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mercoledì 31 marzo 2021

La Settimana Santa a Quattropani


 

I vaccini sono i migliori farmaci a disposizione (di Gianni Iacolino)

Rispondere con dati scientifici alla marea di scempiaggini in circolazione sui vaccini è come cercare di spiegare la tavola pitagorica a chi vuol sostenere che 2 x 2 fa 5. Tempo perso.
Sarebbe anche opportuno astenersi da ogni tipo di commento se le scempiaggini sbandierate sul web non nuocessero anche alla salute mentale e poi fisica di coloro che danno retta a simili notizie, danneggiando se stessi, non vaccinandosi, e diventando causa di contagio per gli altri.
Le neuroscienze confermano la difficoltà di fare cambiare idea alle persone anche con le adeguate informazioni , perché la prima informazione, anche se palesemente farlocca, viene rinforzata da tutta una serie di meccanismi.
Una volta che il nostro sistema di idee si è consolidato, difficilmente accettiamo le informazioni che possano incrinare le nostre convinzioni ( Trappole Mentali Rizzoli 2008 Matteo Motterlini ) .
Chi , ad esempio, è sospettoso nei confronti dei vaccini, prenderà per buono ogni falso allarme, anche se del tutto insensato. Quando nella Corea del Sud si diffuse la bufala che i ventilatori rubassero ossigeno a chi se ne serviva - ogni famiglia ne aveva almeno uno - bastava che al mattino trovassero qualcuno deceduto con un ventilatore acceso nei paraggi che nella mente dei sospettosi si stabiliva automaticamente un falso rapporto causa-effetto.
In Corea del Sud il clima caldo umido comportava un utilizzo diffuso dei ventilatori in camera da letto. La bufala , nel tempo, passò dai ventilatori ai condizionatori tanto che ,ancora oggi, molti automobilisti, quando fanno uso del condizionatore in Corea, tengono aperto il finestrino per paura di una crisi ipossica , che sappiamo impossibile. Questa è una delle loro fissazioni e noi ne ridiamo. In quel paese, tecnologicamente avanzatissimo, ridono di noi che associamo l'autismo al vaccino.
In entrambi i casi è la nostra mente che tende a trovare un rapporto causa-effetto anche quando questo rapporto non esiste. Il nostro intuito non è sufficiente a stabilire un rapporto di causa effetto. Per stabilirlo ci vuole la scienza con i suoi numeri , il suo metodo ed il suo rigore.
Nell'epoca della massima informazione ci siamo scoperti meno informati che mai ,o meglio, più confusi che mai. E questo perché ci ritroviamo vittime di meccanismi neurocognitivi e psicologici influenzati negativamente da dati volutamente falsi e tendenziosi , di nessun valore scientifico. Ed è così che, alla fine, si creano quelle trappole mentali che ostacolano la comprensione del tema.
Per chi è sospettoso nei confronti della pratica vaccinale basterà qualunque notizia, amplificata a dovere, per prendere per buono ogni falso allarme. Non tutti sono in grado di distinguere le sciocchezze dalle cose che hanno un fondamento scientifico e confondere le due cose può comportare guai molto grossi.
Questa mia breve nota nasce dall'esigenza di contrastare la diffusione di bugie che rappresentano un pericolo ed è indirizzata solo ai dubbiosi e non ai novax, nel tentativo di indurli a scelte ponderate , dettate dalla comunità scientifica.
Non fidarsi della scienza è una strada che comporta guai giganteschi ed un prezzo esagerato per la comunità.
Ricordo , qualora ce ne fosse ancora bisogno, che molte malattie sono state debellate dalle vaccinazioni e ,per ultimo, segnalo i risultati straordinari ottenuti in questi giorni in Israele,Australia, Nuova Zelanda, Inghilterra, grazie alla vaccinazione di massa.
I vaccini, voglio ricordarlo, sono i migliori farmaci a disposizione: mimano una situazione del tutto naturale, spingendo l'organismo a difendersi da solo in modo naturale grazie al suo sistema immunitario. Il fatto che Internet abbia dato la parola a tutti non deve farci dimenticare che, parafrasando Piero Angela, la scienza non è democratica : la velocità della luce non si decide per alzata di mano.

