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sabato 3 dicembre 2022

Navi ed aliscafi (49° puntata - 3 foto. Aliscafo approda a Marina Corta; Algol (2))

Nelle foto di oggi: 1) Aliscafo che approda a Marina Corta; 2 e 3) L'Algol

Accadde alle Eolie. Tre dicembre 2009: I "funerali" di Acquacalda



 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Dialogo malato

Auguri di...

Buon Compleanno a Youssef Hejji, Tony Portelli, Janis Cascadden, Gessica Paino Pittari

Oggi : San Francesco Saverio

Il giorno 7 aprile dell'anno 1506, nel castello di Saverio, nella Navarra, nasceva colui che Urbano VIII chiamerà « l'Apostolo delle Indie », S. Francesco Saverio. 

Fin dall'adolescenza si applicò con amore appassionato allo studio delle lettere, nelle quali conseguì ottimi risultati. Già professore di Filosofia nel collegio di S. Barbara in Parigi, si incontrò per provvidenza di Dio con S. Ignazio di Loyola. Questi gli ripeteva instancabilmente la sentenza evangelica: « Che giova all'uomo acquistare il mondo intero, se poi perde la sua anima? ».

Coll'aiuto della grazia il santo fondatore dei Gesuiti lo indusse a riflettere bene su ciò, facendogli comprendere la verità e l'importanza di questa massima, tanto che egli abbandonando ogni progetto mondano, si diede con tutte le sue energie alla causa santa del Signore, sotto l'esperta guida di S. Ignazio. Frattanto Francesco divenne diacono e finalmente, dopo due mesi di aspre penitenze, potè celebrare con indicibile effusione di cuore, la sua prima Messa. 

In questo frattempo Giovanni III, re del Portogallo, avendo udita la fama dei compagni di Ignazio, ne chiese alcuni per mandarli missionari nelle Indie orientali. 

Ignazio saputo questo e illuminato dal cielo, scelse il Saverio, il quale accettò volentieri la missione affidatagli. 

Ricevuta la benedizione papale, partì e arrivò felicemente a Goa, principale città delle Indie, che fu la prima a ricevere i frutti della parola di Francesco. Da Goa passò a Malacca, indi a Trovancore e nelle terre circostanti: dovunque l'apostolo infaticabile operava conversioni e prodigi. 

Il suo zelo veramente non ebbe confini. Si spinse fin nel Giappone, dopo esser ritornato a Goa, per rivedere le cristianità già fondate, e colà pure il divino seme produsse molti buoni frutti. 

Sebbene esausto di forze, concepì il progetto di inoltrarsi nella immensa Cina, e lo aveva quasi attuato, quando il Signore, contentandosi dell'eroico suo proposito, lo chiamò a sò nella gloria. 

Questo Santo, tanto insigne, si distinse in tre virtù in modo particolare. Nel suo grande zelo : un unico desiderio aveva: saziare il Cuore di Gesù famelico di anime. Per questo ideale, non badò a sacrifici, a lacrime, ad umiliazioni, a dolori, a sangue. Si distinse ancora per l'ubbidienza eroica ch'egli abbracciò nonostante gli ordinasse di abbandonare i suoi cari, la famiglia e la terra natia, per andare solo, lontano, verso luoghi sconosciuti. 

Fu eroico inoltre il suo spirito di sacrificio che lo portò ad un amor di Dio tanto grande da fargli spostare due costole dalla parte del cuore. 

Morì su uno scoglio arido e desolato di fronte alla Cina, avendo per unica compagnia e conforto un servo indigeno. Moltiplicandosi i miracoli ricevuti per sua intercessione, fu elevato agli onori degli altari e proclamato celeste protettore di tutte le missioni cattoliche. 

PRATICA . _ Una preghiera e una offerta per le missioni cattoliche. 

PREGHIERA. — Signore, che per mezzo del tuo servo Francesco Saverio, hai voluto aggregare alla tua Chiesa nuovi popoli. concedi a noi di imitare nell'esempio delle virtù colui di cui ammiriamo i meriti. Bibl., CONNOR, Invoca il Saverio, Ed. Paoline. 

Da noi il Black Friday prosegue sino ad oggi, sabato 3 dicembre.

A Lipari da Velardita Giuseppe "Affiliato La Via Lattea Euronics" 
Centro Tim 
C.so Vittorio Emanuele- TEL. 090.9812418


venerdì 2 dicembre 2022

Rischio esondazioni, lunedì al via a Stromboli i lavori nei torrenti San Vincenzo e Montagna Russo


Prenderanno il via lunedì prossimo (5 dicembre), i lavori di realizzazione delle opere idrauliche finalizzate alla mitigazione del rischio di esondazioni nei torrenti San Vincenzo e Montagna Russo sull'isola di Stromboli, nelle Eolie.

Gli interventi, disposti dagli uffici dell'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, diretta da Leonardo Santoro, si sono resi necessari dopo gli intensi fenomeni atmosferici che hanno flagellato l’isola lo scorso 4 novembre, aggravando una situazione già parzialmente compromessa dall’eruzione del 12 ottobre e dalle successive piogge abbattutesi sui due torrenti.

«Prosegue - evidenzia il governatore della Sicilia, Renato Schifani - l'attività di prevenzione messa in campo dalla Regione per mitigare gli effetti di eventi meteo estremi e sempre più frequenti. Solo una costante e attenta manutenzione di fiumi, torrenti e corsi d'acqua, oltre a una maggiore cura del territorio da parte di tutti, privati ed enti pubblici, può evitare danni enormi e irreparabili a persone e cose».


Le acque di piena hanno provocato notevoli fenomeni di scalzamento negli alvei determinando il crollo di briglie in calcestruzzo e di “sottomurazioni arginali”, arrecando grave pregiudizio agli insediamenti limitrofi. Con l'intervento di “somma urgenza”, disposto dalla Struttura della presidenza della Regione, si prevede di ripristinare le quote originarie degli alvei grazie alla posa di gabbioni metallici e di soglie in calcestruzzo, provvedendo a ripristinare alcuni tratti delle sponde con la posa di materassini Reno. Gli interventi, che avranno un costo di circa 80 mila euro, saranno realizzati dalla ditta Astrea srl di Furnari.


Sono questi i lavori più urgenti disposti dall'Autorità di bacino «a cui, necessariamente - sottolinea Santoro - dovranno seguire interventi strutturali volti, da un lato, alla rinaturalizzazione e funzionalità idraulica dei corsi d'acqua e, dall'altro, a mitigare gli effetti delle criticità idrauliche, riscontrate dai tecnici, a causa dell'esistenza di viabilità e manufatti che interferiscono, impropriamente, con i corsi d'acqua»

Differenziata a Lipari. Le scuole mobilitate. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 2 dicembre 2022

Alla Guardia costiera il V Memorial "Michele La Torre" (con foto e video)



Si è disputato, in occasione della festività di Santa Barbara, il  5° "Memorial "Michele La Torre". Si è disputato al Freeland di Bartolo Giunta. 

Il triangolare se lo è aggiudicato la Guardia costiera di Lipari, in campo anche Guardia di Finanza e Ormeggiatori. 



Cattedrale di Lipari: Celebrata Santa Barbara alla presenza di Monsignor Giovanni Accolla

 

"Riprendiamoci" il Natale (17° puntata, Natale 2017: Il presepe nella chiesetta del Santissimo Salvatore.

Il programma dei festeggiamenti in onore dell'Immacolata Concezione a San Giuseppe e a Quattropani




I cassonetti di prossimità nelle zone alte non sembrano funzionare. Le foto di Pianoconte e Quattropani alle 14






L'idea di posizionare dei cassonetti di prossimità nelle zone alte (le foto sono di Pianoconte e Quattropani) non sembra funzionare. Certo si dirà i cittadini vanno educati al nuovo modo di conferire ma, crediamo, che, sino a quando non potrà essere esercitato un controllo costante, sarà un'impresa ardua e bisognerebbe trovare un'altra soluzione.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (150° puntata): Rovine della salina di Lingua (Salina)


 

Navi ed aliscafi (48° puntata - 5 foto del Santamarina, anche dell'equipaggio con pugile Primo Carnera)

Il Santamarina ed equipaggio con il pugile Primo Carnera qualche mese prima dell'affondamento

Accadde alle Eolie. Dicembre 1970: un articolo sulle "gesta" del CS Lipari

Giustizia: verso proroga sezione distaccata tribunale Lipari. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

 

(ANSA) - LIPARI, 02 DIC - Ci sarà la proroga per la sezione distaccata del tribunale di Lipari, che doveva cessare la sua attività il prossimo 31 dicembre,.

La notizia porta il "sigillo" del ministro della giustizia Carlo Nordio che, intervenendo nel question time al Senato, ha evidenziato che la proroga di un anno è stata inserita nel decreto Mille proroghe.

    Il provvedimento riguarderà anche gli altri tribunali delle isole minori italiane e per questo saranno stanziati 160 mila euro. Il ministro, durante l'intervento, ha anticipato che il Governo valuterà la possibilità di ripristinare, definitivamente, le sezioni distaccate delle isole minori, richiamando, a tal proposito, la recente modifica all'articolo 119 della Costituzione, ovvero "la Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità".
    Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Lipari, Riccardo Gullo che, proprio ieri, insieme e al presidente dei legali eoliani, Luca Zaia, aveva avuto una serie di incontri a Roma per perorare la causa. (ANSA).

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Cambiare oggi

Auguri di...

