Si torna ad uccide a Messina e probabilmente per un errore. Doveva essere solo gambizzato il giovane ucciso a colpi di pistola, in pieno giorno, nel quartiere di Camaro San Paolo.
Giuseppe De Francesco, durante un agguato, è rimasto ferito da due colpi d’arma da fuoco, uno alla schiena e l’altro alla gamba e a nulla è servita la corsa in ospedale.
De Francesco, che avrebbe compiuto 21anni il prossimo 14 giugno, è morto stamattina, poco dopo essere arrivato, intorno alle 11, al pronto soccorso dell’ospedale Piemonte.
Noto alle forze dell’ordine, era stato arrestato a luglio del 2014 per un furto commesso ai danni di un distributore di carburante. Era legato a un noto clan del quartiere.
A febbraio del 2015 era fuggito dai domiciliari, lasciando un biglietto, ma era stato arrestato poco dopo, processato per direttissima aveva ottenuto gli arresti in carcere ma era uscito pochi mesi dopo. Sono attualmente in corso le indagini dei Carabinieri per fare luce sull'omicidio.
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sabato 9 aprile 2016
Eoliani che non ci sono più - Video fotografico (VI° parte) (durata 3 minuti e 14 secondi)
La Misericordia al Pozzo: "L'insegnamento evangelico è vita, è storia non precettistica" (di Michele Giacomantonio)
Ieri venerdì 8 aprile, nella chiesetta del Pozzo si è tenuto il secondo incontro sulla misericordia: La misericordia nel Nuovo Testamento. L’attenzione del relatore, il dott. Michele Giacomantonio, in particolare si è concentrata su Gesù: i due anni con i discepoli che rappresentano una esperienza di coinvolgimento vitale fino ai due grandi momenti salvifici degli ultimi giorni della sua vita terrena: l’istituzione dell’Eucarestia ed il sacrificio della croce. Eventi che avvengono nel segno della misericordia e che sottolineano come Gesù ha incarnato la misericordia del Padre.
Gesù non ha teorizzato la misericordia, l’ha raccontata attraverso le parabole cioè sprazzi di vita concreta: la parabola del padre misericordioso e dei due figli: uno scapestrato e pentito ed uno geloso; la parabola del samaritano che soccorre un viandante derubato e ferito finito sul ciglio della strada che tutti scansano; la parabola del servo spietato che implora il padrone di condonargli il suo grosso debito ma non si comporta con la stessa misericordia verso il suo compagno che gli doveva pochi spiccioli.
Sprazzi di vita perché l’insegnamento evangelico è vita, è storia e non precettistica. Infatti quando ci si arrocca nell’osservanza dei precetti si perde lo slancio profetico e quella apertura che consente di rispondere con coraggio illimitato al passaggio di Dio che invita ad andare oltre.
Oltre i precetti, oltre le regole della legge, oltre la giustizia in nome della misericordia. Nell’Antico Testamento il culmine della Misericordia è annunziata dal profeta Osea: Dio di fronte all’ennesimo tradimento di Israele, invece di abbandonarlo al suo destino, antepone la misericordia alla giustizia e annunzia “Misericordia voglio non sacrifici” cioè amore e misericordia verso Dio e gli uomini e non olocausti, regole, precetti, divieti. Ma Gesù va oltre Osea. Per ben due volte cita il versetto del profeta ma non lo applica agli uomini ma a se stesso e a Dio. “Misericordia voglio non sacrifici” per Gesù significa che lui è venuto per salvare i peccatori non per condannarli.
Ed è sul grande interrogativo che queste affermazioni aprono che siamo chiamati a riflettere. Ma ci sarà un giudizio finale con la separazione dei buoni e dei malvagi o ci sarà il perdono, la redenzione universale? Certo noi siamo autorizzati a sperare nella redenzione universale perché la misericordia di Dio mantiene aperta una possibilità di salvezza per ogni essere umano che si pente della propria colpa qualunque questa sia. Di nessun essere umano concreto ci è stata rivelata la dannazione eterna, nemmeno di Giuda. E c’è una celebre omelia di don Primo Mazzolari del Giovedì Santo del 1958 nella chiesa di Bozzolo in cui “la tromba dello Spirito Santo” come ebbe a definirlo Giovanni XXIII, dice: ““ Io non posso non pensare che anche per Giuda la misericordia di Dio, questo abbraccio di carità, quella parola amico, che gli ha detto il Signore mentre lui lo baciava per tradirlo, io non posso pensare che questa parola non abbia fatto strada nel suo povero cuore. E forse l’ultimo momento, ricordando quella parola e l’accettazione del bacio, anche Giuda avrà sentito che il Signore gli voleva ancora bene e lo riceveva tra i suoi di là. Forse il primo apostolo che è entrato insieme ai due ladroni. Un corteo che certamente pare che non faccia onore al figliolo di Dio, come qualcheduno lo concepisce, ma che è una grandezza della sua misericordia”.”
Vivace e ricco il dibattito alla fine dell’incontro con riferimenti ai suicidi, all’eutanasia ed all’atteggiamento di misericordia di fronte ai casi concreti, anche alla luce delle conclusioni sul Sinodo di cui hanno parlato in giornata i mezzi di comunicazione. Don Gaetano Sardella, a proposito del caso di Eluana Englaro che fece molto scalpore alcuni anni fa, ha sottolineato la grande prudenza allora manifestata della Chiesa ed il grande rispetto per i familiari di Eluana.
venerdì 8 aprile 2016
M5S: manca intesa tra Regione Sicilia e Protezione Civile, stato d’emergenza non ancora attivato.
La Protezione Civile ha già redatto la bozza d'ordinanza e l'ha già mandata agli uffici della Regione Siciliana per la prevista intesa, ma la Regione Siciliana, nonostante siano già passati più di 30 giorni, non si è ancora attivata.
Lo scorso 19 febbraio il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo stato d’emergenza per le province di Messina, Enna e Catania in merito a gli eventi calamitosi che sono avvenuti dall'8 settembre al 3 novembre 2015. La delibera assegna 23.800.000 euro per gli interventi emergenziali dando potere, al capo del dipartimento della Protezione Civile, di nominare il commissario per la stesura e realizzazione del piano degli interventi una volta acquisita l’intesa con la Regione Siciliana.
Invitiamo pertanto la Regione Siciliana a darsi da fare concretamente per accelerare questo passaggio burocratico onde evitare anche un possibile annullamento delle somme stanziate o, comunque, una inutile perdita di tempo. Quasi 24milioni € sono in attesa della lentezza della burocrazia di Crocetta, e anche tantissimi cittadini siciliani fortemente danneggiati stanno aspettando.
Roma 8 aprile 2016-04-08
Alessio Mattia Villarosa
Francesco D’Uva
Valentina Zafarana
Lo scorso 19 febbraio il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo stato d’emergenza per le province di Messina, Enna e Catania in merito a gli eventi calamitosi che sono avvenuti dall'8 settembre al 3 novembre 2015. La delibera assegna 23.800.000 euro per gli interventi emergenziali dando potere, al capo del dipartimento della Protezione Civile, di nominare il commissario per la stesura e realizzazione del piano degli interventi una volta acquisita l’intesa con la Regione Siciliana.
Invitiamo pertanto la Regione Siciliana a darsi da fare concretamente per accelerare questo passaggio burocratico onde evitare anche un possibile annullamento delle somme stanziate o, comunque, una inutile perdita di tempo. Quasi 24milioni € sono in attesa della lentezza della burocrazia di Crocetta, e anche tantissimi cittadini siciliani fortemente danneggiati stanno aspettando.
Roma 8 aprile 2016-04-08
Alessio Mattia Villarosa
Francesco D’Uva
Valentina Zafarana
Basket Eolie. Per Under 16 maschile si chiude una stagione esaltante. A breve gli open day
Si conclude con una doppia vittoria, e la matematica conquista del sesto posto nel girone, la seconda fase del campionato Regionale Under 16 Maschile di Basket organizzato dalla FIP cui ha partecipato la Basket Eolie.
Dirigente Responsabile
A.S.D. Basket Eolie
Mercoledì 6 aprile u.s. infatti in trasferta a Messina i ragazzi di coach Francesco Megna si sono imposti per 58-41 contro il Basket School, bissando così il risultato positivo della gara di andata a Lipari.
Un’esperienza indubbiamente positiva quella vissuta dai giovani cestisti Eoliani che, nonostante le solite difficoltà logistiche che caratterizzano la partecipazione a tornei sulla terra ferma, hanno onorato tutti gli impegni in trasferta mostrando, in diversi momenti del campionato, tratti di buon basket, e sfiorando la vittoria nelle gare interne con Barcellona (-9) e Cefalù (-2), rispettivamente giunte seconda e terza, perdendo solo nei secondi finali.
Adesso inizia per i ragazzi il lavoro di perfezionamento in prospettiva della prossima stagione, e per la società Eoliana di reclutamento di nuove leve in previsione della partecipazione ai campionati futuri (probabilmente Under 16 e Under 18).
Saranno rese note infatti a breve le date degli Open Day cui potranno partecipare ragazzi e ragazze nati negli anni 1999-2000-2001-2002-2003, che avranno voglia di provare a giocare a basket e chissà essere scelti per la partecipazione ai campionati 2016/2017.
Inoltre domenica si concluderà in casa il campionato Under 16 Femminile. Al PalaBiviano, con fischio d’inizio alle 11.15, le ragazze Eoliane ospiteranno il Verga Palermo, quest'ultima già vincitrice del girone ed ammessa alla fase finale Regionale.
Infine procede l’organizzazione dell’11^ Edizione del Summer Slam Minibasket – Torneo 3Vs3 Sprint, previsto quest’anno nel periodo 20-25 giugno p.v. a Vulcano a cui parteciperanno ben tre categorie: Aquilotti, Esordienti e la novità Under 13 Femminile. Saranno quindi ben venti le squadre partecipanti con un movimento di centoventi atleti previsto, quaranta Istruttori/Accompagnatori e ben sette Miniarbitri. Ovviamente tutti accompagnati da genitori e parenti che godranno della bellezza dell’isola oltre ad assistere alle cinquanta partite previste.
Buon Basket a tutti
Annalisa PiazzaInoltre domenica si concluderà in casa il campionato Under 16 Femminile. Al PalaBiviano, con fischio d’inizio alle 11.15, le ragazze Eoliane ospiteranno il Verga Palermo, quest'ultima già vincitrice del girone ed ammessa alla fase finale Regionale.
Infine procede l’organizzazione dell’11^ Edizione del Summer Slam Minibasket – Torneo 3Vs3 Sprint, previsto quest’anno nel periodo 20-25 giugno p.v. a Vulcano a cui parteciperanno ben tre categorie: Aquilotti, Esordienti e la novità Under 13 Femminile. Saranno quindi ben venti le squadre partecipanti con un movimento di centoventi atleti previsto, quaranta Istruttori/Accompagnatori e ben sette Miniarbitri. Ovviamente tutti accompagnati da genitori e parenti che godranno della bellezza dell’isola oltre ad assistere alle cinquanta partite previste.
Buon Basket a tutti
Dirigente Responsabile
A.S.D. Basket Eolie
Auguri Giusy!
Missioni fantasma al comune di Lipari. Non erano del dottor Subba le firme sulle tabelle di liquidazione. Vice -segretario Famularo passa da teste a possibile indagato
Colpo di scena stamane al tribunale di Barcellona P.G. nel corso del processo a carico di amministratori, ex amministratori, dirigenti e funzionari del comune di Lipari e che fa seguito all'operazione della Guardia di Finanza, denominata "Ghost Mission - Missioni fantasma"
Pressato nel controinterrogatorio dall'avvocato Francesco Chillemi (difensore del dottore Francesco Subba, ragioniere capo del comune di Lipari) il dottor Giovanni Famularo (vice- segretario - dirigente del Settore Istituzionale dell'Ente liparese) convocato come teste della pubblica accusa, haammesso che centinaia di firme, apposte su tabelle di liquidazione e decine di firme apposte su buoni di pagamento, che le Fiamme Gialle avevano attribuito al dottore Subba, erano, invece, le sue.
Preso atto della situazione il Presidente del collegio giudicante, dottoressa Maria Celi, su invito dell'avvocato Chillemi, ha avvisato Famularo che poteva essere sottoposto ad indagini ed ha invitato lo stesso a nominare seduta stante un difensore di fiducia, perché in caso contrario gliene sarebbe stato assegnato uno d'ufficio.
Il dottor Famularo ha nominato come proprio difensore l'avvocato Rosario Venuto, nonostante questi abbia evidenziato una possibile incompatibilità essendo già difensore di altri soggetti coinvolti nel processo e nelle cui tabelle di liquidazione e/o buoni di pagamento vi è la firma del vice-segretario.
Dopo il "colpo di scena" l'escussione del dottor Famularo quale teste è stata interrotta, in considerazione della sua nuova veste di potenziale indagato, e non si sono potuti svolgere neppure gli altri controinterrogatori (tra questi quello del difensore della ragioniera Stefana Salmieri, che si preannunciava altrettanto infuocato).
Adesso si attendono i conseguenti sviluppi ma è chiaro - che dopo quanto accertato oggi- la posizione del dirigente Subba è totalmente diversa.
Pressato nel controinterrogatorio dall'avvocato Francesco Chillemi (difensore del dottore Francesco Subba, ragioniere capo del comune di Lipari) il dottor Giovanni Famularo (vice- segretario - dirigente del Settore Istituzionale dell'Ente liparese) convocato come teste della pubblica accusa, haammesso che centinaia di firme, apposte su tabelle di liquidazione e decine di firme apposte su buoni di pagamento, che le Fiamme Gialle avevano attribuito al dottore Subba, erano, invece, le sue.
Preso atto della situazione il Presidente del collegio giudicante, dottoressa Maria Celi, su invito dell'avvocato Chillemi, ha avvisato Famularo che poteva essere sottoposto ad indagini ed ha invitato lo stesso a nominare seduta stante un difensore di fiducia, perché in caso contrario gliene sarebbe stato assegnato uno d'ufficio.
Il dottor Famularo ha nominato come proprio difensore l'avvocato Rosario Venuto, nonostante questi abbia evidenziato una possibile incompatibilità essendo già difensore di altri soggetti coinvolti nel processo e nelle cui tabelle di liquidazione e/o buoni di pagamento vi è la firma del vice-segretario.
Dopo il "colpo di scena" l'escussione del dottor Famularo quale teste è stata interrotta, in considerazione della sua nuova veste di potenziale indagato, e non si sono potuti svolgere neppure gli altri controinterrogatori (tra questi quello del difensore della ragioniera Stefana Salmieri, che si preannunciava altrettanto infuocato).
Adesso si attendono i conseguenti sviluppi ma è chiaro - che dopo quanto accertato oggi- la posizione del dirigente Subba è totalmente diversa.
Il processo, intanto, è stato aggiornato al 22 Giugno 2016
Da ricordare a proposito di queste "missioni fantasma" che la Corte dei Conti, sezione regionale, non ha riscontrato alcun danno erariale, ed evidenziando la regolarità procedure amministrative, ha archiviato il procedimento nei confronti di 18 persone, facenti parte ai tempi in cui viene contestato il presunto danno della macchina burocratica -operativa-amministrativa del comune di Lipari.
Si tratta dell'ex sindaco Mariano Bruno, degli ex assessori Natale Famà, Ivan Ferlazzo, Corrado Giannò, Giuseppe Finocchiaro, Anna Spinella, Mimma Sparacino, Massimo D'Auria; dell'ex presidente del consiglio comunale Pino Longo, del consigliere comunale Giacomo Biviano e dell'ex Gesuele Fonti; del dirigente-ragioniere capo del comune Francesco Subba; dei dipendenti comunali Franco Guerrera, Francesco Rando e Stefana Salmieri; dell'ex dirigente-comandante dei vigili urbani Domenico Russo e degli ispettori di polizia municipale Franco Cataliotti e Giacomo Marino.
Da ricordare a proposito di queste "missioni fantasma" che la Corte dei Conti, sezione regionale, non ha riscontrato alcun danno erariale, ed evidenziando la regolarità procedure amministrative, ha archiviato il procedimento nei confronti di 18 persone, facenti parte ai tempi in cui viene contestato il presunto danno della macchina burocratica -operativa-amministrativa del comune di Lipari.
Si tratta dell'ex sindaco Mariano Bruno, degli ex assessori Natale Famà, Ivan Ferlazzo, Corrado Giannò, Giuseppe Finocchiaro, Anna Spinella, Mimma Sparacino, Massimo D'Auria; dell'ex presidente del consiglio comunale Pino Longo, del consigliere comunale Giacomo Biviano e dell'ex Gesuele Fonti; del dirigente-ragioniere capo del comune Francesco Subba; dei dipendenti comunali Franco Guerrera, Francesco Rando e Stefana Salmieri; dell'ex dirigente-comandante dei vigili urbani Domenico Russo e degli ispettori di polizia municipale Franco Cataliotti e Giacomo Marino.
Giuseppe Siracusano nuovo presidente dei giovani albergatori di Federalberghi Isole Eolie
Comunicato
È Giuseppe Siracusano il nuovo presidente dei giovani albergatori di Federalberghi Isole Eolie. Succede ad Anna Spinella, dimissionaria, distintasi negli anni scorsi con una serie di iniziative importanti per l'associazione ma anche in favore del Comune di Lipari, nell’ambito del quale ha rivestito il ruolo di Assessore al turismo per la precedente Amministrazione.
L'elezione del nuovo presidente si è tenuta nel pomeriggio di ieri, presso la sede sociale, dopo un’ampia discussione sulle potenziali iniziative da intraprendere ed inserire nel programma giovani Eolie.
Il neo-presidente –proprietario dell’hotel Ravesi di Salina e avvocato di professione – ha accettato con entusiasmo l’incarico con l’obiettivo di concentrarsi su alcuni progetti da portare avanti nel breve-medio termine nell’ambito di Federalberghi Isole Eolie, interagendo con il Comitato Regionale e il Comitato Nazionale Giovani Albergatori.
Il presidente di Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono, si è detto soddisfatto della scelta operata, certo che Giuseppe disponga delle qualità e delle doti necessarie per stimolare i propri colleghi facendo da collante e collettore di idee ed iniziative nell’interesse della categoria.
L'elezione del nuovo presidente si è tenuta nel pomeriggio di ieri, presso la sede sociale, dopo un’ampia discussione sulle potenziali iniziative da intraprendere ed inserire nel programma giovani Eolie.
Il neo-presidente –proprietario dell’hotel Ravesi di Salina e avvocato di professione – ha accettato con entusiasmo l’incarico con l’obiettivo di concentrarsi su alcuni progetti da portare avanti nel breve-medio termine nell’ambito di Federalberghi Isole Eolie, interagendo con il Comitato Regionale e il Comitato Nazionale Giovani Albergatori.
Il presidente di Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono, si è detto soddisfatto della scelta operata, certo che Giuseppe disponga delle qualità e delle doti necessarie per stimolare i propri colleghi facendo da collante e collettore di idee ed iniziative nell’interesse della categoria.
Federalberghi per il Si al referendum sulle trivellazioni
Sul referendum del 17 aprile gli albergatori delle isole minori siciliane non hanno dubbi e si schierano compatti per il SI.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia, Federalberghi Isole Eolie, Federalberghi Isole Pelagie, Pantelleria Island, Visit Ustica e l’ATA Isole Egadi non ci stanno a veder prolungare la durata delle concessioni entro le 12 miglia, ritenendo che queste pongano già seri rischi per l’ambiente e quindi per il turismo.
“Siamo favorevoli all’abrogazione dell’articolo inserito a fine anno in finanziaria che aveva magicamente previsto di prolungare le concessioni per tutta la durata utile dei giacimenti, consapevoli del fatto che le piattaforme in essere abbiano già serie difficoltà nel far rispettare gli standard minimi di sicurezza e salvaguardia ambientale. Queste, producono infatti sedimenti con un inquinamento oltre i limiti fissati dalle norme comunitarie per almeno una sostanza pericolosa (ISPRA)”. La Sicilia, sottolineano gli albergatori delle piccole isole siciliane, è la prima regione di Italia con ben 7 piattaforme estrattive entro le 12 miglia; riteniamo davvero singolare che la nostra non risulti tra le 9 Regioni promotrici del referendum: Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Veneto.
Riteniamo, infine, che l’Italia debba dotarsi di una seria politica sull’energia con dei passi concreti verso le rinnovabili, come giudichiamo inaccettabile che le società petrolifere versino allo stato italiano solo il 7% del valore del petrolio e il 10% di quello del gas estratto.