Gianni Iacolino

Accadde alle Eolie. 31 marzo 1957: Costringeva la moglie a convivere con l'amante


 N.B. Le parti oscurate si riferiscono ai dati anagrafici delle persone interessate. Ai tempi della pubblicazione dell'articolo non c'era certo la privacy e venivano riportato tutto

Nei palazzi della politica locale (95° puntata): Alessandro Lopes (presidente consiglio comunale S.M. Salina)

Buon Compleanno a Debora Luccese, Bertè Pasqui, Patrizia Giardina, Dario Di Losa

martedì 30 marzo 2021

Covid in Sicilia. Oggi "saltano" i dati. Musumeci assume l'interim dell' assessorato alla Salute dopo le dimissioni di Razza

Niente bollettino sull'andamento dell'epidemia di Coronavirus in Sicilia: dopo la bufera che ha coinvolto l'assessorato alla Salute sui dati Covid falsificati, la Regione oggi non ha comunicato l'aggiornamento sulla situazione epidemica dell'Isola. "La Regione Sicilia - si legge in una nota della Protezione civile nazionale - integrerà nella giornata di domani i dati non comunicati oggi per motivi organizzativi".
«Un atto di grande responsabilità che fa onore all'avvocato Ruggero Razza e che non mi sorprende, conoscendone la formazione politica, culturale e l'integrità morale».
COMUNICATO DELLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA  
Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci, intervenendo all'Ars, dopo avere letto la nota di dimissioni dell'assessore alla Salute Razza. Il governatore ha annunciato anche di avere assunto l'interim dell'assessorato alla Sanità.
«Lo terrò - ha precisato - fin quando riterrò necessario e opportuno farlo, proprio perché voglio assicurare i siciliani che il governo non defletterà di un solo centimetro dal percorso fin qui fatto con l'assessore Razza e con tutto il governo. Andremo avanti dritto, senza una tregua. Lo impone la pandemia, la volontà dei siciliani e il nostro dovere istituzionale».
Musumeci ha comunicato anche la disponibilità, sua e del governo, a riferire in Aula sulla vicenda giudiziaria che coinvolge alcuni dirigenti dell'assessorato alla Salute.
«Né io, né il governo - ha detto il presidente - intendiamo assolutamente sottrarci al confronto. Vorrei solo lanciare un appello: in questo momento, proprio in coerenza col rispetto verso le istituzioni, prima ancora che verso le persone, proporrei di definire la Finanziaria, che è un atto indispensabile per la comunità siciliana. Un minuto dopo possiamo dare vita al dibattito, pur non avendo, né io né altri, potuto procedere all'acquisizione degli atti e quindi alla loro lettura».

Eolie, l'Area protetta non penalizza i pescatori. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 30 marzo 2021

Ricordando... Pino Mandarano

Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori.Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Covid: 34 positivi a Lipari, uno a Stromboli. Da metà mese parte la vaccinazione a tappeto.

Sono 34 al momento i positivi a Lipari, uno a Stromboli. Una ventina le persone in isolamento fiduciario. 

L'esito dei 180 tamponi molecolari, effettuati in modalità drive in su docenti, genitori e alunni di quattro classi delle elementari e cinque dell’Istituto Superiore “Isa Conti”, ha dato tre positività, tutte concentrate in un unico nucleo familiare.

Lo ha affermato il sindaco Giorgianni nella diretta fb

Salgono, intanto, a 2.000 i vaccini inoculati all'ospedale di Lipari. 

Il sindaco Marco Giorgianni, dopo un incontro con il direttore generale dell'ASP, Bernardo Alagna, ha anche destinato il palazzo dei congressi quale sede per la vaccinazione a tappeto. La struttura sarà attrezzata in vista della vaccinazione che dovrebbe partire a metà aprile. La vaccinazione riguarderà non solo i residenti ma anche i proprietari di casa. Nelle isole minori procederanno alla vaccinazione i medici di famiglia. 

Rotary Club di Lipari Arcipelago Eoliano dona tre tablet al "Conti"

Il Rotary Club di Lipari Arcipelago Eoliano, nell'ambito del progetto USAI - Rotary International, ha donato all'Istituto Isa Conti di Lipari, n. 3 tablet, per essere affidati a tempo determinato a studenti meno abbienti, selezionati a discrezione dell'istituto, per lo svolgimento della didattica a distanza ed al termine dell'anno scolastico, verranno riconsegnati all'istituto, che provvederà nell'eventualità ad affidarli ad altri studenti.
Il Rotary crea opportunità (Rotary open opportunities)
Il Presidente
Alberto Biviano

Eruzioni esplosive: ecco come si rompe il magma

Benché particolarmente fluido, il magma basaltico di vulcani quali Etna e Stromboli si frammenta come un bicchiere di vetro che cade. Ma, proprio perché fluido, molte delle fratture si ricompongono, riducendo la quantità di cenere eruttata e il suo impatto su chi vive intorno ai vulcani.

Questa è la scoperta di un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), dell’Università di Monaco (Germania) e delle messicane Universidad de Ciencias y Artes de Chiapas di Tuxtla, e Universidad Nacional Autónoma de México di Mexico City. Il lavoro Fracturing and healing of basaltic magmas during explosive volcanic eruptions è stato appena pubblicato su ‘Nature Geoscience’.

