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giovedì 6 dicembre 2018

REGIONE: RIFIUTI, DUE MILIONI PER 31 COMUNI VIRTUOSI

Due milioni di euro per i Comuni siciliani virtuosi in tema di rifiuti solidi urbani. E’ stato firmato, su disposizione del presidente della Regione Nello Musumeci, il decreto interassessoriale (Economia e Autonomie locali) che assegna un contributo agli Enti che nel corso del 2017 hanno superato il 65 per cento della raccolta differenziata. A beneficiarne, in attuazione di una norma contenuta nella Legge regionale di stabilità di quest’anno, trentuno Comuni di otto province dell’Isola.
«Auspico - evidenzia il governatore - che questa iniziativa possa essere da stimolo a fare sempre meglio per tutti gli altri Enti locali. Nel corso dell’ultimo anno, la percentuale di raccolta differenziata è aumentata del 50 per cento e di questo voglio ringraziare gli amministratori e i cittadini di tutti quei Comuni che, con tenacia e determinazione, si sono impegnati in questa vera e propria battaglia di civiltà. La Regione, dal canto suo, sta operando intensamente per recuperare anni di inerzia e di omissioni: il suo compito è quello di pianificare la realizzazione degli impianti, sollecitare la riapertura di quelli inattivi e vigilare sulla corretta gestione della raccolta e dello smaltimento da parte dei Comuni. Sono fiducioso che entro un paio d'anni usciremo del tutto dall’emergenza rifiuti e non avremo più nulla da invidiare alle altre regioni. Ma serve lo sforzo di tutti!».
Questo l’elenco dei Comuni interessati, a cui è stata assegnata una somma fissa di 32mila euro e una variabile in base alla densità demografica.
Provincia di Agrigento: Calamonaci, Joppolo Giancaxio, Montevago, Raffadali, Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice, Sant’Angelo Muxaro.
Provincia di Caltanissetta: Butera, Delia, Mazzarino.
Provincia di Catania: Belpasso, Licodia Eubea, Mirabella Imbaccari, San Cono, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Zafferana Etnea.
Provincia di Messina: Castel di Lucio, Rodì Milici, Rometta, Santa Teresa di Riva, Torregrotta.
Provincia di Palermo: Giardinello, Giuliana, Montelepre, Pollina.
Provincia di Ragusa: Monterosso Almo.
Provincia di Siracusa: Solarino.
Provincia di Trapani: Pantelleria.
Si sta procedendo, inoltre, a redigere un secondo elenco di Comuni virtuosi nella raccolta differenziata (al 30 giugno 2018) ai quali saranno erogati contributi per ulteriori due milioni di euro.

Premio Storie di Alternanza: conquista il podio l’Istituto tecnico tecnologico Majorana di Milazzo

(Comunicato) Con il progetto “Think smart learn efficiency”, l’Istituto tecnico tecnologico “Majorana” di Milazzo si è aggiudicato la vittoria del Premio “Storie di Alternanza”, promosso da Unioncamere e dalle Camere di commercio con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai racconti dei progetti d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado. Al secondo e al terzo posto, si sono classificati, rispettivamente, l’Istituto tecnico industriale statale “Torricelli” di Sant’Agata di Militello e l’Istituto d’istruzione superiore “Minutoli”, sez. “Quasimodo”, di Messina.
«L’iniziativa mira a dare evidenza alle esperienze di alternanza scuola-lavoro più valide in termini di collaborazione tra studenti e imprese ospitanti – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – accrescendo, contestualmente, la visibilità per le aziende e per gli enti che hanno dedicato tempo e risorse a tali attività. Attraverso il racconto delle attività svolte e delle competenze maturate nel percorso effettuato, l’esperienza diventa ancor più significativa».
La cerimonia è avvenuta  al Palazzo camerale, alla presenza del segretario generale di Unioncamere Sicilia, Santa Vaccaro, che ha illustrato il progetto “Alternanza scuola-lavoro, orientamento al lavoro e placement”: «E’ fondamentale che scuole e imprese s’incontrino. Oggigiorno, è sempre più importante che i ragazzi siano orientati per poter adeguatamente affrontare il mondo del lavoro». A premiare i primi classificati, è stato il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Luca Gatani.
Al termine della premiazione, si è svolto il tavolo di lavoro organizzato dalla Camera di commercio e dalla sua Azienda speciale servizi alle imprese per promuovere la costituzione di un network territoriale tra i soggetti maggiormente rappresentativi del territorio provinciale. «L’idea è di programmare una serie di iniziative – spiega il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro - dirette alla diffusione della cultura dell’alternanza e degli strumenti utili alla transizione scuola-lavoro, tra i quali l’apprendistato e i tirocini formativi».
Al tavolo di lavoro hanno preso parte Santa Vaccaro, Lillo Trenta e Fedele Nicolosi di Unioncamere Sicilia; il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Luca Gatani; il funzionario camerale, Agata Denaro; Maria Cristina Costanzo dell’Ufficio scolastico provinciale; Giovanni Arena, consigliere dell’Ordine degli avvocati; Massimo Crovini del Centro per l’impiego; Giuseppe Timpanaro, Carmelina Maimone e Maria Stella Falciglia di Anpal servizi; Patrizia Calogero di Ecap Messina; e Salvatore Longo di Sada Casartigiani.
«Grazie all’opportunità offerta dalla Camera di commercio e dai soggetti coinvolti – dichiara il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Luca Gatani - è stato avviato un confronto operativo e costruttivo per condividere le buone esperienze già avute in tema di apprendistato e per far sì che questo strumento possa diffondersi sempre più».

