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sabato 11 marzo 2023

Festeggiamenti in onore di San Giuseppe nell'omonima parrocchia

 

Isole minori, botta e risposta tra sindaci e assessore. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'11 marzo 2023

Calcio, rinviata Lipari -Monforte

Comunicato
Si comunica che causa condimeteo avverse, tramite comunicato LND nr. 342 la partita LIPARI - MONFORTE è stata rinviata a mercoledì 15 c.m. ore 14:30

Come eravamo: Luoghi, cose e personaggi delle Eolie di un tempo (Puntata 6°)

Dodici marzo 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Ospedale di Lipari, impegni dell'Asp sui problemi di ticket e prenotazioni. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'11 marzo 2023


Trasporti marittimi, la protesta delle 42 associazioni delle isole minori

Comunicato

Dopo numerose note e incontri, l'ultimo il 6 marzo alla presenza dei rappresentanti delle associazioni e del capo di gabinetto dell’Assessorato regionale alle infrastrutture e mobilità (assente, purtroppo, l'Assessore Alessandro Aricò), le Associazioni evidenziano come non ci sia stato alcun ripristino delle corse statali a mezzo nave a partire dal 6 marzo, come aveva invece rassicurato lo stesso Assessore Aricò. La mancata riattivazione ha acuito il malumore nelle comunità isolane, tanto da sfociare in alcuni casi anche in forme di protesta.

La nota reitera, quindi, le richieste avanzate in precedenza e in particolare la necessità di procedere all’immediato e definitivo ripristino delle corse essenziali statali, evitando qualsivoglia sostituzione con corse e mezzi integrativi regionali; immaginare dei tagli, rimarcano le associazioni, “risulterebbe anacronistico oltre che incostituzionale e discriminatorio rispetto a chi vive sulla terra ferma”.

Il problema dei tagli va affrontano, infatti, in maniera definitiva e completa, non applicando misure tampone che, per quanto apprezzabili, sono atte a risolvere solo nell’immediato una problematica che, invero, si ripresenterà a novembre prossimo.

Altrettanto importante l'esigenza di “ripristinate le tariffe originarie a valere su tutte le tratte operate con convenzione statale, tanto quelle interessate dalle corse con mezzi veloci quanto quelle servite da navi ro ro”.

Pur mostrando apprezzamento per le previsioni di spesa inserite nella Legge di stabilità regionale 2023-2025 che prevede una serie di agevolazioni anche per i pendolari, le Associazioni chiedono a gran voce che l’Assessore Aricò si impegni a utilizzare le risorse tenendo in considerazione le richieste sollevate dai territori, estendendo quindi la possibilità di accedere agli abbonamenti a tutti i lavoratori, a diverso titolo, impegnati nelle isole minori, ai professionisti, ai proprietari e agli amministratori di attività produttive con unità operative nelle isole, agli affittuari di lungo periodo, ai nativi e ai possessori di seconde case.

La nota si conclude auspicando un ulteriore incontro con l’Assessore e i vertici del Dipartimento per definire le numerose questioni rimaste ancora inevase, inclusa quella inerente dell’istituzione di un sistema di monitoraggio della qualità e della quantità dei servizi e dell’avvio di un tavolo tecnico permanente che possa riunirsi con regolarità sul tema dei collegamenti.

Ama le Eolie (Emanuele Carnevale)
APS Fucina di Efesto (Gaia Thoni)
Ass. culturale Borgo Marinaro Punta Longa Favignana (Siino Salvatore)
Associazione Albergatori Panarea (Salvatore Tesoriero)
Associazione Arcidonna Onlus Palermo (Valeria Ajovalasit)
Associazione Balneari Isole Eolie (Luigi Sabatini)
Associazione Castellaro (Maria Grazia Allegrino)
Associazione Culturale Idee (Emanuela Mondiello)
Associazione Euterpe (Salvatore Gitto)
Associazione Forense Isole Eolie (Luca Zaia)
Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina (Giuseppina Florio)
Associazione Tecnici Eoliani (Gaetano Barca)
Associazione Unieolie Turismo (Matteo Salin)
Associazione Valentino uno di noi Onlus (Eleonora Zagami)
AssoImpreseEolie (Maurizio Cipicchia)
ATA Isole Egadi (Nino Mazzara)
Bio-Distretto Eolie (Danilo Conti)
Cappero delle Isole Eolie DOP (Lorenzo Cortese)
Centro Studi Eoliano (Nino Saltalamacchia)
Comitato Eolie 20-30 (Danilo Conti)
Comitato l'ospedale di Lipari non si tocca
Comitato Spontaneo per la difesa di Vulcano (Antonino Messina)
Comitato Trasporti Eolie (Sarah Tomasello)
Comitato Trasporti Ustica (Francesca Barraco)
Condotta Isole Slow Siciliane (Daniela Tagliasacchi)
Confesercenti Messina (Alberto Palella)
Confesercenti Trapani (Giuseppe Mineo)
Consorzio Turistico Balneare Isole Pelagie (Fabio Teresa)
Federalberghi Isole Eolie (Christian Del Bono)
Federalberghi Isole Minori Sicilia (Christian Del Bono)
Federalberghi Isole Pelagie (Giandamiano Lombardo)
Insieme per Panarea (Nanni Fadini)
Italia Nostra sezione Isole Eolie (Angelo Sidoti)
Magazzino di Mutuo Soccorso (Luigi Mazza)
NESOS (Pietro lo Cascio)
Noi di Panarea (Federica Rosso)
Pantelleria Island (Fabio Casano)
Pro-Loco Amo Stromboli (Rosa Oliva)
Proloco Isole Egadi (Massimo Saladino)
Pro-Loco Vulcano Isole Eolie (Pietro Bonarrigo)
Soroptimist International - Club Lipari Isole Eolie (Anna Spadaro)
Visit Ustica (Girolamo Tranchina)

Le Eolie nelle stampe d'epoca (220° puntata: Veduta da una terrazza nei pressi di Rinella (Salina) )


 

Auguri di...

