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mercoledì 21 dicembre 2016

Libertylines collegherà anche Capo D'Orlando alle Eolie?

(da amnotizie)Cresce l’interesse per il porto turistico di Capo d’Orlando che diventerà operativo nella prossima estate. Il Sindaco Franco Ingrillì ha incontrato Ettore Morace e Nunzio Formica, rispettivamente Amministratore Delegato e Direttore Commerciale di Liberty Lines (ex Ustica Lines). 
I rappresentanti della compagnia di navigazione trapanese, che con una flotta di oltre 30 “unità veloci” copre i collegamenti con le Isole Egadi, Eolie e Pelagie, effettua corse tra Reggio Calabria e la Sicilia, e tra Trieste e la costa croata, hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere di contrada Bagnoli. Morace e Formica hanno manifestato l’interesse della Compagnia ad effettuare il servizio di collegamento tra il Porto di Capo d’Orlando e le Isole Eolie, già a partire dall’estate 2017. 
Tale servizio verrebbe effettuato con “unità veloci” in grado di trasportare oltre 200 passeggeri e di raggiungere le Eolie in 50 minuti.
Per il Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì, “L’interesse di una grande compagnia di navigazione come la Liberty Lines è motivo di orgoglio, a dimostrazione dell’importanza strategica ed di attrattiva che riveste un’opera come il porto di contrada Bagnoli. Ringrazio la Società Porto Turistico Capo d’Orlando S.p.A. per gli sforzi compiuti, ma non ci fermiamo qui – afferma il Sindaco – il porto ambisce a diventare punto di riferimento per la nautica da diporto in Sicilia e, soprattutto, volano per l’economia di Capo d’Orlando e del suo comprensorio. Questa struttura deve essere in grado di dare lavoro e benefici durante tutto l’anno”. 
“Siamo rimasti affascinati dalla bellezza dei luoghi e colpiti dall’operatività del cantiere – ha commentato il Direttore Commerciale di Liberty Lines Nunzio Formica. Questo del collegamento con le Eolie è un progetto in cui crediamo fortemente e la tratta estiva rappresenta solo l’inizio. Infatti, l’obiettivo per la nostra Compagnia sarà anche la destagionalizzazione”.

Soddisfazione del "Vento Eoliano" per l'adesione di Giuffrè

COMUNICATO
Il Movimento Vento Eoliano, riunitosi in assemblea plenaria come ogni venerdì, esprime la più viva soddisfazione per l’adesione del Consigliere Comunale Gianluca Giuffrè al Movimento Vento Eoliano, nonché al gruppo consiliare costituito presso il Comune di Lipari.
Di certo la scelta del Consigliere non ci coglie di sorpresa . Infatti diverse sono state le occasioni di confronto, di condivisione di idee e le battaglie in questi anni intraprese insieme al Consigliere Annarita Gugliotta e il Movimento tutto, aldilà dell’antica conoscenza personale con molti degli appartenenti al gruppo.
Senza dubbio l’adesione di Gianluca Giuffrè rappresenta per il Vento Eoliano un valore aggiunto , in quanto è notorio il ruolo da quest’ultimo rivestito in difesa degli abitanti delle Isole Minori. Incarico ricoperto con la massima dedizione e serietà, mai soggiogato da logiche di partito e nell’esclusivo interesse dei nostri concittadini .
Sempre operativi al fine di programmare un futuro migliore per le nostre Isole auguriamo a Gianluca Buon Vento.
Il Movimento Vento Eoliano

Oggi è Mercoledì 21 Dicembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Il porto di Sottomonastero, Marina Lunga e Monte S. Angelo (Lipari)

martedì 20 dicembre 2016

La gabbia di maricoltura "spiaggiata" ad Unci

Nella foto di Francesca Falconieri la gabbia di maricoltura "spiaggiata" dai marosi ad Unci nella notte tra sabato e domenica
Ricordiamo che è già stata emanata un’ordinanza del Circomare Lipari per la sua rimozione e messa in sicurezza dell'area

