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lunedì 25 aprile 2011

Pasqua 2010 a Lipari nelle foto di Gaetano Di Giovanni (2 di 2)









Traghetti. Indovinate chi riporta a casa i turisti? La "solita" NGI

Preoccupazione per il rientro per i tanti turisti, ed eoliani residenti altrove, che hanno trascorso la Pasqua nelle isole Eolie.
Con le navi Siremar ferme ( con partenza posticipata per Napoli a domani) a garantire il collegamento a mezzo traghetto da Milazzo per Vulcano-Lipari e viceversa ci ha pensato la "solita" NGI.
Il mezzo privato ha da poco lasciato il porto di Lipari prendendo a bordo per trasferirle a Milazzo una cinquantina di auto e oltre 150 persone. Altri mezzi e persone saranno imbarcate a Vulcano.
Per Milazzo viaggiano anche gli aliscafi.

Un pallido sole sta "spingendo" gli eoliani verso il tradizione appuntamento con il "Pascuni"
Nelle foto: il traghetto NGI e l'aliscafo Siremar a Punta Scaliddi (in alto);
- il traghetto NGI con le auto a bordo prima di lasciare Lipari (foto a fianco)
VI PROPONIAMO IL VIDEO DELL'ARRIVO DEL BRIDGE A LIPARI:

Pasqua 2010 a Lipari nelle foto di Gaetano Di Giovanni (1 di 2)









Pasqua con il sole....Pasquetta "cupa" ?

Dopo la Pasqua con il sole, che ha spinto molte persone in riva al mare, oggi giorno di Pasquetta la situazione nelle Eolie è completamente diversa. Per diverse ore, nel primo mattino, è caduta una fastidiosa pioggerellina. Al momento la giornata si presenta alquanto incerta, "cupa". Anche se, ogni tanto, uno sprazzo di sole sembra possa far cambiare le "carte in tavola". Quindi, al momento, tutti con il naso all'insù nella speranza di una schiarita che possa consentire il rituale del "Pascuni".
Non sono delle migliori le condizioni meteo marine. Nell'arcipelago imperversa lo scirocco. A Lipari si opera a Punta Scaliddi mentre per le altre isole alcuni collegamenti sono saltati ed altri sono a rischio.

Pasqua 2011 a Lipari. Le foto della processione negli scatti di Silvia Sarpi













domenica 24 aprile 2011

sabato 23 aprile 2011

I giovanissimi della Ludica trionfano nel loro girone e approdano alla fase finale del campionato provinciale

Concludono alla grande il campionato "giovanissimi" i ragazzi della Ludica Lipari che, classificandosi  primi nel loro girone con ben due giornate di anticipo, conquistano meritatamente l’accesso alle fasi finali del campionato provinciale di categoria.    
Uno splendido traguardo raggiunto dai mister Marturano e Monte che hanno  il merito di avere costruito un gruppo solido e ben amalgamato e al quale la società guarda con fiducia per il futuro.
Lo scorso anno,  lo stesso gruppo, esordì nel campionato giovanissimi annoverando nella rosa più esordienti che ragazzi di categoria.  Nonostante i risultati deludenti (giocando contro giovani più grandi) l’impegno ed il sacrificio hanno oggi premiato i giovani calciatori della Ludica che, adesso, puntano alla conquista del titolo provinciale.
Molti di questi ragazzi sono in attesa di essere visionati dagli osservatori del Siena, mentre altri potrebbero essere impiegati nella prossima stagione per il campionato di Prima Categoria.
A tutti i ragazzi ed ai Mr. Monte e Marturano- come sottolinea il presidente Pippo Cirino- va il plauso ed il grazie di tutta la società.

Il messaggio pasquale di Mons. Calogero La Piana

Miei cari fratelli, fedeli e cittadini, un cordiale saluto a tutti.
La Pasqua che ci apprestiamo a celebrare è il centro del mistero della fede cristiana. Dal Crocifisso risorto riceve nuova comprensione la storia e la vita dell’umanità. La risurrezione del Signore, ci ha ricordato Papa Benedetto XVI, “non è affatto un semplice ritorno alla nostra vita terrena; è invece la più grande ‘mutazione’ mai accaduta, il ‘salto’ decisivo verso una dimensione di vita profondamente nuova, l’ingresso in un ordine decisamente diverso, che riguarda anzitutto Gesù di Nazareth, ma con Lui anche noi, tutta la famiglia umana, la storia e l’intero universo”.
C’è un tarlo pericoloso e nocivo che corrode l’umanità, quello dell’egoismo personale e sociale. L’amore disordinato verso se stessi è la radice di tante sofferenze e di molti mali. Sono davanti a noi le drammatiche vicende dei Paesi nord-africani e medio-orientali: sconfinate distese di devastazione, fughe e morte. E’ di fronte a noi anche il volto dell’uomo sfigurato dall’esclusione sociale, dalla piaga della disoccupazione, originaria fonte di povertà di sempre più numerose famiglie, di tanti giovani che hanno perso la gioia di vivere; a motivo della mancanza di lavoro si diffondono malcontento, frustrazione, forme diverse di violenza, degrado economico e morale. Il valore del lavoro, infatti, prima che economico è antropologico; la sua mancanza o negazione si configura come vero affronto alla dignità della persona umana.
Siamo consapevoli di attraversare una crisi complessa e difficile che attenta alle strutture portanti della vita e dello sviluppo sociale. Ma, al di là del retorico lamento, non possiamo non denunciare che c’è bisogno di opportunità di lavoro e che la mancanza di occupazione è ormai una vera emergenza sociale, una piaga dalle conseguenze imprevedibili. Ascoltiamo quotidianamente, con viva preoccupazione, la drammatica situazione di numerosi giovani e di adulti senza lavoro, che rischiano di perderlo o che l’hanno già perduto, la sofferenza dei tanti precari, una situazione sempre più difficile e per molti aspetti esplosiva.
Rivolgo un accorato appello, in questo messaggio pasquale, alle forze politiche, imprenditoriali, sindacali, a tutti coloro che sono nelle condizioni di potere investire e fare qualcosa, perché intraprendano iniziative per creare occupazione e dare lavoro. La Città di Messina deve proseguire nel lodevole impegno di completamente delle infrastrutture e la riorganizzazione dei servizi per garantire qualità di vita ai cittadini e ai visitatori e offrire, allo stesso tempo, nuove opportunità di occupazione e di lavoro. Alla luce della Pasqua invito tutti a non cedere allo sconforto e alla rassegnazione paralizzante, ma a sperare, accogliendo con fiducia l’annuncio pasquale di questi giorni: “Cristo nostra speranza, è risorto!”.
E’ annuncio di liberazione dalla schiavitù del peccato e di tutto ciò che mortifica l’uomo, grido di vittoria sul male e sulla morte, trionfo della solidarietà divina sull’egoismo umano. La Pasqua che celebriamo, carissimi amici, è per la nostra salvezza. E’ proposta di salvezza per noi oggi, è invito a rimuovere dalla nostra vita “le strutture di peccato” frutto dell’egoismo e dell’orgoglio, a convertirci al Vangelo della fraternità, ad aprirci alla solidarietà, alla condivisione e all’accoglienza degli altri. Gesù Risorto, vivo e presente tra noi, ci chiede di operare per un avvenire nuovo, per una società rinnovata, per una umanità liberata, più fraterna e solidale. Operiamo sempre per rendere più serena e vivibile la vita di tutti.
Auguri cordiali e fraterni, di serenità e di pace, auguri per una Santa Pasqua

Omaggio floreale al Cristo posto all'ingresso di Canneto a cura della signora Fiorella Restuccia

Lauria ritira autoconvocazione su "Problematiche gestione servizio rifiuti"

Al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Al Segretario Generale del Comune di Lipari
Oggetto: Ritiro autoconvocazione Problematiche Gestione servizio rifiuti solidi urbani
Signor Presidente,
subito dopo l'insediamento, nel lontano 2007, abbiamo sentito la necessità di comprendere cosa avveniva nella gestione dei rifiuti all'interno del nostro Comune sotto diversi aspetti:
a) come era stato organizzato il servizio di trasferimento dalle Isole alla Terraferma, sia sotto l'aspetto organizzativo sia sotto l'aspetto economico - finanziario (costo di conferimento in discarica);
b) quali erano e quali sono i programmi dell'amministrazione per il breve termine o per il lungo termine, sia in relazione alla gestione dei rifiuti nelle singole isole, sia in relazione al futuro dell'A.T.O. 5 Isole Eolie;
c) quali erano i programmi dell'amministrazione in merito alla discarica di Lipari e per le altre discariche in qualche modo ancora presenti nel nostro territorio.
Naturalmente rispetto alla lontana autoconvocazione del luglio 2007 molti avvenimenti si sono succeduti, la trasformazione dell'A.T.O., i problemi venuti fuori circa l'eventuale riutilizzo da parte del commissario per il Cielo dell'Acqua Pelaggi per l'ex discarica di Lami - Malopasso, tutti argomenti sopraggiunti che richiedono una diversa formulazione della proposta di auto convocazione.
L'amministrazione comunale ed il sindaco Bruno in questi quattro anni non hanno trovato un "minuto" per confrontarsi con il consiglio comunale sulla complessiva gestione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e sulla complessiva politico ecologico - ambientale dell'amministrazione. Abbiamo assistito, di anno in anno, ad aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani "al buio" senza poter discutere di alcunchè; con la maggioranza che è stata chiamata ad avallare senza alcun potere di interdizione. Oggi, alcuni consiglieri che sostengono il sindaco, interrogano, chiedono, ma nessuno ha mai veramente voluto discutere di questi problemi.
Abbiamo assistito, per anni, a come il sindaco ha posto la comunità di fronto al fatto compiuto. La carenza di programmazione è stato uno dei punti fondamentali per i quali abbiamo criticato il sindaco Bruno. L'intera problematica relativa all'esistenza dell'A.T.O. 5 Isole Eolie, l'intera problematica relativa alla gestione ed allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani sono apparse conflittuali e contraddittorie in tutti i suoi aspetti. Alla luce di tutto ciò riteniamo che il silenzio, l'atteggiamento dilatorio ed omissivo siano l'unica risposta che può dare questa fallimentare amministrazione che resta unita solo per l'occupazione delle poltrone e che si rivela di giorno in giorno sempre più una iattura per l'intera comunità eoliana
Pertanto Comunico
Il ritiro della mozione posto al punto 12 dell'o.d.g. del 13 aprile u.s. avente per oggetto: Problematiche Gestione servizio rifiuti solidi urbani, che mi vede primo firmatario insieme ad altri 6 consiglieri.
Il consigliere
Bartolo Lauria

Turismo pasquale. Non c'è il tutto esaurito ma alle Eolie i numeri sono più che buoni

Non c'è il tutto esaurito alle Eolie per la Pasqua ma i numeri sono più che buoni. Aliscafi e navi da giovedì viaggiano a pieno carico in particolare verso Lipari, Vulcano, Salina, Panarea e Stromboli. Tanti gli stranieri, tedeschi, francesi e cechi su tutti.
Notevole, come sempre d'altronde, il rientro a casa degli eoliani residenti in giro per l'Italia.