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sabato 10 giugno 2017

” Se chiudi ti compro” : Il liparese Stefano Imbruglia tra gli autori di un libro sulle imprese rigenerate

In libreria dal 15 giugno
“Se chiudi ti compro” di Paola De Micheli, Stefano Imbruglia e Antonio Misiani.
Prefazione di Romano Prodi.

IMPRESE RIGENERATE:
COME SALVARE L’AZIENDA E LE PERSONE

L’impresa rigenerata (workers buyout) uno strumento di politica attiva del lavoro, più costruttivo di un ammortizzatore sociale e più solido di tante startup.

Milano, XXX –  154,3 miliardi di euro è quanto l’Italia ha speso, tra il 2008 e il 2014, in ammortizzatori sociali (cassa integrazione, prepensionamenti, sussidi di disoccupazione ecc.) per sostenere le persone che si trovavano in difficoltà per problemi legati al lavoro.  Una cifra enorme non lontana dall’intero gettito annuale dell’Irpef, ossia dalle tasse che paghiamo sui nostri redditi.

Paola De Micheli, Stefano Imbruglia e Antonio Misiani con questo libro propongono un “vecchio” modello che prova a trasformare le politiche assistenziali in politiche di sviluppo, passando dalla spesa inefficiente agli investimenti. Il modello proposto è quello delle cosiddette imprese rigenerate dai lavoratori, ovvero cooperative nate dalla volontà di alcuni dipendenti di unirsi per mantenere viva l’azienda, ove esistano le condizioni di mercato.

Le esperienze delle aziende rigenerate, seppur non replicabili in tutte le situazioni, dimostrano di saper durare negli anni e di non essere dei fuochi di paglia. I casi raccontati mostrano come sia possibile, responsabilizzando gli attori, trovare soluzioni sostenibili economicamente. Un sistema che dà la possibilità di risparmiare risorse pubbliche, di preservare la vitalità dei territori, evitando che si inaridiscano, e di ridare dignità alle persone.

“Se chiudi ti compro” (Edizioni Guerini e Associati), attraverso il racconto di dieci casi che hanno portato alla nascita delle imprese rigenerate, è anche un viaggio nell’economia reale italiana che, evitando semplificazioni e stereotipi, ci mostra il funzionamento e la vita delle imprese.

Questo viaggio è anche un omaggio degli autori alla figura di Giovanni Marcora. Si deve a una sua intuizione la legge che ha introdotto e disciplinato il workers buyout nel nostro Paese. In trent’anni la legge Marcora si è dimostrata uno strumento efficace, capace di salvaguardare in modo virtuoso realtà significative del nostro settore manifatturiero.
 “Il mondo in questi decenni è cambiato, bisogna adeguarsi al più presto ai nuovi scenari. Bisogna liberare l’energia e reagire come hanno fatto i lavoratori, dei quali raccontiamo le storie in questo libro, che si sono rimboccati le maniche e sono ripartiti. Lavoratori che hanno cambiato modello e punto di vista, riesumando una parola antica: cooperativa” - affermano gli autori - “In un mondo che esalta l’individualismo, la scelta di unire le proprie forze, i propri soldi, prendersi dei rischi e di fare gruppo dei lavoratori intervistati ha oggi un sapore rivoluzionario.”

Dieci i casi di aziende rigenerate negli anni di crisi raccontati nel libro: Zanardi, Cartiera Pirinoli, Fenix Pharma, Greslab, Industria Plastica Toscana, Lincoop, Lineaquattro, Raviplast, Scalvenzi, Tecnos. 
Racconti ai quali si aggiungono quelli che portarono alla nascita del fenomeno in Italia qualche decennio fa. Nel 1976 tutti i dipendenti de Il Telegrafo, quotidiano storico della città di Livorno, furono licenziati. Giornalisti e tipografi reagirono e occuparono il giornale. In pochi giorni fondarono una cooperativa, che negli anni si trasformò in quello che ancora oggi conosciamo come il quotidiano Il Tirreno. Fu questa la prima impresa rigenerata. Successivamente, a ridosso degli anni ottanta, a seguito di una crisi societaria della Richard Ginori, si verificarono situazioni che ispirarono l’allora Ministro dell’Industria Giovanni Marcora nella stesura della proposta di legge.

Dai casi raccontati emerge un Paese che non si rassegna ed è vivo. Persone che provano a cambiare il corso delle cose. Uomini e donne che credono in quello che fanno e decidono di scommettere sul proprio futuro e su quello dei loro figli. Un’Italia viva ma che, in molti casi, si trova di fronte a problemi che non possono essere risolti se non vi è un aiuto da parte delle strutture pubbliche e del sistema creditizio. Il merito di questa legge è proprio quello di fornire l’aiuto che è essenziale per fare riprendere l’attività produttiva a un’impresa nella quale sono però presenti le energie e le capacità umane che la crisi o i precedenti errori avevano soffocato
dalla prefazione di Romano Prodi

P. De Micheli, S. Imbruglia, A. Misiani, Se chiudi ti compro. Le imprese rigenerate dai lavoratori, prefazione di Romano Prodi, pp. 255, euro 18,50, ISBN 9788862507004, Guerini e Associati, 2017, Milano.
Paola De Micheli, di Piacenza, 43 anni, manager dell'agroalimentare, sposata, un figlio, laureata in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano. Dal 2014 è Sottosegretario all'Economia. È stata responsabile nazionale delle Piccole e Medie Imprese del Pd e assessore al Comune di Piacenza.
Stefano Imbruglia, giornalista, ha ideato e curato, dal 2008 al 2014, una rubrica, in onda su Radio Radicale, sui temi dell’economia reale e della piccola e media impresa, realizzando circa mille interviste a imprenditori e manager.
Antonio Misiani, 48 anni, bergamasco, laureato in economia politica alla Bocconi, è deputato del Partito Democratico e fa parte della Commissione bilancio della Camera. In Parlamento si occupa di politica economica e finanza pubblica. È membro della presidenza dell’associazione Legautonomie.
Edizioni Angelo Guerini e Associati è una Casa Editrice indipendente specializzata in saggistica fondata a Milano nel 1987. Ad oggi sono stati editati oltre tremila titoli su temi quali la ricerca scientifica, il dibattito politico e culturale, l’evoluzione della didattica universitaria, lo sviluppo professionale.


Verso le elezioni a Lipari...curiosità e numeri

1) Per quanto concerne la corsa alla poltrona di sindaco si tratta per tre quarti di uno “scontro” già andato in onda nelle amministrative del 2012 quando ad avere la meglio su due candidati anche oggi in lizza (Rizzo e Lo Cascio) e su altri due (Ersilia Pajno e Gianfranco Grasso) fu Marco Giorgianni che riportò 3693 voti
2A proposito del “collegamento” con le amministrative del 2012 saltano all’occhio altre situazioni, forse meglio dire dei “cambi di fronte”. Il candidato sindaco Antonino “Nuccio” Russo, allora, scese in campo con la lista “Art.1” che appoggiava Giorgianni. 
Hanno fatto il “percorso inverso” Ersilia Pajno, allora antagonista del sindaco uscente, oggi suo assessore designato, e Giuseppe Finocchiaro che, dopo essere stato tra i banchi dell’opposizione, prova a tornare in consiglio comunale con la lista “Fiducia e futuro” che sostiene la candidatura di Giorgianni. 
Infine, tra i candidati a sindaco nel 2012 vi era Gianfranco Grasso : oggi nella lista “Fiducia e futuro”, che sostiene il primo cittadino uscente, vi è il figlio Giuseppe
3) Si torna a votare a Ginostra per il primo cittadino e per il consiglio comunale. Nelle ultime tre elezioni amministrative il seggio era stato soppresso e i ginostresi votavano a Stromboli. Il seggio è stato riattivato nel 2013
4) Quello di Ginostra è il seggio con il minor numero di votanti. A seguire Alicudi
5) La frazione con il maggior numero di elettori è Canneto, dimora del primo cittadino uscente. Questi nelle amministrative del 2012 in questa frazione surclassò i "rivali". Su un totale di 1512 votanti ricevette ben 891 preferenze (58,92%) . Il secondo dei "contendenti" (Grasso) arrivò a 164 preferenze. Lo Cascio e Rizzo in lizza anche quest'anno riportarono, rispettivamente, 68 e 126 preferenze. 