Gli albergatori delle piccole isole siciliane, respingono, infine, fermamente anche l’invito a rinunciare al voto. Il voto è uno strumento di democrazia: non andare a votare significa venir meno ai propri diritti e ai propri doveri di cittadini italiani.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Federalberghi Isole Pelagie
Federalberghi Isole Minori della Sicilia, Federalberghi Isole Eolie, Federalberghi Isole Pelagie, Pantelleria Island, Visit Ustica e l’ATA Isole Egadi non ci stanno a veder prolungare la durata delle concessioni entro le 12 miglia, ritenendo che queste pongano già seri rischi per l’ambiente e quindi per il turismo.
“Siamo favorevoli all’abrogazione dell’articolo inserito a fine anno in finanziaria che aveva magicamente previsto di prolungare le concessioni per tutta la durata utile dei giacimenti, consapevoli del fatto che le piattaforme in essere abbiano già serie difficoltà nel far rispettare gli standard minimi di sicurezza e salvaguardia ambientale. Queste, producono infatti sedimenti con un inquinamento oltre i limiti fissati dalle norme comunitarie per almeno una sostanza pericolosa (ISPRA)”. La Sicilia, sottolineano gli albergatori delle piccole isole siciliane, è la prima regione di Italia con ben 7 piattaforme estrattive entro le 12 miglia; riteniamo davvero singolare che la nostra non risulti tra le 9 Regioni promotrici del referendum: Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Veneto.
Riteniamo, infine, che l’Italia debba dotarsi di una seria politica sull’energia con dei passi concreti verso le rinnovabili, come giudichiamo inaccettabile che le società petrolifere versino allo stato italiano solo il 7% del valore del petrolio e il 10% di quello del gas estratto.
Gli albergatori delle piccole isole siciliane, respingono, infine, fermamente anche l’invito a rinunciare al voto. Il voto è uno strumento di democrazia: non andare a votare significa venir meno ai propri diritti e ai propri doveri di cittadini italiani.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Federalberghi Isole Pelagie
giovedì 7 aprile 2016
Ustica Lines, legale società dopo il rinvio a giudizio del comandante Morace: ” dimostreremo in giudizio che non ha commesso alcun reato”
Il gup di Trapani ha rinviato a giudizio il patron dell'Ustica Lines, Vittorio Morace,derubricando l'accusa contestata dalla Procura di interruzione di pubblico servizio, da aggravata a semplice. L'ipotesi di reato è in relazione alla sospensione dei collegamenti con le isole minori attuata nell'aprile dello scorso anno (dal 7 al pomeriggio del 9) dalla Compagnia di navigazione, per protestare nei confronti della Regione per le inadempienze di questa
IL COMUNICATO DI USTICA LINES
Con assoluto rispetto per la decisione del giudice, accogliamo, intanto, con favore la riqualificazione del reato ipotizzato a carico del comandante Vittorio Morace, perchè affronteremo un processo con un’accusa meno grave di quella inizialmente formulata”.
Così, attraverso le parole dell’avvocato Franco Campo, legale della società, l’Ustica Lines ha commentato la notizia del rinvio a giudizio di Vittorio Morace nei cui confronti la Procura della Repubblica di Trapani ha ipotizzato il reato di interruzione di pubblico servizio.
“Potremo dimostrare in giudizio – prosegue il legale – che il comandante Morace non ha commesso alcun reato poiché un imprenditore al quale l’amministrazione regionale ha, prima, negato il pagamento dei servizi già svolti per un intero anno e, poi, rifiutato la stipulazione dei contratti di appalto non si può considerare, comunque, obbligato a continuare a svolgere i servizi che gli erano stati affidati in via provvisoria”.
La vicenda si riferisce alla sospensione, dal 7 al 9 maggio 2015, dei collegamenti con le Egadi e le Eolie attuata dalla compagnia di navigazione in segno di protesta per le inadempienze del governo regionale sul pagamento delle spettanze dovute. Cifre il cui mancato introito, come spiegò Vittorio Morace in una conferenza stampa, rischiavano di portare al fallimento la società a causa delle ingenti scoperture bancarie contratte per pagare fornitori e dipendenti per l’espletamento del servizio.
IL COMUNICATO DI USTICA LINES
Con assoluto rispetto per la decisione del giudice, accogliamo, intanto, con favore la riqualificazione del reato ipotizzato a carico del comandante Vittorio Morace, perchè affronteremo un processo con un’accusa meno grave di quella inizialmente formulata”.
Così, attraverso le parole dell’avvocato Franco Campo, legale della società, l’Ustica Lines ha commentato la notizia del rinvio a giudizio di Vittorio Morace nei cui confronti la Procura della Repubblica di Trapani ha ipotizzato il reato di interruzione di pubblico servizio.
“Potremo dimostrare in giudizio – prosegue il legale – che il comandante Morace non ha commesso alcun reato poiché un imprenditore al quale l’amministrazione regionale ha, prima, negato il pagamento dei servizi già svolti per un intero anno e, poi, rifiutato la stipulazione dei contratti di appalto non si può considerare, comunque, obbligato a continuare a svolgere i servizi che gli erano stati affidati in via provvisoria”.
La vicenda si riferisce alla sospensione, dal 7 al 9 maggio 2015, dei collegamenti con le Egadi e le Eolie attuata dalla compagnia di navigazione in segno di protesta per le inadempienze del governo regionale sul pagamento delle spettanze dovute. Cifre il cui mancato introito, come spiegò Vittorio Morace in una conferenza stampa, rischiavano di portare al fallimento la società a causa delle ingenti scoperture bancarie contratte per pagare fornitori e dipendenti per l’espletamento del servizio.
Art.1 : ” Cosa è stato fatto per abbattere barriere architettoniche ? “
Dopo aver letto la nota di rimprovero del presidente del consiglio Sabatini, indirizzata ai vigili urbani,ai quali chiede maggiore attenzione e severità nei confronti degli incivili che ostruiscono il libero passaggio ai portatori di handicap,noi del movimento Art.1,pur condividendo la nota, non possiamo non ricordare che fino ad oggi lo stesso presidente del consiglio,l'amministrazione tutta e gran parte del consiglio comunale nulla hanno fatto sul tema dell'abbattimento delle barriere architettoniche per rendere più agile e dignitosa la vita dei diversamente abili sulla nostra isola.
Dal presidente del consiglio ci piacerebbe sapere:
-se è stato rimesso in funzione l’ascensore che dalla via Garibaldi dovrebbe condurre al castello di Lipari per permettere ai disabili e agli anziani di poter visitare il museo archeologico e la rocca.
-se hanno finalmente pensato a modificare le passerelle utilizzate per fare scendere i turisti dagli aliscafi.
-se hanno in mente di rendere fruibili anche ai diversamente abili tutti gli uffici pubblici (urbanistica,rifiuti,idrico,ecc).
-se hanno avuto il pensiero di inserire nel PUDM,in fase di approvazione,strutture idonee per accogliere anche bagnanti che presentano disabilità importanti.
Sarebbero tante altre le domande che vorremmo rivolgere al presidente del consiglio ma ci limitiamo a girare un quesito di un ragazzo che vorrebbe venire in vacanza a Lipari e che ci chiede se esistono spiagge attrezzate. "Ciao a tutti Ragazzi, sono prossimo ad una vacanza a Lipari e volevo sapere, se qualcuno di voi sa, se ci sono spiagge attrezzate con la J.O.B presso l'isola. Grazie in anticipo Michele".
Lei,Presidente,attento a queste problematiche,quale risposta sa dare?
Art.1
AttivaStromboli "Spazio allo sguardo"
L’obiettivo è consolidare i risultati delle passate attività di bonifica delle aree tra Ficogrande e via Fabio Filzi.
La strategia è raccordare e affinare i disboscamenti oltre alla rimozione di rottami che ancora affiorano dai terreni abbandonati da anni.
Il risultato è che i cambiamenti cominciano a essere visibili e che la squadra operativa è sempre più affiatata, consistente, efficace.
La considerazione è che con buona volontà e disponibilità si può autogestire il territorio e volergli ancora più bene.
AttivaStromboli
La strategia è raccordare e affinare i disboscamenti oltre alla rimozione di rottami che ancora affiorano dai terreni abbandonati da anni.
Il risultato è che i cambiamenti cominciano a essere visibili e che la squadra operativa è sempre più affiatata, consistente, efficace.
La considerazione è che con buona volontà e disponibilità si può autogestire il territorio e volergli ancora più bene.
AttivaStromboli
E' nato Thomas Terracciano, figlio di Pietro e Vanessa Grasso
Stamattina alle 8.54 nell ospedale San Leonardo di Salerno è nato
Thomas Terracciano,
primogenito di Vanessa Grasso e Pietro Terracciano, portiere della Salernitana.
Ai neo genitori, ai nonni e ai parenti tutti le nostre felicitazione.
Al piccolo l'augurio di una vita ricca di ogni bene.
Ai neo genitori, ai nonni e ai parenti tutti le nostre felicitazione.
Al piccolo l'augurio di una vita ricca di ogni bene.
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Da stanotte, in proseguimento nella mattinata di domani, Venerdi 8, saranno possibili rovesci di pioggia moderata che a tratti potrebbe localmente essere intensa durante i temporali che si manifesteranno durante la nottata.
La tendenza sara' ad una attenuazione pomeridiana dei fenomeni in attesa di una nuova intensificazione delle piogge dalla serata di Sabato 9 con nuove precipitazioni convettive
Si attende un calo termico piu' evidente nella giornata di Sabato a causa di tese correnti di ponente, in attesa di un nuovo forte rialzo termico con temperature estive previsto all'inizio della nuova settimana
La tendenza sara' ad una attenuazione pomeridiana dei fenomeni in attesa di una nuova intensificazione delle piogge dalla serata di Sabato 9 con nuove precipitazioni convettive
Si attende un calo termico piu' evidente nella giornata di Sabato a causa di tese correnti di ponente, in attesa di un nuovo forte rialzo termico con temperature estive previsto all'inizio della nuova settimana
SRR Piano Economico Finanziario e Bilancio annuale (di Angelo Sidoti)
Alcuni giorni fa il Ragioniere Generale del Comune di Lipari sollecitava gli organi di governo l’approvazione del PEF della SRR, società costituita il 25/09/2013, che è subentrata, in tutte le sue funzione, alla Eolie per l’Ambiente in liquidazione nel gennaio 2011, ben cinque anni fa.
