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martedì 22 gennaio 2008

Debito "Lo Schiavo". Pagano i consiglieri. Ex amministratori ed ex segretario assolti

I consiglieri comunali che non riconoscono i debiti fuori bilancio, e di conseguenza, permettono la loro lievitazione, vengono chiamati a risarcire il comune.
E' quanto si evince dalla sentenza della Corte dei Conti regionale che ha condannato undici ex consiglieri comunali di Lipari a risarcire 44.000 euro al maggior comune eoliano e a pagare 2.096 euro di spese processuali. Assolti, invece, tre ex amministratori del comune e l’ex segretario generale.
La vicenda su cui si è pronunciata la Corte dei Conti è quella che ha riguardato la costituzione dell'ufficio di segreteria dell'ex sindaco Michele Giacomantonio e l'assunzione per un anno (prorogabile), a seguito di bando di gara, di un impiegato di settimo livello. Il comune assunse la dottoressa Tilde Lumia, laureata in economia e commercio(sulla base di quanto previsto dal bando di gara), ma la decisione fu contestata a livello giudiziario dal dottor Riccardo Lo Schiavo che sostenne che per quell'incarico era necessaria la laurea in lettere(come previsto dalla determina sindacale n.29 de 1998).
Il tribunale di Barcellona accogliendo il ricorso di Lo Schiavo, con sentenza n.1510 del 2002 condannò il comune a risarcire il danno. Il mancato riconoscimento del debito fuori bilancio fece lievitare la cifra sino a 165.000 euro.
Secondo la Corte dei Conti (presidente Cultrera) la sentenza del Tribunale di Barcellona che dava ragione a Lo Schiavo poteva essere appellata. La sentenza “aveva dato come assolutamente scontato, che la determina sindacale n. 29/98, atto di chiara natura organizzativa nell'ambito degli uffici comunali, equivalesse a tutti gli effetti al bando di concorso ritenendo che i requisiti, validi ai fini dell'assunzione del posto, fossero esclusivamente quelli previsti nella delibera. Il che appare discutibile sotto diversi aspetti ove si consideri che nella stessa determina era scritto che la figura professionale di preposto alla segreteria del sindaco era da ricercarsi attraverso un bando di concorso ad evidenza pubblica da pubblicizzare in tutto il comune di Lipari”.
Il bando emanato con il titolo di “avviso pubblico” il 17 ottobre 1998 dall'allora sindaco Michele Giacomantonio prescriveva per i concorrenti il possesso della laurea in lettere o in giurispudenza o equipollente, quale titolo di studio". Sulla base di ciò-secondo la Corte dei Conti- l'assunzione della dottoressa Lumia in possesso di una laurea in economia giudicata equipollente a quella in giurisprudenza, fù legittima. Esistevano quindi le condizioni per appellarsi alla sentenza del Tribunale, cosa che non fù fatta e che anche attraverso il mancato riconoscimento del debito fuori bilancio portò la somma dovuta dal Lo Schiavo a lievitare notevolmente.
La Corte dei Conti ha quindi assolto l'ex sindaco Michele Giacomantonio, il dott. Alfonso Paolillo, ex segretario generale, l’ex vice sindaco Franco Di Stefano, l’ex assessore Elvira Casaceli. Condannati al risarcimento di 44.000 euro (4.000 ciascuno) i consiglieri comunali del tempo che non riconobbero il debito fuori bilancio e cioè: Emanuele Carnevale, Mario Paino, Luciano Profilio, Giovanni Munafò, Pippo Santamaria, Giulio China, Corrado Giannò, Giovanni Portelli, Antonio Gugliotta, Peppino Di Lillo e Giovanni Sardella.
La Procura generale della Corte dei Conti di Palermo ha anche archiviato il procedimento contro l'ex sindaco Giacomantonio e l’ex segretario generale Alfonso Paolillo al quale era stato contestato il mancato pagamento della tarsu (tassa della spazzatura) ed l’Ici quando abitava nella case gialle di Marina Corta, di proprietà comunale.
Nelle foto: Michele Giacomantonio e Giulio China

