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venerdì 5 febbraio 2021

Venti anni di NESOS (di Pietro Lo Cascio)

Quest’anno Nesos festeggia venti anni di attività. Era il 2001, infatti, quando i tre soci fondatori – Giuseppe Allegrino, Christian Del Bono e Pietro Lo Cascio – ratificavano la costituzione dell’associazione nello studio dell’indimenticabile “magnifico” notaio Mimmo Scolarici.

Venti anni rappresentano un traguardo importante, in un tempo segnato dalla crisi dell’associazionismo e dal proliferare di esperienze che spesso si estinguono a breve termine.

All’inizio, il nostro statuto poteva apparire fin troppo ambizioso: sviluppo e valorizzazione del turismo naturalistico e culturale, educazione ambientale, ricerca e studio della biodiversità, guardando anche oltre i confini delle Eolie, ad altri contesti insulari; in greco antico, infatti, “nesos” significa “isola”, ovvero quello spazio circoscritto che – a dispetto dell’estensione spesso modesta – ha esercitato da sempre una profonda suggestione nel pensiero e nell’immaginario collettivo.

Sei anni dopo, nel 2007, la commissione IUCN in visita al Sito UNESCO Isole Eolie ha raccolto il nostro messaggio, presentando Nesos come esempio positivo di sviluppo sostenibile nel corso della 31a Sessione del World Heritage Committee a Cristchurch (Nuova Zelanda).

Oggi ci sembra l’occasione giusta per trarre un bilancio complessivo e ripercorrere le tappe di due decenni di lavoro nelle isole e per le isole.


Sui sentieri delle Eolie

Quando un territorio passa in modo repentino da una dimensione rurale a un’economia quasi esclusivamente basata sul turismo, rischia di smarrire la propria identità; si dimenticano rapidamente parole, abitudini, valori, e anche luoghi. Partendo da questa considerazione, dal 2006 Nesos ha organizzato cicli di escursioni domenicali, libere e gratuite, per riavvicinare gli isolani – e i visitatori “fuori stagione” – ai sentieri e ai luoghi più espressivi dell’arcipelago. In quattordici anni, gli appuntamenti di “Conosci le tue isole?” hanno registrato numeri insperati: complessivamente più di cinquecento partecipanti, tra cui molti ragazzi – allora studenti delle scuole medie, oggi qualcuno all’università – che per seguire il calendario di Nesos rinunciavano volentieri al pranzo domenicale, con un record di novanta adesioni a un’escursione al chiaro di luna sul cratere di Vulcano, qualche anno fa; più di sessanta percorsi diversi, praticamente tutti i sentieri (più o meno) percorribili delle Eolie. Accanto all’emozione della scoperta di paesaggi insospettabili a poca distanza da casa, allo spirito di comunità tipico delle nostre passeggiate e che ha uno straordinario valore sociale, uno dei successi dell’iniziativa è avere stimolato la nascita di altri gruppi di trekker isolani e contribuito alla diffusione di una “cultura del camminare” a livello locale.

Un’altra iniziativa di “recupero” di antiche conoscenze che ha riscosso molti apprezzamenti è stata il corso di fitoalimurgia, ciclo di lezioni teoriche e sul campo sulle piante commestibili e sul loro utilizzo, ripetuto per quattro anni consecutivi grazie alla preziosa collaborazione dell’Associazione SS. Cosma e Damiano, del Numero Zero, del Ristorante ‘E Pulera, di Alessandra Dal Zotto e naturalmente alla simpatia e alla competenza del docente, il botanico Alfonso “Fofò” La Rosa.

Tra gli impegni professionali dei soci – guide naturalistiche affiliate all’AIGAE – figura invece l’offerta di un calendario di escursioni settimanali aperte agli individuali, che ha permesso anche a visitatori italiani e stranieri non organizzati in gruppi di esplorare le isole accompagnati in sicurezza lungo i loro sentieri.

Sempre per i visitatori che scelgono formule autonome, Nesos ha realizzato nel 2009 in collaborazione con Federalberghi la guida ai “15 migliori sentieri delle Eolie”, stampata in tre lingue (italiano, inglese e tedesco), che ha ormai quasi esaurito l’originaria tiratura di 3000 copie; presso la sede dell’associazione è inoltre disponibile la “Carta dei sentieri di Lipari”, mentre sullo stesso tema stiamo realizzando un prodotto innovativo e aggiornato in collaborazione con Ragusi Editore.

In un sentiero abbandonato è però difficile camminare: per questo motivo, insieme ai volontari di Legambiente e del Magazzino di Mutuo Soccorso, negli ultimi anni i soci di Nesos hanno partecipato a iniziative di pulizia dei sentieri che rappresentano una grande risorsa per il turismo e che tuttavia giacciono in uno stato di perdurante abbandono, nonostante decine di appelli accorati.

 

Divulgare l’importanza del patrimonio naturalistico dell’arcipelago

Soci di Nesos sono autori delle più importanti pubblicazioni divulgative sulla natura delle Eolie apparse negli ultimi venti anni: la “Guida naturalistica alle Isole Eolie” di P. Lo Cascio ed E. Navarra (L’Epos, Palermo, 2003), il capitolo sull’arcipelago in “L’Italia dei vulcani” (Touring Club Italiano, Milano, 2007), la “Guida ai vulcani e alla natura delle Isole Eolie” di N. Calanchi, P. Lo Cascio, F. Lucchi, P.L. Rossi e C.A. Tranne (LAC, Firenze, 2007) e il primo volume dedicato all’arcipelago di “Luoghi e natura di Sicilia” di P. Lo Cascio (Danaus, Palermo, 2017), per citare le principali. Nesos ha inoltre collaborato attivamente nella stesura della recente guida sulle Eolie pubblicata da Lonely Planet, che nel 2018 ha indicato l’arcipelago tra le 30 mete imperdibili a livello globale.

Nel 2012, l’associazione ha curato l’allestimento e i tabelloni della parte dedicata alla paleontologia delle Eolie nella sezione Territorio Uomo Ambiente del Museo Archeologico Regionale “L. Bernabò Brea”. Entro la prossima estate prevediamo invece di aprire al pubblico l’Erbario Eoliano, un piccolo museo botanico allestito a Salina in collaborazione con il Comune di Malfa e con la Città Metropolitana di Messina, che gestisce la Riserva naturale orientata “Montagne delle Felci e dei Porri”.

In questi anni abbiamo collaborato con molte riviste specializzate (come “Trekking & Outdoor”, “Traveller”, “Dove”, “Bell’Italia”, “Gardenia”, “In Viaggio”, per citarne solo alcune) e con programmi televisivi come “Linea Verde”, “TG Leonardo”, “Geo & Geo”, “Sereno Variabile”, “Ambiente Italia”, “Atlantide”, fino alle recenti puntate di “Linea Blu” realizzate nel 2020; abbiamo inoltre collaborato alla realizzazione dei documentari della serie Wild Italy “L’uccello delle tempeste” e “Le Galapagos del Mediterraneo” di Francesco Petretti, andate in onda su Rai5.