Ma quali altri obblighi dovrebbe rispettare la SRR, società a totale capitale Pubblico, a norma dello statuto sociale, per quanto attiene la gestione amministrativa e finanziaria della partecipata?
Art.24 dello Statuto Sociale “Il Bilancio di esercizio dovrà essere sottoposto all’assemblea dei soci entro 120 gg dalla chiusura dell’esercizio finanziario”.
Il Progetto di Bilancio di regola viene approvato dal Consiglio di Amministrazione almeno 30 giorni prima della scadenza fissata nello statuto sociale per l’approvazione in assemblea; per intenderci entro fine marzo 2016.
Pertanto, la Direzione della SRR, dovrebbe avere già redatto e sottoposto il progetto di bilancio del 2015 alla approvazione del CDA; quindi, sarebbe utile trasmettere tale documento, paragonabile ad un consuntivo, al Consiglio Comunale e agli altri Organi Comunali, per le opportune valutazioni e riscontri rispetto al PEF (Piano Economico Finanziario).
Inoltre, a corredo di tali postulati contabili, andrebbe redatto ai sensi dell’art.29 Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (note riportate in calce), il bilancio preventivo nonché i dati concernenti il monitoraggio degli obiettivi (tale norma viene richiamata da altre SRR Siciliane), essendo la SRR controllata al 100% da Enti Statali.
Aggiungo una mia personale considerazione: Il Bilancio della SRR andrebbe redatto con le stesse modalità prevista dagli enti pubblici, ma soprattutto il Bilancio Preventivo dovrebbe essere esteso alle annualità future, allineando le informazioni a quelle contenute nel documento contabile approvato dal Comune di Lipari.
Infine, a garanzia dei terzi ma soprattutto degli stessi comuni, andrebbe nominato, cosi come previsto all’art. 23 dello Statuto Sociale, l’organo monocratico di controllo, ovvero il COLLEGIO SINDACALE.
Per le altre osservazioni attendiamo che venga reso pubblico il PEF del 2016 redatto dagli organi della SRR.
Note:
Art. 29. Obblighi di pubblicazione del bilancio, preventivo e consuntivo, e del Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio, nonché dei dati concernenti il monitoraggio degli obiettivi.
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo entro trenta giorni dalla loro adozione, nonché i dati relativi al bilancio di previsione e a quello consuntivo in forma sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche, al fine di assicurare la piena accessibilità e comprensibilità. (comma così sostituito dall’art. 8, comma 1, legge n. 89 del 2014)
1-bis. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e rendono accessibili, anche attraverso il ricorso ad un portale unico, i dati relativi alle entrate e alla spesa di cui ai propri bilanci preventivi e consuntivi in formato tabellare aperto che ne consenta l’esportazione, il trattamento e il riutilizzo, ai sensi dell’articolo 7, secondo uno schema tipo e modalità definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare sentita la Conferenza unificata, (comma così introdotto dall’art. 8, comma 1, legge n. 89 del 2014)
Angelo Sidoti
Venerdì 8 aprile: Fin dove arriva la Misericordia di Dio? (di Michele Giacomantonio)
Venerdì alle 18 nella Chiesa del Pozzo si terrà il secondo incontro sulla Misericordia. Dopo l’Anrico Testamento il Nuovo Testamento cioè la misericordia come ce l’ha presentata Gesù soprattutto attraverso le parabole: quella del padre misericordioso e del figliolo scapestrato, quella del buon samaritano che si fa carico di unviandante che i ladri avevano derubato e abbandonato tramortito sul ciglio della strada, quella del servo spietato che si fa condonare dal padrone un grosso debito ma poi non è capace di fare lo stesso, per pochi spiccioli, con un suo compagno di lavoro. Non teorie filosofiche ma scorci di vita concreta raccolti dalla quotidianità. Così Gesù ci parla della misericordia e la conclusione è sempre una: siate misericordiosi come misericordioso è il Padre che è nei cieli.
E fino a che punto Dio è misericordioso? San Paolo dice che Dio vuole attraverso Gesù la salvezza di tutti gli uomini. Infatti di nessun esser umano concreto ci è stata rivelata la dannazione eterna e la Chiesa non ha mai insegnato in modo dogmaticamente vincolante a proposito di nessuno che egli sia caduto nella dannazione eterna. Nemmeno di Giuda che pure tradì Gesù; di Giuda per cui Gesù ebbe a dire “Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato”( Mt 26,24). Giuda che, infine, condannò se stesso impiccandosi. E’ allora il Giudizio Universale quando verranno divisi i giusti dai malvagi? Come si concluderà la storia degli uomini con il Giudizio o la redenzione universale. E’ il cuore della riflessione di venerdì.
E fino a che punto Dio è misericordioso? San Paolo dice che Dio vuole attraverso Gesù la salvezza di tutti gli uomini. Infatti di nessun esser umano concreto ci è stata rivelata la dannazione eterna e la Chiesa non ha mai insegnato in modo dogmaticamente vincolante a proposito di nessuno che egli sia caduto nella dannazione eterna. Nemmeno di Giuda che pure tradì Gesù; di Giuda per cui Gesù ebbe a dire “Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato”( Mt 26,24). Giuda che, infine, condannò se stesso impiccandosi. E’ allora il Giudizio Universale quando verranno divisi i giusti dai malvagi? Come si concluderà la storia degli uomini con il Giudizio o la redenzione universale. E’ il cuore della riflessione di venerdì.
PDR-Sicilia Futura Coordinamento Lipari : soddisfazione per risoluzione sanità
COMUNICATO PDR – SICILIA FUTURA
COORDINAMENTO LIPARI – ISOLE EOLIE
Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione della risoluzione proposta dal Consiglio Comunale di
Lipari e fatta propria dalla Commissione Sanità della Regione Siciliana e da tutta l’Aula
Parlamentare. Questo strumento potrà rappresentare un punto di forza per il Governo Regionale e
l’Assessore Gucciardi per far valere, nelle sedi Ministeriali, la volontà di tutto il Parlamento di
mantenere il Punto Nascita delle Eolie in vita e risolvere le criticità evidenziate dal consiglio
comunale ed acclarate dalla Commissione Sanità durante l’ispezione fatta a Lipari.
Il programma dell'erogazione idrica oggi e domani a Quattropani
Il geometra Nello Vecchio, della Geomar, ha reso noto il programma dell’erogazione idrica nella frazione di Quattropani nelle giornate del 7 e 8 aprile. Giovedì 7 saranno rifornite d'acqua le zone di Castellaro alto, Vallone Bianco, Castellaro stradale, Coste d’Agosto, Chiesa vecchia e Chirica Rasa.
Venerdì 8, acqua a Castellaro basso, Pietro Vito, Caolino, Area Morta, Chiesa Nuova, Via Quartara e Tivoli.
mercoledì 6 aprile 2016
L'editoriale: E' un paese davvero strano il nostro!!!!
"Occorre limitare la velocità"; "Bisogna fare in modo di rallentare la corsa di moto e auto"; "La colpa dell'incidente è dell'eccessiva velocità, urge un rimedio"; "Bisogna mettere i dossi nelle strade più a rischio".
Frasi che abbiamo sentito mille volte; letto a più non posso su fb o nelle mail inviate in redazione....
ma...c'è un ma...
tutto questo fino a ieri!!!
Oggi, che l'amministrazione, anche per fare fronte alle richieste che arrivavano dal territorio, decide di fare posizionare questi benedetti dossi artificiali sulla Falcone-Borsellino (la strada dove tutti li invocano) ecco che non vanno più bene.
Le lamentele si sprecano...cittadini che armati di telefonino fotografano o riprendono i dossi nel momento del passaggio dei mezzi...(per farsene che cosa non si sa.. o perlomeno...visto che protestavano...non è difficile comprenderlo)
E poi ci sono gli esperti, i tecnici, i "coltivatori del proprio orticello" che stanno a disquisire su dove andavano posizionati..."qui non vanno bene..lì forse..ma era meglio così ect".
E questo mentre altri cittadini li invocano in altre zone (Canneto per esempio)
Crediamo siano la minoranza quelli che non condividono ma... Decisamente! E' un paese davvero strano il nostro! Comunque..qualunque cosa fai...sbagli!
Frasi che abbiamo sentito mille volte; letto a più non posso su fb o nelle mail inviate in redazione....
ma...c'è un ma...
tutto questo fino a ieri!!!
Oggi, che l'amministrazione, anche per fare fronte alle richieste che arrivavano dal territorio, decide di fare posizionare questi benedetti dossi artificiali sulla Falcone-Borsellino (la strada dove tutti li invocano) ecco che non vanno più bene.
Le lamentele si sprecano...cittadini che armati di telefonino fotografano o riprendono i dossi nel momento del passaggio dei mezzi...(per farsene che cosa non si sa.. o perlomeno...visto che protestavano...non è difficile comprenderlo)
E poi ci sono gli esperti, i tecnici, i "coltivatori del proprio orticello" che stanno a disquisire su dove andavano posizionati..."qui non vanno bene..lì forse..ma era meglio così ect".
E questo mentre altri cittadini li invocano in altre zone (Canneto per esempio)
Crediamo siano la minoranza quelli che non condividono ma... Decisamente! E' un paese davvero strano il nostro! Comunque..qualunque cosa fai...sbagli!
Sabatini: Marciapiedi da liberare per garantire passaggio diversamente abili
Al Sindaco Marco Giorgianni
All’assessore
Giovanni Sardella
All’assessore Fabiola Centorrino
Al
comandate dei VV.UU. Stefano Blasco
Oggetto: barriere architettoniche e libera circolazione dei disabili.-Nonostante l’attuale normativa sulle barriere architettoniche sia in vigore da tantissimi anni, capita troppo spesso che l’accesso e la mobilità ai portatori di handicap non è assicurato.-
Dovrebbe essere scontato che i marciapiedi debbano essere accessibili (con regolari rampe) libere da ostacoli che ne riducano la larghezza a meno di mt. 1,50 e percorribili senza difficoltà da parte dei disabili fisici e sensoriali.
Questo non avviene ed in particolare nei marciapiedi dell’isola di Lipari.-
Gli accessi sono sistematicamente occupati da auto e scooter, mentre i marciapiedi da un’infinita di ostacoli mobili e fissi.-
Al fine di garantire a tutti i cittadini con attività motoria ridotta la libera e tranquilla circolazione, con la presente si chiede alle SS. LL. di attivarsi nei modi previsti dalla Leggi garantendo quanto previsto dalla normativa in materia.-
Nel caso le SS. LL. avessero già posto l’attenzione su quanto da me lamentato, si chiede di conoscere quali sono le iniziative intraprese o se è stato disposto apposito servizio per la verifica da parte dei vigili urbani.-
Non sta a me ricordare che è obbligo garantire ai nostri concittadini disabili la libera e sicura fruizione di spazi e aree pubbliche e non sta a me fare una ricognizione dei luoghi inaccessibili o occupati da ostacoli.-
E’ retorica ricordare che nella stagione turistica il problema è ancor più di attualità.-
Ricordo ancora che in particolare una famiglia della nostra comunità ha necessità che quanto da me evidenziato sia garantito.-
Resto in attesa di Vostro sollecito riscontro.-
Il presidente del Consiglio
Adolfo Sabatini
Commissione Sanità ARS approva risoluzione relativa alla riunione di Lipari e sollecita mantenimento Punto nascite e potenziamento servizi anche al Centro di riabilitazione
Saverio Merlino, segretario del PD liparese, grazie all'onorevole Marika Cirome, ci gira il testo della risoluzione n. 56 della 6° Commissione legislativa relativa all'incontro di Lipari del 8/03/2016 e approvata ieri 5/4/2016.
In essa si impegna il Presidente della Regione e l'Assessore regionale alla Salute a chiedere al Ministero della Salute il mantenimento del Punto Nascita di Lipari. Ed ancora di assicurare la copertura di tutti i posti vacanti nell'organico ospedaliero e Centro di riabilitazione di Canneto.
In essa si impegna il Presidente della Regione e l'Assessore regionale alla Salute a chiedere al Ministero della Salute il mantenimento del Punto Nascita di Lipari. Ed ancora di assicurare la copertura di tutti i posti vacanti nell'organico ospedaliero e Centro di riabilitazione di Canneto.
Vulcano. Va in fiamme un tubo dell'impianto di adduzione del costruendo dissalatore. Fumo visibile anche da Lipari
Durante l'operazione di saldatura ha preso fuoco quest'oggi a Vulcano, nell'area di "Mastro Minico" uno dei tubi in Pead che vengono utilizzati dalla ditta che nell'isola sta eseguendo i lavori per il dissalatore e per il depuratore.
Essendo il tubo di polietilene ad alta densità si è immediatamente levato un denso fumo nero visibile anche da Lipari.
Nessun danno per gli operai della ditta che stavano effettuando la saldatura.
Essendo il tubo in galleria le fiamme si sono estese anche ad altri "pezzi" delle condotte. Consistenti i danni e Disperso nell'ambiente un notevole quantitativo di prodotti inquinanti.
Sul posto i carabinieri, l'autobotte comunale e i vigili del fuoco giunti da Lipari.
L'incendio risulta essere stato domato.
Un grazie all'amico che ci ha condiviso foto e filmato
Il breve video di quanto visibile da Lipari:
Essendo il tubo di polietilene ad alta densità si è immediatamente levato un denso fumo nero visibile anche da Lipari.
Nessun danno per gli operai della ditta che stavano effettuando la saldatura.
Essendo il tubo in galleria le fiamme si sono estese anche ad altri "pezzi" delle condotte. Consistenti i danni e Disperso nell'ambiente un notevole quantitativo di prodotti inquinanti.
Sul posto i carabinieri, l'autobotte comunale e i vigili del fuoco giunti da Lipari.
L'incendio risulta essere stato domato.
Un grazie all'amico che ci ha condiviso foto e filmato
Il breve video di quanto visibile da Lipari:
Sicurezza stradale. Si stanno posizionando i dossi a Lipari
Ditta specializzata al lavoro sulla via Falcone - Borsellino (Balestrieri) per l'installazione di tre dossi artificiali, limitatori della velocità. Contestualmente si sta posizionando l'idonea segnaletica.
Sul posto, oltre alla ditta, la polizia municipale di Lipari e gli operai ex Pumex.
L'installazione dei dossi, più volte sollecitata, è iniziata proprio dall'arteria stradale che sino ad oggi è stata "teatro" di numerosi incidenti, anche mortali.
I dossi, per il momento, oltre che sulla via Falcone-Borsellino (Balestrieri) saranno installati sulla via Isa Conti (2).
In seguito, probabilmente, e se lo augurano tutti i cittadini, anche in altre arterie (tra queste la Marina Garibaldi).
L'Editoriale : Canneto...ognuno fa quel che vuole...a dispetto di chi ha diritto!
Ritorniamo ad affrontare un argomento che avevamo affrontato qualche anno fa e che, purtroppo, è sempre d'attualità.
Nell’area della Chiesa di Unci non si circola più da mesi perché il marciapiede è stabilmente occupato in parte dalle barche, ed in parte da suppellettili e sporcizie varie.
Il transito sui marciapiedi è impedito perché le barche stazionano tra il muro ed i pali della SEL.-
Da evidenziare, inoltre, come nell’ultimo tratto della bretella che collega Unci alla provinciale è permesso, consentito, tollerato, accettato il parcheggio di macchine anche di grossa stazza
Il che, quindi, considerato che la superficie della sede stradale è quella che é, riduce la carreggiata quasi unicamente alla corsia nord.
La conseguenza è che chi si immette in direzione nord-sud (ossia Canneto-Lipari) sta nella propria mano, ma si trova di fronte chi viene da Lipari ed è materialmente, fisicamente, “” costretto “” ad andare fuori mano, in piena curva cieca, perché il lato destro è occupato dai mezzi parcheggiati in dispregio del Codice della Strada ed in dispregio del buonsenso e delle più elementari norme sulla sicurezza !!!
Nel resto della frazione ampie superfici di marciapiede (che è l’area destinata costituzionalmente ai pedoni) sono stabilmente, pervicacemente, arrogantemente, occupate da barche e barchine i cui proprietari ritengono di potere imporre al prossimo la propria comodità, la propria pigrizia, ……
Perché una mamma con carrozzina e bebé, oppure uno scolaro con cartella, o un anziano con i riflessi d’epoca, debbono farsi ammazzare, scendendo dal marciapiedi ed invadendo la sede stradale, (questa costituzionalmente deputata al transito dei veicoli) ???? ?
Forse perché un tizio ha deciso di imporre la sua barchina alla comunità fino a quando non la metterà in mare? Chi è preposto al controllo può continuare a permettere tutto questo? (ricordiamo che tempo fa erano stati posizionati dei volantini dalla polizia municipale...ma passato oltre un anno...sono rimasti lettera morta)
E l'invasione avviene ad Unci, e poi più avanti, … e poi più avanti ancora : ci sono barche posteggiate sul marciapiedi lato mare (che non è larghissimo) la cui “ pancia “ deborda invadendo l’area di transito stradale, …. con rischi che ci pare superfluo descrivere !
I marciapiedi sono l’area universalmente deputata e riservata al transito degli inermi pedoni : dov’è scritto che possono diventare l’area di riposo invernale per le barche, in stabile letargo fino a quando non tornano utili?
Il transito sui marciapiedi è impedito perché le barche stazionano tra il muro ed i pali della SEL.-
Da evidenziare, inoltre, come nell’ultimo tratto della bretella che collega Unci alla provinciale è permesso, consentito, tollerato, accettato il parcheggio di macchine anche di grossa stazza
Il che, quindi, considerato che la superficie della sede stradale è quella che é, riduce la carreggiata quasi unicamente alla corsia nord.
La conseguenza è che chi si immette in direzione nord-sud (ossia Canneto-Lipari) sta nella propria mano, ma si trova di fronte chi viene da Lipari ed è materialmente, fisicamente, “” costretto “” ad andare fuori mano, in piena curva cieca, perché il lato destro è occupato dai mezzi parcheggiati in dispregio del Codice della Strada ed in dispregio del buonsenso e delle più elementari norme sulla sicurezza !!!
Nel resto della frazione ampie superfici di marciapiede (che è l’area destinata costituzionalmente ai pedoni) sono stabilmente, pervicacemente, arrogantemente, occupate da barche e barchine i cui proprietari ritengono di potere imporre al prossimo la propria comodità, la propria pigrizia, ……
Perché una mamma con carrozzina e bebé, oppure uno scolaro con cartella, o un anziano con i riflessi d’epoca, debbono farsi ammazzare, scendendo dal marciapiedi ed invadendo la sede stradale, (questa costituzionalmente deputata al transito dei veicoli) ???? ?
Forse perché un tizio ha deciso di imporre la sua barchina alla comunità fino a quando non la metterà in mare? Chi è preposto al controllo può continuare a permettere tutto questo? (ricordiamo che tempo fa erano stati posizionati dei volantini dalla polizia municipale...ma passato oltre un anno...sono rimasti lettera morta)
E l'invasione avviene ad Unci, e poi più avanti, … e poi più avanti ancora : ci sono barche posteggiate sul marciapiedi lato mare (che non è larghissimo) la cui “ pancia “ deborda invadendo l’area di transito stradale, …. con rischi che ci pare superfluo descrivere !
I marciapiedi sono l’area universalmente deputata e riservata al transito degli inermi pedoni : dov’è scritto che possono diventare l’area di riposo invernale per le barche, in stabile letargo fino a quando non tornano utili?
E non sono certo una giustificazione le "dune" create sulla spiaggia che impedirebbero il "posteggio" di barche e barchette.
Non ce ne voglia nessuno e non ce l'abbiamo con nessuno in particolare ma, complici le belle giornate, abbiamo visto vecchietti, signore con i passeggini...che altra colpa non hanno che quella di voler godere di questo clima...rischiare di essere arrotati...perchè costretti a scendere dai marciapiedi e perchè no...anche per l'eccesso di velocità con cui alcuni (pochi) spregiudicati automobilisti e centauri percorrono la Marina Garibaldi.
Saremo..e con noi saranno ascoltati..coloro che rivendicano un proprio diritto?
Forse da oggi saremo additati come quelli che non vogliono le barche..lì dove sono..o peggio ancora...come i responsabili di un eventuale "intervento di rimozione" ma poco importa..quando si è nel giusto!
martedì 5 aprile 2016
Auguri Leonardo!!!!