Voto UDC su piano di gestione Unesco: Comunicato stampa

L'UDC di Lipari ha emesso questo comunicato stampa:
"L'UDC di Lipari a seguito di infondate e strumentali interpetrazioni sulla posizione tenuta in consiglio comunale dal consigliere D'Alia, aderente al gruppo consiliare UDC, sul piano di Gestione Unesco ritiene necessario esternare ed approfondire le ragioni che hanno giustamente motivato il voto positivo dell' O.d.g. proposto dai diversi gruppi di minoranza ed il voto contrario al documento proposto dalla maggioranza.
Il consigliere ha votato a favore del primo documento che chiede venga concesso un termine di almeno 90 gg. per poter modificare il piano di gestione nelle parti non condivise.
Non accettiamo che l'ennesimo strumento pianificatorio sia calato sulle Eolie senza che vi sia stata effettiva partecipazione della cittadinanza eoliana attraverso i consigli comunali che la rappresentano. Condividiamo, anche, la necessità che si istituisca un tavolo con verifiche annuali per aggiornare, modificare, correggere gli aspetti che nel tempo si dimostreranno inadeguati e lesivi dei diritti della nostra comunità.
Abbiamo espresso voto negativo al documento proposto dalla maggioranza, non perchè non condividiamo alcuni aspetti espressi anche dalla maggioranza stessa, con un documento che presentato dopo quello della minoranza, ne adotta o copia gran parte delle proposte, come: la necessità di effettiva partecipazione, il rifiuto dei tempi esigui per l'adozione, la richiesta di proroga, ma perchè nello stesso dispositivo si richiama ed adotta un documento dell'amministrazione che invece esprime posizioni come quella sulla proposta di portualità che non condividiamo assolutamente.
Per l'ennesima volta la maggioranza consiliare ha dimostrato di non fare alcuno sforzo, al contrario della minoranza, per poter raggiungere deliberazioni unitarie anche quando questo era auspicabile a beneficio di tutti gli eoliani".
Nella foto: Marco Giorgianni, candidato a sindaco dell'UDC nelle ultime amministrative

Ex convento Cappuccini: Il centro-sinistra scrive al FEC

I consiglieri del centro sinistra a proposito dell'edificio ex Convento Cappuccini di Lipari hanno scritto al FEC(Fondo edifici di culto). Il testo:
"Gli scriventi, consiglieri comunali di minoranza con interrogazione prot. 23307 del 10.07.2007, segnalavano al signor Sindaco del Comune di Lipari lo stato di abbandono e di degrado in cui versa l’ex convento dei Cappuccini di Lipari. L’edificio, storicamente punto di riferimento della comunità eoliana, che ha vissuto momenti ed avvenimenti storici cruciali per le nostre isole, rischia di subire danni difficilmente quantificabili, sia sotto l’aspetto materiale, sia sotto l’aspetto della nostra memoria storica.
Il sindaco di Lipari, soltanto nella giornata del 07 dicembre u.s., a distanza di diversi mesi, ci ha comunicato che l'ex convento dei Cappuccini non appartiene al patrimonio comunale, ma, diversamente,al F.E.C., che potrebbe occuparsi di quanto da Voi richiesto.
Il sindaco di Lipari, non ci ha comunicato nessuna eventuale iniziativa nei Vs. confronti per individuare una qualche forma di collaborazione fra istituzioni per arrestare il degrado e l'abbandono dell'edificio in parola, pertanto, Vi invitiamo a voler verificare lo stato dell'edificio in parola per un intervento immediato per la ristrutturazione ed il recupero dello stesso.
Ci rivolgiamo, infine, a S.E., il Prefetto di Messina per chiedere un Suo autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'Umanità.
Lipari 17 gennaio 2008
Con Osservanza
Lauria Bartolo, Biviano Giacomo, Centorrino Rosario, D'Alia Nunziata, Famularo Fabrizio, Lo Cascio Pietro, Paino Mario(nella foto) Sabatini Adolfo