Il sito web dell’associazione (www.nesos.org), dove oltre alla descrizione degli itinerari si trova una sezione dedicata alla storia geologica, alla flora e alla fauna dell’arcipelago, è diventato un indispensabile riferimento per una vasta utenza alla ricerca di informazioni naturalistiche aggiornate e rigorosamente attendibili sulle Eolie, ed è stato citato tra le reference in prestigiose riviste internazionali, come “Journal of Biogeography”.

Vogliamo ancora ricordare l’attività di educazione ambientale svolta sul territorio – nell’ambito di diverse iniziative organizzate con le scuole di vario ordine e grado di Lipari – e in una proiezione più ampia, grazie a rapporti di collaborazione pluriennali instaurati con il Liceo “Monti” di Chieri, con Tour Operator specializzati nel settore del turismo scolastico (Rayburn Tours, Gigatour) e, dal 2015, come partner dell’Institut Méditerranéen de Biodiversité et d’Ecologie dell’Università di Aix-Marseille per esperienze formative di ricerca sul campo (école de terrain) degli studenti del Master in Biodiversità, Ecologia ed Evoluzione.

Infine, e con un certo sforzo – non beneficiando di alcun contributo pubblico – l’associazione ha allestito una biblioteca che comprende oltre un migliaio di pubblicazioni scientifiche e non sulle Isole Eolie e più di 3000 testi dedicati ad altri ambienti insulari e ad argomenti scientifici; la nostra biblioteca, in continuo aggiornamento, è sempre aperta alla consultazione da parte di ricercatori o semplici curiosi.

Le Eolie in una proiezione nazionale e internazionale

Nel 2004 Nesos ha organizzato il 5th International Symposium on the Lacertids of the Mediterranean Basin, tenuto a Lipari dal 7 all’11 maggio, che ha riunito un centinaio di zoologi provenienti da una ventina di diversi Paesi. Gli atti del simposio sono stati pubblicati con il titolo “Mainland and Insular Lizards: a Mediterranean Perspective” dalla Firenze University Press nel 2006.

Nel 2020 avremmo dovuto organizzare il XIII Congresso nazionale della Societas Herpetologica Italica, una delle più importanti società scientifiche nazionali che riunisce esperti di anfibi e rettili; a causa della pandemia, l’appuntamento è stato rimandato al settembre 2021 e si prevede l’adesione di oltre 150 studiosi, tra i quali alcuni relatori stranieri.

Nel 2009 l’associazione ha aderito al progetto PIM Petit îles de Mediterranee, iniziativa dedicata alla conservazione delle piccole isole del Mediterraneo, originariamente avviata dal Conservatoire du Littoral e oggi trasformata in un’associazione internazionale, dove Nesos ha un rappresentante nel consiglio direttivo. Siamo infatti convinti che piccole realtà accomunate da una peculiare geografia, come le isole, possano acquisire una maggiore forza e visibilità solo facendo rete tra loro. In quest’ottica, abbiamo più volte aderito alla manifestazione “Celebrate Islands” promossa da PIM e SMILO con incontri e conferenze su temi insulari.

Nel 2013 e 2014 siamo stati anche partner del progetto internazionale MED-JELLYRISK, fornendo supporto logistico a esperienze-pilota di mitigazione del rischio meduse e organizzando incontri divulgativi.

 

Ricerche sulla biodiversità delle isole

Nesos ha dato un forte impulso alla conoscenza della biodiversità delle Eolie: i censimenti dell’avifauna stanziale e migratoria condotti tra il 2007 e il 2008 su incarico della Ripartizione Faunistico-venatoria e ambientale di Messina, e proseguiti con la pubblicazione di “Gli uccelli delle isole circumsiciliane” sulla rivista “Il Naturalista siciliano” (2015); il monitoraggio del falco della regina e degli uccelli marini, che hanno portato alla scoperta delle colonie eoliane di uccello delle tempeste, i cui risultati sono stati presentati al convegno internazionale “Conservation of marine and coastal bird of Mediterranean” ad Hammamet (2015); gli studi sulla lucertola delle Eolie, specie endemica rara e minacciata, che hanno permesso di conoscere a fondo la consistenza delle popolazioni, la biologia e i problemi di conservazione; le indagini faunistiche sugli invertebrati dell’arcipelago, in particolare sugli insetti, che hanno portato alla scoperta di sei specie nuove per la scienza che vivono esclusivamente alle Eolie; le ricerche botaniche, iniziate con la collaborazione al progetto LIFE NATURA “Eolife99” e proseguite con l’aggiornamento delle banche-dati floristiche, il monitoraggio di specie endemiche e minacciate, la “riscoperta” della rarissima Anthemis aeolica, la pubblicazione della flora di tutti gli isolotti minori dell’arcipelago, la segnalazione di specie aliene e invasive; inoltre, in collaborazione con l’ISPRA e la Facoltà di Agraria dell’Università di Palermo è stato avviato un progetto per l’identificazione e la catalogazione di varietà locali di alberi fruttiferi delle Eolie, i cui primi risultati sono apparsi nei “Quaderni Natura e Biodiversità” con il titolo “Frutti dimenticati e biodiversità recuperata. Il germoplasma frutticolo e viticolo delle agricolture tradizionali italiane” (ISPRA, 2013).

Ma oltre a “giocare in casa”, i soci di Nesos hanno partecipato a progetti di ricerca e missioni in tantissime altre isole: lo studio e conservazione dell’erpetofauna della Riserva naturale orientata di Lampedusa (2005-2006), il monitoraggio delle colonie di uccello delle tempeste a Marettimo gestito dalla Stazione di Inanellamento dell’Università di Palermo (2008 e 2011), le ricerche sull’erpetofauna di Lavezzi (2010, 2012) e del Parco Nazionale Arcipelago della Maddalena (2011-2012), in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, le missioni PIM per il biodiversity assessment delle isole tunisine Kuriate (2014), Djerba e Kneiss (2015) e di quelle dell’Albania meridionale (2017); a queste si aggiungono missioni organizzate in forma autonoma, come quelle nell’isola di Socotra nello Yemen, e nelle isole São Tomé e Principe nel Golfo di Guinea, che hanno permesso la scoperta di decine di specie nuove per la scienza e di altre interessanti novità.

I risultati di questa intensa attività si sono concretizzati nella pubblicazione di oltre un centinaio di articoli su riviste scientifiche nazionali e internazionali e diverse monografie, tra le quali un volume della prestigiosa collana “Fauna d’Italia” (consultabili su www.nesos.org/pubblicazioni.html).

 

Ribadire il valore della scienza: il Darwin Day

Dal 2012 Nesos organizza annualmente il “Darwin Day”, una giornata dedicata all’evoluzione e alla scienza, che cade a febbraio a ridosso dell’anniversario della nascita del grande naturalista inglese; la sala messa generosamente a disposizione dall’Hotel Gattopardo è stata sempre piena di attenti spettatori che hanno ascoltato decine di relatori sui temi più svariati, ma immancabilmente collegati al mondo della natura. All’inizio, il Darwin Day di Lipari era l’unico – o tra i pochi – ad essere organizzato nel Sud Italia; poi ha stimolato la nascita di altri eventi analoghi, come quelli tenuti nel 2017 a Catania e nel 2020 a Milazzo. Ciò rafforza la nostra convinzione che la scienza debba valicare i ristretti confini degli “addetti ai lavori” e aprirsi a un vasto pubblico.

