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lunedì 18 luglio 2011

Tennis. Alla grande lo Snoopy club

Si conclude alla grande questa prima fase per le due formazioni dello Snoopy Club impegnate nel campionato provinciale di tennis categoria D3.
La squadra B, composta da Emilio La Rosa, Fabrizio Finocchiaro, Pino Salpietro e Giovanni Lo Re, pur non avendo centrato la qualificazione, chiude con un secco 4-0 in casa contro il Play Time di Barcellona, concludendo un ottimo campionato (in 3° o 2° posizione, in attesa degli ultimi risultati).
La Squadra A, composta da Francesco Finocchiaro, Giuseppe Famularo, Mario Di Maggio e Mauro Bellino, chiude invece in testa al proprio girone, in virtù della vittoria nel recupero del doppio contro il Taormina  ( 6/1 6/1) di questo venerdì, e del 4-0 ottenuto questa domenica nell'ultima giornata a Mistretta.
Grazie al 1° posto nel girone la squadra A si guadagna l'accesso alla fase regionale del campionato.
Il 27 luglio è la data fissata per il sorteggio, presso il comitato FIT di Palermo, che deciderà gli accoppiamenti del tabellone finale tra tutte le prime classificate, che si affronteranno negli spareggi fissati per il 18 settembre.

domenica 17 luglio 2011

AMBIENTE: DOMANI SPARMA ALLA CONSEGNA DELLE 5 VELE DI LEGAMBIENTE. PRESENTE ANCHE SALINA

Domani, 18 luglio, alle 18 l'assessore regionale all'Ambiente Gianmaria Sparma accogliera' Goletta Verde di Legambiente, che sara' a San Vito lo Capo, una delle tre localita' siciliane ad aver ricevuto il "5 Vele 2011" a difesa dell'ambiente e del mare.
Alle 18,15 l'assessore interverra' al convegno su "Turismo sostenibile e promozione dell'immagine, le 5 Vele di Legambiente".
Saranno presenti Rossella Murioni, direttore generale di Legambiente, il vicepresidente nazionale dell'associazione Sebastiano Venneri e i sindaci siciliani cui sono state assegnate le 5 Vele.
A conclusione del convegno, Sparma, insieme alla delegazione di Legambiente, consegnera' ai sindaci di San Vito Lo Capo, Noto e Salina, il riconoscimento, che li pone ai vertici tra i 483 i centri balneari italiani inseriti nella "Guida Blu".

Domande di riconferma o aggiornamento supplenza ai capi di Istituto

Si comunica che il Miur ha pubblicato il decreto n.62 del 13/07/2011 per la costituzione delle graduatorie relative  al personale docente ed educativo per il triennio 2011/2014.
Per tutti coloro che sono interessati a produrre domande per richiere di essere inseriti nelle fascie delle graduatorie di Istituto 2 e 3,oltre al titolo d'ingresso ( Diploma,laurea ecc...),urge avere una casella di posta elettronica personale.
Tale richiesta e' necessaria per la scelta delle sedi scolastiche fino ad un massimo di 30 per provincia utili per le supplenze. Per ulteriori informazioni,potete contattare il segretario regionale dell'ugl scuola sicilia il prof. Bartolo Pavone tramite cell.349/3876466 oppure tramite email:bartolo.pavone@istruzione.it  o uglscuola.sicilia@email.it.

sabato 16 luglio 2011

La musica dei Laos Liparayon sbarca in Sicilia


Successo e applausi per il gruppo Laos Liparayon, che ieri sera ha intrattenuto ed allietato gli invitati ad un particolare ricevimento che si è svolto presso la rinomata struttura di Villa Jasmine a S. Pier Niceto, struttura di proprietà del noto imprenditore tessile iraniano Mr. Touluian.
La musica eoliana, in controtendenza rispetto ai gusti in voga ultimamente sull’isola, risulta richiesta ed esportata fuori dalle Eolie grazie anche alle performance del gruppo isolano, gruppo composto alle tastiere e cori dal polistrumentista e musicista di comprovata espierienza Giovanni Lo Ricco, ed alle percussioni e voce solista il travolgente front man Livio Sciacchitano.
Per l’occasione l’esecuzione è stata arricchita dalla presenza del giovane mandolinista Giovanni Favaloro allievo ed erede del compianto maestro Bartoluzzo Ruggero.

S.M. Salina. Due denunciati per abuso edilizio

COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia ambientale, i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto due persone, rispettivamente, la proprietaria committente dei lavori ed il titolare dell’impresa esecutrice dei lavori, in quanto ritenuti responsabili della violazione delle norme afferenti il Testo Unico in materia edilizia.
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma in località Cucciolita del Comune di Santa marina Salina (ME), i predetti, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico, su una struttura già precedentemente autorizzata ad uso magazzino, avrebbero cambiato radicalmente la destinazione d’uso ad abitazione civile, in assenza della relativa concessione edilizia e delle prescritte autorizzazioni della Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali e del Genio Civile di Messina. La struttura abusiva è stata sottoposta a sequestro

"La prima rivoluzione contro la mafia". Presentato ieri sera il libro di La Greca "Le giornate di Filicudi". Presente anche il procuratore antimafia Pietro Grasso, autore della prefazione

Presentato ieri sera al Centro Studi di Lipari il libro di Pino La Greca " Le giornate di Filicudi". Un libro-documento che, come ha sottolineato anche il procuratore antimafia Pietro Grasso, ha il pregio di raccogliere e tramandare testimonianze e documenti di quella che è stata la prima rivolta contro la mafia in Sicilia. Un libro nel quale vengono ricordati, attraverso articoli di giornale e foto, i momenti più drammatici (sino alla vittoria finale degli eoliani, coincisa con l'allontanamento dei mafiosi) di una vicenda che resterà indelebile nella storia eoliana e dell'Italia tutta.
Un lavoro meticoloso e capillare che traccia un quadro ben definito di cosa accadde, dei protagonisti di quei giorni, della compattezza (oggi smarrita) degli eoliani in quel maggio del 1971.
Tante la gente presente alla serata, così come gli ospiti di prestigio:  il procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso, Marcello Sorgi, Alberto La Volpe e il sindaco di Lipari Mariano Bruno.
E' stato anche proiettato per l'occasione il documentario realizzato dallo stesso Pino La Greca con Flavia Grita che ha riproposto oltre che le interviste con i testimoni dell'epoca anche i servizi giornalistici realizzati a quel tempio dalle tv.


VI PROPONIAMO UNO STRALCIO DELL'INTERVENTO DI MARCELLO SORGI E UN PIU' AMPIO FILMATO DELL'INTERVENTO DEL PROCURATORE GRASSO.

SORGI:


GRASSO:

venerdì 15 luglio 2011

Crisi idrica nelle isole minori. Il sindaco Lo Schiavo riscrive al Presidente della Regione

 OGGETTO: Programmazione dei rifornimenti idrici a mezzo nave cisterna
Egr. Sig. Presidente,
Le scrivo affinché la situazione di grande disagio che si sta verificando nei territori delle isole minori, in relazione all’approvvigionamento idrico, possa essere risolta nel più breve tempo possibile.
Come Lei ben saprà, i nostri territori sono riforniti di acqua potabile a mezzo navi cisterna,comprese quelle isole in cui esistono impianti di dissalazione e ,purtroppo, i quantitativi assegnatici dal Ministero delle Difesa per l’anno 2011 non risultano essere sufficienti.
Durante l’incontro tenutosi a Palermo presso il Dipartimento Regionale delle Acque e dei Rifiuti in data 16 novembre 2010, tutti i Sindaci avevano sollevato problemi circa la riduzione dei quantitativi assegnati alle isole minori per l’anno 2011, e non avevano condiviso la programmazione proposta, che prevede la riduzione di ben 220.000 mc.
Questo significa che, a stagione estiva già inoltrata, non siamo in grado di assicurare alle utenze private e commerciali l’adeguato apporto di acqua potabile necessario, con tutte le conseguenze negative che già si stanno verificando.
Con nota prot. 4043 del 12.07.2011 ho chiesto che fossero ripristinati i quantitativi di acqua che mancavano rispetto al 2010, e che non fossero ridotti quelli ancora da erogare, ma ad oggi ancora non si hanno avute notizie.
La situazione è davvero grave, e si rischia che gli abitanti e i villeggianti rimangano senza acqua potabile, creando un grave danno sociale ed economico a tutti i fragili territori delle isole minori siciliana.
Con la prensente, quindi, chiedo un Suo tempestivo e deciso intervento presso il Ministero della Difesa affinché i nostri territori possano essere tutelati e possano essere garantiti ai nostri abitanti gli stessi diritti di chi abita sulla terra ferma.
Certo di un Suo fattivo intervento, si porgono cordiali saluti.
Il Sindaco di Santa Marina Salina- Coordinatore ANCIM Sicilia
Massimo Lo Schiavo

“Valencia. Todo cambia” Mostra del fotoreporter Letterio Pomara a cura di Michele Benfari, Umberto Spigo, M.Clara Martinelli, Giuseppe Lumia

Un reportage di un’ottantina di fotografie a colori e in bianco-nero per illustrare il cambiamento di una città nella città. Per ri-vivere Valencia. Per pensare a una città.
Specchi d’acqua, riflessi, zampilli e colori. Bianchi netti e neri profondi. Un bianco-nero fascinoso e un colore “analogico”, forte, morbido e accattivante.
Strutture d’acciaio e dettagli plastici dell’arte contemporanea – una città nella città - di Santiago Calatrava. Geometrie, simmetrie, linee, curve ed equilibri – resi ancor più forti dal sapiente uso del fisheye, di Letterio Pomara. Insolite prospettive che generano ombre, luci, controluci e arabeschi. Tracce di guerre, di religioni e simboli di pace. L’attualità.
E poi le bellezze storiche, l’architettura gotico-catalana con pillole di barocco, rococò e liberty. Ma anche avvenenze ambientali, tra lagune e riserve ad incorniciare la città.
Una città proiettata al futuro ma vestita del suo passato e della storia che passa anche per le sue tradizioni e il suo folclore. A volte si leggono analogie e similitudini -forse a noi familiari- in queste foto. Ma non siamo forse figli di comuni dominatori arabi?
Valencia è tutto questo.
Ma anche altro… . 
“Todo cambia”, tutto cambia! Ma a Valencia il cambiamento è stato indolore e oggi si avverte appena. A volte non si percepisce neanche. Qui l’antico e il modernismo si fondono gradualmente senza sopraffarsi. E’ l’evoluzione socio-culturale degli ultimi18-20 anni di questa città, dove la vocazione turistica ha ormai varcato i suoi confini nazionali.
E’ anche questo Valencia. 
Ma anche altro… .
INAUGURAZIONE  Sabato 16 Luglio 2011 alle 19.00
MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE “L. BERNABO’ BREA”
Galleria dell’Ascensore via Garibaldi, LIPARI (Me)
La mostra rimarrà aperta dal 16 al 31 Luglio – 10.00/13.00 – 17.00/21.00

Lipari: Troppa gente sul molo. Gli aliscafi dovranno attraccare una alla volta

(Gazzetta del Sud-Peppe Paino) Lipari- Gli aliscafi dovranno attraccare uno alla volta. Nel pontile a giorno di Sottomonastero ne potranno stazionare due contemporaneamente soltanto se uno di essi servirà da mezzo di partenza,in coincidenza, per le altre isole. Praticamente si sbarca da un mezzo per imbarcarsi nell’altro. Per il resto, pazienza, anche se i ritardi negli arrivi e nelle partenze saranno clamorosi e scateneranno anche feroci proteste. Il motivo è semplice e l’allarme lanciato in tempi non sospetti ( nei ponti festivi di primavera) è stato sottovalutato dall’amministrazione che il problema, tra l’altro, lo conosce bene, e dagli operatori turistici che ne pagheranno indubbiamente le conseguenze. Gli attracchi vanno disciplinati per motivi di sicurezza. Lo ha disposto il comandante di porto Giuseppe Donato che per il momento ha avvisato le compagnie di navigazione con una nota richiedendo, tra l’altro, a Siremar e Ustica Lines, di organizzare i flussi di imbarchi e sbarchi con dei piazzalisti che chiudano il pontile agli accessi indiscriminati. All’invito ha già risposto positivamente la Ustica Lines che contribuirà, quindi, a risolvere l’emergenza sbarchi-imbarchi. Dalla sala operativa della Guardia costiera prima dell’attracco di ogni aliscafo viene allertato, tramite vhf, il comando di bordo. Gli orari più critici 10,00 - 11,00 e 17,00-18,00. Da calda a rovente, e non solo a livello meteorologico, insomma, la situazione di porti e trasporti. Gli approdi in particolare necessitano di continui controlli che le forze dell’ordine non possono garantire. A Lipari, il pontile a giorno degli aliscafi di Sottomonastero viene percorso quotidianamente, tra sbarchi e imbarchi, spesso in contemporanea, da centinaia di persone nel caos generale e, quindi, tra non pochi rischi. Eloquente il caso della non vedente finita in mare, mercoledì scorso, rimasta miracolosamente illesa e recuperata dall’ormeggiatore Massimo Castrogiovanni. Ma come non evidenziare i tanti di casi di turisti che, nel marasma, chiedono ad altri ignari turisti informazioni sull’aliscafo da prendere mentre il mezzo ha già mollato gli ormeggi.

Processo a Lipari per il figlio di De Benedetti. L'accusa omissione di soccorso in mare

(da ilgiornale.it) A una settimana dalla sentenza Cir-Fininvest, mentre la sua azienda si prepara a incassare il megarisarcimento assegnato dalla Corte d’appello di Milano per la vicenda del Lodo Mondadori, una piccola ma antipatica disavventura giudiziaria tocca la famiglia di Carlo De Benedetti. Il figlio maggiore dell’Ingegnere, Rodolfo, verrà processato il prossimo 13 ottobre a Lipari per il reato di omissione di soccorso in mare: durante una gita in barca durante una vacanza, l’imprenditore si sarebbe sottratto ai doveri di aiuto reciproco che regolano la vita marittima, nonostante fosse stato esplicitamente invitato a farlo dalla Guardia costiera. Secondo la sua versione dei fatti, De Benedetti junior invece non si sarebbe nemmeno reso conto di quanto stava accadendo, e tanto meno che l’individuo che lo invitava a mettersi a disposizione fosse un militare.
A rendere nota la vicenda è ieri un blogger siciliano rilanciato da Dagospia. Si legge «Rodolfo De Benedetti, 50 anni, nativo di Torino, amministratore delegato di Cir e Cofide, dovrà comparire alla sezione distaccata del tribunale di Lipari il prossimo 13 ottobre 2011. È difeso dall'avvocato Fabrizio Siracusano. L’udienza è stata fissata dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, funzionario giudiziario Roberto Fraumeni). La vicenda del mancato soccorso risale al 9 agosto del 2007. De Benedetti junior a bordo del suo yacht navigava al largo di Stromboli. Esattamente a un miglio a est dal molo di Scari. Una imbarcazione aveva lanciato un sos perché stava andando completamente alla deriva e la Guardia costiera aveva richiesto l’intervento di soccorso allo yacht di De Benedetti. Ma l’imprenditore torinese - stando al capo d’imputazione - si sarebbe rifiutato».
Interpellati sulla vicenda, i portavoce della famiglia De Benedetti confermano l’esistenza dell’indagine ma forniscono, attraverso una nota dell’avvocato Siracusano, una versione dei fatti assai diversa. «La vicenda risale all’estate di quattro anni fa. Il dottor De Benedetti si trovava a bordo di un gommoncino in prossimità di una spiaggia di Stromboli con sua moglie, due delle sue figlie e una loro amica. Dal molo di Scari un uomo, che non si era in alcun modo qualificato, lo aveva invitato in modo concitato ad avvicinarsi alla riva e pretendeva un passaggio per raggiungere un’altra imbarcazione».
«Il dottor De Benedetti ha preferito non accogliere la richiesta, non avendo inteso la ragione della stessa (che non gli venne mai riferita) né avendo percepito che l’uomo fosse un rappresentante della Guardia costiera. L’uomo, infatti, non sembrava indossasse alcuna divisa che lo rendesse facilmente distinguibile, né aveva detto che doveva raggiungere un’imbarcazione in avaria. È del tutto evidente che non c’è stata alcuna omissione di soccorso. Riteniamo, pertanto, che le accuse formulate nei confronti del dottor De Benedetti siano del tutto infondate e riponiamo piena fiducia nella giustizia».

CittadinanzAttiva: Finanziaria, nuova stangata


Siamo coscienti del momento delicato per il nostro Paese, ma la qualità della manovra proposta è pessima: i costi gravano quasi integralmente sui soggetti deboli e su una classe media già messa a dura prova dalla crisi, le misure più rilevanti sono sfacciatamente rinviate alla prossima legislatura e, soprattutto, dietro l’affastellamento di sforbiciate e nuovi balzelli, non si intravede nessuna strategia.
I conti dell’Italia vanno male per almeno quattro cause ampiamente note: un debito pubblico spropositato, l’evasione fiscale, il peso della corruzione, i costi della politica. Nei testi presentati non si trovano però misure pertinenti su questi problemi, anche soltanto di valore simbolico. Per esempio, una imposta sui grandi patrimoni da destinare direttamente alla riduzione del debito avrebbe testimoniato la volontà di concentrare tutte le energie del Paese sul fare fronte alla situazione, e non casualmente è stata avanzata anche in ambienti confindustriali. L’ammontare non sarebbe decisivo, ma un miliardo di euro è pari al 50% del valore della manovra per il 2011
La manovra si caratterizza per il ricorso a più tasse: taglio ai trasferimenti a Regioni, province e comuni (7,4 miliardi a regime) e alla spesa sanitaria, con il nuovo ticket da € 10. Le pensioni poi contribuiscono con circa 300 milioni, i risparmi delle famiglie con l’imposta sui depositi titoli (che raggiungerà fino a 3 miliardi e mezzo), a somma fissa.
E anche la cittadinanza attiva rischia di farne le spese, dato che è stato annunciato un taglio alle detrazioni per le donazioni a favore delle onlus.
Scuola. Alcune decisioni contenute nella manovra avranno effetti deleteri anche sulla sicurezza delle scuole, creando di fatto scuole di serie A (con Dirigente) e scuole di serie B (con reggente), e peggiorando le condizioni qualitative e di vivibilità. Infatti, a seguito degli accorpamenti delle scuole, un unico dirigente dovrebbe occuparsi di “governare” e provvedere alla sicurezza, alla qualità, allo sviluppo didattico ed organizzativo di molti edifici; in centinaia di casi, lo dovrà fare un reggente. Nelle classi dove il rapporto numerico insegnante di sostegno e alunni disabili è di 1:1, sarà possibile applicare la norma che prevede l’innalzamento del numero di alunni per classe, creando, quindi, situazioni di sovraffollamento e di invivibilità.
Nessun cenno invece all'edilizia scolastica, nonostante l'appello in questo senso anche di Conferenza delle Regioni, Anci, Upi, a cui uniamo anche il nostro affinché:
·         venga completato e resa accessibile l’Anagrafe dell’Edilizia scolastica, e, su questa base sia definito un elenco degli interventi più urgenti e prioritari;
·         siano esentati gli interventi dal rispetto del Patto di stabilità e siano defiscalizzati;
·         vengano resi immediatamente disponibili i fondi del II piano stralcio dei fondi CIPE.
Investire sull’edilizia scolastica significherebbe anche rimettere in moto gli investimenti sul settore dell’edilizia pubblica.
Sanità. Nel testo del Decreto Legge che sarà presentato domani (14 luglio) alla Camera, il finanziamento del servizio sanitario nazionale a cui concorre lo Stato per far fronte al maggior finanziamento concordato con le Regioni (incrementato di 486,5 milioni di euro nel decreto legge, per tutto il 2011), in commissione Programmazione economica bilancio del Senato, è stato ridotto a 105 milioni di euro, e diventerà operativo già dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. (art. 17 comma 6)
Fin da subito, quindi, i cittadini si troveranno a versare 10 euro di quota fissa su ricetta per ogni prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, eccezion fatta per gli esenti.
Inoltre dal 2014 lo Stato potrà introdurre ulteriori ticket aggiuntivi su farmaci, prestazioni di diagnostica e di specialistica, ricoveri ospedalieri e medicina di base (art. 17 comma 1 lettera d). La manovra fa riferimento a ticket aggiuntivi rispetto ai ticket già introdotti dalle Regioni. E’ consentito alle Regioni di ridurre i ticket ed indicare misure alternative da concordare preventivamente ai tavoli di Governo.
Se l’importo massimo di ticket per ogni prestazione è fissato a 36,15 euro, ma in alcune regioni come per esempio la Sardegna il ticket raggiunge i 46 euro (o, ancora, in Calabria si paga 45 euro più un euro di quota fissa) l’aggiunta dei 10 euro di ticket e, dal 2014 possibili ticket aggiuntivi, quanto andranno a gravare sulle tasche degli italiani?
L’utilizzo selvaggio dei ticket va a colpire ancora una volta i cittadini, nonostante le misure di compartecipazione alla spesa introdotti già negli scorsi anni (come per esempio i ticket sui codici bianchi di pronto soccorso inseriti dalla maggior parte delle regioni nel 2007 o, ancora, i ticket sulla farmaceutica ) ed andrà ulteriormente ad incidere sugli anziani, le fasce deboli, coloro che utilizzano il servizio sanitario nazionale e non hanno la possibilità economica di far riferimento al privato.
Per quanto riguarda misure alternative che eviterebbero il ricorso al ticket, il progetto ICT Sanità cioè la Sanità elettronica, previsto da una legge dello Stato – Il codice per l’Amministrazione digitale- potrebbe portare secondo un accurato studio di Confindustria, il risparmio realistico di 11 miliardi di Euro.
Servizi di pubblica utilità. Altre misure, semplici quanto drastiche, potrebbero aiutare a “alleggerire” il peso della manovra a favore dei cittadini. Tra queste, l'abolizione delle Province, annunciata in più occasioni e mai varata; una coraggiosa liquidazione degli enti inutili.
Contemporaneamente, per quanto riguarda le aziende municipalizzate, è necessario garantire un processo di progressiva privatizzazione di quelle che erogano servizi pubblici, in modo da scongiurare qualsiasi "svendita" del patrimonio pubblico a favore dei privati, e soprattutto qualunque detrimento delle tutele dei cittadini (in tema di qualità del servizio erogato, etc.).
Anche sul fronte risparmio, su cui andrebbero ad incidere le decisioni contenute nella Manovra, chiediamo di non toccare i risparmi dei consumatori fino a 50.000 euro, mentre per quelli superiori a tale tetto, prevedere una tassazione diversa in relazione alle diverse quote di risparmio. Per i risparmiatori "vittime" della manovra finanziaria, prevedere un fondo di sostenibilità attraverso fondi reperibili dalle multe comminate dall'Autorità Antitrust.
Giustizia. Alcuni aspetti delle Manovra colpiscono poi il diritto alla giustizia per i cittadini, senza “aggredire” in alcun modo i costi legati alla inefficienza del sistema giudiziario. Viene colpita in particolar modo la fascia più debole della popolazione ponendo a carico di tutti una ulteriore “tassa”, rappresentata dall’aumento del contributo unificato, a seconda del valore di causa (dal 10 al 20% - Fonte, Sole 24 ore). Viene, inoltre, eliminata l’esenzione nelle controversie di lavoro e tra coniugi; e viene introdotto l’accertamento tecnico preventivo obbligatorio, che comporta la nomina di un consulente, per avviare un giudizio per il riconoscimento della invalidità civile, cecità e sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di invalidità ed inabilità, la cui sentenza è inappellabile,.
A fronte di ciò, la giustizia rimane inaccessibile alla maggioranza dei cittadini italiani indeboliti dalla crisi economica e colpiti dalla disoccupazione, perché resta invariato l’importo massimo di reddito annuo consentito (€ 10.628) per accedere al patrocinio a spese dello Stato nel processo civile, penale, amministrativo, contabile e tributario.
Marcello Tedros (CittadinanzAttiva)

"Le giornate di Filicudi" e "Il Maggio di Filicudi". Invito alla presentazione di domani e riproposizione intervista

Carissimi amici,
ho il piacere di invitarVi alla presentazione del mio ultimo libro, "Le Giornate di Filicudi" che si terrà al Centro Studi oggi 15 luglio prossimo dalle 19,00 in poi. Parteciperanno alla presentazione il Dott. Pietro Grasso (che ha scritto la prefazione del libro) ed i giornalisti Alberto La Volpe e Marcello Sorgi.
Nel corso della presentazione proietteremo il film "Il maggio di Filicudi" storie di mafia e di turismo nelle Eolie degli anni 70, realizzato da Flavia Grita e da me, che raccoglie una serie di testimonianze dei protagonisti di allora e la visione di materiale inedito che sono riuscito a trovare sui fatti del 1971.
vi aspetto tutti
Pino La Greca
VI RIPROPONIAMO L'INTERVISTA CON LA GRECA E GRITA

Il ministro Romani: Il Governo su gara Siremar ha chiesto a D'Andrea di concludere entro luglio

Sulla gara per Siremar il governo ha chiesto al commissario straordinario Giancarlo D'Andrea di ''concludere entro luglio''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani nel corso dell'audizione presso la commissione Trasporti della Camera. ''Attualmente e' in corso la valutazione delle offerte presentate'', ha spiegato il ministro ricordando che per la compagnia sono arrivate le offerte della Compagnia delle Isole e della Societa' di Navigazione Siciliana, costituita da Ustica Lines e Caronte. ''Abbiamo chiesto al commissario straordinario di concludere entro luglio'', ha affermato Romani.

giovedì 14 luglio 2011

La Compagnia teatrale "Piccolo Borgo Antico" domani a Vulcano

(di Luana Spanò) La Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico di Lipari  domani sera ore 21.30 a Vulcano all’anfiteatro Maracuja presenterà la commedia brillante in due atti liberamente tratta da “Pigiama per 6” di Marc Camelotti, “Purtativi u Pigiama”.
Una parodia dai ritmi veloci, della famiglia piccolo borghese.
Il  presidente della Compagnia Angelo Biviano e la regista Tindara Falanga coglieranno l’occasione per ringraziare l’Assessore Ivan Ferlazzo,  promotore e organizzatore della serata, sempre più vicino all’ attività della stessa , che da anni lavora sul territorio eoliano e siciliano, coinvolgendo numerosi giovani.
Il 20 luglio al castello di Lipari la Compagnia aprirà la sua decima rassegna teatrale estiva.

Soddisfazione di Federalberghi Isole Eolie per la parziale riapertura dell’ex stabilimento termale di S. Calogero

Soddisfazione da parte di Federalberghi Isole Eolie per la parziale riapertura dell’ex stabilimento termale di S. Calogero a Lipari che nell’occasione ha visto l’organizzazione dell’evento “Incontri mediterranei giornata internazionale delle arti 2011 d’acqua e di storia” mostra di arte contemporanea.
Ci auguriamo che l’iniziativa promossa dalla F.S.C. Group Service, in convenzione con il Comune di Lipari, possa rappresentare la prima di una serie di azioni concertate e finalizzate alla riqualificazione e alla valorizzazione di un sito di indiscusso valore storico e ambientale.
E' deceduta a Messina la signora Giuseppina Paratore ved. Finocchiaro, mamma del dottor Lelio Finocchiaro. A Lui e ai familiari tutti le più sentite condoglianze di Eolienews ed Eolnet.

Cassonetti dei rifiuti nel parcheggio di via Franza. Cambiano di nuovo postazione. Tra le proteste

Ennesimo cambio di postazione per i "cassonetti ambulanti" dei rifiuti ubicati nel parcheggio di Via Franza.
Stamani un nuovo spazio è stato realizzato all'ingresso del parcheggio (sul lato sinistro). Il trasferimento ha scatenato le proteste dei residenti che si vedono sottratti ben sei posti per il parcheggio libero delle auto. Sull'altro lato, ricordiamolo, vige la sosta oraria.
"Con questa nuova collocazione- ci hanno detto, rivolgendosi alla nostra redazione - diventa ancora più difficile trovare un posto. Principalmente se si considera che la parte alta del parcheggio (sempre sul lato sinistro) in questo periodo viene utilizzato dalle auto dei vacanzieri che alloggiano nelle strutture ricettive della zona. Auto che vengono posteggiate all'arrivo e riprese alla partenza".
Ma a protestare c'è anche chi ha un'attività commerciale nella zona, una abitazione, così come i passanti. I cassonetti, posti a ridosso del marciapiede- già da stamani- trasferivano un lezzo insopportabile.

Rifornimento idrico. Dalla Regione in arrivo 25mila tonnellate d'acqua per le isole minori

Venticinquemila tonnellate di acqua arriveranno dalla Regione per affrontare quella che per le isole minori siciliane si prospettava come una vera e propria  emergenza idrica nel cuore dell'estate. L'invio avverrà tramite l'Ufficio per l'Emergenza Idrica". La novità è emersa nel corso dell'incontro tra i rappresentanti regionali e il sindaco di Lipari Mariano Bruno. Nei giorni scorsi avevano protestato vibratamente, oltre al sindaco Bruno, anche il presidente Ancim Sicilia, Massimo Lo Schiavo, la Federalberghi e la Confturismo. Il primo cittadino liparese soddisfatto del risultato ottenuto ha comunque evidenziato "l'assurdità della nota con la quale il Ministero della Difesa, che quest'anno ha tagliato del 10% i quantitativi di acqua per le isole minori, si rivolge alla Regione affinchè faccia fronte alle lamentele dei primi cittadini e della popolazione ed invii l'acqua necessaria".

Di tutto un po

Scossa tellurica - Un terremoto di magnitudo 2.4 è stato registrato ieri sera alle 20.48 nel Tirreno, a sud est delle isole Eolie. L' epicentro è stato localizzato a 133.3 km di profondità.