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mercoledì 20 aprile 2016

Restituito ai propri cari il corpo della donna deceduta nel mare di Porticello. I funerali domani mattino

E' stato restituito ai propri cari,stamane intorno alle 11 e 30, il corpo della signora Carmela Tindara Sgroi, deceduta ieri, all'interno della sua auto, nel mare della frazione liparese di Porticello.
Mentre vanno avanti le indagini dei Carabinieri per fare luce sul triste e drammatico episodio, il magistrato di turno ha deciso di non fare effettuare l'autopsia sul corpo della 46enne. Ci si è limitati ad una ricognizione cadaverica.
I funerali della povera donna si terranno domani alle 9,00 nella Chiesa della Santa Croce a Pianoconte

Nutrita rappresentanza della CP 322 "ospite" oggi alla Camera dei Deputati

Una nutrita rappresentanza della motovedetta  Cp 322, di rientro dalla Grecia dove ha salvato diverse centinaia di migranti, sarà oggi a Roma alla Camera dei Deputati. Un giusto riconoscimento per il lavoro svolto e l'impegno profuso

Si torna nel paradiso delle Eolie per l’edizione 2016 della Salina Sailing Week di vela

COMUNICATO
L’Amministrazione di Santa Marina Salina e l’organizzazione del Porto delle Eolie accoglieranno gli atleti di tutta Italia per una kermesse combattutissima in acqua ed estremamente rilassante a terra. Lo staff del Centro Universitario Sportivo di Palermo permetterà come al solito un altissimo numero di prove con lo sfondo di uno dei posti più belli del mondo. Farà da padrone di casa anche il cantiere Dufour per la versione sudista della Dufour Cup. Dopo il raduno organizzato a Santa Margherita Ligure agli inizi di Maggio, il cantiere francese replicherà l’evento in questa fantastica cornice per i clienti del Sud Italia. Sarà un modo per scambiarsi idee ed esperienze in un ambiente rilassato che invita al dialogo e dove i responsabili del Cantiere della Sicilia e della Calabria potranno avere un contatto diretto, con i propri clienti, sicuramente meno formale e finalizzato esclusivamente nel trasformare i “clienti” in “amici”.
Si inizierà Venerdì 27 Maggio alle 12.30 in modo da permettere gli ultimi arrivi sull’Isola e provvedere a definire i controlli di stazza iniziati il giorno prima. Per evitare inutili perdite di tempo il percorso sarà indicato da gommoni con lettera M e giudice a bordo che terranno la posizione con il GPS. Via anche le classiche barche comitato. Il Comitato prenderà posto su gommoni o su catamarani, imbarcazioni che risentono di meno della corrente e che manterranno anch’essi la posizione con il GPS. Un po’ di scomodità per i Giudici ma tanta efficienza in più per massificare ed ottimizzare il tempo passato a regatare, in acque la cui profondità passa da 50 a 500 metri in un batter d’occhio. Un sistema già rodato in passato che ha sempre dato ottimi frutti.
Ad un mese di distanza già assegnati tutti i posti barca prenotati presso il Porto delle Eolie. Si cercherà di recuperare altri posti, ma da oggi si andrà in lista d’attesa. E’ sempre stato così negli ultimi cinque anni e questo è la dimostrazione (qualora ce ne fosse bisogno) della bontà della location e dell’organizzazione.
Altro motivo di interesse tecnico sarà la immediata disponibilità dei risultati alla fine di ogni prova. Il Comitato, come ha già rodato negli eventi nel Golfo di Palermo, metterà subito in rete classifiche e tabelle comparative, in modo che tutti i concorrenti possano, con un rapido sguardo al telefonino, capire dai numeri a chi rivolgere le proprie “attenzioni”.
Si alterneranno prove sulle boe e costiere. Le giornate lunghe permetteranno di regatare tanto. D’altro canto definire il percorso di una costiera in un arcipelago non è certo difficile. Con poco vento si farà il giro dell’Isola con partenza da Santa Marina e passaggi obbligati davanti Pollara, l’indimenticabile spiaggia de “Il Postino”, e davanti il porto di Rinella. Un modo questo per rendere omaggio nella sua interezza all’Isola che ospita l’evento. Con vento medio si userà Lipari come boa con il difficile passaggio tra questa e Vulcano. Con vento forte farà da boa Panarea.
Ci sono tutti gli ingredienti tecnici per ben fare sia per i Gran Crociera che per i Crociera/Regata. Salina anno dopo anno richiama sempre più Gran Crociera e formalmente sta diventando quasi un Campionato Italiano per questa categoria. Il livello continua a crescere ed i primi di questa classe sicuramente darebbero filo da torcere ai pari misura dei Crociera/Regata. Crociera/Regata che correranno con una classifica a parte e che useranno le prove eoliane per mettere a punto imbarcazioni ed equipaggi in vista del Campionato Italiano di fine luglio a Palermo.
Mare, regate e paesaggi mozzafiato, che si vuole di più? Di più si vuole solo una bella birra ghiacciata appena si rientra a terra per poi farsi permeare dalla dolcezza dell’Isola. A terra si potrà godere anche degli eventi organizzati per la XII edizione del Salina Slow Food, finalizzati alla promozione delle eccellenze gastronomiche, le tradizioni locali e l’agricoltura sostenibile nel rispetto dell'ambiente.
Si ha il sospetto che il 29 Maggio sarà davvero difficile ritornare a casa

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) . Oggi : 20 Aprile 2001

martedì 19 aprile 2016

Collegamento Napoli-Eolie. E' caos a bordo della nave in partenza per l'arcipelago.

Si stanno vivendo momenti di grande tensione sulla nave in partenza da Napoli per le isole Eolie - Milazzo. A protestare vibratamente sono una parte dei passeggeri che non possono disporre di cabine. Contestata - sembrerebbe - l'assegnazione delle stesse.
Addirittura a residenti a Lipari che avevano effettuato il viaggio d'andata e volevano all'arrivo prenotare la cabina per il ritorno è stato che non era possibile e che, comunque, bastava lasciare i biglietti dell'andata ad un addetto (come hanno fatto) per potervi accedere nel viaggio di ritorno.
Soltanto che stasera l'addetta alla quale sono stati consegnati i biglietti non è di turno ...una beffa!
Le proteste in atto sono ancora in corso.

Gianluca Corrado, una candidatura a sindaco di Milano a tempo di rap. «La Milano che non se la beve...» ll video del rap del Movimento 5 Stelle per la sua candidatura

Gianluca Corrado, il liparese candidato del Movimento 5stelle a sindaco di Milano, ha pubblicato su Facebook il video della canzone per la sua candidatura.
Ecco cosa scrive nell'accompagnare il video:
Da oggi la nostra corsa a Palazzo Marino ha anche una colonna sonora.
Grazie all'autore Simone Abbruzzi, a tutti gli attivisti e ai portavoce che hanno partecipato.
"Non si libereranno di noi perché è difficile vincere con chi non si arrende mai" (Gianroberto Casaleggio).
Milano non si arrende, anzi. "Questa è la Milano che non se la beve, corruzione e inquinamento hanno vita breve..."

Per visualizzare il video che abbiamo ripreso da Corriere della sera.it cliccare sul link (parte dopo la pubblicità)

http://video.corriere.it/milano-che-non-se-beveil-rap-movimento-5-stelle/956352f4-0613-11e6-98ad-d281ab178a74

Progetto Lipari porto, si cambia ancora. Si punta su radicale rivisitazione

"Ripescata" dal mare a Porticello l'auto nella quale la signora Sgroi ha perso la vita



E' stata recuperata nel mare di Porticello la Fiat Panda rossa della 46enne Carmela Tindara Sgroi, la donna che ha perso la vita quest'oggi finendo in acqua.
La sua auto, una volta ripescata, è stata posta – come da prassi – sottosequestro e trasferita nei sotterranei del megaparcheggio.
Il corpo della povera donna si trova all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'Autorità giudiziaria. 

E' di Cugna (Pianoconte) la donna che ha perso la vita finendo in mare con la sua auto a Porticello.

C.T.S. è la donna di 46 anni, nativa di Lipari, e residente a Cugna - Pianoconte, che ha perso la vita quest'oggi nel mare di Porticello, dopo essere caduta in acqua con la sua auto, una Fiat Panda.
Il punto è lo stesso, in linea di massima, dove il 16 marzo scorso, ha perso la vita, in un episodio tristemente analogo, il povero Giuseppe Minutoli
Ad accorgersi dell'auto, che stava sprofondando in mare, sono state due famiglie che risiedono sulla collina che sovrasta il molo e l'ex stabilimento della Pumex.
Lanciato l'allarme sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la guardia costiera, la polizia municipale e i carabinieri. Subito dopo è giunta l'ambulanza del 118.
Non appena arrivati sul posto, per accertarsi se a bordo vi era qualcuno si sono lanciati in mare i carabinieri Gaetano Geraci e Roberto Russo e il vigile del fuoco Nunzio Giuffrè. Hanno potuto così accertare che imprigionata nel mezzo, ad una profondità di 20 metri circa, vi era una donna.
Il successivo recupero del corpo è stato effettuato grazie ad un sub che stava effettuando una immersione alla sinistra del molo, dalla parte opposta in cui si è verificata la tragedia.
Il corpo della povera donna, che a quanto pare indossava la cintura, è stato trasferito a terra, con l'ausilio di un barchino, dai vigili del fuoco.  Qui il dottor Enzo Geraci, giunto sul posto a bordo dell'ambulanza del 118, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. 
Al riconoscimento si è arrivati attraverso i documenti recuperati all'interno dell'auto. 
Il corpo della signora, che aveva compiuto 46 anni, il 7 aprile scorso, è stato trasferito all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nel momento in cui scriviamo sono iniziate le operazioni di recupero dell'auto.
I carabinieri, che hanno provveduto a sentire chi ha visto l'auto inabissarsi, hanno avviato le indagini volte ad accertare, se possibile, le cause e le modalità del tragico evento.
Sul posto, una volta che si è diffusa la notizia, c'è un vero e proprio pellegrinaggio.
 La notizia ha, ovviamente, sconvolto gli isolani anche perchè - come anticipato - è sembrato di rivivere un tragico remake di quanto accaduto a marzo.
IL VIDEO GIRATO NELL'IMMEDIATEZZA DELL'ARRIVO DEI SOCCORSI

