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venerdì 5 dicembre 2014

Bomba d’acqua tra Lipari e Vulcano. Monocarena si ferma per dieci minuti. E a Vulcano ha grandinato.

” La foto forse non e’ chiara: e’ uno dei finestrini del monocarena della Usticalines in viaggio tra Lipari e Vulcano. Siamo rimasti fermi per 10 minuti in mezzo al canale tra le due isole a causa di una pioggia torrenziale violentissima che ha ridotto la visibilita’ a pochi metri. Per sicurezza il comandante ha fermato il monocarena in attesa che l’autentica bomba d’acqua esaurisse tutta la sua violenta azione. Siamo arrivati con un po’ di ritardo a Vulcano e ora stiamo proseguendo per Milazzo. Mai vista in navigazione, in qualita’ di passeggero, una burrasca d’acqua cosi forte.”
Così h scritto il dott. Giancarlo Baldanza su Facebook. Il riferimento è al collegamento delle ore 13,40 da Lipari per Vulcano e Milazzo

La foto in alto si riferisce a quanto si "vedeva" dal finestrino del mezzo veloce
A Vulcano- come si evince dalla foto di Antonella Campisi - ha anche grandinato

Eolie: Come preannunciato è arrivato il maltempo. La baia di Lipari "immersa" nel temporale (foto Roberto Addamo)

Nelle Eolie, come preannunciato nella nostra rubrica meteo, è arrivato il maltempo. Vento, scrosci di pioggia, nuvolosità intensa e tuoni, da circa trenta minuti, hanno "preso possesso" delle isole.
Nelle eloquenti foto di Roberto Addamo, che ringraziamo, la situazione attuale nella baia di Lipari




A.A.A. Cercasi segnaletica orizzontale a Canneto

Se non è scomparsa del tutto (in alcune aree lo è) poco ci manca.
Parliamo della segnaletica orizzontale nella frazione di Canneto. Strisce pedonali ed altro praticamente sono state "cancellate" dal tempo. 
Sarebbe ora di una bella "rinfrescatina". 
Principalmente per una questione di sicurezza.

A Perugia, III° edizione della Borsa internazionale del turismo culturale. Presenti le Eolie anche con quattro studentesse del "Conti"

Due giorni di incontri B2B con 55 buyers turistici internazionali provenienti da venti Paesi del mondo ai quali è stata presentata l’offerta dei dieci territori di “Mirabilia”, tra cui quello Messinese. Sono soddisfatti i diciotto imprenditori della provincia peloritana che hanno partecipato, a Perugia, alla III edizione della Borsa internazionale del turismo culturale: Il progetto delle Camere di commercio di Matera (ente capofila), Messina, Brindisi, Genova, La Spezia, Padova, Perugia, Salerno, Udine e Vicenza che hanno sul proprio territorio almeno un sito riconosciuto come patrimonio Unesco e intendono inserirsi nel circuito delle destinazioni emergenti.
“L’idea è di mettere insieme la domanda e l’offerta di turismo lungo itinerari spesso ancora poco conosciuti dal grande pubblico internazionale – afferma il commissario dell’Ente camerale, Franco De Francesco – puntando a valorizzare i territori e le loro peculiarità culturali ed enogastronomiche, la creazione di strumenti di promozione e network di imprese, per la definizione di prodotti turistici integrati rivolti ad un pubblico mondiale. Siamo lieti del coinvolgimento delle nostre aziende in un’iniziativa così importante, che il prossimo anno si svolgerà alle Eolie”.
Gli imprenditori sono stati accompagnati dal responsabile per le Attività promozionali dell’Ente camerale, Giuseppe Salpietro: “Ormai da tempo, la Camera di commercio ha deciso di scommettere sull’internazionalizzazione e i risultati ottenuti ci danno ragione della strada intrapresa. L’edizione 2015 di “Mirabilia” alle Eolie ci permetterà di promuovere la bellezza dell’arcipelago eoliano e di tutto il comprensorio. Sarà fondamentale, per la riuscita dell’evento, vigilare sulla qualità dei buyers”. 
A Perugia erano presenti anche il presidente di Federalberghi Isole Eolie e isole minori Sicilia, Christian Del Bono; l’assessore al Turismo di Santa Lucia del Mela, Rosario Torre; e le studentesse Donna Morena Arena, Erika Sapienza, Alessia Kordyaka e Lorenza Famularo dell’Istituto “Eller Conti Vainicher” di Lipari, con la prof. Maria Jose Calderone, che hanno fornito assistenza ai seller.
“Le Eolie, sito Unesco, si confermano un brand vincente – dichiara Del Bono - abbiamo registrato un grande interesse da parte dei buyers stranieri. Occorre operare in sinergia e impegnarsi, tutti insieme, in un'operazione di branding condivisa tra pubblico e privato, che ci accompagni adeguatamente all'Expo e alla IV edizione di “Mirabilia” che l'anno prossimo si terrà proprio alle Isole Eolie. In quell'occasione, punteremo su un'accurata selezione dei buyers e, nell'ambito dell'organizzazione dell'evento, diverrà fondamentale offrire tutti i servizi necessari per esaltare il nostro patrimonio naturalistico e culturale, ottimizzandone la fruizione turistica”.
La due giorni a Perugia è stata preceduta dal percorso formativo “Experience Lab”: una full immersion dal tema “Esperienze turistiche “visitor-driven” in una destinazione Unesco – Whl” rivolta agli operatori turistici. Gli incontri preparatori, tenuti dalla prof. Barbara Marcotulli, si sono svolti all’hotel “La Filadelfia” di Lipari. Ai due incontri, se ne è aggiunto un terzo, svoltosi all’Istituto tecnico “Eller Conti Vainicher”, al fine di coinvolgere anche le future leve sull’importanza di valorizzare adeguatamente il patrimonio culturale ed ambientale facendolo diventare attrazione turistica.

