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domenica 7 gennaio 2018

Sacchetti biodegradabili . Fare Verde comprare a km 0 da coltivatori diretti

Come già anticipato questa estate, dal primo gennaio è scattato nei supermercati il divieto di usare sacchetti ultraleggeri di plastica, quelli che servono a pesare la frutta o a incartare formaggi e salumi in favore di quelli biodegradabili. Fin qui, nulla di strano, si tratta dell’attuazione di una direttiva europea che ha uno scopo condivisibile da noi sempre sostenuto: ridurre il consumo di plastica e il suo impatto ambientale, rendendo obbligatori i sacchetti con almeno il 40% di componente biodegradabile.
Tuttavia, nel virtuosismo dell’azione si nasconde un meccanismo diabolico: non solo i sacchetti sono per più di metà ancora composti di plastica, vanificando quindi la bontà del proposito, ma ai supermercati è vietato regalarli ai clienti e non essendoci una regolamentazione del prezzo, e’ facile aprirsi a speculazioni. Infatti, inizialmente, i sacchetti saranno venduti in media a due centesimi l’uno e secondo alcune stime si calcola che ne consumiamo ogni anno almeno 20 miliardi.
Potenzialmente dunque, è un business da 400 milioni di euro l’anno. Il tutto contornato da un precetto e una sanzione: una multa salatissima per chi regala i sacchetti ed il divieto di riciclare gli stessi.
Inoltre, per motivi igienici e di taratura delle bilance non è possibile recare da casa borse o contenitori di tipo diverso che finiscano a contatto diretto con gli alimenti e con le bilance.
Dunque, se non posso portarli da casa e non ho altre alternative che usare quelli forniti dal supermercato, il disincentivo del pagamento, obbligatorio per legge, non può che scoraggiare il consumo, ricadendo nello stereotipo che fare del bene all’ambiente danneggia l’economia!
E allora sorge una domanda: chi ci guadagna davvero? Perché l’ambiente è contento solo a metà…
Da sempre noi incoraggiamo i nostri seguaci e sostenitori ad alimentare il mercato del km 0 comprando dai coltivatori diretti o ortofrutticoli che usano sacchetti di carta 100% riciclabili, utili anche per il compostaggio.
Questo per ribadire che, a fronte dell’astrattezza delle belle parole, spetta sempre a noi FARE il primo passo per l’alternativa realmente sostenibile.
Piero Gatto Liana Cannata Grazia Occhino
Resp Fareverde Messina

Bartolo Profilio – Gennarino Saltalamacchia
Resp. Fareverde Eolie

sabato 6 gennaio 2018

"InCanto Natalizio" ....in foto

Grazie a Marina Centorrino vi proponiamo alcune foto del Concerto "InCanto Natalizio" che si è tenuto ieri sera nella Basilica di Canneto

"Io lasciato a terra". Ci scrive un eoliano residente a Modena

Riceviamo e pubblichiamo:
Sono Franco Ficarra, ti seguo sempre con le notizie che pubblichi giornalmente. Mi farebbe piacere che tu informassi gli eoliani di cosa mi è successo appena adesso 06.01.17 alle ore 17. 
Come sai vivo a Modena da circa 15 anni e come forse saprai lavoro in giro per il mondo. Sono arrivato al porto dopo un viaggio di lavoro di circa 30 ore. Con un taxi privato raggiungo il porto di Milazzo e di corsa raggiungo l' aliscafo Ettore Morace ma il comandante  mi ha fatto scendere dalla passerella perché non avevo fatto il biglietto. Ho chiesto molto umilmente di poterlo fare a bordo o all’arrivo a Lipari ma la mia richiesta viene respinta. Chiedo allora di aspettare solo un minuto per andarlo a fare in agenzia, disposto a pagare qualsiasi penale, ma lo stesso mi ordinava di scendere.
Io faccio due viaggi intercontinentali al mese ed essendo un viaggiatore frequente, l'aereo in coincidenza ha sempre fatto in modo che potessi imbarcarmi.
Il comandante dell'aliscafo non ha aspettato un minuto per far sì che un Liparoto raggiungesse casa quando anche loro spesso hanno dei ritardi.
Grazie per la presa in considerazione di questa e-mail
Ciao

Franco Ficarra

NDD - Sin qui la nota del signor Ficarra. Come nel nostro stile mettiamo a disposizione analogo spazio per replica del comandante o della società. 