 

Oltre natura e scienza: promuovere la cultura e la socialità

Sono tantissime le iniziative organizzate e promosse in sinergia con altre associazioni: con EventiEolie, la prima rassegna di tango argentino “Lipartango” (2006); con Spazio Aperto, la rassegna teatrale e musicale “Oradaria” nel suggestivo spazio delle ex-carceri del Castello di Lipari (2012 e 2013); con I.Dee, la presentazione del libro “I padrini del Ponte” di Antonio Mazzeo (2011); con il Museo “L. Bernabò Brea”, le “Letture Malapartiane” di Pino La Greca e la mostra “Contaminazioni: dall’età del Bronzo alle collezioni artistiche eoliane moderne e contemporanee” presso la Chiesa di S. Caterina (2012); con l’Associazione Amici del Museo “L. Bernabò Brea”, il ciclo di eventi “Serate sulla Torre” e la mostra “Donne, gioielli e profumi: una lunga storia d’amore” (2013); la conferenza “Imprevedibilità della natura: il vulcano islandese Eyjafjallajokull” tenuta nel 2010 dal compianto professor Luigi Rossi…

La lista la interrompiamo qua; potrebbe continuare ancora, ma ciò che vuole esprimere è un messaggio semplice: insieme si può e si deve fare tanto, perché la cultura e la conoscenza sono indispensabili per fare crescere la coscienza e la consapevolezza.

 

Questo lungo elenco, in realtà, è breve se paragonato a venti anni di entusiasmo, di passione, di impegno e lavoro quotidiano, di piccole e grandi sfide.

Abbiamo operato “dal basso”, senza aiuti – gli unici finanziamenti finora ricevuti sono quelli aggiudicati attraverso regolari bandi e selezioni e finalizzati a progetti scientifici – puntando alla valorizzazione del patrimonio naturale e ambientale dell’arcipelago, che rappresenta la prima e fondamentale risorsa per la nostra realtà territoriale; a un turismo meno invasivo e diffuso nell’arco di più stagioni, dal volto più “umano”; a ricostruire un rapporto tra gli isolani e le isole, che innanzitutto sono la loro terra, ma anche Patrimonio dell’Umanità per l’inestimabile valore che rivestono; a diffonderne la conoscenza, strumento essenziale per una piena comprensione di questo valore e per preservarlo nel tempo.

Crediamo di avere raggiunto molti degli obiettivi prefissati venti anni fa, e per questo vogliamo ringraziare sinceramente tutti gli amici che, in forme diverse, hanno creduto e sostenuto le attività di Nesos.

Continueremo a lavorare in questa direzione, e magari tra altri venti anni ne riparliamo.

E' deceduta Caterina Martello ved. Giardina

Le onoranze funebri sono a cura della ditta

ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze
 

Vigili all'ingresso e all'uscita della scuola di Lipari centro...cercasi. Lettere al direttore

Gentile direttore,
volevo evidenziare che, nella scuola elementare di Lipari centro,  non ci sono vigili  urbani nè all' entrata nè all'uscita degli aluni ed e' un vero caoscon macchine posteggiate in doppia fila e sui marciapiedi. Senza dimenticail transito degli autobus di linea.
Tutto questo rende impossibile ed altamente pericoloso passare con il passeggino o con i bambini.
Una situazione intollerabile alla quale urge porre rimedio
Liliana Rapisarda

Aree inquinate: dalla Regione un bando da 16 mln per le bonifiche

 È attivo il bando da 16,6 milioni di euro destinato alla bonifica di aree inquinate in Sicilia. L’avviso consentirà di intervenire sui numerosi siti censiti all’interno del Piano regionale delle bonifiche classificati secondo un diverso ordine di pericolosità. Il governo Musumeci intende così mettere in sicurezza le centinaia di vecchie discariche dismesse e le aree a rischio che per decenni hanno rappresentato uno scempio ambientale oltre che un pericolo per la salute dei cittadini.

Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e si ha tempo fino a metà marzo per presentare l’istanza. Il provvedimento - redatto dal dipartimento Acque e rifiuti e a firma del dirigente generale Calogero Foti -  prevede contributi finanziari in conto capitale alle pubbliche amministrazioni fino al 100 per cento dei costi totali ammissibili dell’operazione. Le somme a disposizione saranno stanziate in due diverse finestre e rientrano all’interno del Po Fesr 2014/2020 (Azione 6.2.1 “Bonifica di aree inquinate secondo le priorità previste dal Piano regionale di bonifica”).
 
Il bando dell’assessorato regionale all’Energia, guidato da Alberto Pierobon, stabilisce che saranno ammessi a finanziamento i progetti di “messa in sicurezza permanente”, “bonifica” e “ripristino ambientale”. Nel rispetto del principio “chi inquina paga”, non sono ammissibili operazioni su “aree produttive” e su discariche private. Tra i criteri oggettivi di valutazione ci sono: la riduzione dei rischi per i cittadini; il grado di pericolosità degli inquinanti presenti sui siti da bonificare; e la presenza di un Piano di riutilizzo o tutela dell'area oggetto di bonifica.

Covid: Consigliera Fiordalisi (Malfa) presenta istanza per vaccinazione a Salina

All’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’

On. Ruggero RAZZA

AL DIRETTORE GENERALE ASP MESSINA

Dott. Paolo LA PAGLIA

AL DIRETTORE SANITARIO ASP MESSINA

Dott. Bernardo ALAGNA

AL DIRETTORE DEL DISTRETTO SANITARIO DI LIPARI

ASP MESSINA

Dott. Bruno NATALE

C. A.  AL SINDACO DI MALFA

Dott.ssa Clara Rametta

C.A.  AL SINDACO DI LENI

Prof.re Giacomo Montecristo

C.A.  AL SINDACO DI SANTA MARINA SALINA

Dott.re Domenico Arabia


OGGETTO: Richiesta di vaccinazione in loco

A fine febbraio in Sicilia dovrebbe partire la vaccinazione per la popolazione over 80 e verosimilmente l’Isola di Salina, così come le altre isole minori eoliane, eccetto forse Lipari , non farà parte dei territori italiani individuati tra i centri di somministrazione dei vaccini anti-Covid.

I cittadini di Salina che vorranno vaccinarsi, è giusto che cio' possa avvenire nel loro territorio.

Se l’isola di Salina non sarà inserita tra i centri di somministrazione dei vaccini anti-Covid saremo costretti a spostarci a Milazzo o a Barcellona, o addirittura a Messina. Nell’ipotesi migliore a Lipari, sempre se quest’ultima sarà inserita tra i centri di vaccinazione.

I nostri ultraottantenni, ma anche le persone più fragili, per vaccinarsi dovrebbero prendere un aliscafo, magari sfidando anche le intemperie e rischiando di non poter rientrare a causa delle condizioni avverse del mare.

Molti ultraottantenni non prendono un aliscafo da anni, perché le condizioni di salute non lo permettono, e se consideriamo anche tutti gli altri abitanti aventi diritto, avremo un ingente numero di persone a fare la spola con la terra ferma per ben due volte, visto e considerato che affinché il vaccino sia efficace è necessario un richiamo dopo poche settimane.

La condizione di insularità rappresenta un grave ostacolo in termini di mobilità legato ad un elevato rischio di contagio, soprattutto per le categorie più deboli e fragili della popolazione.

Chiedo, pertanto, che tutti i cittadini dell’isola di Salina, ma in generale tutti i cittadini residenti nelle isole minori eoliane, vengano sottoposti alla vaccinazione in loco e possibilmente prima dell’inizio della prossima stagione turistica.

Malfa, lì 04/02/2021

                                                                                                                       Fiordalisi Vincenza 

 Consigliere Comunale del Comune di Malfa

5 febbraio 2020: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore


 

La storia delle Eolie...conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca. Oggi: Il professor Luigi Bernabò Brea

Luigi Bernabò Brea
Luigi Bernabò Brea, è nato il 27 settembre 1910 a Genova, ha compiuto gli studi in quella città, dove si è laureato in Giurisprudenza nel 1932; in seguito, per seguire la propria vocazione, si è iscritto all’Università di Roma e si è laureato in Archeologia nel 1935. Alla fine del 1941 Luigi Bernabò Brea è stato trasferito a Siracusa, alla Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale, che ha diretto per 32 anni fino al suo collocamento a riposo avvenuto nel 1973, dedicandole la massima parte della sua vita di studioso e di amministratore. Terminata la guerra, si è dedicato immediatamente a risistemare e restaurare i monumenti devastati e a riorganizzare il Museo di Siracusa, nella vecchia sede di Piazza Duomo, riaprendolo parzialmente fin dal 1947 e totalmente nel 1949. In questo momento ha potuto inoltre iniziare una prima attività di ricerca sul terreno, rivolta soprattutto all’esplorazione delle regioni più lontane dalla sede della Soprintendenza e archeologicamente meno conosciute. Fra il 1947 e il 1950 si datano le prime ricognizioni effettuate nelle isole Eolie e gli scavi al Piano Quartara e al villaggio del Milazzese a Panarea.

È impossibile riassumere l’intensissima attività che Luigi Bernabò Brea ha svolto dal dopoguerra al 1973, come dirigente della Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale, nelle cinque province della sua giurisdizione nel campo della tutela, della conservazione e del restauro dei monumenti archeologici, della ricerca sul terreno, dello scavo, della creazione di zone archeologiche organizzate, di antiquaria ad esse relativi, di musei locali.
Nell’impossibilità di seguire personalmente la ricerca scientifica sul troppo vasto territorio della Soprintendenza, pur mantenendo quale Soprintendente la responsabilità e la sorveglianza dell’attività che si veniva svolgendo, egli ha affidato importanti lavori ai suoi collaboratori, tra cui Gino Vinicio Gentile, Paola Pelagatti, Giuseppe Voza e Madaleine Cavalier, ed ha incoraggiato inoltre la collaborazione con Istituti stranieri, quali L’Ecole Française di Roma che ha allora avviato gli scavi a Megara Hyblaea, l’Università di Princeton a Morgantina e numerosi altri.
Tra le innumerevoli indagini che sono state allora effettuate, si possono ricordare in questa sede quelle principali nel campo preistorico: gli scavi dei villaggi del Milazzese a Panarea, di Capo Graziano, Filo Braccio, Casa Lopez a Filicudi, di Serro dei Cianfi e Portella a Salina, di Castellaro Vecchio, Piano Conte, Diana e del Castello a Lipari, delle necropoli di Piazza Monfalcone a Lipari e di Milazzo.
Da parte sua, Luigi Bernabò Brea ha concentrato i propri interessi di studioso soprattutto sulle Isole Eolie dove si è potuto avvalere della collaborazione di Madaleine Cavalier fin dal 1951. Entrambi ricercatori della ricerca scientifica francese, C.N.R.S. (La signora Cavalier dopo la morte del professore ha proseguito il suo lavoro ed ha continuato a pubblicare tutto quello che era nel loro programma).
A partire dal momento del suo collocamento a riposo, avvenuto nel gennaio del 1973, Luigi Bernabò Brea si è dedicato quasi completamente alle Isole Eolie e al Museo di Lipari. A causa di una serie di circostanze favorevoli, gli scavi delle Isole Eolie sono stati particolarmente fortunati. A Lipari, per quanto riguarda la preistoria, sul Castello e nella piana sottostante è venuta in luce una regolarissima successione stratigrafica che ha permesso la ricostruzione dell’evoluzione culturale dagli inizi del Neolitico medio fino all’età storica, e che costituisce tuttora il paradigma per l’evoluzione culturale anche della Sicilia e dell’Italia meridionale. Le stazioni minori della stessa isola e gli insediamenti di Filicudi, Panarea e Salina hanno offerto importantissime conferme e complementi al quadro che gli scavi del Castello di Lipari permettevano di ricostruire.
Per lo stesso fenomeno geologico a cui è dovuta l’eccezionale stratigrafia del giacimento del Castello, è giunta pressoché intatta anche la vasta necropoli della Lipára Cnidia, estesa sulla contrada Diana, che, sepolta sotto metri di sedimenti eruttivi, si può dire l’unica delle grandi necropoli contemporanee della Sicilia, della Magna Grecia e dell’Etruria ad essere sfuggita ad un plurisecolare saccheggio. Lo scavo sistematico di essa (a tutt’oggi più di 2600 tombe di età greca e romana) ha costituito una fonte inesauribile di informazioni nei campi più diversi e ha fornito una massa di reperti talvolta di elevata qualità storico – artistica, oltreché di interesse archeologico, soprattutto nel campo della ceramica a figure rosse. Ha rivelato altresì due singolarissimi artigianati locali: quello della ceramica policroma, fiorita nella prima metà del III secolo a.C. ad opera del Pittore di Lipari e di altri maestri della sua cerchia, e quello delle terracotte di argomento teatrale (modellini di maschere della tragedia, del dramma satiresco e della commedia, statuette di attori comici o satiresche) che inizia nei primi anni del IV e si sviluppa per un secolo e mezzo. Gli oltre 1300 pezzi rinvenuti offrono una documentazione eccezionalmente ricca e completa sul costume scenico del teatro greco, sull’arte della maschera e sulla loro evoluzione.
Frutto di queste ricerche è stata la creazione del Museo Eoliano, in continua e rapida espansione nei diversi padiglioni sul Castello di Lipari.
I resoconti degli scavi eoliani sono stati presentati nella serie Meligunìs Lipárainiziata nel 1960 e giunta ormai all’XII volume.
Luigi Bernabò Brea è scomparso il 4 febbraio 1999, mentre stava lavorando all’XI volume di Meligunìs Lipára, lasciando ai liparoti un patrimonio straordinario, unico nel Mediterraneo.
Professore, Grazie per averci restituito il nostro passato
Knidi tou Lipara
Giuseppe La Greca