Natale 2016 e dintorni: Capanne a Canneto


Verso il Natale. Nuova rubrica di Eolienews a cura di Padre Antonino Costa. Riflessione del 20 Dicembre

L’attesa si compie nell’accoglienza di un dono: Gesù.
E) Accogliere Dio che si fa come noi, non come la soluzione dei nostri problemi o la botola che chiude i nostri tombini.
A ragione il vangelo di Matteo non può non cominciare a parlare di Lui se non con un lungo elenco di nomi, che tessono la trama della storia di un popolo. 
Gesù è il Figlio di Dio, ma ha preso carne, lineamenti, razza, configurazione somatica, cultura, modi di rapportarsi con sé e con gli altri da un popolo. 
Nel lungo elenco non casuale o da registro anagrafico di Matteo ci stanno santi e peccatori, grandi e piccoli, buoni e cattivi. Ci stiamo tutti noi. Dio si è fatto uomo, ha condiviso tutto della nostra vita eccetto il peccato. La sua carne è il punto di arrivo di tutti i tentativi anche falliti di umanità di chi lo ha preceduto. Questo Figlio di Dio che ancora oggi a Natale rinnova l’Incarnazione, prende su di sé tutte le nostre caratteristiche umane, direi quasi somatiche. Si rimette ancora nella fila degli uomini: una fila ancora di santi e peccatori, di pacificatori e di guerrafondai, di onesti e depravati, di esuli e di occupanti. Non bada se gli uomini sono credenti o atei, mussulmani o cristiani, bianchi o neri, terroristi o soldati, drogati o sani… Tutti se li scrive nella sua carne. In essa, quest’anno, gli chiediamo che assuma i terroristi e i kamikaze, i soldati e i volontari, gli immigrati che attraversano il mediterraneo e quelli che vi vengono sepolti, le popolazioni sballottate e schiacciate, i feddaim e gli eserciti regolari, le bande di mercenari, guerra chiavi in mano, che seminano guerra e terrore in Africa, l’Isis e i Boko Haram, i bambini-soldato e i poveri di tutte le favelas del mondo, i nostri giovani opulenti dell’occidente… tutti hanno un posto in quel corpo di bambino, di figlio di Dio che pure oggi non disprezza la nostra umanità, non si adatta a nessuna equidistanza o neutralità, non è di parte, ma tutti vuol riportare al Padre. 
Fare Natale è per noi cristiani non disprezzare, né aver paura di questa umanità, sapere e tenere per certo che in Gesù è tutta rinnovata, purificata, amata perché sa far nascere nel cuore di chi lo ascolta il suo amore per gli uomini; sa che qualcuno di noi è disposto a lasciarsi mettere in croce come ha fatto Lui, a tenere le braccia aperte per tutti come lui, a farsi ostaggio perché sia snidato dal cuore del violento tutto l’odio che ha. 
Quando andiamo in clinica a visitare un bimbo appena nato, stiamo a intuire nei lineamenti il volto del papà, gli occhi della mamma, il mento della nonna, il labbro dello zio…Poi ciascuno ci vede quello che vuole. Nel volto di Gesù cerchiamo di intuire i lineamenti della storia di questa nostra umanità, i tratti fermi del suo regno di pace e di giustizia, che sicuramente vincono le nostre paure e superano le nostre attese. 
Il volto di un bimbo ti tiene il cuore sospeso, ti forza anche controvoglia a un sorriso, ti apre alla meraviglia, ti ripaga della attesa. Di fronte a Lui non puoi non uscire dal tuo torpore.

Filicudi. Da presidente Circoscrizione plauso a Slow Food ma chiede ad organismi preposti attenzione sulla scuola.

