Il Comune di Lipari e il territorio delle Eolie, Patrimonio
dell’Umanità dal 2000, devono immediatamente attivare politiche sostenibili
coerenti con le indicazioni dei Piani di Gestione del Sito Unesco e dei Siti
Natura 2000, a partire da una nuova fase che renda finalmente concreta la
nascita di un ente gestore con un pieno coinvolgimento di associazioni,
stakeholders e comunità locali, l’accesso a finanziamenti e l’avvio di progetti
di recupero e valorizzazione – anche in chiave turistica – del paesaggio,
dell’ambiente, della sentieristica, delle valenze culturali in senso lato.
Promuovere eventi e iniziative di reale spessore culturale e mediatico,
distribuendole nell’intero arco dell’anno e non solo ad agosto; salvare il
paesaggio terrazzato e i muri a secco delle campagne prima della loro
definitiva scomparsa; rendere praticabili tutti i sentieri per accrescere
l’attrattività delle isole come destinazione per il turismo responsabile ad
ampia stagione; tutelare le spiagge e la loro bellezza naturale; interventi a
sostegno dell’agricoltura biologica, in sinergia con il Biodistretto e altre
realtà virtuose; realizzazione del parco geominerario nell’area delle ex-cave
di pomice; istituzione di un’area marina protetta a vantaggio e a difesa della
pesca costiera, del rinnovamento delle risorse ittiche, della qualità ambientale,
per regolamentare e favorire l’accesso alle aree di pregio attraverso il
piccolo naviglio locale; censimento e statuto dei beni comuni del territorio
comunale; ridiscutere le attuali limitazioni a impianti di energia rinnovabile
e incentivarne la diffusione. AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ POSSONO E DEVONO CREARE
OCCUPAZIONE.
Una qualità della vita a misura di isolani e visitatori:
pedonalizzazione H24 dei centri storici tutto l’anno e ZTL, gestione diretta
comunale del megaparcheggio, ripensamento della mobilità per ridurre la
pressione del traffico veicolare nelle aree sensibili e programmazione di
trasporto pubblico su veicoli elettrici; avviare una reale raccolta
differenziata dei rsu attraverso forme di conferimento diretto e verificabile,
ampliandola ad alluminio e altri materiali “produttivi”, attivando sistemi di
compostaggio di prossimità e riconoscimento economico alle buone pratiche,
sostanziale riduzione dell’umido trasferito a mezzo nave e utilizzo delle somme
derivanti dal risparmio per migliorare l’efficienza dei servizi; restituzione
del ticket di sbarco ai visitatori che soggiornano nelle isole e pieno utilizzo
dei suoi proventi per servizi per il turismo; sfruttare gli spazi pubblici
comunali a sostegno delle attività culturali e ricreative delle associazioni
locali; convenzioni con associazioni e enti per riduzione del randagismo
animale; piano delle antenne di telefonia mobile e piano dei colori e del
decoro dei centri urbani. RIPARTIRE DALLE COSE SEMPLICI, DALLA BELLEZZA E
DALL’ACCOGLIENZA.
Difesa del diritto alla salute e dell’ospedale di Lipari: reiterare le
richieste avanzate nel 2016 alla commissione parlamentare regionale alla
sanità, ripristino della piena funzionalità dei servizi sanitari smantellati
dalle riforme regionali e rispetto della pianta organica ospedaliera.
Piano regolatore dei porti, risoluzione del rapporto con società
Condotte d’Acqua e avvio di una nuova fase programmatica finalizzata al
miglioramento della portualità pubblica. Ricognizione dettagliata e puntuale
per accertare definitivamente le cause del malfunzionamento del servizio idrico
e, possibilmente, risolverle. Attenuazione dei costi che deriveranno dallo
smaltimento dei fanghi residui degli impianti di depurazione attraverso la
messa a punto urgente di sistemi di loro trasformazione in ammendanti per
agricoltura.
Assessori designati:
Dott.ssa Ornella Costanzo
Avv. Paolo Intilisano
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