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mercoledì 8 aprile 2009

Lipari: E' scattata l'area a traffico limitato. Resterà in vigore sino a settembre

In coincidenza con le festività pasquali è scattata nel centro storico l'area a traffico limitato. Con le eccezioni previste nel contesto dell'ordinanza è in vigore 24 ore su 24 e resterà valida sino a settembre.
In vista della Pasqua si sta procedendo inoltre ad abbellire il centro storico dell'isola in particolare quello interessato dal percorso delle processioni del Venerdì Santo e di Pasqua.

Lipari: Ristrutturata la banchina "incidentata" dalla Novelli

Completati a Sottomonastero i lavori da parte della ditta di Antonio Scafidi della parte del molo "scardinata" il 1° ottobre scorso dal traghetto Pietro Novelli della Siremar. L'area resta tutt'ora transennata in attesa del via libera del Genio civile opere marittime.
Il video della parte del porto ristrutturata:

Non sarà una Pasqua con i rifiuti per strada....si spera!

Incontro tra l'amministratore delegato dell'Ato Eolie Mimmo Fonti e i responsabili della ditta che effettua il servizio di rsu. Dopo quanto accaduto domenica scorsa, con la spazzatura in bella mostra in pieno centro storico anche durante il rito e la processione della Domenica delle Palme (così come segnalato da Eolienews), Fonti ha richiamato la ditta e ha chiesto una attenzione particolare per domenica prossima (Pasqua) onde evitare il ripetersi dell'osceno e deleterio "spettacolo" (anche per l'immagine turistica).
E' stato garantito che la ditta effettuerà un ulteriore passaggio nel centro storico di Lipari prima della Processione, oltre a quello mattutino.
Dall'ATO si chiede anche la collaborazione dei cittadini e li si invita a non mettere fuori i rifiuti dopo le otto.
Intanto ieri il Cda dell'Ato eoliana ha approvato la risultanza della gara per l'affidamento del servizio di trasporto dei rifiuti con nave dedicata. Come si ricorderà la gara se l'è aggiudicata la Navalservice di Civitavecchia che ha praticato un ribasso dello o,2%. L'importo a base d'asta era di 8 milioni e 700 mila euro per tre anni.

Non nascondiamo il sole con un dito di CHRISTIAN DEL BONO

(Christian Del Bono) Sul mancato esercizio, da parte della Regione Sicilia, dell’opzione gratuita, messa a disposizione dallo stato mediante l’art. 57 della legge 133/2008 (per l’acquisizione da parte delle Regioni delle consociate Siremar, Toremar, Saremar e Caremar), l’Assessore Bufardeci continua a nascondere il sole con un dito quando dichiara su Radio 1: Nonostante innumerevoli richieste non abbiamo ricevuto alcuna informazione sulla Siremar.
Opportunamente, Pippo D’Anniballe, Responsabile per la Sicilia del U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M., fa notare che la Regione ha il diritto di nominare nel CdA Siremar un proprio componente. A questo, aggiungerei che i bilanci della Siremar sono pubblici e quindi regolarmente reperibili da qualsiasi commercialista iscritto ad una banca dati ufficiale.
Bufardeci aggiunge inoltre: Di certo, ora che il Consiglio dei Ministri ha varato le procedure preliminari per la privatizzazione del gruppo navale, controlleremo passo dopo passo le scelte che verranno prese”. Ma le scelte non dovevamo farle noi assieme alla Regione, alla quale lo Stato demanda le funzioni in materia di cabotaggio marittimo? Così ci era sembrato di capire nel corso degli incontri tenuti alla presenza dell’Assessore Regionale ai Trasporti nonché Vicepresidente della Regione.
Di tutt’altro tenore, per fortuna, la dichiarazione del Sindaco di Ustica Aldo Messina: Lo Stato eroga i contributi alla Siremar dal 1953, prima dell'ingresso dell'Italia nell'Unione Europea, quindi il sussidio può continuare. Questo prevede uno scorporo dalla Tirrenia che potrebbe, quindi, essere regionalizzata, sempre con i contributi dello Stato o messa sul mercato con la certezza del contributo e della salvaguardia dei posti di lavoro. Ricordiamo che i lavoratori sono 1400, di cui fissi 400.
Tale dichiarazione sembra trovare riscontro nel fatto che alcuni stati membri hanno potuto esimersi dall’assoggettarsi alle direttive dell’UE laddove avevano decretato sovvenzioni a finanziamento di servizi di pubblica utilità a servizio dei propri territori.
La dichiarazione del Sindaco Messina rappresenta un’interessante novità sul versante scorporo. A tal proposito, c’è ancora qualcuno davvero convinto che non fosse o che non sia attuabile? Prima di lasciare spazio a qualche altra creativa riposta che agli esperti del settore vorranno sicuramente fornire a questa domanda retorica, è utile chiedersi ancora una volta: ma perché abbiamo in tutte le sedi deliberato e richiesto questo benedetto scorporo della Siremar dalla Tirrenia? Perché era ed è nostra convinzione che una Siremar aziendalmente ristrutturata, sgravata dalle vessazioni della Tirrenia, con un capitale misto o pubblico e un CdA di cui fanno parte, oltre alla Regione, anche i Sindaci delle isole minori e monitorata da un organismo di controllo esterno, possa rappresentare lo strumento più idoneo per garantire dei servizi di pubblica utilità, laddove questi non sarebbero in alcun modo erogabili in assenza di contributi regionali o sovvenzioni statali. Di contro, un soggetto privato, oltre a dover perseguire il sacrosanto obiettivo dell’ottenimento di un utile d’esercizio, potrebbe benissimo rischiare di ritrovarsi, suo malgrado, nell’impossibilità di partecipare ad una gara, mandandola deserta, perché l’importo stanziato inizialmente potrebbe non risultare appetibile. Come potrebbe anche, una volta aggiudicata la gara, ritrovarsi in una scomoda posizione di monopolio o, nella migliore delle ipotesi, di oligopolio.

