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giovedì 3 novembre 2011

Canneto. Da fuoco ad una bombola di gas e poi si barrica in casa. Stanato da carabinieri e vigili del fuoco

Ore di tensione e preoccupazione a partire dalle primissime ore di oggi in località S. Vincenzo a Canneto. Un uomo, dopo aver dato fuoco ad una bombola di gas, si è barricato in casa minacciando di compiere gesti eclatanti.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno provveduto a spegnere le fiamme che fuoriuscivano dalla bombola di gas, e i carabinieri della stazione di Lipari.
Questi ultimi, dopo aver provato, con le buone maniere, a convincere l'uomo a desistere dal suo atteggiamento, unitamente ai vigili del fuoco hanno provveduto a sfondare la porta dell'abitazione dove si era barricato. Nell'operazione è rimasto infortunato un vigile del fuoco.
L'uomo, poi, è stato accompagnato in ospedale. Lo psichiatra ha ritenuto, stante la disponibilità dell'uomo a curarsi, di non dover ricorrere al TSO (Trattamento sanitario obbligatorio)

A Lipari e Canneto il 6 novembre la commemorazione dei caduti

L'amministrazione comunale di Lipari, in un comunicato, rende noto che, come da disposizioni della Prefettura, si terranno il 6 novembre le celebrazioni per la commemorazione dei gloriosi caduti per la vittoria.
Una messa sarà celebrata alle 8,30 alla chiesa di S.Pietro e l'altra alle 10,30 presso la Basilica Minore di San Cristoforo. Dopo le messe seguiranno le deposizioni di corone di alloro ai monumenti eretti a perenne memoria dei caduti

Agricoltura. Ci saranno agevolazioni anche per le isole minori

Forniremo al più presto il dossier dettagliato, necessario a dimostrare che le isole minori del Mezzogiorno d’Italia possono beneficiare delle stesse agevolazioni che sono previste per le isole minori del Mar Egeo. Si tratta di un regime specifico per il settore dell’agricoltura che, a nostro avviso, non può non coinvolgere anche le isole minori italiane. Ho già dato mandato agli uffici del Mipaaf di produrre celermente il relativo fascicolo che il Commissario Ciolos ci ha richiesto". Così il Ministro delle politiche agricole alimentari forestali Saverio Romano risponde alla lettera inviatagli dal Commissario Europeo all’agricoltura e alla Pesca Dacian Ciolos che fa seguito a una precedente missiva in cui il Ministro poneva all’attenzione del Commissario la possibilità di instaurare un regime identico per le isole minori dell'Italia meridionale da integrare nel progetto di rifusione del regolamento (CE) n. 1405/2006 del Consiglio, attualmente all'esame dei legislatori. Il Commissario Ciolos nella Sua lettera, pur sostenendo che “alla luce di una prima analisi la situazione di queste isole sembra differenziarsi sostanzialmente da quella delle isole del Mare Egeo”, chiede al Ministro Saverio Romano “un fascicolo dettagliato su questo problema nella certezza che la collaborazione tra i nostri servizi su questo dossier sarà fruttuosa".

L'Ambasciatore d'Australia in visita al Centro Studi


COMUNICATO STAMPA
Abbiamo il piacere di comunicare che venerdì 4 novembre alle ore 18,30 l’Ambasciatore d’Australia S.E. David Ritchie visiterà la sede del Centro Studi.
Il Centro Studi ospita da anni la sede dell’Associazione Eoliani nel mondo e dedica una sezione all’emigrazione eoliana.
La visita dell’Ambasciatore ci è quindi particolarmente gradita ed è significativa dei legami tra le nostre isole e la lontana Australia che ha sempre accolto le speranze dei nostri emigranti.
Lipari, 3 novembre 2011

Debiti fuori bilancio al comune di Lipari consiglieri richiedono autoconvocazione del consiglio. Proposta Commissione d'indagine