Programma elettorale della lista “Nuccio Russo Sindaco”. (Riproposizione...i programmi saranno riproposti in ordine di presentazione della candidatura)

Programma elettorale della  lista “Nuccio Russo Sindaco”
PREMESSA
La lista “Nuccio Russo Sindaco ” ritiene che il programma amministrativo per i prossimi cinque anni debba articolarsi su due diversi livelli:
Uno strettamente gestionale e amministrativo che, tenendo conto delle conclamate ristrettezze in cui versa il bilancio comunale, garantisca e incrementi i servizi ai cittadini; l’altro, strategico e politico, deve riguardare tutte quelle attività di supporto ai cittadini, alle imprese e alle associazioni, finalizzate a creare le condizioni e i presupposti per uno sviluppo sociale, culturale ed economico della collettività  delle  isole Eolie  con particolare attenzione al settore turistico, volano e motore principale dell’economia cittadina. Le iniziative da promuovere nel nostro Comune sono state individuate da anni.
Tuttavia nella molteplicità delle stesse è opportuno focalizzare l’ attenzione su alcuni punti del programma che ci proponiamo di realizzare nell’ immediato entro il primo anno e cioè :
1)    un intervento mirato alla riduzione fiscale;
A)  diminuzione non inferiore al 3% dell’ attuale TARI ;
B)   istituzione di protocolli d’ intesa con le attività recettive turistico - alberghiere  per la riduzione della fiscalità , allo scopo di incentivare l’ occupazione ;
2)     modifica integrale del sistema trasporti ( via mare e via terra)  accentrando la direzione strategica  nell’isola di  Lipari;
3)    incentivazione della raccolta differenziata, favorendo anche l’ avviamento di nuove attività imprenditoriali giovanili ( ECO – PUNTO);
4)    defiscalizzazione  a favore dell’ insediamento di nuove attività produttive nella frazione di Canneto e nelle zone disagiate di tutte le isole per i primi 5 anni  di esercizio ( zero tasse)  ;
5)    istituzione del reddito di cittadinanza ( appropriato interscambio di prestazioni con la P.A;) ;
6)    realizzazione del marchio ( “ ISOLE EOLIE”);
7)    immediate opere di  ripristino del manto stradale delle Isole, ove necessario;
8)    iniziative mirate alla promozione dei prodotti tipici locali  e delle tradizioni popolari.
                                   ****************
Si è ritenuto di  dare priorità ai  precedenti 8 punti per dare una maggiore concretezza ad un programma più ampio, espressione di  credibilità e praticabilità.                       
Gradualmente e senz’altro entro i prossimi 5 anni saranno attuati interventi risolutivi nell’ ambito del Turismo ;  Cultura e  formazione , Politiche sociali ed anziani; Giovani; Rifiuti e servizio idrico e fogniario; Area portuale; Infrastrutture; Fondi strutturali europei ; Servizi al cittadino; Edilizia scolastica; Urbanistica e tutela dell’ambiente ; Sanità.  
Si intende in ogni caso attuare un programma aperto alle esigenze della cittadinanza, in grado di adeguarsi nel corso dei cinque anni alle condizioni variabili del mercato, alla disponibilità di risorse finanziarie, alle volontà e capacità imprenditoriali.
Siamo convinti  che l’azione amministrativa sarà capace di tutelare al massimo  i diritti del cittadino e far emergere le enormi potenzialità che ancora le Isole Eolie conservano, come massima espressione di un territorio che è già Patrimonio dell’Umanità.
Un altro punto essenziale del programma riguarda l’azione amministrativa nell’ambito dell’ordinaria amministrazione .
L‘ordinaria amministrazione spesso, a torto, è considerata come cosa meno impegnativa e meno importante.
Riteniamo che l’efficenza nell’ordinaria amministrazione sarà capace di offrire ai concittadini  Eoliani  le risposte che aspettano, nei servizi, e nei tempi.
1-    POLITICHE SOCIALI  E ANZIANI
Particolare attenzione va riservata agli anziani che nel nostro territorio costituiscono una buona parte della popolazione .
Riteniamo che gli anziani per le loro conoscenze specifiche ,frutto della loro maturata esperienza possano rappresentare una risorsa per il Paese.
Intendiamo perciò potenziare sia il centro sociale, nel quale interagiranno giovani e anziani, con lo scopo di trasmettere le conoscenze fra l’una e l’altra generazione in grado di generare una “crescita” del tessuto sociale e del senso di appartenenza alla comunità eoliana..
2-    GIOVANI
I giovani rappresentano il futuro della nostra comunità. Infatti Lipari ha bisogno di un sogno o meglio di una visione che è possibile realizzare attraverso le opportune politiche giovanili .
Tali politiche possono tradursi in una serie di interventi per i giovani. Potranno essere  inseriti nei bilanci dell’Amministrazione  capitoli ad hoc tra le spese correnti - da rifinanziare possibilmente ogni anno - 
Un’effettiva partecipazione dei giovani alla vita locale deve basarsi sulla consapevolezza da parte di questi ultimi dei mutamenti sociali e culturali in corso , all’interno della comunità.
Il  che esige di dare concreta rappresentanza  in seno al Comune.ai giovani per ampliare la ossibilità di esprimersi liberamente su argomenti che li interessano,  per avanzare  proposte   di natura politica , sociale , sportiva..  
Riteniamo così di dare attuazione ai principi sanciti nella Nuova Carta Europea di Partecipazione dei Giovani alla vita locale.
Un’ idea da percorrere  è quella di  potenziare il Centro Giovanile  con un  accesso gratuito a Internet .
Oltretutto, l’ Amministrazione rivolgerà una particolare attenzione allo Sport , quale importante strumento formativo per i giovani .
In questa ottica si inseriscono opere di  ristrutturazione del campo sportivo e la realizzazione di una piscina comunale.
Ed inoltre, al fine di consentire ai giovani di frequentare i luoghi di divertimento ( discoteche , pub) dislocati nelle isole , riteniamo opportuno programmare  servizi di navetta che collegheranno tutte le frazioni dell’ Isola  di Lipari.
3- TURISMO e CULTURA
Il turismo, non può che costituire nell’ ambito di un progetto di sviluppo delle Isole Eolie uno dei principali fattori economici.
Pensiamo che ogni sforzo, ogni energia, ogni idea di sviluppo dovrà essere protesa alla realizzazione della  massima espansione turistica del nostro territorio.
Non possiamo tralasciare al riguardo l ‘importanza capitale della fruizione di servizi in grado di soddisfare le esigenze dei turisti
Il nostro mare ed il nostro territorio, sono fra i più suggestivi dell’intera fascia mediterranea; tale ricchezza va intelligentemente utilizzata e promozionalmente rivolta ad un’utenza sempre più sensibile, per rendere l’utenza protesa ad avvicinarsi  alla natura,  a conoscerne le mille sfaccettature, apprezzarne i prodotti tipici, la cultura della zona e la capacità di ospitalità che è insita nel carattere della popolazione delle nostre isole .
Nelle isole Eolie, che per vocazione turistica sono in grado di attrarre circa un milione di visitatori e vacanzieri  ogni  anno . Ci proponiamo di svolgere un’ azione amministrativa che oltre che rivolgersi al tradizionale turismo di tipo balneare  si muoverà nelle seguenti direzioni:
1)          Turismo diportistico
2)          Turismo Culturale
3)          Turismo religioso (Basilica Cattedrale di San Bartolomeo, Casa della Beata Florentia , Oasi della Misericordia, Santuario Maria S.S. della Catena, ecc)
4)          Turismo per la terza età attraverso la  ripresa dell’attività termale, alla riqualificazione delle Terme di San Calogero, in atto sottoutilizzate e con finalità diverse dalla reale vocazione
5)          Turismo Rurale ,  attraverso  la valorizzazione e lo sviluppo della cultura agricola ed enogastronomica,  nel rispetto di chi produce in armonia   con ambiente ed ecosistemi. Con l’impegno concreto di coinvolgere, ascoltare, affiancare e sostenere, imprenditori del settore turistico- alberghiero già impegnati nel promuovere tutti gli aspetti peculiari del territorio   . L’idea è anche quella di creare  quella cultura di attenzione alle vocazioni del territorio  nei giovani e nei  bambini, a partire dalla formazione scolastica, in sinergia con i programmi di istruzione istituzionali.
6)          Sviluppo del Turismo scolastico, attraverso l’impegno concreto allo sviluppo  dei percorsi di gemellaggio con altre realtà ed altre culture insulari del territorio nazionale ed internazionale, sviluppando nei giovani studenti la capacità di confronto e di scambio interculturale, con l’obiettivo di rimuovere le condizioni di isolamento dei nostri ragazzi –
Impegno istituzionale che non può e non deve essere delegato esclusivamente ad iniziative privatistiche e di associazioni -
7)          Convegnistica
8)          Turismo degli eventi
Per far ciò verranno attuate politiche turistiche che mirino alla riorganizzazione della rete alberghiera, per lo svolgimento di convegni in  centri congressi e simili; alla promozione di offerte ‘ad hoc’ per il turismo da diporto; alla valorizzazione dell’immenso patrimonio enogastronomico locale; al potenziamento dell’ospitalità privata (bed and breakfast e pensioni a conduzione familiare).
Per quanto attiene lo sviluppo culturale si intende svolgere attività di impulso per l’ istituzione di un liceo linguistico e scuola turistico .- alberghiera.
Istituzione di premi internazionali per la fotografia subacquea e per la gastronomia locale.