Come eravamo. Anno 1957: La V elementare della maestra Fraumeni

Da sx : Franco Berte’, Puglia, Pietro Aloi, Giuseppe Basile, Salvatore Moscarella, Castorina , Aldo Natoli, Gianni Iacolino, Bartolo Campo, Giovanni Giardina, Vincenzo Puglisi, Giuseppe De Luca, Bartolo Merrina, Sergio Marino, Bartolo Restuccia.

Isole minori italiane. Firmata la "Carta del Mediterraneo per un'area vasta di sviluppo integrato"

Le Isole Minori italiane cercano risorse e progettualità in Europa. E’ stata firmata infatti alla presenza di alcuni Sindaci, del Presidente ANCIM, della CRPM (Conferenza Regioni Periferiche Marittime) Commissione Isole, di rappresentanti di alcune Commissioni Europee, di una rappresentanza di Creta e di altri Enti, e di Istituzioni e forze economiche, la "Carta del Mediterraneo per un' area vasta di Sviluppo Integrato", con la quale si chiede alla UE di considerare le isole del Mediterraneo, a partire da quelle iscritte al Gruppo europeo di cooperazione territoriale.
Le isole, soprattutto i 35 Comuni delle piccole isole italiane – ha commentato il sindaco di Portoferraio Mario Ferrario, che è membro del Consiglio Direttivo nazionale di ANCIM - sono quasi tutte aree di crisi e tutte sono definite aree interne ultra periferiche, quindi, al di là della loro appartenenza a Regioni, Convergenza o Competitività, nella nuova programmazione, andrebbero annoverate tutte tra le aree con maggiore intensità di aiuto”.
Inoltre, la definizione di Area Vasta ed Omogenea di Sviluppo delle Isole del Mediterraneo -a partire dalle isole aderenti al GECT ArchiMed- e quelle in via di adesione, potrebbe costituire quella innovazione che la stessa Unione Europea, proprio nella "Carta di Roma" del marzo 2017, auspica nella direzione di creare un assetto nuovo e più rispondente alle richieste dei territori locali e dei cittadini.
La firma di questo accordo servirà a contribuire ad elaborare un Documento Unico di Programmazione delle isole del Mediterraneo, oltre che ad individuare i primi progetti comuni da candidare a finanziamenti regionali, nazionali e comunitari.
“La ‘Carta del Mediterraneo’ – ha concluso Mario Ferrari - costituisce un altro tassello importante per la nostra crescita, anche nel contesto europeo”.

Gestione illecita e abbandono di rifiuti. Sequestri e denunce della Guardia Costiera di Milazzo.

