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giovedì 14 agosto 2014

Auguri Mons. Adornato

Festeggiamenti stasera nella chiesetta Maria SS. Assunta di Serra per i 65 anni di sacerdozio di Mons. Alfredo Adornato.
A Mons. Adornato vanno i nostri più sentiti auguri ed un grazie per la preziosa opera svolta, in favore della comunità eoliana, durante il suo cammino sacerdotale

Operazione Mare Sicuro 2014, Prosegue l'intensa attività della Guardia Costiera di Milazzo

Nel’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2014, anche nella prima settimana di agosto gli uomini della Guardia Costiera del Circondario Marittimo di Milazzo, sono stati impegnati in un’intensa attività operativa lungo i litorali di propria competenza con autopattuglie e con mezzi navali al fine di garantire la sicurezza dei bagnanti a tutela della sicurezza della navigazione del diporto nonché dell’ambiente marino costiero.
Il personale dalla motovedetta impegnato in detta attività ha accertato che il conduttore di un natante da diporto, risultava in navigazione sprovvisto dei previsti documenti di bordo e di copertura assicurativa detto natante è stato, pertanto, posto sotto sequestro amministrativo. Ulteriori tre sequestri di natanti da diporto sono stati effettuati dal personale del Gommone GC A 64 con relative sanzioni amministrative a carico dei rispettivi conduttori pari a più di 2.500 euro. Lo stesso gommone in attività di pattugliamento ha proceduto, inoltre, ad elevare quattro sanzioni amministrative dell’importo complessivo pari circa euro 800, ad altrettanti conduttori di natanti da diporto per violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare, per avere ancorato la propria unità ad una distanza dalla costa inferiore ai 200 mt. sostando pertanto entro l’area riservata esclusivamente alla balneazione. Altre sanzioni amministrative sono state comminate a carico di n. 6 natanti da diporto per sostare all’interno della riserva naturale orientata denominata Laghetti di Marinello in violazione del relativo regolamento.
Lo stesso personale ha infine sanzionato un perscatore subacqueo sportivo sorpreso in attività di pesca con fucile subacqueo ad una distanza superiore ai previsti 50 mt. dalla bandiera di segnalazione posta sul natante d’appoggio, allo stesso è stato elevato un verbale amministrativo di euro 172 e si è proceduto al sequestro dell’attrezzatura da pesca. In materia di vigilanza pesca inoltre sono stati sequestrati n. 1 apparecchio luminoso denominato “siluro” impiegato illecitamente da pescatori diportisti per la pesca del totano all’interno dell’istituenda area marina protetta, n. tre nasse collocate all’imboccatura del porto di Milazzo in violazione ad apposita ordinanza della Capitaneria di porto. infine la MV CP 875 ha sanzionato il conduttore di una barca da pesca professionale per violazione delle norme relative alla composizione qualitativa e quantitativa dell’equipaggio di bordo.  I mezzi nautici dalla Guardia Costiera di Milazzo hanno, altresì, continuato l’attività di rilascio dei Bollini blu” ad unità da diporto “virtuose” in quanto soggette a controllo di sicurezza con esito positivo.  

La Guardia Costiera di Milazzo, con l’importante supporto di alcuni diportisti, è stata inoltre impegnata nel recupero di un esemplare di tartaruga appartenente alla specie “caretta caretta” che aveva ingerito un amo da pesca. Il citato esemplare è stato poi consegnato per le cure del caso all’Istituto di zooprofilassi di Palermo.

