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mercoledì 21 dicembre 2016

Pianoconte. Ancora animali domestici e da cortile dilaniati da "randagi". ..e si continua a far finta di niente. Il giusto e condivisibile sfogo della signora Casamento

Quel che resta del povero pavone
Riceviamo da Rosaria Casamento (Agriturismo U Zu Peppino) e pubblichiamo:
Questo è quello che ci rimane del nostro Pavel... È UNA VERGOGNA!!!!!! 
È assurdo che in un paese piccolo come il nostro non si riesce a combattere il fenomeno del randagismo in modo radicale!
Noi di famiglia siamo amanti degli animali ma, purtroppo, a Lipari sembra essere una colpa!
Perchè più li ami e più ogni santa volta (noi e loro) dobbiamo subire lo stesso destino. 
Negli anni gli animali che ci sono venuti a mancare sono stati tantissimi; gatti, cani, galline, conigli, papere, pecore e adesso anche i pavoni!
Questo per colpa dei branchi di cani randagi e non che la notte si formano e si impadroniscono delle nostre strade facendo razzia di tutto quello che trovano. 
Non è proprio possibile!!!!
Ma uno cosa deve fare per non farsi toccare gli animali?!
L'unica soluzione che mi viene in mente al quanto bizzarra,sarebbe di prendere ogni sera tutti gli animali,e portarseli in camera da letto così da dormire tranquilli. Oppure privarsi di questa bellissima passione e non tenerne più neanche uno. 
Siamo nell'anarchia più totale.E siamo davvero nelle mani di nessuno!Anzi siamo nelle mani di quei poveri e pochi volontari che cercano ogni giorno in tutti i modi di risanare questa piaga. E non mi stupisco che chi di dovere, da anni conoscendo perfettamente il problema fa finta di non vedere e sentire.
Perchè d'altronde non si occupano delle persone figuriamoci se pensano agli animali! 
LIPARI UN ANGOLO DI PARADISO TRASFORMATO IN INFERNO!
Rosaria Casamento

Libertylines collegherà anche Capo D'Orlando alle Eolie?

(da amnotizie)Cresce l’interesse per il porto turistico di Capo d’Orlando che diventerà operativo nella prossima estate. Il Sindaco Franco Ingrillì ha incontrato Ettore Morace e Nunzio Formica, rispettivamente Amministratore Delegato e Direttore Commerciale di Liberty Lines (ex Ustica Lines). 
I rappresentanti della compagnia di navigazione trapanese, che con una flotta di oltre 30 “unità veloci” copre i collegamenti con le Isole Egadi, Eolie e Pelagie, effettua corse tra Reggio Calabria e la Sicilia, e tra Trieste e la costa croata, hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere di contrada Bagnoli. Morace e Formica hanno manifestato l’interesse della Compagnia ad effettuare il servizio di collegamento tra il Porto di Capo d’Orlando e le Isole Eolie, già a partire dall’estate 2017. 
Tale servizio verrebbe effettuato con “unità veloci” in grado di trasportare oltre 200 passeggeri e di raggiungere le Eolie in 50 minuti.
Per il Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì, “L’interesse di una grande compagnia di navigazione come la Liberty Lines è motivo di orgoglio, a dimostrazione dell’importanza strategica ed di attrattiva che riveste un’opera come il porto di contrada Bagnoli. Ringrazio la Società Porto Turistico Capo d’Orlando S.p.A. per gli sforzi compiuti, ma non ci fermiamo qui – afferma il Sindaco – il porto ambisce a diventare punto di riferimento per la nautica da diporto in Sicilia e, soprattutto, volano per l’economia di Capo d’Orlando e del suo comprensorio. Questa struttura deve essere in grado di dare lavoro e benefici durante tutto l’anno”. 
“Siamo rimasti affascinati dalla bellezza dei luoghi e colpiti dall’operatività del cantiere – ha commentato il Direttore Commerciale di Liberty Lines Nunzio Formica. Questo del collegamento con le Eolie è un progetto in cui crediamo fortemente e la tratta estiva rappresenta solo l’inizio. Infatti, l’obiettivo per la nostra Compagnia sarà anche la destagionalizzazione”.

Soddisfazione del "Vento Eoliano" per l'adesione di Giuffrè

COMUNICATO
Il Movimento Vento Eoliano, riunitosi in assemblea plenaria come ogni venerdì, esprime la più viva soddisfazione per l’adesione del Consigliere Comunale Gianluca Giuffrè al Movimento Vento Eoliano, nonché al gruppo consiliare costituito presso il Comune di Lipari.
Di certo la scelta del Consigliere non ci coglie di sorpresa . Infatti diverse sono state le occasioni di confronto, di condivisione di idee e le battaglie in questi anni intraprese insieme al Consigliere Annarita Gugliotta e il Movimento tutto, aldilà dell’antica conoscenza personale con molti degli appartenenti al gruppo.
Senza dubbio l’adesione di Gianluca Giuffrè rappresenta per il Vento Eoliano un valore aggiunto , in quanto è notorio il ruolo da quest’ultimo rivestito in difesa degli abitanti delle Isole Minori. Incarico ricoperto con la massima dedizione e serietà, mai soggiogato da logiche di partito e nell’esclusivo interesse dei nostri concittadini .
Sempre operativi al fine di programmare un futuro migliore per le nostre Isole auguriamo a Gianluca Buon Vento.
Il Movimento Vento Eoliano

Oggi è Mercoledì 21 Dicembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Il porto di Sottomonastero, Marina Lunga e Monte S. Angelo (Lipari)

martedì 20 dicembre 2016

La gabbia di maricoltura "spiaggiata" ad Unci

Nella foto di Francesca Falconieri la gabbia di maricoltura "spiaggiata" dai marosi ad Unci nella notte tra sabato e domenica
Ricordiamo che è già stata emanata un’ordinanza del Circomare Lipari per la sua rimozione e messa in sicurezza dell'area

Natale 2016 e dintorni: Capanne a Canneto


Verso il Natale. Nuova rubrica di Eolienews a cura di Padre Antonino Costa. Riflessione del 20 Dicembre

L’attesa si compie nell’accoglienza di un dono: Gesù.
E) Accogliere Dio che si fa come noi, non come la soluzione dei nostri problemi o la botola che chiude i nostri tombini.
A ragione il vangelo di Matteo non può non cominciare a parlare di Lui se non con un lungo elenco di nomi, che tessono la trama della storia di un popolo. 
Gesù è il Figlio di Dio, ma ha preso carne, lineamenti, razza, configurazione somatica, cultura, modi di rapportarsi con sé e con gli altri da un popolo. 
Nel lungo elenco non casuale o da registro anagrafico di Matteo ci stanno santi e peccatori, grandi e piccoli, buoni e cattivi. Ci stiamo tutti noi. Dio si è fatto uomo, ha condiviso tutto della nostra vita eccetto il peccato. La sua carne è il punto di arrivo di tutti i tentativi anche falliti di umanità di chi lo ha preceduto. Questo Figlio di Dio che ancora oggi a Natale rinnova l’Incarnazione, prende su di sé tutte le nostre caratteristiche umane, direi quasi somatiche. Si rimette ancora nella fila degli uomini: una fila ancora di santi e peccatori, di pacificatori e di guerrafondai, di onesti e depravati, di esuli e di occupanti. Non bada se gli uomini sono credenti o atei, mussulmani o cristiani, bianchi o neri, terroristi o soldati, drogati o sani… Tutti se li scrive nella sua carne. In essa, quest’anno, gli chiediamo che assuma i terroristi e i kamikaze, i soldati e i volontari, gli immigrati che attraversano il mediterraneo e quelli che vi vengono sepolti, le popolazioni sballottate e schiacciate, i feddaim e gli eserciti regolari, le bande di mercenari, guerra chiavi in mano, che seminano guerra e terrore in Africa, l’Isis e i Boko Haram, i bambini-soldato e i poveri di tutte le favelas del mondo, i nostri giovani opulenti dell’occidente… tutti hanno un posto in quel corpo di bambino, di figlio di Dio che pure oggi non disprezza la nostra umanità, non si adatta a nessuna equidistanza o neutralità, non è di parte, ma tutti vuol riportare al Padre. 
Fare Natale è per noi cristiani non disprezzare, né aver paura di questa umanità, sapere e tenere per certo che in Gesù è tutta rinnovata, purificata, amata perché sa far nascere nel cuore di chi lo ascolta il suo amore per gli uomini; sa che qualcuno di noi è disposto a lasciarsi mettere in croce come ha fatto Lui, a tenere le braccia aperte per tutti come lui, a farsi ostaggio perché sia snidato dal cuore del violento tutto l’odio che ha. 
Quando andiamo in clinica a visitare un bimbo appena nato, stiamo a intuire nei lineamenti il volto del papà, gli occhi della mamma, il mento della nonna, il labbro dello zio…Poi ciascuno ci vede quello che vuole. Nel volto di Gesù cerchiamo di intuire i lineamenti della storia di questa nostra umanità, i tratti fermi del suo regno di pace e di giustizia, che sicuramente vincono le nostre paure e superano le nostre attese. 
Il volto di un bimbo ti tiene il cuore sospeso, ti forza anche controvoglia a un sorriso, ti apre alla meraviglia, ti ripaga della attesa. Di fronte a Lui non puoi non uscire dal tuo torpore.

Filicudi. Da presidente Circoscrizione plauso a Slow Food ma chiede ad organismi preposti attenzione sulla scuola.

Volevo ringraziare Slow Food e i suoi rappresentanti alle Eolie, che innamoratisi di Filicudi, hanno raccolto la disponibilità della Comunità Filicudara a farsi coinvolgere nel progetto Terra Madre Day che ieri, grazie all' impegno della referente Daniela Tagliasacchi ha rinnovato un appuntamento "importante" per i bambini di Filicudi.
Niente è più educativo di un " laboratorio" per i piccoli. E il ritorno al contatto con la " terra" è il miglior laboratorio da portare avanti.
C è però qualcosa che voglio sottolineare; la "scuola" adiacente al più famoso 
"orto".
Un ' istituzione che merita più attenzione da parte dei competenti Uffici scolastici Provinciali.
UNA sola maestra per dieci bambini mi sembra, da insegnante e da rappresentante dell'isola, veramente un numero inadeguato.
Queste isole minori devono pretendere un ' offerta formativa congrua e continuativa e, soprattutto, identica a quella che la Buona Scuola vuol garantire in tutto il territorio.
Bisogna che i locali rappresentanti lo capiscano e se ne facciano carico.
Non possiamo lottare sempre per vedere affermato ogni nostro sacrosanto diritto.
Ci aspettiamo che i ragazzi di Filicudi possano dunque avere finalmente le loro insegnanti.
Come è giusto che sia.
Il Presidente di Circoscrizione

Collegamenti marittimi. Qualcosa si muove

Un leggero miglioramento delle condizioni meteomarine sta consentendo l'effettuazione di qualche collegamento da Milazzo verso Vulcano - Lipari - Salina. Un mezzo della Libertylines ha lasciato Milazzo alle 15 e mentre stiamo scrivendo sta per approdare a Lipari
Out ancora i collegamenti con il resto dell'arcipelago

E' uscito "Sotto un cielo di stelle", il primo video clip ufficiale del gruppo liparese dei Lunàvia.

E' uscito "Sotto un cielo di stelle", il primo video clip ufficiale del gruppo liparese dei Lunàvia.
Testo e musica: Carmelo Sottile Tastiere: Federico Megna; Chitarra: Giuseppe Barbera; Regia video : Federico Megna
Produzione video: La ballata di fiele; Produzione discografica: EnZone Records 2016
E' come l'hanno definita loro stessi "Una dolce ballad/rock". Un pezzo che prende, decisamente, e da ascoltare. Ve lo proponiamo: