Cerca nel blog

domenica 29 novembre 2015

La differenziata in crescita...ma invisibile ai cittadini

(di Angelo Sidoti)
Alle Eolie la differenziata cresce di anno in anno. Peccato che noi cittadini non ce ne accorgiamo.
Nelle mie ricerche sulla rete ho trovato dei dati ufficiali che mi lasciano esterrefatto.
Fonte: ISPRA Catasto Rifiuti
L'aggregazione di riferimento è A.T.O. ME5 EOLIE PER L'AMBIENTE S.R.L. IN LIQUIDAZIONE alla quale appartengono i seguenti Comuni:

Leni, Lipari, Malfa, Santa Marina Salina.

Cacciapuoti: "Ineccepibile lettera di Iacolino ma...dietro un nastro si nascondono scomode verità a conoscenza degli organismi competenti"

Mi sia permesso replicare all’ineccepibile lettera del dott. Iacolino apparsa oggi sui notiziari online locali per ristabilire, su un punto, una “scomoda” verità.
Gianni scrive: “…nella discesa che porta a Vallemuria le frane incombenti da anni e ben visibili ad ogni passante sono pronte, a fare la loro parte, senza che mai qualcuno sia intervenuto, se non apponendo qualche nastro a strisce bianco o rosse per transennare, credendo così di mettersi in regola con le leggi ed a posto con la coscienza.” Egli dice cose talmente vere da sembrare scontate ed allo stesso tempo assurde.
Infatti, chi lascerebbe un pericolo latente con il rischio di mettere a repentaglio una vita? Eppure accade e accade un po’ ovunque non solo nella zona indicata dal dott. Iacolino. Allora di chi è la colpa e perché accade ?
Io posso dire con certezza all’amico Gianni che quando si imbatte ad esempio nel nastro dei Vigili del fuoco – appongono molti chilometri di nastro in quest’isola – può stare certo che, essi, non estinguono il loro dovere legale e morale solo con l’apposizione del nastro bianco e rosso infatti, in tempi estremamente ridotti, emettono specifici provvedimenti c.d. “contingibili ed urgenti” aventi natura vincolante e perentoria, pari a Ordinanze, con i quali informano dell’accaduto chi di competenza che, a sua volta, è obbligato e legittimato ad agire per il ripristino delle condizioni di sicurezza.
Pur non volendo, né potendo, per ovvie ragioni, entrare troppo nello specifico, ritengo che “lo sfogo” di Iacolino rappresenti, oramai, il pensiero di moltissimi cittadini che da un lato sono stanchi di vedere innumerevoli interruzioni, transennamenti e nastri e dall’altro sono consapevoli che il rischio per la loro e altrui incolumità è ogni giorno più alto.
La “scomoda” verità è dunque la seguente: tranne casi improvvisi e non prevedibili, tutti gli altri piccoli e grandi eventi franosi verificatesi e/o in procinto di verificarsi sono già conosciuti dagli organi competenti.
Concludendo, vorrei “tranquillizzare” Gianni per la Via Umberto I°. Si, hai ragione, si aspetta con spirito fatalista che crolli qualche altro edificio. Anni fa qualcuno, con importanti responsabilità, disse riferendosi alla richiesta di chiusura temporanea della Via anzidetta, nelle more degli interventi di messa in sicurezza: “se diamo retta a quello che dicono i Vigili del fuoco dovremmo chiudere mezza Lipari” forse però non aveva tutti i torti…
Caro Gianni, non ti fidare del nastro,”…non è da questi particolari che si giudica un giocatore…”
Renato Cacciapuoti

LA PAROLA. Video - Commento al Vangelo di oggi, domenica 29 novembre 2015 (I° Domenica d'Avvento)

Vi proponiamo il video commento al Vangelo di domani, domenica 29 Novembre (I° Domenica d'Avvento)

sabato 28 novembre 2015

Lettere al direttore. Le frane incombenti, i pericoli e le non partenze delle navi. Ci scrive il dottor Iacolino

