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giovedì 14 agosto 2014

La Regione non paga i suoi debiti tra i quali quelli relativi ai lavori liparesi di Piazza Mazzini. Di Bella: “Porto tutto all’estero”

“Lasciare la Sicilia, anzi espatriare. Per non ‘morire di credito’: cosi’ dice Daniele Di Bella, imprenditore catanese che assieme al padre Giovanni gestisce l’azienda di famiglia, la “Di Bella costruzioni srl”, in attesa di ricevere pagamenti dalla pubblica amministrazione siciliana per oltre 2 milioni di euro. L’impresa, nata a Paternò, ha lavori e sedi a Catania, Palermo e Lipari.
“Meglio andare negli Emirati Arabi o a Malta, dove abbiamo già ricevuto interessanti offerte per delocalizzare la nostra attività”, spiega Daniele Di Bella. La ditta fondata nel 1982 e specializzata in realizzazione e gestione di impianti di pubblica illuminazione a tecnologia avanzata, da’ lavoro a 47 dipendenti.
“Ad oggi, la nostra società vanta un credito di un milione 741 mila 302 euro, che in settimana supererà i 2 milioni 200 mila euro, per lavori eseguiti a Lipari dove abbiamo realizzato la riqualificazione di piazza Mazzini, un’area di circa 9 mila metri quadrati di estensione”, sostiene l’imprenditore, che spiega: “Dovrebbe pagare l’assessorato regionale alla Programmazione, già dal 2012, ma sostiene di non poter versare le somme dovute all’Ente per tale appalto che, peraltro, è ormai in fase di ultimazione”.
Di Bella sostiene di vantare anche vari altri crediti per interventi eseguiti in diversi Comuni.

Il Canadair in volo e in azione su Santa Margherita, i mezzi intervenuti (Foto Emilie Fonti)

Domato l'incendio di Santa Margherita (Lipari). Ma si è rischiato grosso


 E' stato domato l'incendio che ha interessato da stamani, intorno alle 03,00, costone di monte S. Angelo, in contrada S.Margherita (Lipari). 
Come anticipato sul posto, non appena giunta la chiamata dell'ispettore capo della polizia municipale, Agostino Portelli (intorno alle 05,15), hanno operato in prima battuta i Vigili del Fuoco (CAPOSQUADRA : ANTONINO SUMMA - VIGILI : NATOLI, FAVALORO, CACCIAPUOTI, SCIACCHITANO) 

I vigili del fuoco, non appena giunti in zona, hanno lottato contro le fiamme, con i badili, per spingerle lontano dalle abitazioni. 
Una jeep di un turista, con un provvidenziale intervento, è stata salvata, all'ultimo istante, dal fuoco.
L'arrivo della squadra antincendio della Forestale (intorno alle 07.00) ha consentito un efficace lavoro congiunto e si è riusciti a domare quasi del tutto l'incendio. Ad eccezione di un piccolo fronte, ubicato in un vallone impervio ed irraggiungibile, per il quale si è reso necessario l'intervento di due Canadair. I mezzi aerei, in uso ai Vigili del fuoco, hanno operato sotto il coordinamento dell'ispettore Mario Scaduto.
Nell'area interessata all'incendio anche gli ex Pumex, in forza alla squadra di Protezione civile comunale, coordinati dall'ispettore Agostino Portelli

Il Canadair in azione a S. Margherita (Lipari) Foto Massimo Bonfante

Incendio a Santa Margherita (Lipari). Nel video di Giuseppe Sapuppo il Canadair in azione

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Chiara Rando, Giuseppe Barbaro La Greca, Luana Zaia, Rosy Gallo, Maria Teresa, Bartolo Saltalamacchia, Mihaela Florea, Alessio Deidda, Helena Profilio e Mia Caleca

Emergenza incendi in Sicilia La protezione Civile a Crocetta: non potete contare solo sullo Stato

Dall'inizio della campagna antincendi boschivi, il 16 giugno scorso, sono complessivamente 235 le richieste di intervento aereo arrivate al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione civile. Si tratta, sottolinea il Dipartimento, di un dato analogo a quello registrato nello stesso periodo del 2013 (quando erano 238), ma che fotografa "un'anomalia significativa" nella provenienza delle richieste: ben 196, pari a oltre l'83% del totale, sono giunte in questo primo scorcio di estate dalla sola Sicilia. Le restanti 39 richieste sono state avanzate dalla Sardegna (23), da Calabria e Puglia (5 e 4), da Abruzzo e Lazio(2) Basilicata, Campania e Liguria (1).
Il picco di richieste pervenute dal territorio siciliano, che rappresenta un aumento del 350% nel ricorso alla flotta aerea dello Stato rispetto al 2013 pur in presenza di condizioni meteo-climatiche complessivamente nella norma, sottolinea il Dipartimento, è dovuto alla mancanza di mezzi aerei antincendio regionali: a oggi, infatti, la flotta regionale siciliana consta di due soli elicotteri schierati su Palermo. Finora la flotta aerea dello Stato è riuscita a far fronte a tutte le domande pervenute, "considerato il numero complessivamente contenuto di richieste di concorso".
Ma "è doveroso evidenziare che, laddove nelle prossime settimane le condizioni meteo-climatiche dovessero favorire un aumento delle richieste di supporto da parte di altre Regioni, il Coau si troverebbe nella condizione di non poter dedicare tutti i velivoli disponibili all'intervento su un solo territorio".
Per questo motivo, dopo la nota dei primi di giugno, il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli ha scritto nuovamente al presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, per esprimere la sua preoccupazione e ribadire ancora una volta l'invito a fare ogni sforzo per ridurre o contrastare il rischio incendi boschivi. Non può essere sufficiente, conclude il Dipartimento, contare solo e unicamente sul concorso della flotta aerea dello Stato.

Lipari. Incendio in località S. Margherita

Un incendio è in corso in località Santa Margherita (vedi foto di Lorenzo Fonti) a  Lipari. L'incendio si è sviluppato intorno alle  5 e 15.
In prima battuta sul posto, dapprima vicino alle  case e poi tra la vegetazione,  sono intervenuti i vigili del fuoco del Distaccamento di Lipari (caposquadra) Sul posto, poi, è giunta, intorno alle 7, la squadra antincendio della Forestale che sta  tutt'ora  operando con il prezioso supporto di un Canadair. 
Importante anche il lavoro svolto da volontari della zona

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

Per Giovedi 14 nubi sparse mattutine con tendenza a rasserenamenti, vento debole proveniente da maestrale con tendenza dal pomeriggio a spirare moderatamente rendendo il mare mosso. La temperatura massima si attesterà intorno ai 33 C°. Quella percepita raggiungerà i 37 C.
Per il giorno di Ferragosto cielo poco nuvoloso al mattino, con tendenza a soleggiato nel corso della giornata , vento moderato da tramontana-maestro e mare mosso. Lieve flessione della temperatura che toccherà i 28 C°.
Nella giornata di Sabato 16, tempo soleggiato, vento debole con raffiche moderate nelle ore piu' calde di direzione settentrionale e mare mosso tendente dalla sera a poco mosso.

Nella mattinata di Domenica 17 nubi sparse con possibili piovaschi nelle prime ore mattutine,tendenza a soleggiato nell'arco della giornata, venti deboli e mare poco mosso.Temperatura massima intorno ai 26 C
http://www.ilmeteo.it/pdf/meteo-mare-lipari.pdf http://www.meteocefalu.altervista.org/tirrenomer.php

mercoledì 13 agosto 2014

Lipari 13.8.14 : Che movimento oggi in mare. Tutti in fila a fare bunkeraggio (video)

Stromboli: da ieri la colata raggiunge di nuovo il mare

Durante gli ultimi due giorni, la colata lavica prodotta dalla bocca situata a 650 m di quota, ha continuato a scorrere lungo il margine orientale della Sciara del Fuoco, senza mostrare apprezzabili variazioni del tasso effusivo. 
La parte più bassa del campo lavico osservata dalla telecamera termica di quota 190 (SCT), nella serata di ieri è rimasta stabile con il fronte lavico più avanzato che rimaneva attestato a circa 200 m di quota. 
Nella tarda serata, il fronte lavico ha cominciato ad ingrossarsi e a scendere verso il basso formando una colata che nel giro di poche ore si è sovrapposta alle lave precedenti in raffreddamento, raggiungendo la costa nelle prime ore del mattino 
Persiste l’assenza di attività esplosiva alle bocche sommitali dello Stromboli.