Nei palazzi della politica locale (52° puntata): Claudio Sgroi, Giacomo Biviano, consiglieri comunali a Lipari

Buon Compleanno a Gabriele Favorito, Eleonora Saltalamacchia, Bartolo Mandarano, Biagio Devita, Antonino Costa, Gabriela Gabruela, Giuseppe Berinati, Angelo Cervellera, Angelo Iarrera, Adriana D'ambra, Jessica Natoli, Roberta Compagno, Rosi Mollica

giovedì 4 febbraio 2021

Coronavirus, meno casi e ricoveri in Sicilia: in calo anche le vittime

Tornano a migliorare i dati della pandemia di coronavirus in Sicilia: oggi si registrano 789 nuovi casi con 24 decessi, sono i dati migliori delle ultime settimane. Anche il rapporto tra tamponi e positivi è tra i migliori in Italia e si attesta al 3,5% (22.377 i test effettuati). Per quanto riguarda i ricoveri si registrano 6 posti occupati in meno in terapia intensiva mentre sono 31 in meno in regime ordinario. Ancora alto il numero dei guariti: sono 1.233 nelle ultime 24 ore così da portare il numero degli attuali positivi a 40.654, 468 in meno di ieri.

La regione scende al settimo posto per nuovi contagi dopo Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Puglia e Piemonte

Lipari, Confesercenti chiede tavolo tecnico. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud

Ricordando... Giovanni Adducci


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Carnevale eoliano....quest'anno solo in foto....quest'oggi anche in video: Carnevale eoliano 2016. Il video di "Giostriamoci il mondo"

 

Rifiuti: via libera del Tar alla direttiva di Pierobon, impianti degli Ato vanno trasferiti alle Srr

Gli ex Ato rifiuti in liquidazione devono trasferire gli impianti alle Srr, come ribadito dalla direttiva dell’assessore all'energia Alberto Pierobon del 2019 che, in linea con la strategia del governo Musumeci e nel rispetto della legge, intendeva porre fine a ritardi e inefficienze. È quanto stabilisce una sentenza della prima sezione del Tar Sicilia, che interviene in maniera dirimente sul braccio di ferro nato tra l'Ambito territoriale ottimale di Caltanissetta e la Regione e che avrà riflessi su tutto il settore dei rifiuti in Sicilia.

L’assessore Pierobon, il 31 maggio 2019 aveva invitato «i liquidatori di società e Consorzi d’ambito, senza ulteriore ritardo, a provvedere a trasferire detti beni funzionalmente vincolati al servizio pubblico essenziale e attualmente al medesimo destinati, alle Srr, nonché a provvedere alla voltura dei correlati provvedimenti autorizzatori», non tenendo conto di «eventuali problematiche di natura civilistica in ordine alla garanzia patrimoniale, peraltro relativa a beni indisponibili».

I giudici - Aurora Lento presidente, Anna Pignataro estensore e Luca Girardi referendario - ricordano nella sentenza che «pur essendo stato previsto il passaggio al regime ordinario entro il 30 settembre 2013 per una serie complessa di ragioni, tale termine, a distanza di più di 5 anni dalla sua scadenza, non è stato rispettato. Si comprende, pertanto, la ragione che ha indotto l’assessore regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità ad adottare la direttiva nella cui premessa ha operato un deciso richiamo a tutti i soggetti istituzionali coinvolti all’adempimento degli atti amministrativi gestionali», rilevando, tra l’altro, «persistenti inerzie da parte di consorzi e società d’ambito quanto alla liquidazione».
Nella sentenza, il Tar ribadisce che «i beni e gli impianti funzionalmente vincolati al servizio pubblico ed essenziale di gestione dei rifiuti non possono essere distolti dalla loro funzione e vanno utilizzati in favore della collettività di riferimento».

Viaggio a San Bartolo

4 febbraio 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore


Arabia nuove contestazioni a Giorgianni nella gestione della SRR

Questa la nota del sindaco di Santa Marina , Domenico Arabia, indirizzata al Presidente della S.R.R. Messina – Isole Eolie S.C.R.L. Marco Giorgianni, e per conoscenza ai sindaci eoliani e alla Provincia di Messina

OGGETTO: Richiesta informazioni e rilascio copia atti – SEGUITO.

A seguito della nota prot. n. 318 del 16.01.2021 relativa alle ultime due sedute del Consiglio d’Amministrazione della S.R.R. Messina – Isole Eolie S.C.R.L. -, rimasta a tutt’oggi senza riscontro, noto con disappunto che piuttosto di provvedere a fornire le informazioni e a rilasciare gli atti richiesti la S.V. ha provveduto a convocare finalmente l’Assemblea (e non il Consiglio di Amministrazione questa volta!) per l’approvazione del Bilancio d’Esercizio 2019 e del Bilancio di Previsioni del 2020, stabilendo la seduta di seconda convocazione per lo stesso giorno, in violazione dell’art. 2369 Codice Civile che al secondo comma prevede: “Nell’avviso di convocazione dell’assemblea può essere fissato il giorno per la seconda convocazione. Questa non può aver luogo nello stesso giorno fissato per la prima.”

Per le predette ragioni lo scrivente ritiene di non poter partecipare alla seduta dell’Assemblea convocata per il 5 del c.m. non avendo ricevuto né le informazioni né la documentazione richiesta e avendo ancora una volta constatato disattenzioni nella gestione della S.R.R.

Per dovere di trasparenza e rispetto per i contribuenti, comunico che informerò sia l’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità di questa mia richiesta e la stampa locale, fiducioso, ancora una volta, che a conclusione di questa mia azione si possa confutare ogni eventuale dubbio sul buon funzionamento della S.R.R. della quale questo Comune fa anche parte e sulla equa e oculata gestione delle somme versate dai contribuenti e trasferiti a codesta Spett.le Società.

Con i miei migliori saluti

Il Sindaco

Dott. Domenico Arabia

La famiglia Merlino ringrazia

SeeSicily, pubblicato decreto per l'affidamento della campagna di comunicazione

Entra nel vivo il progetto SeeSicily, il Piano di sostegno al comparto turistico approvato dal governo Musumeci, su proposta dell'assessore al Turismo Manlio Messina, per contrastare gli effetti dell'emergenza da Covid-19. Il dipartimento regionale del Turismo ha pubblicato il decreto per l’affidamento del servizio di comunicazione, con l'obiettivo di promuovere l'immagine della Regione in Italia e all'estero e pubblicizzare gli incentivi previsti per quei visitatori che sceglieranno la Sicilia come meta delle proprie vacanze.

La Regione ha stanziato 75 milioni di euro del Po Fesr 2014-2020 per l’acquisto di servizi turistici (pernottamenti, visite guidate, ingressi ai musei) che saranno gratuitamente messi a disposizione dei turisti attraverso appositi voucher. L’obiettivo adesso è quello di realizzare una campagna di comunicazione integrata - online e offline – rivolta ai visitatori nazionali e stranieri che promuova la Sicilia, faccia conoscere il progetto e contribuisca così a destagionalizzare e a incrementare i flussi turistici.

