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venerdì 7 ottobre 2022

I ringraziamenti delle famiglie Giardina e Casamento

Vulcano: Deferiti i gestori di un B&B, omettevano di dichiarare dati dei clienti alloggiati

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno deferito in stato di libertà due gestori di una struttura ricettiva per la mancata comunicazione dei dati degli alloggiati.
Nell’ambito delle attività di verifica delle strutture ricettive, i militari della Stazione Carabinieri di Vulcano hanno effettuato una visita ispettiva presso un bed and breakfast, ove hanno accertato che i due gestori promuovevano la propria attività attraverso diverse piattaforme web specializzate nel settore, quali booking.com, tripadvisor.it, hotelmix.it, ricevendo le prenotazioni ed ospitando i clienti, omettendo di comunicare i dati degli alloggiati all’autorità di pubblica sicurezza, così come previsto dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. 
Durante il controllo i Carabinieri hanno accertato anche la mancata presentazione della S.C.I.A. (segnalazione certificata di inizio attività), elevando la relativa sanzione amministrativa, con richiesta di sospensione dell’attività.
I controlli dei Carabinieri proseguiranno durante l’intero anno al fine di accertare eventuali violazioni alle normative vigenti

Le Eolie nelle stampe d'epoca (99° puntata): La fossa delle alture da Punta La Bronzo (Stromboli)

Sette ottobre 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Il mare

Accadde il 7 ottobre: Viene fondata la compagnia aerea Air France (1933); Muore il cantautore Pierangelo Bertoli (2002)

I ringraziamenti della famiglia Parisi

Santo del giorno: Beata Vergine Maria del Rosario

La festa odierna ci ricorda il giorno in cui i Cristiani riportarono la vittoria contro i Turchi a Lepanto nel 1571. S. Pio V la istituì sotto il titolo di S. Maria della Vittoria e due anni dopo Gregorio XIII la confermava, mutandone il nome in quello di festa del S. Rosario. 
A ragione questa vittoria venne attribuita alla SS. Vergine poiché, mentre a Lepanto si combatteva, in tutta la cristianità si recitava il Rosario. Erano milioni di fedeli con a capo il Papa che pregavano affinchè la scimitarra degli infedeli non giungesse a far strage nelle nostre contrade, com'era preciso disegno dei Turchi. L'armata cristiana; inferiore di numero, assalì con gran:. de fede ed ardore il nemico, e gli inflisse una tale sconfitta che abbattè per sempre la potenza turca sul mare. 
Non ci dilunghiamo sui particolari di quel memorando avvenimento; vogliamo invece considerarne meglio l'arma vincitrice, ossia il Rosario. Le sue origini sono molto antiche e vanno ricercate nell'uso degli anacoreti dei primi secoli e dei frati laici i quali non potendo recitare i centocinquanta salmi dell'Ufficio vi supplivano con altrettanti Pater Noster. Verso il secolo xn si incominciò a recitare in tal modo anche l'Ave Maria che ben presto si alternò con il Pater. Più tardi vi si aggiunsero le considerazioni dei misteri e, dopo le dieci Ave Maria, il Gloria Patri. Così si giunse alla forma attuale. 
Il merito di aver dato il maggior impulso alla devozione del Rosario è di S. Domenico. Si dice che mentre il Santo predicava contro gli Albigesi, gli apparve la Vergine SS. e consegnandogli una corona gli disse che con quell'arma avrebbe vinto l'errore. Il grande predicatore diffuse la pratica del Rosario tra i fedeli e le sue prediche ottennero quel magnifico risultato che la storia registra. 
La SS. Vergine confermò più volte con prodigi la eccellenza del Rosario, specialmente apparendo a Lourdes ed a Fàtima con la corona in mano. 
Il Rosario è senza dubbio la devozione più facile e più cara : è un intreccio delle preghiere che ogni bambino impara sulle ginocchia della mamma: il Pater insegnatoci parola per parola da Gesù; l'Ave Maria composta dalle parole con le quali l'arcangelo Gabriele e S. Elisabetta salutarono Maria SS.; il Gloria, inno di lode e ringraziamento alla SS. Trinità. 
Queste soavi preghiere vengono intrecciate con la meditazione dei tratti più notevoli della vita di Gesù e di Maria. Anzi i misteri sono l'anima del Rosario. Infatti lo scopo di questa santa istituzione è appunto quello di ricordarci quei divini misteri che ogni cristiano deve sempre avere dinanzi agli occhi, perchè lo incitino alla riconoscenza dei benefici divini e perchè possa vedere se la sua vita è conforme ai modelli contemplati. 
Per ottenere questi frutti dobbiamo recitare il Rosario adagio, con devozione; e mentre il labbro ripete l'Ave Maria, il pensiero deve meditare i misteri assegnati per ogni decina e trarre da essi i principali insegnamenti pratici. 

PRATICA. Acquistiamo la pia abitudine di recitare quotidianamente il S. Rosario.

PREGHIERA. O Dio, il cui Unigenito Figliuolo con la sua vita, morte e risurrezione ci meritò la grazia dell'eterna salvezza, deh!, fa' che mentre noi meditiamo i misteri del santissimo Rosario della B. V. Maria, ne imitiamo in tal guisa il contenuto, che possiamo poi conseguire il premio celeste che essi ci promettono.

giovedì 6 ottobre 2022

I ringraziamenti della famiglia Lazzaro

E' deceduto Placido Costanzo

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Ai suo cari le sentite condoglianze della 
famiglia Sarpi e di Eolienews

Oncologia a Lipari. Rivive l'ambulatorio. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 6 ottobre 2022

Lipari: Dal 7 al 9 ottobre il Convegno internazionale di studi "I chiostri nell'area mediterranea tra XI e XIII secolo"

Politiche sociali, dalla Regione oltre 32 milioni alle Asp per i disabili gravissimi

Via al trasferimento delle somme per il pagamento del beneficio ai disabili gravissimi per i mesi di settembre e ottobre 2022. 
La Regione Siciliana, tramite il dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali - servizio Fragilità e povertà, ha disposto l'impegno e la liquidazione di oltre 32,7 milioni di euro alle Aziende sanitarie provinciali per la copertura del beneficio ai disabili gravissimi e del budget aggiuntivo relativo agli arretrati degli assegni di cura da destinare ai nuovi aventi diritto per gli anni 2021/2022. 
In totale, si tratta di 12.196 soggetti in tutta l'Isola. Dell'importo complessivo liquidato, 16,3 milioni provengono da fondi statali dell'annualità 2018 e 16,4 milioni da risorse regionali. «Dopo avere completato, entro la fine di settembre tramite le Asp, la necessaria ricognizione sul numero di persone aventi diritto al beneficio - sottolinea l'assessore alla Famiglia e alle Politiche sociali Antonio Scavone - abbiamo provveduto con la massima celerità possibile ad erogare le somme necessarie a pagare il contributo a quanti si trovano in condizioni di grave deficit, dimostrando ancora una volta la grande attenzione del governo regionale verso i disabili e le loro famiglie».
Questa la ripartizione delle somme trasferite alle Asp: ad Agrigento (che ha in carico 1.045 disabili gravissimi) l'importo di 2.779.560 euro; a Caltanissetta (970) 2.510.771 euro; a Catania (2.957) 7.263.360 euro; a Enna (443) 1.025.760 euro; a Messina (1.775) 6.622.440 euro; a Palermo (2.386) 6.344.480 euro; a Ragusa (582) 1.467.080 euro; a Siracusa (666) 1.550.160 euro; a Trapani (1.372) 3.209.939 euro.

E' deceduta Angela Finocchiaro ved. Todaro

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Ai cari di famiglia le sentite condoglianze 
della famiglia Sarpi e di Eolienews

Le Eolie nelle stampe d'epoca (98° puntata): La grotta d'u' Pizziddu (Stromboli)

Accadde alle Eolie. Sei ottobre 1968: L'on. Nino Gullotti (DC) in visita a Lipari

Da sx Giuseppe Fogliani, l'on. Salvatore D'Alia, FrancescoVitale (sindaco), l'on. Nino Gullotti, Salvatore Saltalamacchia
 

Auguri di...

Buon Compleanno a Christa Schneider, Gabriele Casali, Aurelio Marzo, Silvio Pittari, Luca Merlo, Marco Mirabito, Jessica La Greca, Francesco Squadrito, Virginia La Greca, Santi Villari

E' venuto alla luce Edoardo Bartolo Lauricella Cincotta

E' venuto alla luce all'ospedale di Patti

Edoardo Bartolo Lauricella Cincotta

figlio di Simone e Maria Costanzo

Auguri dalla famiglia Favaloro - Sarpi ai neo genitori, ai nonni, agli zii e ai parenti tutti

Al piccolo l'augurio di ogni bene

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Chiamati alla santità

Accadde il 6 ottobre: Giovanni Paolo II è il primo Pontefice in visita alla Casa bianca (1979); Calcio, al via la serie A a girone unico (1929)

Santo del giorno: San Bruno (Brunone)


S. Brunone nacque da nobile famiglia verso l'anno 1035 nella città di Colonia. Frequentò la scuola presso la chiesa di S. Cuniberto, facendo rapidi progressi nella scienza e nella pietà, tanto che S. Annone, vescovo della città, lo elesse canonico della sua chiesa. 
Terminò poi gli studi a Reims, dove ebbe fama di ottimo poeta, eccellentissimo filosofo e teologo, per cui i suoi contemporanei lo riguardavano come uno dei più illustri allievi della scuola di Reims. Quivi rimase molto tempo come insegnante e dimostrò la sua grande santità e il suo straordinario sapere. Non pochi dei suoi discepoli si resero celebri, fra i quali il Papa Urbano II. 
Verso il 1067 morì l'Arcivescovo di Reims, di cui egli era il più valido sostegno, ma gli successe a furia di subdoli maneggi Manasse I, il quale tenne un governo non buono, tanto che la S. Sede fu costretta a dimetterlo dalla cattedra episcopale. S. Brunone, suo cancelliere, non poteva soffrire gli abusi di cui. era testimonio e fu costretto ad essere uno dei principali accusatori. Il Legato Pontificio che depose Manasse fu così tocco dalla saggezza e virtù di Brunone, che ne fece un bell'elogio in una lettera al Papa, e lo proponeva come il più degno della prelatura. 
Mentre i superiori gli stavano preparando la carica, egli si ritirò in una casa di campagna, ove decise di abbandonare il mondo. Avendo poi comunicati i suoi desideri ad alcuni amici, stabilirono tutti assieme di abbandonare i beni transitori di questa vita e di abbracciare lo stato religioso. Si presentarono pertanto ad Ugo, vescovo di Grenoble, il quale li accolse affettuosamente, e dopo averne elogiato il desiderio, assegnò loro il deserto della Certosa, ove S. Brunone fondò l'ordine dei Certosini.
Passati appena sei anni dacché S. Brunone governava quella comunità, il Pontefice Urbano II, già suo discepolo a Reims, l'obbligava a portarsi a Roma. 
L'umile religioso non era mai stato sottoposto a tanta prova; il dover lasciar la solitudine era per lui il più penoso di tutti i sacrifici. Egli non trovò nella corte di Roma quelle dolcezze che aveva gustato nella solitudine, e di più temeva quelle distrazioni mondane, D'altronde il rapa gli era cosi affezionato che non poteva rimanere senza di lui, e lo incitava al accettare l'Arcivescovado di Reggio Calabria. Finalmente le istanze di Brunone furono così vive che il sommo pontefice gli permise di ritirarsi in un deserto della Calabria, confermando Landuino priore della Certosa. Il Santo, raccolti discepoli italiani, si ritirò in un deserto della diocesi di Squillace, riprendendo gli esercizi della vita solitaria con maggior gioia e fervore. In quella solitudine fu scoperto dal conte Ruggero che lo aiutò a costruire la nuova Certosa. 
S. Brunone ci lasciò, oltre alle lettere, i commenti sopra il Salterio, sopra le Epistole di S. Paolo ed una elegia in 14 versi sul disprezzo del mondo. Nel settembre del 1101 se ne volò al cielo per ricevere la ricompensa delle sue virtù e delle sue fatiche. 

PRATICA. « Provate e vedrete quanto sia dolce servire il Signore con tutto l'affetto dell'anima » (S. Brunone). 

