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mercoledì 28 agosto 2019

ASP Messina, dal 16 settembre la vigilianza armata nei Pronto Soccorso di Taormina, Milazzo, Barcellona, Patti e S. Agata di M.llo.

Dal 16 settembre p.v. la direzione strategica dell'ASP di Messina, preso atto dei gravi episodi di violenza subiti dal personale medico, infermieristico e di supporto, ha deciso di impiegare la vigilanza armata 24 ore su 24 presso i pronto soccorso degli ospedali di Taormina, Milazzo, Barcellona, Patti e S. Agata di M.llo.
"Nonostante le difficoltà economiche - dice il direttore generale Paolo La Paglia - dopo avere disposto l'installazione della video sorveglianza in tutti i Pronto Soccorso, siamo riusciti a trovare nelle pieghe del bilancio anche la somma necessaria, occorrente per i restanti mesi del 2019, per mettere in sicurezza i pronto soccorso maggiori della nostra area metropolitana e tutelare il personale sanitario tutto, sempre più frequentemente oggetto di vili aggressioni proprio nel momento in cui espleta il proprio dovere e si prodiga per salvare la vita ai cittadini; abbiamo utilizzato i criteri previsti dai decreti assessoriali n.1584/2018 e 9348/2019 voluti dall'Assessore Ruggero Razza per migliorare la gestione e l'accoglienza".
Il servizio è stato affidato nel rispetto delle procedure di legge, per il periodo 16 settembre - 15 ottobre 2019 alla ditta KSM, estendo un contratto di cui la ditta era già aggiudicataria, nelle more della definizione della procedura di gara centralizzata e della indicenda procedura di gara aziendale.

Oggi è il 28 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.

Lipari di notte (Foto: Adelia Bernardi)
Detto/proverbio del giorno: Non esiste saponata per lavar l'anima ingrata

martedì 27 agosto 2019

Stromboli, eruzioni in diminuzione. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 27.08.19


Da domani in consegna a Lipari i tesserini venatori.

COMUNICATO
SI AVVISANO I SIGG.RI CACCIATORI CHE DA GIORNO 28 AGOSTO 2019,CON ORARIO 10:30/13:00, SARANNO CONSEGNATI, AGLI AVENTI DIRITTO, I TESSERINI VENATORI PER L'ANNO 2019/2020 PRESSO GLI UFFICI DEL COMUNE – PIAZZA MAZZINI – 2° PIANO

Vertebra umana ritrovata da un sub a Punta della Crapazza.

Una vertebra di un essere umano è stata rinvenuta da un turista, impegnato in attività subacquea, sui fondali limitrofi a Punta della Crapazza, il promontorio dell’isola di Lipari più vicino a Vulcano. 
Il reperto, alquanto consumato ed eroso per via di una permanenza in mare che si presume abbastanza lunga, è stato consegnato alla Guardia Costiera e da questa ai carabinieri della stazione di Lipari che hanno avviato le indagini di rito ed inviato la vertebra, per le necessarie analisi, al laboratorio dell’Arma. 
Dall’analisi del reperto e dai riscontri scientifici che si potranno avere, stante anche le condizioni in cui è stato ritrovato, si potrà sicuramente sapere qualcosa in più.

Via Maurolico...abbiamo una perdita e uno spreco d'acqua.

E' possibile intervenire?

Oggi, conferimento cittadinanza onoraria alla dottoressa Maffei

Oggi pomeriggio alle ore 17:30, presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Lipari, sarà conferita la Cittadinanza Onoraria alla Dott.ssa Macrina Marilena Maffei.
Antropologa, museografa del mare e scrittrice, Le si intende esprimere grande riconoscimento, stima e gratitudine per la preziosa e operosa attività di studio, ascolto, ricerca e divulgazione sulle Isole Eolie e in particolare sulla figura femminile eoliana, che ha restituito alla nostra comunità una parte importante della propria cultura, della propria storia e della propria identità, attraverso una vasta produzione editoriale che ne ha divulgato la conoscenza.
Prova eccezionale ne è il Conferimento, avvenuto lo scorso anno, delle Onorificenze di “Cavaliere al merito della Repubblica Italiana” per quattro donne eoliane, pescatrici, da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella come “esempio straordinario di autonomia femminile”, conferita motu proprio in seguito alla pubblicazione del libro Donne di Mare. Una storia sommersa dell’Arcipelago Eoliano. della Dott.ssa Maffei.



Lipari: San Bartolomeo tra la sua gente. Il 24 agosto in 5 foto di Bartolo Ruggiero (terzo gruppo)