Egr. direttore,
L'ultima frana sulla provinciale , all'altezza dell'Annunziata , non fa notizia solo perché , per fortuna, anche questa volta, non è rimasto sepolto nessuno.
Ma , poco distante, nella discesa che porta a Vallemuria le frane incombenti da anni e ben visibili  da ogni passante sono  pronte ,da anni, a fare la loro parte, senza che mai qualcuno sia intervenuto , se non apponendo qualche nastro a strisce bianche e rosse per transennare, credendo così di mettersi in regola con le leggi ed a posto con la coscienza.
Adeguati e necessari interventi allontanerebbero il pericolo ,allargando la carreggiata che è diventata impraticabile, visto l'aumento del traffico veicolare degli ultimi anni in quella zona. 
Senza un'adeguata programmazione saremo costretti a vedere correre in ogni dove l'assessore Sardella, sempre a fatto compiuto , sperando sempre nella dea fortuna.
Sottolineo il rischio incombente sulla strada che dalla provinciale scende a Pianogreca, ma mi chiedo pure perché nessuno dei responsabili a vario livello del Comune si sia mai accorto in questi anni dei rischi cui si va incontro percorrendo quelle viuzze?
Qualcuno se ne é accorto? Ha messo in atto provvedimenti sufficienti o adeguati alla soluzione del problema?
Ed in via Umberto I si pensa di intervenire con azioni concrete?!
Si aspetta anche li il collasso di qualche edificio , sempre senza vittime , con il corredo di foto dell'assessore con i bei baffoni bianchi?
E , per ultima , una considerazione marinara.
A proposito delle mancate partenze delle navi, anche quando queste soste forzate sembrano dettate da considerazioni palesemente non condivisibili, mi chiedo se le decisioni di un comandante ,quando non dettate da dati oggettivi , come spesso succede da un decennio a questa parte, non siano impugnabili da parte delle autorità competenti.
Cè lo chiediamo in tanti, ma non otteniamo mai risposte convincenti.
Cordiali saluti
Gianni Iacolino

Rimossa frana ad Annunziata-Raviola. Primi interventi sulla via Roma.

Effettuato l'intervento di rimozione della frana caduta la notte scorsa sulla provinciale per Pianoconte-Quattropani, in zona Annunziata-Raviola.
E' stato disposto dall'ing. Celi della ex Provincia di Messina che era stato investito della problematica dall'assessore Giovanni Sardella.
Lo stesso assessore ha fatto effettuare un primo intervento sulla via Roma a Lipari, invasa da detriti alluvionali. 

Pallavolo femminile. Per il Club Meligunis domenica esordio casalingo

Puntuale come ogni anno , nonostante le difficoltà ,il club Meligunis di Lipari sarà al via del campionato di prima divisione femminile di pallavolo che riprenderà domenica. Il Club Meligunis invita tutti gli appassionati e collaboratori al palazzetto Nicola Biviano domenica alle ore 15:00 per assistere alla partita contro l 'ASD CSI  Milazzo . 
Ufficio Stampa 
Club Meligunis 

Ha preso il via al circolo "Il Diamante" il 1° torneo amatoriale di biliardo sportivo, specialità "5 birilli"





















Ha preso il via oggi pomeriggio al circolo "Il Diamante" di Canneto il 1° torneo amatoriale di biliardo sportivo, specialità "5 birilli" (italiana).
Alla manifestazione, come anticipato, dedicheremo ampio spazio pubblicando risultati e foto

"Incompiute". Cinque quesiti di Giulio China al sindaco Giorgianni

Al sindaco del Comune di Lipari
Oggetto: richiesta risposta sulle incompiute.
1) Riqualificazione urbana mediante la realizzazione di una piazza con annesso verde pubblico adiacente parcheggio Vulcano Porto: questi lavori sono stati consegnati il 5-5-2012 dall'arch. De Vita alla ditta Di Bella per la realizzazione dell'opera. Di tale opera con l'avvento della nuova giunta si sono perse le tracce per disinterressamento della stessa amministrazione.
2) Progetto di riqualificazione Piazza Mazzini: i lavori a suo tempo consegnati in quanto finanziati, consegna da parte dell'ing. Rugolo sono sorprendemente sospesi. Dove sono andati a finire i soldi? Quando riprenderanno le opere?
3) Riequilibrio litoraneo ed adeguamento delle opere di protezione della spiaggia in località Canneto, messa in sicurezza e riqualificazione area costiera Unci, via Garibaldi Canneto: questo progetto - se ben ricordo - affidato all'arch. Ficarra di Canneto, oggi dirigente di questo Comune, non ha ancora visto la luce. Vorremmo conoscere lo stato del progetto ed i 700 mila euro da noi procurati, se bastano per fare un'opera decente.
4) Riqualificazione di un edificio comunale sito in via San Giorgio di Lipari, da adibirsi ad accoglienza di attività sociale: avevamo chiesto ed ottenuto fondi per creare una piccola casa dello studente per tutti i giovani provenienti dalle altre isole, per avere un ricovero a prezzi adeguati per le loro possibilità o delle loro famiglie. Questa finalità è stata completamente abbandonata dall'amministrazione, si dice per altri scopi. Vorremmo anche sapere dall'amministrazione comunale, come abbia potuto utilizzare i locali del palazzo di piazza Mazzini, destinati a sede universitaria, oggi adibiti a locali per i dipendenti comunali e come voglia destinare i locali di San Giorgio per finalità diverse per i quali furono assegnati i fondi.
5) Porto delle Eolie, opere per la messa in sicurezza dei porti, isola di Lipari Pignataro, consolidamento molo foraneo, realizzazione molo sottoflutto e banchinamento: vecchia opera progettata dal Genio civile opere marittime di Palermo e sospesi i lavori per ritrovamento vecchio porto.
Desideriamo sapere di tutti questi finanziamenti ottenuti e di cui abbiamo dato corso alle progettazioni, a che punto siete arrivati e quando consegnerete i lavori, oppure se anche questi fondi li farete finire in prescrizione, oppure se sono bloccati e noi non vedremo mai realizzate le tante opere progettate.
Giulio China (Responabile del comitato spontaneo dei diritti del cittadino)