(Comunicato) Nei giorni scorsi personale della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Milazzo, nell’ambito della più ampia attività di vigilanza e controllo su tutto il territorio di giurisdizione a tutela dell’ambiente marino costiero, ha accertato il perpetrarsi di numerosi illeciti in materia ambientale.
Precisamente, in località Giammoro nel comune di Pace del Mela, la Guardia Costiera di Milazzo ha effettuato una verifica dello stato dei luoghi di un tratto del demanio marittimo, accertando il perpetrarsi di condotte illecite di deposito e abbandono di rifiuti, già oggetto di precedenti ricognizioni poste in essere dalla scrivente.
Al termine delle operazioni si è potuto procedere all’individuazione di numerosi e significativi cumuli di rifiuti di varia natura abbandonati in maniera indiscriminata (inerti edilizi, vetro, plastica, elettrodomestici, rsu indifferenziati e materiale assimilabile ad eternit), occupanti un’area demaniale marittima di circa mq 400, in violazione delle pertinenti disposizioni del Testo unico sull’ambiente.
Gli esiti delle verifiche eseguite sono stati oggetto di informativa di reato a carico di ignoti, per deposito/abbandono incontrollato di rifiuti, inoltre tutta l’area è stata sottoposta a sequestro e sono state attivate le amministrazioni competenti per la bonifica del sito.
La Guardia Costiera di Milazzo continuerà l’attività di monitoraggio sistematico della fascia costiera di competenza al fine di prevenire e reprimere ogni illecito utilizzo del bene demaniale marittimo, a tutela dell’ambiente marino costiero e di ogni altra attività che si svolge in mare nel rispetto delle norme vigenti in materia.

Al via Job in Tourism alle Isole Eolie. L'evento finalizzato a favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro.

(Comunicato) Al via Job in Tourism alle Isole Eolie. L’evento, organizzato da Federalberghi Isole Eolie, finalizzato a l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. L’appuntamento è fissato per sabato 15 dicembre dalle 10 alle 13, presso la sala congressi del Gattopardo Park Hotel di Lipari.
L’iniziativa, darà la possibilità alle strutture turistico-ricettive locali, associate a Federalberghi, di incontrare gli addetti del settore in cerca di occupazione per la stagione turistica 2019. I candidati, potranno presentarsi direttamente, muniti di curriculum vitae, registrarsi al desk Federalberghi specificando la tipologia di lavoro richiesto e sostenere anche un primo colloquio presso i desk riservati alle singole aziende.
Le aziende interessate ad avere un proprio desk gratuito, dovranno semplicemente darne comunicazione all’associazione, specificando quali siano le figure professionali di loro interesse.
Già dallo scorso anno, con l’obiettivo di assistere le imprese da una parte e chi cerca lavoro dall’altra, Federalberghi Isole Eolie aveva intensificato l’azione di screening delle risorse umane disponibili in funzione delle domande di lavoro provenienti dalle imprese locali, attraverso la sezione “Lavoro” presente sul sito www.isoleeolie.federalberghi.it, dove è possibile inserire sia gli annunci che le candidature.

Santa Barbara 2018 a Lipari. Celebrazione in Cattedrale e momenti collegati (Terzo gruppo di 5 foto a cura del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero)

Ricordando... Luciano Cannistrà

Per ricordare gli eoliani defunti, spazio giornaliero con foto tratte dal nostro archivio.

Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.

Buon Compleanno a Santi Romeo, Immacolata Ziino, Federica Taranto, Rostyslav Kordiyaka, Paola Imbesi, Joseph Lello Merlino

Accadde alle Eolie. 3 Luglio 2009 : Vip a Lipari: E' sbarcato il ministro Prestigiacomo...per lavoro

Parrocchia di San Giuseppe: Annuali festeggiamenti in onore dell'Immacolata Concezione

Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie

Canneto e la spiaggia.

mercoledì 5 dicembre 2018

Trasportato all'elipista su motoape. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Milazzo: Carabinieri Noe sequestrano area adibita ad ex centro di raccolta. Posto sottosequestro allevamento, suini si nutrivano nella discarica.


Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale
Nucleo Operativo Ecologico di Catania