A Walter Veltroni il Premio Efesto d’Oro 2014 del Centro Studi eoliano

COMUNICATO
Grande pubblico lunedì 11 agosto ore 19.00, presso il giardino del Centro Studi di via Maurolico 15, per la serata speciale con Walter Veltroni, autore del libro “Quando c’era Berlinguer” (Rizzoli) e regista dell’omonimo film (Palomar, Sky Cinema). 
L’incontro, condotto dal giornalista Marcello Sorgi, è stato preceduto dagli interventi del Senatore Raffaele Ranucci, del Sindaco Marco Giorgianni e del Presidente del Centro Studi Eoliano Nino Saltalamacchia che ha ricordato il pensiero di Natalia Ginzburg “Ognuno ha avuto con Berlinguer un suo rapporto personale anche se l’ha visto una volta sola nella vita”. 
Chi era Enrico Berlinguer? Che traccia ha lasciato nella memoria collettiva?  Veltroni ha raccontato il suo incontro con quell’uomo timido ma fermo, leader del partito comunista che raccolse il consenso di un italiano su tre, facendosi portavoce di una politica che voleva dare significato civile e morale alla vita di milioni di semplici cittadini. 
Tra ricostruzione storica ed emozione del ricordo, sono stati ripercorsi i momenti salienti della vita dell’ex segretario del Pci e della politica italiana che si affacciava alla novità di un grande cambiamento.    
“Capii che stava facendo qualcosa di grande, mi ha cambiato la vita” scrive Veltroni, “mi piaceva la sua faccia, assomigliava alle sue idee”, ma non solo a lui, Berlinguer piaceva alla folla che lo salutò il 13 giugno 1984 “in una piazza che brulicava di rosso e di pianti”, con la consapevolezza che “il viaggio, quel viaggio era finito per sempre”. Raccontare una delle figure politiche italiane più amate, ricostruendo uno spaccato della storia del nostro Paese, è un modo di rendere viva la memoria e risponde alla necessità civile e morale di dare una testimonianza ai giovani di oggi, che non possono ricordare, del valore di un uomo che ha creduto nell’onestà e ha reso la politica “una cosa bella”. 
A Walter Veltroni è stato conferito il Premio Efesto d’Oro 2014, consegnato dal Prof. Davide D’Amico. Al termine dell’incontro è stato proiettato il film “Quando c’era Berlinguer”.
Il premio Efesto d’Oro 2014 è stato realizzato dal Negozio d’Arte dei fratelli Giovanni e Paolino Spada di Lipari.  

Merlino (PD): "Occorre sollecito e sereno confronto per la creazione dell'AMP delle Eolie"

Ho letto, con particolare attenzione, la nota che il Presidente del “Circolo Legambiente Lipari-Eolie” ha inviato ieri al Sindaco del Comune di Lipari, al Presidente del Consiglio Comunale e ai Consiglieri del Comune di Lipari.
Nella sua lettera il Presidente del “Circolo Legambiente Lipari-Eolie”- dopo le vicende di Filicudi su “…pontile galleggiante sì/pontile galleggiante no…”-richiama l’attenzione degli Organi Istituzionali di questo Comune sulla necessità della “tutela del territorio eoliano che va attentamente curato, giorno per giorno, utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione” e in tal senso si augura “che al più presto il nostro Consiglio Comunale venga chiamato a discutere per deliberare la sollecita riattivazione della procedura per l'istituzione dell'Area Marina Protetta”.
Auguro, di cuore, al Presidente e amico Pino La Greca che questa sua sveglia possa suonare ed essere finalmente sentita, accolta in modo da scuotere dal sonno profondo anche coloro che sino ad ora su quest’argomento non intendono discutere, magari per partito preso, senza valutare quali benefici possa portare tale attuazione, per l’intera comunità che si rappresenta.
Come ho avuto modo di dire in altre circostanze pubbliche e strutturate, organizzate per sensibilizzare la comunità a un confronto più generale sui progetti di tutela ambientale e culturale del nostro patrimonio, un’Area Marina Protetta nelle Isole Eolie può assumere un ruolo centrale sulla protezione dell’ambiente, sulla protezione degli ecosistemi, sull’identificazione degli habitat maggiormente vulnerabili oltre a svolgere un ruolo centrale anche dal punto di vista dello sviluppo di un progetto di tutela più ampio quale un Parco terrestre e marino delle Eolie e quindi uno sviluppo sostenibile del territorio con notevoli opportunità di lavoro e crescita economica a esso collegate.
LArea Marina Protetta, in un ambiente come il nostro, è una prospettiva fondamentale, da definire come un nuovo start up che la natura e la storia millenaria ci suggeriscono e che non dobbiamo dissipare.
Pertanto, ribadisco, nella qualità di Segretario del Partito Democratico di Lipari - Eolie, di essere pronto a collaborare e aprire un serio confronto per la creazione di un’AMP che si prenda cura delle nostre Eolie.
 Lipari, 14 agosto 2014
Saverio Merlino (Segretario del Partito Democratico di Lipari)