PREGHIERA. O Signore, per intercessione di San Brunone confessore, concedici il perdono dei nostri peccati, e liberaci dai mali presenti e futuri.

mercoledì 5 ottobre 2022

Elezioni a Lipari: Tar rigetta ricorso Orto. Resta aperto il ricorso Di Vincenzo - Pajno solo relativamente alla sezione 2

"Dispositivo di sentenza Tar Catania su ricorso Orto. Per visualizzarlo cliccare sul sottostante link

https://drive.google.com/file/d/1JV_LSiIJZRIFx3nYv3EEbvut_-QO7g_N/view?usp=sharing

Dispositivo di sentenza Tar Catania su ricorso Di Vincenzo - Pajno. Per visualizzarlo cliccare sul sottostante link 

https://drive.google.com/file/d/1DEt0v1j6RXS7EaSEY5qUFnMEr94y18nj/view?usp=sharing

Stromboli ancora "inquieto". Interventi dopo il nubifragio. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 5 ottobre 2022

 

''TENNIS NELLE ISOLE'' SBARCA A LIPARI

 Tennis nelle Isole tappa n.2. Sbarca anche a Lipari, dopo la bellissima tappa di Pantelleria dello scorso settembre, il Progetto “Tennis nelle Isole Minori”, fortemente voluto dal Presidente del Comitato Regionale Siciliano Giorgio Giordano che proprio oggi (4 ottobre) compie gli anni.

Uno staff di maestri dell’Istituto Superiore di Formazione FIT, coordinati dal Tecnico Nazionale Carmelo Arasi, hanno fatto provare la disciplina del tennis per quattro intense giornate a piccoli e grandi presso lo storico Snoopy Club presieduto da Martina Villanti.

Obiettivo principale del Progetto è attivare la Scuola Tennis, formare ed informare gli Istruttori del club sulle nuove metodologie di insegnamento e sui Progetti Federali.

Diversi gli incontri fatti per gettare le basi per questa auspicata ripartenza, grazie agli interventi del Consigliere Regionale Fabio Scionti e del delegato Fit di Messina Roberto Branca.

Sono stati coinvolti, oltre ai dirigenti del Tc Snoopy, il vice sindaco con delega allo sport Saverio Merlino che, ha dato ampia disponibilità dell’amministrazione comunale per l’attuazione dei Progetti Federali, in primis quello scolastico “Racchette in Classe “per coinvolgere e far appassionare gratuitamente tutti i bambini della scuola primaria e secondaria.

Alla fine delle quattro intense giornate di lezioni, grande entusiasmo da parte dei bambini, molti dei quali hanno anche provato a giocare. Soddisfatti anche i dirigenti dello Tennis Club Snoopy per l’opportunità ricevuta dalla Fit Sicilia.

Il settore Promozione e Propaganda del Comitato Regionale FIT continuerà a supportare e sostenere questo progetto.

Queste le considerazioni del maestro Fabio Scionti, consigliere regionale Fit.

“Da Pantelleria a Lipari, il progetto “tennis nelle isole minori” si è dimostrato fondamentale per queste due isole dove abbiamo riscontrato tanta voglia di giocare a tennis – dichiara - far sentire la nostra vicinanza, entusiasmare, consigliare, aggiornare e supportare, questi sono stati i nostri obiettivi in questo progetto che non finisce qui ma che con il presidente Giorgio Giordano e tutto il Consiglio rinforzeremo con altre visite programmate. Anche le Amministrazioni Comunali – conclude Scionti - hanno apprezzato la nostra presenza e si sono dichiarate disponibili ad aiutare 
le società locali”.

Aliscafi, anticipate le corse mattutine. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 5 ottobre 2022

 

Rinnovabili, Regione finanzia 301 Comuni , tra cui quelli eoliani, per la costituzione delle "Comunità energetiche"

Importante passo avanti nella transizione ecologica della Sicilia con l'approvazione, da parte del dipartimento regionale dell'Energia, dell'elenco dei 301 comuni dell'Isola che riceveranno i contributi per la costituzione di "Comunità di energie rinnovabili e solidali" (Cer).