Buon Compleanno a Mariagiulia Romagnolo, Mimmo Ziino, Nino Alessandro, Davide Giuffrè, Dario Marchetta, Cora Barnao, Claudio Famularo, Anna Cappadona, Erika Vitagliano, Nicole Palazzotto, Giulia Ristuccia, Antonietta Favorito, Giuseppe Spinella.



Tribunale di Lipari: Ci sarà la proroga. Parola di ministro

La proroga della sezione distaccata del tribunale di Lipari, che doveva cessare la sua attività il prossimo 31 dicembre, porta il “sigillo” del ministro della giustizia Carlo Nordio che, intervenendo, ieri, nel question time al Senato, ha evidenziato che la proroga di un anno è stata inserita nel Mille proroghe. 

Il provvedimento riguarderà anche gli altri tribunali delle isole minori italiane e per questo saranno stanziati 160 mila euro.  salva le tre sezioni distaccate dei tribunali di Lipari-Ischia e l'Elba.

Lo stesso ministro, durante l’intervento, ha anticipato che il Governo valuterà la possibilità di ripristinare, definitivamente, le sezioni distaccate delle isole minori, richiamando, a tal proposito, la recente modifica all’articolo 119 della Costituzione, ovvero “la Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità”.

Oggi : Santa Bibiana (Viviana)

I cristiani dei primi tempi, siccome immensamente maggiori erano i bisogni della Chiesa, avevano anche doni e grazie straordinari. Ad essi era concesso sovente il dono dei miracoli. Per questo e perché professavano la religione cattolica, che ai pagani sembrava assurda ed impraticabile, erano ritenuti maghi ed aventi relazioni cogli spiriti infernali. Imbevuti di queste false teorie i pagani attribuivano perciò ai cristiani ogni sciagura privata o pubblica. 

Se venivano sconfitti in battaglia, se moriva loro un figlio od altra persona amata, o se altri era impedito di realizzare i suoi desideri, sovente iniqui, la colpa era certamente dei seguaci di Gesù Cristo. 

Fu così che Aproniano, governatore di Roma, avendo perduto un occhio in guerra, attribuì la sciagura alle magie dei cristiani e si propose di estirpare dall'impero quegli uomini malefici. 

Fra i martiri più celebri, vittime del furore e della vendetta di Aproniano, vi fu S. Bibiana. 

Essa era una vergine nativa di Ròma. Suo padre Flaviano e sua madre Dafrosa, con la sorella Demetria, erano tutti ottimi cristiani. Scoperti e accusati come tali, Flaviano fu dimesso dalla carica, e dopo essere stato bruciacchiato in viso con un ferro rovente, venne esiliato ad Aquapendente, ove pochi giorni dopo morì. Dafrosa fu decapitata fuori della città. 

Rimanevano Bibiana e Demetria che s'incoraggiavano a vicenda e si preparavano al martirio. Ambedue arrestate, per cinque mesi provarono le privazioni e le angustie del carcere, dopo i quali Demetria, confessata generosamente la fede di Gesù Cristo, morì ai piedi del giudice durante l'interrogatorio. 

Restava solo Bibiana: vedendo Aproniano che questa non cedeva alle sue lusinghe, s'appigliò al mezzo più infame e diabolico. Rinchiuse la casta vergine nel carcere con una certa Ruffina, donna malvagia e di pessimi costumi perché la inducesse al male. 

La giovane però ebbe la forza di resistere e superare quest'ultima e grandissima prova e di conservare illibato il giglio della purezza. 

Vieppiù irato il governatore per tanta fortezza in una giovane verginella, la fece uccidere con le verghe. 

PROVERBIO: Se piove il giorno di santa Bibiana piove 40 giorni e una settimana

Oggi è il 2 dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

- Cratere di Vulcano -

giovedì 1 dicembre 2022

Panarea, assolti due imprenditori. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 1° dicembre 2022

Accelerazione in Aula sugli atti finanziari. L'opposizione frena. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 1° dicembre 2022


 

Gli eletti al Comprensivo "Isole Eolie" nelle elezioni dello scorso 27/28 novembre

Per la componente genitori sono stati eletti: Massimiliano Taranto, Santo Coluccio, Silvia Sarpi, Marina Arabia, Domenico Russo, Fabiana Martinucci, Luana Gaetana Zaia, Melania Elisea Argentario. 

Per la componente docenti: Bartolo Pavone, Giovanna Scambia, Maria Grazia Mollica, Giovanna Puglisi, Immacolata Costanzo, Maria Grazia Rizzo, Eliana Mollica, Agata Pollicino. 

Per il personale A.T.A.: Grazia Verduci, Giuseppe Li Donni.

"Riprendiamoci" il Natale (16° puntata, Natale 2017: Il presepe vivente dei Cantori popolari delle Eolie - 2 foto)