Auto in mare a Porticello. A bordo vi è una donna.

Un'auto di colore rosso, intorno alle 13:00, è finita in mare dal pontile di Porticello, già teatro nei giorni scorsi di un'altra disgrazia.
All'interno dell'auto, così come hanno avuto modo di accertare Vigili del Fuoco e Carabinieri, vi sarebbe una donna. Si stanno aspettando i sub per l'immersione. 
L'allarme è stato lanciato da una residente che ha visto l'auto finire in mare.
La donna, secondo i primi accertamenti, sarebbe M.T.S. del 1970.

IN AGGIORNAMENTO

Vulcano out per gli aliscafi. Si approda con monocarena e catamarani

Dopo l’incidente di ieri della nave "Isola di Stromboli", fino a quando non saranno riparati i danni all'approdo e ripristinata la normale agibilità,  nello scalo di Vulcano potranno fare operazione soltanto navi, monocarena e catamarani. 
Non sarà consentito - come disposto dal comandante del Circomare Lipari, Paolo MargadonnaAliscafi, l'approdo degli aliscafi.
I passeggeri diretti nell'isola, che trovano posto sugli aliscafi di SNS - sbarcheranno a Lipari e raggiungeranno Vulcano con i monocarena e i catamarani di LibertyLines.
I lavori di ripristino della struttura vulcanara dovrebbero essere, comunque, abbastanza rapidi. Sono stati affidati da SNS alla ditta Portelli di Lipari che dovrebbe completarli in un giorno/massimo due.  

lunedì 18 aprile 2016

Nave "Isola di Stromboli", sospinta dal vento, trancia parabordi a Vulcano. Resta ferma in porto e aliscafi non possono attraccare.

Apprensione a Vulcano, oggi pomeriggio, per la nave veloce "Isola di Stromboli" di Società Navigazione siciliana che - a quanto si apprende da fonti ufficiali, alle quali ci atteniamo- sospinta dal vento (sull'isola parlano di manovra errata) si è avvicinata pericolosamente al porto tranciando i parabordi del pontile degli aliscafi che, ricordiamo, dopo l'incidente del traghetto "Novelli" (9 settembre 2015) è "ospitato" nella struttura portuale in cemento dove accostano le navi. Danneggiata anche una porzione del molo.
La nave veloce nell'impatto ha riportato dei danni alla fiancata.
La nave è rimasta ferma in porto in attesa che si placasse il vento e venissero effettuate le necessarie verifiche. Alle 19 e 35 ha ripreso la navigazione verso Milazzo dove era diretta.
La presenza in porto dell'Isola di Stromboli ha impedito, di fatto, l'approdo degli aliscafi di linea. 
L'Eschilo, partito da Lipari, non potendo fare operazione a Vulcano ha riportato indietro i passeggeri, Lo scalo è stato anche saltato dai mezzi provenienti da Milazzo e che sono transitati dall'isola proprio mentre la nave era ferma in porto.
All'agenzia degli aliscafi di Lipari (al momento unica) il "prezioso" Peppe Natoli si è già attivato per fare trasferire a Vulcano una prima tranche di passeggeri diretti in quell'isola, attraverso una imbarcazione locale. Altri passeggeri dovrebbero raggiungere Lipari. Ma non mancano le difficoltà.
L'impatto contro i respingenti della struttura che ospita l'approdo dei mezzi veloci potrebbe causare, nelle prossime ore, dei problemi per quanto riguarda l'attracco degli aliscafi. Nessun problema vi dovrebbe essere, invece, per i monocarena.
Un ulteriore sopralluogo sarà effettuato domani dalla Guardia Costiera - Circomare Lipari che, al momento, ha interdetto l'approdo