Nel complesso, la Regione finanzierà quasi 4 milioni di euro (3.835.338 euro) per la realizzazione di associazioni composte da cittadini, condomìni, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali, piccole e medie imprese, cooperative, che uniranno le forze per dotarsi localmente di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili

«Quella delle comunità energetiche - afferma il presidente Nello Musumeci - è una novità assoluta con un importantissimo contenuto solidale. Seguendo questo percorso, in Sicilia presto potremo produrre e fornire a livello decentralizzato energia pulita. E soprattutto, cosa non meno importante in questa particolare fase storica, a prezzi accessibili. Come promesso, il mio governo sta lavorando fino all'ultimo giorno di legislatura per mantenere gli impegni presi con i siciliani».

«Le amministrazioni pubbliche - aggiunge l'assessore all'Energia e ai servizi di pubblica utilità, Daniela Baglieri - hanno un ruolo fondamentale nell’attivazione delle Cer, per questo riteniamo importante aiutare i comuni a far partire questi nuovi modelli energetici che devono essere costruiti su misura in base al tipo di territorio, alle esigenze dei cittadini e alle tipologie di fonti di energia alternativa più adatte fino alla realizzazione di un piano energetico che consenta la sostenibilità della comunità».

Le domande di partecipazione sono arrivate da comuni di ogni provincia dell'Isola e, mediamente, riguardano la costituzione di almeno due comunità per territorio. Tra i capoluoghi di provincia, i contributi più alti sono stati assegnati alle città di Palermo (63.398 euro) e di Messina (33.196). A seguire Siracusa (27.804), Ragusa (22.730), Caltanissetta (20.867), Agrigento (20.228) ed Enna (15.017). Il decreto con l'approvazione delle istanze ammissibili e l'elenco dei beneficiari è stato pubblicato sul portale istituzionale della Regione Siciliana.

I comuni ammessi alle agevolazioni potranno ottenere dal dipartimento dell'Energia un'anticipazione pari al 40 per cento del contributo totale e l'Amministrazione regionale accompagnerà gli enti locali nelle diverse fasi del processo fino alla definitiva costituzione delle comunità.

Domani i funerali di Giuseppe Alessi

Le onoranze funebri sono a cura della ditta 
ALFA&OMEGA di Lipari
Ai suoi cari le nostre condoglianze

Stromboli: rientro parametri alla normale attività

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 12:59 (10:59 UTC), il rientro dei parametri alla normale attività.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (97° puntata): La montagna di contrada Lazzaro (Ginostra)

Accadde alle Eolie. Ottobre 1957: Arriva la tv

Auguri di...

Buon Compleanno a Marco Giorgianni, Ilaria Biviano, Rosa Favorito, Tindara Vitagliano, Vincenzo Andaloro, Valentina Alessi, Maria Cortese 



Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Ottobre mese di missione

L'undici ottobre interruzione energia elettrica a Serra

Accadde oggi, il 5 ottobre: Lech Walesa viene insignito del Nobel per la pace (1983); Debutta sul grande schermo James Bond, l'agente segreto 007 (1962)

Il Santo del giorno: San Placido Monaco

San Placido




Placido, figlio del nobile patrizio romano Tertullo, venne affidato per essere educato a S. Benedetto fin dall'età di sette anni.

Il fanciullo dimostrò intelligenza aperta e cuore docile agli insegnamenti del maestro. Della sua infanzia si racconta il seguente episodio. Un giorno, dice S. Gregorio, il fanciullo andò al lago per attingere acqua, ma sdrucciolò e cadde dentro.

S. Benedetto che stava nella sua cella, vide per rivelazione l'accaduto. Chiamò Mauro, altro suo discepolo e gli disse: « Corri velocemente, o fratello, perchè Placido è caduto nel lago ». Mauro gli domandò la benedizione e si affrettò ad ubbidirlo. Si portò al lago e senza affondare camminò sull'acqua e così potè riportare sulla riva Placido sano e salvo. S. Benedetto attribuì il miracolo all'ubbidienza del discepolo il quale a sua volta l'attribuiva alla fede ed alla benedizione del santo; ma Placido disse di aver visto lo stesso abate che lo soccorreva e lo copriva con la sua melota (una pelle di pecora che i monaci allora portavano sulle spalle).