Volevo ringraziare Slow Food e i suoi rappresentanti alle Eolie, che innamoratisi di Filicudi, hanno raccolto la disponibilità della Comunità Filicudara a farsi coinvolgere nel progetto Terra Madre Day che ieri, grazie all' impegno della referente Daniela Tagliasacchi ha rinnovato un appuntamento "importante" per i bambini di Filicudi.
Niente è più educativo di un " laboratorio" per i piccoli. E il ritorno al contatto con la " terra" è il miglior laboratorio da portare avanti.
C è però qualcosa che voglio sottolineare; la "scuola" adiacente al più famoso 
"orto".
Un ' istituzione che merita più attenzione da parte dei competenti Uffici scolastici Provinciali.
UNA sola maestra per dieci bambini mi sembra, da insegnante e da rappresentante dell'isola, veramente un numero inadeguato.
Queste isole minori devono pretendere un ' offerta formativa congrua e continuativa e, soprattutto, identica a quella che la Buona Scuola vuol garantire in tutto il territorio.
Bisogna che i locali rappresentanti lo capiscano e se ne facciano carico.
Non possiamo lottare sempre per vedere affermato ogni nostro sacrosanto diritto.
Ci aspettiamo che i ragazzi di Filicudi possano dunque avere finalmente le loro insegnanti.
Come è giusto che sia.
Il Presidente di Circoscrizione

Collegamenti marittimi. Qualcosa si muove

Un leggero miglioramento delle condizioni meteomarine sta consentendo l'effettuazione di qualche collegamento da Milazzo verso Vulcano - Lipari - Salina. Un mezzo della Libertylines ha lasciato Milazzo alle 15 e mentre stiamo scrivendo sta per approdare a Lipari
Out ancora i collegamenti con il resto dell'arcipelago

E' uscito "Sotto un cielo di stelle", il primo video clip ufficiale del gruppo liparese dei Lunàvia.

E' uscito "Sotto un cielo di stelle", il primo video clip ufficiale del gruppo liparese dei Lunàvia.
Testo e musica: Carmelo Sottile Tastiere: Federico Megna; Chitarra: Giuseppe Barbera; Regia video : Federico Megna
Produzione video: La ballata di fiele; Produzione discografica: EnZone Records 2016
E' come l'hanno definita loro stessi "Una dolce ballad/rock". Un pezzo che prende, decisamente, e da ascoltare. Ve lo proponiamo:


"Miracolo natalizio" o timore? Ricompare magicamente l'archetto che blocca accesso ad isola pedonale

Chi non crede nei "miracoli", o pensa che a Natale non si possa essere più buoni si ricrederà dopo la "riapparizione" dell'archetto che blocca l'accesso all'isola pedonale del C.so Vittorio Emanuele a Lipari?
Forse no!  E' più probabile che l'incivile e non rispettoso delle regole del vivere civile (tale, comunque, resta) ha deciso di  riportare l'archetto timoroso dell'annunciata denuncia che la giunta comunale intendeva presentare ai carabinieri e della quale avevamo dato notizia ieri.
Tutto è bene quel che finisce bene anche se...è probabile che non finisca qui. Si stanno, infatti, cercando riscontri per risalire al ladruncolo improvvisato

Gli auguri del club Forza Silvio di Lipari


Art.1 a Giorgianni: La sua gestione politica amministrativa è del tutto confusionaria. Nessun beneficio al territorio"