Proposte operative:

.Realizzazione del marchio “ISOLE EOLIE” e tutela internazionale dello stesso, attraverso campagne pubblicitarie mirate e specifiche.

  Istituzione premio internazionale per la fotografia subacquea
  Istituzione premio gastronomia locale
  Promozione di un’ospitalità diffusa in maniera organica e professionale.
  Realizzazione di progetti con i Fondi Strutturali Europei.
   Organizzazione di concerto con il museo  Bernabò Brea di progetti in grado di rendere fruibile la conoscenza della nostra millenaria storia.
  Promozione di gemellaggi con altre città europee e del Mediterraneo.
  Incentivazione dell’organizzazione delle associazioni culturali.
  Realizzazione di un acquario marino( museo marino)
  Costituzione del Consiglio Comunale dei ragazzi;
  Storia delle tradizioni popolari e valorizzazione prodotti tipici locali;
  Corsi di educazione stradale ed ambientale;
  Scambi culturali.
  Convenzioni con Universita degli Studi della Sicilia, per la istituzione di corsi specialistici .

3-    RIFIUTI – SERVIZIO IDRICO E FOGNARIO

In tema di rifiuti va incentivata la raccolta differenziata. anche allo  scopo di diminuire per un valore non inferiore al 3% l’attuale TARI.
Sarà necessario, inoltre, migliorare il sistema di raccolta differenziata intercettando soprattutto gli imballaggi delle utenze commerciali e preparando le utenze cittadine alla raccolta dell’umido; è altresì necessario migliorare anche la raccolta differenziata dei rifiuti urbani pericolosi (pile, farmaci, bombolette spray), fortemente inquinanti. Oltre a questo, non si trascurerà la raccolta “normale” ed ordinaria dei rifiuti, la pulizia generale della città, l’attenzione a tutta la parte della nettezza urbana.
Proposte operative:
Riciclaggio materiali  di pastica carta vetro e  alluminio .
Implementare con cestini e porta rifiuti i punti di raccolta, specialmente nel centro storico.
Attivazione  ECO PUNTI

4-    AREA PORTUALE

Proposte operative:
- “Porto sicuro”
adeguare i porti a garanzia della massima sicurezza del ricovero delle imbacazioni.
Porti intesi come PROTEZIONE e non come speculazione.

5-    SICUREZZA URBANA

Studio e sviluppo  di interventi di prevenzione nell’ambito della sicurezza, anche in collaborazione con gli altri soggetti coinvolti su tale fronte ed impostare, su tali basi, strategie di intervento innovative e mirate per garantire un miglior controllo del territorio e delle aree a rischio, in  particolare tramite il potenziamento della Polizia Municipale; potenziare il coordinamento tra le forze dell’ordine che operano a livello locale e nazionale. Sempre nell’ambito della sicurezza urbana è nostra ferma convinzione far si che vengano potenziate le Stazioni – distaccate dei Vigili del Fuoco, anche  svolgendo l’Amministrazione attività di impulso  per la dotazione di imbarcazioni idonee  al  pronto intervento.

6-    FONDI STRUTTURALI EUROPEI

I Comuni sono diventati attori fondamentali negli interventi relativi ai fondi comunitari nell’ambito di politiche improntate al decentramento, alla sussidiarietà e alla responsabilizzazione. Il ruolo del Comune deve essere ulteriormente rafforzato nella programmazione dei fondi strutturali  al fine di realizzare un processo di collaborazione per valorizzare le risorse territoriali ed elevare i livelli di sviluppo.  Intendiamo privilegiare la costituzione di una commissione consiliare permanente che si occupi della realizzazione di progetti in grado di accedere ai fondi strutturali europei.

8      SERVIZI AL CITTADINO
Proposte operative:
1)          Creazione di Bagni pubblici nelle zone ad alta densità di visitatori
2)          Colonnine  di distribuzione di acqua potabile
3)          Creazione di un portale informatico dove reperire e poter effettuare i pagamenti dei tributi, documenti vari, mappe catastali etc.
4)          Centro di ricovero ed assistenza animali domestici ( dotato anche di luoghi di sepoltura) , per evitarne l’ abbandono ,ove si possono trovare farmaci , la cui gestione andrà affidata all’ ENPA .

9       EDILIZIA SCOLASTICA
si rende prioritario ed urgente il monitoraggio e la massima attenzione sulle strutture scolastiche con l’obiettivo di risolvere  ogni problematica ad esse inerenti.

10  SANITA’
Risoluzione delle criticità connesse alla ottimizzazione dei servizi sanitari , al funzionamento e coordinamento dell’ Ospedale di Lipari , con un preciso impegno alla realizzazione di un presidio ospedaliero di base, così come previsto dal punto 9.2.2 del DM 70 del 2 Aprile 2015, nonché del piano Nazionale del Ministero della Salute per “l’Ottimizzazione dell’assistenza sanitaria nelle Isole Minori e Località ad eccezionale difficoltà di accesso” ( CSR 146 del 30 luglio 2015);
Riattivazione del “sistema di telemedicina” (finanziato nel 2005 dal Ministero della Salute) installato nei presidi di Continuità  Assistenziali delle nostre isole;
Richiesta immediata di attivazione delle procedure e dei protocolli che consentono di eseguire in loco i trattamenti chemioterapici, con preparazione dei farmaci presso i presidi abilitati dell’Azienda Sanitaria (Camere Bianche), e trasporto protetto degli stessi, evitando di far viaggiare i pazienti, già  provati dallo stato di malattia, con tutte le difficoltà dei collegamenti fortemente condizionati dalle instabilità meteorologiche, sopratutto nei lunghi periodi invernali.

ASSESSORI DESIGNATI
Dott. Salvatore De Gregorio
Dott.ssa Tiziana Russo
Avv. Vincenzo La Cava vs
Prof. Vittorio Sgarbi
CONSULENTI
Dott. Marco Saltalamacchia
Prof. Giuseppe Sobbrio

IL CANDIDATO   SINDACO
Nuccio Russo

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO DEL CANDIDATO A SINDACO PIETRO LO CASCIO(Riproposizione...i programmi saranno riproposti in ordine di presentazione della candidatura)

Il Comune di Lipari e il territorio delle Eolie, Patrimonio dell’Umanità dal 2000, devono immediatamente attivare politiche sostenibili coerenti con le indicazioni dei Piani di Gestione del Sito Unesco e dei Siti Natura 2000, a partire da una nuova fase che renda finalmente concreta la nascita di un ente gestore con un pieno coinvolgimento di associazioni, stakeholders e comunità locali, l’accesso a finanziamenti e l’avvio di progetti di recupero e valorizzazione – anche in chiave turistica – del paesaggio, dell’ambiente, della sentieristica, delle valenze culturali in senso lato. Promuovere eventi e iniziative di reale spessore culturale e mediatico, distribuendole nell’intero arco dell’anno e non solo ad agosto; salvare il paesaggio terrazzato e i muri a secco delle campagne prima della loro definitiva scomparsa; rendere praticabili tutti i sentieri per accrescere l’attrattività delle isole come destinazione per il turismo responsabile ad ampia stagione; tutelare le spiagge e la loro bellezza naturale; interventi a sostegno dell’agricoltura biologica, in sinergia con il Biodistretto e altre realtà virtuose; realizzazione del parco geominerario nell’area delle ex-cave di pomice; istituzione di un’area marina protetta a vantaggio e a difesa della pesca costiera, del rinnovamento delle risorse ittiche, della qualità ambientale, per regolamentare e favorire l’accesso alle aree di pregio attraverso il piccolo naviglio locale; censimento e statuto dei beni comuni del territorio comunale; ridiscutere le attuali limitazioni a impianti di energia rinnovabile e incentivarne la diffusione. AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ POSSONO E DEVONO CREARE OCCUPAZIONE.
Una qualità della vita a misura di isolani e visitatori: pedonalizzazione H24 dei centri storici tutto l’anno e ZTL, gestione diretta comunale del megaparcheggio, ripensamento della mobilità per ridurre la pressione del traffico veicolare nelle aree sensibili e programmazione di trasporto pubblico su veicoli elettrici; avviare una reale raccolta differenziata dei rsu attraverso forme di conferimento diretto e verificabile, ampliandola ad alluminio e altri materiali “produttivi”, attivando sistemi di compostaggio di prossimità e riconoscimento economico alle buone pratiche, sostanziale riduzione dell’umido trasferito a mezzo nave e utilizzo delle somme derivanti dal risparmio per migliorare l’efficienza dei servizi; restituzione del ticket di sbarco ai visitatori che soggiornano nelle isole e pieno utilizzo dei suoi proventi per servizi per il turismo; sfruttare gli spazi pubblici comunali a sostegno delle attività culturali e ricreative delle associazioni locali; convenzioni con associazioni e enti per riduzione del randagismo animale; piano delle antenne di telefonia mobile e piano dei colori e del decoro dei centri urbani. RIPARTIRE DALLE COSE SEMPLICI, DALLA BELLEZZA E DALL’ACCOGLIENZA.
Difesa del diritto alla salute e dell’ospedale di Lipari: reiterare le richieste avanzate nel 2016 alla commissione parlamentare regionale alla sanità, ripristino della piena funzionalità dei servizi sanitari smantellati dalle riforme regionali e rispetto della pianta organica ospedaliera.
Piano regolatore dei porti, risoluzione del rapporto con società Condotte d’Acqua e avvio di una nuova fase programmatica finalizzata al miglioramento della portualità pubblica. Ricognizione dettagliata e puntuale per accertare definitivamente le cause del malfunzionamento del servizio idrico e, possibilmente, risolverle. Attenuazione dei costi che deriveranno dallo smaltimento dei fanghi residui degli impianti di depurazione attraverso la messa a punto urgente di sistemi di loro trasformazione in ammendanti per agricoltura.

Assessori designati:
Dott.ssa Ornella Costanzo

Avv. Paolo Intilisano

Programma amministrativo elettorale del candidato sindaco Francesco "Ciccio" Rizzo(Riproposizione...i programmi saranno riproposti in ordine di presentazione della candidatura)

COMUNE DI LIPARI - ISOLE EOLIE
Elezioni amministrative dell’11 giugno 2017
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO ELETTORALE
del candidato Sindaco Avv. Francesco Rizzo


Un tempo non era permesso a nessuno di pensare liberamente. Ora sarebbe permesso ma nessuno ne è più capace. Ora la gente vuole pensare ciò che si suppone debba pensare. E questo lo considera libertà

