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martedì 23 agosto 2016

Ex Pumex in assemblea permanente da oggi

Comunicato stampa 
Lavoratori ex Pumex. Proclamazione stato di agitazione. Attivazione preventiva procedure di raffreddamento ex art.7 
Ieri presso il Comune di Lipari si è tenuta una partecipata ed animata assemblea dei lavoratori ex Pumex per affrontare la grave situazione venutasi a creare per la mancata emanazione del Decreto Regionale di rideterminazione del finanziamento necessario al regolare pagamento degli stipendi. 
I lavoratori, dichiarano Clara Crocè e Francesco Fucile, rispettivamente Segretario Generale e Segretario AA.LL. della FP CGIL di Messina, ritengono non più sostenibile tale situazione per l’incapacità totale della Regione Sicilia a risolvere definitivamente la vertenza e per lo stillicidio mensile cui sono sottoposti per il rischio pagamento degli stipendi. 
I lavoratori e il Segretario AA.LL., Francesco Fucile, nella tarda mattinata sono stati ricevuti dal Sindaco, Marco Giorgianni, che ha dato ampie rassicurazioni sulle notizie assunte da Palermo circa la prossima emanazione del Decreto di rideterminazione del finanziamento e che si sarebbe mantenuto costantemente in contatto con il Direttore Generale, arch. Morale, per far in modo da garantire la massima celerità. 
Alla fine della riunione i lavoratori, dichiarano Clara Crocè e Francesco Fucile, nell’auspicare che le dichiarazioni del Sindaco si concretizzino al più presto ritengono opportuno a sostegno della vertenza riunirsi da oggi, 23.08.2016, in assemblea permanente sino alla definizione dell’intera vicenda nell’auspicio che l’Assessorato alle AA.LL., nonostante il periodo feriale, valuti attentamente l’emergenza della questione.  
 Il Segretario Provinciale AA.LL. Il Segretario Generale FP CGIL (Francesco Fucile) (Clara Crocè)

Festeggiamenti per il Patrono S. Bartolomeo: Proseguono gli eventi in piazza a Marina Corta

Stasera saliranno sul palco gli Zero assoluto

Sei sempre nei nostri cuori! (8° Anniversario dalla prematura scomparsa)


Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano ma sono ovunque noi siamo. (S. Agostino)

Sono trascorsi otto anni da quella tragica alba ma sei sempre nei nostri cuori...sentiamo la tua presenza!
Il tuo ricordo, il tuo modo di essere e di donare, il grande amore che ci hai dato non ci lascerà mai. (Salvo e Silvia)

lunedì 22 agosto 2016

Ciccio Rizzo...l'isola che non c'è...e l'ospitalità smarrita

 Il testo e le foto (insieme ad altre) sono state postate su fb da Ciccio Rizzo
Eppure era sacra la nostra ospitalità .
Un concetto che aveva radici profonde.
Eppure basterebbe poco.
Qualche panca , cestini , zone d'ombra , internet...
Ed acceso per i disabili .

AUTUNNO DI FUOCO PER LA VERTENZA POSTE ITALIANE. SLP CISL: «DA FEBBRAIO DENUNCIAMO LE CARENZE DEL PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE

Un allarme, quello sul progetto di riorganizzazione di Poste Italiane, lanciato sin dal 22 febbraio scorso. Tagli eccessivi, zone di recapito insufficienti, carenze evidenti dovute all’ipotesi dell’azienda di arrivare a una privatizzazione. La Cisl Poste di Messina ha sempre denunciato la situazione di grave difficoltà del settore e, adesso, è pronta a continuare la mobilitazione per sottolineare le carenze dovute alla nuova riorganizzazione nel settore recapito e alla paventata privatizzazione. 
«Siamo contrari alla privatizzazione – spiega Gisella Schillaci, segretaria provinciale Slp Cisl Messina – perché siamo convinti servirà solo ed esclusivamente a fare cassa sulla pelle dei lavoratori di Poste Italiane. È già stata avviata un’azione di sciopero congiunta in tutta la regione ma è solo l’inizio che porterà ad un autunno bollente di lotta contro una decisione governativa che non ha logiche di produttività né per l’Azienda né per la comunità intera». Arriveremo anche allo sciopero generale di categoria se necessario per contestare fortemente questa scelta.
Le problematiche che si registrano nel settore recapito, denunciate dal SLP CISL sin dalla partenza del nuovo progetto di riorganizzazione avvenuta lo scorso 22 febbraio, risultano essere eccessive nei tagli e soprattutto disattese nella sostanza da Poste Italiane. «L’assenza di interventi da parte della Dirigenza di Poste Italiane sta comportando gravi difficoltà per i lavoratori e per l’utenza che subiscono entrambi c le ricadute di tali inadempienze.  Abbiamo evidenziato per primi con i nostri sit in e continueremo anche nella provincia laddove sono state avviati ulteriori tagli», sottolinea Gisella Schillaci. La federazione dei lavoratori postali della Cisl ha, infatti, già seguito la riorganizzazione dei centri provinciali partendo da Santo Stefano di Camastra, S. Agata di Militello e Capo d’Orlando avvenute l’11 luglio e Patti, Furnari e Spadafora avvenute il 1 agosto. Il prossimo appuntamento sarà quello che coinvolgerà i territori di Taormina, S. Teresa di Riva, Barcellona e Milazzo il prossimo 12 settembre
«Noi non dimentichiamo che è tutta la provincia ad essere coinvolta e piuttosto che sparare nel mucchio o peggio sui lavoratori abbiamo segnalato pedissequamente tutto ciò che non risultava conforme al progetto e che ovviamente crea non poche difficoltà anche alla cittadinanza. Su Messina, ovviamente, i problemi risultano essere più gravosi proprio per l’eccessivo taglio effettuato ma i lavoratori sono solo vittime e non carnefici». 
Le criticità, sottolinea la Cisl, sono destinate ad aumentare da settembre per il pensionamento di alcuni portalettere.  «La battaglia deve essere collettiva cittadinanza e lavoratori insieme – attacca la Schillaci -  lo chiediamo per il bene comune, per far funzionare un servizio che è universale e che deve essere assicurato da Poste Italiane».
«Sciopereremo e manifesteremo con forza, come da sempre fatto, a sostegno della vertenza dei lavoratori di Poste Italiane senza dimenticare alcuno – ha aggiunto il segretario regionale del Slp Cisl, Giuseppe Lanzafame – . Poste Italiane deve intervenire per modificare un progetto che ha creato e crearicadute dannose nei territori.
«I problemi sussistono in ogni ambito – conclude Gisella Schillaci - i lavoratori degli uffici postali hanno livelli di stress e pressioni sempre crescenti e molti degli operatori allo sportello del territorio messinese sono ragazzi e ragazze che lavorano part time e che pur di vedere sanata la loro posizione, dopo più di 5 anni di attività, si sono dovuti spostare anche di centinaia di chilometri. Poste Italiane non può pensare solo in una logica di conto economico, ma deve considerare anche le persone, siano esse lavoratori o cittadini di una comunità a cui bisogna garantire un servizio essenziale». 

Palazzo dei Leoni, avviato l’iter per l’affidamento del servizio trasporto studenti disabili delle scuole superiori

Palazzo dei Leoni ha avviato l’iter per l’assegnazione del servizio dedicato agli studenti disabili delle scuole superiori, in ottemperanza alle attuali disposizioni di legge che limitano le proprie funzioni al solo trasporto dei ragazzi.
L’Ente ha bandito la gara per l’affidamento del servizio di trasporto utilizzando fondi del proprio bilancio nonostante la grave situazione finanziaria ed in assenza di ulteriori specifici finanziamenti regionali.
Nella nota inviata alle organizzazioni sindacali CGIL e CISL, in risposta alla richiesta formulata dalle stesse lo scorso 17 agosto, il sindaco metropolitano ribadisce che:
“L’A.R.S. non ha votato l’abrogazione dell’art. 10 della l. r. n. 8/2016 ma, in Assemblea è stata proposta l’abrogazione il cui voto definitivo è stato rinviato a settembre.
Alla luce di quanto sopra non si ha la certezza che il 13 settembre 2016 la manovra sia comunque approvata; pertanto, allo stato, la Città Metropolitana non può assumere alcuna iniziativa non conforme alle attuali norme vigenti ed in assenza di copertura finanziaria”.
La Città Metropolitana è da tempo impegnata, congiuntamente alle organizzazioni sindacali, nella delicatissima vertenza del trasporto ed assistenza agli studenti disabili; già nello scorso mese di luglio Palazzo dei Leoni si era fatto promotore della riunione congiunta delle Commissioni regionali competenti nella quale si auspicava l’intervento abrogativo dell’art.10 della l. r. 8/2016 entro il 31 luglio.
La mancata cancellazione della norma di fatto impedisce all’Ente di avviare il servizio di assistenza igienico-personale che, allo stato attuale, la legge riserva esclusivamente agli istituti scolastici.

Invito alla "riflessione" : Formentera si ribella agli italiani rumorosi, arroganti e maleducati

Crediamo che dopo questo articolo pubblicato da libero.it (ma ne ha parlato anche il giornale) una "riflessione" bisognerebbe pur farla. O no?
(libero.it) La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato un razzo lanciato da uno yachtnell’area naturale protetta d’Espalmador che ha bruciato una preziosa fetta di macchia mediterranea. Ma in realtà a Formentera, splendida isola delle Baleari, degli italiani, soprannominati ‘macarones’ o ‘motorinos’, ne avevano già piene le scatole.
Come ogni estate anche quest’anno c’è stata una massiccia invasione di italiani che si sono aggiunti ai già numerosi connazionali che vivono sull’isola e che operano soprattutto nel settore turistico (da cui il soprannome ‘motorinos’, perché una delle prime attività aperte sull’isola dagli italiani è stato proprio il noleggio di motorini).
Il malcontento sull’isola è presente da oltre un decennio e d’estate raggiunge il culmine tra i 12mila abitanti di Formentera. Già qualche anno fa su un muro di Es Pujols, il più importante centro turistico dell’isola, era comparsa la scritta ‘Fuera los Italianos de la isla’ (‘Via gli italiani dall’isola’). Un avvertimento che però non è stato colto dai nostri concittadini che hanno continuato a organizzare le vacanze a Formentera. “Gli italiani girano ubriachi già alle otto di sera sugli scooter, con i loro aperitivi occupano e sporcano le dune di sabbia. Sono rumorosi, arroganti e maleducati. Non li vogliamo”, lamentano gli abitanti.
D’estate la presenza degli italiani tocca il 56 per cento del totale. La maggior parte sono turisti low cost che arrivano con voli pagati meno di 50 euro, girano le discoteche, bevono molto, fanno uso di droghe e, a dire degli abitanti, “urlano, schiamazzano e sono maleducati”. Questo genere di turismo mordi e fuggi, fatto di giovani che spesso non dormono neppure in hotel ma sulla spiaggia, non porta alcuna ricchezza all’isola, alimentando la speculazione degli alloggi senza permesso e con affitto in nero.
Fino a qualche anno fa il turismo di Formentera era diverso. Era meta di villeggiatura di ricche famiglie provenienti dal Nord Europa e, soprattutto, di vip italiani e stranieri che spendevano parecchio. Ora, come succede dagli Anni ’90 anche nella vicina Ibiza, il turismo di Formentera si è sporcato di questo nuovo genere di turisti, cafoni e chiassosi, molto mal visti dai residenti.
Ai turisti stagionali si aggiungono gli italiani residenti che controllano oltre il 60 per cento delle attività turisticheisolane. Sono persone arrivate negli Anni ‘80 e che hanno avuto molto successo economico e, proprio per questo, sono invidiate e infastidite dalla burocrazia locale. All’inizio affittavano motorini, ora sono i padroni dell’isola.

Festeggiamenti S. Bartolomeo. Stop da stasera al 24 agli intrattenimenti musicali e all'occupazione del suolo pubblico nelle vie del centro di Lipari