Lo Cascio interrogazione-denuncia sul grave degrado di Vulcano Ponente

Una interrogazione sul "grave degrado ambientale in aree adiacenti alla spiaggia di Ponente nell'isola di Vulcano" è stata inoltrata al Sindaco del Comune di Lipari e p.c.al Presidente del Consiglio di Circoscrizione di Vulcano e al Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari. Interrogazione integrata da sei foto:
Gentile Signor Sindaco,
premetto di avere apprezzato l’iniziativa organizzata dal Consiglio Circoscrizionale di Vulcano e dal Comune di Lipari e realizzata grazie allo sforzo dei volontari, in particolare alunni e docenti delle scuole dell’isola, che oggi e domani hanno dedicato due giornate “ecologiche” alla pulizia delle spiagge di Vulcano.
Tuttavia, al di là di un indubbio valore simbolico, mi chiedo quale possa essere l’utilità di una simile iniziativa se, a pochi metri di distanza da una spiaggia finalmente pulita, il percorso per raggiungerla si presenta in uno stato non semplicemente indecoroso, ma sinceramente mortificante ed eloquente: mortificante per la bellezza dei luoghi e per le regole basilari di civiltà, eloquente per comprendere il disinteresse che questa Amministrazione sembra mostrare verso la necessità di garantire il loro rispetto. Le foto allegate alla presente, scattate oggi pomeriggio, si commentano da sole: per centinaia di metri quadrati, le dune di sabbia che separano la strada dalla spiaggia sono terra di nessuno. Pedalò accatastati alla meno peggio, discariche di macerie, rifiuti, gabinetti chimici semidistrutti in bella vista.
Chi gode di una concessione da parte dello Stato sarebbe tenuto alla massima cura nel mantenere i luoghi in uso e addirittura le adiacenze della concessione assegnata, ma qui il concetto di “cura” è – evidentemente – soggetto alle più varie interpretazioni. Ma chi concede un pezzo del nostro territorio, autorizzando determinate attività, inserendole in un piano spiaggie, ecc., ha l’obbligo di vigilare sul rispetto dei limiti e delle regole connesse a tale concessione.
I Vigili Urbani sono rappresentati nell’isola da personale che vi risiede permanentemente e che non può non avere verificato lo stato dei luoghi, dato che lo stesso perdura da mesi. A questo punto mi chiedo, e Le chiedo, per quali ragioni non siano finora intervenuti sanzionando gli autori di questo scempio, segnalando la gravità della situazione e sollecitando un intervento straordinario di pulizia del sito agli enti preposti.
Mi chiedo, e Le chiedo, con quali azioni e in quali tempi intenderà intervenire, rammentandoLe che – tra le altre cose – ci troviamo ormai nel pieno di quella stagione indicata con il termine “destagionalizzione”, durante la quale le nostre isole sono meta di un turismo attento, sensibile, consapevole e incline a visitare le Eolie in mesi ancora lontani dall’estate ma che, di fronte a spettacoli del genere, avrà perfettamente ragione a classificarci tra i luoghi che non devono meritare i soldi e il tempo delle loro vacanze, mai più.
Inviando copia della presente al Comando dell’Ufficio Circondariale di Lipari per quanto di competenza dell’Autorità Marittima, e auspicando un cortese riscontro scritto a questa interrogazione, Le porgo distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Democratica
gruppo consiliare “Eolie nel Cuore”

martedì 7 aprile 2009

TRASPORTI: BUFARDECI, “SEGUIREMO EVOLVERSI SITUAZIONE SIREMAR”