Al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, Al segretario Comunale e p.c.   Al Vice Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, Al Vice Segretario del Comune di Lipari, Al Sindaco del Comune di Lipari 
Oggetto: Autoconvocazione  Consiglio  Comunale  sulle  problematiche  di bilancio  , e  l'istituzione  di una commissione consiliare di indagine per la verifica ed il controllo dei debiti fuori bilancio.
I sottoscritti Consiglieri Comunali ai sensi e per gli effetti delle vigenti disposizioni legislative statutarie e regolamentari e del vigente regolamento del funzionamento del Consiglio Comunale:
Visto quanto annunciato dal Ragioniere Capo del Comune di Lipari e dall'Amministrazione Comunale  in sede di Commissione di Bilancio;
Viste le difficoltà, che ad oggi hanno portato l'Amministrazione Comunale a non produrre il bilancio di previsione per il 2011 ed il relativo piano pluriennale;
Considerato l'allarme generale diffusosi tra la popolazione, attraverso i mass media locali;
Ritenuto doveroso fornire chiarimenti all'intera popolazione e approfondire la natura e le responsabilità legate ai debiti fuori bilancio già annunciati in sede di commissione, per un importo di oltre  € 2.000.000,00;
Tutto quanto sopra detto e considerato:
Richiedono la convocazione (autoconvocazione) del Consiglio Comunale con il seguente ordine del  giorno e con la relativa proposta di delibera: “ISTITUZIONE COMMISSIONE SPECIALE D'INDAGINE PER LA VERIFICA ED IL CONTROLLO DEI DEBITI FUORI BILANCIO ED EVENTUALE ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITÀ”. 
Alla presente si allega proposta di delibera relativa all'oggetto. 
Il Presidente del Consiglio Comunale è invitato a dare seguito alla superiore richiesta ai sensi dell'art.5 del Regolamento Consiliare. 
I consiglieri comunali: Gianfranco Guarino - Adolfo Sabatini - Bartolo Lauria - Giacomo Biviano- Giovanni Sardella 
PROPOSTA DI DELIBERA
Viste le problematiche relative alla redazione del bilancio di previsione per l'anno 2011 e relativo piano triennale;
Visto quanto dichiarato dal Ragioniere Capo del Comune di Lipari e dall'Amministrazione Comunale,  in sede di Commissione di Bilancio, particolarmente allarmanti;
Viste   le   difficoltà,   prodotte    dai  debiti   fuori   bilancio, il  cui  importo  presunto  si   aggira  oltre i € 2.000.000,00 così come dichiarato dal Rag. Capo del Comune di Lipari in sede di Commissione Bilancio;
Considerato che le problematiche relative al bilancio possono portare al dissesto finanziario del Comune, o al non mantenimento del patto di stabilità, con pesanti conseguenze per l'intera popolazione;
Visto che ad oggi l'Amministrazione Comunale non ha ancora prodotto il bilancio di previsione per il 2011 ed il relativo piano pluriennale;
Considerato l'allarme generale diffusosi tra la popolazione, attraverso i mass media locali;
Ritenuto doveroso fornire chiarimenti all'intera popolazione e approfondire la natura e le responsabilità legate ai debiti fuori bilancio;
IL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in narrativa
DELIBERA
di istituire  ai sensi dell’art. 33 del Regolamento del Consiglio Comunale la seguente Commissione Consiliare Speciale:
COMMISSIONE SPECIALE D'INDAGINE PER LA VERIFICA ED IL CONTROLLO DEI DEBITI FUORI BILANCIO ED EVENTUALE ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITÀ
La Commissione è composta da nove Consiglieri Comunali o esperti/tecnici esterni, almeno uno per ogni gruppo consiliare, nominati dal Presidente del Consiglio Comunale, nel rispetto delle designazioni dei rispettivi Presidenti dei Gruppi Consiliari e in modo da rispecchiare la proporzione dei Gruppi medesimi.
Per il funzionamento della Commissione Consiliare Speciale si applicano le norme del Regolamento del Consiglio Comunale relative alle Commissioni Consiliari Permanenti.
PRIMO FIRMATARIO : Geom. Gianfranco Guarino