Tertullo, venuto a trovare il figlio, fu sommamente commosso della sua virtù, e per mostrare la sua riconoscenza a S. Benedetto, gli donò parte dei beni che possedeva. Questi servirono ad erigere il grande monastero di Montecassino ed alcuni altri romitaggi in Sicilia presso la città di Messina ove Placido a soli ventisei anni fu mandato come abate.

La badia di Messina giunse ben presto a gran fama. Cresceva di giorno in giorno il numero dei postulanti attratti dalla santità di Placido. Quel cenobio divenne focolare di pietà e centro di santità e di bene. Un giorno vennero a visitare il novello monastero due fratelli di Placido: Eutichio e Vittorino con la sorella Flavia. Mentre essi stavano in santi colloqui. avvenne che il pirata Manuca saccheggiasse Messina. Quel barbaro fece pure circondare la badia, sfondò le porte ed intimò a quanti vi si trovavano di rinnegare Gesù Cristo, pena la morte.
— Noi siamo pronti a morire per Gesù Cristo
— rispose Placido.
— Morremo — soggiunsero tutti in coro; e cadendo ginocchioni levarono le mani e gli occhi al cielo invocando il santo nome di Gesù. Mentre Placido li benediceva, i barbari s'avventarono loro addosso e con aste, picche e spade li trucidarono. Tutti vennero fatti degni di ricevere la corona del martirio, e divenire frumento eletto di Cristo.

PRATICA. Il precetto benedettino è: «Ora et labora » cioè: prega e lavora. Aiutiamo quanto possiamo e preghiamo per i Religiosi.

PREGHIERA. O Dio, che per mezzo del martirio hai fatto passare il beato Placido ed i suoi compagni dall'esilio alla gloria eterna, custodiscici per le loro preghiere da tutte le avversità e donaci di poter partecipare alla loro gloriosa compagnia in cielo. 

Oggi è il 5 ottobre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie


 

martedì 4 ottobre 2022

Lipari: un'altra giovane vita strappata. Ci lascia Peppe Alessi.


Aveva 39 anni

Stromboli, suggestiva colata lavica. Si lavora per sanare le "ferite" dell'isola. L'articolo del nostro direttore Salvatore sarpi sulla Gazzetta del sud del 4 ottobre 2022

 

Malfa, via a rilevanti novità edilizie. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 4 ottobre 2022

Mobbing a un dipendente, ristoratore delle Eolie condannato

(di Leonardo Orlando - da gazzettadel sud.it)  Un ristoratore delle Eolie, al termine del processo tenutosi con il giudizio abbreviato, è stato è stato riconosciuto colpevole di “mobbing” e per questo condannato ad 8 mesi e 20 giorni di reclusione, per le vessazioni subite da un suo dipendente di Barcellona.

La decisione è stata presa dal presidente del Tribunale Giovanni De Marco che, in funzione di giudice dell'udienza preliminare, ha ritenuto Alessandro Del Bono, 47 anni, colpevole dei reati e, riconosciuta la continuazione ed operata la riduzione per il rito, lo ha condannato, oltre che alla pena, al risarcimento dei danni subiti dalla parte civile da liquidarsi in separata sede, oltre alle spese processuali a favore della persona danneggiata che si è costituita parte civile con l'avvocato Gaetano Pino. 
Lo stesso giudice ha trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica in ordine alle dichiarazioni rese all’autorità da altri dipendenti del ristoratore che avrebbero fornito false dichiarazioni nella fase delle indagini e copia degli atti alla Guardia di Finanza di Lipari per quanto di competenza. 
All'imputato , che è stato difeso dall'avvocato Alessandro Cavallari del Foro di Bologna erano state contestate reiterate condotte violente e ingiuriose tali da cagionare al dipendente, 47 anni di Barcellona, un perdurante grave stato di ansia e di paura.
 In una specifica occasione – secondo quanto emerso nel corso del procedimento – l'imputato avrebbe colpito con un corpo contundente al capo il suo dipendente cagionandogli lesioni giudicate guaribili in sette giorni. 
Il dipendente che svolgeva le mansioni di cassiere nel periodo estivo, stanco di subire, ha presentato denuncia per mobbing. 
Dalle indagini condotte dai Carabinieri sarebbe emerso che sul posto di lavoro avrebbe regnato un clima di paura che, di conseguenza, avrebbe reso impossibile prestare l'attività lavorativa con la necessaria serenità

Comitato "Amici dell'ospedale" comunica la riaperura da oggi dell'ambulatorio oncologico

Oggetto: Riapertura ambulatorio oncologico 04/10/2022. 