“Con questo studio”, spiega Jacopo Taddeucci, ricercatore dell’INGV e primo autore del lavoro, “abbiamo voluto comprendere le modalità di formazione delle particelle vulcaniche, dalle bombe vulcaniche, che possono raggiungere le dimensioni di una automobile e che cadono intorno al cratere, alla microscopica cenere vulcanica che, invece, si disperde anche a migliaia di chilometri. Tutte queste particelle si formano quando il magma che causa una eruzione si frammenta in modo esplosivo. Per i magmi basaltici, come quelli dell’Etna o dello Stromboli, questo processo non è ben compreso e ci sono teorie contrastanti tra i ricercatori”.

In ogni tipo di esplosione, dalle piccole esplosioni di Stromboli che attirano i turisti, ai pericolosi parossismi dello stesso vulcano, fino alle fontane di lava che in questi giorni stanno caratterizzando le attività dell’Etna, il magma basaltico mostra specifici comportamenti.

“Studiando i campioni di un numero consistente di eruzioni basaltiche”, prosegue il ricercatore, “abbiamo scoperto che in tutti i campioni sono presenti dei microscopici cristalli rotti. Per capire l’origine di questi cristalli abbiamo effettuato degli esperimenti di laboratorio dove abbiamo fuso delle bombe dell’Etna e, poi, abbiamo fatto esplodere la roccia fusa iniettando del gas a pressione. Quello che abbiamo verificato”, aggiunge Taddeucci, “è che i cristalli sono stati rotti dalla frammentazione del magma. Le caratteristiche di questi cristalli ci dicono che il magma basaltico, all’apparenza fluido, in realtà si è frammentato in maniera fragile, come un bicchiere di vetro che cade. Ma ancora più interessante è la scoperta che, siccome alla frammentazione il magma è ancora fuso, molte delle fratture che si sono formano ‘in rottura’ poi si risaldano. Questo processo di ‘ricomposizione’ delle fratture riduce la quantità di cenere eruttata dal vulcano”.

“I risultati ottenuti”, prosegue il ricercatore, “ci aiutano a stimare quante particelle si formeranno nelle future eruzioni e di che dimensioni saranno, punto essenziale per affrontare le conseguenze delle eruzioni esplosive. Inoltre, queste nuove conoscenze ci guidano anche nel percorso inverso, ossia nel ricostruire le dinamiche delle eruzioni del passato a partire dallo studio dalle particelle che hanno lasciato. È indubbio che questa scoperta apre nuovi orizzonti per lo studio del vulcanismo esplosivo” conclude Jacopo Taddeucci.

Lipari, allenamenti in due palestre. Blitz dei carabinieri e chiusura. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 30 marzo 2021

 

L'ultimo sforzo (di Luca Chiofalo)

Il cambio di passo c’è stato.
Dopo oltre un anno di incertezze e sofferenze diffuse, grazie all’accelerazione della campagna vaccinale, possiamo ragionevolmente sperare di uscire presto dall’incubo Covid.
I paesi più avanti con la vaccinazione, come l’Inghilterra, hanno abbattuto morti e contagi e cominciano ad allentare le restrizioni. Prima dell’estate riapriranno praticamente tutto.
A noi, che continuiamo a contare decine di migliaia di contagi e centinaia di morti quotidiani, toccano ancora un paio di mesi di sacrificio, ma le previsioni, se forniture di siero e vaccinazioni rispetteranno le attese, fanno sperare (come ha detto il ministro leghista al turismo) in un’estate migliore di quella passata.
“Passaporto” sanitario per spostamenti sicuri e, forse, vaccinazione anticipata per abitanti e operatori delle isole minori potrebbero darci un’ulteriore spinta per ripartire presto col turismo e lasciarci alle spalle il periodo più difficile della nostra storia recente.
Ci è richiesto un ultimo sforzo...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Costo carburante a Lipari e Salina... nota le differenze

Riceviamo da Gianmarco Merlino e pubblichiamo 

Dopo le presunte alterazioni dei dati Covid in Sicilia, M5S Razza si dimetta. L'assessore: "Ho chiesto al presidente Musumeci di accettare le mie dimissioni"

“Restiamo sgomenti nell’apprendere dell’indagine che ha coinvolto l’assessore alla Salute della Regione Siciliana e di come, secondo le accuse mosse dalla procura di Trapani, si possa esser giocato sulla salute dei siciliani falsificando i dati dei contagi da Covid-19.

È l’ulteriore disastro della gestione dell’emergenza che certifica il fallimento dell’amministrazione Musumeci in Sicilia. Qualora gli esiti dell’indagine dovessero confermare la responsabilità dell’Assessore Razza e dei dirigenti e funzionari regionali coinvolti, si tratterebbe di un fatto gravissimo.