             NOTA STAMPA
           
MILAZZO (ME): -  I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO ECOLOGICO DI CATANIA HANNO OPERATO IL SEQUESTRO DELL’AREA ADIBITA A EX CENTRO RACCOLTA RIFIUTI DEL COMUNE DI MILAZZO.    
                     L’AREA, DI CIRCA 2.500 MQ., È RISULTATA ESSERE STATA TRASFORMATA, DI FATTO, IN UN VERO E PROPRIO CENTRO DI STOCCAGGIO DI RIFIUTI OPERANTE IN ASSOLUTA IRREGOLARITA’ IN QUANTO PRIVA DELLE NECESSARIE AUTORIZZAZIONI DI CARATTERE AMBIENTALE.
DURANTE IL CONTROLLO È ANCHE EMERSA L’INCREDIBILE PRESENZA DI NUMEROSI SUINI, RISULTATI PROVENIRE DA UN VICINO ALLEVAMENTO, CHE SONO RISULTATI CIBARSI ABITUALMENTE DEI RIFIUTI PRESENTI SUL SITO.
L’ALLEVAMENTO IN QUESTIONE, SUCCESSIVAMENTE CONTROLLATO DAL N.A.S CARABINIERI DI CATANIA ED ALL’INTERNO DEL QUALE VI ERANO OLTRE 200 SUINI, È STATO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO.


 
Nel corso della mattinata del 04.12.2018 i militari del N.O.E. Carabinieri di Catania, unitamente a militari del N.A.S. Carabinieri di Catania e da militari della Compagnia Carabinieri di Milazzo, su delega di indagine emessa dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno condotto una mirata attività’ ispettiva di carattere ambientale in località Masseria del comune di Milazzo, presso l’area di proprietà’ comunale già adibita a centro comunale di raccolta rifiuti
Sul sito sono stati controllati il personale ed i mezzi della società che ha recentemente vinto l’appalto per la raccolta e trasporto dei rifiuti della cittadina. L’area estesa circa 2.500 mq. si presentava, nel suo complesso ed in più punti, ricoperta di ogni genere di rifiuto, con diversi grossi cumoli sia di rifiuto organico che di rifiuti speciali (quali vecchi mobili, divani, suppellettili) che anche speciale pericoloso (quali frigoriferi, televisori ed apparecchiature elettriche ed elettroniche). 
Ma la maggiore sorpresa per i militari operanti è stata quando dai cumoli dei rifiuti organici variamente sparsi su tutta l’area sono incominciati a spuntare, da più parti, dei suini neri, che con molta “tranquillità”, come se vi erano abituati, sono risultati alimentarsi grufolando costantemente all’interno della grande quantità di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata posta quasi a loro disposizione.
Veniva accertato che gli animali provenivano da un allevamento sito a poche centinaia di metri di distanza dall’area oggetto di ispezione.
La vicenda relativa alla presenza dei suini che si cibano della spazzatura presente è stata immediatamente presa in carico e trattata dai Carabinieri del NAS di Catania e del Servizio Veterinario dell’ASP di Milazzo, quest’ultimi opportunamente fatti intervenire sul posto, che, dopo aver rintracciato il proprietario e intimato allo stesso di radunare nuovamente i suoi animali, hanno proceduto al controllo dell’allevamento gestito dallo stesso.
Al termine delle operazioni gli oltre 200 suini presenti nello stabile sono stati sottoposti a sequestro sanitario. Occorrerà accertare infatti se vi sono potenziali pericoli provenienti dal fatto che gli animali o comunque molti degli stessi sono risultati essersi cibati dei rifiuti presenti sul posto.    
Nel frattempo dalla verifica della documentazione del sito è emerso che l’area in questione, risultata essere stata utilizzata abusivamente e ridotta ad una vera e propria area di stoccaggio, era sprovvista di qualsiasi autorizzazione ambientale di competenza della ex provincia di Messina o della Regione Siciliana. Oltre a quanto sopra numerose sono le norme di carattere ambientale che risultano essere state violate dalle attività condotte da diverse ditte che hanno operato sul posto e, in particolare, l’assenza di una regolare regimentazione delle acque, la massiccia presenza di rifiuti speciali e speciali pericolosi frantumati e risultati collocati direttamente sul nudo terreno e la preoccupante presenza di percolato fortemente penetrato nel terreno.
Inevitabile quindi il provvedimento di sequestro operato direttamente dai Carabinieri e notificato ai Dirigenti e Funzionari del Settore Ambientale Comune di Milazzo, fatti giungere dapprima presso l’area e successivamente convocati presso la Caserma dell’Arma di Milazzo. 
Il verbale di sequestro e la documentazione acquisita è stata immediatamente dopo consegnata al Dott. Matteo de Micheli, Sostituto Procuratore della Repubblica, titolare dell’attività d’indagine.
Al momento non sono state rese note le generalità delle persone ritenute potenzialmente responsabili di illeciti di carattere ambientale o amministrativo.
Catania 05.12.2018. -