Novelli "ingabbiata" tra le boe a Filicudi....senza conseguenze

Momenti di difficoltà stamane per la nave "Pietro Novelli" della CdI al momento dell'ingresso stamane nel porto di Filicudi. 
Il mezzo, durante le manovre di approdo, è finita "prigioniera" tra le boe del centro nautico. 
Non è dato sapere il motivo: c'è chi parla di un errore di manovra; chi del vento che avrebbe scarrozzato il mezzo.
Per fortuna non si sono registrate conseguenze, al di la di due boe "tranciate".
La nave, infatti, ha ripetuto la manovra, attraccando in tutta tranquillità al porto filicudaro. Dopo le previste operazioni è ripartita per Alicudi

Via Quartara a Quattropani...una strada a perdere


Sembra davvero una strada a perdere la Via Quartara a Quattropani.
Oltre alla frana della quale abbiamo già scritto, e che ha bloccato i residenti sino all'arrivo dei vigili del fuoco, la situazione  (come si evince dalle foto) è di totale abbandono. 
Delimitazioni della strada che non esistono più o sono pericolanti, "fratture" sulla sede stradale e sul costone sovrastante, muri crollati o a rischio crollo.


Tutte situazioni, ivi compresa la possibilità che potesse verificarsi qualche frana, segnalate dai residenti agli organismi competenti...sino ad oggi senza risultato alcuno


Ancora frane a Lipari con la "dea bendata" protagonista. La più grande sulla provinciale per Pianoconte. Segnalazioni anche da Santa Margherita e Quattropani


Continua a franare il territorio liparese. Ieri sera l'ennesima frana (vedi foto a lato di Silvia Sarpi) si è verificata in località Annunziata-Raviola. Un notevole quantitativo di materiale tufaceo, pietre ed arbusti è caduto sulla provinciale per Pianoconte-Quattropani. Anche questa volta la dea bendata ha voluto che non vi fossero, in quel momento, auto in transito.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a delimitare l'area.
La carreggiata, praticamente, si è ristretta a poco più di un metro.
In mattinata ha effettuato un sopralluogo l'assessore Giovanni Sardella che ha provveduto ad informare il dirigente della ex Provincia, oggi Città Metropolitana di Messina, ing. Giuseppe Celi. L'assessore ha anche provveduto a far transennare l'area.
Celi ha disposto un intervento di somma urgenza che dovrebbe essere effettuato già nelle prossime ore.
Ma quella di Annunziata-Raviola non è l'unica frana di considerevoli dimensioni che si è registrata. Un'altra ci viene segnalata, anche attraverso le foto, da Marco Giaquinta in località Santa Margherita Cugna a circa trecento metri di distanza dalla chiesa.

A Quattropani - Tivoli, addirittura, una frana ha anche causato il crollo di un delimitatorio muro in Via Quartara e i residenti sono impediti ad entrare ed uscire dalle abitazioni, stante il materiale finito sulla sede stradale. Sul posto stanno giungendo i vigili del fuoco.
L'abbondante pioggia di ieri, oltre a causare in giro per l'isola, altre piccole frane e smottamenti, ha praticamente reso impraticabile la via Roma.
Nel momento in cui scriviamo l'assessore Sardella sta effettuando un sopralluogo per poi determinarsi sul da farsi.
NB. Alla frana di via Quartara dedicheremo a breve un ampio servizio fotografico

Al via oggi il 1° Torneo amatoriale di biliardo sportivo al Circolo sportivo "Il Diamante " a Canneto