REGIONE: SEDICI MLN PER LA PULIZIA DI UN CENTINAIO DI FIUMI E TORRENTI

«Prosegue incessante l’attività di messa in sicurezza del territorio da parte della Regione Siciliana. In vista delle piogge autunnali, il governo ha stanziato sedici milioni di euro per avviare la pulizia di un centinaio di torrenti e fiumi per consentire il libero e regolare deflusso delle acque. Un’attività per prevenire possibili fenomeni di esondazione, con conseguenze in alcuni casi tragiche per la popolazione, come purtroppo accaduto anche nel recente passato».
Lo annuncia il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. A coordinare gli interventi sarà il dipartimento dello Sviluppo rurale, guidato da Mario Candore, in collaborazione con altri rami dell’amministrazione: l’Autorità di bacino - istituita da Palazzo d’Orleans dopo trent’anni di assenza - ha individuato i criteri di priorità da seguire; il Dipartimento regionale tecnico, attraverso gli uffici periferici del Genio civile, invece, ha segnalato i tratti dei corsi d’acqua critici che necessitavano di pulizia.
Nella scelta dei lavori si è data la precedenza a fiumi e torrenti vicini ai centri abitati o ad attraversamenti stradali, ferroviari e infrastrutturali. Gli interventi di taglio della vegetazione infestante - che saranno eseguiti da operai forestali - riguarderanno anche le aree nei pressi delle vasche di dissipazione di alcune dighe, gli alvei immediatamente a valle delle stesse e le zone in corrispondenza delle stazioni idrometriche.
Proprio qualche giorno fa, il governo regionale ha stanziato altre risorse per il contrasto al dissesto idrogeologico, procedendo alla rimodulazione di circa novanta milioni di euro del “Patto per il Sud”. In questo caso, gli interventi riguardano la sistemazione idraulica di sessantaquattro corsi d’acqua e la messa in sicurezza, da eventuali fenomeni franosi, di una ventina di centri abitati.
«La tutela del territorio - sottolinea il presidente Musumeci - è tra le priorità del mio governo. In poco più di un anno e mezzo abbiamo già messo in campo oltre trecento milioni di euro, utilizzando risorse regionali, nazionali ed europee. E altre ne arriveranno. Siamo consapevoli dell’estrema vulnerabilità idraulica della Sicilia, soprattutto in quelle zone nelle quali, nel corso degli anni, la cementificazione selvaggia ha prodotto processi in alcuni casi purtroppo irreversibili. L’incolumità pubblica e privata può essere salvaguardata solo attraverso una seria e continua attività di programmazione degli interventi di manutenzione. Ed è quello che stiamo facendo».
Queste le opere previste.
Provincia di Agrigento, cinque interventi per 700mila euro: Lago Arancio, Diga Castello, Diga Furore, Diga San Giovanni, Lago Gorgo.
Provincia di Caltanissetta, tre interventi per 190mila euro: Diga Cimia, Diga Comunelli, Diga Disueri.
Provincia di Catania, tre interventi per 1,6 milioni di euro: Torrente Macchia (Giarre), Torrente Saracena e Torrente Sambuco (Maniace).
Provincia di Enna, dieci interventi per 1,4 milioni di euro: Diga Ancipa, Diga Ogliastro, Diga Nicoletti, Diga Olivo, Diga Pietrarossa, Diga Pozzillo, Diga Siaguana, Diga Villarosa, Diga Pasquasia, Torrente Torcicoda (Enna).
Provincia di Messina, quarantasette interventi per 4 milioni di euro: Torrente Buzza e Canneto (Caronia), Torrente Piccione (Cesarò), Torrente Giudecca Marino, Mauro e Mifrizzi (Limina), affluenti Torrente Pagliara (Pagliara), Torrente Portella Arena, Tara e Zafferia (Messina), Torrente Papale, Andreana, Scoppo, Sillemi e Scarparo (Letojanni), Torrente Saponara e Stretto (Saponara), Torrente Calagni e Grande (Tortorici), Torrente Dinarini (Mandanici), Torrente Sant'Angelo, Corvo e Zappardino (Piraino), Torrente Sant'Angelo, Gabella, Camuti, Perrizzi, Mosè e Taviano (Sant'Angelo di Brolo), Torrente Cicero (Tusa), Torrente Elicona e Saia Castello (Oliveri), Torrente Niceto e Bagheria (Monforte San Giorgio), Torrente Monaci e Gilormo (Gioiosa Marea), Torrente Sant'Angelo, Iannello, Pozzo e Brolo (Brolo), Torrente Fiumedinisi, Armi, Fala, Capitanello, Vacco, Nociara e Santissima (Fiumedinisi).
Provincia di Palermo, undici interventi per 4,7 milioni di euro: Lago Poma, Lago di Piana degli Albanesi, Lago Scanzano, Diga Rosamarina, Diga Garcia, Diga Raia, Diga Gammauta, Diga Leone, Diga Fanaco, Torrente Piletto (Lascari), Torrente Sant’Elia (Monreale).
Provincia di Siracusa, dieci interventi per 3 milioni di euro: Fiume Anapo, Canale Mammaiabica (Siracusa), Fiume Mulinello (Augusta), Fiume Zena-Margi, Cava Lentini (Lentini), Rio Cillepi 1 (Francofonte), Vallone Greco (Avola), Cava Carangini (Floridia), Vallone Monachella e Vallone Mostringiano (Priolo Gargallo).
Provincia di Trapani, cinque interventi per 450mila euro: Diga Baiata, Lago Rubino, Diga Delia-Trinità, Invaso Zafferana, Canale di bonifica Paceco-Trapani

Oggi è il 27 Agosto, buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.

Vulcano in fiore e Lipari sullo sfondo - 
Detto/proverbio del giorno: La gente non ascolta la campana quando conosce già quello che suona

lunedì 26 agosto 2019

L'inossidabile Lanza centra il secondo posto nella Maratona dei vulcani. Tra gli under 7, primo posto per il figlio Samuele.




Ennesimo prestigioso risultato per l'inossidabile 49enne strombolano, Carlo Lanza. 
Nella XXII edizione della Maratona dei vulcani, tenutasi a Stromboli e che ha visto la paartecipazione di atleti italiani e stranieri, Lanza si è piazzato al secondo dietro l'atleta algerino Kelifi Halim. Terzo posto per 21 enne romano Alessandro Scaglione. 
E siccome "buon sangue non mente" tra gli under 7 si è piazzato Samuele Lanza, 7 anni a novembre, figlio di Carlo.

La Processione di San Bartolo a Stromboli ( 7 foto)