Come anticipato nei mesi scorsi, comunichiamo e confermiamo che in data odierna, l’ambulatorio ha ripreso l’attività di visita ai malati oncologici, servizio interrotto inspiegabilmente da giugno 2022. 

Un oncologo dell’ospedale di Taormina ha visitato i pazienti che si sono presentati a visita. Hanno addirittura contattato i malati che insistono sul territorio per invitarli a visita. 

Abbiamo avuto modo di dialogare con lo stesso medico che però rappresentava una scarsa frequentazione dell’ambulatorio da parte dei circa 70 malati anagrafati presso l’ASP di Lipari. 

Il servizio avrà al momento cadenza mensile e verrà mantenuto se l’ambulatorio sarà frequentato dai pazienti. Chiediamo pertanto di pubblicizzare anche con il passaparola ed i social questo servizio importantissimo, che non dobbiamo perdere e che potrebbe essere implementato, con un po' di buona volontà ed impegno.

Speriamo che chi di competenza, in particolare l’assessore al ramo, possano monitorare che l’ambulatorio rimanga attivo ed impegnarsi affinché si arrivi ad ottenere il trattamento in loco dei pazienti che necessitino d’infusioni chemioterapiche, senza più sottoporsi al supplizio di viaggi fuori dall’arcipelago e costi non sempre sostenibili. Chiediamo inoltre allo stesso assessore che si verifichino e si risolvano i problemi sorti in fase di prenotazione delle visite al numero verde.

Cogliamo l’occasione per ringraziare il Dr. Ferraù Direttore della divisione oncologica medica dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina, il Commissario Straordinario dell’ASP Messina Dr. Bernardo Alagna per essersi prontamente attivato e l’Avv. Ferdinando Croce per aver supervisionato la procedura di riattivazione del servizio.

Danilo Conti (Portavoce)

Comitato spontaneo Amici dell’Ospedale

Domani le elezioni di Lipari "approdano" davanti al Tar

Si terrà domani l’udienza nel corso della quale il TAR di Catania  deciderà l’ammissibilità o meno del ricorso presentato, per conto del movimento SiAmo Eolie – Gaetano Orto sindaco, dagli avvocati Stefano Polizzotto e Antonietta Sartorio, per delle anomalie/incongruenze riscontrate nel corso dello scrutinio relativo alla consultazione elettorale dello scorso 12 giugno e che potrebbero, secondo i ricorrenti, avere falsato il risultato della stessa, a conclusione della quale venne eletto sindaco di Lipari, Riccardo Gullo.

Questi, infatti, risultò aver riportato undici voti in più rispetto a Gaetano Orto (2117 contro 2106)  La sua lista (Rinascita eoliana), stante la legge elettorale siciliana, pur avendo riportato un numero di preferenze inferiori a SiAmo Eolie e a Insieme si può – Emanuele Carnevale sindaco, ottenne la maggioranza degli scranni (11) in consiglio comunale. Il resto (5) andarono a SiAmo Eolie

Collegamenti marittimi. Nuova nota di Federalberghi Isole Minori Sicilia. Accordata modifica richiesta dal Comune di Lipari

Federalberghi Isole Minori Sicilia stigmatizza la gestione dei collegamenti marittimi a servizio delle piccole isole siciliane.

