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mercoledì 23 febbraio 2011

"Eolie" ad uso e mercè di tutti. La nota di Sabatini


Riceviamo dal geometra Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
L’amico e collega Aldo Natoli è sempre puntuale quando si parla di turismo e soprattutto ha individuato il “pericolo” che la proposta degli Amministratori di Taormina rappresenta per le Eolie.-
A mio avviso il “pericolo” non si ferma all’istituzione di una linea marittima giornaliera che sicuramente porterà i turisti “mordi e fuggi” ad affollare le strade delle isole Eoliane, ma il vero “PERICOLO” è che Taormina ha fiutato che promuovere la loro offerta turistica collegandola alla voce “Eolie” è per loro un valore aggiunto ed un modo di sottrarre vacanzieri alle nostre isole.-
Implicitamente Taormina comunica al turista “ è inutile andare alle Eolie, vi portiamo noi…”.-
Se passa questo messaggio il “PERICOLO” che Taormina assorba nostri vacanzieri è reale.-
Credo sia il momento che l’Amministrazione prenda una posizione dura e ferma per evitare lo “sciacallaggio” e l’utilizzo “improprio” del nome delle nostre isole.-
E’ l’ora di opporsi all’utilizzo del nome “Eolie” in tutte le sue possibili varianti e vietare di “legare” il nome Eolie (come il nome delle 7 isole) alle più disparate attività, dalla vendita di appartamenti con vista sulle Eolie, al nome delle agenzie di promozione turistica, ai tour operator, assegnare alle barche magari  attribuendo il  nome di una delle 7 isole, al noleggio di auto, etcc.-
Sarebbe il caso di vietare assolutamente lo “sfruttamento” e “l’utilizzo” del nome o in subordine prevedere una “royalty” da riconoscere in favore dei Comuni delle Isole Eolie.-

Il PD liparese a Pelaggi: "Riveda posizione su depuratore"


Preg.mo Avv. Pelaggi,
ho avuto modo di leggere la Sua nota inviata all’associazione “Per Canneto” del 21 u.s. e devo mostrare a nome del partito che rappresento tutta la contrarietà alla realizzazione dell’opera nel sito di Canneto Dentro nonché della realizzazione delle due vasche in località Canneto-Unci e Sottomonastero.          
            Riteniamo, infatti, che le scelte verticistiche in contrasto con la volontà del Consiglio Comunale, che rappresenta animi e voci della popolazione, siano soltanto frutto di un esercizio arrogante del potere in contrasto con la volontà popolare e con le esigenze del territorio.
            Siamo convinti che qualsiasi decisione debba essere adottata sempre con il confronto con la comunità di riferimento e nell’esclusivo interesse di questa.
            Si ritiene, pertanto, che l’atteggiamento di chiusura da Lei espresso non giovi certo a queste isole ed ai cittadini eoliani e che la decisione circa l’ubicazione del depuratore e delle vasche debba essere rivista nell’ottica del confronto costruttivo, con il coinvolgimento della cittadinanza e valutando soprattutto la vocazione del territorio.
            Come di Sua conoscenza, la sempre più precaria economia del territorio eoliano è basata sull’industria del mare e del sole e quelle poche risorse che possiamo offrire ai vacanzieri devono essere tutelate e valorizzate ad ogni costo e non possono essere poste in pericolo da opere che oggettivamente per i fini cui sono destinati si pongono in contrasto con gli obiettivi socioeconomici del territorio.  
            Purtroppo, ultimamente noi eoliani siamo abituati a subire scelte dall’alto (si veda il progetto del mega-porto, il progetto di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero), ma Le assicuro che siamo anche abituati a lottare per ciò che è nostro e, come avrà avuto modo di appurare, di non arrenderci facilmente, restando tenacemente lucidi nel riconoscere ciò che è bene da ciò che non lo è.
            Vogliamo lo sviluppo di queste isole e la realizzazione delle opere necessarie e conseguenti allo stesso, tuttavia, senza voler peccare di presunzione, vogliamo essere partecipi delle scelte che interessano il nostro ambiente, il nostro quotidiano, insomma la nostra vita.
Vogliamo essere i padroni di casa nostra.
            Pertanto, qualsiasi manifestazione di contrarietà non vuole apparire come un “no” strumentale ma come un “no” consapevole della necessità di dover realizzare il depuratore ma in altro sito, ove l’impatto sul territorio sia minore e dove soprattutto non siano intaccate le nostre risorse principali.
            La invito, pertanto, a voler partecipare al prossimo incontro con gli eoliani, con un approccio più aperto e costruttivo, imperniato sul confronto con la cittadinanza al fine di trovare altro sito idoneo alla realizzazione delle opere, senza mettere in pericolo il nostro patrimonio.
            Lipari, 23.02.2011
Giuseppe Cincotta
 Segretario Partito Democratico                                                        
 Sezione Lipari