Calcio a 5. Cade ancora la Ludica Lipari

Ennesima sconfitta per la Ludica Lipari di calcio a 5 che quest'oggi, nell'incontro di recupero del campionato di C1, è stata superata in casa dal Pompei.
La vice-capolista si è imposta per 7 a 4.
Per la compagine liparese a segno Del Monaco, Felice Puglisi (2), Mario Puglisi
La prossima settimana per la Ludica nuovo incontro casalingo con il Sant'Antonino

Video - Intervista a Mons. Alfredo Adornato per il 64° di sacerdozio (Agosto 2013)

Eolienews nel salutare Mons. Alfredo Adornato che ci lascia, vuole ricordarlo con questa intervista, ad ampio raggio, realizzata dal direttore Sarpi nel 2013, in occasione del 64° anno di sacerdozio. Si parla del suo ministero sacerdotale, dei giovani eoliani, della società e della Chiesa.

Il cordoglio del Rotary Club di Lipari - Arcipelago Eoliano per la scomparsa di Mons. Adornato

In memoria di padre Adornato

Il Rotary Club di Lipari - Arcipelago Eoliano partecipa al cordoglio della comunità per la perdita di Mons. Alfredo Adornato. Figura pregevole di sacerdote, studioso e docente, protagonista della vita ecclesiale locale per un sessantennio, lascia tanti ricordi per l’opera di servizio dedicata al Rotary stesso, prima come socio attivo e poi come socio onorario del Club.
I pensieri illuminati sul Rotary restano custoditi come pietre miliari tra le pagine delle sue molteplici pubblicazioni, a memoria ed a guida del vivere sociale. Resta altrettanto indelebile ed incisiva la sua parola spirituale, sempre profonda, che dispensava affettuosamente nel Club in occasione degli incontri augurali, a Natale e per Pasqua

E' deceduta in Australia, Ninetta Li Donni

Calcio a 5. Ludica Lipari in campo oggi contro la vice - capolista

Si gioca oggi pomeriggio, alle 15, al Freeland l'incontro di recupero, valido per il campionato di C1 di calcio a cinque, tra la Ludica Lipari e il Pompei

Padre Alfredo, immagine della Chiesa liparese

Michele Giacomantonio ci ricorda:
Padre Alfredo, per i suoi 90 anni, aveva scritto:

Grazie – perdonami - aiutami!
26 Febbraio 1927- 2017 – 90 anni|!
E' il cuore che presta le parole alla bocca. Per dire: Grazie – perdonami – aiutami!- Anzitutto grazie! -Grazie a Te, Signore, per avermi voluto tuo sacerdote. Grazie per avermi vocato fin dall'età di 10 anni, quando vivacissimo e irrequieto, scorrazzavo per le strade di Lipari, a capo dei miei coetanei, per godermi i frutti del brillante risultato delle elementari. -Grazie, per avermi sorretto, sostenuto, guidato, incoraggiato nei lunghi 12 anni di soda preparazione spirituale e culturale nel Seminario, mentre attraversavamo un periodo di tristezza e di tremenda ristrettezza per l'imperversare della crudelissima guerra. Grazie, per avermi assistito con superiori e professori, che mi premiavano al di là delle mie normali capacità e dei miei meriti.
-Grazie, per avermi donato come Padre e Maestro l'indimenticabile Mons. Re, che mi volle con sé fin dagli stessi anni del Seminario per affidarmi, appena Prete, gli Uffici della Curia.
Grazie, o Signore, per avermi dato genitori saggi, sapienti e oltremodo amorosi che, superando ostacoli di ogni ordine, fra tutti il principale, quello affettivo, assecondarono con sacrifici non comuni la Tua volontà.
- Grazie, ai 10 Vescovi, che nel corso del mio ministero mi hanno offerto guida e amore, affidandomi incarichi di suprema delicatezza, molto al di sopra delle mie povere forze. Grazie, ai cari Confratelli, compagni di apostolato, di sacrifici e di offerta.
- Grazie, a quanti , ecclesiastici e laici, hanno condiviso con me lavoro e impegno, gioia e sofferenza nell'Ufficio di Curia, nelle Parrocchie della Cattedrale, di S. Pietro e di S. Giuseppe, di Rinella, di Vulcano, nell'Azione Cattolica, e, professori e alunni, nei 42 anni di insegnamento. Il "Grazie" diventa una fervida preghiera di suffragio per quelli che, compagni di viaggio, ci hanno preceduti nell'ingresso della Casa del Padre.
La seconda parola che il cuore offre alla bocca è "perdono".
E' vero, non sono mancate le piccole zone d'ombra. Ma ho sempre percepito chiara e confortante la parola di Gesù: "Io sono con te". L'ho percepito presente e glorioso nei momenti positivi e consolanti del nostro cammino pastorale, e l'ho sentito presente e sofferente nei momenti problematici di prova e gli ho costantemente ripetuto qualche volta con lacrime ma sempre serenamente: "Signore, tu sei la mia forza, la roccia della mia salvezza".
Perdono, chiedo anzitutto al Signore per le inadempienze, per i cattivi esempi, per non aver trafficato al meglio i talenti che mi erano stati consegnati. Perdono, a quanti in questi anni di Ministero non ho offerto la sodezza di dottrina, l'amore di una carità veramente apostolica, deludendo le loro attese e le loro speranze, ed ho dato motivo di sofferenza.. 
-Una terza parola, infine, il cuore offre alla bocca, in questa circostanza: "Aiutami!" Aiutami, Signore!
E' ormai tempo di ammainare le vele del percorso terreno e spiegare le vele per l'incontro con Te. Aiutami e dammi il vento favorevole perché la navicella della mia vita raggiunga felicemente l'approdo della Patria. E voi tutti, che mi avete voluto e mi volete bene, soffiate con le vostre preghiere perché questo vento favorevole ottenga lo scopo voluto dal Signore. Tutto ad esempio di Maria, Madre del sacerdote.
Alfredo Adornato