Per la festa del Patrono San Bartolomeo da oggi al 24 Agosto il Corso V.E. di Lipari e le vie limitrofe dovranno essere liberate da tavoli e sedie, suppellettili e ostacoli di qualsiasi genere. Lo ha disposto con l'ordinanza 51/2016 il sindaco Marco Giorgianni
Nella giornata del 22 dovranno ottemperare all'ordinanza le attività di Via Maurolico e Via Garibaldi (ore 22,00 - ore 02,00 del 23 Agosto)
Nella giornata del 23 le attività di Via Maurolico, Via Garibaldi e C.so Vittorio Emanuele (ore 22,00 - ore 02,00 del 24 Agosto)
Nella giornata del 24 le attività di Via Maurolico, Via Garibaldi, C.so Vittorio Emanuele (ore 18,00 - ore 02,00 del 25 Agosto)
Inoltre con Ord. Sin. 52/2016 viene ordinata, in via contingibile ed urgente, la sospensione nei giorni 22, 23 e 24 agosto 2016 degli intrattenimenti musicali, quale attività accessoria a tutti i pubblici esercizi ubicati sul territorio del centro urbano di Lipari.

Sarà proiettato domani Mystery Project il video promozionale dell'isola di Vulcano prodotto dal comitato "Vulcaniamo"

COMUNICATO
MYSTERY PROJECT UN VIDEO PROMOZIONALE DELL’ISOLA DI VULCANO PRODOTTO DAL COMITATO VULCANIAMO 
PROIEZIONE MARTEDI 23 AGOSTO AL CASTELLO DI VULCANO 
Mistery project nasce dalla volontà dei ragazzi del comitato Vulcaniamo di far scoprire al mondo l’isola di Vulcano vista con i loro occhi. L’idea era di promuovere questo territorio proponendone una visone giovane e dinamica. Non si tratta certo di un documentario, ma di un video di 4 minuti con un montaggio veloce e attuale destinato al web e in particolare ai social come Instagram e Facebook. Questo video è un concentrato di esperienze eoliane e verrà proiettato in anteprima al Castello di Vulcano Martedì 23 Agosto alle 23 :30. Abbiamo scelto una video maker della nuova generazione Eva Lacroix per il suo linguaggio internazionale proprio per toccare un certo tipo di pubblico. Per questo progetto è stata affiancata dall’artista Bruno Muzzolini che l’ha accompagnata in questo viaggio «al centro della terra». 
La musica originale è stata composta ad hoc dalla pianista e sound designer Alessia Canonico. Questo video vuole essere un richiamo per un tipo di turismo che sa fermarsi ad ascoltare perchè l’isola non è un territorio semplice. 
Per le riprese, il contributo dei ragazzi del comitato Vulcaniamo ha fatto la differenza.
Come hanno detto loro stessi: “Non volevamo accompagnare Eva e Bruno nei soliti punti panoramici da Tour Operator". Gli abbiamo cosi preparato un Programma di Esperienze Quotidiane con le proposte di tutti. Una “AEOLIAN TO DO LIST” basata sulle previsioni del vento, le zone d’ombra e di sole, le correnti e la luna, le albe ed i tramonti. Volevamo dargli le chiavi di un‘isola senza cancelli, fargli assaggiare quella libertà di chi sull’isola ci ha trascorso i primi anni della vita, di chi ha sfidato la natura per gioco, si cala negli abissi marini, di chi va a piedi scalzi e sente la terra che fuma…” Questo video è ciò che resta di un’ esperienza collettiva di questi 8 giorni di Giugno. Da allora non c’è stato un momento in cui non si è lavorato alla musica o al montaggio con Eva da Milano e Alessia da New-York. 
Questo progetto è stato interamente autoprodotto dal Comitato Vulcaniamo e i suoi sostenitori. Bruno ed Eva hanno dormito nelle nostre case, mangiato ai nostri tavoli, Alessia ha lavorato gratuitamente per la causa ed ogni volontario ha messo a disposizione le proprie risorse per sostenere questo progetto. La generosità degli isolani è stata commovente. Vorremmo che il Mistery project fosse un imput per gli operatori turistici locali per sviluppare una nuova forma di comunicazione e promozione web. Speriamo in una coesione futura delle strutture ricettive ed in una vera campagna publicitaria di sviluppo e promozione del territorio per il 2017. Investire in un territorio patrimonio dell’Unesco è una scommessa vincente "Perché tutto quello che dai all’Isola, puoi stare certo ca idda ti lu torna".
Vi proponiamo il trailer di Mystery Project

Frasi

«Non bisogna giudicare il buon Dio da questo mondo perché è uno schizzo che gli è venuto male.» Van Gogh