Di tutto un po

Depuratore. Il 4 marzo l'incontro con Pelaggi - L'incontro con il Commissario delegato Avv. Pelaggi, inerente il depuratore, previsto per le ore 15,00 odierne al Palacongressi di Lipari, viene rinviato al 4 marzo 2011, stesso luogo, alle ore 09,30

Slitta presentazione " I padrini del ponte" - L'Associazione I.Dee informa tutti gli interessati che la presentazione del libro-inchiesta "I padrini del ponte" di Antonio Mazzeo, prevista per stasera , a causa delle avverse condizioni meteo che hanno impedito all'autore di raggiungere Lipari, è stata rinviata a domani - giovedì 24 febbraio  ore 18,30 sede di via Falcone e Borsellino (Campetti Tennis).

Area di Lazzaretto a Monterosa. C'è una convenzione con il Ministero delle Infrastrutture

Apprendiamo da fonti attendibili dell'esistenza di una convenzione con il Ministero delle Infrastrutture per quanto riguarda un fabbricato rurale ubicato in località Lazzaretto di Monterosa a Lipari e appartenente a due note famiglie dell'isola. La notizia è trapelata oggi ed, ovviamente, sta suscitando un certo clamore in quanto viene direttamente collegata allo stop della realizzazione del depuratore in quell'area di Monterosa. Area che ricordiamo nell'ambito del PRG è stata invece destinata a tale scopo. Ci potrebbe essere un collegamento con la struttura portuale che si vuole realizzare a Lipari o si tratta d'altro. Magari di qualcosa di superato?
Senza voler violare quello che è il diritto dei privati propietari sarebbe interessante fare sapere  agli eoliani, che cosa significa tutto ciò. Anche per scacciare i "cattivi pensieri" che aleggiano nell'aria

Carnevale eoliano. Riunione operativa oggi. In anteprima il calendario

Si è tenuta stamani al comune di Lipari una riunione, con contestuale conferenza stampa, sull'ormai imminente Carnevale eoliano.
Erano presenti i rappresentanti dei carri, il sindaco Mariano Bruno, l'assessore Corrado Giannò e il funzionario Luigi Pajno.
Tra le altre cose il sindaco Mariano Bruno ha chiesto di fare in modo (ma sarà necessario un sopraluogo) che nella galleria si lasci, se possibile, lo spazio necessario per il transito dell'ambulanza. E' stata anche chiesta ed ottenuta la disponibilità (di 4 carri su 6) a sfilare anche ad agosto.
In seguito si è proceduto al sorteggio per l'uscita dei carri durante le serate.