Ospedale di Lipari: qualificata assistenza e punto di riferimento insostituibile per noi eoliani. Ci scrive il ragionier Aldo Natoli

Riceviamo e pubblichiamo:
In questi ultimi mesi, più volte, ho avuto la necessità di ricorrere al presidio ospedaliero di Lipari, punto di riferimento insostituibile per noi eoliani per accertamenti e cure mediche.
Sono passato più volte dal Pronto Soccorso e sono stato ricoverato in chirurgia generale, in medicina e sottoposto a controlli radiologici ed esami clinici.
Ho trovato sempre un personale altamente qualificato ed attento a tutti i livelli, medico, infermieristico e ausiliario che mi ha assistito egregiamente e che desidero ringraziare di vero cuore, indistintamente, per la qualificata assistenza, la disponibilità e la cortesia dimostrata.
A tutto il personale esprimo la più viva riconoscenza e gratitudine per il quotidiano impegno e la preziosa missione svolta con dedizione a favore di tutti gli ammalati.
Ho ritenuto di rassegnare questi miei sentimenti, non già per presunti privilegi alla mia persona, ma perché lo stesso trattamento e le stesse attenzioni vengono quotidianamente praticati nei confronti di tutti i pazienti che sono costretti a ricorrere al presidio ospedaliero.
Rag. Aldo Natoli
Canneto 14/08/2014

La Regione non paga i suoi debiti tra i quali quelli relativi ai lavori liparesi di Piazza Mazzini. Di Bella: “Porto tutto all’estero”

“Lasciare la Sicilia, anzi espatriare. Per non ‘morire di credito’: cosi’ dice Daniele Di Bella, imprenditore catanese che assieme al padre Giovanni gestisce l’azienda di famiglia, la “Di Bella costruzioni srl”, in attesa di ricevere pagamenti dalla pubblica amministrazione siciliana per oltre 2 milioni di euro. L’impresa, nata a Paternò, ha lavori e sedi a Catania, Palermo e Lipari.
“Meglio andare negli Emirati Arabi o a Malta, dove abbiamo già ricevuto interessanti offerte per delocalizzare la nostra attività”, spiega Daniele Di Bella. La ditta fondata nel 1982 e specializzata in realizzazione e gestione di impianti di pubblica illuminazione a tecnologia avanzata, da’ lavoro a 47 dipendenti.
“Ad oggi, la nostra società vanta un credito di un milione 741 mila 302 euro, che in settimana supererà i 2 milioni 200 mila euro, per lavori eseguiti a Lipari dove abbiamo realizzato la riqualificazione di piazza Mazzini, un’area di circa 9 mila metri quadrati di estensione”, sostiene l’imprenditore, che spiega: “Dovrebbe pagare l’assessorato regionale alla Programmazione, già dal 2012, ma sostiene di non poter versare le somme dovute all’Ente per tale appalto che, peraltro, è ormai in fase di ultimazione”.
Di Bella sostiene di vantare anche vari altri crediti per interventi eseguiti in diversi Comuni.

Il Canadair in volo e in azione su Santa Margherita, i mezzi intervenuti (Foto Emilie Fonti)

Domato l'incendio di Santa Margherita (Lipari). Ma si è rischiato grosso


 E' stato domato l'incendio che ha interessato da stamani, intorno alle 03,00, costone di monte S. Angelo, in contrada S.Margherita (Lipari). 
Come anticipato sul posto, non appena giunta la chiamata dell'ispettore capo della polizia municipale, Agostino Portelli (intorno alle 05,15), hanno operato in prima battuta i Vigili del Fuoco (CAPOSQUADRA : ANTONINO SUMMA - VIGILI : NATOLI, FAVALORO, CACCIAPUOTI, SCIACCHITANO) 

I vigili del fuoco, non appena giunti in zona, hanno lottato contro le fiamme, con i badili, per spingerle lontano dalle abitazioni. 
Una jeep di un turista, con un provvidenziale intervento, è stata salvata, all'ultimo istante, dal fuoco.
L'arrivo della squadra antincendio della Forestale (intorno alle 07.00) ha consentito un efficace lavoro congiunto e si è riusciti a domare quasi del tutto l'incendio. Ad eccezione di un piccolo fronte, ubicato in un vallone impervio ed irraggiungibile, per il quale si è reso necessario l'intervento di due Canadair. I mezzi aerei, in uso ai Vigili del fuoco, hanno operato sotto il coordinamento dell'ispettore Mario Scaduto.
Nell'area interessata all'incendio anche gli ex Pumex, in forza alla squadra di Protezione civile comunale, coordinati dall'ispettore Agostino Portelli

Il Canadair in azione a S. Margherita (Lipari) Foto Massimo Bonfante

Incendio a Santa Margherita (Lipari). Nel video di Giuseppe Sapuppo il Canadair in azione

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Chiara Rando, Giuseppe Barbaro La Greca, Luana Zaia, Rosy Gallo, Maria Teresa, Bartolo Saltalamacchia, Mihaela Florea, Alessio Deidda, Helena Profilio e Mia Caleca

Emergenza incendi in Sicilia La protezione Civile a Crocetta: non potete contare solo sullo Stato

Dall'inizio della campagna antincendi boschivi, il 16 giugno scorso, sono complessivamente 235 le richieste di intervento aereo arrivate al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione civile. Si tratta, sottolinea il Dipartimento, di un dato analogo a quello registrato nello stesso periodo del 2013 (quando erano 238), ma che fotografa "un'anomalia significativa" nella provenienza delle richieste: ben 196, pari a oltre l'83% del totale, sono giunte in questo primo scorcio di estate dalla sola Sicilia. Le restanti 39 richieste sono state avanzate dalla Sardegna (23), da Calabria e Puglia (5 e 4), da Abruzzo e Lazio(2) Basilicata, Campania e Liguria (1).
Il picco di richieste pervenute dal territorio siciliano, che rappresenta un aumento del 350% nel ricorso alla flotta aerea dello Stato rispetto al 2013 pur in presenza di condizioni meteo-climatiche complessivamente nella norma, sottolinea il Dipartimento, è dovuto alla mancanza di mezzi aerei antincendio regionali: a oggi, infatti, la flotta regionale siciliana consta di due soli elicotteri schierati su Palermo. Finora la flotta aerea dello Stato è riuscita a far fronte a tutte le domande pervenute, "considerato il numero complessivamente contenuto di richieste di concorso".
Ma "è doveroso evidenziare che, laddove nelle prossime settimane le condizioni meteo-climatiche dovessero favorire un aumento delle richieste di supporto da parte di altre Regioni, il Coau si troverebbe nella condizione di non poter dedicare tutti i velivoli disponibili all'intervento su un solo territorio".
Per questo motivo, dopo la nota dei primi di giugno, il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli ha scritto nuovamente al presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, per esprimere la sua preoccupazione e ribadire ancora una volta l'invito a fare ogni sforzo per ridurre o contrastare il rischio incendi boschivi. Non può essere sufficiente, conclude il Dipartimento, contare solo e unicamente sul concorso della flotta aerea dello Stato.

Lipari. Incendio in località S. Margherita

Un incendio è in corso in località Santa Margherita (vedi foto di Lorenzo Fonti) a  Lipari. L'incendio si è sviluppato intorno alle  5 e 15.
In prima battuta sul posto, dapprima vicino alle  case e poi tra la vegetazione,  sono intervenuti i vigili del fuoco del Distaccamento di Lipari (caposquadra) Sul posto, poi, è giunta, intorno alle 7, la squadra antincendio della Forestale che sta  tutt'ora  operando con il prezioso supporto di un Canadair. 
Importante anche il lavoro svolto da volontari della zona

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

Per Giovedi 14 nubi sparse mattutine con tendenza a rasserenamenti, vento debole proveniente da maestrale con tendenza dal pomeriggio a spirare moderatamente rendendo il mare mosso. La temperatura massima si attesterà intorno ai 33 C°. Quella percepita raggiungerà i 37 C.
Per il giorno di Ferragosto cielo poco nuvoloso al mattino, con tendenza a soleggiato nel corso della giornata , vento moderato da tramontana-maestro e mare mosso. Lieve flessione della temperatura che toccherà i 28 C°.
Nella giornata di Sabato 16, tempo soleggiato, vento debole con raffiche moderate nelle ore piu' calde di direzione settentrionale e mare mosso tendente dalla sera a poco mosso.