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 6 Gennaio

Buon Compleanno a Luca Famularo, Emanuela Stella, Sandro De Luca, Adriana Castorino, Elisa Sarpi, Mariapaola Puglisi, Tony Maniaci, Alessandra Cambria, Nadia Petracca, Grazia Rita Giardina

Come erano le Eolie ..e gli eoliani

Nelle foto di oggi:
1) Formazione femminile dello Snoopy di pallavolo. In basso da sx verso dx: Rita Riganò, Michela Guerrera.
In alto da sx verso dx: Anna Tesoriero, Marilena Merlino, Anna Casamento e Caterina Persiani
2) Allenamento dello Snoopy femminile a Vulcano
3) Enzo Donato premia nei locali del Turmalin a conclusione della manifestazione Fotosub dello Snoopy

Ci lascia Mons. Adornato. La Chiesa eoliana e tutta la comunità perdono un prezioso punto di riferimento



E' deceduto Mons. Alfredo Adornato. Avrebbe compiuto a breve 91 anni.
Vogliamo ricordarlo con le parole pronunciate da Michele Giacomantonio in occasione del suo 90° compleanno. "Padre Alfredo ha avuto tre grandi passioni nella sua vita: la Chiesa, la Scuola, la Storia locale. Per lui la Chiesa ha voluto significare, fuse insieme, la fede nel Signore di cui rende testimonianza con la sua vita, la sua predicazione, le decine di libri pubblicati, nel commento al Vangelo della domenica che da vent'anni pubblica settimanalmente prima tramite Teleisole e poi sui network on line; il servizio amministrativo in Curia, all'Archivio diocesano, nella biblioteca vescovile, nella segreteria del vescovo, come Vicario generale della Diocesi finché questa rimase a Lipari; il serizio pastorale nelle parrocchie come parroco, nelle celebrazioni più significative della Diocesi,come aiuto indispensabile a Vulcano porto dove per anni ha detto messa la domenica mattina, e poi ovunque lo chiamino, senza dimenticare la messa quotidiana al mattino dalle nostre Suore.
Era ancora studente appena sedicenne quando Mons. Re - con cui ha avuto un rapporto speciale - lo volle a suo fianco in una delicata missione a Milazzo al Comando britannico per chiedere rifornimenti per un'isola ridotta allo stremo: era il 23 agosto 1943.
La seconda grande passione è stata la Scuola. Comincia ad insegnare religione presso la Scuola Statale nel 1952 al tempo della Preside Isabella Vainiche Conti che aveva conosciuto nel viaggio di ritorno da Milazzo del 1943 e affascinato dalla sua energia e capacità di lavoro vi era rimasto fino al 1995. Oltre all'insegnamento di Regione in tutte le scuole Padre Alfredo insegnerà anche Italiano e Latino al Magistrale e Storia locale e Materie Giuridiche nel Corso di teologia per laici.
Infine la passione della storia locale. Su essa terrà una rubrica su "Arcipelago in" e negli anni pubblicherà diversi volumi ricchi di notizie ed informazioni molte delle quali inedite e sconosciute ai più.Ma certamente il contributo più prezioso che padre Alfredo ha donato alla nostra cultura è la trascrizione e il commento della "Pyrologia Topostorigrafica delle isole Lipari", un manoscritto del 1783 di Giuseppe La Rosa che è uno dei testi fondamentali della cultura eoliana.
"Col passare degli anni - ha sottolineato Giacomantonio - padre Alfredo mi appare sempre più immagine della Chiesa liparese: antica e forte, di una sua aristocratica dignità legata alla sua vita ed alla sua storia caratterizzate da fedeltà e coerenza e soprattutto dalla fede nel suo Signore. "