Borgata Lami: Incontri su raccolta differenziata

L'associazione "Borgata Lami" intende promuovere e poi attuare un piano di comunicazione e di sensibilizzazione sull’importanza della raccolta differenziata dal punto di vista ambientale – sociale ed economico. L’intendimento è anche quello di voler rendere consapevole dell’ormai indispensabile necessità della raccolta differenziata tutti i cittadini e, nello stesso tempo, con spirito di collaborazione, sollecitare gli organismi demandati all’organizzazione e all'effettuazione di tale importante servizio. Lo comunica il presidente Saverio Merlino.
"L’associazione ritiene- scrive Merlino- che Lami, dopo aver sopportato per tanti anni, con grandi sacrifici e con alto senso di servizio degli abitanti, la grave situazione della discarica, debba proporsi per fare da “laboratorio” per verificare la possibilità, studiare tempi e modi di come organizzare la raccolta differenziata nella contrada di Lami ed essere i primi nel comune ad attuarla".
In quest'ottica l'associazione invita i cittadini della frazione ad alcuni incontri di informazione affinché essi, con il loro impegno, la loro fiducia e la loro costanza, diventino i protagonisti di tale campagna di differenziazione dei rifiuti e possano quindi contribuire a migliorare, anche con quest’iniziativa, la qualità della vita. Gli incontri si terranno presso il laboratorio artigianale di Bartolo Cambria a Pomiciazzo nei giorni di Venerdì 25 Gennaio e 1 Febbario 2008 alle ore 18.00. Saranno tenuti dall’ing. Antonio Di Marca, già amministratore Delegato dell’ATO Eolie.

Servizio idrico: Megna e Fonti tornano alla carica

I consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti(Il Faro) tornano a richiedere con forza la modifica al Regolamento Comunale del Servizio Idrico risalente al dicembre 200., Lo fanno, con l'ennesima lettera completa di proposta(in linea con le aspettative dei cittadini più parsimoniosi nel consumo o residenti nelle zone alte ), scrivendo al sindaco, al dirigente del IV settore, all'assessore ai servizi idrici e al presidente del consiglio comunale.
"Per la quarta volta in poco più di sei mesi di mandato consiliare- scrivono Megna e Fonti- i Consiglieri scriventi chiedono la modifica del Regolamento del Servizio Idrico Comunale, fortemente iniquo e certamente penalizzante, soprattutto per le utenze delle zone alte dell’isola di Lipari, servite dalla condotta idrica comunale.Sulla problematica, sin dal mese di Settembre dello scorso anno, il gruppo scrivente ha formalmente richiesto la Convocazione della Commissione Consiliare sui servizi idrici, tuttavia senza alcun riscontro nè risultato.
Il testo integrale della lettera, completa di proposta in: www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

Brevi dalle Eolie

Tentativo di furto nella casa canonica della Basilica minore di San Cristoforo a Canneto. Ignoti sono penetrati dalla finestra posta sulla Cesare Battisti e, approfittando dell'assenza del parroco Don Gennaro Divola e della sorella, hanno forzato la porta dell'ufficio del prelato. Non hanno però trovato denaro e hanno desistito.

“Da oggi in poi ogni 21 gennaio all'istituto superiore “Isa Conti” di Lipari sarà celebrata la “Giornata della donazione del sangue”. Lo ha annunciato a sorpresa ieri mattino il dirigente scolastico Tommasa Basile nel corso dell'apertura ufficiale a Lipari della campagna Avis “Scuola 2008- Prima donazione”. Una iniziativa, giunta al settimo anno consecutivo e che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Grazie a questo costante coinvolgimento dei giovani e all'impegno profuso dal presidente Biviano e dagli altri soci l'Avis di Lipari registra di anno in anno un incremento delle donazioni di sangue. “I giovani- ci ha dichiarato Biviano- rappresentano il 50% dei donatori e hanno sicuramente contribuito a far lievitare le donazioni annue nell'arcipelago all'invidiabile quota di 541, ponendoci ai primissimi posti nelle graduatorie provinciali”.



Mercoledi’ alla Regione a Palermo, presso la presidenza, si terrà una riunione inerente la costituzione dell'Ato per le isole minori siciliane. I tre sindaci di Salina(Podetti, Lo Schiavo e Longhitano) sono schierati uniformemente contro l'Ato unica.