La comunicazione di SeeSicily dovrà concentrarsi, in particolare, sulla creazione di un’immagine coordinata del progetto e sulla realizzazione di campagne video emozionali rivolte al mercato italiano ed estero. Gli operatori del settore interessati a partecipare al bando devono essere iscritti al Mercato elettronico della Pubblica amministrazione (Mepa) e hanno tempo fino alle 12 del 15 febbraio per presentare la propria candidatura all’indirizzo di posta elettronica certificata dipartimento.turismo2@certmail.regione.sicilia.it.

Buon Compleanno a Cinzia Ficarra, Enzino Sampieri, Raffaella Peluso, Venere Puglisi, Rita Cappadona, Mary Scecchitano, Corrado Ferrara, Mario Nicola Potenza, Marisa Virgona, Edoardo Valguarnera, Margherita Ziino, Imma Cappadona, Sara Lopes, Giusi Portelli, Chiara Martino

Caronte & Tourist : Provvedimento della magistratura emesso nell'interesse della società

COMUNICATO STAMPA

Messina - 4/2/2021 - Il Procuratore di Reggio Calabria, dottor Giovanni Bombardieri, in sede di conferenza stampa ha sottolineato la terzietà di Caronte & Tourist Spa rispetto a soggetti socialmente pericolosi e, sulla base di ciò, argomentato l’adozione di un provvedimento emesso “nell’interesse della società” per consentirle di “bonificare” aspetti che comunque non sono legati all’operatività quotidiana.

“Nell’apprezzare il chiaro distinguo - fatto dalla stessa Procura - tra la nostra società e i soggetti socialmente pericolosi che sarebbero stati involontariamente agevolati quali dipendenti della medesima - si legge in una nota del Gruppo C&T - non possiamo che ribadire fiducia assoluta nell’operato della Magistratura e assicurare la massima collaborazione con le professioniste incaricate di affiancare il management aziendale nel periodo della particolare tipologia di amministrazione giudiziaria prevista per casi siffatti.

 "Ciò posto - continua la nota - non possiamo tuttavia esimerci dal rappresentare sin d’ora la nostra ferma convinzione di riuscire a dimostrare, in tempi brevi, la non necessità del provvedimento adottato”.

Il Gruppo Caronte & Tourist rivendica dunque con legittimo orgoglio un percorso di legalità avviato da anni, che trova conferma nelle azioni giudiziarie promosse nel tempo contro tentativi di reato presumibilmente rivenienti da ambienti malavitosi.

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

 

mercoledì 3 febbraio 2021

Coronavirus, la curva torna a scendere in Sicilia: meno casi e ricoveri in calo

Sono 886 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia registrati quest'oggi su 24.130 tamponi processati (tra molecolari e test rapidi): il tasso di positività torna ad abbassarsi e si porta al 3,7%. Dopo l'impennata di ieri, con 1.000 casi sfiorati, si torna al trend delle giornate precedenti. I decessi odierni sono 34 mentre buone notizie arrivano dagli ospedali con 19 ricoverati in meno tra reparti ordinari e terapie intensive.

Gli attuali positivi sono 41.122, con un decremento di 491 casi rispetto a ieri. I guariti sono 1.343. Negli ospedali i ricoveri sono 1.510, 19 in meno rispetto a ieri, dei quali 193 in terapia intensiva, 9 in meno rispetto al giorno precedente. La distribuzione nelle province vede Catania con 186 casi, Palermo 345, Messina 123, Trapani 70, Siracusa 33, Ragusa 13, Caltanissetta 63, Agrigento 40, Enna 13.

E' deceduta la signora Velia Raffaele in Errico

Le onoranze funebri sono a cura della ditta

ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

 

Ricordando... Giovanna Trimboli (Gina)

Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono
a titolo gratuito

Carnevale eoliano....quest'anno solo in foto....oggi anche in video. Carnevale 2013: Carro "Musica è...." (video di Sergio Subba)

 

Covid-19: scuole, dalla Regione 26 mln per tablet e interventi di edilizia leggera

Assegnati dalla Regione agli istituti siciliani 26,4 milioni per l'acquisto e l'installazione di attrezzature digitali (compreso il traffico dati) e per la riqualificazione degli ambienti scolastici, a garanzia della sicurezza e del distanziamento individuale.

«Abbiamo dato attuazione pratica a quanto previsto dalla Finanziaria 2020 a sostegno delle istituzioni scolasti-che – afferma l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla – confermando l'impegno del governo Musumeci per il potenziamento della dotazione informatica a supporto della didattica a distanza e per il miglioramento e la riqualificazione degli ambienti per la ripresa delle attività didattiche in presenza. Con la imminente erogazione di queste risorse intendiamo anche favorire l'acquisto, da parte delle scuole, dei dispositivi di protezione Ffp2 per i docenti di sostegno in ogni ordine di scuola e per gli insegnanti dell'infanzia, ma anche delle attrezzature di filtraggio dell'aria per l'utilizzo nei locali meno areati».

La dotazione di 8,4 milioni di euro, stanziati dalla legge regionale di stabilità per l'acquisto di tablet da consegnare in comodato d'uso agli studenti per la valorizzazione della scuola digitale, sarà distribuita a 468 istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della Sicilia, che hanno partecipato all'avviso pubblicato all'inizio di dicembre.

I 18 milioni di euro destinati agli interventi di edilizia leggera nelle scuole - per consentire il distanziamento interpersonale e l'acquisto dei dispositivi di protezione individuale - invece sono stati distribuiti a 410 scuole dell'Isola che hanno avanzato la relativa istanza.

Il 50 per cento delle risorse è stato suddiviso per il numero delle scuole partecipanti all'avviso pubblico, la restante metà in funzione del numero di alunni di ogni istituto. Ogni scuola riceverà una mail con la comunicazione dell'importo assegnato e dovrà caricare sulla piattaforma predisposta la tipologia
degli interventi programmati e il correlato progetto esecutivo.

Accadde alle Eolie. 3 febbraio 1964: uomo muore per asfissia da gas a Panarea

Nei palazzi della politica locale (51° puntata): Claudio Sgroi, ex consigliere comunale a Lipari


 

Buon Compleanno a Emiliano Favaloro, Rocco De Luca, Ivan Di Stefano, Loredana Paino, Lorenzo Cafarella, Giuseppe Schepis, Carmela Nella Sgroi, Luca Valenti Palazzotto

martedì 2 febbraio 2021

Coronavirus, Sicilia oggi prima per contagi

Sono 984 i nuovi positivi al Covid in Sicilia, su 22.255 tamponi processati, con una incidenza del 4,4%. La regione è al primo posto per nuovi contagi dopo ci sono Campania e Lombardia. Le vittime sono 37 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.545. Gli attuali positivi sono 41.613, con un decremento di 589 casi rispetto a ieri. I guariti sono 1.536. Negli ospedali i ricoveri sono 1.529, 11 in meno rispetto a ieri, dei quali 202 in terapia intensiva, due in meno rispetto al giorno precedente. La distribuzione nelle province vede Catania con 165 casi, Palermo 391, Messina 126, Trapani 145, Siracusa 52, Ragusa 7, Caltanissetta 34, Agrigento 55, Enna 9.