Buon Compleanno a Marisa Spanò, Antonio Quadara, Giacomo Favaloro, Francesco Paino, Peppe Grosso, Bartolina Gugliotta, Nunzia Trovato, Filippo Greco

Stromboli "Irrequieto". Nuovo trabocco lavico a distanza di una ventina di ore dalla cessazione del precedente

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dall'analisi delle immagini acquisite dalle telecamere di sorveglianza si osserva che è in corso un trabocco lavico dall'area craterica nord. A causa delle condizioni meteorologiche non è possibile definire con esattezza l'inizio del fenomeno effusivo, ma dai dati si osservano anomalie termiche nell'alto settore della Sciara del fuoco dalle h 02:15, con un incremento dalle h 02:29 .

Dal punto di vista sismico, nel corso delle ultime 24 ore, l'ampiezza media del tremore vulcanico si è mantenuta principalmente nell'intervallo dei valori medi. 

Lo Stromboli, quindi, continua nel suo stato di "irrequietezza" che, negli ultimi tempi, dà vita a frequenti trabocchi lavici, l'ultimo dei quali (prima dell'odierno) si era esaurito ieri mattina.

Forte vento, Eolie isolate da ieri pomeriggio

(ANSA) - LIPARI, 11 MAR - Arcipelago eoliano isolato da ieri pomeriggio per via del forte vento di ponente che, raggiungendo anche i 40 km/h, ha ingrossato il mare.
L'ultimo mezzo a collegare le isole con Milazzo è stato il traghetto Laurana di Caronte & tourist isole minori.
A Milazzo restano bloccati, per la sospensione di tutti i collegamenti previsti per oggi, una cinquantina di eoliani e i mezzi che, per il fine settimana, avrebbero dovuto rifornire gli esercizi commerciali isolani.
A Lipari, in rada, hanno trovato rifugio due navi cisterna ed un mercantile. (ANSA).

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Conoscenza e bisogno

Ufficio ticket Lipari: Asp, nelle prossime settimane saranno installati totem. Nota dell'Azienda dopo articolo su Gazzetta del sud

Dopo l'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud, l'ASP Me ha emesso questo comunicato:

“La chiusura dell'ufficio ticket all'ospedale di Lipari  sarà risolta nelle prossime settimane con l’installazione di totem che prevedono la possibilità di pagamento ed erogano i ticket per i diversi servizi”. Lo dice in una nota Bernardo Alagna commissario straordinario dell’Asp di Messina in merito alla chiusura dell’ufficio ticket all’ospedale di Lipari.

“Per quanto riguarda invece il funzionamento del Sovracup per le prenotazioni mediche, altra problematica sollevata dal comitato presente nell’isola, - prosegue Alagna - è bene specificare che nel caso il territorio di Lipari, sia saturo, l'obiettivo primario è di assicurare la prestazione nell'ambito territoriale di appartenenza dell'utente che, per ragioni oggettive, non può che essere l'area più attigua ovvero Milazzo - Barcellona P.G”.

“Pertanto, - prosegue Alagna - non può essere messa in discussione l'operatività resa dal CUP né, per vero, contestare i meccanismi di funzionamento dello stesso, giacché come detto opera in ragione delle agende (offerta) fornite sia dai Distretti Territoriali che dai Presidi Ospedalieri. Come si evince dalle disponibilità all’ospedale di Lipari distinte per branca, fin quando c'è capienza in agenda le prestazioni richieste sono prenotate in loco e, solo ad esaurimento della stessa, sono prenotate prioritariamente nell'ambito territoriale di appartenenza dell'utente e successivamente nell'Area Metropolitana della provincia di Messina. Tale regola è applicata su tutto il territorio provinciale”. “È bene ancora una volta specificare - prosegue l’Asp - il funzionamento del Centro Unico di Prenotazione, che rappresenta il sistema di prenotazione Sovracup, gestito secondo le diverse competenze da tutte le aziende sanitarie e non solo dall’Asp. Al fine di garantire la prestazione e soddisfare il bisogno di salute, il sistema offre sempre la prima disponibilità nell'ambito territoriale di appartenenza dell'utente. Più specificatamente, l'attuale assetto normativo afferente il Centro Unico di Prenotazione pone come criterio unico ed imprescindibile di garantire la prestazione sanitaria, cercando di garantire all'utente che l'espletamento della prestazione avvenga in prossimità della propria residenza”.

Trasporti isole minori. Assessore Aricò replica ai sindaci: "Accusa pretestuosa e paradossale"

«È veramente pretestuosa e paradossale l’accusa che i sindaci delle isole minori siciliane rivolgono al governo regionale per quanto riguarda i collegamenti marittimi. La Regione ha fatto uno sforzo immane per assicurare un servizio pubblico essenziale, garantendo, in pochissimi giorni, gli stessi identici servizi che erano previsti dai bandi di gara, purtroppo non aggiudicati».

Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, rispondendo alle dichiarazioni degli otto sindaci degli arcipelaghi siciliani.

«Per quanto riguarda le agevolazioni tariffarie ad alcune categorie di lavoratori – prosegue Aricò – ai sindaci è sfuggito che la Regione le aveva attuate, grazie all’accordo raggiunto con gli armatori, ben prima dell’approvazione della legge Finanziaria che ha previsto gli sconti. Anzi, per la prima volta è stata introdotta la gratuità per i collegamenti di chi svolge un servizio pubblico e dei residenti di Linosa, Levanzo, Marettimo, Filicudi e Alicudi per raggiungere l’isola principale dei rispettivi arcipelaghi, oltre che una speciale scontistica per tutti i lavoratori, anche stagionali.

Nei prossimi giorni, insieme agli amministratori e alle società di navigazione, verranno definiti gli ulteriori dettagli operativi per rendere l’applicazione dello sconto più immediata».