O. Spengler, Il tramonto dell’Occidente

Premessa
L’Avv. Francesco Rizzo si propone come candidato Sindaco del Comune di Lipari alle elezioni amministrative dell’11 giugno 2017 per il mandato 2017-2022, sostenuto dalla lista “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”.
L’obiettivo principale è quello di dare finalmente voce alle Isole Eolie all’interno delle istituzioni regionali, nazionali ed europee, ripartendo dai problemi quotidiani che affliggono l’Arcipelago, in un’epoca in cui il sistema globalizzante pone le Eolie “sotto assedio”
Pertanto, il Sindaco delle Eolie, per antonomasia “il Sindaco-viaggiatore”, dovrà essere in grado di instaurare un dialogo costante e costruttivo con la “terraferma”, prospettando nelle competenti sedi decisionali (Palermo, Roma e Bruxelles) le esigenze del territorio e le proposte che generosamente e con determinazione gli Eoliani sapranno offrire in una prospettiva di crescita generale.
A tal fine, si propone l’istituzione di un’equipe di esperti di progettazione, che sappia mettere a frutto la partecipazione ai numerosissimi bandi di gara costantemente indetti soprattutto a livello europeo, con la specifica finalità di attrarre verso il Comune cospicui finanziamenti volti alla realizzazione di specifici progetti, che quindi possano, tra le altre cose, drenare risorse e sopperire alle conclamate carenze strutturali ed alla necessità di non violare il Patto di stabilità.
Nel contesto liparese, il movimento fondato dall’Avv. Rizzo, il “Vento Eoliano”, si è contraddistinto fin dalla sua costituzione, avvenuta ufficialmente nel marzo 2011 ad opera di un cospicuo gruppo di giovani - universitari, operai, professionisti, commercianti, albergatori, e molto altro - provenienti dalle esperienze sociali, culturali e generazionali le più disparate e trasversali, come un vero e proprio laboratorio, per meglio dire come una “fucina”, di idee e di proposte utili a migliorare la vivibilità dell’Arcipelago, nel tangibile segno della partecipazione popolare alle scelte strategiche di natura politico-amministrativa.
All’arricchimento del predetto laboratorio civico hanno contribuito, negli anni a seguire, numerosi altri gruppi organizzati, di natura associativa e/o politica, espressione del territorio eoliano, giungendo così alla costituzione di una coalizione ampia e diffusa, che si riconosce nella figura del Capitano Ciccio Rizzo, perché “non si diventa marinai restando in porto a sognare gli oceani”!
In un momento di grave e profonda crisi economica, quale quello attuale, di evidente contrazione della spesa corrente e dei consumi, di aumento del prelievo fiscale, di riduzione dell’offerta di servizi pubblici essenziali, la generazione passata e quella presente, afflitte da difficoltà socio-economiche di differente natura, dovranno reciprocamente sostenersi, mettendo a disposizione il proprio bagaglio di conoscenze per il bene pubblico coalizzandosi in una difesa corale “di ciò che già appartiene a questa Comunità”, e ciò anche e soprattutto per quelle future. Insomma la sfida del locale ai massimi sistemi del piccolo pescatore costiero contro le multinazionali estere, del titolare di attività demaniale o del commerciante contro le disparità della Bolkestein contro i colossi della grande distribuzione.
Ed infatti, dalla condivisione delle proposte via via sviluppate è ulteriormente maturata la consapevolezza di voler rappresentare una valida alternativa di governo del territorio, nel segno della discontinuità, della fantasia e della innovazione rispetto alle politiche oscurantiste poste in essere dall’Amministrazione comunale in carica.
La redazione del presente programma elettorale è stata, quindi, il frutto di una lunga ed intensa serie di riunioni e di incontri, di confronti e di manifestazioni, di iniziative di vario genere e di assemblee popolari aperte alla cittadinanza con varie categorie sociali/professionali, nonché attraverso lo scambio di idee in piazza, in strada e per le contrade di tutte le Isole, mediante l’ausilio di format inediti quali i F.I.R.E. (Forum Introduttivi al Rilancio Eoliano).
Partecipazione, confronto e ascolto saranno gli strumenti da porre a fondamento del metodo di governo, al fine di coinvolgere i cittadini e chiamarli a collaborare alla “cosa pubblica” per avviare con questi ultimi il vero cambiamento.
E’ da questi valori che si ritiene di dover partire, dal momento che alle Eolie esiste una generazione, quella simbolicamente rappresentata dal “Vento” ma evidentemente molto più diffusa, che ha definitivamente deciso “di non restare a casa”, di non subire più passivamente le scelte e gli indirizzi intrapresi dalla precedente Amministrazione chiaramente ritenuti errati.
L’albero maestro del Vento Eoliano è rappresentato dai tantissimi esponenti che, mettendosi in gioco ognuno con la propria professionalità e competenza, hanno azionato un meccanismo virtuoso di aggregazione e partecipazione allo sviluppo sociale, economico e culturale del territorio, fondato tuttavia sugli antichi valori culturali e sociali del popolo Eoliano.
Una particolare attenzione sarà dedicata alle frazioni dell’Arcipelago, per le quali si propone fin d’ora:
1) la un lato, l’istituzione di una “Consulta delle Frazioni”, che contempli la nomina di due componenti per ognuna in collaborazione ai rappresentanti delle Istituzioni comunali, con l’obiettivo di:
-raccogliere le istanze della cittadinanza e stimolare l’Amministrazione alla relativa risoluzione;
-informare i cittadini sulle iniziative di carattere amministrativo che interessano le varie frazioni;
-proporre progetti mirati allo sviluppo delle frazioni stesse;
-supportare le associazioni delle frazioni per l’organizzazione di eventi.
2) dall’altro, convocare apposite riunioni di Giunta e di Consiglio itineranti su ogni isola, almeno due volte l’anno e tutte le volte in cui dovesse ritenersi necessario, al fine di ascoltare concretamente la cittadinanza e di programmare le attività auspicate con assoluta precisione e nel segno della più ampia partecipazione, nonché di verificare lo stato di avanzamento degli obiettivi via via prefissati.
3) E infine, l’istituzione di una “Commissione speciale Isole” al fine di redigere uno strumento permanente di stimolo e controllo sull’Amministrazione, anche al fine della predisposizione del bilancio sociale che ripartisca equamente le risorse incamerate.

SANITA’ - OSPEDALE
Gli Eoliani ancora oggi continuano a essere costantemente privati del diritto, fondamentale e irrinunciabile, alla salute a causa di una normativa in materia di sanità scellerata e accentratrice, che prevede tagli al personale, ai servizi, ai reparti e alle cure essenziali, ed impone ai cittadini - considerati semplici numeri, statistiche e voci di bilancio - inaccettabili sacrifici.
Sebbene alla luce della riforma del 14 aprile 2017, recante “Riorganizzazione della rete ospedaliera ai sensi del D.M. 1 aprile 2015, n. 70”, l’Arcipelago Eoliano sia stato riconosciuto “zona disagiata”, lo stesso è rimasto escluso dalle deroghe normative invece previste per altri nosocomi riconducibili alla medesima qualificazione speciale.
Si propone, pertanto, un’attività seria, concreta ed efficace affinché la condizione di “zona disagiata” non rimanga soltanto un titolo scritto sulla carta, ma sia espressione di un effettivo riconoscimento del diritto alla salute per tutti gli Eoliani.
In tema di sanità, quello degli sprechi è argomento centrale, specie se si pensa di sopperirvi non eliminando i medesimi alla radice ma contraendo l’offerta complessiva dei servizi. E’ il caso questo, tra gli altri, della convenzione con la Società Elicotteristica, che si propone quindi di rivedere in un’ottica di risparmio e di assoluta trasparenza amministrativa.
Anche nella descritta prospettiva, si prospetta - anche avvalendosi delle competenze dei tanti Eoliani specializzati in discipline mediche - l’istituzione di una piattaforma di confronto fra cittadinanza/utenza ed Istituzioni, locali e regionali, volta a creare le migliori condizioni di qualità nell'erogazione del servizio sanitario, partecipando la cittadinanza delle scelte di management sanitario.
Il Vento Eoliano, anche a mezzo delle legittimate associazioni parallele, promuoverà, come preannunziato nell’ambito della manifestazione del 22 aprile 2017 dinnanzi al nosocomio di Lipari, ricorso al Tribunale Amministrativo regionale contro gli indiscriminati “tagli”.
Altresì, si solleciteranno il ripristino e/o l’ottimale funzionalità dei servizi di telemedicina e il potenziamento dei servizi e delle strutture di guardia medica con particolare riferimento al mantenimento del pronto soccorso pediatrico ne presidio di Lipari.

POLITICHE SOCIALI GIOVANILI, DELLA CASA, DELLA TUTELA DELLE MINORANZE
Solo una visione attenta alle marginalità sociali e alle situazioni di o0ggettiva difficoltà sociale può condurre alla costruzione di un tessuto comunitario sano. Per questo il Vento Eoliano individuando i beni immobili confiscati alla mafia collocati sul territorio ha indotto l’Amministrazione comunale a farsi assegnare i predetti. Pertanto la destinazione di codesti appartamenti a fini sociali, come peraltro previsto dalla normativa vigente potrà creare nuovi spazi abitativi per le famiglie che non abbiamo la possibilità. Altresì, ci si prefigge di creare un fondo fideiussorio per garantire l’acquisto di prime case a coloro i quali per situazioni reddituali carenti non possono far fronte a prestare le garanzie ritenute più idonee. Inoltre, il comune stipulerà con competente UEPE territoriale apposita convenzione affinché si possa accedere “messa alla prova” con l’utilizzo per finalità sociali di coloro i quali, piuttosto che sottoporsi a un procedimento penale, intendono offrire collaborazione al Comune.
A tutela della maternità saranno avviati tutti i percorsi di ascolto per evitare la deprecabile depressione post partum e idonei percorsi di ausilio per tutti coloro che manifestino qualunque forma di disagio sociale.
Anche al fine di favorire lo scambio generazionale sarà valorizzata la banca del tempo libero per mettere a confronto le generazioni.

TRASPORTI
L’abbiamo chiamata “Odissea del viaggiatore”, per rappresentare simbolicamente le difficoltà che a tutt’oggi incontrano residenti, pendolari e turisti ai fini dell’approdo alle isole Eolie.
Il primo aspetto su cui puntare è la “catalizzazione delle attese”, che intrinsecamente fanno parte della quotidianità degli eoliani e che tuttavia non dovranno più essere viste come una perdita di tempo, piuttosto come un momento di risorsa. Ciò potrà avvenire implementando quanto più possibile i già esistenti servizi sussidiari al trasporto, e garantendone di nuovi.
Per ottenere questo risultato, il Comune di Lipari, tramite l’esercizio della propria autorità, anche di indirizzo, dovrà promuovere la sottoscrizione di un “Piano ufficiale dei trasporti” unitamente a tutti gli attori in campo, anche privati.
In particolare, si propone di:
-favorire l’accesso alle strutture a tutte le persone che hanno difficoltà motorie, eliminando ogni tipo di barriera architettonica ancora esistente;
-mettere in sicurezza le banchine, che ancora oggi risultano devastate e poco manutenute;
-prevedere, in accordo con la Confesercenti la predisposizione all’interno dei locali aperti al pubblico una nursery.
-prevedere un accordo tra il Comune e le società di navigazione per l’emissione di un “biglietto unico eolie” che consenta di circolare liberamente nell’ambito di tutte le isole;
-porre in essere un serio coordinamento tra mezzi marittimi e mezzi di terra;
-garantire una seria attendibilità del controllo meteo-marittimo.
Si dovrà poi predisporre un vero e proprio “Documento del Passeggero”, sulla scorta di quanto già sperimentato dall’ENAC. Questo documento, ovviamente condiviso con le Società di navigazione ed adottato all’esito di uno studio minuzioso con esperti del settore, dovrà monitorare e migliorare le frequenze, il comfort complessivo ed i disagi che insorgono per effetto delle improvvise soppressioni. Su quest’ultimo punto, occorrerà fare in modo che la scelta di eliminare le singole corse per effetto del maltempo venga ancorata a parametri più oggettivi e meno arbitrari, ottenendo che i vettori si dotino di mezzi idonei a navigare in qualsiasi condizioni meteo-marine.
Si propone, infine, la stipula di una apposita convenzione anche con il Comune di Milazzo, per garantire:
-razionalizzazione delle coincidenze, di partenza e di arrivo, tra mezzi terrestri e mezzi marittimi;
-soggiorni a prezzi agevolati presso le attività ricettivo/alberghiere per chi, a Milazzo come alle Isole, si vede costretto a soggiornare più tempo del previsto;
-sosta agevolata per 24 ore e nei week-end con esposizione di un apposito Eolian pass nelle strisce blu e/o nei garage/parcheggi convenzionati adiacenti al Porto di Milazzo a favore dei pendolari;
.Per i collegamenti marittimi, invece, occorre realizzare un serio coordinamento tra i mezzi di trasporto, per garantire una migliore distribuzione degli stessi con Palermo e Napoli anche nei mesi invernali con l’obiettivo di incentivare il turismo.
I mezzi impiegati dovranno inoltre essere idonei a circolare in sicurezza per garantire una navigazione adeguata e dovranno essere muniti di appositi contenitori/celle, idonei a trasportare in modo sicuro e confortevole farmaci e/o prodotti alimentari facilmente avariabili. Necessario appare, inoltre, avanzare una richiesta di regolamentazione per il trasporto di piccoli colli destinati alle Isole oppure prevedere l’utilizzo di un mezzo veloce o di una nave ad hoc.

TURISMO
Destagionalizzazione è la parola d’ordine: l’obiettivo è raggiungere, nel settore del turismo, risultati quali: la ripresa dell’economia; l’auspicato allungamento, anche ai fini occupazionali, della stagione turistica, che ad oggi è concentrata nei soli mesi estivi.
Al predetto fine, si ritiene indispensabile:
1) la predisposizione e l’attivazione di punti informativi turistici in zone strategiche delle Isole, volti ad informare circa i servizi turistici disponibili; le possibilità ricettive e di ospitalità; le iniziative culturali, sportive e ricreative e di tempo libero; i circuiti enogastronomici; le attrattive locali; il sistema di mobilità ed ogni altra notizia utile al visitatore tale così da garantire un’immediata familiarizzazione con il territorio;
2) la redazione e la diffusione di un calendario annuale nel quale vengano inseriti manifestazioni, eventi, feste religiose/folkloristiche e tutte le iniziative promosse all’interno del territorio, che dovranno essere adeguatamente pubblicizzati, mediante un preventivo raccordo con le strutture alberghiere e potenziamento delle dinamiche relazionali tra le associazioni e l’Amministrazione;
3) la rivitalizzazione del centro storico, delle piazze e delle diverse realtà dell’Arcipelago al fine di sviluppare un senso di identità e orgoglio Eoliano anche nelle più giovani generazioni
4) la costituzione di una Consulta del Turismo;
Appare più che mai fondamentale, inoltre, l’implementazione dell’escursionismo mediante la valorizzazione dei sentieri presenti nelle isole. Difatti, l’Arcipelago Eoliano gode di una fitta rete di sentieri che si estende complessivamente per ben 250 chilometri.
Indispensabile è, pertanto, la progettazione di una percorso sentieristico che conferisca una visione organica del territorio e delle problematiche connesse alla gestione dei sentieri stessi.
L’intento è il recupero della viabilità pedonale storica, attraverso: la creazione di una “Mappa dei sentieri”; la manutenzione ordinaria e straordinaria dei percorsi e la predisposizione di un’idonea segnaletica; la frequentazione in sicurezza degli ambiti naturalistici; la diffusione di forme di turismo sostenibile, a basso impatto ambientale.
Anche le ricchezze termali delle isole Eolie quali ad esempio le Terme di San Calogero dovranno essere valorizzate e non vendute o svendute.

ARTE, CULTURA, SPORT E SPETTACOLO - GRANDI EVENTI
E’ certamente possibile, e si tratta di una strada che va percorsa con tenacia sempre maggiore, sfruttare la splendida ed unica cornice paesaggistica delle Isole Eolie per attrarre personalità del mondo dello spettacolo, dell’arte e della cultura anche in sinergia con gli Enti di settore insistenti sul territorio.
Alla stessa stregua, si intende istituire una Film commission comunale, che sponsorizzi il territorio eoliano al fine di attrarre le produzioni cinematografiche, come è avvenuto in passato.
Sarebbe, altresì, auspicabile oltre che fattibile l’adesione del Comune di Lipari al circuito di protezione museale previsto nella cosiddetta “Carta di Siena”, “per la protezione, conservazione, uso, gestione, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale”.
Si propone inoltre la realizzazione di un Museo del Carnevale e di un Museo della Pomice a Lipari, nonché la regolare apertura del Museo Ambiente ed Energia di Panarea, della Biblioteca Scolastica e del Museo dell’Isola di Alicudi e del Museo del Cinema di Stromboli.
Mancano poi adeguati luoghi per lo sport e per la socializzazione dei giovani. Per questo, sarà necessario: la manutenzione ed il miglioramento delle strutture sportive esistenti; l’avvio di una politica di collaborazione e di apertura con le società sportive insistenti sul territorio ai fini della realizzazione di nuove strutture sportive al coperto; la creazione di piccoli centri sportivi e sociali per ognuna delle isole. Dovranno essere infine reperiti i fondi per la ristrutturazione dello stadio “Franchino Monteleone” e del campetto di calcio di Filicudi, nonché per la realizzazione di una piscina coperta.
A tal fine, l’obiettivo primario è quello di “rispolverare” e valorizzare la cultura dell’attività motoria all’interno dell’Arcipelago Eoliano e, contestualmente, favorirne l’offerta turistica prevedendo la costituzione di una “Fondazione per lo Sport Comune di Lipari”, che si occuperà della realizzazione di nuovi impianti sportivi ove inesistenti, e della riqualificazione di quelli presenti, ivi compresa la loro messa in sicurezza e agibilità.
Lo stesso ente provvederà, inoltre, a instaurare una concreta sinergia con tutte le associazioni sportive presenti sul territorio per promuovere manifestazioni ed eventi, nazionali e internazionali.
Un’idea che ci è stata sollecitata dalla cospicua comunità studentesca proveniente dalle isole minori è la realizzazione di una “Casa dello studente” per gli studenti delle scuole di istruzione primaria e secondaria che evidentemente sono costretti a soggiornare sull’isola di Lipari, specialmente durante l’inverno, per assolvere agli obblighi di istruzione.

CAPITALE EUROPEA DELLA GIOVENTU’
Una delle idee portanti è quella di lanciare la candidatura dei quattro Comuni Eoliani (quello di Lipari in partnership con i tre Comuni di dell’isola dei Salina, Malfa, Leni e S. Marina), come Capitale europea della Gioventù (per il primo bando utile) anche tramite la costituzione di una Cabina di Regia interna all’Ente e coordinata dalla Consulta Comunale Giovanile.
Questa idea vuole essere il segno tangibile dell’ambizione di far “prendere il largo” alle Isole Eolie ben al di fuori del territorio regionale - ove riteniamo siano allo stato relegate - dal momento che esse esprimono un potenziale di ricchezze turistiche, culturali e naturalistiche e molto altro con pochi pari, per l’appunto, in Europa. Molte esperienze del passato ci insegnano peraltro che l’attrazione di grandi eventi è volano di sviluppo e di crescita economica per il territorio di riferimento, ed è proprio questo quel che vorremmo fare con questa proposta.
Si tratterebbe di un’importante occasione anche per “internazionalizzare” i tanti eventi già esistenti (dai campionati di Judo alla International Summer School organizzata in collaborazione con l’Università di Catania, dal tipico Carnevale eoliano al Festival del cinema annualmente organizzato dal Centro Studi, etc.) e per istituirne di nuovi (si pensa, ad esempio, alla valorizzazione dei percorsi del trekking e del termalismo, tramite progetti mirati di inclusione sociale).

TUTELA DEL TERRITORIO, PORTUALITA’ E DIFESA COSTIERA
Le nostre Isole necessitano di un programma che miri alla salvaguardia del territorio eoliano mediante la redazione di un piano periodico degli interventi essenziali.
A tal fine, si propongono una serie di misure quali:
-il ripascimento e la messa in sicurezza della rinomata spiaggia Sabbie Nere di Vulcano, e della spiaggetta di porto delle Genti, meglio nota come Portinente spiaggia che dal 2016 è entrata a far parte del patrimonio dei beni immobili della regione Sicilia;
-la periodica manutenzione e ove necessitasse la realizzazione della condotta idrica al fine di rendere pienamente funzionale il sistema di approvvigionamento, ad esempio a Filicudi.
- la previsione di un “Piano del colore”, con la finalità di valorizzare le caratteristiche e le peculiarità del territorio Eoliano.
Sull’isola di Stromboli appare necessario, invece, porre in essere tutti gli interventi utili alla fruizione della Riserva Naturale Orientata (ove occorra, anche in sinergia con l’Azienda Foreste Demaniali) degli scavi archeologici di San Vincenzo.
Per quel che concerne l’isola di Panarea, si punterà sulla valorizzazione del Villaggio preistorico di Capo Milazzese e dell’isolotto di Basiluzzo, mentre ad Alicudi e a Filicudi si propone l’ottimizzazione delle attività di attracco dei rispettivi moli.
Anche la difesa costiera, con la tematica del dissesto idrogeologico che per effetto delle preoccupanti mareggiate dell’ultimo anno, non dovrà essere sottovalutata, con la predisposizione di specifici interventi a protezione dei centri abitati costieri e la preposizione di adeguate barriere costiere (a scarso impatto ambientale) in particolare, a tutela di: Acquacalda, Alicudi, Canneto, Filicudi Porto, Portinenti e Stromboli. A Ginostra, risulta assolutamente prioritario provvedere al risanamento e alla messa in sicurezza dei costoni del villaggio, ampliare i loculi cimiteriali e potenziare la centrale elettrica.
La realizzazione di nuovi “scali portuali alternativi” - come quello che si auspica di realizzare a Pecorini, nell’isola di Filicudi, e quelli di come quelle di Vulcano Gelso e Vulcano Ponente - è un altro aspetto importantissimo del programma elettorale, onde consentire un utilizzo pieno e proficuo di tutti i punti di approdo esistenti, specie in caso di avverse condizioni meteorologiche, in uno con la messa in sicurezza dei luoghi di sbarco e di ricovero, come nel caso del Porto di Pignataro.
Sotto detto ultimo profilo, appare essenziale la redazione di un Piano Regolatore dei Porti, al fine di ridisegnare l’assetto complessivo della portualità, in sincronia con il piano urbanistico locale.
Anche ai fini del dragaggio dei fondali che si rende costantemente necessario, occorrerà provvedere all’acquisto autonomo di un “pontone”, per evitare di doversi sistematicamente rivolgere a terzi, come avviene oggi con notevole dispendio di risorse.
Altro aspetto importante sarà l’avvio di una razionalizzazione delle concessioni demaniali marittime, e ciò anche alla luce del fatto che, in ragione delle nuove prescrizioni vigenti, ogni concessionario (campi boe, pontili galleggianti, lidi etc.) dovrà rendersi parte diligente contribuendo, di concerto con il Comune e la Guardia costiera, alla redazione del Piano spiagge.
Il patrimonio comunale verrà censito, reso pubblico e, ove possibile, messo a reddito con gestioni in house o mediante affidamento ad Associazioni locali. Verrà nominato un pool di esperti tecnici che possano individuare interventi mirati di miglioramento degli immobili esistenti al fine di renderli funzionali alla loro destinazione. Ad esempio, si provvederà alla riqualificazione e riconversione dell’edificio dell’ex inceneritore a Vulcano Piano.
Il team di esperti avrà l’ulteriore compito di rendere efficienti sul piano energetico i pubblici uffici, garantendo risparmi sui consumi, e quindi sgravio di costi per il cittadino.
Tutte le opere pubbliche (palazzetti sportivi, sale congressi, opere di carattere culturale, luoghi di identità storica, parcheggi) saranno rese agibili, monitorate e gestite direttamente da un apposito ufficio.