I nuovi orari in vigore dal 1° ottobre hanno creato non pochi disagi ai cittadini e al turismo: aliscafi pieni, difficoltà a trovare posto a causa di orari e itinerari talvolta inappropriati, hanno costretto gli operatori turistici a fare i salti mortali e i Comuni a rincorrere decisioni assunte da altri in modo intempestivo e inadeguato, in assenza di consulto con gli Enti locali; basti pensare ai disagi ai quali, da un giorno all’altro, sarebbero andati incontro gli studenti di Panarea e Stromboli, costretti ad arrivare in ritardo a scuola, e gli abitanti di Alicudi e Filicudi, impossibilitati a partire e rientrare in giornata con un adeguato lasso di tempo a loro disposizione. Oppure le partenze che erano state previste da Marettimo e da Favignana per Trapani che avrebbero imposto agli studenti e ai pendolari orari oltre misura penalizzanti. Ancora più grave la situazione per gli anitanti di Linosa privati dell’unico mezzo veloce che li collegava a Lampedusa.

Ma questa è solo la punta dell’iceberg di una gestione regionale che ha visto le pubbliche amministrazioni locali e gli stakeholder tenuti all’oscuro per lungo tempo sulle intenzioni di tagliare e aumentare le tariffe sulle corse essenziali statali e poco ascoltate nelle fasi che hanno preceduto la pubblicazione di bandi per i servizi integrativi quinquennali.

E fino a dicembre oltre al danno, la beffa. Il ritardo nell’assegnazione dei nuovi servizi pone le isole minori in una situazione di doppio svantaggio: da una parte il danno derivante dai tagli di navi e mezzi veloci imposti a valere sulla convezione nazionale, dall’altra - la beffa - il ritardo sull’assegnazione dei nuovi servizi regionali che non consente nemmeno di raggiungere l’obiettivo minimo (fissato dalla Regione) di mitigare parzialmente le penalizzazioni imposte sui mezzi statali.

Federalberghi Isole Minori Sicilia – in ultima istanza, con pec di fine settembre, sottolinea il presidente Christian Del Bono - ha chiesto che i nuovi governi regionale e statale incontrino urgentemente le rappresentanze dei territori interessati (Eolie, Egadi, Ustica e Pelagie), per ripristinare gli assetti statali e migliorare i servizi integrativi regionali così come previsti dai nuovi bandi.
QUESTA LA NOTA DELLA REGIONE IN ACCOGLIENZA AD UNA RICHIESTA DEL SINDACO RICCARDO GULLO


Quattro ottobre 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi


 

Stromboli, nuovo trabocco lavico si sovrappone a quello in raffreddamento

Lo Stromboli continua ad essere irrequieto.

A partire dalle 11:07 è in corso un nuovo trabocco lavico dal cratere Nord che si sovrappone a quello sviluppatosi ieri e in fase di raffreddamento.

Il trabocco provoca il rotolamento di materiale lavico lungo la Sciara del Fuoco, con il fronte della colata, attualmente, confinato nella parte alta della stessa.

Dall'INGV - Osservatorio Etneo evidenziano anche un leggero aumento della frequenza dell'attività esplosiva e di spattering.

Dal punto di vista sismico non si registra alcuna variazione di rilievo dell'ampiezza del tremore vulcanico.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (96° puntata): La chiesa di San Pietro (Lipari) in un quadro dell'800

Stromboli, cessato il trabocco lavico

La foto è di "Stromboli stati d'animo"
che ringraziamo
 
E' cessato sullo Stromboli il trabocco lavico, sviluppatosi a partire dalle undici e quindici di ieri. 

La colata, che partendo dalla sommità craterica ha raggiunto, attraversando la Sciara del fuoco, la linea di costa, è in raffreddamento. 

Una minima fuoriuscita di lava si ha in prossimità dell'orlo craterico. 

Rimane vivace l'attività esplosiva, in particolare nell'area craterica nord, la stessa da dove si è sviluppato il flusso lavico. 

Il tutto, comunque, all'interno di quelli che sono i parametri dell'attività stromboliana

Auguri di...

Buon Compleanno a Francesco Megna, Francesco Lo Nardo, Salvo Giannetto, Oscar Caimano, Francesca Marino,  Concetta Cincotta, Angela Tesoriero, Salvatore Cincotta, Vincenzo Mirabito, Roberto Gurgone, Giuseppe Merlino, Giacomo Merlino.

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: L'impossibile è possibile

Accadde oggi, 4 ottobre: Muore frate Francesco D'Assisi (1226); Cinquecentomila persone ai funerali di Giovanni Paolo I