Nell’attesa che la magistratura accerti i fatti, però, è necessario ed opportuno che l’Assessore Razza si dimetta. L’inchiesta odierna getta un’ombra troppo grande sul suo operato che compromette irrimediabilmente la fiducia dei cittadini siciliani nelle Istituzioni, proprio in quelle Istituzioni che dovrebbero avere come obiettivo la cura e la tutela della salute della collettività”, così in una nota congiunta i parlamentari messinesi del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva, Grazia D’Angelo, Barbara Floridia e Antonella Papiro.


«Alla luce della indagine della Procura di Trapani che mi vede indagato, nel confermare il massimo rispetto per la magistratura, desidero ribadire che in Sicilia l’epidemia è sempre stata monitorata con cura, come evidenzia ogni elemento oggettivo, a partire dalla occupazione ospedaliera e dalla tempestività di decisioni che, nella nostra Regione, sono sempre state anticipatorie. Non avevamo bisogno di nascondere contagiati o di abbassare l’impatto epidemiologico, perché proprio noi abbiamo spesso anticipato le decisioni di Roma e adottato provvedimenti più severi».

Lo dichiara l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
«I fatti che vengono individuati - prosegue - si riferiscono essenzialmente al trasferimento materiale dei dati sulla piattaforma che sono stati riportati in coerenza con l’andamento reale dell’epidemia, tenuto conto della circostanza che sovente essi si riferivano a più giorni e non al solo giorno di comunicazione. Come sempre, il fenomeno della lettura postuma delle captazioni può contribuire a costruire una diversa ipotesi che, correttamente, verrà approfondita dell’autorità giudiziaria competente individuata dal Gip. Ma deve essere chiaro che ogni soggetto con l’infezione è stato registrato nominativamente dal sistema e nessun dato di qualsivoglia natura è mai stato artatamente modificato per nascondere la verità. Ciò nonostante, soprattutto nel tempo della pandemia, le istituzioni devono essere al riparo da ogni sospetto. Per sottrarre il governo da inevitabili polemiche ho chiesto al presidente della Regione di accettare le mie dimissioni».

"Vignettando". A cura di GRAZIA EMME MUSUMECI (10° puntata) : Cambio di generalità?

 

Accadde alle Eolie. 30 marzo 2014: Velella sulla spiaggia a Canneto

Nei palazzi della politica locale (94° puntata): Linda Sidoti, Domenico Arabia, Elio Benenati (amministratori di S.M. salina)

Buon Compleanno a Elio Benenati, Denis Costanzo, Laura Principato, Lucia Cappadona, Mimmo Guerrini, Brian Tesoriero, Vittorio Lo Schiavo, Paolo Gemellaro, Sonia Coppolina

Covid in Sicilia. Arrestati in tre. Avrebbero alterato i dati per evitare che la Regione finisse in zona rossa. Indagato anche l'assessore Razza

Avrebbero alterato i dati sulla pandemia (modificando il numero dei positivi e dei tamponi e a volte anche quello dei decessi) diretti all'Istituto Superiore di Sanità, condizionando i provvedimenti adottati per il contenimento della diffusione del virus. 
Con questa accusa i carabinieri del Nas di Palermo e del Comando Provinciale di Trapani hanno eseguito un'ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di alcuni appartenenti al Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (Dasoe) dell'Assessorato della Salute della Regione Siciliana.
Le accuse sono: falso materiale ed ideologico.
Ai domiciliari sono finiti la dirigente generale del Dasoe Maria Letizia Di Liberti, il funzionario della Regione Salvatore Cusimano e il dipendente di una società che si occupa della gestione informatica dei dati dell'assessorato Emilio Madonia.
Nell'inchiesta è indagato anche l'assessore regionale alla Sanità della Sicilia Ruggero Razza. Gli è stato notificato un invito a comparire con avviso di garanzia. E' accusato di falsità materiale ed ideologico

lunedì 29 marzo 2021

E' deceduta la signora Maria Catena Cortese

Le onoranze funebri sono a cura della ditta

ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Covid Sicilia, oggi 799 contagi e 24 morti

Sono 799 i nuovi contagi da coronavirus in Sicilia, secondo il bollettino di oggi 29 marzo, pubblicato sul sito del ministero della Salute. Registrati inoltre altri 24 morti, che portano a 4.607 le vittime dall'inizio dell'emergenza sanitaria nella Regione.

Stromboli. Panetti di hashih nello zaino ma i carabinieri lo bloccano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 29 marzo 2021

Ricordando... Giusy Riganò in Venuto


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori.Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Salita Meligunis a Lipari: Pronta la "tagliola" per i turisti che salgono a Piazza Mazzini e verso il Castello

Papardo : Si vaccina a ritmo serrato

Proseguono le somministrazioni del vaccino anti-covid presso l’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina con un totale di 6.696 dosi somministrate e 2.618 cicli completati (dati aggiornati al 26 marzo) con una media giornaliera abbondantemente sopra le duecento unità.

L’A.O. Papardo ha dedicato la sua attività in questi primi due mesi di vaccinazione agli over 80 e alle categorie più fragili nonché ai pazienti afferenti al blocco Onco-ematologico dell’Ospedale.

Il dr. Vito Aronica che coordina l’attività all’interno dell’area vaccinazioni sita al quarto piano dell’Ospedale, ringrazia sentitamente tutto lo staff per l’impegno profuso, dai medici al personale volontario coinvolto. Una squadra che garantisce ogni giorno l’accoglienza a centinaia di cittadini, spesso categorie fragili. Tutto il personale resta comunque coinvolto nelle normali attività dei reparti. Oggi la giornata è stata dedicata alle vaccinazioni dei medici di base e al personale degli studi medici.

“L’attività dell’ospedale prosegue oggi – dichiara il Direttore Generale Mario Paino – grazie all’intensificarsi dello sforzo del personale in grado di garantire il lavoro di somministrazione vaccini senza ostacolare la normale routine medica nei reparti.”

Consulta marittima: presentato il rapporto “L’economia del mare in provincia di Messina”

Messina, 29 marzo 2021. La provincia di Messina è la 17esima tra le province italiane per incidenza

delle imprese dell’economia del mare sul totale dell’economia. Questo quanto emerge dallo studio commissionato dall’Ente camerale al Centro studi delle Camere di commercio “Guglielmo Tagliacarne”, presentato questa mattina nell’ambito della terza riunione della Consulta marittima “Consolato del mare”.

«L’analisi ha inteso approfondire la conoscenza di un settore importante per l’economia della provincia messinese – spiega il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – con l’ultimo studio disponibile, riferito al 2018. Sono in corso di elaborazione il 2019 e il 2020. Sono dati che, da un lato, ci permettono di avere una fotografia sulla situazione preesistente alla pandemia e alle sue drammatiche conseguenze, e dall’altro, costituiscono un’importante base per iniziare a ragionare sull’impatto della blu economy nel nostro territorio e raccogliere, così, eventuali segnalazioni per trasformarle in idee e proposte concrete. Fino a questo momento, è mancata una visione unitaria del settore legata al mare: un obiettivo che la Consulta marittima intende perseguire sin dalla sua istituzione, coinvolgendo tutti gli attori istituzionali». 

E’ stata la segretaria generale dell’Ente camerale, Paola Sabella, a presentare il rapporto, evidenziando come, al 31 dicembre 2018, le imprese dell’economia del mare registrate in provincia di Messina ammontino a 4.248 unità, rappresentando il 6,9% del totale imprese della provincia, e come il 50% circa delle imprese della Blue economy messinese appartenga al settore dei servizi di alloggio e ristorazione, mentre il 14,7% alla filiera ittica.

«Come si evince dall’analisi – afferma la segretaria generale - con le sue 4.248 imprese blu, Messina è l’ottava provincia in Italia per numero di imprese della Blue Economy. Nel 2018, l’economia del mare ha prodotto 46,7 miliardi di valore aggiunto, attivandone 87,8 miliardi nel resto dell’economia, per un ammontare produttivo complessivo pari a 134,5 miliardi di euro. In altre parole, ogni euro prodotto dalla blue economy ne ha attivati 1,9 nel resto dell’economia. Nello stesso anno, nella provincia di Messina, la filiera del mare nel suo complesso ha prodotto un valore aggiunto pari a 805 milioni di euro, il 7,9% del totale economia, attivando quasi 1,6 miliardi di euro di ricchezza nel resto dell’economia e assommando, dunque, un totale produttivo di quasi 2,6 miliardi di euro: il 23,1% del valore aggiunto prodotto dall’intera economia messinese».

Messina e provincia: Carabinieri sanzionano 37 persone, 12 a Lipari. Il Comunicato stampa dell'Arma

COMUNICATO STAMPA DEL 29 marzo 2021

Nel corso del fine settimana, durante le attività volte al controllo del rispetto della normativa nazionale e ragionale per il contenimento della diffusione della pandemia da COVID 19, i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno sanzionato complessivamente 37 persone, interrompendo una festa privata nel capoluogo ed individuando 2 palestre in attività sull’isola di Lipari ed un circolo privato, aperto al pubblico, a Francavilla di Sicilia.

 

Nel pomeriggio di venerdì, durante i servizi di controllo del territorio, i militari della Stazione Carabinieri di Lipari, hanno notato dei movimenti nei pressi di due palestre dell’isola.

I Carabinieri hanno proceduto al controllo dei due locali constatando, in un caso, che all’interno vi erano 4 persone intente ad allenarsi mentre, nell’altra struttura sportiva, erano 6 gli atleti impegnati in attività fisica. I militari dell’Arma hanno sanzionato i due titolari delle palestre poiché hanno consentito l’utilizzo dei locali in violazione delle prescrizioni in atto che prevedono la chiusura di questi impianti sportivi ed anche le 10 persone sorprese ad effettuare l’attività sportiva al chiuso. 

 

Nella serata di sabato, i Carabinieri della Compagnia Messina Centro hanno proceduto alla contestazione delle violazioni amministrative in materia di “Covid19” nei confronti di 12 giovani, di età compresa tra i 19 ed i 25 anni, responsabili di aver provocato un assembramento all’interno di un’abitazione privata di Torre Faro. I militari della Stazione di Faro Superiore, allertati dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale dell’Arma, sono intervenuti nella citata località per appurare cosa stesse accedendo. Sul posto, l’attenzione dei carabinieri è stata richiamata da alcuni schiamazzi provenienti da una villetta, nel cui parcheggio erano in sosta diverse autovetture. Richiesto l’accesso al proprietario, si constatava la presenza di 12 persone, tra loro non conviventi, intente a mangiare delle pizze. Per loro, in ossequio alla normativa nazionale anti contagio, sono scattate le sanzioni amministrative previste.

 

Nella notte tra sabato e domenica, nel corso dei servizi di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Francavilla di Sicilia hanno notato qualcosa di anomalo in prossimità di un circolo privato della cittadina dell’Alcantara, sentendo delle voci provenire dall’interno del locale che era chiuso e con le saracinesche abbassate. I militari, pertanto, avendo fondato motivo di ritenere che all’interno del locale si stesse svolgendo attività illecita sono intervenuti facendo ingresso nel circolo. Al momento dell’accesso dei militari, due degli avventori hanno cercato di allontanarsi passando per la porta posta sul retro, che era stata presidiata dai Carabinieri che li hanno prontamente bloccati. I Carabinieri hanno constatato che il circolo era stato adibito a bisca clandestina, allestendo un tavolo da gioco coperto da un panno verde sui cui erano poggiate fiches e carte da poker. All’interno sono stati trovati 13 clienti, ognuno dei quali era in possesso di somme di denaro contante, per un totale complessivo di quasi 5.000 euro. I presenti sono stati denunciati in stato di libertà per partecipazione a giuochi d’azzardo, mentre il titolare del circolo è stato denunciato anche per l’esercizio del giuoco d’azzardo, avendo consentito il giuoco d’azzardo all’interno del locale. Inoltre a tutti presenti è stata contestata la sanzione amministrativa da 400 a 1.000 €, per la violazione della normativa anti covid-19 in materia di assembramenti. Infine per tre di loro è stata contestata anche la violazione delle norme in materia di spostamenti tra comuni, essendo provenienti da Comuni diversi da quello di Francavilla di Sicilia.

Campagna vaccinale, un po' di chiarezza! (di Comicost Eolie)

Comunicato 29 Marzo 2021

Non vogliamo consigliarvi se aderire o meno, nessun consiglio sanitario, per quello rivolgetevi al vostro medico. Intendiamo solamente chiarire lo "status" normativo che riguarda l'offerta vaccinale, senza esprimere opinioni in tal senso, ma unicamente per vostra conoscenza e autotutela.

1- La vaccinazione  anti-covid al momento in cui si scrive NON È obbligatoria per nessuno e per nessuna categoria professionale. 

2-La vaccinazione anti-covid, con le leggi attuali, non può neanche essere resa obbligatoria poiché tutti i vaccini offerti al momento sono autorizzati con "monitoraggio addizionale". Trovate infatti nel foglietto illustrativo di questi vaccini un "triangolo nero" con la punta rivolta verso il basso, ad indicare che si tratta di medicine "con poche evidenze cliniche" e per le quali è necessario raccogliere dati sia sull'efficacia che sulla sicurezza.

Non trovate questo simbolo sulle altre medicine regolarmente autorizzate.

https://www.ema.europa.eu/en/human-regulatory/post-authorisation/pharmacovigilance/medicines-under-additional-monitoring 

3-  A causa della mancanza di studi conclusivi, non si sa se il soggetto vaccinato possa contagiare gli altri o contrarre comunque la malattia, né si hanno dati certi sulla durata dell'eventuale protezione. Dunque distanziamento e mascherina sono previsti anche per i soggetti vaccinati, così come la quarantena in caso di contatti con positivi.

4- Soggetti vaccinati, anche con la seconda dose, sono risultati positivi al tampone

https://www.corrieresalentino.it/2021/03/focolaio-covid-in-una-rssa-18-contagi-tra-ospiti-e-operatori-nonostante-la-seconda-dose-di-vaccino/

https://www.google.com/amp/s/milano.repubblica.it/cronaca/2021/03/26/news/cremona_rsa_coronavirus_anziani_vaccinati_positivi-293923483/amp/

https://www.google.com/amp/s/www.ansa.it/amp/sardegna/notizie/2021/03/26/covid-mater-olbia-positivi-dopo-le-due-dosi-vaccino_469ede9c-ac5a-477a-9e90-de99000b370b.html

 5- Non esistono vaccini autorizzati per la fascia di età 0-18 anni.

6- La letalità del Covid per la fascia di età 0-49 anni è praticamente zero, tanto che nel 2020 i decessi di questa fascia di età sono stati addirittura inferiori a quelli della media 2015-2019, come risulta dal rapporto ISS.

https://www.iss.it/news/-/asset_publisher/gJ3hFqMQsykM/content/pubblicato-il-quinto-rapporto-sui-decessi-istat-iss

Per i motivi di cui sopra, a livello comunicativo, piuttosto che di "vaccinazione di massa", sarebbe più corretto parlare di "offerta vaccinale", sia per le caratteristiche dei farmaci in oggetto, con un profilo rischio-beneficio conclusivo ancora da stabilire, sia per i diritti di scelta terapeutica tutelati dalle leggi correnti.

Circolo Comicost Eolie

Lipari: Attività fisica in palestra, nonostante i divieti. Carabinieri chiudono due strutture e sanzionano titolari e una decina di utenti

I carabinieri di Lipari durante i controlli effettuati sul territorio per verificare il rispetto delle norme anti covid hanno trovato a Lipari centro due palestre aperte con all'interno, una decina di persone (complessivamente) che si allenavano. 
I militari dell'Arma, cosi come prevede la normativa in vigore, hanno elevato sanzioni amministrative di 400 euro cadauno nei confronti degli utenti -  trasgressori. Stessa sanzione per i titolari delle due palestre che sono state chiuse.

Accadde alle Eolie. 29 marzo - 1 aprile 2014 : Mongolfiere "in volo" su Lipari

 

Nei palazzi della politica locale (93° puntata): Emanuele Bottari - candidato sindaco a S.M. Salina, elezioni 2017

Buon Compleanno a Valentina Marturano, Sergio Acquaro, Giovanni Lauria, Andrea Licari, Dario Forestiere, Giovanni Paino, Felicia Zaia, Isabella Foti, Vincenzo Basile, Luca Lo Presti , Maria Rosa Merlo

domenica 28 marzo 2021

Coronavirus, bollettino amaro in Sicilia: si sfiorano i mille nuovi casi, sale tasso di positività

In  aumento i contagi da Coronavirus in Sicilia: oggi sono 953 i casi registrati su 25.247 tamponi (tra molecolari e test rapidi), con un tasso di positività in aumento e che si attesta al 3,8%. Le vittime del virus oggi sono 25.

La curva sale e di conseguenza aumenta anche la pressione sugli ospedali dell'Isola: i ricoverati in regime ordinario nei reparti Covid diventano 844, una crescita di 31 pazienti rispetto a ieri. Lieve incremento anche nelle terapie intensive, con 2 ricoverati in più e un totale di 129 pazienti.

Salina. Imu ridotta a S. Marina. Sostegno all'ecomomia. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 28 marzo 2021

Eolie, inoculati 1.726 vaccini anti - Covid. Oggi eseguiti 170 tamponi a Lipari

Nelle Eolie sono, ad oggi, 1.726 i vaccini inoculati in ospedale a Lipari. 

Cinquecentoundici sono i cittadini che hanno ricevuto la doppia dose, settecentoquattro, invece, quelli ai quali è stata somministrata la prima dose.

Nell’ospedale eoliano, unico punto dove al momento ci si può vaccinare, si procede al ritmo di 80/90 vaccinazioni giornaliere. 

Centosettanta i tamponi eseguiti oggi allo stadio Monteleone di Lipari, in modalità drive - in. I risultati si sapranno martedì. 

Ricordando... Giuseppa Natoli (Gina)

Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori.Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Lo spettacolo di una decina di delfini nel mare di Filicudi (articolo e video)

Un branco di delfini è stato avvistato attorno all’isola di Filicudi. Una decina di esemplari hanno girato attorno a un motoscafo. Allo show fuori programma ha assistito Monica Blasi, dell’associazione “Filicudi Wildlife Conservation“.

“Si tratta – spiega la biologa romana che nell’isola eoliana dirige un mini ospedale per delfini, tartarughe e capodogli – della Stenella Striata che è la specie di delfino più diffusa alle Eolie. La nostra associazione ha stilato un catalogo di stenelle sulla base delle foto effettuate dal 2009 ad oggi, che ha permesso di capire tanti aspetti sull’ecologia di questa specie”.

“Abita il mare aperto – aggiunge – ed è riconoscibile per la sua piccola dimensione e la livrea a strisce bianche e nere. Conosciuta, soprattutto, per la sua tendenza ad avvicinarsi alle imbarcazioni per sfruttarne la spinta o a surfare tra le onde”.