PESCA E ATTIVITA’ VENATORIE
La pesca, come è noto, rappresenta una delle più antiche ed importanti risorse socio-economiche per la Comunità Eoliana.
Pertanto, le proposte concrete che riteniamo di poter avanzare sin da subito, in quanto ad avanzato stadio di fattibilità, sono:
-la realizzazione di un mercato ittico, gestito direttamente dai soci di cooperativa;
-la realizzazione di uno scalo di alaggio e di rimessaggio. Allo stato attuale la sola zona di rimessaggio prevista, in località Porticello, risulta oltre che troppo distante, strutturalmente inefficiente e non adeguata alle esigenze della marineria;
-l’implementazione e la valorizzazione del miglio zero;
-la messa in sicurezza dei luoghi di ricovero e di sbarco.
Un ulteriore importante accorgimento sarà lo sfruttamento dei progetti e dei fondi europei inerenti il settore anche con il coinvolgimento di esperti internazionali che hanno già mostrato la propria disponibilità a partecipare gratuitamente. Anche la caccia rientra nella tradizione Eoliana. I cacciatori devono poterla esercitare senza ulteriori vincoli, essendo il territorio già delimitato da una serie di limitazioni previste dalla normativa vigente.

IGIENE CITTADINA
Uno dei problemi più annosi nella gestione della cosa pubblica è certamente il mantenimento degli standard minimi di pulizia e di igiene cittadina, anche e soprattutto in dipendenza della corretta gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Al predetto fine, si propongono - a titolo esemplificativo - i seguenti accorgimenti:
-incremento degli operatori ecologici in pianta stabile e definitiva su tutto il territorio, considerati risorsa fondamentale per la pulizia quotidiana;
-rimodulazione del sistema di raccolta differenziata e dei rifiuti urbani speciali (pile, farmaci, bombolette spray), fortemente inquinanti - allo scopo di prevenire un aumento vertiginoso dei costi;
-istituzione di un regolamento per la raccolta dei rifiuti che preveda giorni, orari e luoghi di conferimento ben definiti, nonché la predisposizione di zone adibite alla raccolta rifiuti;
-installazione di servizi igienici pubblici nei luoghi di maggiore affluenza in tutte le isole.
Dovrà pertanto essere particolarmente intensa la vigilanza sul rispetto, da parte delle ditte appaltanti, delle prescrizioni contrattuali in ordine alla esecuzione ottimale delle prestazioni a cui le stesse si sono vincolate.
Si provvederà altresì ad incrementare il numero di cestini porta rifiuti, specialmente nel centro storico.

SICUREZZA STRADALE E VIABILITA’
Si ritiene necessario:
- adottare il “Piano di viabilità urbana” sia nell’ambito di Lipari che nei percorsi inter-isola;
-provvedere al miglioramento e alla integrazione della segnaletica orizzontale e verticale;
-installare dissuasori di velocità, conformi a legge, nelle strade ad alto rischio incidenti;
-avviare un tavolo partecipato con la cittadinanza per l’ideazione condivisa di un progetto di riqualificazione urbana del centro storico e delle vie principali a fini commerciali, turistici e di maggiore vivibilità delle isole. La messa in opera di tale progetto condiviso sarà comunque subordinata alla razionalizzazione degli spazi adibiti a parcheggio pubblico gratuito, la previsione di zone a tariffa oraria, nonché la definizione di un’area pedonale ove opportuno.
-mettere in sicurezza e riaprire la strada provinciale di Pecorini (Filicudi) e l’intera rete stradale dell’isola mediante installazione di guard-rail;
- potenziare il trasporto pubblico giornaliero su gomma, con l’introduzione di ulteriori corse notturne e la previsione di adeguate aree di fermata autobus con apposita installazione di pensiline;
- prevedere i cosiddetti parcheggi rosa per le donne incinte.

ISTRUZIONE
Il diritto all'istruzione è considerato un aspetto di fondamentale rilevanza per la crescita culturale e civica delle generazioni Eoliane future.
Per questo motivo, bisogna prevedere un piano di azione su tutto il territorio, partendo dalla scuola dell’infanzia, primaria, media di primo grado e di secondo grado, sulla base di quanto stabilito dalla legge n. 107/2015 e dal sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni con il coinvolgimento delle famiglie e di tutte le istituzioni presenti nel territorio.
Occorre rilanciare un programma di interventi mirati ai servizi educativi per l’infanzia (nido e micro-nido, sezioni primavera, servizi integrativi).
E’ importante, inoltre, assicurare a tutti gli studenti con disabilità una scuola priva di barriere architettoniche rendendo le strutture più accoglienti e rafforzando il ruolo delle famiglie nei processi di inclusione.
Prevediamo altresì l’introduzione della mensa scolastica attraverso un servizio qualitativamente elevato con lo scopo di tutelare tutti gli alunni di ogni ordine e grado.
Particolare attenzione dovrà essere dedicata alla situazione strutturale degli edifici scolastici di ogni ordine e grado stabilendo modi e tempistiche di attuazione che garantiscano la fruibilità degli edifici stessi in concomitanza con l'inizio dell'anno scolastico.

DIGITALIZZAZIONE
L’informatizzazione e l’incremento dei sistemi e delle reti telematiche che garantiscano servizi quanto più efficienti nei vari settori amministrativi dovrà essere un punto centrale del programma elettorale della futura Amministrazione comunale.
Si segnalano, sinteticamente, le linee direttrici che si intende perseguire:
-trasparenza amministrativa, tramite il potenziamento delle rete civica informatica e la garanzia dell’accesso agli atti della P.A. in modo celere ed economico;
-sviluppo di un’applicazione per dispositivi al fine di stabilire un contatto diretto e costante con la Pubblica Amministrazione e segnalare in tempo reale disservizi e disagi;
-estensione graduale della rete “Wi-Fi free” sul territorio comunale, consentendo ai giovani di fruire sempre più soprattutto degli spazi di aggregazione esistenti, oltre a crearne di nuovi;
-sanità telematica (in particolare lo sviluppo della c.d. “telemedicina”), urbanistica telematica, anagrafe telematica, etc.;

FINANZE
Occorre monitorare e adottare specifiche misure di “calmieramento” per quanto riguarda le tariffe per l’occupazione del suolo pubblico e le tariffe idriche. Non è infatti con un aumento indiscriminato di tutti i tributi locali che si ottiene il risanamento.
Allo stesso tempo, dovrà essere varato un piano di misure straordinarie per consentire il rientro dal deficit comunale.
Tra queste, si propone:
-un programma di alienazione e di dismissione degli immobili pubblici comunali ritenuti superflui, che sia ispirato ad una logica pienamente concorrenziale, con prezzi di mercato e non certamente ispirato ad una “svendita” dei beni posseduti. Ciò consentirebbe di procurare liquidità da mettere in circolo;
-un piano di recupero dell’evaso con tutti i possibili sistemi di rateizzazione;
-un sistema di progettualità su fondi europei, finanziamenti regionali e trasferimenti statali;
-il migliore e proficuo utilizzo di tutte le risorse umane di cui l’Amministrazione comunale a vario titolo dispone.
Seguendo questi parametri, il risanamento finanziario è assolutamente possibile.
* * * * *
Ai fini della realizzazione del presente programma elettorale, ed in ossequio al prescritto adempimento di legge, si indicano quali Assessori designati i Signori:
1) Rossano Giorgi, nato a Lipari l’8 giugno 1953;
2) Giuseppe Muscarà, nato a Lipari il 18 dicembre 1968;

(Avv. Francesco Rizzo)