Caro sig. Sindaco, 
Ho deciso,insieme ad alcuni amici,di venire ad ascoltare la relazione sulla attività svolta da lei e dalla sua giunta in questi "primi" cinque anni. 
Tante cose fatte e tante altre ancora da fare e per tutte lei chiede legittimamente la fiducia per il rinnovo di un mandato che,secondo me,rimane viziato dalle continue contraddizioni manifestate anche durante la sua esposizione. 
Lei dice che ha operato sempre con una situazione finanziaria critica ma non le sono mancati i soldi per fare tutte queste opere,addirittura in alcune occasioni si è sostituito ad altri enti per fare,ad esempio, gli interventi di dragaggio o sistemazione dei porti. 
Quando però si parla della situazione disastrata delle nostre strade lei se ne esce elegantemente affermando che "appartengono ad altri enti" quindi non può intervenire e,mi permetta,non si capisce perché per alcuni enti lei "si sostituisce,intervenendo economicamente " e per altri no. 
Lei giustifica le tantissime difficoltà incontrate dalla sua amministrazione e la "lentezza" nella esecuzione di molte opere affermando che è "tutta colpa del sistema burocratico" ma è contemporaneamente fiero di comunicare alla cittadinanza che il porto di vulcano lo ha progettato,reso esecutivo e fatto finanziare in meno di un anno ed anche qui non si comprende da che parte sta la verità. 
Ci elenca alcuni interventi fatti in emergenza senza ammettere che per molti di questi la causa è esclusivamente da attribuire alla sua incapacità politica di gestire l'ordinaria amministrazione come nel caso,ad esempio,della pulizia delle tombinature. 
Ci racconta,sempre relativamente agli interventi fatti in emergenza,che la frana all'uscita della galleria non poteva essere prevista,dimenticando che proprio quella zona nel PAI è classificata R4,quindi ad alto rischio, pertanto non poteva non sapere che sarebbe potuto succedere. Nel caso specifico della frana all'uscita della galleria,lei elogia la tempestività dell'intervento paragonandolo alla lentezza con la quale si cerca di risolvere la frana sulla autostrada ME - CT,paragone improprio perché nel caso menzionato ci sono due enti interessati alla risoluzione del problema ed un terzo ente preposto ad accertare eventuali responsabilità. 
Sulle questioni importanti,quelle che interessano alla gente,lei ha elegantemente glissato e così, ancora oggi,dopo altri 5 anni,non sappiamo nulla sul famoso porto di Lipari ma a Vulcano, IN MENO DI UN ANNO,è riuscito a fare tutto. 
Relativamente al sistema dei trasporti lei ci racconta che è riuscito ad ottenere una corsa in più ma sono convinto che la gente preferisca un sindaco che si impegni a definire un sistema nuovo ed integrato dei trasporti senza elemosinare corse per una realtà turistica che ha la necessità di essere collegata bene ed in ogni condizione meteo con la terra ferma. 
Sul piano del colore lei ha affermato che ha convinto la posta a rifarsi la facciata,a Portofino l'avrebbero già costretta a dimettersi. 
Racconta di avere definito il piano spiagge,che impropriamente chiama Dupim,quando la realtà è assolutamente diversa perché siamo stati commissariati ed il dirigente regionale che se ne occupava è stato trasferito, pertanto siamo in attesa che l'assessore al territorio nomini un nuovo commissario,quindi nulla di definito. 
Non ha parlato concretamente di porti, parcheggi,ospedale ,occupazione,sicurezza,raccolta differenziata,impianti sportivi,snellimento della burocrazia,interventi a tutela dei meno abbienti ma il passaggio che mi preoccupa di più è quando afferma che " per avere finanziati 2 progetti è costretto a presentarne 10". 
Ritengo,in conclusione,che una amministrazione capace di fare una sana programmazione a tutela e garanzia di uno sviluppo omogeneo delle isole non propone 10 progetti per farsene finanziare 2 ma interviene con richieste mirate,utili alla comunità ed a tutte le aziende che operano nel territorio. 
Per tali ragioni continuo a sostenere che la sua gestione politica amministrativa della cosa pubblica sia stata del tutto confusionaria e non ha prodotto nessun beneficio al territorio. 
Affettuosamente, Buon Natale!
Art.1

Natale 2016 e dintorni. Albero di Natale a Santa Marina Salina (foto Simone Benenati)


Terra Madre Day all’orto scolastico di Filicudi


Riapre l’anno “agricolo” per i ragazzi dell’orto scolastico della Condotta Isole Slow Siciliane, realizzato dalla Comunità di Filicudi Isola Slow, con a capo la Referente Daniela Tagliasacchi, con il patrocinio dell’Aeolian Islands Preservation Fund!
Le cattive condizioni meteo marine hanno costretto i tanti, che volevano raggiungere Parad-Isola, a non partire per l’assenza di garanzia di collegamenti per il ritorno pomeridiano!