“Il governo regionale non si è mai tirato indietro per sostenere lo sviluppo economico e sociale delle nostre isole minori. Per i collegamenti marittimi con gli arcipelaghi investiamo ogni anno quasi 60 milioni di euro. Siamo la prima e unica regione d’Italia ad avere liberalizzato il mercato, adeguandoci così alle norme dell’Unione Europea”.
Lo ha detto il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai trasporti, Titti Bufardeci, nel corso della trasmissione “La radio ne parla”, andata in onda questa mattina sul primo canale radiofonico RAI..
Il programma è stato dedicato ai collegamenti marittimi con le isole minori e al futuro della Tirrenia e delle sue società controllate. “Nonostante innumerevoli richieste – ha spiegato Bufardeci – non abbiamo ricevuto alcuna informazione sulla Siremar. Di certo, ora che il Consiglio dei Ministri ha varato le procedure preliminari per la privatizzazione del gruppo navale, controlleremo passo dopo passo le scelte che verranno prese”.

Anche a Lipari nasce l'associazione dei carabinieri in congedo

Si è svolta a Lipari una riunione a cui ha partecipato un particolare pubblico, cioè solo militari dell'Arma dei Carabinieri in congedo residenti a Lipari e isole varie.
Lo scopo della riunione, presieduta dal Commissario Straordinario, maresciallo "A" c.s. Mario Carrubba, è stato: pianificare i tempi e modalità per la convocazione dell'assemblea elettorale (appartenenti all'Arma in congedo) al fine di eleggere il direttivo che dovrà guidare nei prossimi anni la nascente Sezione di Lipari.
Al momento si sconosce la data in cui il Commissario Straordinario convocherà l'assemblea elettorale, sembra però che lo stesso avrebbe lasciato intendere che è sua intenzione predisporre le operazioni di voto nel più breve tempo possibile allo scopo di dare al sodalizio l'autonomia gestionale che gli compete.

Monte Rosa: La Croce, luce della speranza accesa per tutto il periodo pasquale

“OH MESTA CROCE CHI CON TE TI GUARDA E IN PREGHIERA LA TUA GUIDA IMPLORA LA VITA SUA RASSEGNA ED A SOFFRIRE IMPARA”
(Fonti Gesuele)
Queste parole scolpite ai piedi della croce nella piccola e abbandonata chiesetta di Monte Rosa, ci inducono a riflettere, soprattutto in questo periodo pasquale ed in questi giorni di tristezza e mestizia che ci avvicinano idealmente ai familiari delle vittime dell’immane tragedia che ha colpito l’Abruzzo.
Con Francesco e alcuni amici, tutte le sere ci recheremo a Monte Rosa ad accendere la luce, che sia luce di speranza per le nostre isole e per il mondo intero.
Agli amici Eoliani vicini e lontani, un augurio sincero per una serena Pasqua 2009!

Lipari: Unità semplice di cardiologia, giovedì il bilancio dei primi importanti risultati

Giovedì alle 11,00 il direttore sanitario dell'Ausl 5 di Messina Manlio Magistri e il primario di Cardiologia dell'Ospedale di Milazzo, Lodovico Vasquez, presenteranno a Lipari i primi e positivi risultati conseguiti dall'Unità semplice di Cardiologia dell'Ospedale di Lipari. Il servizio, curato dai cardiologi Giuseppe Dattilo e Daniela Santonocito, è stato istituto dallo scorso 1 marzo all'interno dell'unità complessa di medicina , diretta dal dott. Mario Paino.
Le visite si prenotano attraverso il numero verde dell'Ausl 5.

