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sabato 30 luglio 2016

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) : 30 Luglio 1952

Vico Montello...Lipari centro. Che inciviltà....Vergogna!





Ci lamentiamo dei rifiuti, dei ritardi nello svuotamento dei cassonetti ma poi...ci sono alcuni cittadini (una parte esigua) che si comportano da incivili, in disprezzo delle norme di smaltimento, così come di quelle che regolano il vivere civile.
E questo, riportato nelle foto, è il risultato, l'immagine che diamo ai turisti ed anche a noi stessi.
Siamo in vico Montello, lato Umberto I, ecco cosa è stato depositato stamane...semplicemente allucinante e vergognoso.
Ci chiediamo. E' così difficile risalire all'autore di questo "conferimento"?
Su questi "atteggiamenti" ci torneremo...comunque!

Inaugurata la mostra di arte contemporanea ” Lipari : Simbolica degli elementi e tradizioni”

E' stata inaugurata, ieri sera, nei locali ex biglietteria aliscafi di Marina Corta a Lipari, alla presenza del dottor Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, la mostra di arte contemporanea ” Lipari: Simbolica degli elementi e tradizioni”.
L'inaugurazione è stata preceduta dell’incontro -evento “Il libero pensiero, leva di sviluppo sociale" che si è tenuto nei giardini del Centro studi e che ha visto la presenza oltre che del Maestro Bisi , del prof. Luigi D’Andrea, costituzionalista dell’Università di Messina e del prof. Renato Candia, dirigente scolastico del comprensivo Lipari 1.
Nel corso dell'incontro, coordinato dal giornalista Angelo Di Rosa, è stato

consegnato al dottor Stefano Bisi (Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia) il premio “Libero pensiero 2016”. Il premio “Libero pensiero alla carriera” è stato, invece, consegnato al professor Giuseppe Gambardella.
Le iniziative sono della Eolia – Cenacolo culturale, presieduta dall’avvocato Giancarlo Niutta.


Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno


Scogliera di Sutta o' palu (Lipari) 
(Foto Silvia Sarpi)

SANTO DEL GIORNO
S. Pietro Crisologo fu nel secolo v difensore della Chiesa occidentale contro gli Eutichiani. Nacque da agiata famiglia di Imola e fu battezzato dal vescovo S. Cornelio, dal quale fu pure istruito nelle lettere, ed ordinato diacono. 

Morto il Vescovo di Ravenna, i fedeli radunati elessero il nuovo Vescovo e pregarono S. Cornelio che li appoggiasse per ottenere da Roma la conferma della elezione. Cornelio accettò di buon grado, e condusse seco anche il diacono Pietro. Giunto a Roma, Sisto III, illuminato da una visione, anziché approvare la nomina elesse a reggere la chiesa di Ravenna il diacono Pietro.
Né i Ravennati ebbero a rammaricarsene. Appena entrato nella sua diocesi, il novello Vescovo si diede con grande ardore e fermezza a porre rimedio ai gravi abusi che erano penetrati specialmente nelle così dette calende di gennaio, che tenevano il luogo dell'attuale carnevale; e vi riuscì. 
Fu grande oratore, per questo fu detto « Crisologo » che vuol dire « Parola d'oro ». Ma fu ancora più grande come scrittore tanto da essere proclamato Dottore della Chiesa. Lasciò moltissimi discorsi ed omelie di cui ben 176 sono pervenuti fino a noi. I più celebri sono quelli contro le calende di gennaio in cui non si stanca di ripetere che « non potrà godere con Cristo in cielo chi vuol godere col diavolo in terra ». 
Verso la fine della sua feconda vita, lavorò alla difesa del dogma cattolico contro Eutiche. Questo eretico confondeva in una sola le due distinte nature, umana e divina, esistenti nella persona di Gesù Cristo: essendo per questo stato condannato dal patriarca S. Flaviano, si rivolse ai principali vescovi per lamentarsi e difendersi. Scrisse anche al vescovo Crisologo ma questi gli raccomandò di leggere la lettera che a quel riguardo aveva già scritto il Papa S. Leone "perché," gli diceva, "l'apostolo Pietro che vive nella sede del Pontefice non ricusa di insegnare la verità della fede a quelli che la cercano", indicandogli con questo di sottomettersi all'autorità del Pontefice. 
Prese pure parte al Concilio Ecumenico di Calcedonia in cui l'eresia Eutichiana fu condannata e la dottrina della Chiesa chiarita e confermata. Poco tempo dopo questo Concilio il vescovo Crisologo volò agli eterni gaudi. 
PRATICA. — È dovere di ognuno istruirsi nella religione. 
PREGHIERA. O Signore, che con una divina rivelazione hai designato a reggere la tua Chiesa, il santo vescovo Pietro Crisologo, concedi a noi che possiamo avere intercessore in cielo colui che avemmo dottore in terra. 

venerdì 29 luglio 2016

Ministro Galletti incontri lavoratori ex Pumex. La richiesta della FP CGIL

Al Ministro dell’Ambiente All’Assessore Regionale Territorio ed Ambiente 
Al Sig. Sindaco Comune di Lipari 
Oggetto: Ministro Ambiente in visita a Lipari. Futuro vertenza ex Pumex. 
 La FP CGIL apprende dalla stampa che il Ministro dell’Ambiente, Galletti, domani sarà a Lipari per presenziare ad un incontro organizzato dall’Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF). 
Avremmo gradito che il Ministro e le altre figure Istituzionali che saranno presenti, dall’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente ai vertici del Comune, avessero ritenuto importante incontrare, tra tutte le visite programmate, i lavoratori della ex Pumex e la FP CGIL che da anni li rappresenta in una vertenza divenuta a dir poco vergognosa. 
Vogliamo ricordare al Ministro Galletti le dichiarazioni dei suoi predecessori, Pecoraro Scanio, artefice della chiusura delle cave di pomice e Rutelli che in più dichiarazioni pubbliche ed in sede UNESCO hanno dato certezza e garanzia che i lavoratori della ex Pumex sarebbero stati ricollocati. 
A TUTT’OGGI NIENTE DI TUTTO CIO’ E’ AVVENUTO. 
Da anni i lavoratori della ex Pumex prestano servizio in una condizione di assoluta precarietà e senza che nessuna Istituzione ne riconosca la qualificazione. Per l’INPS sono dei disoccupati. 
BASTA CON LE PAROLE E LE RASSICURAZIONI. VOGLIAMO RISPOSTE CERTE. 
Il Ministro del Governo Nazionale ed un Assessore Regionale non possono non incontrare i lavoratori che sono LE VITTIME SACRIFICALI della DICHIARAZIONE UNESCO delle EOLIE PATRIMONIO dell’UMANITA’. 
La FP CGIL comunica, pertanto, che domani una delegazione di lavoratori cercherà per l’ennesima volta di portare all’attenzione di tutta la delegazione ministeriale e regionale la VERGOGNOSA SITUAZIONE in cui SONO STATI RIDOTTI. 
Messina, 29.07.2016 
 Il Segretario Provinciale AA.LL. Il Segretario Generale FP CGIL
Francesco Fucile e Clara Crocè

DOMANI SU 16 SPIAGGE SICILIANE LA CAMPAGNA "MA IL MARE NON VALE UNA CICCA"