Le parole dimenticate di Giuseppe La Greca


Seguo con interesse la rassegna stampa e le notizie che giorno per giorno appaiono sui quotidiani on-line delle Isole Eolie. Ho letto ed ho provato a seguire con attenzione il dibattito intorno alle prossime elezioni amministrative e sento che prima di parlare di programmi occorre riportare ad un uso quotidiano alcune parole chiave che qualsiasi amministrazione deve avere e che negli ultimi dieci anni sono state dimenticate:
Partecipazione: i comitati cittadini sorti negli ultimi anni per la portualità,  i trasporti, il problema del depuratore a Canneto Dentro, la problematica dell’ospedale, solo per citare gli ultimi arrivati, rappresentano la conferma che questa amministrazione non ha avuto la capacità di coinvolgere la propria comunità nelle scelte che si andavano a fare. I cittadini si sono visti espropriati dei propri diritti senza poter fare le proprie osservazioni, avanzare delle proposte alternative. Si sono dovuti mobilitare, produrre ricorsi costosi al T.A.R., sobbarcare occupazioni di navi e di ospedali per rivendicare i propri diritti costituzionali. Una amministrazione alternativa a quella attuale, non condizionata dal marianismo, deve fare della partecipazione la propria bandiera.
Confronto: questa maggioranza, questa amministrazione hanno sistematicamente evitato il confronto non solo con la propria comunità, ma anche in consiglio comunale. Decine e decine sono state le autoconvocazioni sui problemi del Paese, ma nessun confronto serio e costruttivo è stata avviato su un qualsiasi problema, uno su tutti: la portualità. Di fronte ad ordini del giorno votati a maggioranza dal consiglio comunale sia il presidente del consiglio sia il sindaco hanno preferito far finta di nulla, nessuna discussione; ed ancora oggi a circa sei mesi dalla fine del mandato non si sa niente della messa in sicurezza di sottomonastero o della messa in sicurezza del Porto di Filicudi.
Trasparenza: come per gli iceberg oggi vediamo soltanto la punta dei problemi che la nuova amministrazione dovrà affrontare e risolvere con gravi sacrifici per l’intera comunità eoliana,  provocati dalla mancanza di trasparenza nella scelte economico finanziarie di questa amministrazione. Com’è possibile accumulare debiti fuori bilancio per oltre due milioni ed ottocentomila euro dopo che il ragioniere capo negli ultimi tre/ quattro anni ha lanciato degli allarmi pubblici, attraverso lettere e note che di volta in volta sono state trasformate dalle forze di opposizione in mozioni, ordini del giorno, autoconvocazioni, rimaste lettera morta. La mancanza di trasparenza favorisce lo scarica barile tanto caro a questa amministrazione: non sono stato io, è stato il sindaco tal dei tali trent’anni fa, e chi ha fantasia puoi aggiungerci quello che meglio ritiene, basta ripercorrere le notizie di stampa e leggere le dichiarazioni degli assessori o del vice sindaco contro il sindaco ed i colleghi, per poi ritrovarsi a marciare a braccetto dietro le processioni. Una amministrazione trasparente deve fare l’elenco dei debiti che trova all’inizio del mandato e pubblicarlo e lo stesso deve fare al momento della chiusura del mandato. Errare è umano, perseverare diabolico, e noi adesso ci troviamo nel secondo caso.
Efficienza, efficacia, economicità: per illustrare questo punto parto dall’ultimo caso che la stampa ci propone: il trasferimento dei rifiuti in terraferma. Trasportiamo con nave dedicata i rifiuti prima dalle isole a Lipari (1998/2001) e poi da Lipari alla terraferma (2001/2011) da oltre un decennio. La nostra comunità sostiene due tipi di spesa: il trasporto vero e proprio con la nave dedicata, a totale carico della Regione, ed il deposito dei rifiuti nella discarica autorizzata, oltre 500 mila euro, a totale carico della nostra comunità.
Una amministrazione efficiente, efficace e che programma per il bene della propria comunità doveva porsi una serie di domande e programmare una riduzione dei costi. Ad esempio: compatto e riduco i rifiuti differenziati e li trasferisco in determinati periodi, anche utilizzando le navi di linea (la plastica, la carta, il vetro, possono essere trasferiti con mezzi ordinari e ridurre i trasferimenti della nave dedicata); riduco la produzione di rifiuti per ridurre i quantitativi da depositare in discarica e risparmio sulla tassa di deposito, faccio delle economie.
Ma qualcuno ha mai sentito parlare di un programma di questo tipo?
Qualcuno ha mai visto gli amministratori delle varie società promosse dall’amministrazione, tipo ATO, andare in consiglio comunale per illustrare i loro programma in questa direzione? Illustrare gli obiettivi raggiunti dalla racconta differenziata? Ha letto una qualche relazione in tal senso?
Oggi ci troviamo di fronte ad un’altra emergenza. Se la Regione Siciliana taglia il contributo per il servizio della nave dedicata dove troviamo i soldi per effettuare il trasferimento?
 In questi giorni alcuni dei sostenitori dell’attuale amministrazione cercano di spostare “l’amaro calice” e l’attenzione dei cittadini dai problemi quotidiani che la futura amministrazione erediterà verso i “programmi”; è facile parlare di programmi in questo momento, dopo aver sostenuto un’amministrazione che di programmi non ne ha saputi fare e quelli che ha messo in campo sono falliti miseramente perché si scontravano con la programmazione urbanistica regionale e nazionale che in molti casi hanno rigettato.
Anche qui voglio fare un brevissimo esempio di come si riesce a distogliere l’attenzione della gente: ricordate la lunga polemica sull’istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie e di come alcuni assessori si sono battuti per difendere la nostra agricoltura, la tutela del territorio, il diritto di proprietà (visto che si voleva attuare il sistematico esproprio delle proprietà), e non come sostenevano gli ambientalisti la caccia.
Bene si battevano per l’agricoltura e per non espropriare i diritti di proprietà degli eoliani, ma come mai questi stessi assessori non si sono battuti alla morte, come hanno fatto nella vicina Salina, per la problematica dei fuochi controllati in agricoltura? Forse i nostri contadini non hanno bisogno di pulire i propri fondi?
Perché non si sono battuti alla morte per contrastare gli incendi che devastano il nostro territorio e provocano frane e dissesti ad ogni occasione di precipitazioni atmosferiche?
Perché non hanno promosso, proposto, cercato di individuare delle linee di sviluppo dell’agricoltura di eccellenza nelle nostre isole? Vedasi in vigneto a Panarea messo su da due ragazzi milanesi? Demagogia. Pura demagogia, il tempo è galantuomo.
Possiamo parlare di programmi in qualsiasi momento ma lo possiamo fare soltanto attraverso la partecipazione, il confronto, la trasparenza, avendo sempre presente l’interesse della nostra comunità e non l’interesse di pochi privilegiati; ricordando a noi stessi chi siamo e chi abbiamo sostenuto, chi ha fatto opposizione e chi ha goduto dei benefici di un sostegno all’attuale amministrazione.
Giuseppe La Greca