Auguri da Partylandia per Giusy Saltalamacchia

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Giusy Saltalamacchia che oggi compie 14 anni

Come erano le Eolie e gli eoliani

Nelle foto di oggi: Quelle che erano le spiagge bianche e lo scivolo della pomice a Lipari






L'ANPCI SCRIVE AL MINISTRO PADOAN SULLA PROBLEMATICA DEI TERRENI AGRICOLI MONTANI ASSOGGETTABILI AD IMU.

Gent.mo on. Pier Carlo PADOAN
MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
R O M A
OGGETTO: Individuazione comuni montani ex D.L. n. 66/2014
Egregio Ministro,
in questi giorni la scrivente associazione rappresentativa dei piccoli comuni italiani sta ricevendo numerose segnalazioni da parte di sindaci fortemente preoccupati per l’impatto negativo che sta provocando sui cittadini e sulle finanze comunali l’esclusione di un gran numero di Comuni dall’esenzione IMU del terreni finora classificati come agricoli.
Come è facile intuire, i Comuni più colpiti e penalizzati da questa operazione saranno, come al solito, quelli minori che in gran parte si trovano in zone montane o collinari.
La stima del maggior gettito appare “ottimistica” e forse calcolata su dati “aggregati”. In tali zone, infatti, la proprietà contadina è molto parcellizzata e, per giunta, gli stessi dati catastali non sono quasi mai aggiornati per cui si rende particolarmente difficile riscuotere quanto empiricamente previsto, con gravi rischi dal punto di vista della stabilità delle finanze comunali.
Per giunta, in particolari e estese zone d’Italia molti intestatari catastali sono emigrati all’Estero da decenni e quindi sono di quasi impossibile reperibilità.
La misura in corso di attivazione appare iniqua ai sensi dell’art. 44 della Costituzione e contravviene ad una prassi consolidata sin dal lontano 1993 che ha visto quei territori esenti da ICI e, finora, da IMU.
Ora, a pochi giorni di scadenza dal pagamento della rata finale dell’IMU e ad assestamenti di bilancio fatti, come si fa ad informare contribuenti irraggiungibili o completamente ignari? 
Inoltre, proprio per la parcellizzazione della proprietà e delle rendite comprensibilmente molto basse, molti contribuenti non raggiungeranno la soglia di rilevanza fiscale (12 €) per cui l’obiettivo fissato dal DL 66/2014 appare irrealistico e graverà in gran parte sui comuni. 
In relazione a quanto sopra, si chiede di rivedere completamente la questione e, nel frattempo, l’emanazione di un atto che sospenda l’obbligo di versare il saldo IMU per i terreni in questione.
Nella convinzione che la S.V. valuterà approfonditamente la tematica ora evidenziata e adotterà i provvedimenti consequenziali ora richiesti, rimane in attesa di cortese. sollecito riscontro e invia i migliori saluti
LA PRESIDENTE NAZIONALE ANPCI
Franca Biglio

giovedì 4 dicembre 2014

Previsioni meteo-marine Eolie a cura di Giuseppe La Cava


Previsto un peggioramento delle condizioni meteo da domani pomeriggio-sera con piovaschi in arrivo. Possibili locali deboli temporali. Venti tesi di libeccio renderanno il mare molto mosso in nottata. 
Per la giornata di Sabato 6 si prospetta una giornata variabile con piovaschi alternati a schiarite e annuvolamenti accompagnati da rovesci intermittenti e locali temporali. I venti proverranno da ponente e spireranno tesi con raffiche anche forti e mare molto mosso o agitato specie tra Alicudi -Filicudi e Salina. Le precipitazioni intermittenti saranno presenti anche nelle giornate festive di Domenica e Lunedi, I venti si disporranno da maestrale spirando moderatamente con mare tra il mosso e il molto mosso, mentre le temperature diminuiranno per effetto del maestrale fino a toccare i 15 C

STATUTO SPECIALE: LISTA MUSUMECI, SI ISTITUISCA SUBITO ALL'ARS LA COMMISSIONE PER LA RIFORMA

"Una commissione per la riforma dello Statuto speciale della Sicilia che aggiorni, adeguandola alla nuova realtà sociale e istituzionale, il testo varato dalla commissione speciale e trasformato in disegno di legge voto nel 2005, già approvato dall'Ars, ma mai preso in esame dal Senato". Lo chiedono i deputati di Lista Musumeci Nello Musumeci e Gino Ioppolo. "Il lavoro elaborato dalla commissione nel 2005 è ormai datato, quella proposta va rivista e aggiornata - hanno detto i parlamentari - facendo salva la specialità dell'Autonomia siciliana e allargando semmai le competenze, alla luce della riforma dell'articolo V della Costituzione, del federalismo fiscale e degli sviluppi dei rapporti economici, in particolare con i paesi del Mediterraneo".