Lipari: Richiesta autoconvocazione commissione servizi idrici

Quattro consiglieri comunali(Megna, Sabatini, Lauria e Lo Cascio) hanno chiesto al presidente Casilli la convocazione della Commissione Consiliare "Servizi idrici" ai sensi dell’art. 19 del Regolamento Consiliare
I sottoscritti Consiglieri Comunali Francesco Megna, Adolfo Sabatini, Lauria Bartolo, Lo Cascio Pietro, in qualità di componenti della Commissione Consiliare permanente n. 6 “Servizi Idrici e Fognari”, chiedono la convocazione urgente della Commissione medesima, ai sensi dell’art. 19 del Regolamento Consiliare, con il seguente Ordine del Giorno:
-Servizio Idrico Integrato - discussione ed eventuali determinazioni;
-Modifiche al Regolamento Comunale del servizio idrico - discussione ed eventuali determinazioni; Aspetti gestionali, operativi e logistici della gestione unitaria del servizio idrico nelle isole del Comune di Lipari;
-EAS/Comune di Lipari: passaggio di consegne, rapporti dare/avere e stato del contenzioso.
-Ciclo delle Acque e proposta della società Aqua Blue di Bubesheim;
I Consiglieri scriventi chiedono inoltre che venga all’uopo predisposta dai competenti uffici una Proposta di Regolamento del Servizio Idrico, modificato recependo gli specifici indirizzi dell’Amministrazione Comunale, da sottoporre al vaglio della Commissione.
Si rileva altresì, che ai sensi dell’art. 19 del Regolamento del Consiglio Comunale, approvato con delibera di C.C. n. 42/1994, “ il Presidente della Commissione Consiliare, che riceva da parte di tre componenti richiesta di convocazione della commissione, deve provvedere alla convocazione della stessa entro venti giorni dalla notifica della richiesta”.

Ustica Lines: Buona la "terza", dopo una doppia "falsa partenza"

Doppia "falsa partenza" stamattina per l'Ustica Lines . Per ben due volte, infatti, la società privata, a sovvenzione regionale, che avrebbe dovuto effettuare il suo primo collegamento mattutino da Milazzo per l'arcipelago ha dovuto riportare indietro i passeggeri sino al porto mamertino. Una prima volta per un non meglio precisato problema tecnico, una seconda volta (con il mezzo che aveva sostituito il primo) per problemi elettrici.
La società, comunque, anche se con notevole ritardo rispetto gli orari previsti, ha effettuato con un terzo mezzo (un catamarano per la precisione) il collegamento. Ovviamente forti ritardi per chi doveva raggiungere gli uffici di Lipari e per chi da Lipari doveva raggiungere le isole di Salina, Panarea e Stromboli.

Del Bono propone migliorie al sistema portuale e ai collegamenti marittimi e richiede conferenza di servizi o tavolo tecnico

Il presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono ha scritto all' Assessorato Regionale ai Trasporti, alla Provincia Regionale di Messina, all'Ufficio Isole Minori, all' Autorità Portuale di Messina, alla Capitaneria di Porto di Milazzo, alla Capitaneria di Porto di Lipari, ai
Comuni di Milazzo, Lipari, Santa Marina Salina, Leni e Malfa.