Elezione di Amendola alla presidenza dello Snoopy. Le congratulazioni di Biviano

APPRENDO CON ENORME PIACERE DEL RITORNO ALLA PRESIDENZA DELL’ASSOCIAZIONE “SNOOPY CLUB” DI LIPARI DEL RAG. FAUSTO AMENDOLA. PERSONA DI INDISCUSSE QUALITA’ CHE INSIEME AL COMPIANTO NICOLA BIVIANO HA MOSTRATO IN PASSATO CAPACITA’ NELLA GESTIONE DELLA STESSA E DETERMINAZIONE  NEL PORTARE AVANTI INIZIATIVE E MANIFESTAZIONI DI GRANDE  INTERESSE CULTURALE E RICREATIVO. A LUI E A TUTTO IL NUOVO DIRETTIVO IL MIGLIORE AUGURIO DI BUON LAVORO.
DOTT. GIACOMO BIVIANO

SCUOLA E CONSIGLIO DI ISTITUTO (di Salvatore Rijtano)

Ho ricevuto  oggi dalla segreteria dell’istituto Tecnico-Liceo scientifico di Lipari la comunicazione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Istituto, che si terrano il 27 e 28 novembre pv.
Poiché penso  sia utile la partecipazione dei  genitori alla vita scolastica dei propri figli ed importante il rapporto famiglia-scuola nella crescita socio culturale dei giovani vi invito a collaborare.
Chi avesse interesse a partecipare alla presentazione di una lista di candidati può contattarmi ai seguenti recapiti 0909880652, 3395006790
Salvatore Rijtano  

"Unesco all'italiana. I siti in sofferenza nel Bel Paese". Legambiente presenta a Lipari il dossier

Sabato 5 novembre alle ore 10.00 nei locali della chiesa di S. Caterina (Castello di Lipari), messi gentilmente a disposizione dal Museo Archeologico Regionale "L. Bernabò Brea", verrà presentato il dossier di Legambiente "Unesco all'italiana. I siti in sofferenza nel Bel Paese". Lo illustrerà Gianfranco Zanna, responsabile culturale di Legambiente Sicilia; a seguito della presentazione si terrà un dibattito sull'argomento che - ovviamente - verte anche sulla attuale situazione del Sito Unesco Isole Eolie.