Cosa avevano scritto i sindaci. Leggilo cliccando sul titolo in basso 

Trasporti, sindaci isole minori sollecitano la Regione su ripristino linee navi e agevolazioni tariffarie

Oggi è l'11 marzo. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno


La Chiesa greca, ma non quella latina, riserba un posto importante, tra i suoi Santi, al più celebre Costantino della storia, cioè all'Imperatore romano che riconobbe ai cristiani la libertà di culto, e che favorì in molti modi - anche con la sua conversione - la diffusione e l'affermazione del Cristianesimo nel mondo romano.

L'Imperatore Costantino è perciò stato onorato, addirittura con il titolo di « pari agli Apostoli » o anche di « tredicesimo Apostolo ». Si tratta di una tradizione assai antica in Oriente; ma si può pensare che, più che a ragioni religiose, la sua devozione sia legata a motivi politici, anzi dinastici, per esaltare gli Imperatori bizantini che del grande Costantino furono eredi e successori.

Costantino, imperatore, non figura tra i Santi della Chiesa cattolica, ma non mancano santi con il nome di Costantino, e proprio oggi ne sono festeggiati due insieme.

Del primo, che il Martirologio dice « confessore a Cartagine », non si sa però nulla, oltre a questa generica notizia. Poco più noto è anche l'altro San Costantino odierno, il quale però appare degno del suo augusto nome, in quanto fu anch'egli sovrano terreno, oltre che degno della gloria dei Santi.

Non era latino, ed era anzi nato ai margini del mondo romano, figlio di un Re della Cornovaglia, la rocciosa penisola che si protende verso l'Atlantico, nella parte più meridionale e occidentale dell'isola inglese. Figlio di Re, erede al trono, e infine Re egli stesso, Costantino non fu, a quanto pare, nella sua gioventù e anche nella maturità, né specchio di virtù né modello di pietà. Aveva sposato la figlia del Re di Bretagna, ma non fu neanche marito esemplare. Soltanto alla morte della moglie, già anziano, conobbe una profonda trasformazione spirituale. Fu allora che il vedovo Re di Cornovaglia si ritirò, per qualche anno, nel silenzio di un monastero dedicato a San David, cioè a un altro Re peccatore e penitente. Fece ancora di più, perché Costantino si unì a San Colomba, o Columba, il grande monaco irlandese che per primo portò e fece fiorire il Cristianesimo in terra di Scozia, fondandovi monasteri di vita severa e attiva. La Scozia, che allora aveva ancora il nome latino di Caledonia, era popolata da tribù barbare e indomite: gli Scotti e, più a settentrione, i Pitti. Neanche le legioni romane avevano potuto soggiogarle, e per difendere i confini della Britannia dalle loro incursioni era stato necessario costruire gigantesche muraglie, o valli, che sbarravano il paese da levante a ponente.

Nella terra dei feroci Pitti, San Costantino e San Colomba svolsero insieme la loro missione, non soltanto difficoltosa, ma anche pericolosa. Ottennero molte conversioni, fondarono chiese, crearono monasteri, ma a un certo punto i barbari Pitti presero una breve e sanguinosa rivincita sui loro benefattori, conclusasi con un massacro dei cristiani. Così, nel 598, il Re di Cornovaglia diventato missionario cristiano, restò vittima della violenza dei barbari Pitti.

MARTIROLOGIO ROMANO. In Scozia, san Costantino, re, discepolo di san Colomba e martire.

venerdì 10 marzo 2023

Isole Eolie in vetrina a Berlino. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 10 marzo 2023

Trasporti, sindaci isole minori sollecitano la Regione su ripristino linee navi e agevolazioni tariffarie

 


Governo regionale, maggioranza coesa attorno a Schifani: ecco i temi trattati nel vertice



Piena condivisione della relazione del presidente della Regione, Renato Schifani, sull’attività della giunta nei primi cento giorni e istituzionalizzazione di un tavolo mensile per la verifica dell’attuazione del programma di governo. È il risultato della riunione convocata dal presidente Schifani con i responsabili regionali dei partiti e i capigruppo all’Ars delle forze di maggioranza. Presenti all’incontro: Stefano Pellegrino, Salvo Pogliese, Giampiero Cannella, Giorgio Assenza, Luca Sammartino, Marianna Caronia, Totò Cuffaro, Carmelo Pace, Saverio Romano, Roberto Di Mauro e Giuseppe Lombardo.
In particolare, durante il vertice che è durato alcune ore in un clima sereno e cordiale, è stata apprezzata la “battaglia” contro il caro voli avviata dal presidente della Regione, che ha già portato all’arrivo di un terzo vettore per i collegamenti dalla Sicilia con Roma. Ma anche l’approvazione da parte della giunta del disegno di legge che reintroduce l’elezione diretta nelle ex Province. Gli alleati di governo hanno, inoltre, proposto di chiedere al governo nazionale la nomina di un commissario straordinario per velocizzare i lavori di manutenzione lungo l'autostrada Palermo-Catania, per il cui ritardo Schifani ha già, più volte, incalzato i vertici dell’Anas.

Per quanto riguarda il tema dell’Autonomia differenziata, è stata condivisa la posizione favorevole manifestata dalla Regione al disegno di legge Calderoli, ma nel contempo è stato chiesto al presidente Schifani di farsi portavoce delle giuste compensazioni economiche sull’insularità e dell’attuazione degli articoli 36 e 37 dello Statuto siciliano, in materia di autonomia finanziaria. Tutti concordi, pure, sull’accelerazione delle procedure per la realizzazione dei termovalorizzatori nell’Isola e sulla nomina di un commissario straordinario per l’emergenza rifiuti.