Tra questi, la referente dell’AIPF – Federica Tesoriero – giunta appositamente da Londra per incontrare i ragazzi della scuola!
Ma la caparbietà di una Comunità resiliente, ha fatto sì che i festeggiamenti per il “Terra Madre Day”, che quest’anno ha come tema un quanto mai azzeccato “Ama la Terra”, si tenessero ugualmente, presso il plesso scolastico di Filicudi!
Le maestre, stoiche pioniere di una scuola di frontiera, unitamente ai genitori dei ragazzi ed ai soci attivi della Comunità, hanno messo a dimora le diverse piantine di cavolfiore, broccolo, cipolla, insalate, per l’inizio del ciclo di colture invernali!
Tra gli altri, i più piccoli della scuola primaria, con la loro unica maestra per 10 alunni, hanno ripreso confidenza con la terra, utilizzando gli attrezzi che la Condotta ha acquistato appositamente per l’orto, grazie ai fondi stanziati ad hoc dall’AIPF di Londra!
Un piccolo cappellino, realizzato per l’occasione con i “colori sociali”, è stato regalato a tutti gli alunni della scuola!
L’occasione, che ha visto lo svolgimento “in sordina” di quanto programmato da tempo, ha garantito il valore didattico per gli alunni, con una lezione teorico-pratica “sul campo”!


Il valore delle nozioni apprese dai ragazzi, in una Comunità che soffre troppo spesso un isolamento coàtto, derivante da una inaffidabile continuità territoriale, per i più disparati motivi, che spaziano dall’inagibilità e/o inadeguatezza degli approdi ad una non sempre comprovata e/o giustificata non navigabilità del mare per avverse condizioni meteo marine, è importante per chi può essere soggetto, suo malgrado, a carenza nel reperimento di prodotti freschi, sopperendo con l’auto-produzione negli orti domestici, con il valore aggiunto della tracciabilità a km. zero di ciò che si mangia!
La referente di Comunità – Daniela Tagliasacchi – ha portato i saluti e gli auguri di buone feste del Fiduciario di Condotta Salvatore D’Amico, del Presidente Regionale Saro Gugliotta e di tutti coloro che, negli anni, sono stati contagiati dalla Filicudìte, patologia per eletti per cui, fortunatamente, non esiste cura!
Confidando che le istituzioni competenti diano maggior attenzione e cura ad una scuola lontana, ma non per questo dimenticata o da dimenticare, la Condotta Isole Slow Siciliane ringrazia la Dirigente Scolastica di riferimento, Dott.ssa Mirella Fanti, per la disponibilità e l’apertura alla collaborazione nella realizzazione di progetti legati all’educazione, con la promessa che, nel 2017, nasceranno nuovi orti nelle Isole Slow!

Imperversa il maltempo. Collegamenti "quasi" al palo

Imperversa il maltempo nelle Eolie. Al momento l'unico mezzo che ha la certezza di muoversi è l'Edoardo M. di Libertylines che collegherà alle 9 e 30 Lipari con Vulcano (con riserva) e Milazzo. Il mezzo era già a Lipari da ieri.
Nel  video il mare in tempesta stamane a Sottomonastero

Oggi è Martedì 20 Dicembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Marina Corta e la Salita di San Giuseppe (Lipari)
Foto: Giancarlo D'Ambra

lunedì 19 dicembre 2016

Primo cittadino di Lipari... e non solo lui... a cena con operatori ecologici. Esposta e consegnata t-shirt pro Giorgianni sindaco