Grazie per tutto, Padre Alfredo

venerdì 5 gennaio 2018

Sicilia alla "canna del gas". Musumeci: "Disavanzo di quasi sei miliardi e indebitamento di oltre 8 miliardi"

Un disavanzo di 5 miliardi e 900 milioni di euro e un indebitamento di 8 miliardi e 35 milioni di euro.
A fornire i dati in conferenza stampa è il presidente della Regione, Nello Musumeci.
"Con il bilancio che abbiamo trovato non possiamo farci grandi illusioni - prosegue -, almeno per i prossimi tre anni. Questa situazione peserà sulla libertà di manovra dell’Esecutivo. Bisognerà pensare prima di tutto a contenere la spesa pubblica e a rilanciare gli investimenti per alimentare la crescita".

Patrimoni dell'UNESCO - ISOLE EOLIE (video)

"Regaliamo" ai lettori di Eolienews un bellissimo video sul nostro arcipelago realizzato da Treccani

Lipari "convenzionata" con i meccanici?


Al di là della battuta, riportata nel titolo, la situazione a Lipari per quanto riguarda i danni causati dalle buche stradali  (forse è meglio scrivere voragini) è davvero preoccupante.
Segnalazioni su segnalazioni (ne abbiamo contato una decina) di cittadini che, nelle ultime 48 ore, hanno dovuto fare ricorso ai meccanici, in quanto nelle buche ci hanno lasciato non solo i copertoni ma anche i cerchioni. 
Il problema è un po ovunque, ma le situazioni più gravi sono sulla Bagnamare (dai vigili del fuoco in poi è percorso da golf), in particolare all'altezza della stessa caserma, davanti a casa Cincotta e davanti all'appresamento idrico (nelle foto).
Altra voragine "killer, per cerchioni e copertoni" e' allo svincolo tra la via Conti e lo stradale Pianoconte.
Certo l'amministrazione con i fondi del ticket ha deciso giustamente di investire nel rifacimento della viabilità ma sino ad allora i cittadini devono mettere mano al portafogli?
Sappiamo che l'assessore Orto è sempre attento alle problematiche sollevate dalla comunità e siamo certi si attiverà, quantomeno, per un intervento tampone

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 5 Gennaio

Buon Compleanno a Cristina Starvaggi, Cristina Andaloro, Lorenza Famularo, Rossella Basile, Eugenia Guadagna, Mohamed Rahbib

Natale 2017 alle Eolie. Il programma nel Comune di Lipari


Ripresi i collegamenti

Come era nelle previsioni sono ripresi stamane , stante il miglioramento delle condizioni meteomarine, i collegamenti marittimi da e per Milazzo sia in nave che in aliscafo.

giovedì 4 gennaio 2018

Disco rosso dell'opposizione: "Chiarezza sulla tassa di sbarco" e Donna ferita da Panarea a Messina in elicottero. I due articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Maltempo. Non parte la nave delle 18 e 30 da Milazzo

Non partirà alle 18 e 30 la nave Siremar da Milazzo verso le Eolie. Non è stata ancora ufficializzata la decisione al riguardo delle nave delle 21. Sembra molto probabile, però, che salti anche questo collegamento.
A Milazzo sono bloccati da ieri un centinaio di eoliani. Dovrebbero rientrare domani quando è previsto un miglioramento delle condizioni meteo. 