In tema di rapporti con lo Stato, è stata chiesta l’attivazione di uno specifico tavolo di lavoro al Mef che possa portare, in tempi rapidi, all’incremento della capacità di assunzioni per il personale regionale, superando così i divieti assoluti e il parziale blocco imposti negli accordi firmati tra Roma e Palermo negli anni scorsi. Altra richiesta da avanzare al governo nazionale riguarda la possibilità di utilizzare i fondi del Pnrr per le ristrutturazioni degli immobili degli Iacp e per la costruzione di alloggi popolari di edilizia residenziale.

Sulla vicenda dei precari Covid, è stato condiviso il principio che al personale che ha prestato servizio durante la pandemia verrà riconosciuto un punteggio aggiuntivo in occasione delle assunzioni presso le aziende sanitarie e ospedaliere, nel pieno rispetto delle norme costituzionali che prevedono l’accesso nella pubblica amministrazione tramite concorso pubblico.

All’unanimità è stato inoltre deciso, in materia di utilizzo di fondi comunitari, di non parcellizzare la spesa su mille interventi, ma di concentrarsi su mirati obiettivi che saranno individuati dal presidente della Regione, in accordo con la maggioranza di governo. Decisa, infine, l’istituzione di un apposito tavolo regionale in vista delle prossime elezioni amministrative di fine maggio.

Come eravamo: Luoghi, cose e personaggi delle Eolie di un tempo (Puntata 5°)

Pubblichiamo la foto (ricavata da un dipinto) di come era tantissimi anni fa l'ingresso nell'area del palazzo vescovile di Lipari.
In evidenza il Seminario e le due "gibbie" (cisterne) per l'acqua
La foto si riferisce alla zona ribattezzata oggi "La Palma", prospicente il C.so Vittorio Emanuele

SANITÀ: FI EOLIE, “L’OSPEDALE DI LIPARI È MALATO DA TEMPO”

 
COMUNICATO STAMPA

LIPARI (MESSINA), 10 MAR – “L’ospedale di Lipari è malato da tempo e, finora, non ha ricevuto le cure adeguate. A sostenerlo è il Gruppo di Forza Italia nel comune eoliano, che ricorda come il nosocomio sia l’unico dell’arcipelago, dagli anni ’40, e provveda ai bisogni di assistenza sanitaria delle comunità insulari e delle centinaia di migliaia di vacanzieri e pendolari che visitano ogni anno l’arcipelago”.

“Eppure, nonostante rappresenti il solo pubblico presidio, e nonostante la specificità territoriale insulare richieda la necessità di elaborare strategie e piani di intervento che consentano di superare gli ostacoli che proprio la natura insulare comporta in materia di salute e di assistenza sanitaria ricorda Forza Italia da oltre dieci anni assistiamo a un progressivo depotenziamento dei servizi sanitari ospedalieri a discapito dei cittadini eoliani, dei visitatori, e dell’economia di un territorio che vive di Turismo e non può essere privato di una efficiente struttura ospedaliera”.

Il gruppo politico si sofferma anche sulla questione della chiusura del punto nascita:
“La sua chiusura, con un solo ginecologo per eventuali emergenze, ha portato anche alla chiusura della ginecologia e l’eliminazione di attrezzature e apparecchiature con gravi conseguenze sulla prevenzione di patologie ginecologiche per le donne eoliane. Inoltre, un comune che è isola a molti chilometri dalla terra ferma non può permettersi di non avere il punto nascita”.

Le Isole Eolie, poi in estate, diventano meta per milioni di turisti da tutto il mondo. Persone affette da varie patologie spesso contattano le strutture locali per capire se, durante il loro soggiorno, avranno l’assistenza adeguata: “Sono tantissime le persone malate osserva la nota che prima di programmare un viaggio alle Eolie contattano il nosocomio eoliano per sapere se la struttura sia dotata dei servizi e del personale sanitario specializzato per l’assistenza occorrente in caso di necessità. Il servizio di dialisi vacanza, che con sacrificio viene garantito all’utenza anche se non riesce a soddisfare le numerose richieste a causa dell’esiguità del personale sanitario assegnato, è solo uno degli esempi forse più tangibili dell’importanza di incrementare l’assistenza sanitaria ospedaliera nei comuni turistici affacciati sul mare. A Lipari, la camera iperbarica è chiusa da diversi anni, nonostante rappresentasse un’eccellenza della struttura ospedaliera.

Preoccupa altresì il numero insufficiente di cardiologi; da anni, l’unico cardiologo assegnato al presidio ospedaliero liparese, a seguito di una convenzione più volte rinnovata tra l’Asp di Messina e l’Azienda Ospedaliera Papardo, è presente solo alcuni giorni alla settimana e in alcune determinate fasce d’orario. Pertanto, un problema cardiologico o un’emergenza chirurgica urgente, in assenza di un cardiologo reperibile, devono essere necessariamente affrontati dal personale medico presente in ospedale seppur non specializzato in cardiologia, con i possibili rischi che ne conseguono”.

“Le carenze nella struttura eoliana proseguono i rappresentanti locali di Forza Italia sono anche di anestesisti, ortopedici, ginecologi e pediatri. L’ulteriore riduzione a solo due chirurghi operativi del personale in servizio ha reso la condizione del presidio gravissima. Tali gravi carenze, il mancato rinnovo dell’attrezzatura chirurgica presente in sala operatoria, non garantiscono i livelli essenziali di assistenza (Lea) che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini. Inoltre, la lungodegenza dispone di un solo medico e l’assenza regolare dei medici anestesisti impedisce l’esecuzione di eventuali interventi chirurgici programmati e l’attività endoscopica, bloccando del tutto l’operatività dei servizi. Sono critiche anche le condizioni dei reparti rimasti aperti: un solo medico di fatto è costretto a reperibilità di 24 ore e per periodi lunghissimi. Questa circostanza divenuta consuetudine scoraggia, chiaramente, il personale sanitario disposto a prestare servizio in una struttura ospedaliera di periferia, che è, indubbiamente, per ragioni di crescita professionale una scelta meno appetibile rispetto ad altre.