Sono stati smarriti a Canneto, davanti alla chiesa o in località San Vincenzo, un paio di occhiali scuri con le astine verdi. Chi li ha ritrovati contatti il 3398941704.

I Cantieri di servizio opportunità d'impiego. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 2 febbraio 2021

Ricordando... Giovanna Li Donni in Iacono


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Ex Province: prorogati i commissari straordinari

Prorogato l’incarico dei commissari straordinari ai vertici delle ex Province dell’Isola. 
I provvedimenti sono stati firmati dal presidente della Regione Nello Musumeci, su proposta dell’assessore alle Autonomie locali Marco Zambuto.
A Palermo, Catania e Messina i commissari hanno i poteri del Consiglio metropolitano, visto che le funzioni di sindaco metropolitano e di presidente della Conferenza della Città metropolitana sono esercitati dai sindaci dei tre capoluoghi. Nelle altre sei province, invece, sostituiscono i presidenti dei Liberi Consorzi comunali.
I commissari resteranno in carica non oltre il 30 aprile, visto che il prossimo 28 marzo si terranno le elezioni (di secondo livello), così come deciso dal governo Musumeci nel corso dell’ultima seduta della Giunta regionale.
Questi i commissari delle Città metropolitane: Salvatore Currao (Palermo), Francesca Paola Gargano (Catania) e Santi Trovato (Messina). Nei sei Liberi Consorzi, invece, ci sono: Alberto Di Pisa (Agrigento), Duilio Alongi (Caltanissetta), Girolamo Fazio (Enna), Salvatore Piazza (Ragusa), Domenico Percolla (Siracusa) e Raimondo Cerami (Trapani).

Carnevale eoliano....quest'anno solo in foto....oggi anche in video. Carnevale Eoliano 2018 : Sfilata bambini delle scuole di Lipari

2 febbraio 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore

"Vignettando". Rubrica a cura di GRAZIA EMME MUSUMECI (2° puntata)


 

Nei palazzi della politica locale (50° puntata): Ciccio Rizzo, Franco Muscarà, Annarita Gugliotta (consiglieri comunali di Vento eoliano)

Giornate di storia eoliana a cura di G. La Greca: 2 Febbraio 1950 ; 2 Febbraio 2010

Buon Compleanno a Paolo Mastropasqua, Alessandro La Cava, Teresa Russo, Mirella Sciacchitano, Bartolo Mandarano, Vincenzo Sciacchitano, Giuseppe Lazzaro, Fabrizio Polizzi, Gaetano Castelli, Claudio Maritano, Letizia Oriente, Eleonora Biviano Natoli

Oggi è il 2 febbraio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno



«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele» (Luca 2, 29-31).

Questa festa è chiamata con svariati nomi, ciascuno dei quali ricorda un fatto avvenuto in questa giornata in cui la Sacra Famiglia ci diede l'esempio della più perfetta ubbidienza.
Iddio nell'Antico Testamento aveva prescritto che ogni figlio primogenito fosse consacrato a Lui in memoria del beneficio fatto al suo popolo quando tutti i primogeniti degli Egiziani perirono sotto la spada dell'Angelo sterminatore risparmiando invece gli Ebrei.

Un'altra legge poi ordinava che ogni donna ebrea si presentasse al Tempio per purificarsi, quaranta giorni dopo la nascita del bambino, oppure dopo ottanta, se era una figlia, portando alcune vittime da sacrificarsi in ringraziamento ed espiazione.

Siccome le due cerimonie potevano compiersi tutte due assieme, Giuseppe e Maria portarono Gesù alla città santa, quaranta giorni dopo il Natale.

Benché Maria non fosse obbligata alla legge della purificazione, poiché Ella fu sempre vergine e pura, tuttavia per umiltà ed ubbidienza volle andare come le altre.

Ubbidì poi al secondo precetto di presentare ed offrire il Figlio all'Eterno Padre; ma l'offrì in modo diverso dal come le altre madri offrivano i loro figliuoli. Mentre per le altre madri questa era una semplice cerimonia. senza timore di dover offrire i figli alla morte, Maria offrì realmente Gesù in sacrificio alla morte, poiché Ella era certa che l'offerta che allora faceva doveva un giorno consumarsi sull'altare della croce.

Giunti nel recinto del tempio venne loro incontro un vecchio venerando di nome Simeone, uomo giusto e pio, a cui lo Spirito Santo aveva promesso che non sarebbe morto prima d'aver mirato il Salvatore del mondo. Illuminato dal cielo aveva riconosciuto che il figlio di Maria era appunto l'aspettato delle genti. Presolo fra le braccia nell'entusiasmo della riconoscenza esclamò: « Or lascia, o Signore, che il tuo servo, secondo la tua parola, se ne vada in pace... »: poi benedisse i genitori del Bambino dicendo a Maria: « Ecco Egli è posto a rovina e resurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione; ed anche a te una spada trapasserà l'anima ».

Maria istruita nella Sacra Scrittura aveva già intravvisto tutte le pene che doveva patire il suo Figlio. e nelle parole di Simeone ne ebbe la dolorosa conferma.

Maria a tutto acconsente. e con mirabile fortezza, offre Gesù all'Eterno Padre, ma la sua anima fu in quel momento attraversata da una spada.

Fatta l'offerta come prescritto dalla legge del Signore, Maria e Giuseppe ritornarono nella Galilea, alla loro città di Nazaret. E il Bambino cresceva e si fortificava pieno di sapienza, e la .grazia di Dio era con Lui.

PRATICA Maria per ubbidienza volle adempiere quanto prescriveva la legge, quantunque non vi fosse obbligata. Impariamo anche noi ad ubbidire a tutte le leggi, perchè, come dice la Sacra Scrittura, l'uomo ubbidiente riporterà vittoria.

PREGHIERA Dio onnipotente ed eterno, supplichiamo umilmente la tua maestà, che come l'Unigenito Figlio tuo quest'oggi fu presentato al Tempio nella sostanza di nostra carne, così tu faccia che noi siamo presentati a te con animo purificato.

MARTIROLOGIO ROMANO. Purificazione della beata Vergine Maria, che dai Greci viene chiamata Hypapànte (cioè l'incontro) del Signore.

FILASTROCCA - Per la santa Candelora se nevica o se plora dell'inverno siamo fora; ma se l'è sole o solicello siamo sempre a mezzo inverno

lunedì 1 febbraio 2021

I ponti "sospesi" di Porticello. L'intervento con video del Comitato Eolie 20 - 30

Questo il testo e il video pubblicato su fb dal Comitato Eolie 20 - 30 

I PONTI DI PORTICELLO - SP 180

Sono passati oltre 3 anni da quando ci si è resi conto che quel tratto di strada presentava delle serie criticità ed è stato subito transennato impedendo il regolare flusso veicolare, limitandolo a senso unico alternato.

Al netto di qualche intervento tampone, accertate le responsabilità di chi doveva intervenire e non lo ha fatto, oggi la situazione certamente non è migliorata e si ha la sensazione di un grande rischio crollo. Senza volere entrare nel merito del decadimento ambientale, che un’area di tale pregio e potenzialità, ha subito in questi ultimi anni, non si può però essere omertosi rispetto ad una situazione che, se non attenzionata, potrebbe “precipitare” con una inevitabile, spiacevole, ricaduta negativa per gli abitanti e gli imprenditori che oltre quel ponte vivono e curano i loro interessi. Intervenire oggi in sicurezza ed in tempi rapidi creando temporanei percorsi provvisori, per scongiurare interventi più pesanti in tempi biblici.
Auspichiamo che l’amministrazione comunale provveda in tempi celeri ad attenzionare la questione agli enti competenti per una soluzione che, almeno in questo caso, non ci lasci “SOSPESI”.
Comitato Eolie 20-30
IL PRESIDENTE
DANILO CONTI

Laurea in Scienze del turismo per Erika Sapienza

Ha conseguito quest'oggi la laurea triennale in Scienze del turismo
Erika Sapienza
Ha presentato e discusso la tesi "Le Isole Eolie tra natura e cultura verso un turismo sostenibile"
Alla neo dottoressa le nostre felicitazioni e l'augurio per un brillante futuro.

Coronavirus, in Sicilia 766 nuovi casi e 30 morti

Sono 766 i nuovi positivi al Covid in Sicilia, su 32.749 tamponi processati, con una incidenza del 2,3%. La regione è al quarto posto per contagio in Italia, dopo Lombardia, Emilia Romagna e Campania. Le vittime sono 30 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.508. Gli attualmente positivi sono 42.202, con un decremento di 87 casi rispetto a ieri. I guariti sono infatti 823. Negli ospedali i ricoveri sono 1.540, 11 in più rispetto a ieri, dei quali 204 in terapia intensiva, lo stesso numero del giorno precedente. La distribuzione nelle province vede Catania con 226 casi, Palermo 330, Messina 80, Trapani 10, Siracusa 47, Ragusa 26, Caltanissetta 35, Agrigento 1, Enna 11.

"Decreto Ristori". Diffida al ministero. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 1° febbraio 2021


 

Ricordando... Giovanna Foti ved. Speranza


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Carnevale eoliano....quest'anno solo in foto... quest'oggi anche in video: Carnevale eoliano 2014. Il video di uno dei momenti della sfilata del carro di Salina

E' deceduta Rita Scoglio

Le onoranze funebri sono a cura della ditta

ALFA E OMEGA di Lipari

Alla famiglia le nostre condoglianze

La famiglia della signora Rossana Portelli ringrazia

"Un ringraziamento, da tutta la famiglia per la vicinanza e l'affetto dimostratoci per la nostra perdita"

EOLIE- TURISMO: SERVE PROGRAMMAZIONE. DOMINGA MONTE (CONFESERCENTI EOLIE) CHIEDE AL SINDACO DI LIPARI APERTURA DI UN TAVOLO TECNICO

Il comparto turistico è in ginocchio e il protrarsi dell’emergenza sanitaria non fa ben sperare per la prossima stagione. Urge intervenire non solo garantendo adeguati aiuti economici, ma mettendo in atto una programmazione che consenta alle imprese del settore turistico- alberghiero eoliane di non farsi trovare impreparate nel contesto di una ripartenza che riguarderà l’Italia intera e gli altri paesi europei. Sull’argomento è intervenuta la dirigente provinciale di Confesercenti-delegata per le Isole Eolie Dominga Monte, che ha scritto una lettera al sindaco di Lipari Marco Giorgianni.

“Il protrarsi dell’emergenza sanitaria non ci fa sperare in una florida prossima stagione turistica- scrive la dirigente di Confesercenti per le Eolie. E’ proprio il comparto turistico indubbiamente il settore che ha subito i colpi più duri e gli effetti più disastrosi da questa pandemia ed è proprio da qui che nasce la necessità di interventi non esclusivamente di natura emergenziale ma di carattere programmatico. Una programmazione è indispensabile- prosegue Dominga Monte- soprattutto perché nel momento in cui il turismo sarà pronto a ripartire, la ripartenza riguarderà non solo l’Italia e dunque le Isole Eolie, ma anche tutti gli altri paesi europei”.

Il comparto turistico eoliano avrà però bisogno anche di adeguati sostegni economici, come sottolinea la dirigente di Confesercenti Dominga Monte.

“Programmazione dunque ma anche aiuti economici, sgravi contributivi e esenzioni di tributi locali così come già attuati per il 2020. Prendiamo atto del lavoro dell’Amministrazione in tal senso, ma chiediamo al sindaco Giorgianni di conoscere se il fondo perequativo sia stato interamente utilizzato e in quale modo e quali siano prospettive per sostenere le imprese nel 2021. Anche dal punto di vista sanitario sono necessari dei chiarimenti riguardo all’ospedale di Lipari, supporto importante sia per il cittadino eoliano ma anche per il turista in transito alle Eolie. Chiediamo dunque di attuare controlli più specifici al teminal aliscafi con tamponi rapidi cosi come avviene in aeroporti e porti italiani. Oggi più di prima- conclude Dominga Monte- serve collaborazione e confronto tra istituzioni e associazione di categoria così da sollecitare da più parti il governo Regionale e Nazionale, convinti come sempre che l’unione fa la forza. Chiediamo pertanto, cosi come si era stabilito nell’ultimo incontro con il Sindaco, l’istituzione di un tavolo tecnico per un confronto proficuo e costruttivo con l’Amministrazione”.

Amministrazione Giorgianni attivi al più presto i cantieri di servizio. La richiesta di "Canneto per noi"

La nota dell’associazione "Canneto per Noi " inviata ll’assessore Tiziana De Luca

Oggetto: Emergenza lavoro, cantieri servizio.


Ascoltiamo e riceviamo, il grido di allarme di molti cittadini Eoliani, preoccupati per l’assenza di lavoro a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria ed economica, provocata dal Sars-Cov-2, che provoca serie difficoltà, a centinaia di lavoratori, attualmente inoccupati, e delle rispettive famiglie.

Per affrontare la dilagante disoccupazione, chiediamo, pertanto, il ripristino dei Cantieri di Servizio, concedendo un impiego, seppure a termine, ai cittadini disoccupati, impegnandoli in progetti di arredo urbano, di manutenzione di piazze, strade, edifici scolastici, mulattiere, etc. 
A tal proposito richiamiamo, la Delibera della Giunta Comunale nr. 13 del 27/02/2020 relativa alla manutenzione straordinaria di riqualificazione dello spazio ricreativo del Plesso Scolastico di Pianoconte, del campetto esterno di pertinenza della Scuola di Canneto, l’area ricreativa del parco giochi delle scuole di Filicudi e Acquacalda, e la manutenzione straordinaria dell’ area parcheggio di S. Anna.

Rimaniamo fiduciosi e speranzosi, affinché l’Amministrazione Comunale possa attivare il prima possibile, i Cantieri Servizio di cui sopra, al fine di determinare, la possibilità di nuova occupazione, come forma di ammortizzatore sociale, per sostenere tutti i Cittadini Eoliani che non siano già percettori di altre forme di sostegno.

Cordiali saluti.

Il Presidente

Christian Lampo