ECONOMIA: DOMANI 'OPERAZIONE VERITÀ' SU CONTI REGIONE

Domani, venerdì 5 gennaio, alle ore 11, nella sala Alessi di Palazzo d'Orleans, il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, e l'assessore all'Economia, Gaetano Armao, incontreranno i giornalisti per illustrare "l'operazione verità" sui conti della Regione.

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 4 Gennaio

Buon Compleanno a Gianluca Zanca e Rosy Bertè 

E' uscito il racconto "Stromboli, amore e morte"

(da zoom24.it) Stromboli è il racconto, che segna l’esordio nella letteratura del giornalista-avvocato vibonese Michele William La Rocca. Ed è un esordio sorprendente, quanto promettente. Da segnalare anche la genesi di questa pubblicazione edita da Il Cristallo, la casa editrice vibonese che si caratterizza per la ricerca ed il lancio di giovani talenti. Perché questo racconto era da tempo custodito in un cassetto dell’autore ed ha visto la luce solo grazie all’affetto, alla fiducia, all’impegno dei suoi amici, che con un blitz se ne sono impossessati e, tenendo all’oscuro l’autore, hanno progettato con la casa editrice la pubblicazione a sua insaputa.

La sorpresa. Ed a sua insaputa, continuando a tenere all’oscuro il diretto interessato, hanno organizzato la presentazione ufficiale proprio nella sede del Centro di aggregazione sociale di cui Michele La Rocca è presidente. Un effetto a sorpresa perfettamente riuscito che ha lasciato senza parole, sorpreso e stupito, il diretto interessato.

La presentazione. A tracciare le linee critiche dell’opera di Michele La Rocca, Maurizio Bonanno, direttore della casa editrice Il Cristallo, che ne ha curato la pubblicazione. Fuori dai luoghi comuni, le vicende di Fernando, turista, improvvisato quanto appassionato, con a fianco la sua amata Emanuela, si sviluppano con il protagonista che si lascia letteralmente immergere nelle atmosfere uniche di un’isola che è unica, al punto da vivere un altro proprio io che è poi un ritrovare se stesso realizzandolo fino alle estreme conseguenze. D’altronde, se la magia di Stromboli inizia a compiere il suo sortilegio – come sin dal prologo l’autore fa capire – ancora prima dell’arrivo sulle sponde dell’isola, tutto questo spiega il perché le dà il potere che esercita su chi vi approda con un animo capace di cogliere almeno un po’ di questo suo fascino articolato, tra miti, leggende e bellezze naturali mozzafiato. Emanuela e Fernando si lasciano avvolgere dalla vita strombolana recuperando i loro abitanti alla giusta dimensione: non più trattati, come avviene dai tanti turisti, avventori, villeggianti, passanti, come personaggi folcloristici, mentre il mito di queste persone, che folcloristiche non sono, merita rispetto. Stromboli sarà una cosa diversa per ognuno, e ognuno la vivrà a suo modo mentre l’isola continuerà ad attraversare epoche e interpretazioni mantenendo intatta la sua anima potente e meravigliosa. Perché anche a Stromboli succede di non essere ciò che prima si è stato: capita, come succede a tutti nel mondo, anche a dispetto di quel solito turismo di massa che riversa migliaia di persone per le sue strade e sulle sue spiagge, che scoprono di visitare non uno scoglio arido e informe, dove girare per negozi e diversivi, fare un bagno veloce nel posto più vicino e andare via. Stromboli è sensuale e calda, ammiccante e imprevedibile. Ed allora… Mito e verità, sogno e realtà, esoterismo e concretezza si mescolano, grazie alla scrittura chiara e ritmata di Michele La Rocca, in un turbinio di sentimenti che annullano il tempo immergendo i protagonisti in una dimensione altra.