“Il sottodimensionamento del personale ribadisce il gruppo di Forza Italia Isole Eolie non si può certo risolvere con gli specialisti ambulatoriali del Distretto. Il personale medico del Distretto si occupa infatti della gestione dei pazienti cronici, mentre il personale sanitario ospedaliero tratta prevalentemente i pazienti in fase acuta e le urgenze-emergenze”.

“Lipari vuole il suo Ospedale pubblico, dotato di tutte le figure previste in pianta organica e necessarie al funzionamento dei servizi ospedalieri”, ribadisce con forza il Gruppo politico. “Siamo consapevoli che l’assistenza sanitaria sia in affanno in Sicilia e che a patire disagi e disservizi siano prevalentemente le comunità delle aree interne della regione e le isole. Servono dunque nuove strategie in favore della specificità territoriale insulare nelle politiche nazionali. Bisogna richiedere con forza l’adozione di un approccio territoriale nella formulazione delle politiche e della legislazione; un percorso di riforma che restituisca dignità alle comunità insulari e di periferia. Un percorso di riforma che garantisca a tutti gli stessi diritti e condizioni di accesso ai servizi”.

Forza Italia Eolie rammenta “la legge costituzionale 7 novembre 2022, n. 2, recante “Modifica all'articolo 119 della Costituzione, concernente il riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall'insularità e ricorda come le nuove disposizioni si pongono in linea con le misure europee sulla continuità territoriale, che trovano fondamento nell’articolo 45 della Carta di Nizza sui diritti fondamentali dell’Unione europea e nell’articolo 21, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, relativi alla libertà di circolazione e di soggiorno”.

“Come Gruppo Forza Italia Isole Eolie conclude la nota ci faremo portatori di tali interessi con la nostra deputazione nazionale, con i referenti istituzionali del partito, sostenendo l’esigenza di un immediato cambio di passo con l’introduzione di un percorso di riforme atte a livellare le disuguaglianze esistenti in atto tra la terra ferma e le realtà insulari in ordine all’accesso alle prestazioni sanitarie principalmente”.

Gruppo Forza Italia Isole Eolie

Domenica 12 marzo, interruzione energia elettrica in varie zone di Lipari

Le Eolie nelle stampe d'epoca (219° puntata: Veduta dal Timpone del Corvo (Timpuni o' cuorvu) - Lipari)


 

Ricordando... Vittorio Schibeci


Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

Navi ed aliscafi (114° puntata: Aliscafo a Punta Scaliddi (Lipari)

Auguri di...

Buon Compleanno a Ersilia Pajno, Nuccio La Greca, Dario Saltalamacchia, Maria Sarpi, Vincenzo Saltalamacchia, Vincenzo Saltalamacchia, Cettina Biviano, Brian Buttò, Antonio Cipicchia, Giuseppe Pasquali, Michele Farchica, Ettore Benforte, Nuccio Raccuia, Venanzio Iacolino 
Vendesi appartamento di 150 mq al 1° piano composto da: 
1 ampia cucina; 2 camere da letto spaziose (25 mq); 2 bagni appena rifatti; 1 luminoso e ampio salone; 1 balcone lungo per stendere i panni. 
 Tinteggiatura facciata e interni appena rifatta; Infissi esterni (persiane in alluminio) nuovi, appena montati 
Servito da cisterna acqua privata 
 Ammobiliato, pronto per chi è interessato ad essere abitato da subito 
 Ubicato nel Comune di Lipari, frazione di Canneto, a pochi passi dal mare, da negozi e supermercati Prezzo di vendita 180.000 euro 
 Per informazioni o per visionare l'appartamento contattare in privato il 3893109571

Comune di Lipari: Dal 1° maggio rifiuti fuori dopo la mezzanotte in alcune aree. Nuova ordinanza del sindaco Gullo

Con ordinanza sindacale, a partire dal 20 marzo, entrerà in vigore una diversa regolamentazione per il conferimento dei rifiuti solidi urbani da parte delle singole utenze domestiche e condominiali e di quelle commerciali.
L’ordinanza obbliga tutte le utenze domestiche, soggette al porta a porta, ad esporre i contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, nelle immediate adiacenze della propria abitazione osservando questi orari: dall’1/1 al 30/4 e dall’ 1/11 al 31/12 dalle ore 20,00 del giorno antecedente alle ore 05,30 del giorno di raccolta; dall’1/5 al 31/10 dalle 22 e 30 del giorno antecedente alle ore 05, 30 del giorno di raccolta. 
Tutte le utenze commerciali, bar, ristoranti, hotel, strutture ricettive ecc, dovranno disporre i contenitori della raccolta differenziata dei rifiuti nelle immediate adiacenze della propria attività, osservando questi orari: dall’1/1 al 31/12 dalle ore ventuno del giorno antecedente alle ore 5,30 del giorno di raccolta. 
Una disciplina diversa è prevista, nel periodo che va dal 1° maggio al 31 ottobre, sia per le utenze domestiche che commerciali ubicate nelle vie/piazze Vittorio Emanuele, Garibaldi, Mazzini, XXIV maggio, Umberto 1°, Maurolico, Ugo S. Onofrio, Salita San Giuseppe, Roma, G. Marconi, Professor Emanuele Carnevale (Lipari centro), Marina Garibaldi e piazza S. Cristoforo (frazione di Canneto); Magnani, Faraglione, tratto terminale S.P. 178, Porto Levante (Vulcano); San Vincenzo, Vittorio Emanuele, zona portuale, Mons. Di Mattina (fino all’elipista), Picone (Stromboli); Intero territorio (Panarea); Lungomare porto, Pecorini a mare (Filicudi); Lungomare compreso tra Pantalucci e Perciato (Alicudi). In queste aree i contenitori dei rifiuti dovranno essere esposti dalle ore 00,30 alle ore 8,00 del giorno di raccolta. 
Le utenze che non usufruiscono del servizio porta a porta, dovranno conferire i rifiuti negli appositi cassonetti di prossimità: dall’1/1 al 30/4 e dal 1/11 al 31/12 dalle ore 16 e 30 del giorno antecedente alle 5 e 30 del giorno di raccolta; dall’1/5 al 31/10 dalle ore 18 e 30 del giorno antecedente alle 5 e 30 del giorno di raccolta. Tutto dovranno attenersi al calendario di conferimento che prevede, per i privati: umido (lunedì, giovedì, sabato), plastica (martedì e giiovedì), indifferenziato (mercoledì), carta e cartone (venerdì), vetro (sabato). Per le utenze non domestiche il calendario di conferimento, nel periodo dall’1/1 al 30/4 e dall’1/10 al 31/12 è uguale a quello dei privati cittadini, con l’aggiunta, per la sola isola di Lipari, di un prelievo di cartone il lunedì, mercoledì e venerdì). Nel periodo dall’1/5 al 30/9 tutti i servizi diventano giornalieri (domenica esclusa).

 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Un pensiero da Gandhi

Eolie, due scosse di terremoto nella notte. In prossimità di Filicudi, avvertite dalla popolazione

Apprensione nella notte sulle isole eoliane di Filicudi ed Alicudi per due scosse di terremoto, verificatesi a sedici minuti di distanza, una dall’altra, e nettamente avvertite dalla popolazione. 

Le due scosse, registrate dalle apparecchiature dell’Istituto di geofisica e vulcanologia, si sono verificate in mare, in prossimità della costa di Filicudi, alle 00: 01:30 e alle 00:16:25.

La prima, con ipocentro a 10 km. di profondità, ha avuto unna magnitudo di 2.3. La seconda, con ipocentro a 13 km. di profondità, ha avuto una magnitudo di 2.4.

L’evento sismico è stato avvertito, seppur lievemente, anche nel Comune di Leni (Salina).

Non si registrano danni a persone e cose


Oggi è il 10 Marzo. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno

Alba sul mare (Foto: Rita Mandarano) - 

IL SANTO DEL GIORNO: 
La forza della sua opposizione all'arianesimo è dimostrata dal modo in cui Ario parla di lui nella sua lettera a Eusebio di Nicomedia.
Macario prese parte al Concilio di Nicea, nel corso del quale potrebbe aver avuto molto a che fare con la stesura del Credo niceno. Nella Storia del Concilio di Nicea attribuita a Gelasio di Cizico ci sono una serie di dispute tra immaginari Padri del Concilio e dei filosofi al soldo di Ario. In una di queste controversie Macario è portavoce per i vescovi che difende la discesa all'inferno. Macario appare il primo tra i vescovi di Palestina che hanno sottoscritto il Concilio di Nicea.

Secondo Teofane, Costantino, alla fine del Concilio di Nicea, chiese a Macario di cercare i siti della Resurrezione e della Passione e la Vera Croce. L'enorme quantità di pietre sopra il tempio di Venere, che al tempo di Adriano si era accumulato nel tempo sopra il Santo Sepolcro, fu demolito, e "quando la superficie originale del terreno apparve immediatamente, al contrario di ogni aspettativa, il monumento sacro della Resurrezione del nostro Salvatore fu scoperto". Nell'apprendere la notizia Costantino scrisse a Macario una lunga lettera per ordinare l'erezione di una sontuosa chiesa sul luogo: si dava avvio così alla prima costruzione cristiana della Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme.

giovedì 9 marzo 2023

Avviso di allerta meteo

Lipari, procedure espletate per assegnare le "posizioni". L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 9 marzo 2023

 


L'attività si trova difronte a Splash nella zona di Sottomonastero, a Lipari

Vie intitolate per un giorno a donne da ricordare. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 9 marzo 2023

Lipari, in occasione della Giornata internazionale della donna, ha intitolato, per un giorno, le vie dell’isola, a grandi donne (alcune ancora in vita) del mondo della cultura, della scienza, del giornalismo, della musica. Tra queste Rita Levi Montalcini, Ilaria Alpi, Hannah Arendt, Elvira Giorgianni, Patti Smith, Anna Magnani, Emily Brontè, Grazia Deledda, Caroline Herschel, Carmelina Naselli, Gina Lollobrigida. Nella frazione di Canneto, poi, una via è stata “intitolata” all’attuale premier Giorgia Meloni. L’elenco sarebbe, comunque, lunghissimo, considerando che, oltre alle vie principali, l’iniziativa ha riguardato decine di vicoli. 

Il "cambio toponomastica" ha, chiaramente, coinvolto anche donne eoliane che, nel tempo, si sono contraddistinte in vari campi. Significativa, in un periodo in cui è “vietato” partorire a Lipari, l’intitolazione di strade alle ostetriche Pierina Revello e Lidia Bonannella, grazie alle quali sono venuti alla luce, nell’isola, centinaia e centinaia di piccoli eoliani. Il cambio di denominazione ha anche riguardato l’archeologa Madeleine Cavalier. 

L'iniziativa anonima, è stata realizzata nella notte tra martedì e ieri. Oltre ad un doveroso omaggio alle donne potrebbe essere un "suggerimento" all'amministrazione comunale di Lipari, affinchè si proceda ad una revisione della toponomastica, in molti casi risalente agli anni, immediatamente, successivi all'ultima guerra mondiale, con denominazione di vie che nulla hanno a che vedere con la realtà di oggi e, ancor di più, con la vita e i personaggi isolani.

 

Come eravamo: Luoghi, cose e personaggi delle Eolie di un tempo (Puntata 4°)

Sottomonastero a Lipari. Foto estrapolata da un filmato del 1964

Nove marzo 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi


In Sicilia la mostra itinerante “Terremoti d’Italia” realizzata dal Dipartimento Protezione Civile.


Torna in Sicilia la mostra itinerante “Terremoti d’Italia”, realizzata dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile. L’esposizione, su iniziativa della Regione Siciliana, attraverso il dipartimento regionale di Protezione civile e d’intesa con i Comuni delle città coinvolte, verrà ospitata a Catania, Palermo e Campobello di Mazara (Tp). In passato era già stata allestita nell’Isola: nel 2015 a Catania e nel 2019 a Messina, nell’ambito delle attività promosse per i 110 anni dal sisma del 1908.

L’obiettivo della mostra è fare conoscere da vicino ai visitatori, nell’ambito delle attività previste dalla campagna di sensibilizzazione e informazione alla cittadinanza “2023 anno della prevenzione sismica in Sicilia”, uno dei rischi naturali che più interessano il nostro Paese e la nostra Isola: quello sismico.
Il percorso espositivo farà tappa a Catania, alla Villa Bellini, dal 17 marzo al 7 aprile, a Palermo dal 17 aprile al 6 maggio e a Campobello di Mazara dal 12 maggio al 9 giugno.
Soltanto nel secolo scorso, in Italia, sono stati ben 60 i terremoti che hanno provocato danni gravi. Venti di questi hanno avuto effetti distruttivi tali da causare la morte di 120 mila persone, oltre che la devastazione di interi centri urbani e la paralisi delle attività produttive nelle aree colpite. Oggi sappiamo che quasi la metà del nostro Paese è soggetta a elevata pericolosità sismica e che in questa vasta porzione di territorio vive il 40 per cento della popolazione.
Negli ultimi cento anni abbiamo imparato, però, che dai terremoti possiamo difenderci: attraverso la conoscenza del fenomeno fisico, la memoria storica degli eventi passati, la consapevolezza dei comportamenti da adottare per ridurre il rischio e grazie al progresso tecnologico, che rende disponibili soluzioni e materiali sempre più efficaci per ridurre la vulnerabilità delle costruzioni. E se ancora non siamo in grado di prevedere quando, dove e con quale intensità accadrà il prossimo terremoto, sappiamo con certezza che la gravità dei suoi effetti può dipendere anche dall’uomo.
“Terremoti d’Italia” punta a stimolare i cittadini, in particolare i più giovani, a un ruolo attivo nel campo della prevenzione. Il percorso di visita, guidato dai volontari dell’associazione Lares Italia, si articola in più aree: si parte dalla conoscenza del fenomeno fisico e dagli strumenti utilizzati per misurarne la forza, per passare poi alla storia e alla pericolosità sismica del nostro Paese, per affrontare i temi della vulnerabilità delle città e delle costruzioni, degli accorgimenti per rendere più sicura la propria abitazione, dei comportamenti da adottare prima, durante e dopo situazioni di rischio, arrivando poi ai due spettacolari simulatori sismici, progettati per riprodurre il movimento tellurico.
La “stanza sismica”, infatti, potrà far vivere in sicurezza ai visitatori l’esperienza del terremoto, osservandone direttamente e da vicino gli effetti.
Anche la campagna di comunicazione “Io non rischio” del Dipartimento della Protezione Civile e partner istituzionali e scientifici, sulla diffusione delle buone pratiche di protezione civile è parte integrante della mostra: volontari siciliani incontreranno i visitatori lungo il percorso espositivo per parlare con loro dei rischi naturali ai quali il territorio dove vivono è esposto.

Semplicità di linguaggio, approccio multidisciplinare e metodo partecipativo sono le caratteristiche che rendono “Terremoti d’Italia” una mostra adatta a ogni tipo di pubblico.

Otto marzo, l'ANMIL Messina ha organizzato incontro su "Sicurezza, lavoro e inclusione di genere"


Comunicato stampa

Donne con disabilità e inclusione, Anmil Messina : Dati bassi su inclusione in generale, enti devono invertire la tendenza in Provincia. Potenziare i controlli sulla sicurezza anche alle Eolie

In occasione della Giornata internazionale della donna, l’ANMIL territoriale di Messina presieduta da Anna Maria Paino, ha organizzato nella sala ovale del Comune il partecipato incontro con esperti e istituzioni su “Sicurezza, lavoro e inclusione di genere". Obiettivo : risvegliare l’impegno collettivo per il superamento dei principali fattori di discriminazione di genere e non solo. L’indipendenza e l’inclusione delle donne, nel mondo del lavoro, soprattutto perché chi è portatrice di disabilità, risulta essere fortemente peggiorata negli ultimi anni e, in particolar modo, dopo la pandemia da Covid-19.

I lavori, coordinati dal giornalista Peppe Paino, sono stati aperti dal saluto del sindaco di Messina Federico Basile. Sono intervenuti don Sergio Siracusano direttore dell’ufficio diocesano del lavoro; dott.ssa Ketty Lombardo per l’Inail; l’assessore ai servizi sociali Emanuela Calafiore; il dott. Giacomo De Francesco, direttore dell’ufficio provinale del lavoro; la dott.ssa Rosalba Ristagno per l’ordine dei medici e la prof.ssa Matilde Caruso del Comprensivo Minutoli – Cuppari- Quasimodo. La presidente territoriale , Annamaria Paino, nel suo toccante intervento ha ricordato il dramma di lavoratrice infortunata al nord e penalizzata nelle mansioni di lavoro.

“Necessita una prevenzione più incisiva sulla sicurezza” ha dichiarato Salvatore Malaponti, consigliere nazionale ANMIL. “ Così come viene fatta è solo un adempimento burocratico e nulla arriva sulle fabbriche o sugli ambienti di lavoro in genere. Bisogna attuare concretamente la legge 81/08, testo unico sulla sicurezza. La forza ispettiva a livello nazionale ha fatto registrare un sensibile miglioramento ma vanno migliorati anche, e soprattutto, i dati sull’inclusione di genere e non che restano purtroppo mediamente bassi e occorre che gli enti si adoperino per questo nelle assunzioni”.