Snoopy club. Amendola torna alla presidenza

Comunicato Snoopy Club
A seguito delle votazioni per l'elezione del nuovo direttivo svoltesi giorno domenica 30 ottobre, si è tenuta il 2 novembre la prima riunione del nuovo direttivo eletto, durante il quale sono state votate le cariche sociali.
Presidente            Fausto Amendola
Vice-Presidente     Francesco Finocchiaro
Segretario            Assuntina Russo
Consigliere           Giuseppe Biancheri
Consigliere           Mauro Bellino
Consigliere           Mario Di Maggio
Consigliere           Emilio La Rosa
Torna presidente  Fausto Amendola, socio fondatore dello Snoopy, club che questo dicembre festeggerà il 34esimo compleanno.
A FAUSTO GLI AUGURI E LE CONGRATULAZIONI DI EOLIENEWS

Federalberghi: Inaccettabile taglio per il trasporto dei rifiuti dalle isole siciliane

“Non siamo assolutamente nelle condizioni di poter subire ulteriori aggravi fiscali. Decisamente, inaccettabile il taglio per circa un milione di euro imposto dalla Regione, sul trasporto dei rifiuti, a discapito delle piccole isole siciliane”. Perentoria la dichiarazione, di Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole minori della Sicilia.
Sono risapute, aggiunge Del Bono, le costanti difficoltà degli albergatori nel dover far fronte ai pagamenti della T.R.S.U., le cui tariffe non rispecchiano né i giorni di apertura degli esercizi né tantomeno la reale produzione dei rifiuti da parte degli stessi. In un periodo di grande crisi economica, costringere i Comuni a dover rivedere le tariffe a discapito dei residenti e delle attività produttive locali, rappresenterebbe, di fatto, una misura depressiva per l’intera economia delle piccole isole. Auspichiamo, pertanto, che nella prossima finanziaria tali fondi possano essere opportunamente integrati.

mercoledì 2 novembre 2011

L’ARPA SICILIA e L’ANAPI PESCA IMPEGNATE IN UNA CAMPAGNA INFORMATIVA E DI MONITORAGGIO DELLA “CAULERPA TAXIFOLIA E RACEMOSA”, UN’ALGA INVASIVA NEL MEDITERRANEO


COMUNICATO STAMPA
Ha preso il via una campagna informativa e di sensibilizzazione per fronteggiare l’emergenza rappresentata dalla diffusione della “Caulerpa Taxifolia e Racemosa” attraverso il monitoraggio ed  una prima mappatura dei siti in cui è presente.
A tal fine è stato stipulato un protocollo d’intesa  fra l’ARPA SICILIA –Agenzia Regionale Per La Protezione dell’Ambiente-e le Associazioni di Categoria del settore  Marittimo-Pesca.
Trattasi di un’alga colonizzatrice ed invasiva arrivata sino ai nostri mari dopo aver infestato quelli dei 4 continenti contaminando anche  il Mar Mediterraneo, comprese le coste della Sicilia, danneggiandone la vegetazione marina.
Un impatto ambientale notevole che sta causando elevati disagi, in particolare di carattere economico, non solo per il settore della pesca professionale, ma anche alle varie attività turistiche che operano nell’Isola.
L’accordo con L’ARPA,  che rappresenta un ulteriore elemento a tutela dell’ecosistema marino e dell’ambiente naturale, prevede diverse azioni fra cui  fornire informazioni alle  imbarcazioni destinate alle attività di pesca per gli eventuali danni arrecati sulle attrezzature e sul pescato. Sono stati redatti un Codice di comportamento per gli utenti del mare con delle istruzioni da seguire nel caso in cui ci si trovi in presenza dell’alga in questione e una semplice scheda di rinvenimento utile alla localizzazione del fenomeno invasivo, che l’Anapi Pesca Sicilia sta provvedendo a divulgare in tutto il territorio costiero regionale.
Il monitoraggio permetterà di realizzare un attento esame dei fattori di rischio per la propagazione e diffusione della “Caulerpa” al fine di evitare, anche, che l’alga possa procurare ulteriori danneggiamenti causati dalla mancata pulizia delle attrezzature da pesca delle imbarcazioni, dove spesso l’alga rimane strettamente legata. 
L’obiettivo è cercare di arginare in tutti i modi l’avanzata della Caulerpa Taxifolia, infatti, è   indispensabile che diportisti, subacquei e pescatori professionali segnalino la presenza di quest’alga in modo da poter agire tempestivamente.
L’Anapi Pesca rivolge un apprezzamento all’Arpa Sicilia per l’importante iniziativa e confida, come dimostrato in altre occasioni, nel senso di responsabilità della categoria per l’attuazione delle buone pratiche da seguire di cui sopra.
                                                                                                        Anapi Pesca Sicilia
                                                                                                        Presidenza Regionale
                                                                                                             Dr.Piero Forte