Mito, leggenda e storia. Il mito, la leggenda e la storia si sovrappongono e si mescolano di continuo nel lento evolversi degli eventi: è qui che Fernando muore e rinasce, riscattato dall’azione eroica che compie con slancio generoso, rinnovato e quindi pronto e consapevole di un “compito preciso” che appare ora più chiaro e meglio definito. Ecco perché “Stromboli Amore e Morte” di Michele William La Rocca, è un libro da leggere, un racconto da sfogliare vivendolo. “Stromboli Amore e Morte” è acquistabile anche online su Amazon https://www.amazon.it/Stromboli-Amore-Michele-William-Rocca/dp/889969382X/ref=sr_1_7?s=books&ie=UTF8&qid=1514472068&sr=1-7&keywords=stromboli

Ticket di sbarco 2017 nel Comune di Lipari, siamo vicini ai 2 milioni

Da una nostra verifica, in questo momento (il dato è aggiornato al 30 Novembre) risultano essere entrati nella casse del maggior Comune eoliano, per quanto riguarda il ticket di sbarco 2017, euro 1.989.451,48. 
Ricordiamo che in bilancio è stato previsto un introito di 2.300.000 euro.

Fermi al momento tutti i collegamenti marittimi

Come era ampiamente prevedibile, stante le condizioni meteomarine, sono fermi i primi collegamenti di stamane, 4 gennaio, sia in aliscafo che nave da e per Milazzo

mercoledì 3 gennaio 2018

Previsto per domani collegamento straordinario nave Siremar con Stromboli, Ginostra e Panarea

Siremar rende noto che per venire incontro alle esigenze degli abitanti di Panarea, Stromboli e Ginostra, isolati da diversi giorni a causa del maltempo, se le condizioni metereologiche lo permetteranno, sarà effettuato con la nave veloce Isola di Stromboli un collegamento straordinario con partenza da Milazzo alle 9.

Nel dettaglio  gli orari di partenza e arrivo:

Milazzo              p. 09.00
Vulcano            a. 10.40
Vulcano            p. 10.50
Lipari                a. 11.15
Lipari                p.  11.25
Rinella              a.  12.15
Rinella              p.  12.25
S.M. Salina       a.  12.45
S. M. Salina      p.  12.55
Panarea            a.  13.35
Panarea            p.  13.45
Ginostra            a.  14.15
Ginostra            p.  14.20
Stromboli          a.  14.50
Stromboli          p.  15.00
Panarea            a. 15.45
Panarea            p. 15.50
Lipari                a. 16.30
Lipari                p. 16.40
Vulcano            a. 17.00

Vulcano            p. 17.10
Milazzo             a. 18.25

Caos rifiuti in Sicilia, Musumeci: situazione grave. Bellolampo tra un mese rischia lo stop- "Chiederò a Gentiloni poteri speciali"

"Dopo trenta giorni di attività del governo credo di poter dire che la situazione della gestione dei rifiuti in Sicilia è assai grave. Parlare di emergenza di fronte ad un problema che si trascina da vent'anni è fare un torto alla lingua italiana. Preferisco usare un ossimoro, un’emergenza strutturata". A dirlo è il presidente della Regione Nello Musumeci, incontrando i giornalisti in una conferenza stampa sul tema dei rifiuti in Sicilia. Il governatore ha anche annunciato che sarà predisposto un bando per il trasporto dei rifiuti all'estero.
"Bellampo è l’emergenza più grave; tra un mese se nulla cambia la Sicilia occidentale non avrà più dove scaricare i rifiuti. Bellolampo è una discarica pubblica attivata nel 2013 dal commissario per l’emergenza Marco Lupo. La sesta vasca è colma - ha aggiunto - bisogna intervenire per trovare spazio o attivare la vasca settima ma per farlo secondo i tecnici servono sette mesi. Questa situazione non può essere risolta con strumenti ordinari".
"Domani chiederò a Gentiloni la dichiarazione di emergenza ambientale limitatamente alla discarica palermitana di Bellolampo e ai comuni che conferiscono nel sito. Ho bisogno di poteri speciali", annuncia Musumeci, affermando che la competenza sui rifiuti in Sicilia deve andare alle ex Province, oggi enti di area vasta. Per il governatore è necessario riformare la legge 9 del 2010, che istituisce le società di regolamentazione del servizio di gestione della raccolta dei rifiuti: "Questa legge va fatta entro la primavera - ha detto - e la giunta sta predisponendo un suo ddl".

L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi