna", sarà possibile acquistare obbligatoriamente il Rally Pack!
Primo appuntamento Venerdi 12 a Sottomonastero alle ore 16.15 per l'appello e la partenza per una visita alla Tenuta di Castellaro!
Secondo appuntamento Sabato 13, con partenza alle 9.15 per Salina, con rientro a Lipari alle 17.15 per un passaggio sul corso Vittorio Emanuele!
Domenica 14 appuntamento alle 10.45 a Sottomonastero per un giro dei punti panoramici di Lipari!
Le serate di Venerdì e Sabato faremo festa all'Aktea con i Sounds Good e gli Allurakì, con la possibilità di prenotazione del vostro posto al 0909814234!!!
I costi dei trasferimenti marittimi e dei pranzi non sono inclusi nel Rally Pack!
Vi aspettiamo per info e prenotazioni!!!
Let's Motor Slow!!!
Dalle 10.00 alle 12.00 di Venerdì 12 e Sabato 13, a Sottomonastero, in zona imbarco nave, sarà possibile acquistare la Motor Slow Card per partecipare all'intero evento!
In alternativa, per essere inseriti ufficialmente nella "colonna", sarà possibile acquistare obbligatoriamente il Rally Pack!
Primo appuntamento Venerdi 12 a Sottomonastero alle ore 16.15 per l'appello e la partenza per una visita alla Tenuta di Castellaro!
Secondo appuntamento Sabato 13, con partenza alle 9.15 per Salina, con rientro a Lipari alle 17.15 per un passaggio sul corso Vittorio Emanuele!
Domenica 14 appuntamento alle 10.45 a Sottomonastero per un giro dei punti panoramici di Lipari!
Le serate di Venerdì e Sabato faremo festa all'Aktea con i Sounds Good e gli Allurakì, con la possibilità di prenotazione del vostro posto al 0909814234!!!
I costi dei trasferimenti marittimi e dei pranzi non sono inclusi nel Rally Pack!
Vi aspettiamo per info e prenotazioni!!!
Let's Motor Slow!!!
Da Partylandia auguri ad Elisabetta, Samuel, Saverio, Alessandro e Gaetano
giovedì 11 giugno 2015
Isole minori. Via libera in commissione al Senato al ticket di sbarco di euro 2,50
COMUNICATO STAMPA
La Commissione Bilancio del Senato ha dato parere favorevole all'emendamento presentato, come cofirmataria, dalla senatrice Pamela Orrù relativo al contributo di sbarco nelle isole minori a sostegno degli interventi di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti. Il provvedimento prevede l'inserimento di un articolo aggiuntivo al disegno di legge sulle "Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali" , ossia il "collegato ambientale" alla legge di stabilità 2014, che consente ai Comuni delle isole minori di istituire un contributo di sbarco, in alternativa all'imposta di soggiorno, fino ad un massimo di 2 euro e 50 centesimi. Il contributo sarà riscosso al momento del pagamento del biglietto di imbarco da parte delle compagnie di navigazione e aeree o di altri soggetti che svolgono servizio di trasporto di persone. Saranno esenti dal pagamento del contributo di sbarco i residenti, i lavoratori, gli studenti pendolari, oltre che i componenti dei nuclei familiari dei soggetti che hanno pagato l'imposta municipale propria e parificati dunque ai residenti. I Comuni potranno prevedere nel regolamento modalità applicative del tributo, nonché eventuali esenzioni e riduzioni per particolari casi o in determinati periodi; potranno altresì applicare un aumento del contributo fino ad un massimo di 5 euro in relazione a determinati periodi dell’anno ed in relazione all'accesso a zone disciplinate nella loro fruizione per motivi ambientali o in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica. Il gettito del contributo sarà destinato al finanziamento degli interventi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, al recupero ed alla salvaguardia ambientale nonché alle azioni in materia di turismo, cultura, polizia locale e mobilità.
Un secondo emendamento della senatrice Pamela Orrù, relativo alla pulizia dei fondali marini nelle aree protette, è stato accolto ed assorbito in un'altra proposta emendativa e prevede il coinvolgimento degli enti gestori delle Aree marine protette, tramite appositi accordi di programma, nelle operazioni di raggruppamento e gestione di rifiuti raccolti durante le attività di pesca.
"Sono particolarmente soddisfatta - ha dichiarato la senatrice Pamela Orrù - per l’attenzione dimostrata dalle Commissioni Bilancio e Territorio verso le isole minori e le aree marine protette, che costituiscono una grande ricchezza naturale e turistica del nostro Paese e soprattutto della Sicilia. Adesso confido che gli emendamenti possano essere accolti dall'Aula, dando così un ulteriore segnale definitivo di protezione, tutela e coinvolgimento, oltre che di incentivazione economica, a quei territori ed aree che fanno delle nostre isole e dei nostri fondali una delle risorse più attrattive dell'Italia. Inoltre - ha aggiunto la parlamentare trapanese - considero un successo del mio partito i risultati ottenuti in questa legislatura per quel che riguarda la particolare attenzione data ai territori delle isole minori, anche grazie all'approvazione, in sede di conversione del decreto sull'Imu agricola, di un mio emendamento che estende l'esenzione totale dell'imposta alle isole minori e all'adozione del mio disegno di legge quale testo base del provvedimento a favore di questi territori".
La Commissione Bilancio del Senato ha dato parere favorevole all'emendamento presentato, come cofirmataria, dalla senatrice Pamela Orrù relativo al contributo di sbarco nelle isole minori a sostegno degli interventi di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti. Il provvedimento prevede l'inserimento di un articolo aggiuntivo al disegno di legge sulle "Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali" , ossia il "collegato ambientale" alla legge di stabilità 2014, che consente ai Comuni delle isole minori di istituire un contributo di sbarco, in alternativa all'imposta di soggiorno, fino ad un massimo di 2 euro e 50 centesimi. Il contributo sarà riscosso al momento del pagamento del biglietto di imbarco da parte delle compagnie di navigazione e aeree o di altri soggetti che svolgono servizio di trasporto di persone. Saranno esenti dal pagamento del contributo di sbarco i residenti, i lavoratori, gli studenti pendolari, oltre che i componenti dei nuclei familiari dei soggetti che hanno pagato l'imposta municipale propria e parificati dunque ai residenti. I Comuni potranno prevedere nel regolamento modalità applicative del tributo, nonché eventuali esenzioni e riduzioni per particolari casi o in determinati periodi; potranno altresì applicare un aumento del contributo fino ad un massimo di 5 euro in relazione a determinati periodi dell’anno ed in relazione all'accesso a zone disciplinate nella loro fruizione per motivi ambientali o in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica. Il gettito del contributo sarà destinato al finanziamento degli interventi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, al recupero ed alla salvaguardia ambientale nonché alle azioni in materia di turismo, cultura, polizia locale e mobilità.
Un secondo emendamento della senatrice Pamela Orrù, relativo alla pulizia dei fondali marini nelle aree protette, è stato accolto ed assorbito in un'altra proposta emendativa e prevede il coinvolgimento degli enti gestori delle Aree marine protette, tramite appositi accordi di programma, nelle operazioni di raggruppamento e gestione di rifiuti raccolti durante le attività di pesca.
"Sono particolarmente soddisfatta - ha dichiarato la senatrice Pamela Orrù - per l’attenzione dimostrata dalle Commissioni Bilancio e Territorio verso le isole minori e le aree marine protette, che costituiscono una grande ricchezza naturale e turistica del nostro Paese e soprattutto della Sicilia. Adesso confido che gli emendamenti possano essere accolti dall'Aula, dando così un ulteriore segnale definitivo di protezione, tutela e coinvolgimento, oltre che di incentivazione economica, a quei territori ed aree che fanno delle nostre isole e dei nostri fondali una delle risorse più attrattive dell'Italia. Inoltre - ha aggiunto la parlamentare trapanese - considero un successo del mio partito i risultati ottenuti in questa legislatura per quel che riguarda la particolare attenzione data ai territori delle isole minori, anche grazie all'approvazione, in sede di conversione del decreto sull'Imu agricola, di un mio emendamento che estende l'esenzione totale dell'imposta alle isole minori e all'adozione del mio disegno di legge quale testo base del provvedimento a favore di questi territori".
Acqua. Art.1: "Anche se dovesse mancare l'assessore, noi domani a piazza Mazzini ci saremo comunque". E potrebbe attivarsi presidio permanente
COMUNICATO
Abbiamo appreso della probabile impossibilità da parte dell'assessore Orto a riceverci domani per i chiarimenti che già una settimana fa avevamo chiesto.
Ribadiamo quanto abbiamo riferito nel comunicato precedente. Non vogliamo creare nessun tipo di allarmismo ma rivendichiamo il diritto a sapere la vera verità sulla questione dell'acqua gialla. Vogliamo sapere che tipo di prelievi sono stati fatti,in quali zone e da parte di chi. Vogliamo conoscere i risultati non attraverso un comunicato sommario ma consultando i dati ufficiali. Vogliamo conoscere il nome del metallo presente in misura superiore alla norma anche se nei limiti di legge.
Vogliamo sapere se questa amministrazione ha intenzione di rimediare al disagio subito dai cittadini con lo sgravio delle bollette dell'ultimo bimestre.
Vogliamo conoscere i motivi per i quali non si riesce ad alimentare contemporaneamente tutta la rete idrica arrecando grossi problemi anche a chi gestisce attività di bed and breakfast e affittacamere. Non dovessimo essere ricevuti,ci determineremo di conseguenza immaginando anche un presidio permanente a tutela ed a difesa dei diritti dei cittadini.
Domani alle 10 a piazza Mazzini,noi ci saremo.
Art.1
Domani a Lipari ""ACQUA... Vogliamo sapere la verità!"
Domani è previsto alle 10, per l'organizzazione del movimento Art.1, un sit-in a piazza Mazzini dal tema "ACQUA... Vogliamo sapere la verità!"
Ecco come viene presentata l'iniziativa su facebook
L'acqua che esce dia nostri rubinetti è potabile?
La paghiamo come potabile, ma è davvero così?
Senza "allarmismi", solo rivendicazione sulla T R A S P A R E N Z A!
Vogliamo controllo dell'ASP ed esami resi pubblici.
La "conoscenza" non deve essere per pochi elite.
Il "sapere" ci rende liberi!
Rivendichiamo il nostro diritto alla salute ( art.32 della Costituzione Italiana)
L'acqua che esce dia nostri rubinetti è potabile?
La paghiamo come potabile, ma è davvero così?
Senza "allarmismi", solo rivendicazione sulla T R A S P A R E N Z A!
Vogliamo controllo dell'ASP ed esami resi pubblici.
La "conoscenza" non deve essere per pochi elite.
Il "sapere" ci rende liberi!
Rivendichiamo il nostro diritto alla salute ( art.32 della Costituzione Italiana)
Tutti i cittadini sono invitati
Ridotto costo del pedaggio da Boccetta a Villafranca Tirrena
Il Ministero delle Infrastrutture ha accolto, anche per quest’anno, la richiesta del CAS di ridurre nei mesi di luglio ed agosto - per i veicoli di classe A (autovetture) - del 50% il costo del pedaggio della tratta autostradale Boccetta–Mini Svincolo di Villafranca Tirrena per quanti transiteranno nelle fasce orarie 21:00-8:00 e 14:00-16:00.
Gli utenti (classe A) per utilizzare l’agevolazione dovranno essere in possesso di Telepass ed uscire e/o entrare al mini svincolo di Villafranca Tirrena.
Il provvedimento è stato riproposto per contribuire a decongestionare il più possibile la viabilità della tratta che ricade nel viadotto Ritiro distribuendo la circolazione in orari alternativi alle consuete ore di punta.
In atto – ha affermato il Presidente Dott. Rosario Faraci – è quanto possiamo fare per contribuire a smaltire o a contenere il più possibile il traffico che in estate in quella tratta determina notevoli code. Ancora una volta una scelta a servizio della città e della popolazione anche se con i limiti della concessione Ministeriale. Siamo certi che anche per questa estate si raggiungeranno gli effetti positivi della sperimentazione dello scorso anno. Il Viadotto Ritiro da tempo rappresenta un problema viario e prima ancora infrastrutturale. Per questo si è predisposto un progetto di adeguamento sismico che consentirà, a lavori realizzati, un transito adeguato ad una autostrada moderna ed efficiente. Il consorzio si è fatto carico anche sotto tale profilo delle esigenze della cittadinanza e, ricorrendo a notevoli risorse proprie, ha integrato quanto utilizzabile del finanziamento CIPE, predisponendo apposito bando ed aggiudicando i lavori a seguito di regolare gara. Quanto prima si avvieranno i lavori la cui conclusione è prevista entro il 2018. Comunque entro l’estate 2016 si dovrebbe essere in grado di utilizzare le bretelle di collegamento degli svincoli in alternativa all’attuale viadotto con carreggiata ristretta.
Colgo l’occasione per evidenziare – ha continuato il Presidente Faraci - che il Consorzio ha incassato un nuovo ed esaltante mandato istituzionale ed operativo da parte del Presidente della Regione Crocetta (conferenza stampa di ieri presso l’Aeroporto di Comiso): curare la progettazione e la costruzione della tratta Gela – Mazara del Vallo. Infine, per il completamento della costruzione della Siracusa-Gela il Consorzio avvierà le procedure di leasing in costruendo.
Insomma – ha concluso il Presidente Faraci - siamo usciti dalle criticità che pesavano sul futuro dell’Ente avviando una serie di manutenzioni e lavori che erano stati trascurati nel passato ed ora siamo pronti al possibile salto di qualità per dotare la Sicilia di una viabilità autostradale di primario livello.
Gli utenti (classe A) per utilizzare l’agevolazione dovranno essere in possesso di Telepass ed uscire e/o entrare al mini svincolo di Villafranca Tirrena.
Il provvedimento è stato riproposto per contribuire a decongestionare il più possibile la viabilità della tratta che ricade nel viadotto Ritiro distribuendo la circolazione in orari alternativi alle consuete ore di punta.
In atto – ha affermato il Presidente Dott. Rosario Faraci – è quanto possiamo fare per contribuire a smaltire o a contenere il più possibile il traffico che in estate in quella tratta determina notevoli code. Ancora una volta una scelta a servizio della città e della popolazione anche se con i limiti della concessione Ministeriale. Siamo certi che anche per questa estate si raggiungeranno gli effetti positivi della sperimentazione dello scorso anno. Il Viadotto Ritiro da tempo rappresenta un problema viario e prima ancora infrastrutturale. Per questo si è predisposto un progetto di adeguamento sismico che consentirà, a lavori realizzati, un transito adeguato ad una autostrada moderna ed efficiente. Il consorzio si è fatto carico anche sotto tale profilo delle esigenze della cittadinanza e, ricorrendo a notevoli risorse proprie, ha integrato quanto utilizzabile del finanziamento CIPE, predisponendo apposito bando ed aggiudicando i lavori a seguito di regolare gara. Quanto prima si avvieranno i lavori la cui conclusione è prevista entro il 2018. Comunque entro l’estate 2016 si dovrebbe essere in grado di utilizzare le bretelle di collegamento degli svincoli in alternativa all’attuale viadotto con carreggiata ristretta.
Colgo l’occasione per evidenziare – ha continuato il Presidente Faraci - che il Consorzio ha incassato un nuovo ed esaltante mandato istituzionale ed operativo da parte del Presidente della Regione Crocetta (conferenza stampa di ieri presso l’Aeroporto di Comiso): curare la progettazione e la costruzione della tratta Gela – Mazara del Vallo. Infine, per il completamento della costruzione della Siracusa-Gela il Consorzio avvierà le procedure di leasing in costruendo.
Insomma – ha concluso il Presidente Faraci - siamo usciti dalle criticità che pesavano sul futuro dell’Ente avviando una serie di manutenzioni e lavori che erano stati trascurati nel passato ed ora siamo pronti al possibile salto di qualità per dotare la Sicilia di una viabilità autostradale di primario livello.
Auguri Annagrazia
AD ANNAGRAZIA PASTORE TANTISSIMI AUGURI PER IL SUO QUARANTESIMO COMPLEANNO DA PAPÀ E MARIANGELA
Ad Annagrazia anche gli auguri di Eolienews
Recita a Stromboli dei bambini della scuola dell'infanzia e della primaria
Entusiasmante recita di fine anno per i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria di Stromboli. Erano presenti genitori , amici, parenti e villeggianti.
Il presidente della Circoscrizione, Carlo Lanza, in una nota, ha ringraziato le insegnanti per il lavoro svolto nonostante le obiettive difficoltà generate dalla lontanza dell’isola dalla terraferma. ” Grazie- ha scritto- perchè rendete la scuola ogni giorno un luogo accogliente e bello in cui ciascuno ha il piacere e la felicità di entrare , contagiati da dolci sorrisi. Care insegnanti- si legge ancora - siate orgogliose dell’importanza del vostro mestiere e pretendete che venga riconosciuto per quel moltissimo che vale “.
mercoledì 10 giugno 2015
Malfa: alunni della Media ” Amerigo Vespucci” in visita alla biblioteca
Nella giornata radiosa del 9 giugno, gli alunni e gli insegnanti delle tre classi della Scuola Madia Statale “Amerigo Vespucci” di Malfa, a conclusione dell’anno scolastico, si sono recati per una visita guidata nella Biblioteca Comunale e nel Museo Eoliano dell’Emigrazione. Per una prassi ormai consolidata appena giunti in Biblioteca hanno preso posto nel Patio caratterizzato dai “pulìeri” e dai “bisola” tipici delle antiche abitazioni eoliane e all’ombra dell’ultracentenario albero di mandarino. Qui, dopo la distribuzione di schede sulla storia delle Eolie e di Salina, gli alunni hanno letto, a turno, gli argomenti preparati dal bibliotecario Antonio Brundu, cultore delle tradizioni eoliane e della storia locale. Si è parlato, quindi, delle origini dell’arcipelago eoliano, dei vulcani ancora oggi, dopo millenni, in continua attività eruttiva e fumarolica; poi sulla storia isolana e su Salina con particolare riferimento a personaggi benemeriti che hanno operato per il bene comune come Giuseppe Bongiorno (primo Sindaco del Comune di Malfa), il sac. Bartolo Picone (primo Sindaco del Comune di Leni), il sac. Giovanni Marchetti (parroco di Malfa dal 1905 al 1955). Quindi si è parlato sul Museo Eoliano dell’Emigrazione e sulla Biblioteca Comunale “cav. Giovanni Cafarella”(le cui strutture sono ubicate entrambe dietro la chiesa parrocchiale di San Lorenzo). E’ stato, tra l’altro annunciato che, il 30 settembre prossimo, si svolgerà un evento sui 20 anni di attività della Biblioteca che, dai primi mille libri iniziali ha raggiunto, oggi, i tredicimila volumi (tra pubblicazioni ed audiovisivi), oltre all’annuale programma delle iniziative culturali. Quindi è stata letta una nota biografica del dott. Marino Giuffrè di Leni al quale il Comune ha intitolato una via principale del paese per i meriti e l’operosità in favore della sua terra. Alla fine Antonio Brundu ha consegnato a tutti i presenti una poesia scritta da Emilia Alboret negli anni 40 dal titolo “Un ponte tra i cuori”, basato sull’amicizia e sulla fratellanza tra gli individui e i popoli di Oriente ed Occidente. “Un messaggìo- ha detto Antonio Brundu – per dare una speranza in più a tutti i ragazzi e le ragazze per il loro futuro”. E poi ha aggiunto, parlando della Biblioteca che “ i veri tesori dell’umanità si trovano nel cuore, nell’intelletto , negli occhi dell’uomo , nel fondo azzurro dei mari, nel verde delle foreste e nelle pagine dei libri”. Dopo il momento letterario gli alunni hanno potuto ammirare una serie di immagini fotografiche di Antonio Brundu sulle Eolie e su alcuni aspetti peculiari dell’isola di Salina. Quindi si è passati alla visita del Museo Eoliano dell’Emigrazione attiguo alla Biblioteca sorto, nel 1999, per volere del C.I.R.C.E. (Centro Internazionale di Ricerca per la Storia e per la Cultura Eoliana diretto dal prof. Marcello Saija). Nel Museo vi sono esposti documenti, foto, registri di bordo , biglietti, passaporti ed altro materiale riguardante il fenomeno dell’emigrazione durante il quale molti isolani hanno dovuto lasciare la propria terra per cercare lavoro oltreoceano (Argentina, Canada, Stati Uniti e Australia). Inoltre numerose sono le testimonianze dell’epoca oltre ad immagini di isolani che sono riusciti a creare qualcosa di grande e di concreto all’estero. Con una bella e gioiosa foto di gruppo e con la scelta di libri in prestito si è conclusa la visita guidata che, certamente, è stata molto utile e proficua per gli alunni che presto si potranno godere le vacanze della prossima stagione estiva.
(Nella foto: Gli alunni della Scuola Media di Malfa, nel Patio della Biblioteca Comunale, con i docenti Teresa Oliviero, Rosa Maria Pavone, Salvatore Alleruzzo, Angelo Mancuso e l’addetto culturale Antonio Brundu).
Acqua (si fa per dire). "Cartoline" da Varesana
Poche parole per due foto che si commentano da sole
Questa (a sx) è la foto di come si "presenta" una cisterna.
E come si "presenta" un contenitore (a dx) con acqua proveniente dalla stessa cisterna
Siamo in località Varesana a Lipari
Attenzione non una cisterna abbandonata.. tutt'altro.
E il proprietario continua a pulire e pagare..nonostante le segnalazioni
Questa (a sx) è la foto di come si "presenta" una cisterna.
E come si "presenta" un contenitore (a dx) con acqua proveniente dalla stessa cisterna
Siamo in località Varesana a Lipari
Attenzione non una cisterna abbandonata.. tutt'altro.
E il proprietario continua a pulire e pagare..nonostante le segnalazioni
Targa ricordo a Giorgianni e Sabatini in occasione di primo scalo a Lipari della MN "Thomson Majesty"
In occasione del primo scalo a Lipari della MN Thomson Majesty, il comandante Leonidas Panopoulos ha incontrato il Sindaco di Lipari ed il Presidente del Consiglio per consegnare loro una targa ricordo.
Erano presenti le autorità che svolgono i consueti servizi d’istituto: la capitaneria di porto, la dogana di Lipari, coadiuvata dalla locale Guardia di Finanza, i carabinieri di Lipari nelle loro funzioni di polizia di frontiera.
Durante l’incontro il Sindaco di Lipari ed il comandante della nave hanno espresso il comune auspicio di poter intensificare gli approdi a Lipari delle navi Thomson Cruises.
Vulcano. Arresto per estorsione
Comunicato Comando Provinciale Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Vulcano agli ordini del Maresciallo Ordinario Antonio Luca Sottile da diversi mesi stanno effettuando una vasta rete di controlli sui venditori ambulanti che ogni giorno giungono sull’isola di Vulcano, non sempre solo con “oneste” finalità commerciali.
Proprio nell’ambiente dei “venditori porta a porta” si sviluppa la vicenda di ieri che si è conclusa con un “lieto fine” solo grazie alla professionalità e al tempestivo intervento dei Carabinieri.
Nella tarda mattinata di ieri una 18enne romena, tra l’altro in stato interessante, CIURAR EDERA SIBIANCA, residente a Milazzo, disoccupata, già nota alle forze di polizia, si aggirava nel centro di Vulcano per vendere “porta a porta” articoli per la casa, utensili ecc. In questo ambito, chiedeva a un 55enne del luogo di poter mostrare la sua mercanzia e quindi di poter fare accesso all’interno della sua abitazione. L’acquirente, interessato all’acquisto di un pelapatate e impietosito da una giovane donna incinta e apparentemente bisognosa, prende dal portafogli 50 euro per pagare. A qual punto, la donna rumena trasformando il suo fare da “compassionevole” a freddo e aggressivo, strappa dalle mani dell’uomo la banconota di 50 euro e le nasconde nel suo reggiseno. Nello stupore del malcapitato, la donna lo incalza con una vile minaccia “se non mi dai altri 50 euro mi metto a urlare, chiamo i Carabinieri e dico che mi hai violentato, io sono incinta e minorenne… se non paghi subito ti rovino!”. Visto che la donna stava alzando la voce e che la situazione stava degenerando, l’uomo, ancora frastornato e sorpreso, per evitare più gravi conseguenze le consegnava 50 euro e la mandava via.
La vittima resasi conto della vile estorsione subita si rivolgeva ai Carabinieri. I militari in pochi minuti, raccolta la denuncia, intercettavano la rumena proprio mentre cercava di scappare imbarcandosi su un aliscafo in direzione Milazzo. La donna veniva subito condotta presso la guardia medica di Vulcano. I Medici appuravano innanzitutto che la donna, che lo ricordiamo è in stato interessante, si trovava in ottimo stato di salute. I sanitari inoltre accertavano che non aveva subito nessun tipo di violenza.
Escluso, quindi, che qualsiasi tipo di violenza fosse stata esercitata sulla donna, la stessa veniva perquisita e trovata in possesso di due banconote da 50 euro oggetto dell’estorsione.
La 18enne, già nota alle forze dell’ordine, veniva tratta in arresto per estorsione e vista anche la sua gravidanza, veniva ristretta presso il proprio domicilio a Milazzo in regime di arresti domiciliari.
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo che da molto tempo stanno “monitorando” il fenomeno dell’ambulantato e delle vendite “porta a porta” invitano i cittadini, soprattutto gli anziani, a prestare la massima attenzione negli acquisti e ad evitare di far accedere estranei in casa per qualsiasi motivo.
Proprio nell’ambiente dei “venditori porta a porta” si sviluppa la vicenda di ieri che si è conclusa con un “lieto fine” solo grazie alla professionalità e al tempestivo intervento dei Carabinieri.
Nella tarda mattinata di ieri una 18enne romena, tra l’altro in stato interessante, CIURAR EDERA SIBIANCA, residente a Milazzo, disoccupata, già nota alle forze di polizia, si aggirava nel centro di Vulcano per vendere “porta a porta” articoli per la casa, utensili ecc. In questo ambito, chiedeva a un 55enne del luogo di poter mostrare la sua mercanzia e quindi di poter fare accesso all’interno della sua abitazione. L’acquirente, interessato all’acquisto di un pelapatate e impietosito da una giovane donna incinta e apparentemente bisognosa, prende dal portafogli 50 euro per pagare. A qual punto, la donna rumena trasformando il suo fare da “compassionevole” a freddo e aggressivo, strappa dalle mani dell’uomo la banconota di 50 euro e le nasconde nel suo reggiseno. Nello stupore del malcapitato, la donna lo incalza con una vile minaccia “se non mi dai altri 50 euro mi metto a urlare, chiamo i Carabinieri e dico che mi hai violentato, io sono incinta e minorenne… se non paghi subito ti rovino!”. Visto che la donna stava alzando la voce e che la situazione stava degenerando, l’uomo, ancora frastornato e sorpreso, per evitare più gravi conseguenze le consegnava 50 euro e la mandava via.
La vittima resasi conto della vile estorsione subita si rivolgeva ai Carabinieri. I militari in pochi minuti, raccolta la denuncia, intercettavano la rumena proprio mentre cercava di scappare imbarcandosi su un aliscafo in direzione Milazzo. La donna veniva subito condotta presso la guardia medica di Vulcano. I Medici appuravano innanzitutto che la donna, che lo ricordiamo è in stato interessante, si trovava in ottimo stato di salute. I sanitari inoltre accertavano che non aveva subito nessun tipo di violenza.
Escluso, quindi, che qualsiasi tipo di violenza fosse stata esercitata sulla donna, la stessa veniva perquisita e trovata in possesso di due banconote da 50 euro oggetto dell’estorsione.
La 18enne, già nota alle forze dell’ordine, veniva tratta in arresto per estorsione e vista anche la sua gravidanza, veniva ristretta presso il proprio domicilio a Milazzo in regime di arresti domiciliari.
Alicudi. In vendita la casa di Caro Diario di Nanni Moretti
(da ragusanews) Benché la giuria di Cannes non sia stata generosa con lui, lasciando senza premi la sua ultima (e bellissima) fatica cinematografica “Mia Madre”, Nanni Moretti resta uno dei registi più amati nel nostro Paese, anche per una serie di pellicole ormai diventate culto. Tra queste lo splendido film “Caro Diario”, diretto nel 1993 e vincitore di numerosi premi (tra cui quello per la miglior regia, proprio al Festival di Cannes).
Chi ha amato quel film non potrà non ricordarsi che uno degli episodi di cui si compone la pellicola è ambientato nell’isola di Alicudi, nell’arcipelago delle Eolie: ebbene, è in vendita la casa in cui il protagonista del film (interpretato dallo stesso Nanni Moretti) si rifugia nel tentativo di allontanarsi dalla frenesia di Roma, dopo un infruttuoso giro tra le altre isole dell’arcipelago.
La villa, composta da 14 vani distribuiti su due livelli, è poco distante dalla zona del Porto e dal centro abitato principale: la sua caratteristica prevalente è quella di aver conservato lo stesso spirito “selvatico” che traspare nel film – così selvaggio da far fuggire l’amico Gerardo, l’intellettuale (interpretato da Renato Carpentieri) che si scopre dipendente dalle soap opera.
Quella in vendita è quindi la destinazione ideale per chi voglia davvero “staccare la spina” ed immergersi in un luogo incontaminato: la vista panoramica sull’arcipelago, il giardino privato e la magnifica cucina con maioliche originali e doppio forno completano il quadro.
Chi ha amato quel film non potrà non ricordarsi che uno degli episodi di cui si compone la pellicola è ambientato nell’isola di Alicudi, nell’arcipelago delle Eolie: ebbene, è in vendita la casa in cui il protagonista del film (interpretato dallo stesso Nanni Moretti) si rifugia nel tentativo di allontanarsi dalla frenesia di Roma, dopo un infruttuoso giro tra le altre isole dell’arcipelago.
La villa, composta da 14 vani distribuiti su due livelli, è poco distante dalla zona del Porto e dal centro abitato principale: la sua caratteristica prevalente è quella di aver conservato lo stesso spirito “selvatico” che traspare nel film – così selvaggio da far fuggire l’amico Gerardo, l’intellettuale (interpretato da Renato Carpentieri) che si scopre dipendente dalle soap opera.
Quella in vendita è quindi la destinazione ideale per chi voglia davvero “staccare la spina” ed immergersi in un luogo incontaminato: la vista panoramica sull’arcipelago, il giardino privato e la magnifica cucina con maioliche originali e doppio forno completano il quadro.
Filicudi ed Alicudi, quanti problemi! Il consigliere Gugliotta li elenca al sindaco e chiede interventi
Al Sindaco del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni
E p.c. Al Consiglio di Circoscrizione di Filicudi e Alicudi
INTERROGAZIONE: Problematiche Isole di Filicudi e Alicudi
Vista l’interrogazione inoltrata in data 06.03.2014 al Comune di Lipari dal sottoscritto Consigliere Comunale Annarita Gugliotta (Vento Eoliano), avente ad oggetto le problematiche riguardanti le Isole di Filicudi e Alicudi, nella quale si chiedeva di riferire circa:
- lo stato dei lavori del pontile di attracco dell’Isola di Alicudi
- lo stato di fatto dei lavori per la messa in sicurezza del pontile di attracco di Filicudi Porto, attività sospesa dal 2012
- le azioni intraprese al fine di porre in sicurezza, conservare e curare i muri a secco di Filicudi e su quanto previsto allo scopo di provvedere all’ordinaria manutenzione dei sentieri comunali.
- Altresì, si richiedeva che con cadenza annuale venisse effettuata una seduta straordinaria del Consiglio Comunale presso le Isole Minori
Preso atto della richiesta formulata in data 28.05.2015 dal Presidente di Circoscrizione di Filicudi e Alicudi e dal relativo Consiglio di Circoscrizione, nella quale vengono nuovamente attenzionate le problematiche suesposte, ben note ed ad oggi non risolte. Facendo mie le tematiche e le difficoltà evidenziate nell’istanza succitata
si chiede
- che la SVI voglia riferire e provvedere alla risoluzione delle problematiche prospettate a seguire:
1) MOLO ATTRACCO PORTO – Isola di Filicudi
- Stato dei lavori riguardanti la bonifica e la messa in sicurezza, richieste reiterate dal Consiglio di Circoscrizione dall’insediamento (Maggio 2012);
2) MOLO ATTRACCO – Isola di Alicudi
- Stato dei lavori di sistemazione ( a quando l’inizio?);
3) STRADA PROVINCIALE – Isola di Filicudi
- A quanto ammonta la cifra stanziata per la messa in sicurezza, quando è stato presentato il progetto e a che punto sia l’iter d’approvazione;
4) SENTIERI COMUNALI – Isole di Filicudi e Alicudi
- le azioni intraprese al fine di porre in sicurezza i muri a secco di Filicudi e Alicudi, per di più è necessario intervenire con urgenza al fine di ripristinare i muretti caduti e le parti crollate . Valutando inoltre l’ affidamento annuale, a turnazione, a ditte locali al fine di ottenere una manutenzione costante nel corso dell’anno;
E p.c. Al Consiglio di Circoscrizione di Filicudi e Alicudi
INTERROGAZIONE: Problematiche Isole di Filicudi e Alicudi
Vista l’interrogazione inoltrata in data 06.03.2014 al Comune di Lipari dal sottoscritto Consigliere Comunale Annarita Gugliotta (Vento Eoliano), avente ad oggetto le problematiche riguardanti le Isole di Filicudi e Alicudi, nella quale si chiedeva di riferire circa:
- lo stato dei lavori del pontile di attracco dell’Isola di Alicudi
- lo stato di fatto dei lavori per la messa in sicurezza del pontile di attracco di Filicudi Porto, attività sospesa dal 2012
- le azioni intraprese al fine di porre in sicurezza, conservare e curare i muri a secco di Filicudi e su quanto previsto allo scopo di provvedere all’ordinaria manutenzione dei sentieri comunali.
- Altresì, si richiedeva che con cadenza annuale venisse effettuata una seduta straordinaria del Consiglio Comunale presso le Isole Minori
Preso atto della richiesta formulata in data 28.05.2015 dal Presidente di Circoscrizione di Filicudi e Alicudi e dal relativo Consiglio di Circoscrizione, nella quale vengono nuovamente attenzionate le problematiche suesposte, ben note ed ad oggi non risolte. Facendo mie le tematiche e le difficoltà evidenziate nell’istanza succitata
si chiede
- che la SVI voglia riferire e provvedere alla risoluzione delle problematiche prospettate a seguire:
1) MOLO ATTRACCO PORTO – Isola di Filicudi
- Stato dei lavori riguardanti la bonifica e la messa in sicurezza, richieste reiterate dal Consiglio di Circoscrizione dall’insediamento (Maggio 2012);
2) MOLO ATTRACCO – Isola di Alicudi
- Stato dei lavori di sistemazione ( a quando l’inizio?);
3) STRADA PROVINCIALE – Isola di Filicudi
- A quanto ammonta la cifra stanziata per la messa in sicurezza, quando è stato presentato il progetto e a che punto sia l’iter d’approvazione;
4) SENTIERI COMUNALI – Isole di Filicudi e Alicudi
- le azioni intraprese al fine di porre in sicurezza i muri a secco di Filicudi e Alicudi, per di più è necessario intervenire con urgenza al fine di ripristinare i muretti caduti e le parti crollate . Valutando inoltre l’ affidamento annuale, a turnazione, a ditte locali al fine di ottenere una manutenzione costante nel corso dell’anno;
5) LAVORI SISTEMAZIONI VARIE- Isole di Filicudi e Alicudi
- Quali ditte risultano già affidatarie dei piccoli interventi di sistemazione o manutenzione sulle due isole da Maggio 2012 e quali comunicazioni sugli affidi futuri;
6) CIMITERO COMUNALE- Isola di Filicudi e Alicudi
- Considerato lo stato di abbandono si chiede di intervenire con urgenza al fine di rendere decoroso il sacro luogo;
7) SEDE CIRCOSCRIZIONE- Isola di Filicudi
- Vista la mancanza di manutenzione, di collegamenti telefonici e informatici occorre dotare la suddetta dei mezzi necessari al fine di garantirne la massima operatività;
8) RACCOLTA DIFFERENZIATA RIFIUTI – Isola di Filicudi e Alicudi
- Quando verrà avviata la raccolta differenziata presso le Isole in questione, inoltre si evidenzia che ad Alicudi non si è svolto l’incontro informativo con la popolazione.
Fiduciosi di una sua repentina risposta porgo Cordiali Saluti.
Dott.ssa Annarita Gugliotta (Cons. Com. Vento Eoliano)
- Quali ditte risultano già affidatarie dei piccoli interventi di sistemazione o manutenzione sulle due isole da Maggio 2012 e quali comunicazioni sugli affidi futuri;
6) CIMITERO COMUNALE- Isola di Filicudi e Alicudi
- Considerato lo stato di abbandono si chiede di intervenire con urgenza al fine di rendere decoroso il sacro luogo;
7) SEDE CIRCOSCRIZIONE- Isola di Filicudi
- Vista la mancanza di manutenzione, di collegamenti telefonici e informatici occorre dotare la suddetta dei mezzi necessari al fine di garantirne la massima operatività;
8) RACCOLTA DIFFERENZIATA RIFIUTI – Isola di Filicudi e Alicudi
- Quando verrà avviata la raccolta differenziata presso le Isole in questione, inoltre si evidenzia che ad Alicudi non si è svolto l’incontro informativo con la popolazione.
Fiduciosi di una sua repentina risposta porgo Cordiali Saluti.
Dott.ssa Annarita Gugliotta (Cons. Com. Vento Eoliano)
Area pubblica di via Zinzolo e lo stato di degrado. Il consigliere Biviano scrive al sindaco
Al Sindaco del Comune di Lipari
Marco Giorgianni
All'Assessore all'arredo urbano e agli spazi pubblici
Giovanni Sardella
Al Dirigente del III Settore
Mirko Ficarra
OGGETTO: Stato di abbandono dell'area pubblica di Via Zinzolo.
L'area pubblica sottostante la Via Zinzolo, dirimpetto il Tribunale, risulta in uno stato di completo abbandono a causa della rigogliosa vegetazione presente, oltre che trasformata in una discarica a cielo aperto data la presenza di rifiuti sparsi e provenienti dai cassonetti sopra.
Cassonetti che recano tra l'altro intralcio e pericolo alla viabilità e non rispettano probabilmente le indicazioni dettate dallo stesso codice della strada.
L'area doveva diventare un piccolo parco con annessi giochi per bambini e invece la vegetazione ha invaso i pochi arredi esistenti e a breve anche l'area privata confinante.
Lo spazio libero, inoltre, sembrerebbe sia stato utilizzato come deposito di appoggio da varie ditte esecutrici di lavori e opere pubbliche, in ultimo la SLED durante la pulizia e lo svuotamento di parte del Torrente Valle e il passaggio di cavi e tubi sotterranei.
Sarebbe interessante capire quale controprestazione o guadagno il Comune abbia avuto da parte delle suddette ditte per l'utilizzo eventuale dell'area.
Alla luce di quanto sopra, Vi chiedo di sapere
Quali azioni il Comune intende adottare per bonificare l'area in questione e procedere alla realizzazione del parco;
Se sono già stati affidati in passato dei lavori, mai realizzati, per il suddetto scopo;
Se sono già stati acquistati dei giochi per la suddetta area e dove sono stati depositati;
Quale controprestazione o contropartita il Comune ha avuto in cambio dalle ditte che hanno eventualmente usufruito dell'area;
Si richiede risposta scritta.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano
Marco Giorgianni
All'Assessore all'arredo urbano e agli spazi pubblici
Giovanni Sardella
Al Dirigente del III Settore
Mirko Ficarra
OGGETTO: Stato di abbandono dell'area pubblica di Via Zinzolo.
L'area pubblica sottostante la Via Zinzolo, dirimpetto il Tribunale, risulta in uno stato di completo abbandono a causa della rigogliosa vegetazione presente, oltre che trasformata in una discarica a cielo aperto data la presenza di rifiuti sparsi e provenienti dai cassonetti sopra.
Cassonetti che recano tra l'altro intralcio e pericolo alla viabilità e non rispettano probabilmente le indicazioni dettate dallo stesso codice della strada.
L'area doveva diventare un piccolo parco con annessi giochi per bambini e invece la vegetazione ha invaso i pochi arredi esistenti e a breve anche l'area privata confinante.
Lo spazio libero, inoltre, sembrerebbe sia stato utilizzato come deposito di appoggio da varie ditte esecutrici di lavori e opere pubbliche, in ultimo la SLED durante la pulizia e lo svuotamento di parte del Torrente Valle e il passaggio di cavi e tubi sotterranei.
Sarebbe interessante capire quale controprestazione o guadagno il Comune abbia avuto da parte delle suddette ditte per l'utilizzo eventuale dell'area.
Alla luce di quanto sopra, Vi chiedo di sapere
Quali azioni il Comune intende adottare per bonificare l'area in questione e procedere alla realizzazione del parco;
Se sono già stati affidati in passato dei lavori, mai realizzati, per il suddetto scopo;
Se sono già stati acquistati dei giochi per la suddetta area e dove sono stati depositati;
Quale controprestazione o contropartita il Comune ha avuto in cambio dalle ditte che hanno eventualmente usufruito dell'area;
Si richiede risposta scritta.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano
REGIONI: ATTUALIZZAZIONE STATUTO SICILIANO; ARDIZZONE, SI ABROGHI CGA
Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, è stato ascoltato stamattina a Roma dalla Commissione parlamentare per le questioni regionali, in merito alle problematiche legate all’attuazione dello statuto speciale della Regione. Nel corso dell’audizione davanti alla Bicamerale, presieduta dal Gianpiero D’Alia, Ardizzone ha sottolineato l’importanza di un’attualizzazione dello Statuto, evidenziando, però, come prioritarie una serie di modifiche dal punto di vista procedurale.
“L’iter di approvazione delle norme di attuazione dello Statuto - evidenzia Ardizzone - risulta spesso lungo, con conseguenze negative rispetto alla soluzione dei problemi affrontati e con ritardi che hanno pesato sulla posizione delle Regioni a statuto speciale per i temi che necessitavano di questo strumento di attuazione. Ritengo si debba intervenire sul procedimento di formazione, stabilendo un termine entro il quale il Consiglio dei Ministri si pronunci sulle norme proposte dalla Commissione paritetica Stato-Regione”.
Nell’ambito delle modifiche dello Statuto, Ardizzone ha proposto anche la soppressione del Cga, che attualmente svolge, caso unico in Italia, le funzioni di appello della giustizia amministrativa.
“Bisogna assicurare - spiega - uniformità di giudizio in tutta Italia, pertanto dopo le sentenze del Tar Sicilia, sia il Consiglio di Stato a decidere eventuali ricorsi in appello”.
Tra le norme dello Statuto che necessitano di un adeguamento, secondo il presidente dell’Ars, ci sono le disposizioni in materia di rapporti finanziari, la cui interpretazione ha generato, nel corso di questi anni, un cospicuo contenzioso con la Corte costituzionale.
“In particolare, per l’articolo 36 bisogna procedere a una modifica statutaria - conclude Ardizzone - così come abbiamo proposto con il ddl voto già approvato dall’Ars lo scorso anno e adesso all’attenzione del Senato, affinché le imposte di produzione restino nell’Isola. Bisogna, in ogni caso, che si chiarisca definitivamente anche la portata dell’articolo 37: alla Regione spetta non solo il gettito di tutte le imposte erariali riscosse nel proprio territorio, bensì anche quello delle imposte "maturate" in Sicilia, ancorché versate al di fuori per ragioni di carattere amministrativo”.
“L’iter di approvazione delle norme di attuazione dello Statuto - evidenzia Ardizzone - risulta spesso lungo, con conseguenze negative rispetto alla soluzione dei problemi affrontati e con ritardi che hanno pesato sulla posizione delle Regioni a statuto speciale per i temi che necessitavano di questo strumento di attuazione. Ritengo si debba intervenire sul procedimento di formazione, stabilendo un termine entro il quale il Consiglio dei Ministri si pronunci sulle norme proposte dalla Commissione paritetica Stato-Regione”.
Nell’ambito delle modifiche dello Statuto, Ardizzone ha proposto anche la soppressione del Cga, che attualmente svolge, caso unico in Italia, le funzioni di appello della giustizia amministrativa.
“Bisogna assicurare - spiega - uniformità di giudizio in tutta Italia, pertanto dopo le sentenze del Tar Sicilia, sia il Consiglio di Stato a decidere eventuali ricorsi in appello”.
Tra le norme dello Statuto che necessitano di un adeguamento, secondo il presidente dell’Ars, ci sono le disposizioni in materia di rapporti finanziari, la cui interpretazione ha generato, nel corso di questi anni, un cospicuo contenzioso con la Corte costituzionale.
“In particolare, per l’articolo 36 bisogna procedere a una modifica statutaria - conclude Ardizzone - così come abbiamo proposto con il ddl voto già approvato dall’Ars lo scorso anno e adesso all’attenzione del Senato, affinché le imposte di produzione restino nell’Isola. Bisogna, in ogni caso, che si chiarisca definitivamente anche la portata dell’articolo 37: alla Regione spetta non solo il gettito di tutte le imposte erariali riscosse nel proprio territorio, bensì anche quello delle imposte "maturate" in Sicilia, ancorché versate al di fuori per ragioni di carattere amministrativo”.
La nuova campagna #ISPRA inizia dalle Eolie
Il 3 giugno è partita la seconda campagna ISPRA (Istituto Superiore di Protezione e Ricerca Ambientale) svolta nell’ambito del progetto Osservatorio Regionale della Biodiversità della Regione Siciliana, per la messa a punto di tecniche di monitoraggio di specie e habitat protetti in ambienti idrotermali superficiali e profondi. Le aree marine interessate daidrotermalismo, superficiale e profondo, rappresentano degli hotspot di biodiversità e allo stesso tempo possono rappresentare una fonte di alterazione naturale della biodiversità interspecifica ed eco-sistemica marina in Sicilia.
Inoltre, grazie all’elevata produttività questi sistemi assumono un ruolo energetico importante su scala di bacino, ma soprattutto in ambienti profondi rappresentano potenziali aree di interesse per attività di estrazione di risorse minerarie, pertanto necessitano di gestioni ambientali specifiche.
La campagna è iniziata nell’area delle isole Eolie, individuata quale sito principale per lo studio dei fenomeni idrotermali superficiali e profondi della Sicilia. L’area infatti è un complesso ecosistema marino in cui il forte e diffuso fenomeno di idrotermalismo contribuisce a caratterizzarne la biodiversità sino a definire forme di vita estremofile di grande valenza naturalistica ed ecologica, e di habitat peculiari. Le attività si svolgeranno a bordo della Nave R/V Astrea dell’ISPRA, ove saranno imbarcati oltre ai ricercatori di ISPRA, esperti del CNR-ISMAR di Bologna, Ancona, CNR-IAMC Messina, dell’Università di Ancona, Genova e Messina. Gli ambienti idrotermali saranno esplorati con Multibeam e con ROV (remotely operated vehicle), un robot filoguidato collegato da un ombelicale ad un computer di bordo e manovrato in remoto (foto 1). Il ROV è equipaggiato con videocamere ad alta risoluzione ed oggi è uno strumento utilizzato dalla comunità scientifica nelle esplorazioni dei fondali marini. Verrà inoltre utilizzata una camera bentica (foto2), ovvero un dispositivo di forma cilindrica che posizionato sul fondo consente di prelevare in automatico campioni indisturbati di acqua. La camera è dotata di sonda multiparametrica per il monitoraggio in continuo della qualità dell’acqua confinata, ed in particolare per rilevare dati di temperatura, pH, conducibilita, ossigeno disciolto, Eh (potenziale ossidoriduzione) e salinità. Verranno inoltre impiegate benne e box corer per il prelievo di sedimento.
Gli obiettivi principali di tali attività sono:
• Mettere a punto un sistema integrato per la realizzazzione di una mappatura delle aree di indagine con restituzione di carte geomorfologiche e bionomiche georeferenziate.
• Mettere a punto un sistema integrato per lo studio della biodiversità associata ai fenomeni di idrotermalismo, superficiale e profondo, tramite censimenti visuali effettuati attraverso sistemi remoti e campionamenti strumentali.
• Realizzare attraverso i primi due obiettivi una caratterizzazione delle specie vegetali e animali e degli habitat sottoposti a tutela (protected) o ritenuti a rischio (endagered) dalle direttive e convenzioni internazionali, quali la Direttiva CE 92/43 (Direttiva Habitat).
L’attività dell’Osservatorio su tale tematica è iniziata nel mese di maggio 2014, con una campagna di ricerca nelle stesse aree, pianificata a fronte di precedenti indagini che l’ISPRA conduce nell’area dal 2003. I risultati delle campagne 2014 hanno evidenziato la rilevanza e la vulnerabilità della biodiversità specifica ed ecosistemica che caratterizza questi ambienti definiti “estremi”, per le particolari condizioni fisico-chimiche che li contraddistinguono. Numerosi gli habitat e le specie già identificati, dei quali molti già protetti o il cui sfruttamento è limitato o, ancora, inclusi nelle liste rosse dell’IUCN (International Union for Conservation of Nature) come specie minacciate, in pericolo, con trend in declino o poco conosciute, oltre a forme di vita estremofile.
Come già accennato, questo monitoraggio fa parte del progetto Osservatorio Regionale della Biodiversità della Regione Siciliana (ORBS), un vasto lavoro di ricerca frutto di un accordo quadro del 2011 tra Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana, ISPRA, CNR, e ARPA. Il progetto ha come obbiettivo la realizzazione della base conoscitiva per consentire alla regione siciliana di adempiere alle attività inerenti la biodiversità e alle raccomandazioni nazionali ed internazionali sulla sua conservazione, attraverso la ricognizione dei dati presenti già in letteratura, diverse campagne di monitoraggio in varie aree e su differenti tematiche, e la divulgazione a diverso livello dei risultati ottenuti.
Inoltre, grazie all’elevata produttività questi sistemi assumono un ruolo energetico importante su scala di bacino, ma soprattutto in ambienti profondi rappresentano potenziali aree di interesse per attività di estrazione di risorse minerarie, pertanto necessitano di gestioni ambientali specifiche.
La campagna è iniziata nell’area delle isole Eolie, individuata quale sito principale per lo studio dei fenomeni idrotermali superficiali e profondi della Sicilia. L’area infatti è un complesso ecosistema marino in cui il forte e diffuso fenomeno di idrotermalismo contribuisce a caratterizzarne la biodiversità sino a definire forme di vita estremofile di grande valenza naturalistica ed ecologica, e di habitat peculiari. Le attività si svolgeranno a bordo della Nave R/V Astrea dell’ISPRA, ove saranno imbarcati oltre ai ricercatori di ISPRA, esperti del CNR-ISMAR di Bologna, Ancona, CNR-IAMC Messina, dell’Università di Ancona, Genova e Messina. Gli ambienti idrotermali saranno esplorati con Multibeam e con ROV (remotely operated vehicle), un robot filoguidato collegato da un ombelicale ad un computer di bordo e manovrato in remoto (foto 1). Il ROV è equipaggiato con videocamere ad alta risoluzione ed oggi è uno strumento utilizzato dalla comunità scientifica nelle esplorazioni dei fondali marini. Verrà inoltre utilizzata una camera bentica (foto2), ovvero un dispositivo di forma cilindrica che posizionato sul fondo consente di prelevare in automatico campioni indisturbati di acqua. La camera è dotata di sonda multiparametrica per il monitoraggio in continuo della qualità dell’acqua confinata, ed in particolare per rilevare dati di temperatura, pH, conducibilita, ossigeno disciolto, Eh (potenziale ossidoriduzione) e salinità. Verranno inoltre impiegate benne e box corer per il prelievo di sedimento.
Gli obiettivi principali di tali attività sono:
• Mettere a punto un sistema integrato per la realizzazzione di una mappatura delle aree di indagine con restituzione di carte geomorfologiche e bionomiche georeferenziate.
• Mettere a punto un sistema integrato per lo studio della biodiversità associata ai fenomeni di idrotermalismo, superficiale e profondo, tramite censimenti visuali effettuati attraverso sistemi remoti e campionamenti strumentali.
• Realizzare attraverso i primi due obiettivi una caratterizzazione delle specie vegetali e animali e degli habitat sottoposti a tutela (protected) o ritenuti a rischio (endagered) dalle direttive e convenzioni internazionali, quali la Direttiva CE 92/43 (Direttiva Habitat).
L’attività dell’Osservatorio su tale tematica è iniziata nel mese di maggio 2014, con una campagna di ricerca nelle stesse aree, pianificata a fronte di precedenti indagini che l’ISPRA conduce nell’area dal 2003. I risultati delle campagne 2014 hanno evidenziato la rilevanza e la vulnerabilità della biodiversità specifica ed ecosistemica che caratterizza questi ambienti definiti “estremi”, per le particolari condizioni fisico-chimiche che li contraddistinguono. Numerosi gli habitat e le specie già identificati, dei quali molti già protetti o il cui sfruttamento è limitato o, ancora, inclusi nelle liste rosse dell’IUCN (International Union for Conservation of Nature) come specie minacciate, in pericolo, con trend in declino o poco conosciute, oltre a forme di vita estremofile.
Come già accennato, questo monitoraggio fa parte del progetto Osservatorio Regionale della Biodiversità della Regione Siciliana (ORBS), un vasto lavoro di ricerca frutto di un accordo quadro del 2011 tra Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana, ISPRA, CNR, e ARPA. Il progetto ha come obbiettivo la realizzazione della base conoscitiva per consentire alla regione siciliana di adempiere alle attività inerenti la biodiversità e alle raccomandazioni nazionali ed internazionali sulla sua conservazione, attraverso la ricognizione dei dati presenti già in letteratura, diverse campagne di monitoraggio in varie aree e su differenti tematiche, e la divulgazione a diverso livello dei risultati ottenuti.
Lipari: 13 e 14 giugno convegno “Il pensiero femminile e la modernità…”
Si svolgerà il 13 e 14 giugno presso la sala Conferenze del Gattopardo Park Hotel di LIPARI, il convegno dal titolo: “Il pensiero femminile e la modernità: una rivoluzione cognitiva attraverso sistemi di immagini, di idee e di miti.
L’evento è promosso dall’Osservatorio culturale di Etnoantropologia Cognitiva “Archetipi e Territorio” presieduto dal dott. Giuseppe Mento e dal Soroptimist International Club di Lipari ed è patrocinato dal Comune di Lipari e dal Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina.
I lavori saranno introdotti dall’avv. Silvana PARATORE del Foro di Messina, che si soffermerà sul rapporto delle donne con la giustizia e sulla loro posizione nella legislazione italiana e straniera.
Il 14 giugno prevista una Visita guidata al Museo Archeologico Luigi Bernabò di Lipari
I lavori saranno introdotti dall’avv. Silvana PARATORE del Foro di Messina, che si soffermerà sul rapporto delle donne con la giustizia e sulla loro posizione nella legislazione italiana e straniera.
Il 14 giugno prevista una Visita guidata al Museo Archeologico Luigi Bernabò di Lipari
L’omicidio della pensionata Biviano In appello inflitti 25 anni a Cannistrà. Uno “sconto” rispetto ai 30 del primo grado per il manovale 41enne
Cinque anni in meno rispetto al primo grado. Venticinque invece di trenta. Probabilmente avranno giocato un ruolo le attenuanti generiche, che i giudici d’appello avranno considerato prevalenti rispetto alle aggravanti, mentre i colleghi del primo grado le considerato “equivalenti”.
Ma per capire meglio su questo “sconto” di pena bisognerà attendere le motivazioni della sentenza di secondo grado che ieri ha condannato a venticinque anni di carcere il manovale 41enne Roberto Cannistrà, fino a questo momento unico imputato per l’omicidio di Eufemia Biviano, la 62enne uccisa la sera del 24 dicembre 2011, nella propria abitazione, a Quattropani, a scopo di rapina.
Nella tarda mattinata di ieri s’è concluso infatti a Messina il processo davanti alla Corte d’assise d’appello presieduta dal giudice Antonio Brigandì. La sentenza si discosta solo parzialmente dalle richieste dell’accusa, il sostituto Pg Enza Napoli, che nel febbraio scorso aveva invece richiesto la conferma dei trent’anni infitti in primo grado.
Adesso non rimane che il passaggio in Cassazione per chiudere la prima pagina giudiziaria di questa brutta storia. E proprio nel terzo grado di giudizio ripongono parecchie speranze i difensori di Cannistrà, gli avvocati Gaetano Orto e Luca Frontino, che all’udienza del 27 gennaio scorso posero una questione secondo loro decisiva per annullare tutto, ovvero una condanna irrogata per un fatto diverso da quello previsto nel capo d’imputazione iniziale, che era l’omicidio colposo. Ma il processo è andato poi regolarmente avanti fino alla sentenza di ieri. In questa vicenda è stato comunque fondamentale l’andamento del dibattimento in primo grado, che in pratica ha fatto scoprire una verità se non diversa almeno parallela a quanto è stato prospettato inizialmente, rispecchiata fedelmente nelle motivazioni stese dal presidente della Corte d’assise Nunzio Trovato. In sostanza Cannistrà non sarebbe stato solo quel giorno a Quattropani, e molto probabilmente non sarebbe stato lui ad agire per primo sulla povera vittima, i cui familiari si sono costituiti parte civile nel procedimento e sono rappresentati dall’avvocato Vincenzo Terenzio, di Palermo.
Nessuna misura cautelare per il vigile Li Volsi
Riprendiamo e pubblichiamo il testo dell'articolo pubblicato oggi sulla Gazzetta del sud a firma del corrispondente da Barcellona, Leonardo Orlando
Ridimensionata l’ipotesi di reato per uno dei due vigili urbani di Lipari accusati di truffa aggravata per aver abbandonato il posto di lavoro a Vulcano. Infatti – diversamente da quanto riferito nell’edizione di ieri – il gip di Barcellona Salvatore Pugliese, non ha accolto la richiesta di misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per l’agente Beniamino Livolsi, 52 anni, che risiede invece sull’isola di Vulcano e che tuttavia resta indagato per la stessa vicenda ma in stato di libertà. La misura cautelare è stata infatti applicata solo al collega Francesco Belfiore, 52 anni, residente a Lipari che ha l’obbligo di presentarsi alla stazione dei carabinieri di Lipari per tre giorni alla settimana, in orario pomeridiano. Il gip Pugliese non ha infatti accolto totalmente la richiesta di misura cautelare avanzata a conclusione della prima parte delle indagini dal pm Paiola sull’ ipotesi di abbandono del posto di lavoro e indebite percezioni di parti di stipendi e missioni. Nei confronti di Beniamino Livolsi difeso dall’avv. Saro Venuto, gli elementi raccolti dagli inquirenti sarebbero stati insufficienti al punto da non giustificare alcuna misura cautelare. (l.o.)
martedì 9 giugno 2015
"Week-end ecologici" per la pulizia delle spiagge del comune di Lipari nel mese di Giugno
COMUNICATO STAMPA
“I WEEK-END ECOLOGICI” – Giugno 2015
Appuntamento con l'ecologia, nei week-end del mese di giugno. Da sabato 13, alle ore 07:30, dalla spiaggia di Canneto, partirà l’operazione di pulizia che, si spera, vedrà scendere in campo studenti, cittadini, professionisti e appassionati di ambiente:
un esercito di ambientalisti ed ecologisti armati di guanti e sacchetti dei rifiuti scenderà in spiaggia per mettere in atto un'azione di volontariato all'insegna del rispetto dell'ambiente e del mare.
L’iniziativa, organizzata dal Comune di Lipari in collaborazione con le Associazioni locali, è volta a rendere un fondamentale servizio di pubblica utilità in prossimità della stagione estiva, coinvolgendo direttamente ed attivamente i cittadini.
“I WEEK-END ECOLOGICI” – Giugno 2015
Appuntamento con l'ecologia, nei week-end del mese di giugno. Da sabato 13, alle ore 07:30, dalla spiaggia di Canneto, partirà l’operazione di pulizia che, si spera, vedrà scendere in campo studenti, cittadini, professionisti e appassionati di ambiente:
un esercito di ambientalisti ed ecologisti armati di guanti e sacchetti dei rifiuti scenderà in spiaggia per mettere in atto un'azione di volontariato all'insegna del rispetto dell'ambiente e del mare.
L’iniziativa, organizzata dal Comune di Lipari in collaborazione con le Associazioni locali, è volta a rendere un fondamentale servizio di pubblica utilità in prossimità della stagione estiva, coinvolgendo direttamente ed attivamente i cittadini.
Orari
L’appuntamento è per i sabati e le domeniche del mese di giugno, dalle ore 07:30, presso la spiaggia da pulire nella data indicata nel programma.
L’appuntamento è per i sabati e le domeniche del mese di giugno, dalle ore 07:30, presso la spiaggia da pulire nella data indicata nel programma.
Gruppi di lavoro
I volontari saranno divisi in gruppi di lavoro, ciascuno con un proprio coordinatore. Alle giornate di pulizia delle spiagge, parteciperanno i volontari di molte Associazioni locali. In particolare, saranno attivi: FARE VERDE – CEA – VALENTINO, UNO DI NOI - LEGAMBIENTE – CANI I PRAIA – ASS. TERME DI SAN CALOGERO - ASS. MUSICALE EOLIANA SAN BARTOLOMEO – NESOS – PAIDEIA - PRO LOCO ISOLE EOLIE – BORGATA LAMI - FEDERALBERGHI – COMITATO C.A.S.T.A. - CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI LIPARI – VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE - ATTIVA STROMBOLI – PRO STROMBOLI – V.I.S. - GRUPPO VOLONTARI DI VULCANO.
Inoltre, l’ASSOCIAZIONE BALNEARE ISOLE EOLIE coinvolgerà i propri aderenti a supportare l’iniziativa nella convinzione che tutti i titolari degli stabilimenti balneari attivi sulle spiagge del territorio comunale possano essere parte attiva nella tutela dell’ambiente in cui hanno la fortuna di operare.
Attrezzatura
I volontari saranno impegnati nella pulizia manuale della spiaggia con l’ausilio di soli mezzi leggeri. Per la raccolta dei rifiuti è necessario indossare guanti da lavoro. A chi avesse intenzione di aderire, si consiglia di munirsene. I sacchetti saranno di due tipi, uno per la plastica, il vetro e le lattine, e uno per l'indifferenziato.
Modalità di raccolta
La raccolta sarà superficiale, a carico del multi-materiale presente esclusivamente sulla spiaggia. La presenza di rifiuti ingombranti (compresi oggetti come le batterie delle auto) va segnalata al proprio coordinatore. Nel caso del ritrovamento di siringhe, queste vanno raccolte con i guanti, chiuse in una bottiglia, tenute separate dai sacchetti e segnalate ai propri coordinatori. I volontari dovranno riempire i sacchetti e poi depositarli nelle aree indicate dal coordinatore per il successivo trasporto da parte dei mezzi leggeri. Questi, a loro volta, provvederanno a portarli presso i punti di raccolta e smistamento comunali.
I volontari saranno divisi in gruppi di lavoro, ciascuno con un proprio coordinatore. Alle giornate di pulizia delle spiagge, parteciperanno i volontari di molte Associazioni locali. In particolare, saranno attivi: FARE VERDE – CEA – VALENTINO, UNO DI NOI - LEGAMBIENTE – CANI I PRAIA – ASS. TERME DI SAN CALOGERO - ASS. MUSICALE EOLIANA SAN BARTOLOMEO – NESOS – PAIDEIA - PRO LOCO ISOLE EOLIE – BORGATA LAMI - FEDERALBERGHI – COMITATO C.A.S.T.A. - CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI LIPARI – VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE - ATTIVA STROMBOLI – PRO STROMBOLI – V.I.S. - GRUPPO VOLONTARI DI VULCANO.
Inoltre, l’ASSOCIAZIONE BALNEARE ISOLE EOLIE coinvolgerà i propri aderenti a supportare l’iniziativa nella convinzione che tutti i titolari degli stabilimenti balneari attivi sulle spiagge del territorio comunale possano essere parte attiva nella tutela dell’ambiente in cui hanno la fortuna di operare.
Attrezzatura
I volontari saranno impegnati nella pulizia manuale della spiaggia con l’ausilio di soli mezzi leggeri. Per la raccolta dei rifiuti è necessario indossare guanti da lavoro. A chi avesse intenzione di aderire, si consiglia di munirsene. I sacchetti saranno di due tipi, uno per la plastica, il vetro e le lattine, e uno per l'indifferenziato.
Modalità di raccolta
La raccolta sarà superficiale, a carico del multi-materiale presente esclusivamente sulla spiaggia. La presenza di rifiuti ingombranti (compresi oggetti come le batterie delle auto) va segnalata al proprio coordinatore. Nel caso del ritrovamento di siringhe, queste vanno raccolte con i guanti, chiuse in una bottiglia, tenute separate dai sacchetti e segnalate ai propri coordinatori. I volontari dovranno riempire i sacchetti e poi depositarli nelle aree indicate dal coordinatore per il successivo trasporto da parte dei mezzi leggeri. Questi, a loro volta, provvederanno a portarli presso i punti di raccolta e smistamento comunali.
Cordoglio per la dipartita di Francesco La Greca
La famiglia Conti e il personale del Giardino sul Mare e dell’Hotel Conti si stringono attorno alla moglie, i fratelli nonché ai preziosissimi collaboratori Giuseppe e Lorenzo in questo momento di dolore per la perdita del carissimo Francesco.
Sentitissime condoglianze.
Conti Caterina, Gustavo e famiglia Conti tutta.
Sentitissime condoglianze.
Conti Caterina, Gustavo e famiglia Conti tutta.
Giorgianni: "Analisi confermano che acqua è conforme ai requisiti previsti. Per presenza metalli, seppure nei limiti previsti, domani nuovi prelievi a Canneto e Marina Lunga"
COMUNICATO STAMPA
L’Amministrazione Comunale ha ricevuto l’esito sulla valutazione dei prelievi di acqua, effettuati il 30 aprile 2015, a cui sono seguite le analisi completate nei primi giorni di maggio, che hanno interessato tutto il territorio dell’isola di Lipari e che risultano conformi alla norma di riferimento sulla qualità delle acque destinate ad uso umano.
Allo stesso tempo sono state effettuati ulteriori prelievi integrativi in data 3 giugno 2015 nei serbatoi che forniscono l’acqua destinata al centro di Lipari. Area nella quale si erano concentrate alcune segnalazioni informali o a mezzo organi di stampa sulla qualità del liquido distribuito. Anche in questo caso l’esito delle analisi ricevute, in data odierna, testimonia la conformità ai requisiti previsti dalla legge per l’acqua distribuita destinata ad uso umano, escludendo, quindi, qualsiasi presenza batterica nociva alla salute.
Va rilevato, però, che dalle stesse analisi risulta una quantità di presenza di metalli e specie metalliche che seppur all’interno dei limiti previsti dalla legge sono senza dubbio molto maggiori degli standard normali. Questo fenomeno molto probabilmente dovuto alla maggiore aggressività delle acque ha certamente causato gli inconvenienti legati alla colorazione dell’acqua distribuita in alcuni casi ed in singoli eventi segnalati.
A tutela della salute pubblica sono state disposte ulteriori prelievi nelle zone di Canneto e di Marina Lunga che verranno effettuati domani non solo nei serbatoi ma anche nella rete ed in alcuni contatori dove è stata segnalata una anormale coloritura dell’acqua con particolare riferimento alle zone di Canneto e di Marina Lunga.
A seguito di questi prelievi potremo determinare se si è trattato di singoli eventi o sia necessario un diverso intervento per la soluzione del problema che, comunque, in base alle analisi ufficiali realizzate non costituisce pericolo per la pubblica salute
Da tempo l’Amministrazione si è attivata anche avviando attraverso un progetto comunitario, a cura dell’Università di Palermo, di cui si attende l’avvio, per inserire l’isola di Lipari in una attività di ricerca e monitoraggio degli effetti sulla salute pubblica nei casi di utilizzo delle acque dissalate.
Non sono mancati anche in un recente passato casi in cui alcuni cittadini con spirito collaborativo hanno sollecitato l’Amministrazione sulla necessità di verifiche straordinarie per essere rassicurati sulla qualità dell’acqua distribuita ed in tal senso l’Amministrazione cosciente della rilevanza del tema non è mai mancata di intervenire anche con specifiche ordinanze.
Eventuali ed eccezionali casi di disservizi che l’Amministrazione non mancherà di attenzionare sono certamente conseguenti ad inconvenienti dovuti alla vetustità della nostra rete di distribuzione su cui questa Amministrazione sta visibilmente intervenendo.
Allo stato attuale le analisi sino ad oggi ricevute testimoniano che nonostante alcuni casi ed alcuni inconvenienti riferiti alla coloritura dell’acqua distribuita non vi è traccia nei serbatoi di accumulo di alcuna presenza batteriologica che costituisca pericolo alcuno per la pubblica salute a seguito dell’utilizzo per scopi umani dell’acqua immessa nella rete.
Lipari 9 giugno 2015
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)
L’Amministrazione Comunale ha ricevuto l’esito sulla valutazione dei prelievi di acqua, effettuati il 30 aprile 2015, a cui sono seguite le analisi completate nei primi giorni di maggio, che hanno interessato tutto il territorio dell’isola di Lipari e che risultano conformi alla norma di riferimento sulla qualità delle acque destinate ad uso umano.
Allo stesso tempo sono state effettuati ulteriori prelievi integrativi in data 3 giugno 2015 nei serbatoi che forniscono l’acqua destinata al centro di Lipari. Area nella quale si erano concentrate alcune segnalazioni informali o a mezzo organi di stampa sulla qualità del liquido distribuito. Anche in questo caso l’esito delle analisi ricevute, in data odierna, testimonia la conformità ai requisiti previsti dalla legge per l’acqua distribuita destinata ad uso umano, escludendo, quindi, qualsiasi presenza batterica nociva alla salute.
Va rilevato, però, che dalle stesse analisi risulta una quantità di presenza di metalli e specie metalliche che seppur all’interno dei limiti previsti dalla legge sono senza dubbio molto maggiori degli standard normali. Questo fenomeno molto probabilmente dovuto alla maggiore aggressività delle acque ha certamente causato gli inconvenienti legati alla colorazione dell’acqua distribuita in alcuni casi ed in singoli eventi segnalati.
A tutela della salute pubblica sono state disposte ulteriori prelievi nelle zone di Canneto e di Marina Lunga che verranno effettuati domani non solo nei serbatoi ma anche nella rete ed in alcuni contatori dove è stata segnalata una anormale coloritura dell’acqua con particolare riferimento alle zone di Canneto e di Marina Lunga.
A seguito di questi prelievi potremo determinare se si è trattato di singoli eventi o sia necessario un diverso intervento per la soluzione del problema che, comunque, in base alle analisi ufficiali realizzate non costituisce pericolo per la pubblica salute
Da tempo l’Amministrazione si è attivata anche avviando attraverso un progetto comunitario, a cura dell’Università di Palermo, di cui si attende l’avvio, per inserire l’isola di Lipari in una attività di ricerca e monitoraggio degli effetti sulla salute pubblica nei casi di utilizzo delle acque dissalate.
Non sono mancati anche in un recente passato casi in cui alcuni cittadini con spirito collaborativo hanno sollecitato l’Amministrazione sulla necessità di verifiche straordinarie per essere rassicurati sulla qualità dell’acqua distribuita ed in tal senso l’Amministrazione cosciente della rilevanza del tema non è mai mancata di intervenire anche con specifiche ordinanze.
Eventuali ed eccezionali casi di disservizi che l’Amministrazione non mancherà di attenzionare sono certamente conseguenti ad inconvenienti dovuti alla vetustità della nostra rete di distribuzione su cui questa Amministrazione sta visibilmente intervenendo.
Allo stato attuale le analisi sino ad oggi ricevute testimoniano che nonostante alcuni casi ed alcuni inconvenienti riferiti alla coloritura dell’acqua distribuita non vi è traccia nei serbatoi di accumulo di alcuna presenza batteriologica che costituisca pericolo alcuno per la pubblica salute a seguito dell’utilizzo per scopi umani dell’acqua immessa nella rete.
Lipari 9 giugno 2015
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)
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