Trasporto rifiuti via mare e tagli. Lo Schiavo lancia l'allarme su possibili problemi di carattere igienico-sanitario

Presidente della Regione Siciliana
On. Raffaele Lombardo 
Assessore Regionale all’Economia

Dott. Gaetano Armao 
Assessore Regionale agli Enti Locali

Dott.ssa Caterina Chinnici

Direttore Regionale Protezione Civile
Dott. Pietro Lo Monaco 
Sig. Prefetto di Messina

S.E. Dott. Francesco Alecci 
E p.c.                                             Sig. Sindaci di:

Favignana- Lampedusa- Leni- Lipari- Malfa- Pantelleria- Ustica
  
OGGETTO: Isole Minori – Trasferimento rifiuti a mezzo nave


CONSIDERATO che, nonostante gli incontri e le interlocuzioni tenutisi con le SS.LL. circa l’assurda riduzione del fondo destinato alle Isole Minori per il trasporto dei rifiuti a mezzo nave, ad oggi, non è stata trovata alcuna fattiva soluzione a tale grave problematica;
CONSIDERATO  che tale infausta riduzione è quantificabile in circa un milione di euro;
VISTE le numerose note pervenute, con le             quali le Ditte, a causa della mancanza di copertura finanziaria, comunicano la sospensione del servizio di trasporto dei rifiuti via mare, con conseguenti danni di carattere igienico-sanitario, ed inevitabili ripercussioni sulla vivibilità delle isole stesse;
SI CHIEDE con la presente ogni possibile urgente intervento, attraverso le procedure di Protezione Civile, al fine di scongiurare pericolosi inconvenienti di carattere igienico – sanitario che si verificheranno se detto fondamentale servizio dovesse essere sospeso.
Si chiede inoltre, che siano definite all’interno del Bilancio Regionale le esatte somme per tale servizio, così come consolidate negli anni passati, al fine di permettere alle Amministrazioni Locali delle Isole di Sicilia di poter programmare e predisporre con serenità gli atti necessari per l’assegnazione del servizio sopra descritto.
Certi di una fattiva e celere risoluzione della problematica, si porgono cordiali saluti.
Il Sindaco di Santa Marina Salina- Coordinatore ANCIM Sicilia
Massimo Lo Schiavo