Non curarti del numero dei tuoi giorni...contali con un ghigno beffardo, godi piuttosto di quello che ti hanno insegnato e custodiscilo con orgoglio...Buon Compleanno
Il tuo amico
Maurizio (Zenga)
A Leo anche gli auguri della famiglia Sarpi e di Eolienews
Il tuo amico
Maurizio (Zenga)
A Leo anche gli auguri della famiglia Sarpi e di Eolienews
Calcio - Terza Categoria - Secco 6 a 0 dello Stromboli al Malfa
Punteggio tennistico (6 a 0) a Stromboli nel derby tra la formazione locale e il Malfa, valido quale gara di recupero del campionato di terza categoria.
L'ottima prova dei ragazzi strombolani è stata suggellata dalla cinquina del bomber Stefano Cincotta( Billy). La rete di Scibilia su rigore ha chiuso, praticamente, l'incontro
L'ottima prova dei ragazzi strombolani è stata suggellata dalla cinquina del bomber Stefano Cincotta( Billy). La rete di Scibilia su rigore ha chiuso, praticamente, l'incontro
Vulcani in "mostra" a Milano
La potenza dell'Etna e la lava di Stromboli ma anche il misterioso vulcano sottomarino Marsili. Epoi l'Etiopia, l'Islanda e gli altri grandi vulcani. Fino all'11 settembre il Museo di Storia Naturale di Milano ospita l'esposizione Vulcani, a cura del vulcanologo Marco Stoppato. La mostra è promossa e prodotta dal Comune di Milano - Cultura, dal Museo di Storia Naturale di Milano con l'Associazione di divulgazione scientifica Vulcano Esplorazioni e Silvana Editoriale, che ne editerà anche il catalogo.
Tra le manifestazioni della natura, i vulcani sono probabilmente l'espressione più stupefacente e spettacolare e ha affascinato esploratori, studiosi e scienziati di ogni epoca. Ma cosa sappiamo dei vulcani? La mostra ci guiderà in un percorso alla scoperta delle montagne di fuoco raccontandone l'origine, l'evoluzione e i segreti. Si tratta della più ricca e completa esposizione dedicata ai vulcani grazie all'impiego di tecnologie innovative. Il nostro Paese possiede delle caratteristiche geologiche così particolari da essere sede di alcuni fra i vulcani più famosi del mondo come Stromboli, il Vesuvio e l'Etna, ma come si vedrà non solo l'Italia e il pianeta Terra ospitano attività vulcaniche.
Il percorso della mostra porterà il visitatore alla scoperta e alla comprensione dei segreti del nostro pianeta, della sua struttura interna e dei processi geodinamici che portano alla nascita dei vulcani. Si comprenderà il movimento dei continenti e come la loro attuale posizione sia il risultato di un processo geologico lungo centinaia di milioni di anni, e come i vulcani siano distribuiti sulla Terra in maniera non casuale. Dalla struttura del pianeta Terra, l'esposizione illustrerà la struttura interna dei vulcani in una sorta di radiografia che rivelerà le differenti forme – non sono tutte montagne a forma di piramide – che dipendono dai luoghi, dalla composizione chimica delle lave e dai processi geologici.
Grazie alle immagini fornite dalla NASA, i vulcani della Terra saranno messi a confronto con i vulcani presenti nell'intero Sistema solare, alcuni dei quali ancora attivi. Immagini spettacolari, filmati, ricostruzioni computerizzate, ologrammi, mapping, realtà aumentata, diorami in grandezza naturale, insieme a una straordinaria collezione di campioni di rocce, minerali e meteoriti, saranno gli strumenti attraverso i quali si illustreranno i tipi di eruzione e i prodotti che si originano durante l'attività effusiva o esplosiva. Verranno inoltre raccontate le eruzioni più famose e particolarmente spettacolari, illustrando i metodi che vengono utilizzati dai vulcanologi.
I vulcani attualmente in attività sono quasi 500 nel mondo e milioni sono le persone che vivono alle pendici di queste particolari montagne. A questi vulcani è dedicata una sezione della mostra che attraverso proiezioni video documenta alcuni vulcani particolarmente attivi.
Alla mostra è collegato il laboratorio didattico esperienziale MagmaLab – a cura di ADM – che insegnerà a riconoscere le principali categorie di rocce presenti sul nostro pianeta, con un approfondimento su quelle laviche, manipolando materiali originali e applicando metodologie scientifiche e osservazioni mirate. Il laboratorio si inserisce all'interno delle attività svolte dall'Associazione Didattica Museale presso il PaleoLab, è su prenotazione e prevede percorsi personalizzati in base alle varie fascie d'età degli studenti.
VULCANI. Origine, evoluzione, storie e segreti delle montagne di fuoco 16 marzo - 11 settembre 2016
Museo di Storia Naturale di Milano corso Venezia 55 M1 Palestro
Orari, chiuso il lunedì, da martedì a domenica: 9.00 - 17.30 (ultimo ingresso ore 17.00)
Tra le manifestazioni della natura, i vulcani sono probabilmente l'espressione più stupefacente e spettacolare e ha affascinato esploratori, studiosi e scienziati di ogni epoca. Ma cosa sappiamo dei vulcani? La mostra ci guiderà in un percorso alla scoperta delle montagne di fuoco raccontandone l'origine, l'evoluzione e i segreti. Si tratta della più ricca e completa esposizione dedicata ai vulcani grazie all'impiego di tecnologie innovative. Il nostro Paese possiede delle caratteristiche geologiche così particolari da essere sede di alcuni fra i vulcani più famosi del mondo come Stromboli, il Vesuvio e l'Etna, ma come si vedrà non solo l'Italia e il pianeta Terra ospitano attività vulcaniche.
Il percorso della mostra porterà il visitatore alla scoperta e alla comprensione dei segreti del nostro pianeta, della sua struttura interna e dei processi geodinamici che portano alla nascita dei vulcani. Si comprenderà il movimento dei continenti e come la loro attuale posizione sia il risultato di un processo geologico lungo centinaia di milioni di anni, e come i vulcani siano distribuiti sulla Terra in maniera non casuale. Dalla struttura del pianeta Terra, l'esposizione illustrerà la struttura interna dei vulcani in una sorta di radiografia che rivelerà le differenti forme – non sono tutte montagne a forma di piramide – che dipendono dai luoghi, dalla composizione chimica delle lave e dai processi geologici.
Grazie alle immagini fornite dalla NASA, i vulcani della Terra saranno messi a confronto con i vulcani presenti nell'intero Sistema solare, alcuni dei quali ancora attivi. Immagini spettacolari, filmati, ricostruzioni computerizzate, ologrammi, mapping, realtà aumentata, diorami in grandezza naturale, insieme a una straordinaria collezione di campioni di rocce, minerali e meteoriti, saranno gli strumenti attraverso i quali si illustreranno i tipi di eruzione e i prodotti che si originano durante l'attività effusiva o esplosiva. Verranno inoltre raccontate le eruzioni più famose e particolarmente spettacolari, illustrando i metodi che vengono utilizzati dai vulcanologi.
I vulcani attualmente in attività sono quasi 500 nel mondo e milioni sono le persone che vivono alle pendici di queste particolari montagne. A questi vulcani è dedicata una sezione della mostra che attraverso proiezioni video documenta alcuni vulcani particolarmente attivi.
Alla mostra è collegato il laboratorio didattico esperienziale MagmaLab – a cura di ADM – che insegnerà a riconoscere le principali categorie di rocce presenti sul nostro pianeta, con un approfondimento su quelle laviche, manipolando materiali originali e applicando metodologie scientifiche e osservazioni mirate. Il laboratorio si inserisce all'interno delle attività svolte dall'Associazione Didattica Museale presso il PaleoLab, è su prenotazione e prevede percorsi personalizzati in base alle varie fascie d'età degli studenti.
VULCANI. Origine, evoluzione, storie e segreti delle montagne di fuoco 16 marzo - 11 settembre 2016
Museo di Storia Naturale di Milano corso Venezia 55 M1 Palestro
Orari, chiuso il lunedì, da martedì a domenica: 9.00 - 17.30 (ultimo ingresso ore 17.00)
Passaggio ex Siremar da CdI a SNS. Ulteriore passo in avanti ieri a Palermo
Un ulteriore passo in avanti verso il passaggio della Siremar da Compagnia delle isole a SNS (Società navigazione siciliana), la società costituita da Ustica Lines e Caronte Tourist che si è visto riconosciuto il diritto di entrare in possesso dell’ex società di Stato a seguito di sentenza del TAR.
Il passo in avanti è stato compiuto ieri a Palermo dove è stato firmato il verbale di Consultazione ed accordo di cui all’art.47 Legge 428/90
Regolamentazione accosti alle Eolie. Nuovo incontro oggi. In arrivo il provvedimento
COMUNICATO
Si è svolta in data odierna, presso la sala consiliare del Comune di Lipari, la riunione indetta dal Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari - T.V. (CP) Paolo Margadonna - per la presentazione, agli operatori del settore del nuovo provvedimento, di imminente emanazione, che è stata anche occasione per un confronto costruttivo e di registrazione dei limiti operativi imposti, per un preludio d'implementazione degli stessi, ai fini della sicurezza della navigazione!
Alla presenza del Sig. Sindaco del Comune, che ha garantito a breve interventi di realizzazione di alcune Port Facilities, con particolare riferimento ai sorgitori dove si sono verificate le problematiche di congestione del traffico passeggeri, sono state presentate le soluzioni trovate per una migliore gestione del fenomeno di affluenza turistica giornaliera, che hanno ricevuto il consenso generale degli intervenuti, in uno spirito di collaborazione tra i fruitori del mare!
Dopo la prima riunione già effettuata con le società con sede fuori dal l'arcipelago eoliano, erano presenti le Società di Navigazione Eoliane, ma anche i vertici del personale marittimo dei servizi tecnico nautici, Ormeggiatori e Pratico Locale, per la garanzia della presenza di tutto il c.d. Cluster marittimo, a garanzia di soluzioni efficienti ed efficaci, ma soprattutto, il più possibile definitive.
Alla presenza del Sig. Sindaco del Comune, che ha garantito a breve interventi di realizzazione di alcune Port Facilities, con particolare riferimento ai sorgitori dove si sono verificate le problematiche di congestione del traffico passeggeri, sono state presentate le soluzioni trovate per una migliore gestione del fenomeno di affluenza turistica giornaliera, che hanno ricevuto il consenso generale degli intervenuti, in uno spirito di collaborazione tra i fruitori del mare!
Dopo la prima riunione già effettuata con le società con sede fuori dal l'arcipelago eoliano, erano presenti le Società di Navigazione Eoliane, ma anche i vertici del personale marittimo dei servizi tecnico nautici, Ormeggiatori e Pratico Locale, per la garanzia della presenza di tutto il c.d. Cluster marittimo, a garanzia di soluzioni efficienti ed efficaci, ma soprattutto, il più possibile definitive.
Terremoto in mare alle Eolie
Un terremoto di magnitudo 2.9 si è verificato nel mare delle Eolie. E' stato registrato dall'Ingv di Roma alle 06:03 ad una profondità di 253 km.
Piano Finanziario SRR e i punti da approfondire (di Angelo Sidoti)
Sul tema Piano Finanziario SRR ritengo sia utile approfondire alcuni aspetti indicati nel documento inviato in data 09.09.2015 a mezzo PEC al Dirigente del III Settore, in attesa che venga redatto il nuovo Piano Finanziario per il 2016 che, mi auguro, rispecchi il modello pubblicato sul sito dell’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale vedi link:
Argomenti da approfondire:
Paragrafo 4.4.: Interventi finalizzati a migliorare la comunicazione pubblica: Progetto di campagna informativa.
In particolare mi riferisco ai progetti finanziati per un importo complessivo di circa 230 mila Euro e agli obblighi ricadenti in capo alla Ditta vincitrice del Progetto.
Paragrafo 5.1: Il sistema impiantistico a corredo della gestione futura scenario 2014-2024.
In particolare mi riferisco alla realizzazione dei Progetti presentati a finanziamento di circa 900 mila Euro.
Paragrafo 6.4: Incentivi - Specificità tecniche ed attrezzature
Paragrafo 6.5: Attività di Controllo
In particolare mi riferisco al sistema di doppio controllo, da realizzare in parte con l’utilizzo degli organi della SRR in parte attraverso la Polizia Urbana o un apposito organo di volontariato.
Mentre sul nuovo Piano Finanziario 2016 ci soffermeremo più avanti una volta che verrà reso pubblico, in particolare sul rispetto di quanto previsto all’art.8 del DPR n.158/99, sui costi fissi di gestione della SRR, sugli obiettivi che verranno fissati sulla raccolta differenziata e su quelli già raggiunti nell’esercizio appena trascorso 2015, e sugli obblighi ricadenti in capo alla SRR nel rispetto delle Leggi in vigore e dello Statuto Sociale.
A tal proposito sarebbe utile analizzare un prospetto riepilogativo aggiornato sulla raccolta differenziata rispetto a quello allegato nel Piano Finanziario del 2015 risalente al lontano 2012.
Angelo Sidoti
lunedì 4 aprile 2016
Lipari, cane "eroe" salva una donna caduta in mare. Repubblica.it riprende e pubblica nostra notizia
(da palermo.repubblica.it) Una donna è caduta in mare dal porticciolo di Marina Corta a Lipari e stava annegando a causa di un malore: a salvarla è stato un cane Labrador.
"Scricciolo", questo il nome del cane di Bartolo Cappadona, ha iniziato ad abbaiare, dopo aver notato la donna che annaspava in mare. E si è anche tuffato. Alcuni pescatori, allertati dall'animale, si sono così lanciati in acqua e sono riusciti a portare in riva, sana e salva la signora.
L'ARTICOLO DI EOLIENEWS
Si chiama Scricciolo ed è diventato il cane “eroe” di Lipari, dopo che ha dato il suo più che prezioso contributo per salvare la vita ad una donna finita in mare, per un malessere, a Marina Corta.
Il labrador, di proprietà di Bartolo Cappadona, che si era allontanato momentaneamente dal suo proprietario, si trovava sul piccolo molo liparese, quando improvvisamente ha cominciato ad abbaiare insistentemente, attirando l’attenzione di alcune delle persone presenti, gettandosi subito dopo in acqua.
La particolarità della situazione ha spinto i presenti, tra i quali diversi pescatori e tra questi il marito della signora, ad avvicinarsi al punto in cui il cane si è tuffato, rendendosi conto che in mare vi era una donna in difficoltà e che l’intelligente cagnone stava provando a trascinare verso la riva. Immediatamente si sono mobilitati i soccorsi e la signora è stata tratta in salvo. Le sue condizioni, nonostante il “tuffo” fuori stagione e il malessere che l’ha colpita, non si sono rivelati, per fortuna, gravi.
Sarebbe potuta andare in modo diverso, forse anche tragicamente, se Scricciolo non avesse lanciato l’allarme che ha fatto messo in moto la macchina dei soccorsi.
Per il bel cagnone di quattro anni, tante carezze e non appena giunto a casa una bella razione doppia di cibo.
Orgoglioso di Scricciolo (e come non esserlo) il suo proprietario.
"Scricciolo", questo il nome del cane di Bartolo Cappadona, ha iniziato ad abbaiare, dopo aver notato la donna che annaspava in mare. E si è anche tuffato. Alcuni pescatori, allertati dall'animale, si sono così lanciati in acqua e sono riusciti a portare in riva, sana e salva la signora.
L'ARTICOLO DI EOLIENEWS
Si chiama Scricciolo ed è diventato il cane “eroe” di Lipari, dopo che ha dato il suo più che prezioso contributo per salvare la vita ad una donna finita in mare, per un malessere, a Marina Corta.
Il labrador, di proprietà di Bartolo Cappadona, che si era allontanato momentaneamente dal suo proprietario, si trovava sul piccolo molo liparese, quando improvvisamente ha cominciato ad abbaiare insistentemente, attirando l’attenzione di alcune delle persone presenti, gettandosi subito dopo in acqua.
La particolarità della situazione ha spinto i presenti, tra i quali diversi pescatori e tra questi il marito della signora, ad avvicinarsi al punto in cui il cane si è tuffato, rendendosi conto che in mare vi era una donna in difficoltà e che l’intelligente cagnone stava provando a trascinare verso la riva. Immediatamente si sono mobilitati i soccorsi e la signora è stata tratta in salvo. Le sue condizioni, nonostante il “tuffo” fuori stagione e il malessere che l’ha colpita, non si sono rivelati, per fortuna, gravi.
Sarebbe potuta andare in modo diverso, forse anche tragicamente, se Scricciolo non avesse lanciato l’allarme che ha fatto messo in moto la macchina dei soccorsi.
Per il bel cagnone di quattro anni, tante carezze e non appena giunto a casa una bella razione doppia di cibo.
Orgoglioso di Scricciolo (e come non esserlo) il suo proprietario.
Domani erogazione idrica a Pianoconte
La Geomar informa che domani, a partire dalle 7,00 ci sarà l' erogazione idrica in tutta la frazione di Pianoconte
"Attiva Stromboli" non conosce soste. Altra domenica dedicata al decoro dell'isola
Carlo Lanza) "Attiva Stromboli" sempre piu' "attiva". Un'altra domenica dedicata al decoro di un'altro scorcio panoramico. Ripulite aiuole e sistemate le aree destinate alla raccolta dei rifiuti.
Camera di commercio “crea” progetto A.G.I.T. Scadono il 20 aprile le adesioni per partecipare al primo evento in programma
COMUNICATO STAMPA
Arte, Gastronomia, Impresa e
Turismo: la Camera di commercio, ente propulsore dello sviluppo delle imprese e
dell’economia della provincia peloritana, “crea” il progetto “A.G.I.T”.
Il progetto, che sarà
realizzato dall’Ente camerale tramite la sua Azienda speciale servizi alle
imprese, è finalizzato all’organizzazione di una serie di eventi con un comune
denominatore: l’enogastronomia. “L’idea
della Camera di commercio è di promuovere e valorizzare le
produzioni agroalimentari tipiche e di qualità - spiega il commissario
dell’Ente camerale, Daniele Borzì - coniugando territorio, enogastronomia e
arte”.
Il primo evento “Arte e
Degustazione in Camera” si svolgerà al Palazzo camerale sabato 14 e domenica 15 maggio. Il
visitatore potrà degustare i prodotti tipici proposti dall’azienda partecipante
e seguire un percorso culturale guidato alla scoperta sia del Palazzo camerale
con le sue opere d’arte di pregio che delle opere, quadri e sculture realizzati
dagli studenti del Liceo artistico “E. Basile”. Nel corso dell’evento si
terrà anche uno spettacolo dell’Opera di Pupi della Famiglia Gargano.
Gli imprenditori del settore agroalimentare interessati a
partecipare sono invitati a manifestare la propria disponibilità inviando all’Azienda
speciale servizi alle imprese entro e
non oltre le ore 12 del 20 aprile la scheda di adesione, a mezzo PEC al
seguente indirizzo: aziendaspeciale@me.legalmail.camcom.it.
L'Arcidiocesi di Messina, Lipari, S. Lucia del Mela affidata all'ottantunenne, Mons. Papa
Il Santo Padre ha nominato oggi monsignor Luigi Benigno Papa, arcivescovo metropolita emerito di Taranto, nuovo amministratore apostolico “sede vacante” dell’arcidiocesi metropolitana di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela.
Mons. Papa è nato a Spongano (Lecce) il 25 agosto 1935. Ha ricevuto la sua prima formazione spirituale e culturale nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, cui appartiene, ed ha emesso la professione religiosa il 30 agosto 1953.
Ordinato sacerdote il 25 marzo 1961, ha continuato a Roma i suoi studi universitari, conseguendo la Licenza in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1963 e la Licenza in Esegesi biblica presso il Pontificio Istituto Biblico nel 1965. Per 16 anni ha insegnato Sacra Scrittura nell’Istituto teologico interreligioso pugliese, di cui è stato anche preside, nella Facoltà ecumenica “S.Nicola” di Bari e nel Pontificio Ateneo Antonianum di Roma, conseguendo anche la Laurea in Teologia biblica presso lo Studio francescano di Gerusalemme. Nell’arcidiocesi di Bari ha ricoperto l’ufficio di vicario foraneo della IV Zona pastorale e quello di vicario episcopale per la Vita consacrata.
Il 14 novembre 1981 è stato nominato vescovo di Oppido Mamertina-Palmi, dove ha fatto il suo ingresso il 10 gennaio 1982. Nominato arcivescovo di Taranto l’11 maggio 1990, ha iniziato il ministero pastorale nell’arcidiocesi il 9 giugno dello stesso anno. È stato nominato vice presidente della Conferenza episcopale italiana il 22 maggio 2002 ed è divenuto emerito il 5 gennaio 2012.