lunedì 21 gennaio 2008

Abusivismo a Panarea: Vigili urbani in azione

Proliferano le costruzioni abusive a Panarea e si susseguono gli interventi della polizia municipale per arginare e contrastare il fenomeno e ciò nonostante un organico notevolmente sottodimensionato e con l'handicap di doversi spostare nelle varie isole. L'ultimo intervento del comandante Giacomo Aldo Marino e del suo vice Franco Cataliotti risale a stamattina. I due hanno “stoppato” nella località di Iditella la realizzazione di una piscina e di alcuni muri perimetrali che lasciavano presagire la nascita di un terrazzo in prossimità di un immobile esistente. Il tutto senza autorizzazione. L'area appartiene ad una società di Milano e Marino e Cataliotti hanno provveduto, oltre a porre sotto sequestro le opere, a denunciare i titolari all'autorità giudiziaria.
Nella foto: Uno scorcio di Panarea

BREVI DA LIPARI

Ha preso ufficialmente il via a Lipari la campagna Avis “Scuola 2008-Prima donazione”, una iniziativa che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Nel corso di un incontro avuto stamattina con gli studenti dell'Istituto superiore "Isa Conti" il presidente Giovanni Biviano(nella foto) ha consegnato anche la borsa di studio per l'anno scolastico 2006-2007 a Rosaria Traviglia, una delle studentesse donatrici



Hanno incrociato le braccia oggi i titolari delle farmacie rurali delle Eolie (nella foto la farmacia di Canneto). Farmacie che nell'arcipelago sono 5: una a Lipari, Stromboli, Vulcano e due a Salina. Lo sciopero di queste farmacie è stato proclamato da Federfarma Sicilia per via della situazione economica finanziaria di questi presidi che sono ormai giunte al collasso a causa del gravissimo ed immotivato ritardo dei pagamenti da parte della Regione per quanto riguarda gli anni che vanno dal 2004 al 2007.

Sono iniziati a Marina Corta i lavori per il prolungamento, di sessanta metri, del lato nord del molo. I lavori, eseguiti dalla ditta Scuttari, dovrebbero essere ultimati prima dell' inizio della stagione estiva. La ditta dovrà collocare tre cassoni, il primo dei quali(nella foto) è giunto ieri pomeriggio. All’arrivo del cassone erano presenti il sindaco Mariano Bruno, l’assessore ai lavori pubblici Corrado Giannò e il consulente per la portualità Lelio Finocchiaro. L'intervento rientra nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani.
Breve di calcio
Immediato ritorno alla vittoria per la formazione della Ludica Lipari. Currò e soci hanno superato per 5 a 1 fra le mura amiche del Franchino Monteleone la Robur e continuano la scalata verso le posizioni più ambite della classifica del campionato di seconda categoria

Acqua "salata": Il presidente della "Borgata Lami" scrive al sindaco

Egregio Signor Sindaco,
I cittadini di Lami continuano ad essere tartassati ingiustamente.
In queste ultime settimane agli abitanti di questa piccola Borgata sono state notificate le bollette per il consumo dell’acqua per il 2003 -2004.
Non intendiamo assolutamente fare sterili ed inutili polemiche ma vogliamo solo portare alla Sua attenzione quanto ingiuste, discriminati e illegittime sono le bollette in questione. Lei è perfettamente a conoscenza quanto è scadente la qualità del servizio per la distribuzione dell’acqua reso dal Comune ai cittadini residenti a Lami e che, in molte zone della Borgata, non avviene nemmeno l’erogazione di quella quantità minima indispensabile per un vivere civile.
Le è noto, inoltre, perché più volte evidenziato da più parti, quanto l’attuale regolamento comunale per la distribuzione del prezioso liquido nelle zone alte dell’isola è inadeguato e male applicato.
Ci si domanda e le domandiamo come si a far pagare un servizio scadente facendolo passare per un servizio di alta qualità con tariffe che, fra l’altro, sono diverse da quelle applicate in zone dello stesso Comune dove la distribuzione dell’acqua è regolare?
I cittadini di Lami Le chiedono, innanzi tutto, di poter avere un adeguata attività di distribuzione dell’acqua per quelle che sono le normali esigenze quotidiane di una famiglia dignitosa e di poter pagare tale servizio solo se effettivamente reso e per i consumi effettivi.
Domandiamo che, al più presto, sia rivisto e modificato da parte del Consiglio Comunale il regolamento per la distribuzione dell’acqua nelle zone alte di Lipari.
Chiediamo, infine, di ricercare soluzioni adeguate affinché le bollette notificate per il 2003-2004 siano ritirate dal Comune di Lipari ed emesse solo dopo l’approvazione di un nuovo regolamento che contenga anche quanto oggetto della presente lettera.
Nell’attesa di cortese cenno di riscontro, ci si augura favorevole, si porgono distinti saluti.
Lipari, 21/01/2008
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino

Ex lavoratori pomice: Completata la documentazione

Posizionato il tassello mancante affinchè la Commissione regionale per l'impiego possa approvare le liste di mobilità degli ex lavoratori della pomice. E' stata completata la documentazione necessaria. Approvazione che- come garantito dall''assessore regionale al Lavoro, Santi Formica, durante l'incontro con una delegazione degli ex lavoratori, con il sindaco, Mariano Bruno, il presidente del Consiglio comunale, Pino Longo e con i consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti- avverrà in tempi brevissimi. A recapitare la documentazione a Palermo, accorciando i tempi, già dilazionati per inadempienze amministrative da parte della Pumex, è stato l'ex geometra dell'azienda pomicifera Bartolo Natoli.
Nella foto due ex lavoratori della pomice

domenica 20 gennaio 2008

Piano di gestione sito Unesco: Ecco cosa si pensa degli eoliani

“Un grumo inestricabile fatto di ignoranza, atavicità remissiva di fronte ai poteri forti, di pervicace tutela di interessi personali o di clan, di acquiescenza supina o complice condivisione di un'illegalità diffusa”.
E' questo il pesantissimo giudizio espresso a proposito della comunità eoliana e del "sacco del territorio" e riportate in quella che possiamo definire la parte teorico-presentativa del “piano di gestione del sito Unesco delle Eolie” redatto dal professor Aurelio Angelini.
Affermazioni gravi e lesive e oltraggiose dell'intera comunità eoliana contro le quali si è prontamente schierata l'amministrazione del sindaco Mariano Bruno.
Presa di posizione che va però tradotta in fatti concreti così come hanno intenzione di fare i consiglieri comunali del Faro, Francesco Megna e Gesuele Fonti che si sono già rivolti ad un legale per valutare la situazione e le iniziative da intraprendere.
Se volete esprimere il vostro parere su queste considerazioni sicuramente diffamatorie e lesive della dignità degli eoliani inviate un vostro commento alla nostra mail: ssarpi@libero.it e lo pubblicheremo.
IL PARERE DI..... (i messaggi sono in ordine di arrivo dal primo all'ultimo)
1)Caro Salvatore,
basterebbe la ricerca di un semplice studente di sociologia per rendersi conto che quello che scrive il Prof. Angelini a proposito della nostra comunità non è lontano del vero.
Anzichè indignarsi bisognerebbe avere il coraggio di ammettere che le condizioni sociali, culturali, economiche dell'arcipelago sfiorano il degrado. Non serve un giudice per recuperare la propria dignità, servirebbe, invece, un lavoro di ricostruzione della società eoliana fondato sulla centralità del valore di bene comune. Ma, mi spiace dirlo, non vedo proprio da dove e da quali istituzioni sociali possa iniziare.
Appellarsi ad una storia (spesso sconosciuta), a valori cosiddetti di eolianità (inesistenti), ad una cultura propria (non praticata) per giustificare la realizzazione di progetti di sviluppo incomprensibili ci espone tutti alla tentazione altrui di metterci sotto tutela. Siccome il problema non è semplicemente politico, perchè orrori sono stati commessi sia da destra che da sinistra, non buttiamola in polemiche mortificanti ma cerchiamo di capire se ancora si possa fare qualcosa. (LINO N.)
2) Caro Salvatore,
per troppe volte i nostri politici di sinistra(non scordiamoci che il titolo Unesco è un "regalo" di Giacomantonio" e destra hanno permesso si calpestasse la nostra dignità e i nostri territori. E' questo è l'ennesimo risultato. Vergogna! (Anna M.)
3) Certo che hanno una grande cognizione degli eoliani.....dite che hanno tanto torto? (Antonio CT)
4) Cementificatori, ignoranti, componenti di clan(mafiosi magari). Certo non se ne può più di insulti e di vincoli. E l'amministrazione che fà? Gli amministratori del passato si rivoltano nella tomba. Com'è lontana Filicudi....altri tempi e altri politici ( eoliano51)
5) Caro Salvatore,
queste parole del prof. Angelini che esprimono un giudizio duro e generalizzato sulla comunità eoliana certamente possono ferire la dignità di coloro che onestamente e coerentemente non vi si identificano ma dovrebbero comunque essere accettate umilmente come una sintesi purtroppo realistica della realtà di degrado generale che tutti i giorni abbiamo sotto gli occhi e che troppo spesso facciamo finta di non vedere.
Non si può continuare a non accettare ciò che altri infine fanno per il nostro territorio con la solita scusa di non esservi coinvolti dal momento che nulla si continua a proporre di positivo e reale per il nostro sviluppo che non deve essere solo economico ma soprattutto sociale e culturale.
Non si può continuare a confondere il dibattito politico, indispensabile per la corretta definizione di reali iniziative programmatiche, con il quotidiano fazioso litigio, il battibecco, la maldicenza, l’ipocrisia e la pochezza di contenuti e comportamenti che altro non alimentano se non quel “GRUMO INESTRICABILE”descritto dal prof. Angelini.
Un’umile autocritica ogni tanto gioverebbe sicuramente a questa comunità che oltretutto dovrebbe più attentamente osservare come più proficuamente lavorano altri piccoli Comuni a noi vicini. (Giansanto)
6) hannu ragiuni...... (Gaetano D'Ambra)
7) Mi dite cosa ha portato l'Unesco alle Eolie: nulla di buono..anzi. Si è perso il lavoro alla Pumex, non ci vogliono fare fare i porti, ci insultano e verranno a comandare a casa nostra. Ma quando uno gli attributi non li ha è così.. Altro che clan...di fessi forse (charliebrown)
8) Caro Salvatore
Per buona parte hanno ragione. Non è forse illegalità diffusa abbandonare tutto quello schifo (vedi il articolo su Canneto) in giro per il paese e non riuscire mai a prendere nessuno. Non mi dire che è così difficile, ma tutto si lascia passare e l'illegalità diventa abitudine. (Gianluca79)
9)Caro Salvatore,
Mi associo a coloro che non si sono per nulla sorpresi delle affermazioni del professor Angelini. Parole - lo riconosco - pesanti, ma che ci danno l'idea di quale sia la condizione delle noste isole...E dura sentirselo dire da un non-eoliano, per cui capisco gli impeti di orgoglio di qualcuno, ma non è così che si afferma l'amore per la propria terra, negando a tutti costi l'evidenza quando qualcuno ci sbatte in faccia, schiettamente, la verità. E' necessario levarsi il prosciutto dagli occhi, e rendersi conto - so che è dura da ammettere - che le eolie e la società eoliana stanno marcendo, e non da oggi. Insomma: bagno di umiltà e rimboccarsi le mani per migliorare le cose (invece che perder tempo con le querele...)
A titolo informativo comunico che si sta dicutendo della questione anche sul forum di giovanieoliani.it: http://phpbb.forumgratis.com/giovanieoliani-about1072.html (Paolo Arena)