Il Circolo sportivo "Il Diamante", via Cesare Battisti a Canneto (locali ex cinema Ideal), organizza il 1° torneo amatoriale di biliardo sportivo, specialità "5 birilli" (italiana).
Al torneo, che inizia oggi, prendono parte 16 giocatori.
Questo il calendario della prima giornata (28 Novembre)
Cannistrà Mario - Currò Fabio
Di Stefano Ivan - Lauria Edoardo
Sidoti Massimo - Pellegrino Alessandro
Acquaro Carmelo - Leonardi Paolo
Puntaloro Mariano - Currò Antonio
La Torre Bartolo - Furnari Marco
Ficarra Alessandro - Mollica Luciano
Mangano Orazio - Cannistrà Francesco


Il primo incontro si giocherà alle 15. Gli incontri sono aperti alla partecipazione del pubblico ed è severamente vietato fumare

Eolienews di Salvatore Sarpi seguirà la manifestazione con la pubblicazione, su questo blog e sulla pagina fb del giornale, di risultati e foto

La manifestazione si svolgerà in due fasi:
La prima fase, a girone unico, si svolgerà su 3 incontri agli 80 punti. 
Ad ogni partita vinta si ottiene un punto, pertanto i risultati possibili saranno 2 a 1 o 3 a 0.
Passano alla seconda fase i primi 8 classificati.
Nel caso in cui, alla fine della prima fase, alcuni giocatori si trovassero a parità di punteggio, per stabilire le posizioni si procederà come segue:
- parità fra 2 giocatori: vale il risultato dello scontro diretto
- parità fra 3 o più giocatori: si terrà conto degli scontri diretti e del miglior risultato ottenuto fra di loro. Se persiste ancora parità si effettuerà il sorteggio.
- più giocatori a pari punti per l'ultimo posto disponibile per la seconda fase: si procederà agli spareggi con 3 partite ai 60 punti.
La seconda fase si svolgerà ad eliminazione diretta nel seguente modo:
5 set agli 80 punti, vince chi se ne aggiudica 3.
Trofei saranno assegnati ai primi tre classificati. Tutti i giocatori riceveranno un ricordo per la partecipazione.
La manifestazione è sponsorizzata da :
United colors of Benetton - C.so Vitt. Emanuele, 233 - Lipari
A Putia du souvenir "U' Segretu" - C.so Vitt. Emanuele, 80 - Lipari
Monia Bijoux - C.so Vitt. Emanuele 233 B - Lipari
Fruttapiù diFabio Currò - Via Marina Garibaldi - Canneto (Lipari)
C.D. Express S.r.l. - Lipari
Punto Mare di Mollica Luciano - C.so Vitt. Emanuele - Lipari
Ortofrutta La Primizia di Aliberti Caterina & C. - Via Torr. Cappuccini - Lipari
Lavori di cartongesso e pitturazione edile Ditta Ficarra Alessando - Via Salita Culia - Canneto (Lipari)
Panificio Leonardi Paolo - C.so Vitt. Emanuele - Lipari
Ff impianti elettrici di Ficarra Fabrizio - Via San Vincenzo - Canneto (Lipari)

Il poeta - scrittore eoliano Cortese all'inaugurazione del Piccolo Teatro della Parola a Roma

A Roma si inaugura il Piccolo Teatro della Parola e il poeta e scrittore eoliano Davide Cortese sarà tra gli ospiti che daranno vita a un reading inaugurale. 
L'appuntamento è per oggi, sabato 28 novembre alle ore 20 in via Castelforte 4. Ingresso libero

Santo del Giorno : S. Giacomo della Marca

S. Giacomo della Marca nacque. a Montemprandone, provincia di Ascoli Piceno, da poveri genitori. Studiò in varie città delle Marche e dell'Umbria e fu maestro di scuola. 

A vent'anni, preso dalla bellezza dell'ideale francescano, abbandonò il mondo ed entrò in religione. Il suo primo maestro fu S. Bernardino da Siena. E di tanto padre il nostro Giacomo (al secolo Domenico) sarà degno figlio. Come lui predicatore, lo imitò nello zelo e nella santità. 

La sua vita, dal lato umano, è un romanzo d'avventure. Girò l'Europa e specialmente l'Italia, l'Ungheria, l'Austria, la Boemia e in alcuni paesi fondò pure dei conventi. Ovunque predicò e combattè eresie, sempre obbediente alla volontà del Pontefice, che lo spostava da una regione all'altra. Ma il suo principale campo di lotta fu l'Italia, dove combattè la setta dei « Fraticelli », predicò quaresime, illustrò concili e congressi con la sua presenza e l'airtorità della sua parola. 