IN RICORDO DI MADRE FLORENZIA PROFILIO di Aldo Natoli

Le Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari hanno festeggiato i 106 anni della loro Fondazione con intense manifestazioni religiose che hanno visto la partecipazione sentita di moltissimi fedeli. La ricorrenza del 1° Novembre  non è soltanto una festa per le Suore dell’Istituto di via Marconi  ma di tutta la cittadinanza perché la fondatrice, Madre Florenzia Profilio , per la quale sono in corso le procedure per la sua beatificazione, è nativa di questa terra.
“Madre Florenzia, al secolo Giovanna, nasce il 30 dicembre del 1873 a Pirrera e cresce in una dimensione di libertà e nell’ascolto del mondo semplice che ruota attorno a lei, negli spazi verdi e nelle corse tra i sentieri, impara ad apprezzare lo scorrere sereno del tempo. La mamma è la prima maestra e insieme con lei, condividendo le ansie e le attese, “costruisce” un carattere forte e tenace. Giovanna matura dentro di sè una grande voglia di vivere, di fare, di realizzare qualcosa di importante per sè, ma soprattutto per gli altri. Nella Chiesa di Pirrera, trascorre tutti i momenti liberi, affascinata da un’incessante dialogo con Maria. Questi incontri diventano confronto e, nonostante le decisioni familiari, le attese dei fratelli, lo stupore degli amici e dei conoscenti, sceglie di realizzare il suo progetto: diventare suora. La malattia del padre, durata ben dieci anni, mette a dura prova Giovanna che non si lascia scoraggiare nemmeno quando, morto il padre, parte per l’America con la sua famiglia. Non è perciò una decisione improvvisa ed avventata quella che prende il 22 gennaio 1898. Scrive un foglietto di “addio” e parte per Allegany, dove si trova la casa del Noviziato delle Suore Terziarie Francescane. Giovanna indossa l’abito religioso il 14 luglio del 1899 e inizia la sua nuova vita con il nome di Suor Florenzia. Tutta di Dio, pienamente disponibile alla sua Volontà, conferma il suo sì decisivo e totale con la Professione Religiosa. Il Signore, è convinta, le mostrerà la via da seguire. Una via che, nella persona di Mons. Francesco Maria Rauti, la riporta a Lipari, tra la sua gente, per fondare la Congrecazione delle Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari. Davanti alle difficoltà di un’opera che si presenta difficile e faticosa, molti pensano che abbandoni ogni cosa e ritorni in famiglia. Suor Florenzia, invece, ubbidiente a quanto proposto dal Vescovo e fiduciosa nella Provvidenza divina, apre una casa dove si ritira per prepararsi, nella preghiera e nel sacrificio, alle proposte divine, sempre più incomprensibili. Il 1° novembre del 1905, fonda l’Istituto delle Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari. Sostenuta dalla certezza di essere accompagnata dalla protezione Divina Suor Florenzia  percorre le vie della sua cittadina: ai bambini e ai giovani parla della bellezza del Cielo e della bontà di Dio, a tutti dona la Speranza, conforto e pace. Non è stato facile, né gratificante, ma la sua incontrollabile fede la sostiene e l’illimitata fiducia nella Provvidenza le permette di camminare prima da sola e poi con quelle compagne che Dio le dà, tra prove e difficoltà. Il tempo non piega la sua ferrea volontà: rimane sempre fedele al progetto di Dio, divenendo piccolo strumento della Divina Provvidenza, in ogni luogo, in ogni situazione, soprattutto dove maggiore è il bisogno. Instancabile nella cura dei bambini poveri ed indifesi, attenta ai bisogni degli anziani, soli ed abbandonati, ha per tutti una grande tenerezza al punto che di lei si dice: “Nessuno ci ha amati come la nostra Madre! Florenzia sa forzare anche la mano di Dio, così che non manca mai il necessario. “Il Signore provvederà” dice e immancabilmente arriva la Divina Misericordia. Diventa così possibile operare la carità verso i “dimenticati” della nuova società del benessere. Nel 1953, anziana e malata, ancora decisa a realizzare nuove occasioni per diffondere il messaggio evangelico, pensa a terre lontane…pensa al Brasile! In modo sorprendente, anticipando i tempi, chiede alle Suore di essere: “Casa amorosa ed ospitale per quanti non trovano sulla terra l’atmosfera della pace cristiana”. Madre Florenzia conclude il tempo della sua storia il 21 febbraio 1956”. Una storia avvincente, fatta di cose semplici ma concrete che ci riportano sulla via della Speranza. Un grazie a Madre Florenzia, strumento della Provvidenza. Un grazie a ciascuna Suora Francescana dell’Immacolata Concezione di Lipari alle quali è affidato il suo progetto.
COMUNICATO
Venerdì 4 novembre è in visita nell’Isola di Lipari l’Ambasciatore d’Australia S.E. David Ritchie, il quale incontrerà, alle ore 17,00 presso il Palazzo Comunale di Piazza Mazzini, le istituzioni locali e tutti coloro, tra la cittadinanza locale e turistica (con forti legami con l’Australia), vogliano partecipare all’evento.
Lipari,  2  Novembre 2011