BREVI DA LIPARI

I vigili urbani di Lipari hanno posto sottosequestro stamattina la discarica abusiva sorta a Canneto dentro nei pressi del cimitero e che ieri è stata interessata da un incendio di probabile natura dolosa che ha rischiato di creare un notevole danno dal punto di vista ambientale. Nel sito, infatti, vi sono una miriade di rifiuti speciali, plastica e eternit. La speranza che, dopo il sequestro, oltre ad individuare i colpevoli si possa attivare al più presto la bonifica del sito.
Nella foto: una parte della discarica di S. Vincenzo
Il Banco di Sicilia gestirà il servizio di tesoreria per conto del comune di Lipari sino al 2012. E' stata firmata l'apposita convenzione. In precedenza il servizio di tesoreria era gestitop dalla Montepaschi Serit.

Il consiglio comunale di Lipari, presieduto da Pino Longo, tornerà a riunirsi il prossimo 25 gennaio alle 17,00. All'ordine del giorno: interrogazioni e interpellanze.

Arriverà nel pomeriggio (fra le 16 e le 17) il primo cassone per il prolungamento del braccio lato nord del porto di Marina Corta. La struttura sarà allungata di 60 metri. L'intervento rientra nell'ambito dei lavori per la messa in sicurezza dei porti eoliani.