Ordinato sacerdote il 25 marzo 1961, ha continuato a Roma i suoi studi universitari, conseguendo la Licenza in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1963 e la Licenza in Esegesi biblica presso il Pontificio Istituto Biblico nel 1965. Per 16 anni ha insegnato Sacra Scrittura nell’Istituto teologico interreligioso pugliese, di cui è stato anche preside, nella Facoltà ecumenica “S.Nicola” di Bari e nel Pontificio Ateneo Antonianum di Roma, conseguendo anche la Laurea in Teologia biblica presso lo Studio francescano di Gerusalemme. Nell’arcidiocesi di Bari ha ricoperto l’ufficio di vicario foraneo della IV Zona pastorale e quello di vicario episcopale per la Vita consacrata.
Il 14 novembre 1981 è stato nominato vescovo di Oppido Mamertina-Palmi, dove ha fatto il suo ingresso il 10 gennaio 1982. Nominato arcivescovo di Taranto l’11 maggio 1990, ha iniziato il ministero pastorale nell’arcidiocesi il 9 giugno dello stesso anno. È stato nominato vice presidente della Conferenza episcopale italiana il 22 maggio 2002 ed è divenuto emerito il 5 gennaio 2012.
Labrador salva vita ad una donna nel mare di Marina Corta a Lipari
Si chiama Scricciolo ed è diventato il cane
“eroe” di Lipari, dopo che ha dato il
suo più che prezioso contributo per salvare la vita ad una donna finita in
mare, per un malessere, a Marina Corta.
Il labrador, di proprietà di Bartolo Cappadona, che si era allontanato momentaneamente dal suo proprietario, si trovava sul piccolo molo liparese, quando improvvisamente ha cominciato ad abbaiare insistentemente, attirando l’attenzione di alcune delle persone presenti, gettandosi subito dopo in acqua.
La particolarità della situazione ha spinto i presenti, tra i quali diversi pescatori e tra questi il marito della signora, ad avvicinarsi al punto in cui il cane si è tuffato, rendendosi conto che in mare vi era una donna in difficoltà e che l’intelligente cagnone stava provando a trascinare verso la riva. Immediatamente si sono mobilitati i soccorsi e la signora è stata tratta in salvo. Le sue condizioni, nonostante il “tuffo” fuori stagione e il malessere che l’ha colpita, non si sono rivelati, per fortuna, gravi.
Sarebbe potuta andare in modo diverso, forse anche tragicamente, se Scricciolo non avesse lanciato l’allarme che ha fatto messo in moto la macchina dei soccorsi.
Per il bel cagnone di quattro anni, tante carezze e non appena giunto a casa una bella razione doppia di cibo.
Orgoglioso di Scricciolo (e come non esserlo) il suo proprietario.
Il labrador, di proprietà di Bartolo Cappadona, che si era allontanato momentaneamente dal suo proprietario, si trovava sul piccolo molo liparese, quando improvvisamente ha cominciato ad abbaiare insistentemente, attirando l’attenzione di alcune delle persone presenti, gettandosi subito dopo in acqua.
La particolarità della situazione ha spinto i presenti, tra i quali diversi pescatori e tra questi il marito della signora, ad avvicinarsi al punto in cui il cane si è tuffato, rendendosi conto che in mare vi era una donna in difficoltà e che l’intelligente cagnone stava provando a trascinare verso la riva. Immediatamente si sono mobilitati i soccorsi e la signora è stata tratta in salvo. Le sue condizioni, nonostante il “tuffo” fuori stagione e il malessere che l’ha colpita, non si sono rivelati, per fortuna, gravi.
Sarebbe potuta andare in modo diverso, forse anche tragicamente, se Scricciolo non avesse lanciato l’allarme che ha fatto messo in moto la macchina dei soccorsi.
Per il bel cagnone di quattro anni, tante carezze e non appena giunto a casa una bella razione doppia di cibo.
Orgoglioso di Scricciolo (e come non esserlo) il suo proprietario.
Piano Triennale Edilizia scolastica. Ammissibili interventi su San Domenico Savio e scuola di Pianoconte
COMUNICATO STAMPA
Piano Triennale EDILIZIA SCOLASTICA – Regione Sicilia (2015 – 2017)
L’Amministrazione Comunale - Assessorato alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica - a conferma della grande attenzione e dell’impegno della stessa relativamente al tema dell’edilizia scolastica dimostrati anche e soprattutto attraverso un lavoro ed un aggiornamento costante dell’ufficio tecnico competente sulle nuove opportunità di finanziamento, informa che nell’ambito del Piano Triennale di Edilizia Scolastica – Regione Sicilia (2015-2017) sono stati ritenuti ammissibili gli interventi relativi all’adeguamento e messa in sicurezza della Scuola San Domenico Savio – Istituto Comprensivo “Lipari 1” per un importo di € 423.000,00 ed all’ampliamento della Scuola elementare e media della frazione di Pianoconte – Istituto Comprensivo Lipari “S. Lucia” per un importo di € 2.000.000,00.
Piano Triennale EDILIZIA SCOLASTICA – Regione Sicilia (2015 – 2017)
L’Amministrazione Comunale - Assessorato alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica - a conferma della grande attenzione e dell’impegno della stessa relativamente al tema dell’edilizia scolastica dimostrati anche e soprattutto attraverso un lavoro ed un aggiornamento costante dell’ufficio tecnico competente sulle nuove opportunità di finanziamento, informa che nell’ambito del Piano Triennale di Edilizia Scolastica – Regione Sicilia (2015-2017) sono stati ritenuti ammissibili gli interventi relativi all’adeguamento e messa in sicurezza della Scuola San Domenico Savio – Istituto Comprensivo “Lipari 1” per un importo di € 423.000,00 ed all’ampliamento della Scuola elementare e media della frazione di Pianoconte – Istituto Comprensivo Lipari “S. Lucia” per un importo di € 2.000.000,00.
Si tratta della lista unica di interventi che le regioni hanno selezionato, per il restante biennio, in base alle segnalazioni degli enti locali e che hanno trasmesso al Ministero dell’Istruzione entro il 31 marzo 2016. In Sicilia sono pervenute 235 istanze di partecipazione: 157 gli interventi dichiarati ammissibili, 78 i progetti esclusi.
L’elenco degli interventi ammissibili è un allegato al D.D.G. n.1207/Istr. del 31.03.2016 con il quale si approva l’aggiornamento annuale del fabbisogno regionale in materia di edilizia scolastica per il triennio 2015-2017 e la conferma dell’attualità del Piano Annuale 2016. (in allegato graduatoria interventi ammissibili)
Con successivo decreto dirigenziale si procederà all’individuazione degli interventi che saranno ammessi a finanziamento nei limiti delle risorse assegnate alla Regione Siciliana, nel rispetto dei criteri stabiliti dall’Avviso Pubblico approvato con D.D.G. n.490/Istr. del 22.02.2016.
Se ammessi a finanziamento, i progetti saranno inseriti nel Piano Annuale 2017 secondo quanto stabilito nell’Avviso Pubblico allegato al D.D.G. n.490/Istr. del 22.02.2016.
Si comunica, inoltre, che entro la prossima settimana saranno firmati i contratti con le ditte aggiudicatarie per la realizzazione degli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza dei plessi scolastici di Canneto e Vulcano Piano – Istituto Comprensivo Lipari “Santa Lucia”, inseriti nel programma di finanziamenti dell’anno 2015.
I lavori urgenti di messa in sicurezza e idoneità sanitaria del plesso scolastico di Canneto sono stati aggiudicati definitivamente all’impresa Chiofalo Costruzioni srl di San Filippo del Mela (ME) con determina dirigenziale n.202 del 15.12.2015 per un importo complessivo di € 170.266,41 al netto del ribasso d’asta, comprensivo dei relativi oneri di sicurezza e costo manodopera non soggetti a ribasso.
I lavori di adeguamento al d.lgs. 626/94 della Scuola elementare e media dell’Isola di Vulcano, località Piano, sono stati aggiudicati definitivamente all’impresa Falco Costruzioni srl di Vallelunga Pratameno (CL) con determina dirigenziale n.18 dell’11.02.2016 per un importo complessivo di € 250.830,21 al netto del ribasso d’asta, comprensivo dei relativi oneri di sicurezza e costo manodopera non soggetti a ribasso.
L’elenco degli interventi ammissibili è un allegato al D.D.G. n.1207/Istr. del 31.03.2016 con il quale si approva l’aggiornamento annuale del fabbisogno regionale in materia di edilizia scolastica per il triennio 2015-2017 e la conferma dell’attualità del Piano Annuale 2016. (in allegato graduatoria interventi ammissibili)
Con successivo decreto dirigenziale si procederà all’individuazione degli interventi che saranno ammessi a finanziamento nei limiti delle risorse assegnate alla Regione Siciliana, nel rispetto dei criteri stabiliti dall’Avviso Pubblico approvato con D.D.G. n.490/Istr. del 22.02.2016.
Se ammessi a finanziamento, i progetti saranno inseriti nel Piano Annuale 2017 secondo quanto stabilito nell’Avviso Pubblico allegato al D.D.G. n.490/Istr. del 22.02.2016.
Si comunica, inoltre, che entro la prossima settimana saranno firmati i contratti con le ditte aggiudicatarie per la realizzazione degli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza dei plessi scolastici di Canneto e Vulcano Piano – Istituto Comprensivo Lipari “Santa Lucia”, inseriti nel programma di finanziamenti dell’anno 2015.
I lavori urgenti di messa in sicurezza e idoneità sanitaria del plesso scolastico di Canneto sono stati aggiudicati definitivamente all’impresa Chiofalo Costruzioni srl di San Filippo del Mela (ME) con determina dirigenziale n.202 del 15.12.2015 per un importo complessivo di € 170.266,41 al netto del ribasso d’asta, comprensivo dei relativi oneri di sicurezza e costo manodopera non soggetti a ribasso.
I lavori di adeguamento al d.lgs. 626/94 della Scuola elementare e media dell’Isola di Vulcano, località Piano, sono stati aggiudicati definitivamente all’impresa Falco Costruzioni srl di Vallelunga Pratameno (CL) con determina dirigenziale n.18 dell’11.02.2016 per un importo complessivo di € 250.830,21 al netto del ribasso d’asta, comprensivo dei relativi oneri di sicurezza e costo manodopera non soggetti a ribasso.
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