All'Aquila, dove era andato per venerare il suo amato maestro S. Bernardino, pregando nel nome di Gesù, ottenne sulla pubblica piazza una sessantina di miracoli. Rimase nascosto per ordine del Vescovo, il quale temeva gli eccessi della folla entusiasta. Andato a Napoli vi morì poco dopo, il 18 novembre 1476. 

Per più di trent'anni girò per città e villaggi a predicare, mangiando solo un tozzo di pane, poche fave e qualche cipolla che portava sempre con sè nella bisaccia. S. Bernardino gli raccomandava spesso di nutrirsi e lo esortava a mangiare un poco di minestra, ma lui non se ne dava per inteso e continuava a digiunare ogni giorno. Dormiva pochissimo: un paio d'ore per sera e si levava sempre quando gli altri andavano a riposare. Per dieci anni portò il cilicio sulla nuda carne e ogni notte si batteva con la disciplina. 

Durante tutta la sua vita di religioso osservò la castità in modo perfetto, tuttavia fu tormentato per ben trent'anni da forti tentazioni, dalle quali lo liberò la Vergine di Loreto. 

Nelle sue molte peregrinazioni fu imprigionato varie volte, assalito e malmenato dagli eretici, ma non desistette mai dai suoi propositi; mai mostrò rancore verso i suoi nemici; sempre li perdonò, pur combattendo strenuamente i loro errori. 

Nella vecchiaia fu travagliato da molti mali e acciacchi, tanto che per sei volte gli venne amministrata l'Estrema Unzione. Ma tutto sopportò con rassegnazione e quasi con gioia, per imitare Gesù anche sul Calvario. Edificava sempre chi lo assisteva con la sua umiltà e preghiera. 

Nell'ultima malattia, sentendo ormai la morte vicina, chiese i sacramenti e si spense nel nome di Gesù invocando dai presenti il perdono dei suoi falli. 

Fu beatificato da Urbano VIII nel 1624 e canonizzato nel 1726 da Benedetto XIII. 

PRATICA. — Nell'obbedienza, che è fonte di tante virtù, troveremo una facile via per il Paradiso. 

PREGHIERA. — O Signore, che ti sei degnato di illustrare la tua Chiesa con i meriti e la predicazione di S. Giacomo, confessore della tua fede, concedi a noi di seguirne gli esempi e di conseguire l'eterno premio. 

venerdì 27 novembre 2015

Lipari: Riapre domani la Chiesa di San Pietro con il novenario in preparazione alla festa dell'Immacolata


Camera ardente in chiesa Madre a Gela per Giuseppe ed Emanuele Alabiso

(fonte tg10.it) Le salme di Giuseppe ed Emanuele Alabiso, deceduti nel mare di Stromboli, dove sono precipitati con un aereo ultraleggero, dovrebbero giungere a Gela domani mattina. In chiesa Madre sarà allestita la camera ardente. 
Per la partita di domenica prossima, al Vincenzo Presti, tra Gela e Pro Favara, si terrà un minuto di silenzio. La squadra biancazzurra scenderà in campo con il lutto al braccio. 
Intanto continuano a giungere in redazione messaggi di cordoglio per quanto accaduto. 
L’associazione sportiva dilettantistica Amo Gela, ricorda la figura di Giuseppe Alabiso, sottolineando che Peppe non era semplicemente il Presidente dell’Amo Gela, la società di calcio che fondammo ormai 20 anni fa, non era semplicemente un amico. Era un fratello. Il suo amore per gli amici, per noi – si legge nella nota - era una fonte di energia incredibile per tutti, una forza della natura che facevamo fatica a contenere. Ci pare impossibile che se ne sia andato, di lui ci manca già tutto: l’entusiasmo, la disponibilità smisurata, l’essere sempre pronto allo scherzo e alla giovialità, la sua allegria contagiosa, la sua incontenibile e irrefrenabile intraprendenza. 
Emanuele Alabiso invece, era per tutti noi come un figlio o un fratello più piccolo, uno dei ragazzi che abbiamo visto crescere, anzi, di quelli che conoscevamo già da prima che nascessero. Con noi ha frequentato tutte le categorie della scuola calcio, è cresciuto qui mostrando da subito la sua educazione, la sua dolcezza, la sua disponibilità nei confronti degli altri. Ma in lui trovavamo anche tante affinità con Peppe: aveva la stessa capacità di sorridere, la stessa autoironia, la stessa grande voglia di giocare, stare con gli amici, vivere. E’ una doppia perdita che lascia in tutti noi un grande, enorme senso di vuoto. Facciamo fatica, al momento, a trovare altre parole. Peppe e Nele rappresentano dei pezzi di cuore che faremo di tutto per custodire e onorare. Abbiamo già in mente una serie di iniziative che renderemo note al più presto. Questo però è il momento del dolore, della tristezza. Ci manca già Peppe, amico di mille avventure. Ci manca già Nele, ragazzo splendido, con una vita tutta da vivere strappata troppo presto da un destino che non potrà mai spiegare fino in fondo questa tragedia. Ci stringiamo ai familiari con l’affetto sincero di sempre, ci uniamo al dolore di tutta la città che ha amato e continuerà ad amarli e li stringiamo con la mente e con il cuore in un abbraccio in cui si racchiudono tanti anni di amicizia vera, sincera, autentica. Ciao ragazzi, sarete sempre con noi.

Il Sofia M. collega anche Salina

Il Sofia M. dell'Ustica Lines, al comando di Gianfranco Parisi, ha collegato nel pomeriggio Salina. Il mezzo è partito da Milazzo alle 15 e ha raggiunto dapprima Lipari e poi Vulcano. Da qui ha proseguito, come anticipato, per Salina.
Dopo le operazioni a Sottomonastero ha trovato riparo per la notte a Marina Corta

Pubblica illuminazione a Lipari. Sindaco chiarisce motivi dell'oscuramento punti luce

Comunicato
Ritengo necessario chiarire alcuni aspetti relativi al servizio di pubblica illuminazione e alle scelte operate dall’Amministrazione per far fronte alle difficoltà economiche verificatesi.
Il servizio di manutenzione è eseguito dall’anno 2012 dalla Società Selene Srl visto che la SEL, che lo eseguiva precedentemente, ha operato una cessione di azienda.
L’Amministrazione ha avviato le procedure e le attività per affidare, con un nuovo contratto, un servizio che è in prorogatio, e che è bene ricordare, è scaduto nel lontano 2002.
Nel frattempo, nel 2015, la Selene Srl ha comunicato i maggiori costi, legittimamente determinati per l’adeguamento ISTAT,  di prezzi che erano stati fissati nel 1997 e mai aggiornati. Tale adeguamento comporta per il Comune di Lipari un maggior costo di circa 70.000,00 euro.
L’Amministrazione, che aveva previsto spese differenti, programmate come per gli anni precedenti, si trova in difficoltà a causa di questi maggiori costi, sia perché non ha aumentato proporzionalmente le imposte sia perché, non avendo ancora approvato il bilancio, non ha piena operatività ma ha comunque adottato, con due determine dirigenziali dei provvedimento di impegno di 15.000,00 (le cifre disponibili) per far fronte in questi tre mesi ai casi più urgenti e per assicurare, comunque, il livello della prestazione essenziale del servizio.
I 15.000,00 che sono stati letti come un costo a lampadina di € 135,00+ IVA non si riferiscono solo alla sostituzione delle stesse ma contemplano anche una consistente  quota  dei relativi costi  di manutenzione e di  locazione della parte dei corpi illuminanti,  che come tutti sanno è, in parte, di  proprietà dell’azienda e non del Comune.
Siamo coscienti che con un impegno economico così ridotto sino a fine anno non si è in grado di ottemperare, tempestivamente, a tutti i disservizi segnalati anche se su  molti di essi si è già intervenuti e sugli altri si sta progressivamente provvedendo.
E’ evidente però che la scelta fatta dall’Amministrazione è stata determinata dalle temporanee difficoltà economiche del momento, connesse ai maggiori costi sopra citati, e che qualsiasi disservizio si risolverà entro l’inizio del 2016 con un nuovo bilancio, con un nuovo contratto, e con la ricontrattualizzazione dei costi del servizio in modo da non pesare sulle tasche dei cittadini
     IL SINDACO

(Marco Giorgianni)

Mare, capperi e terrazze: Giovanni Gastel a spasso tra Capri e Filicudi

(da LaRepubblicamilano.it) Una donna che passeggia solitaria lungo la spiaggia e un piatto di coloratissima frutta estiva, ma anche un calzolaio al lavoro nella sua bottega, una finestra aperta per lasciar entrare il sole e un taxista pronto ad accogliere i turisti in arrivo da tutto il mondo: con dieci scatti realizzati tra Capri e Filicudi Giovanni Gastel racconta le bellezze del Mediterraneo, tra paesaggi mozzafiato e frammenti di quotidianità. Così il fotografo milanese ha deciso di contribuire al progetto 'Meraviglia Italiana' lanciato da 'Bibite Sanpellegrino', che ha coinvolto anche altri artisti, come lo scrittore Gianrico Carofiglio e la stilista Margherita Maccapani Missoni (Lucia Landoni)i

Sicilia, nel weekend ancora freddo e qualche residua pioggia sulle zone tirreniche ( da weathersicily.it )

L a colata artica è viva e si fa sentire in Sicilia. Dalla giornata di ieri, giovedì’ 26 novembre 2015, la nostra isola si è catapultata in un clima decisamente invernale. Le temperature hanno subito un drastico calo, in montagna è giunta la prima neve oltre i 1.200 metri s.l.m, precisamente su Madonie e Nebrodi. Neve anche nell’agrigentino, esattamente sul monte Cammarata, alto 1.500 metri s.l.m. Il settore maggiormente esposto alle precipitazioni è al momento quello nord-occidentale, quindi trapanese e palermitano tirrenico dove da ieri pomeriggio sono in atto continui rovesci di pioggia alternati a temporali grandinigeni, certamente accentuati grazie alla correnti in quota da NW. Discrete precipitazioni hanno interessato anche il settore tirrenico, il settore costiero meridionale e quello occidentale. Dalla nostra rete alle ore 12.15 ritroviamo ben 46mm giornalieri a Castellammare del Golfo (TP), punte di 40mm a Palermo, a Piazza Europa,38mm a Lipari (ME), 47mm a Godrano (PA), 51mm a Partinico (PA), 24mm a Scicli (RG). Dati davvero importanti che sommati ai mm raccolti ieri portano il totale di pioggia accumulata anche oltre i 60mm sul palermitano. Dati destinati ancora ad aumentare entro serata odierna, difatti il maltempo insisterà su tutto il nord Sicilia, zone occidentali e meridionali ancora per qualche ora. Sul mar Tirreno è in atto il Tyrrhenian Sea 
Effect, il noto fenomeno scaturito dalla massa d’aria fredda che contrastando con le calde acque del mare da vita a rovesci e temporali continui lungo le coste settentrionali siciliane.
Nel weekend freddo e vento si faranno ancora sentire, ma grazie allo spostamento del minimo depressionario verso i Balcani il maltempo allenterà la presa. Tra sabato 28 e domenica 29 novembre 2015 ritroveremo difatti le ultime piogge sparse lungo il nord Sicilia, specie sul messinese tirrenico dove la neve potrebbe ancora spingersi fino i 1.400/1.500 metri s.l.m. Qualche isolato fenomeno potrà manifestersi anche lungo le isole minori meridionali, quindi su Pantelleria e isole Pelagie.
Da lunedì inizierà a farsi avanti l’alta pressione africana, pronta a riportare calma, nebbie e temperature miti per tutta la prossima settimana, ma di questo ne parleremo meglio al prossimo approfondimento.
– Articolo di Simone Pecorella – © Weathersicily.it
Per accedere alle previsioni meteo sempre aggiornate vai quì
Per accedere alla Rete Stazioni Meteo Weather Sicily vai quì

Regione, M5s deposita la mozione di sfiducia a Crocetta: 26 firme

È stata depositata stamani la mozione di sfiducia al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. L'atto parlamentare, proposto dai 14 deputati del M5s, è stato firmato anche dagli 8 parlamentari di Forza Italia e dai tre della Lista Musumeci. In totale le firme sono 26, ne servivano almeno 18.
A consegnarle al segretario generale dell'Assemblea regionale è stato il capogruppo del M5s, Giorgio Ciaccio, che ne chiederà l'immediata calendarizzazione alla prossima riunione dei capigruppo, in programma martedì prossimo. Si tratta del terzo tentativo, in tre anni di legislatura, dei 5stelle per sfiduciare Crocetta, i primi due sono andati a vuoto.

Il topo e l'elefante...ovvero l'aliscafo e la nave. Una "fiaba" di Marco Miuccio...sposata ai collegamenti di quest'oggi

Riprendiamo una "fiaba" di Marco Miuccio che, per chi sa leggere tra le righe, tale non lo è certamente. 
A maggior ragione se...calandoci nella realtà dei trasporti di quest'oggi nelle Eolie...il topolino impersona l'aliscafo (che viaggia) e l'elefante la nave (ferma in porto a Lipari)
Ma ecco lo scritto che abbiamo "rubato" a Marco, con il quale ci complimentiamo per l'acume e l'intelligente ironia, su fb

Facciamo finta che, anziché una barzelletta, sia una fiaba per bambini:

Dedicata agli amici delle 14.45 ed a quelli delle 18.30:

Un topolino partì al mattino
Senza paura nel suo cammino
Lui affrontava le onde ed il mare
Senza paura di navigare

Più che paura qui manca la voglia
E se ne escono dalla maglia
Con un perentorio "fuori c'è mare"
E così evitano di consumare

Ma se ti fermi ed hai un po di pazienza
Se vuoi parlar di rispetto e decenza
Non puoi di certo voler accettare
Che un elefante non possa viaggiare

Un elefante che è grande ed è grosso
Che a confronto è certo un colosso
Rispetto al piccolo topo di mare
Ma nonostante non vuol navigare

Se questa storia dovesse protrarsi
Oltre ogni limite senza vergognarsi
Senza possibili provvedimenti
Avremo il ruolo degli impotenti

Quelli che possono star a guardare
Senza far altro che zitti subire
Finché non si trovi una soluzione
Alle omissioni senza ragione

Perchè se viaggia il topolino
Lo capirebbe anche un bambino
Che qui lo scandalo diventa eclatante
Se poi non viaggia l'elefante!

(Original by Marco Miuccio)

Nomination per miglior attore non protagonista per Bartolo Fonti a "Portici in teatro"

Piccola...grande soddisfazione... per il giovane Bartolo Fonti che ha ottenuto la nomination quale miglior attore non protagonista a "Portici in teatro" manifestazione a carattere nazionale, tenutasi ad Ercolano. 
A Bartolo i complimenti di Eolienews anche per questo scritto che ha postato su facebook:
Ringrazio la mia compagnia Piccolo Borgo Antico per tutto ciò che fa per il nostro territorio i sacrifici sono molti ma a lungo andare le soddisfazioni hanno modo di manifestarsi, ringrazio la regista Tindara Falanga che è il motore di questa enorme e bellissima macchina, ringrazio anche mio padre Gesuele Fonti che mi ha accompagnato per tutto il viaggio.
Questo piccolo premio, dal grande significato, lo voglio dedicare in primis alla mia Mamma, che da lassù è stata, è, e sarà sempre la mia prima sostenitrice!

Federalberghi: Con paventati tagli ai collegamenti marittimi Regione spezza gambe alle possibilità di ripresa delle piccole isole siciliane

COMUNICATO
Federalberghi manifesta grande preoccupazione e sdegno per le voci che si rincorrono ormai da qualche giorno nei corridoi del dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti con riferimento alle scellerate ipotesi di ulteriori tagli ai collegamenti marittimi.
Non vorremmo, ha dichiarato Christian Del Bono, presidente di Federalberghi isole Eolie e isole minori della Sicilia, che il neoassessore, Giovanni Pistorio e il governatore, Rosario Crocetta, avessero deciso di entrare nella storia come quelli che hanno affossato ogni speranza di ripresa delle economie delle piccole isole siciliane. Siamo esterrefatti, insiste Del Bono. In questi anni di crisi la Regione non è stata in grado di porre in essere alcuna misura che potesse, in qualche modo, aiutare le piccole imprese a fronteggiare la crisi economica; adesso che molto lentamente e solo con i nostri sforzi stiamo cercando di uscirne, si pensa di infliggerci il colpo di grazia andando a minare proprio il nostro punto più debole: i collegamenti. Se la strategia della Regione, sulla carta, è quella di dare impulso agli assi turismo e cultura mentre, nel concreto, si pensa poi di tagliare i collegamenti, allora chiediamo senza remora alcuna che la Regione lasci perdere gli investimenti nel settore turistico e si “limiti” a garantirci collegamenti e infrastrutture al passo coi tempi. Auspichiamo che l’assessore Pistorio, convochi quanto prima il tavolo di confronto richiesto dai sindaci Marco Giorgianni (Lipari) e Giuseppe Pagoto (Favignana).
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Eschilo collegherà Milazzo con arcipelago

Alle 12 e 15 l'aliscafo Eschilo di CdI collegherà Milazzo con Vulcano-Lipari. Si tratta del primo mezzo in partenza oggi dalla città del Capo alla volta dell'arcipelago.
In mattinata un'altro mezzo della stessa compagnia aveva collegato Salina-Lipari e Vulcano con Milazzo.
Resta ancora ferma in porto a Lipari la nave "Lippi" che non ha effettuato il consueto collegamento delle 6 e 30.

Eoliani che non ci sono più: Palmiro Lauro

Oggi vogliamo ricordare il caro Palmiro, nativo di Acquacalda, deceduto a Messina nella tragedia del Segesta jet