Lipari. Incidente nei pressi dei Vigili del Fuoco

Un incidente si è verificato, intorno alle 16 e 20, nei pressi del distaccamento dei vigili del fuoco. Coinvolti, da quanto apprendiamo, un mezzo del trasporto pubblico e un motociclo. 
Per fortuna nessun danno si sarebbe verificato a carico di persone.
In questi giorni pieni di caos sulle strade (tra l'altro non proprio ottimali) raccomandiamo la massima prudenza.

Stromboli invasa dai turisti, disertata invece Vulcano

(da www.gazzetta.it) Le due facce turistiche dei crateri delle Eolie: Stromboli e Vulcano. Stromboli ride, Vulcano piange. Stromboli è in continua eruzione, Vulcano «dorme». Stromboli è invasa da turisti richiamati anche dalla spettacolare eruzione, Vulcano accusa la crisi: a luglio - 30% ad agosto - 20%. Stromboli è piena di turisti. Sull’isola non si trova un «posto letto» neppure pagandolo a peso d’oro. Nei ristoranti, bar e ritrovi notturni bisogna fare la fila per entrare. In mare tra la sciara del fuoco, le spiagge di Piscità, Ficogrande e soprattutto Scari sono ormeggiate in rada decine di barche a vela e yacht. Nella rada di Scari ancorate fanno anche bella mostra una decina di vaporetti turistici che arrivano dalla Calabria e dalla Sicilia, in attesa di riprendere i circa 5 mila vacanzieri “escursionisti» in visita sull’isola, riempiendo le piccole caratteristiche viuzze, in barba a ordinanze e divieti. Nella dirimpettaia isola di Vulcano la realtà è un’altra. Il cratere è «addormentato» (l’ultima eruzione risale al 1888) e si trova in uno stato di quiete eruttiva. A Vulcano, escursionisti a parte (sono circa 5 mila al giorno), gli operatori turistici accusano il colpo. Antonio Tripi, direttore della Tridial, il più grosso mercato alimentare di Vulcano dice: «Le vendite sono crollate di oltre il 30%, si vende solo quello che è in offerta o costa poco, non si cerca il prodotto di marca, ma quello che costa meno ». Giuseppe Briglia, che ha un noleggio di mezzi: «Cominciammo dal nulla, nel periodo d’oro del turismo nell’isola e investendo ogni anno gli utili abbiamo creato un noleggio di mezzi nuovi e all’avanguardia però oggi il turismo è quasi inesistente. L’azienda deve investire migliaia di euro solo in assicurazioni per mezzi che restano fermi per settimane a anche la clientela ha cambiato il modo di spendere prima prendeva un mezzo per una settimana o un mese e l’ultima cosa che chiedeva era il prezzo, oggi prende il mezzo dopo aver per diversi minuti mercanteggiato sul prezzo del nolo e poi lo prende per poche ore, massimo per una giornata».

Matteo Salin di Eolnet porta l' Europeo Under 23 di scherma a Vicenza

La Greca (Legambiente) "Situazione pontile galleggiante di Filicudi serva da lezione. Urgono piano di utilizzazione del demanio e area marina protetta"

Al signor Sindaco del Comune di Lipari

Al signor Presidente del consiglio comunale
 ai signori consiglieri Comunali

Oggetto: pontile galleggiante isola di Filicudi

Le vicende della collocazione in mare di un pontile galleggiante nell’isola di Filicudi, cronaca di questi giorni, sono noti alle .SS.VV. e non intendo riportarle in questa sede; nessuna responsabilità può essere imputata all’amministrazione pro-tempore che ha fatto tutto quanto in suo potere per raccogliere quanto segnalato e richiesto dalla comunità di Filicudi, se responsabilità ci sono per il rilascio di pareri favorevoli vanno ricercate nella precedente gestione amministrativa del nostro comune.
L’attuale situazione, tuttavia, ci impartisce una lezione, quella che la tutela del territorio va attentamente curata, giorno per giorno, utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione; in tal senso mi auguro che al più presto il nostro consiglio comunale venga chiamato a discutere per:
a) deliberare la sollecita riattivazione della procedura per l’istituzione dell’area marina protetta. Soltanto attraverso tale strumento di gestione eco-sostenibile del nostro territorio possiamo giungere ad una regolamentazione da parte delle nostre comunità di quello che si può o non si può fare nel nostro mare (dalla collocazione dei campi boe, ai pontili, ai lidi balneari, alla regolamentazione dei barconi che arrivano dalle vicine coste siciliane e calabresi e che impongono una serrata lotta all’evasione dei tributi connessi), e verificare, caso per caso, se le concessione demaniali (che sono a scadenza) vanno rinnovate o meno nell’interessi delle nostre comunità. La stessa lotta va intraprese contro eventuali attività che operano abusivamente, eludendo ed evadendo qualsiasi tributo e “scaricando” sulla intera nostra comunità i loro costi. Valga per tutti la vicenda legata allo sbarco dei rifiuti dai yacht alla fonda nelle nostre baie senza pagamento di alcun tributi specifico, tanto i costi li paghiamo noi;
b) deliberare al più presto, e nelle more della istituzione dell’area marina protetta, il nuovo piano di utilizzazione del Demanio, volgarmente chiamato piano spiagge, per identificare, innanzi tutto, gli ambiti; non è possibile, infatti, collocare pontili o campi boe, nei medesimi ambiti in cui si svolge la balneazione.
Nel primo, e unico, piano spiagge approvato al Comune di Lipari, ormai oltre un decennio fa, si era tenuto conto dei pareti delle circoscrizioni che, espressamente, non avevano previsto lidi balneari e pontili galleggianti nelle altre isole del Comune di Lipari. Nel caso dei pontili questi erano stato assentiti esclusivamente nelle aree portuali di Lipari e Vulcano, dove non era consentita la balneazione.
Comunico, sin d’ora, la disponibilità dal parte del nostro circolo a collaborare in tutte le fasi delle procedure sopra dette nel superiore interesse della tutela del nostro ambiente e invio cordiali saluti.
Il presidente del Circolo di Legambiente
Dott. Giuseppe La Greca

Pontile galleggiante di Filicudi. Per il TAR non c'erano le condizioni per interrompere i lavori del posizionamento della struttura. Annullata l'ordinanza Giorgianni. Il testo integrale della sentenza del TAR

Come da noi anticipato ieri il TAR di Catania ha accolto il ricorso del titolare della concessione demaniale relativa al pontile di Filicudi ed ha annullato, in via cautelare, in attesa della sentenza di merito, l'ordinanza con la quale il sindaco di Lipari aveva sospeso i lavori di posizionamento della struttura.
IL TESTO DELLA DECISIONE DEL TAR
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 2046 del 2014, proposto da
Antonio Crisafulli, nella qualità di titolare della concessione demaniale rinnovata con provvedimento n. 2286 del 17/07/2014 e Lacinia Yacht Service, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dagli avv. Francesco Stallone e Carmelo Pietro Russo, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Andrea Scuderi in Catania, via V. Giuffrida, 37;

contro Comune di Lipari;
per l’annullamento previa sospensione dell’efficacia,
-dell’ordinanza n° 48 del 5-8-2014, con la quale il sindaco di Lipari ha disposto la sospensione dei lavori di posa in opera di un pontile galleggiante in localita’ Filicudi Porto;
-per quanto possa occorrere, dell’ordinanza n° 38/2014 del sindaco di Lipari.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm.;
Rilevata la sussistenza delle condizioni dell’estrema gravità del danno paventato dal ricorrente e dell’urgenza, poste a fondamento dell’istanza cautelare qui all’esame tenuto conto, con riferimento all’impugnata ordinanza n. 48/2014, a) del carattere stagionale delle opere di che trattasi (pontile galleggiante da utilizzare durante la stagione estiva), b) della sussistenza della relativa concessione demaniale e della specifica autorizzazione resa dalla Soprintendenza regionale del Mare, nonché, c) dell’ord. n. 62/2014, resa in data 5/08/2014 dall’Ufficio Circondariale Marittimo- Guardia Costiera del Comune di Lipari, che ha interdetto la navigazione, la balneazione e le attività di immersione e di pesca durante il periodo di esecuzione degli interventi finalizzati alla realizzazione del pontile de quo;
-che, in presenza di tali circostanze, non si rinvengono prima facie le condizioni “di ordine pubblico e di protezione civile” poste dal Sindaco a fondamento della ordinanza contingibile n. 48/2014, né le condizioni di urgenza poste a fondamento della prodromica ord. n. 38/14 , pure impugnata, atte a legittimare l’imposto sacrificio dell’interesse giuridicamente protetto di cui è titolare parte ricorrente;
Ritenuto pertanto di accogliere la domanda cautelare qui all’esame, con il conseguente obbligo a carico del Comune di porre in essere quanto di propria competenza al fine di rendere operativa l’ord. n. 62/2014 della Guarduia Costiera di Lipari, e salvo l’esercizio dell’ordinario potere di vigilanza da parte dell’organo comunale competente sulle opere che parte ricorrente andrà ad eseguire nel rispetto delle prescrizioni d’ordine pratico che l’Ente stesso vorrà disporre al fine di limitare i disagi per i turisti e gli abitanti della zona .

P.Q.M.

Accoglie la domanda cautelare nei termini di cui alla parte motiva e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 24 settembre 2014.
Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Catania il giorno 11 agosto 2014.
Il Consigliere delegato
Gabriella Guzzardi

Vulcano. Momenti di paura sull'aliscafo della CdI partito da Lipari alle 8 e 35

Momenti di apprensione stamattina sull'aliscafo "Antioco" della Compagnia delle Isole partito da Lipari alle 8 e 35 ed in proseguimento per Vulcano-Milazzo. 
In prossimità di Vulcano il mezzo, per cause non chiare (errore umano, guasto-blocco alle apparecchiature di bordo ?), ha "puntato" verso la costa e quindi verso gli scogli.
L'impatto è stato evitato quando si era ad  una quindicina di metri di distanza dall'ostacolo. 
Ovvia la paura tra i passeggeri (che ci  hanno chiamato) e tra quanti da terra hanno assistito a quanto stava accadendo.   
Per fortuna  non si è registrato alcun danno ai passeggeri ne al mezzo che, poi, ha proseguito nel suo itinerario orario

L’ARTISTA IMPERIESE SERENELLA SOSSI A LIPARI PER IL “FESTIVAL DEL MEDITERRANEO DI ARTE CONTEMPORANEA”

Serenella Sossi, pittrice e scultrice imperiese, parteciperà al “Festival del Mediterraneo dell’Arte Contemporanea 2014″ che si terrà al Museo della Memoria di Lipari nello splendido Arcipelago delle Isole Eolie (Sicilia).
Prima Edizione di una rassegna che si propone di diventare un appuntamento annuale per la valorizzazione dell’arte contemporanea in un contesto storico, artistico, archeologico, culturale e sociale importante come il Bacino del Mediterraneo. Come uno dei luoghi simbolo di tale contesto è stato scelto l’Arcipelago delle Isole Eolie, ricche di storia e tradizione: in particolare, lo spazio dedicato alla rassegna sarà lo splendido Museo della Memoria, affacciato sulle acque blu cobalto dell’Isola di Lipari, scrigno di tesori e di cultura non solo del nostro Paese, ma di gran parte delle civiltà che hanno avuto nel Mediterraneo il fondamentale alleato per il loro sviluppo e la loro prosperità.

Serenella Sossi, che – ricordiamo, sarà al Castello di Milazzo (ME) per la sua importante mostra personale di pittura e scultura “Azzurro Mediterraneo” nel mese di settembre – partecipa con grande soddisfazione anche al prestigioso evento sull’isola di Lipari.
Il quadro prescelto per questa mostra è “battello giallo”: “E’ il traghetto che da Nizza va in Corsica -dice l’artista- Le navi che lasciano il porto suscitano sempre in me, il fascino della partenza verso l’avventura e mi lasciano il malinconico desiderio di essere partecipe di nuove esperienze in luoghi nuovi da conoscere, anche nel senso più esteso del termine. E’ l’Ulisse che è in me, che così si manifesta. Questo dipinto, inoltre, ha per me un valore quasi sacrale, in quanto lo considero, anche per la tecnica pittorica usata nella realizzazione del battello, un omaggio a Nicolas De Stael, artista a cui mi sento particolarmente legata.”
Non manca nel dipinto la rituale linea verticale ascensionale dell’artista, che la caratterizza. Come commenta il critico Maria Galasso “E’ peculiarità dell’artista a tendere al cielo quasi a volere oltrepassare la vita terrena con lo slancio dell’altezza dell’anima“.
L’inaugurazione si terrà domani, giovedì 14 agosto alle 18.00