Mondello, area marina protetta di Ustica, di Favignana. Mazara del Vallo, Marinella di Selinunte, Eraclea Minoa, Marsala, Realmonte / Scala dei Turchi. E poi Santa Croce Camerina, Marina di Ragusa, Fontane Bianche, Augusta, Catania. E infine i faraglioni dei Ciclopi e Isola Lachea e la spiaggia Isola Bella di Taormina.
Sono questi i luoghi in cui domani mattina, sabato 30 luglio, i volontari dell'associazione ambientalista MareVivo Sicilia si distribuiranno per dare il via alla nuova campagna "Ma il mare non vale una cicca?", lanciata come sempre dal coordinamento nazionale dell'associazione.
Come negli ultimi anni, i volontari raggiungeranno le spiagge dell'isola per sensibilizzare bagnanti, cittadini e turisti a non abbandonare le cicche di sigarette tra le acque del mare e la sabbia delle spiagge. Cicche che, se disperse nell'ambiente, arrecano danno sia al mondo animale che vegetale dei fondali.
Con la sua ottava edizione, la campagna distribuirà 650 “Cenerino”, portacenere portatili che i bagnanti potranno utilizzare, risciacquare, conservare e riportare in spiaggia e nei luoghi all'aperto. Più di 350 gli stabilimenti e centri visite delle Aree Marine Protette coinvolti e 50 le spiagge libere in cui i volontari, oltre a sensibilizzare i cittadini, realizzeranno la pulizia del litorale.
Come già anticipato, saranno sedici i luoghi siciliani coinvolti.
Qui l'infografica completa -- http://www.mailmarenonvaleunacicca.it/regioni/sicilia.html
Anche quest’anno la campagna, realizzata in collaborazione con JTI, è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, con il supporto del Sindacato Italiano Balneari e il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto. Testimonial della campagna 2016 l’attore della fiction “Squadra Antimafia”, Giulio Berruti.

COMUNICATO STAMPA CAMERA COMMERCIO MESSINA. SPID, un kit per l’identità digitale a disposizione dell’impresa

Si chiama “SPID” ed è il sistema di autenticazione che permette a cittadini e imprese di accedere in modalità sicura e garantita ai servizi online della Pubblica amministrazione e dei privati, con un’unica identità digitale.
Un servizio che, a partire da lunedì 1. agosto, la Camera di commercio metterà a disposizione delle imprese del territorio, alle quali offrirà la possibilità di ottenere le credenziali del Sistema pubblico di identità digitale. Il rilascio è gratuito sino al 30 giugno 2017.
Forte della consolidata esperienza maturata sul fronte della promozione verso imprese e professionisti degli strumenti digitali più avanzati, gli Enti camerali, con il coordinamento di Unioncamere e il supporto operativo di InfoCamere, hanno realizzato un’iniziativa di sistema che arricchisce l’offerta a disposizione di chi fa impresa, confezionando un vero e proprio “Kit di identità digitale” al servizio del business. Fino a ora la Carta nazionale dei servizi delle Camere di commercio ha fornito a circa 1.500.000 cittadini imprenditori sia un certificato di identità digitale, sia la firma elettronica per firmare atti, documenti e pratiche telematiche. Il tutto utilizzando una smart card e un lettore o un token USB. Da oggi, le cose cambiano: per accedere ai servizi, basta autenticarsi con “SPID” e, se c’è bisogno di firmare un documento elettronico, si può utilizzare la firma digitale.

«L’iniziativa ha un duplice obiettivo – afferma il segretario generale della Camera di commercio di Messina, Alfio Pagliaro - da un lato, quello di promuovere la massima diffusione delle identità digitali “SPID” tra le imprese per facilitarne le attività e la competitività. Dall’altro, integrare progressivamente nel sistema di autenticazione tramite “SPID” i servizi  digitali del sistema camerale». Per ulteriori informazioni, tel. 090/7772253 o consultare il sito www.me.camcom.it  

Altri 7 fari siciliani aspettano di cambiare look: a Settembre il nuovo bando. Vi è anche quello di Capo faro (Salina)

Il dottor Giuseppe La Greca ci segnala questo articolo di Travelnostop
Con 7 fari e altri due beni di diversa natura messi al bando, la Sicilia è tra le regioni protagoniste del secondo bando per l'affitto di 20 beni di proprietà dello Stato tra fari, torri ed edifici costieri, che saranno recuperati e trasformati in strutture ricettive, hotel o resort di lusso. 
Il progetto rientra nel più ampio circuito 'Valore Paese' e porterà ad investimenti di 6 milioni di euro per riqualificare le strutture e ad una ricaduta economica complessiva di circa 20 milioni.
 I beni coinvolti nel bando, che uscirà a settembre, sono il Faro di Punta Libeccio nell'Isola di Marettimo, il Faro di Punta Spadillo a Pantelleria, il Faro di Capo Mulini ad Acireale. il Faro di Capo Milazzo e il Faro di Capo Faro a Salina. Inoltre, il Padiglione Punta del Pero a Siracusa, lo Stand Florio a Palermo, il Faro di Capo Zafferano a Santa Flavia e il Faro di Riposto. 
Appena il mese scorso si era conclusa la prima edizione del bando che aveva visto aggiudicati 4 fari siciliani. In particolare, il Faro di Brucoli ad Augusta sarà utilizzato da Azzurra Capital srl come punto di accoglienza turistica associato ai prodotti eno­gastronomici locali. Il Faro Capo Grosso di Levanzo diventerà un resort in cui ospitare workshop di cucina, fotografia, eventi, escursioni e attività legate alla vela, alla pesca e allo yoga, nelle intenzioni di Lorenzo Malafarina. Per il Faro di Punta Cavazzi ad Ustica, la società Sabir Immobiliare ha proposto un progetto di accoglienza sul modello foresteria in cui sviluppare momenti dedicati alla formazione, allo studio e all'intrattenimento. Infine il faro di Murro di Porco a Siracusa è stato assegnato a Sebastian Cortese, che ha proposto un modello di business articolato su vari fronti: ristorazione, marketing, congressi, eventi e 14 posti letto tra suite e boutique apartment. www.agenziademanio.it/opencms/it/ValorePaese/faritorriedificicostieri

Angelini (Fondazione Unesco) "Bene Parco Pantelleria, adesso mettiamo in sicurezza le Eolie, blocchiamo la speculazione"

Pantelleria che è stata nel 2014 insignita patrimonio immateriale dell'UNESCO con "L'alberello da Vite", oggi diventa il 24esimo parco nazionale, in applicazione della legge statale la 222/2007, costituendo così, un nuovo presidio a tutela del paesaggio, delle risorse naturali e marine.
La legge del 2007 stabiliva la contestuale realizzazione di altri tre parchi: Eolie, Egadi e litorale trapanese, e Monti Iblei. Questo lungo periodo di transizione (quasi 10 anni), a spinto gli speculatori ad accelerare i tempi - vedi incendio doloso di Pantelleria - per la realizzazione dei loro intenti criminali che devastano i beni comuni a partire straordinarie aree naturalistiche e paesaggistiche da preservare e valorizzare in modo sostenibile.
Adesso è necessario accelerare il processo per l'istituzione degli altri parchi, a partire da quello delle Eolie patrimonio UNESCO a possibile rischio permanenza nella WHL, per il perdurante ostracismo di alcune forze isolane che impediscono l'avvio della gestione del sito UNESCO, grazie a sponde politiche presenti nell'amministrazione di Lipari, che si è distinta nel passato per aver presentato un ricorso al TAR contro l'istituzione della "Riserva naturale dell'Isola di Lipari". L'istituzione della riserva rappresentava, insieme alla redazione e l'avvio della gestione del sito, le richieste formulate della Commissione del Patrimonio Mondiale UNESCO e messe nero su bianco, subito dopo la visita ispettiva nell'arcipelago del marzo 2007, che si concludeva con la richiesta di: istituire la riserva naturale di Lipari, l'adozione del Piano di Gestione e l'avvio della gestione. Questi impegni sono stati assunti dalla regione e dallo stato italiano per scongiurare la cancellazione delle Eolie dall'UNESCO.
Oggi, la riserva decretata dalla regione per rispettare gli impegni con l'UNESCO è stata bloccata dal TAR per un ricorso presentato dal Comune di Lipari; l'autorità di gestione del sito UNESCO, nonostante l'impegno dei sindaci di Salina, non è mai stata mai istituita; il Piano di gestione UNESCO Isole Eolie", rimane come unico impegno rispettato ma privo di efficacia operativa.
Eppure il Piano di gestione UNESCO” delle Isole Eolie è stato in occasione delle candidature del "Premio Europeo del Paesaggio del Consiglio d’Europa" dichiarato "meritevole di menzione speciale, in quanto le misure in esso contenute finalizzate a tutelare le qualità naturali, paesaggistiche e identitarie delle comunità locali sono riuscite a contrastare operazioni speculative di consumo del suolo". La menzione rappresenta "un riconoscimento dei valori contenuti e promossi dal Piano e un segno di incoraggiamento per una gestione corretta del territorio in termini di sviluppo sostenibile".
Non è più rinviabile l'istituzione della gestione del sito UNESCO e con esso o prima di esso l'istituzione del Parco per sanare anche il vulnus prodotto dal ricorso al TAR.
Facciamo voti per una rapida istituzione del Parco delle Eolie al ministro Galletti per il duplice ruolo che lo vede allo stesso tempo, autorità di competente per l'istituzione del Parco e ministro di riferimento del Patrimonio naturale dell'UNESCO.

Aurelio Angelini, direttore Fondazione UNESCO Sicilia

Accesso cani in spiaggia. Giorgianni : "Nessuna ordinanza. Chiesta sola intensificazione attività sanzionatorie"

COMUNICATO STAMPA
Oggetto: Presenza animali domestici nelle spiagge del territorio comunale
Con riferimento alla notizia inerente l’emissione da parte del Sindaco di Lipari di un ordinanza che vieta l’introduzione di animali domestici nelle spiagge del territorio comunale, ampiamente strumentalizzata dai “soliti noti”, si precisa quanto segue:
il Sindaco non ha mai emanato alcuna ordinanza concernente la tematica oggettivata;
a seguito di numerose segnalazioni, pervenute da parte di cittadini e villeggianti circa la presenza di animali domestici, soprattutto cani, nelle spiagge del territorio comunale, che potrebbero creare problematiche di natura igienico-sanitaria, il Sindaco ha sollecitato gli organi di controllo competenti al fine di intensificare le attività sanzionatorie onde reprimere efficacemente la inaccettabile abitudine di portare in spiaggia, soprattutto nelle ore mattutine, animali domestici senza curarsi di rimuovere gli escrementi;
i divieti di transito, la sosta ed il bagno di cani ed altri animali domestici nelle aree demaniali sono regolamentati da un D.D.G. emanato dal Dirigente Generale del Dipartimento del Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana e da una conseguente ordinanza emessa dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari.
L’azione di questa Amministrazione non può essere interpretata come una volontà discriminatoria nei confronti dei proprietari di animali domestici ed è utile, in tal senso, ricordare che si è sempre dimostrata sensibile alle problematiche inerenti agli animali di affezione anche nella redazione del nuovo Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo, in cui ha individuato le aree accessibili da parte dei predetti animali che è l’unico modo per consentire, nel rispetto delle norme regionali e nazionali, l’accesso regolamentato dei medesimi nelle zone destinate alla balneazione.
Dalla Residenza Municipale, 29/07/2016
Il Sindaco
(Marco Giorgianni)

La solita estate da "sballo" di un turismo povero e disordinato (di Luca Chiofalo)

Riceviamo e pubblichiamo:
E' arrivata l'estate, annunciata da orde di "ragazzini" urlanti e nottambuli e dall'invasione quotidiana di "turisti in barcone".
Se la strategia turistica è quella di attrarre questo genere di ospiti e trasformarci tutti in venditori di alcol, pizza e souvenir si è vicini a centrare gli obiettivi...
Qualcuno parla di "boom" e ognuno sbarca il lunario come può, ma la confusione arraffona in cui svolgiamo le nostre attività e questo turismo povero e disordinato sono uno sfregio al luogo meraviglioso in cui viviamo.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Frasi

«TERZA LEGGE DI TELESCO: Ci sono due tipi di cerotti: quelli che non si attaccano e quelli che non vengono più via.» Berthold Brecht

Lipari, Piazza Mazzini illuminata..magnifica!





Attivata a Piazza Mazzini, come è ben visibile dalle foto, l'illuminazione notturna.
La piazza ripulita e illuminata, e dove grazie alla preziosa mediazione dell'amministrazione Giorgianni sono ripresi i lavori di riqualificazione, è davvero un vero e proprio gioiellino...una bomboniera nel cuore dell'isola
Ci auguriamo che non diventi oggetto delle attenzioni dei vandali...sarebbe davvero un grave peccato.

Oggi al Centro studi l'incontro-evento "“Il libero pensiero, leva di sviluppo sociale". Saranno anche premiati Bisi e Gambardella

Sarà consegnato oggi a Lipari al dottor Stefano Bisi (Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia) il premio “Libero pensiero 2016”. L’iniziativa  è della  Eolia – Cenacolo culturale, presieduta dall’avvocato Giancarlo Niutta. 
Il premio “Libero pensiero alla carriera” sarà invece consegnato al professor Giuseppe Gambardella. 
La consegna dei premi avverrà nel corso dell’incontro -evento “Il libero pensiero, leva di sviluppo sociale" che si terrà alle 19,00 nei giardini del Centro studi e che vedrà la presenza, oltre che dei due premiati, anche del professor Luigi D’Andrea, Costituzionalista dell’Università di Messina e del professor Renato Candia, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Lipari 1. 
L’incontro -evento sarà coordinato dal giornalista Angelo Di Rosa. 
A seguire il Maestro Bisi inaugurerà una esposizione, nei locali della Lipari porto a Marina Corta, che si prefigge, anche attraverso l’accesso multimediale, di sensibilizzare il recupero e la valorizzazione della cultura eoliana e il suo legame con la natura, per favorire un percorso di crescita personale e di progresso nel solco della tradizione. 
Dal 29 Luglio al 6 Agosto esporranno gli artisti Renata Conti, Giovanna Maggiore, Ambra Mirabito e Loredana  Salzano. Dal 7 al 14 Agosto Claudio Cristina e Salvo Currò

Vulcano. Corrieri :" Messina scriva a titolo personale, Circoscrizione decaduta"

Il signor Daniele Corrieri, dopo la nota che Angelo Messina di Vulcano ha inviato ieri ai giornali online, evidenzia che lo stesso non ha titolo per scrivere quale vice-presidente della Circoscrizione, essendo questa decaduta dopo il decesso del presidente. 
La nota, quindi, deve intendersi a titolo personale

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 29 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno ad Onofrio La Greca, Giusi Lorizio, Walter Taranto, Francesco Malfitano, Benedetto Marcello Tedros, Bartolomea Cafarella, Lorena Portelli, Mariabeatrice Bonica, Tindaro Fichera, Silvano De Fulvio, Letizia Famularo, Manuela Manfrè e Mario Bonarrigo
Ieri sera è stato smarrito un telefono Iphone 6s colore nero, nei pressi del ristorante "La Cambusa" in via Garibaldi a Lipari. Per info 3391714494

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno





















FILICUDI 
(FOTO DONATELLA TARANTO)

SANTO DEL GIORNO
Era sorella di Lazzaro e di Maria. Era questa una famiglia molto distinta e caritatevole che Gesù molto amava e sovente onorava con la sua presenza. 
A Marta era affidata la cura delle faccende domestiche. Ella mostrava ogni impegno per servire bene Gesù, e S. Luca narra che una volta, vedendo che la sorella Maria non l'aiutava nelle sue faccende, si lamentò dolcemente col Maestro Divino dicendo: 
« Signore, non t'importa che la mia sorella mi lasci sola a servire? ». Ma Gesù, pur non biasimando la sua sollecitudine, le disse: « Marta, Marta, tu ti affanni e t'inquieti di troppe cose. Una sola cosa è necessaria ». 
Alla morte del fratello Lazzaro le due sorelle rimasero molto contristate e non c'era chi potesse consolarle nel loro dolore. Fosse almeno stato presente Gesù! Egli, avvisato, non era ancora ritornato. Ma quattro giorni dopo, ecco arrivare il Maestro. « Marta, narra l'evangelista S. Giovanni, appena seppe della venuta di Gesù, gli andò incontro, mentre Maria se ne stava in casa a piangere. Disse a Gesù: Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto. Ma anche ora so che tutto quello che domanderai a Dio, te lo concederà. Gesù le disse: Tuo fratello risorgerà. Rispose Marta: Lo so che risorgerà nella risurrezione dell'ultimo giorno. E Gesù: Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se morto vivrà e chi vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo? Ella rispose: Si, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il figliuolo di Dio vivo, che sei venuto in questo mondo ».
Gesù, per rinfrancare la fede di Marta e di Maria e per mostrare ai Giudei ch'egli era veramente padrone della vita e della morte, giunto al sepolcro, disse ai circostanti: « Togliete la pietra ». E a Marta che gli osservava: « Signore, già puzza, perchè da quattro giorni è lì ». Gesù rispose: « Non ti ho detto che se credi. vedrai la gloria di Dio? ». Gesù richiamò in vita Lazzaro, e « molti Giudei, conclude l'Evangelista, venuti da Maria e da Marta, avendo visto quanto aveva fatto Gesù, credettero in Lui ». Non si può certo descrivere la gioia delle due sorelle nel riavere vivo il loro amato fratello che tanto avevano pianto. Esse per tutta la vita serbarono al Redentore la più viva gratitudine. 
Molto probabilmente Marta fu presente al Calvario con sua sorella Maria, e con lei vide il Salvatore risorto. Dopo l'Ascensione di Gesù al cielo, Marta, con la sorella Maria ed il fratello Lazzaro, fu dai Giudei gettata in mare, perchè venisse sommersa dalle onde; ma la nave miracolosamente protetta e guidata giunse incolume nel golfo di Marsiglia. In questa città S. Marta fondò una comunità di vergini che governò santamente, finchè ricca di meriti, il 29 luglio dell'84, passò al gaudio sempiterno. Le sue reliquie si venerano a Tarascona, sul Rodano.

PRATICA. — Il rimprovero del Maestro fatto a Marta ci porti ad attendere con maggior cura alle cose spirituali. 
PREGHIERA. — Esaudiscici, Dio nostro Salvatore, affinchè, come ci rallegriamo della festa della tua beata vergine Marta, così veniamo ammaestrati nella vera devozione. 

giovedì 28 luglio 2016

Vip alle Eolie. E' tornato a Lipari Bruno Vespa

Pomeriggio liparese per Bruno Vespa giunto nel capoluogo dell'arcipelago in barca.
Si è anche avventurato sul Corso Vitt. Emanuele. 
L'ultima "visita" di Bruno a Lipari risale all'Agosto del 2012.
Nella foto lo vediamo con Cristiana Natoli

Libero Pensiero. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Minorenne in coma etilico a Vulcano, ma...

Siamo stati tempestati di telefonate per un presunto caso di un minorenne in "coma etilico" la notte scorsa a Vulcano. 
La notizia, che stamane girava nell'isola, attraverso il tam-tam dei social ha finito per generare forte preoccupazione.
Abituati a ricercare la verità abbiamo preferito non farci trascinare nel facile sensazionalismo. 
Abbiamo fatto, però, tutta una serie di verifiche e adesso possiamo scrivere che non c'è stato nessun "coma etilico". 
Sicuramente, per dirlo con un termine in uso, qualcuno ha "alzato il gomito"...decisamente un po troppo.
Nessuna giustificazione comunque...anzi la raccomandazione...a non abusare di alcool...così come...l'invito a non vendere alcool ai minorenni e ad effettuare controlli. 
E vale, ovviamente, non solo per Vulcano!

"Sono tutte creature di Dio"...Dite che si offende se facciamo una bella deblattizzazione e derattizzazione?

Un amico ironicamente su fb, commentando un post, scrive "Sono tutte creature di Dio". 
Noi scriviamo: Credete che si offenderà se facciamo una bella deblattizzazione e derattizzazione?
Oh...non è obbligatorio...ma noi che oltre a scrivere, vediamo (purtroppo, in questi  casi) e sentiamo...pensiamo che il suggerimento si possa accogliere. o no?

Art.1 plaude ai volontari di Vulcano ed invoca un sindaco imprenditore

Finalmente il dott. Sergio La Cava interviene senza menzionare e lodare l'operato dell'amministrazione e questo certamente rappresenta una novità nel panorama politico locale. 
Su una questione certamente ci troviamo d'accordo e ci riferiamo all'impegno meritevole che i volontari e le associazioni del posto ci stanno mettendo per colmare le innumerevoli lacune di una amministrazione che ama vivere nelle emergenze. 
Noi,a differenza sua, preferiamo pensare ed immaginare l'isola di Vulcano con un porto ordinato secondo i criteri consoni ad una località turistica,con pontili adeguati,strutture idonee e segnaletiche corrette ma ci sarà modo e tempo per confrontarsi e comprendere meglio cosa sia più giusto e corretto fare per una porzione di territorio dimenticata dalla politica locale. 
Strade dissestate,spiagge sporche,porti insicuri,raccolta differenziata inesistente,disoccupazione crescente,impianti sportivi abbandonati,ambulantato dilagante,l'arenile delle sabbie nere ridotto ai minimi termini perché questa amministrazione non è stata capace di scrivere neanche una semplice letterina alla regione per la richiesta di un intervento urgente così come era stato concordato con il presidente della regione. 
Insomma,secondo noi a Vulcano c'è molto da fare e non basta la dedizione dei tanti volontari che amano la propria terra,ai quali va chiaramente il nostro plauso,ma è necessario un cambio di marcia nella mentalità di chi amministra. 
Questo territorio per crescere ha bisogno di un sindaco imprenditore perché con i ragionieri si continuano a dare numeri ma i conti alla fine non tornano mai. Solo gli stupidi non cambiano idea! 
Art.1

Presidente Mattarella firma decreto d'istituzione Parco di Pantelleria. E' il primo in Sicilia. L'ex ministro Pecoraro Scanio: "Ora si istituisca quello delle Eolie"

PARCHI. PECORARO SCANIO: «GRANDE SODDISFAZIONE PER PANTELLERIA CHE È IL 24° PARCO NAZIONALE, PRIMO IN SICILIA»
Alfonso Pecoraro Scanio: «Ora è necessario procedere con l’istituzione di altri parchi a partire da quello delle isole Eolie che ricade in un’area Patrimonio Unesco»

«Questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto di istituzione del parco di Pantelleria che diventa il 24esimo parco nazionale, primo in Sicilia. Finalmente si dà esecuzione a una norma votata nel 2007 con la legge finanziaria». Così l'ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio ringraziando il Capo dello Stato commenta con grande soddisfazione la nascita di uno dei quattro parchi della Sicilia di cui propose l’istituzione.
Pantelleria, infatti, è solo uno dei quattro parchi (oltre a Pantelleria, c’erano quello delle Isole Eolie, delle Isole Egadi e dei Monti Iblei) che l’ex ministro riuscì a inserire nella Finanziaria del governo Prodi, votata nel 2007.
«Dopo nove anni - commenta positivamente il Presidente della Fondazione UniVerde – siamo giunti a un traguardo importante e ringrazio il Governo, la Regione e il sindaco di Pantelleria per l’impegno. Spero che adesso si lavori per istituire gli altri tre parchi, a partire da quello delle Eolie che peraltro ricade in un’area Patrimonio Unesco».
«Oggi è una bella giornata per la natura e l'ambiente italiano, una giornata di festa – conclude Pecoraro Scanio – soprattutto dopo il lungo contenzioso che c’era stato con la Regione Sicilia, che si oppose in Corte Costituzionale alla fine perdendo, contro questa norma. Dobbiamo rafforzare e potenziare tutti i parchi, dargli risorse sufficienti invece di procedere con tagli che non consentono di coprire neanche le spese di gestione e del personale, e lavorare affinché anche i parchi del Delta del Po e della Costa Teatita diventino nazionali».