E c’è molto da fare a livello locale come ricorda Antonino Capuozzo, presidente di Anmil Sicilia.
“ Nel 2022 la Sicilia ha fatto registrare il triste primato negli incidenti mortali e in quelli sul lavoro. Eppure si continua a lavorare senza rispettare la legge . Bisogna trovare il coraggio di denunciare. E bisogna potenziare i controlli in provincia come alle Eolie dove, peraltro, alcune categorie professionali negli anni sono state abbandonate. L’Anmil - ha concluso il presidente Capuozzo- grazie al lavoro della presidente territoriale Annamaria Paino sta rilanciando il proprio ruolo nel comprensorio messinese e c’è la volontà di aprire una propria delegazione anche a Lipari”
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Ricordando... Angela Russo ved. Broccio


Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

In memoria di Roberta "Adesso resto", brano interpretato con l'autrice Annalisa Di Stefano

Scrive Annalisa Di Stefano: "Questo brano l'ho scritto qualche anno fa, l'abbiamo presentato alle selezioni per Sanremo, ma forse era troppo bello per loro...non l'abbiamo mai voluto pubblicare perché magari un giorno avremmo fatto qualcosa di importante....io senza di te non lo canterò mai più, ma voglio che tutti lo ascoltino, che ti sentano ancora una volta cantare...  ubi tu, ibi ego.." 

Auguri di...

Buon Compleanno a Lorenzo Aiello, Rosalba Fabio, Antonio Perna, Stefano Bonica, Francesco Cannistrà, Anna Acquaro, Mary Natoli, Gandharvika Devi Dasi, Francesco Pintus, Sara Greco, Natalie Mollah


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Attenzione quotidiana

Oggi è il 9 marzo. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

 

Nel 1384 nasceva a Roma, da nobile famiglia, Francesca, la santa che seppe nella vita coniugale, prepararsi una corona fulgentissima per il cielo.

Ancora tenera fanciullina mostrò grande amore alla virtù e alla vita nascosta: schivando gli infantili divertimenti, si dava con grande fervore alla pietà e alla mortificazione.

Giovanetta di 11 anni, manifestò ai genitori il desiderio di consacrarsi a Dio, ma ebbe un rifiuto, anzi per ubbidienza nel 1396 contrasse matrimonio con Lorenzo Ponzani, nobile signore romano.

Nel nuovo stato di vita, due furono le preoccupazioni della Santa: conservare la grazia di Dio schivando le compagnie pericolose, i banchetti, gli spettacoli e tutti i cattivi divertimenti; procurare di essere ubbidiente ai voleri dello sposo, pronta ai doveri familiari, per cui soleva dire che una donna maritata deve lasciare all'istante ogni pratica di devozione, quando ha da attendere alle sue cose domestiche.


L'elemosina di santa Francesca Romana
titolo L'elemosina di santa Francesca Romana
autore Giovan Battista Gaulli anno 1675

Divenuta madre, pose ogni cura per educare nell'innocenza e nel timore di Dio i suoi figliuoli e per essi chiedeva al Signore che la loro vita fosse tale da meritare un bel posto in cielo.

Sempre numerose furono le sue mortificazioni, ma crebbero a dismisura quando riuscì ad ottenere dal marito il permesso di diportarsi secondo che la sua pietà le ispirava. Fu allora che, sotto la guida di un saggio confessore, fece mirabili progressi nella via della perfezione. L'orazione era continua sulle sue labbra e sapeva tramutare il lavoro in preghiera.

Il 15 agosto 1425, con nove compagne, si offrì come oblata della Vergine nella basilica di Santa Maria Nova al Foro. Per otto anni le Oblate continuarono a vivere nelle proprie famiglie, sino al marzo del 1433, quando, acquistata una casa nel rione Campitelli dalla famiglia Clarelli suoi parenti, ai piedi del Campidoglio, cominciarono a condurvi vita comune.

I piccoli difetti che talvolta per umana fragilità commetteva, le erano stimolo a vieppiù mortificarsi e a vigilare su se stessa, specialmente sulla lingua, il grande pericolo delle donne.

Il Signore non mancò di provare la sua serva con gravi sventure: infatti, quando a causa dello scisma, suo marito fu confinato e spogliato d'ogni bene e il suo primogenito ritenuto in ostaggio, mostrò tutta la sua rassegnazione alla volontà di Dio, non dicendo altro che le parole del santo Giobbe: « Il Signore ha dato, il Signore ha tolto. Sia benedetto il nome del Signore ».




Poco tempo dopo potè rivedere liberi il marito e il figlio, ma venne allora la morte a rapirle il consorte. Libera dai legami coniugali, si ritirò nel monastero che ella aveva fondato in Roma. Presentatasi con una fune al collo e a piedi nudi, fu dalle suore ricevuta con grande gioia e quasi subito eletta superiora.

Fu favorita da Dio del dono della profezia e della visione quasi continua dell'Angelo Custode, col quale familiarmente conversava.

Morì l'anno 1440 e fu subito onorata con culto pubblico, benché venisse canonizzata solo nel 1608.

PRATICA. Cerchiamo di tener viva nella nostra mente la presenza del nostro Angelo Custode e valiamoci del suo aiuto in ogni occasione.

PREGHIERA. O Signore, che fra gli altri tuoi doni decorasti la tua beata serva Francesca con la familiare presenza del suo Angelo, deh, concedi, per la sua intercessione, che meritiamo di raggiungere gli Angeli in Paradiso.

MARTIROLOGIO ROMANO. Santa Francesca, religiosa, che, sposata in giovane età e vissuta per quarant’anni nel matrimonio, fu moglie e madre di specchiata virtù, ammirevole per pietà, umiltà e pazienza. In tempi di difficoltà, distribuì i suoi beni ai poveri, servì i malati e, alla morte del marito, si ritirò tra le oblate che ella stessa aveva riunito a Roma sotto la regola di san Benedetto.