Stromboli : sbarca con quasi 400 grammi di hashish, arrestato dai carabinieri.

Legione Carabinieri Sicilia
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa del 28 marzo 2021

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno arrestato il 39enne A.C., ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari della Stazione Carabinieri di Stromboli, impegnati nel controllo dei passeggeri nell’area portuale, hanno notato l’uomo appena sbarcato sull’isola dalla nave proveniente da Napoli, che ha mostrato subito un comportamento particolarmente sospetto e guardingo. I Carabinieri lo hanno fermato per un controllo e lo hanno trovato in possesso di quattro tavolette di hashish nascoste in uno zaino, per un peso complessivo di 387 grammi. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire una bilancia elettronica e materiale utile per il confezionamento dello stupefacente.

L’uomo, incensurato, è stato arrestato in flagranza di reato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, che sono state sottoposte a sequestro ed inviate al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche per le analisi di laboratorio.

L’arrestato è stato rimesso in libertà, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto e, nei prossimi giorni, sarà processato in stato di libertà.

Covid: Giornata di tamponi a Lipari

Nel momento in cui scriviamo sarebbero una cinquantina i tamponi effettuati, dagli operatori Usca, in modalità drive in, allo stadio Franchino Monteleone, in prevalenza su quello che è il "cluster scolastico".

Le operazioni vanno avanti e, secondo quanto trapela, ad essere sottoposti a tampone a fine giornata dovrebbero essere, complessivamente, più di una settantina di persone, tra i quali molti minorenni. 

28 marzo 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore


 

LA PAROLA. Commento al vangelo del 28 marzo 2021 - Domenica delle Palme

Buon Compleanno a Salvatore Spartà, Josie Merlino, Alice Paratore, Gaspare Caliri, Rosa Abbate, Olinda Spanò, Salvatore Milazzo, Eleonora Basile, Moira Biviano, Alessandra Falanga

sabato 27 marzo 2021

Coronavirus, stabili i nuovi casi in Sicilia ma aumentano decessi, ricoveri e terapie intensive

Sono 890 oggi i nuovi casi positivi al coronavirus in Sicilia, quindi si mantiene stabile la curva dei nuovi contagi sull'Isola. Il tasso di positività (cioè i tamponi positivi sul totale dei test effettuati) è al 3,1%. In lieve aumento rispetto a ieri i decessi: 23 morti, rispetto ai 22 di ieri (il dato è in crescita da qualche giorno), mentre sono 858 i guariti. In aumento i ricoveri in terapia intensiva (+6) e in regime ordinario (+14). Diminuiscono lievemente le persone in isolamento domiciliare (-11).

Lipari, Chieste le proposte di delibera del bilancio di previsione. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 27 marzo 2021

Ricordando... Don Pino Raffaele nel settimo anniversario della sua scomparsa

Covid: Commissario Hub Messina: In estate Eolie Covid free, vaccino per tutti gli isolani"

Messina, 27 mar. (Adnkronos) - L'estate 2021 sarà Covid free alle isole Eolie. Lo ha annunciato il commissario per l'emergenza Covid e responsabile dell'hub vaccinale di Messina, Alberto Firenze. "Stiamo progettando le Eolie Covid free - spiega - che prevede la copertura vaccinale per tutti i i cittadini delle isole. E' la cosa su cui stiamo lavorando con i medici di Medicina generale che ci supporteranno".
Ma quando sarà possibile iniziare con la vaccinazione per tutti gli isolani? "Aspettiamo le dosi di Johnson&Johnson", dice Firenze, a margine della visita del generale Francesco Paolo Figliuolo. "Sarà l'occasione per noi di confrontarci perché questa parte di territorio è importante - dice - si tratta di siti turistici che possono diventare luogo di incontro, nella speranza che l'estate sia migliore dello scorso anno, quando qualcuno pensava che la pandemia fosse già terminata...".

Accadde alle Eolie, una delle pagine della nostra storia recente: Domenica delle Palme anni 70 a Lipari centro


La famiglia Saja ringrazia

Covid, il commissario straordinario Figliuolo in visita a Messina

Il commissario Figliuolo a Messina
Ha preso il via, questa mattina, da Messina, la giornata siciliana del commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo.
Il generale, dopo un incontro in prefettura, ha visitato l'hub vaccinale della città dello Stretto - realizzato all'interno della Fiera campionaria - dove è stato accolto dal capo della protezione civile regionale, Salvatore Cocina, e dal commissario per l'emergenza Coronavirus nel territorio della Asp di Messina, Alberto Firenze, e dal direttore dell'azienda sanitaria, Dino Alagna.

La visita del commissario nell'Isola proseguirà nel pomeriggio a Catania con un sopralluogo all'interno dell'hub vaccinale allestito nell'ex mercato ortofrutticolo del capoluogo etneo.

Stanotte torna l'ora legale