Vi proponiamo in anteprima quello che è il calendario delle manifestazioni previste. La mostra fotografica è realizzata dal nostro direttore Salvatore Sarpi



Colpo di scena, La Regione smentisce Pelaggi. C'è solo l'impegno a far realizzare i depuratori


DEPURATORE UNA STORIA INFINITA
            Ricevo informazioni dall'Assessorato al Territorio e Ambiente della Regione Sicilia, che di fatto modificherebbero i contenuti delle affermazioni contenute nella missiva ai comitati per il no al depuratore a Canneto da parte del Commissario governativo Avv. Pelaggi in merito all'avvenuto ottenimento del decreto di compatibilità ambientale per la realizzazione del depuratore, ed anche le personali valutazioni del sottoscritto.
            In realtà il decreto citato nella missiva non conterrebbe l'approvazione delle opere così come proposte, ma semplicemente l'impegno dell'Assessorato a far realizzare i depuratori.
            In quanto tra le osservazioni interne degli uffici e le osservazioni inviate dai comitati locali e le delibere del Consiglio Comunale, il tutto deve ancora essere portato al vaglio della Commissione valutatrice, che dovrà esprimere il proprio parere e successivamente si avrà il decreto finale ed esecutivo.
            Francamente non ho parole.

                                                                                              Il Consigliere Comunale
                                                                                                 Gianfranco Guarino

EOLIE&TURISMO di Aldo Natoli

( Aldo Natoli)
Leggo che il Sindaco di Taormina alla Bit di Milano nel fare il punto della situazione sulle  proposte destinate ad incentivare l'industria turistica locale ha fatto riferimento all'istituzione di una linea marittima che giornalmente porta i villeggianti di Taormina a trascorrere qualche ora nelle nostre isole. Questa iniziativa naturalmente contribuisce a rafforzare il movimento giornaliero dei turisti "mordi e fuggi" ed a relegare le Eolie sempre di più nel ruolo di isole per escursioni giornaliere. Ho sempre messo in guardia le Istituzioni locali e  gli operatori turistici del pericolo che questo comporta ma se si arriva ad istituire un servizio, sicuramente finanziato dalla Regione, nel silenzio assoluto di quanti hanno in mano le sorti del nostro sviluppo turistico ed  economico debbo ammettere che il ruolo che mi sono sempre sforzato di assegnare alle Eolie è sbagliato. Tale convincimento si rafforza legendo a pagina 49 dell'opuscolo "Isole Eolie", che la Federalberghi ha distribuito alla Bit, una pubblicità sulle "Minicrociere e collegamenti Isole Eolie", naturalmente da Milazzo. Se è questa la strategia vincente per incentivare il settore delle vacanze nelle nostre isole non mi resta che prenderne atto.
Ma a questo punto diventa necessario ed urgente attrezzare le varie isole dei servizi necessari per questi vacanzieri giornalieri, che pagano anche il ticket: punti di accoglienza, servizi igienici, zone di riposo, area  pedonale, etc.

Nuova ondata di maltempo investe le Eolie. Da Milazzo ha viaggiato solo la NGI (video del mare in tempesta)

 Eolie nuovamente investite da una violenta ondata di maltempo e collegamenti praticamente in tilt. Due le eccezioni:  alle 7 da Lipari per Milazzo è partito l'aliscafo della Siremar; da Milazzo alle 6,30 è partito il traghetto "Bridge" della Ngi. I due mezzi hanno sfidato il mare in tempesta. La nave dell'armatore Sergio La Cava è da poco approdata a Sottomonastero dopo aver fatto operazione a Vulcano  
Il video del mare in tempesta e dell'approdo del mezzo NGI:

Depuratore. Per il maltempo salta il confronto con Pelaggi e non solo

Causa avverse condizioni meteo il commissario Luigi Pelaggi non ha potuto raggiungere oggi Lipari e, di conseguenza,  l'incontro-confronto sul contestato depuratore di Canneto Dentro,  previsto per oggi pomeriggio alle 15 al palacongressi, è stato rinviato ad altra data.
Ma a Lipari non è l'unico appuntamento che è saltato. Da indiscrezioni abbiamo appreso che stamani sarebbe dovuto arrivare sull'isola anche il nuovo capo della Protezione civile, Franco Gabrielli

"Attraverso l'obiettivo". Le foto del lavoro dei ragazzi delle elementari di Lipari (Vpuntata)

Proseguiamo con la pubblicazione delle foto realizzate dai ragazzi del Comprensivo Lipari 1 nel contesto del progetto "Attraverso l'obiettivo". Una iniziativa che ha visto impegnati, il docente esperto esterno Armando Marino, la docente tutor Anna Luca e gli alunni: Michael Barrano, Lorenzo Bonannella, Federico Buttò, Margherita Cacace, Giovanni Cannistrà, Riccardo Cipriano, Pierluigi D’auria, Andrea de Donno, Gianni de Teresa, Marta Falanga, Francesco Giuliano, Maria Nicoletta Magdalena, Andrea Marturano, Matteo Merlo, Celine Puglisi, Kawtar Sabihi, Mattia Saltalamacchia, Angelo Terranova, Raul Greco






Riunione Ancim a Roma

Ieri si è tenuta a Roma presso la sede dell'ANCI l'assemblea nazionale Ancim. All'ordine del giorno: bilancio consuntivo e previsionale, nomina direttivo nazionale. 
Per Lipari erano presenti il sindaco Bruno e i consiglieri Fonti e Biviano; per S. Marina Salina il sindaco Lo Schiavo e il consigliere Lopes; per Leni il sindaco Gullo e il consigliere Lo Po. Assente il comune di Malfa. . Gullo ha contestato la nomina dei vertici dell'Ancim Sicilia e le designazioni al direttivo nazionale. Gli ha replicato duramente Bruno il quale ha fatto notare come alla nomina del direttivo regionale si fosse arrivato con il voto di tutti i sindaci delle isole ad eccezione dello stesso Gullo, che al momento della votazione ha lasciato l'aula, e di Antinoro, sindaco delle Egadi.
Alla fine è stata messa ai voti la proposta, così come presentata dalla delegazioni regionali. Hanno votato contro in 5 tra cui Gullo e il consigliere Biviano.  Favorevoli 30.  Pertanto sono stati eletti Massimo Lo Schiavo e Lucio Antinoro.

Completezza informazioni sul depuratore (di Gianfranco Guarino)


MANCATA REALIZZAZIONE DEL DEPURATORE IN TEMPI BREVI

            Più volte è stato ribadito anche con toni particolarmente severi, che la non realizzazione in brevissimo tempo del depuratore di Lipari, avrebbe comportato gravissime responsabilità economiche e penali sopratutto per coloro che avessero intralciato l'iter burocratico – amministrativo.
            In quanto lo stato Italiano è stato deferimento da parte della Commissione Europea per l'ambiente alla corte di giustizia Europea, in particolar modo il problema più grande ricade sulla Regione Sicilia, per cui le altissime multe previste ricadrebbero sulla regione ed a ruota sui comuni inadempienti, certamente guai seri.
            Fermo restando che realizzare un depuratore nella nostra isola raccoglie il consenso di tutta la popolazione, oltre a rappresentare un segno di civiltà, e che le divergenze di opinione nascono fondamentalmente dalla scelta del sito.
            Non si può non rilevare come l'allarme e l'amplificazione dei contenuti risultino esagerati nei contenuti e tendono a conclamare e giustificare le scelte, fin qui fatte , in quanto Lipari non è inserita nella lista dei comuni inadempienti, redatta dalla Comunità Europea.
            Approfondendo l'argomento si scopre che anche per Lipari, sicuramente il termine è scaduto  ed esattamente il 31 dicembre 2005, ma è fin troppo palese che i tempi non sono così ristretti come per i comuni in elenco già scaduto intorno all'anno 2000.
Per chi volesse approfondire l'argomento segnalo due link da visitare:




                                                                                              Il Consigliere Comunale
                                                                                                Gianfranco Guarino