Come eravamo: In ricordo dei coniugi Pavone


Direttore, 
mi farebbe piacere se puoi pubblicare una foto dei miei nonni Pavone visto che oggi, se fossero in vita, avrebbero compiuto 70 anni di matrimonio. 
La foto risale a quando erano con Anna Magnani nel film Vulcano!
Loro sono a destra, la coppia abbracciata che ride!
Marenza

L'architetto Ficarra confermato a capo del 3° settore del comune di Lipari

Il sindaco Marco Giorgianni ha confermato all'architetto Mirko Ficarra, con decorrenza dal 1° Dicembre 2015 e sino alla scadenza del suo mandato di primo cittadino, l'incarico di Dirigente del 3° Settore -Tecnico Urbanistico-Sviluppo e Tutela Territoriale.

Illustrare a Roma le idee progettuali nel contesto della premiazione della terza edizione del Concorso internazionale di idee “Sole vento e mare - Le energie rinnovabili per le isole minori e le aree marine protette italiane”

Eleganti taxi-boat ad energia solare ed eolica per i turisti di Ponza, pontili elettrici scomponibili in base alle necessità effettive dell’afflusso vacanziero, un faro energeticamente autosufficiente e bioclimatico, riconvertito ad osservatorio a Strombolicchio: queste sono alcune delle soluzioni made in Italy selezionate per “Sole vento e mare - Energie rinnovabili e paesaggio”, in grado di conciliare l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia con la tutela dello scenario paesaggistico del Mediterraneo.
Le idee progettuali sono state illustrate a Roma, nell’ambito della premiazione della terza edizione del Concorso internazionale di idee “Sole vento e mare - Le energie rinnovabili per le isole minori e le aree marine protette italiane”, promosso da Marevivo con ENEA, GSE, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee -, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Segretariato Generale – e Centro di Ricerche Citera dell'Università di Roma La Sapienza. Al museo MAXXI sono intervenuti Margherita Guccione, Direttore Maxxi Architettura, Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo, Giovanni Lelli, Commissario Enea, Gerardo Montanino, Senior Advisor GSE, Livio de Santoli, direttore Citera Università La Sapienza, Antonio Agostini, Segretario Generale Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Roberto Banchini, Dirigente Servizio Tutela e qualità del paesaggio - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Carlo Tricoli, responsabile Unità Centrale Studi e Strategie Enea, Andrea Lazzari, tecnologo Enea.
Per la categoria dedicata ai fari, promossa dalla Marina Militare, ha consegnato il premio il Capo di Stato Maggiore Marina Militare Ammiraglio Giuseppe De Giorgi. A coordinare i lavori la giornalista Donatella Bianchi. Anche per questa edizione - che ha goduto del contributo di Fondazione Nando Peretti, Enel, Trevi Energy e Castalia - le vere protagoniste sono state le isole minori italiane e le aree marine protette, intese come possibili laboratori naturali per l’utilizzo delle energie rinnovabili. Il Concorso ha premiato le migliori idee e proposte progettuali mirate all’efficienza, al risparmio energetico e all’innovazione e che trovano perfetta contestualizzazione in questi territori di particolare pregio ambientale e paesaggistico. Da segnalare l’età dei premiati: gli architetti e gli ingegneri vincitori sono quasi tutti giovani, prevalentemente di età inferiore ai quarant’anni.
Intanto, sta diventando realtà, a Capri, un altro progetto, presentato per la prima edizione del Concorso “Sole, vento e mare” nel 2010: si tratta di uno speciale componente “solare”, ideato da “Dyaqua” e che, dopo essere stato sottoposto agli studi dell’Enea, è ora pronto per il mercato. Il componente è realizzato con una resina, che simula perfettamente l’aspetto esteriore delle pietre e dei materiali, rendendo al contempo invisibile il generatore fotovoltaico. Il prototipo sarà installato nei prossimi mesi sull’isola azzurra, grazie al contributo di Lux Italia, e permetterà così di illuminare una strada panoramica caprese, senza modificarne l’aspetto paesaggistico. Le Isole Minori - 36 Comuni, oltre 200.000 persone residenti che, come noto, divengono milioni durante la stagione estiva - devono affrontare diversi limiti: esiguità del loro territorio, scarsità delle risorse naturali (acqua, energia), costi supplementari dei trasporti e delle comunicazioni, difficoltà nella gestione dei rifiuti e delle acque reflue e inquinamento marino e costiero. Nonostante ciò, l'insularità costituisce un potenziale da valorizzare nell’ambito di una mirata strategia di sviluppo sostenibile.