Sindaco Giorgianni, giunta municipale, esperti, tecnici, qualche dipendente e qualche consigliere comunale sono riuniti a cena stasera in un locale di Lipari.
E spunta una t-shirt che recita "Non votate parenti ed amici sono quelli che vogliono male al paese. Gli operatori ecologici hanno scelto Marco Giorgianni sindaco". 
Insomma un primo gruzzoletto di voti è certo (forse) per le elezioni di Maggio.
Vi proponiamo il video della tavolata e della "dichiarazione" con bacio...al  sindaco.
Giorgianni se la ride ma non è che sotto sotto sta pensando ad un bacio tristemente famoso?

Cinque anni di governo. Giorgianni si promuove. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Verso il Natale. Nuova rubrica di Eolienews a cura di Padre Antonino Costa. Riflessione del 19 Dicembre

L’attesa si compie nell’accoglienza di un dono: Gesù.
d) L’attesa del cuore dell’uomo. 
Non è così il vero significato dell’attesa cristiana, che va riportata al perché aspettiamo, al chi aspettiamo. C’è nel cuore dell’uomo una attesa di felicità e di salvezza, di senso e di speranza. 
Quello che il commercio mette in atto è solo un segno di una attesa profonda. Non serve scagliarsi con furore giacobino contro i sentimenti tenui, ma è necessario andare oltre per ritrovare la bellezza della nostra umanità e della ricerca esistenziale che la caratterizza. Tutti cerchiamo felicità, pienezza, appagamento, serenità e pace. Il nostro mondo continuamente in conflitto crede di essere condannato a una perenne conflittualità mortale. Il triste inganno del venditore di almanacchi che illude gli uomini che l’anno prossimo sia migliore del precedente sta sospeso come una spada di Damocle sulle nostre vite. La nostra esistenza è un continuo ritorno? È un supplizio di Tantalo che si vede sempre allontanare la risposta ai suoi bisogni soprattutto quando sembra di averla raggiunta? 
Questa attesa scritta nelle nostre vite da sempre, raccontata dalle aspirazioni di popoli e profeti, di poeti e filosofi ha avuto una risposta: il bambino di Betlemme, il figlio di Maria, Gesù di Nazaret, il crocifisso e risorto, una vera alternativa a come e dove si erano attardate le attese della gente. Le TV, la stampa, i corrispondenti, gli storici, i commercianti, gli uomini d’affari, gli ambasciatori erano tutti concentrati a Roma. Quello era il centro del mondo, lì si decidevano le sorti di tutti. A Betlemme invece c’erano due giovani sposi, due immigrati (perché non se n’erano stati a casa loro!?) in cerca di un albergo, un alloggio, una casa, una stanza e han trovato una mangiatoia e dei poveri pastori, poveri senza fissa dimora. Per i rabbini, per i preti del tempio, i pastori erano persone impure, escluse dalla vita religiosa ufficiale. Sono però solo questi che sanno scoprire in un fatto della vita quotidiana, come la nascita di un bambino, la salvezza. Non era questo il mondo che contava. 
Ieri sera con un gruppo sparuto di persone abbiamo tentato di imitare i pastori, siamo andati a San Francesco, dal Santo che ha inventato il presepio per rivivere la dolcezza della presenza di Gesù nel nostro mondo. 
Il mattino dopo sul giornale, alla TV, tutti hanno parlato di Ottaviano Augusto. Oggi più nessuno lo ricorda, interessa solo gli archeologi o gli storici. Non decide più la vita di nessuno e non fa più paura a nessuno con i suoi eserciti, le sue tasse, le sue guerre. Invece noi, come quei pastori possiamo ancora commuoverci davanti a quell’insignificante bambino e come loro “andiamo, vediamo, conosciamo.. “andarono, trovarono, videro, si stupirono, tornarono, glorificavano e lodavano. 
Come sempre le cose più importanti sono invisibili agli occhi. Sono verbi da coniugare per dare sapore alla nostra vita, perché in quella notte, in questa notte noi possiamo scoprire il sole. Le mille luci delle nostre case sono solo la strada per arrivare al sole. Le luci si spegneranno, ma ci porteremo via il sole che non perderemo più. 
Non si tratta di scandalizzarci del consumo, ma di non perdere l’anima dell’attesa. Dobbiamo convivere con le abitudini e le operazioni commerciali con la capacità di guardare oltre. 
Oggi però ci è richiesto un supplemento di atteggiamento critico e di assunzione di responsabilità perché le operazioni di consumo stanno esorbitando e stanno cancellando la memoria. Il rumore di fondo non ci permette più di stabilire e gustare un dialogo. 
Sembriamo due giovani in discoteca che mettono le mani alla bocca attaccata alle orecchie del vicino per dirsi qualcosa perché la voce non si sente più e gli occhi non riescono a parlare per l’intensità delle luci che li avvolgono. 
Dalla discoteca forse non si può uscire, ma la si può cambiare. C’è una attenzione al povero che non è occasionale, ma progettuale e fa parte del bilancio di ciascuno di noi o della parrocchia o della famiglia; c’è una decisione di spiritualità che non è sentimentalismo, ma percorso di interiorità e di meditazione; c’è un commercio equo e solidale, che mentre ti permette di esprimere gratitudine fa crescere chi è nel bisogno; c’è possibilità di accoglienza che va oltre il gesto di compassione del momento; c’è una comunità in cui decidere di fare passi semplici, ma continui nella direzione del vangelo.