Nella mattinata di Domenica 17 nubi sparse con possibili piovaschi nelle prime ore mattutine,tendenza a soleggiato nell'arco della giornata, venti deboli e mare poco mosso.Temperatura massima intorno ai 26 C
http://www.ilmeteo.it/pdf/meteo-mare-lipari.pdf http://www.meteocefalu.altervista.org/tirrenomer.php

mercoledì 13 agosto 2014

Lipari 13.8.14 : Che movimento oggi in mare. Tutti in fila a fare bunkeraggio (video)

Stromboli: da ieri la colata raggiunge di nuovo il mare

Durante gli ultimi due giorni, la colata lavica prodotta dalla bocca situata a 650 m di quota, ha continuato a scorrere lungo il margine orientale della Sciara del Fuoco, senza mostrare apprezzabili variazioni del tasso effusivo. 
La parte più bassa del campo lavico osservata dalla telecamera termica di quota 190 (SCT), nella serata di ieri è rimasta stabile con il fronte lavico più avanzato che rimaneva attestato a circa 200 m di quota. 
Nella tarda serata, il fronte lavico ha cominciato ad ingrossarsi e a scendere verso il basso formando una colata che nel giro di poche ore si è sovrapposta alle lave precedenti in raffreddamento, raggiungendo la costa nelle prime ore del mattino 
Persiste l’assenza di attività esplosiva alle bocche sommitali dello Stromboli.

Lipari. Incidente nei pressi dei Vigili del Fuoco

Un incidente si è verificato, intorno alle 16 e 20, nei pressi del distaccamento dei vigili del fuoco. Coinvolti, da quanto apprendiamo, un mezzo del trasporto pubblico e un motociclo. 
Per fortuna nessun danno si sarebbe verificato a carico di persone.
In questi giorni pieni di caos sulle strade (tra l'altro non proprio ottimali) raccomandiamo la massima prudenza.

Stromboli invasa dai turisti, disertata invece Vulcano

(da www.gazzetta.it) Le due facce turistiche dei crateri delle Eolie: Stromboli e Vulcano. Stromboli ride, Vulcano piange. Stromboli è in continua eruzione, Vulcano «dorme». Stromboli è invasa da turisti richiamati anche dalla spettacolare eruzione, Vulcano accusa la crisi: a luglio - 30% ad agosto - 20%. Stromboli è piena di turisti. Sull’isola non si trova un «posto letto» neppure pagandolo a peso d’oro. Nei ristoranti, bar e ritrovi notturni bisogna fare la fila per entrare. In mare tra la sciara del fuoco, le spiagge di Piscità, Ficogrande e soprattutto Scari sono ormeggiate in rada decine di barche a vela e yacht. Nella rada di Scari ancorate fanno anche bella mostra una decina di vaporetti turistici che arrivano dalla Calabria e dalla Sicilia, in attesa di riprendere i circa 5 mila vacanzieri “escursionisti» in visita sull’isola, riempiendo le piccole caratteristiche viuzze, in barba a ordinanze e divieti. Nella dirimpettaia isola di Vulcano la realtà è un’altra. Il cratere è «addormentato» (l’ultima eruzione risale al 1888) e si trova in uno stato di quiete eruttiva. A Vulcano, escursionisti a parte (sono circa 5 mila al giorno), gli operatori turistici accusano il colpo. Antonio Tripi, direttore della Tridial, il più grosso mercato alimentare di Vulcano dice: «Le vendite sono crollate di oltre il 30%, si vende solo quello che è in offerta o costa poco, non si cerca il prodotto di marca, ma quello che costa meno ». Giuseppe Briglia, che ha un noleggio di mezzi: «Cominciammo dal nulla, nel periodo d’oro del turismo nell’isola e investendo ogni anno gli utili abbiamo creato un noleggio di mezzi nuovi e all’avanguardia però oggi il turismo è quasi inesistente. L’azienda deve investire migliaia di euro solo in assicurazioni per mezzi che restano fermi per settimane a anche la clientela ha cambiato il modo di spendere prima prendeva un mezzo per una settimana o un mese e l’ultima cosa che chiedeva era il prezzo, oggi prende il mezzo dopo aver per diversi minuti mercanteggiato sul prezzo del nolo e poi lo prende per poche ore, massimo per una giornata».