Questo il testo della lettera
Vista la crisi finanziaria nazionale ed internazionale, l’aumento di una competitività sempre più globalizzata e la precarietà del nostro attuale sistema trasporti, diventa quanto mai essenziale organizzare e porre in essere interventi di razionalizzazione e miglioramento delle risorse esistenti.
A seguito dell’incontro tenutosi a Milazzo, il mese scorso, con il Sindaco Italiano, ai colloqui intercorsi direttamente e indirettamente tra la nostra categoria e l’Assessore Bufardeci, la Dott.ssa Severino, il Presidente Ricevuto e i Sindaci eoliani per rappresentare con maggiore dettaglio la richiesta di valutare una serie di piccoli interventi che potrebbero contribuire a migliorare la viabilità e i servizi di collegamento tra Milazzo e le Isole Eolie.
Trattandosi di interventi che presuppongono un’azione integrata tra più soggetti, sarebbe auspicabile che il Sig. Sindaco di Milazzo e i Sigg. Sindaci eoliani organizzassero – col supporto dell’Autorità Portuale e delle Capitanerie di Porto – una conferenza di servizi o un tavolo tecnico, partecipato dall’Assessorato ai Trasporti, dalla Provincia Regionale di Messina e dai rappresentanti di categoria, nell’ambito del quale valutare, approfondire ed integrare una serie di interventi già individuati ed evidenziati dalla nostra categoria.
Gli interventi individuati, attivabili nel breve periodo e alcuni dei quali già previsti, non comportano necessariamente maggiori o consistenti impegni di spesa e consentirebbero di migliorare in tempi brevi la qualità del servizio per visitatori e residenti. Questi, potrebbero quindi essere facilmente integrati da altre azioni che prevedano una pianificazione di medio-lungo termine per il miglioramento dell’intero sistema trasporti Milazzo-Eolie. Se ne elencano sotto i principali (che saranno, inoltre, oggetto di ulteriore analisi ed approfondimento nell’ambito di un’apposita Commissione, già istituita presso la nostra associazione).
- Installare un sistema che metta in comunicazione audio gli imbarcaderi con le biglietterie, affinché i passeggeri possano ricevere informazioni aggiornate.
- Effettuare almeno un annuncio (in italiano ed in inglese) con riferimento ai mezzi in arrivo e in partenza.
- Dotare gli imbarcaderi di un pannello unico degli arrivi e delle partenze per tutte le compagnie.
- Offrire la possibilità, per tutte le compagnie, di effettuare prenotazioni (on-line, per fax e per telefono), dei posti su aliscafi e navi, senza sovraprezzo.
- Dare la possibilità di acquistare il biglietto anche con qualche giorno di anticipo e senza sovrapprezzo, per evitare code alle biglietterie negli orari di punta.
- Dotare le biglietterie di un risponditore/segreteria telefonica, attivabile anche a distanza via telefono, che dia informazioni nel caso in cui ci sia una sospensione o una riduzione delle corse.
- Dotare, laddove possibile, le stazioni marittime di una serie di servizi affidati a cooperative o automatizzati quali: armadietti-deposito bagagli, servizi igienici autopulenti, carrelli per bagagli.
- Dotare le stazioni marittime di totem informativi che consentano di accedere online ad informazioni su: altri mezzi di trasporto (FS, Alitalia, taxi, bus etc.), ricettività, ristoranti, altri pubblici esercizi e servizi di pubblica utilità.
- Dotare gli imbarcaderi di pensiline in grado di riparare i passeggeri dalla pioggia e dal sole.
- Accertarsi che gli orari degli aliscafi tengano conto delle soste per il bunkeraggio e, nei periodi di alta stagione, dei maggiori tempi necessari per l’imbarco e lo sbarco dei passeggeri.
- Migliorare la comunicazione sui mezzi di trasporto marittimo e presso le biglietterie, facendo si che siano almeno dotati di pannelli informativi riportanti numero di telefono, fax e e-mail da utilizzare per reclami e suggerimenti.
- Adeguare in maniera più funzionale le passerelle anche per rendere possibile l'accesso ai disabili.
- Coordinare i collegamenti marittimi con quelli via bus (Milazzo; porto che arriva ad ospitare flussi che superano il milione di passeggeri l’anno - statistiche 2005).
- Valutare di aumentare le corse da e per gli aeroporti (Milazzo).
- Far sì che il parcheggio, situato di fronte alla futura stazione marittima, possa essere organizzato per ospitare soste non solo orarie ma anche per più giorni (Milazzo).
- Razionalizzare il sistema di accesso in auto all’area portuale per evitare che si debba percorrere per due volte lo stesso tratto di strada, con conseguente grave appesantimento del traffico (Milazzo).
- Lasciare la possibilità, in vista dello spostamento delle biglietterie navi, di fare il biglietto vicino all'imbarco, per evitare, soprattutto a chi è a piedi, di doversi spostare di un chilometro (Milazzo).
- Valutare la possibilità di promuovere la stipula di convenzioni a tariffa unica per mini-tour in taxi per visite al castello o al museo per chi rimane bloccato (Milazzo).
- Riportare la fermata del bus proveniente dalla stazione FS di fronte alla biglietteria Siremar (attualmente si trova a circa 200 mt di distanza); bisogna inoltre collocare le tabelle con gli orari alla fermata, all’altezza del terminal arrivi degli aliscafi (Milazzo).
- Sanare i problemi già riscontrati ed evidenziati in passato e connessi alla non sempre efficace gestione delle relazioni con il pubblico da parte della biglietteria Siremar (Milazzo).
- Valutare di spostare la zona mercantile (carico e scarico barre d'acciaio) così da ridurre la distanza tra l’imbarco per la nave veloce e la biglietteria Siremar (Milazzo).
In attesa di un gradito riscontro, si porgono cordiali saluti.
Christian Del Bono