Natale 2016 e dintorni : Capanne a Canneto


Progetto 10@lode in salute verso la conclusione. Il 25 Gennaio tappa a Lipari

Il progetto 10@lode in salute, realizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva e Assosalute -Federchimica, sta giungendo alla conclusione.
Dopo aver realizzato dei laboratori didattici con i bambini delle scuole primarie di 10 città italiane su temi come i corretti stili di vita e l'uso dei farmaci di automedicazione, i tutor di Cittadinanzattiva stanno lavorando all'organizzazione dell'evento finale del progetto che coinvolge non solo i piccoli studenti ma anche le loro famiglie.
I genitori potranno confrontarsi fra loro e con un pediatra su temi diversi e legati al benessere dei propri bimbi.
A concludere il ciclo degli eventi in programma: Aosta, 15 dicembre, Caluso 16 dicembre e a Lipari il 25 Gennaio.
Per informazioni a riguardo, recarsi presso i nostro ufficio in Via Maurolico 18 di Lipari.
B. M. Tedros

Più sport ed attività motorie nelle scuole (di Benedetto Marcello Tedros)

Ancora più sport ed attività motoria nelle scuole:
E' questo l'obiettivo del rinnovo dell'accordo firmato tra Miur e Coni, che prevede un piano di attività triennale che consentirà di aumentare le ore di educazione fisica nelle scuole italiane in particolare nelle primarie.
Fin da piccoli è necessario improntare la propria vita sul rispetto di corretti stili di vita per beneficiarne da adulti.
Attualmente le scuole coinvolte dal piano CONI-MIUR sono 7 mila, con il nuovo accordo saranno messi a bando altri 60 milioni di PON ed il 60% vincolato per le regioni del sud.
B. M. Tedros

Ata Egadi e Visit Ustica con Federalberghi Isole minori . Tra i progetti un brand comune

