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giovedì 18 agosto 2016

Mancato rispetto orario conferimento rifiuti. Elevati sei verbali a cittadini e diportisti

Il mancato rispetto dell'orario di conferimento dei rifiuti nei cassonetti ha portato stasera a Lipari all'elevazione di 6 verbali per circa 1.000 euro a carico di cittadini e diportisti (euro 168,48  cad.)
I verbali sono stati elevati dalle vigilesse Simona Grella e  Daniela Castrogiovanni tra Marina Lunga, Pignataro e Canneto
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni 

E' deceduto Don Bruno Maiorana, aveva 73 anni. Per 37 è stato il parroco di Pianoconte

E' deceduto nella Casa di riposo di Valdichiesa (Salina), Don Bruno Maiorana, 
Aveva 73 anni.
Don Bruno è stato per 37 anni il parroco della comunità di Pianoconte.
Comunità che, anche in questi anni in cui è stato a Salina, così come in queste ultimissime ore della sua vita terrena, gli è stata vicina con affetto e amore filiale
Nel salutarlo noi di Eolienews vi proponiamo un video che abbiamo realizzato a Pianoconte in occasione dell'inaugurazione del monumento ai Caduti. Occasione in cui egli era presente, impartendo la  benedizione

Inaugurata a Filicudi la "Biennale d'arte". Resterà aperta sino al 20 Agosto (di Michele Manzotti)


 (Michele Manzotti) Un'isola vista attraverso il passato per capire meglio le 
immagini dedicate al presente. Ma soprattutto per pensare a un futuro diverso e ancorato alla tradizione. 
Filicudi è la protagonista assoluta della Biennale d'arte nell'isola che si è aperta all'Hotel Phoenicusa. Lo spazio al Porto ha ospitato per la prima volta, a cura di Francesco Pessina, la rassegna che prima d'ora si era tenuta sempre nell'atelier Basler. 
Una nuova collocazione di una formula sostanzialmente inalterata, che ha però consentito di tenere aperta "La più piccola Biennale al mondo" (così è orgogliosamente chiamata dai promotori) per alcuni giorni. 
Le opere dei 40 artisti saranno visibili al pubblico fino al 20 Agosto con orario 10-21.

Grande Guerra (1915-18) I caduti eoliani (rubrica a cura di Giuseppe Cirino) : Soldati Panarello (Pianoconte) e Natoli (QuattropanI

Soldati
Panarello Paolo e Natoli Mariano
Morti nella Battaglia di Gorizia
100 anni fa

Panarello Paolo di Antonio nato a Lipari (Pianoconte) il 25 gennaio 1886 – distretto militare di Messina
Caporale dell’11° Reggimento di Fanteria  matricola 25348 - Morto il 7 agosto 1916  nella 12^ sezione di sanità per ferite riportate in combattimento all’età di 30 anni - Sepoltura: Cimitero di Massa
 
Unità di appartenenza
Brigata Casale – 11 ° / 12° Reggimento di Fanteria

Anno 1916
-          Dal 1° al 3 gennaio: Pendici Ovest alture del Podgora - Pubrida e Valisella – Vetta del Calvario – Q.240 – Naso di Lucinico;
-          Dal 15 al 18 gennaio: Medena.
-          Dal 29 gennaio al 25 febbraio: Trincee di Podgora – Q.240 – Tre Croci Calvario – Lucinico – Vallone dell’Acqua – Pubrida – Valisella;
-          Dal 22 marzo al 12 agosto: Trincee del Grafenberg – Q.12 del settore di Monfalcone (soltanto il I°/II°) – Zona del Calvario – Podgora – Q.240 – Linea di Vertojbica – Gorizia;
-          Dall’11 settembre al 5 novembre: Vertojbica – Merna – Trincee bassa Vertojbica;
-          Dal 23 al 31 dicembre: Zona di Kambresco.


Circostanze della Morte del soldato Panarello Paolo

Dai riassunti dei diari di guerra della Brigata Casale:

Alla fine di Gennaio del 1916 la brigata è in linea sul Podgora e vi rimane per circa un mese; vi ritorna poi il 22 marzo e non se ne allontana che il 12 agosto, dopo avere definitivamente strappato al nemico quelle forti e importanti posizioni, guadagnata la riva destra dell’Isonzo ,,e messo piede a Gorizia redenta.
                Nell’attacco della testa di ponte di Gorizia, alla brigata, schierata per ala col 12° contro il Podgora e l’11° contro il Calvario, sono assegnati, come primo obiettivo, l’espugnazione di questo forte pilastro e il raggiungimento della riva sinistra dell’Isonzo.
                Nella mattinata del 6 agosto le nostre artiglierie  aprono con estrema violenza il fuoco contro le difese nemiche; alle ore 16:00 l’11° scatta con balzo travolgente e, vinte successivamente accanite resistenze, riesce, all’imbrunire, a espugnare le difese della cresta del Calvario ed a discendere il versante orientale del monte fino al villaggio di Podgora. Il nemico tenta, contrattaccando violentemente, di contrastargli l’avanzata e da “Tre Croci” e dalla “Cappelletta” ne ostacola in tutti i modi il movimento. Alle ore 17:00 viene dato ordine al 12° di avanzare. Al 12° è affidato l’attacco di Q.240 (Podgora) e doveva subordinare la propria azione ai risultati dell’11° fanteria; esso perciò attacca risolutamente la Cappelletta e le Tre Croci riuscendo a metter piede nelle prime trincee di dette posizioni. La testa di ponte di Gorizia intanto comincia a crollare dinanzi agli irresistibili  attacchi del VI Corpo d’Armata Italiano ed il giorno 7 l’unica speranza austriaca è riposta nel contrattacco che le truppe del Podgora debbono sferrare contro il Calvario per ristabilire , in quel tratto, la situazione e mantenere ancora una piccola occupazione sulla sinistra  del fiume. Accanitamente contrattaccano alle ore 21 del giorno 7 i battaglioni austriaci del Podgora, ma le truppe della Casale resistono tenacemente costringendo il nemico a ripassare il fiume e lasciare quelle forti posizioni che avevano visto 14 mesi di aspra e sanguinosa lotta.

Dai registri dello stato civile dell’11° Reggimento di Fanteria.

“L’anno millenovecentosedici, nel di sette del mese di agosto nel comune di Massa, mancava ai vivi alle ore una e tenta minuti in età di anni trenta il soldato Panarello Paolo dell’11° reggimento fanteria n°25348 di matricola, distretto militare di Messina Classe 1887. Nativo di Lipari, Provincia di Messina figlio di Antonio e di Giavina Grazia, morto in seguito a ferita al cranio penetrante da fucilata, riportata per fatto di guerra, sepolto nel cimitero a Sud M.S. Massa, come si evince dall’attestazione delle persone a piè del presente sottoscritto. Il Comandante la sezione Zaracao Silvio il Capitano medico Valvanersi  G. Renato.”

Natoli Mariano  di Domenico  nato a Lipari (Quattropani) il 7 novembre  del 1893, distretto militare di Messina
Soldato del 150° Reggimento di Fanteria (Milizia Mobile)  Disperso il 9 agosto 1916 sul medio Isonzo in combattimento all’età di 23 anni - Sepoltura: Ignota


Brigata Trapani – 149 ° / 150° - 144°

Anno 1916
-          Dal 1° all’11 gennaio: Monte Sei Busi – Valloncello Settentrionale di Verimigliano – Trinceramento della Madonnina – canale dei Dottori;
-          Dall’11 febbraio al 23 aprile: settore Monfalcone (Mandria Pirma – Officina Adria – Marcelliana – QQ.98 e 93) Azione contro le QQ.121 – 85 – 77 -21;
-          Dal 3 al 19 giugno: Settore M. Cengio – M. Barco – Belmonte (M. Paù – Val Canaglia – Casera – del Gallo – Casera Sunnio – Falde sud oriantali di M. Carvola – Val Lastaro – M. Zovetto) Settore di Monte Lemerle (Spiazzo Croce – Bivio Boscon – Attacco contro Monte Lemerle);
-          Dal 22 Luglio al 24 Agosto: Settore Monte Sabatino – 6^ Battaglia dell’Isonzo – Difesa testa di ponte di Solcano.
-          Dal 26 settembre al 13 ottobre: Settore ad ovest del Veliki Hribach, Q. 198 – Pendici del Nad Logem – Q.87 – ottava battaglia dell’Isonzo (attacco della Q.26 del Veliki – Attacco del Pecinka).
-          Dal 20 ottobre al 20 novembre: Settore ad ovest del Veliki Hribach – Pendici del Nad Logem – QQ.265 e 263 – Settore del Faiti.


Dai riassunti dei diari di guerra della Brigata Trapani:

“ Il 20 Giugno la Trapani è inviata a riposo a Sarcedo (comando truppe Altopiano) ove comincia il suo riordinamento che prosegue a Bressanvido ove è trasferita il 1° luglio ( 23^ divisione). Destinata nuovamente sulla fronte isontina (45^ divisione), il 21 luglio è schierata sul Monte Sabotino.
Nei primi giorni di agosto si inizia lo schieramento delle truppe per la imminente battaglia di Gorizia e la Trapani di amassa – quale riserva divisionale  a Valle di Rio Mulini col 144° ed un battaglione del 149°, schierando gli altri due battaglioni (I e III del 149°) verso Casa Abete.
Iniziatosi, il giorno 6 , l’attacco , i reparti in riserva della brigata serrano verso Podsabotino ad immediato rincalzo delle truppe operanti, meno i battaglioni I e II del 144° che sono inviati, il primo verso l’alto Sabotino ed il secondo all’occupazione della Q.138.
L’avanzata prosegue vittoriosa e già affluiscono numerosi i prigionieri sorpresi nelle caverne.
Intanto il II/149° operante verso il costone di S. Mauro è ostacolato da offese nemiche provenienti dal Fortino Basso di Casa Abete; l’ostacolo è rimosso dal III battaglione dello stesso reggimento, che , assieme al I, occupa il 7 la Q.159 e si schiera sul versante ovest del costone di San Mauro, dal quale riesce agevole annientare  altre minacce provenienti da nuclei nemici annidati verso Villa Vasi ed a tergo della nostra occupazione di Q.159 e Q.111.

Dopo altre brillanti operazioni svolte dai battaglioni della brigata , questa il giorno 9, rimossi mirabilmente gli ulteriori ostacoli attivi e passivi opposti dal nemico , passa sulla sinistra dell’Isonzo, e vi costituisce una testa di ponte, schierando i suoi reparti lungo la ferrovia e spingendo ricognitori verso S. Caterina  e Q.227. Il 10 agosto il 144° è posto a disposizione del comando della Brigata Pescara che impegnata sul costone di Veliki (il I°) e gli altri due contro Santa Caterina . Tutta la brigata è impegnata  il 12 nella difesa del ponte di Salcano, ove permane per lavori di rafforzamento fino al 25 agosto, nel quale giorno è sostituita ed inviata a riordinare a Dolegnano ed a Corno di Rosazzo. “

Guide Turistiche Eolie Messina Taormina: Visite guidate al Castello di Lipari

L’associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina propone un “tuffo” nell’archeologia e non solo: ogni mercoledì e venerdì,sia di mattina che di pomeriggio , una guida abilitata proporrà la visita della zona archeologica sull’acropoli, del Museo Archeologico e della Cattedrale di Lipari. Un modo per far conoscere a turisti e residenti la storia millenaria di Lipari.
La visita guidata si effettua in lingua italiana ma in base alla disponibilità anche in inglese, francese, tedesco o spagnolo.
Previa prenotazione vi è anche la possibilità di effettuare la vista in altre date e/o orari.
Il luogo di incontro è vicino alla biglietteria del museo archeologico e i costi del servizio sono: € 5,00 adulti,€ 2,00 dai 12 ai 18 anni,gratis sino agli 11 anni (escluso il biglietto d'ingresso al museo).
Per ulteriori informazioni e prenotazioni guideturistichemessina@gmail.com o i numeri 329 2037436 o 328 8316110 o www.guideturistichemessina.it

Grande partecipazione al XX° di sacerdozio di Don Giuseppe Mirabito

Ieri sera, nella gremitissima Chiesa di San Giuseppe si è celebrata la S.Messa per festeggiare il 20mo di sacerdozio di Don Giuseppe Mirabito. Presenti le comunità parrocchiali di San Giuseppe, Purità di Maria SS. di Quattropani e rappresentanze dell'isola di Salina, diversi sacerdoti e Mons. Francesco Miccichè, autorità.
Vi proponiamo alcune foto scattate da Antonio Iacullo


Calcio a 5 femminile. Ludica Lipari tessera forte laterale Geraci e punta ad un campionato da protagonista




La Ludica Lipari di calcio a 5 femminile, dopo una stagione di transizione, è intenzionata ad essere sicura protagonista nel prossimo campionato di D.
In quest'ottica è da inquadrarsi il "Colpo di ferragosto" messo a segno dal presidente Carmelo Sparacino. 

E' stata, infatti, tesserata nelle file rossoblu' la forte laterale dello Sporting Atene Messina, Carmen Geraci (classe 93) 
La Geraci, dopo aver militato per cinque anni, come capitano, nel blasonato club messinese, passa ora alla corte del duo Sparacino-Villari, rafforzando di fatto un organico che, nella scorsa stagione, nonostante i diversi esordienti, ha dimostrato di essere di buona qualità. 
Al neo acquisto, e di conseguenza alla formazione liparese, l'augurio di un anno ricco di soddisfazioni.

Frasi

«I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.» (Mario Rigoni Stern)

A Ferragosto "scomparse" due bici a Canneto. L'appello

Nella notte di Ferragosto sotto un'abitazione in località' Canneto, sono state sottratte due biciclette: una ATALA MTB di colore nera e blu ed una Bianchi da donna colore grigio scuro.
Il proprietario ha presentato denuncia ai Carabinieri.
Le bici potrebbero essere state usate per spostarsi e magari abbandonate in qualche luogo.
Chiunque può darne notizia o segnalare il ritrovamento contatti la redazione di Eolie News al 3395798235

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) : 18 Agosto 2010