Federalberghi Isole Minori della Sicilia intensifica la propria attività associativa e chiude il cerchio, associando l’ATA Isole Egadi e Visit Ustica, rappresentate da Nino Mazzara e da Elisabetta Iorio.
L’associazione, attiva sin dal 2011, raggruppava già al proprio interno rappresentanze di associazioni in 10 delle 14 isole siciliane: Federalberghi Isole Eolie, Federalberghi Isole Pelagie e Pantelleria Islands, attraverso i loro presidenti: Christian Del Bono, Giovanni Damiano Lombardo e Vincenzo Perrone. I tre, nell’occasione, si sono dichiarati entusiasti della ritrovata capacità associativa sviluppata negli ultimi due anni da Ustica e dalle Isole Egadi, culminata col loro ingresso in Federalberghi Isole Minori della Sicilia.
“Lavoriamo da anni a questo progetto e riteniamo che i tempi siano maturi per approcciarci in modo organico alle esigenze dettate dai diversi temi in materia di sviluppo turistico delle isole minori; riteniamo fondamentale l’unione e la collaborazione tra le piccole isole”, ha dichiarato il presidente di Federalberghi Isole Minori, Christian Del Bono.
Tra i progetti in cantiere quello di puntare sulla realizzazione di un brand comune per essere più appetibili sia in Italia che all’estero. Contestualmente, da un mese a questa parte, l’associazione sta lavorando ad un importante progetto di cooperazione con Malta – a seguito delle relazioni avviate lo scorso anno da Federalberghi Isole Pelagie - sul quale, una volta definite le azioni principali, si conta di ottenere il pieno supporto anche da parte delle istituzioni a livello locale, regionale e nazionali.

IX Giro d’Italia delle donne che fanno impresa: domani mattina il convegno alla Camera di commercio

Messina, 19 dicembre 2016. Nell’ambito del IX Giro d’Italia delle donne che fanno impresa, promosso da Unioncamere su tutto il territorio nazionale con il supporto tecnico di Sicamera, si terrà domani 20 dicembre alle 9.30, nel salone della Borsa della Palazzo camerale, il convegno “ABC dell’impresa, riflessioni su come e perché Fare Impresa”, organizzato dall’Ente camerale e dal Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile della Camera di commercio.
Al convegno prenderanno parte il commissario della Camera di commercio, Daniele Borzì; Anita Gioviale, presidente del Cif; Tina Berenato e Vera Recupero, componenti del Cif; Monica Onori di Sicamera; Marco Sigillo – Sportello Startup della Camera di commercio.
Nel corso dell’incontro, racconteranno la propria esperienza alcuni imprenditori del territorio messinese: Maria Teresa Gaglio, titolare dell’azienda “Gaglio Vignaioli dal 1910”; Domenico Sorrenti e Francesca Sframeli, presidente e vicepresidente della cooperativa “Birrificio Messina”; Roberto De Luca e Francesco Franchina, tesoriere e consigliere “Fablab Messina”; Maria Cutrì, titolare dell’azienda “La tela di Penelope”.

Lipari: Convocati consiglio comunale e commissione su bilancio di previsione

Convocato dal presidente Adolfo Sabatini per il prossimo 28 Dicembre, alle ore 10:00, il consiglio comunale di Lipari.
All'ordine del giorno del civico consesso, convocato in sessione non urgente, vi sono il DUP (Documento unico di programmazione) 2016/2018 e il bilancio di previsione 2016/2018 con relativi allegati. 
Il consigliere Giacomo Biviano (PD), presidente della Commissione Bilancio e Finanze del maggior Comune eoliano, ha convocato quest'ultima per giorno 27. All'odg il bilancio
Ricordiamo che il bilancio da stamane è depositato presso la segreteria comunale e che i consiglieri hanno otto giorni di tempo per presentare eventuali emendamenti.

A Stromboli...per la gioia di anziani e non solo...è arrivato Mario "Babbo Natale"




 Come promesso a Stromboli, Mario Trimboli -  Babbo Natale è passato a distribuire un panettoncino (per i quali ringrazia l'eolian svizzero Pietro Cappelli) agli anziani e non solo a loro.
Mario "Babbo Natale" anche quest'anno è riuscito a donare un sorriso. Bravo!