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sabato 1 giugno 2013

Lo Schiavo chiede il "ritorno" alle Eolie del Laurana

Spett.le Compagnia delle Isole
PALERMO

OGGETTO:Ripristino collegamento Eolie – Napoli con M/n Laurana

Pervengono allo scrivente numerose segnalazioni circa l’inadeguatezza dell’attuale nave “Paolo Veronesi” attualmente impiegata nella rotta Eolie – Napoli e v.v., la quale da oltre 10 giorni ha sostituito la più confortevole M/n Laurana.
In considerazione del fatto che la stagione turistica, già iniziata, deve essere affrontata con servizi validi a soddisfare la richiesta dell’utenza, con la presente si chiede l’immediata sostituzione della Paolo Veronese con la M/n Laurana ( o di equivalente stazza e caratteristiche) sulla tratta di cui in oggetto.
Certi di un favorevole accoglimento , si porgono distinti saluti.
 Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo

venerdì 31 maggio 2013

Discarica di Lami...lezzo...fumi e il timore di emergenza sanitaria. Ci scrive Elio Finocchiaro

Nel pomeriggio di oggi camminando verso zona Cavallo Arena, mi assale un lezzo nauseabondo che proveniva dell' alto. Arrivando in alto mi accorgo che dalla discarica usciva una nuvola di fumo, sicuramente autocombustione di spazzatura ( ricordo che i primi cimeli sono stati portati nel lontano 1982! ). Purtroppo non posso dare riscontro fotografico perche' quando passeggio non porto oggetti addosso, telefonino compreso. Qualcosa di simile e forse ancora più' grave, come già' saprete dalle cronache, è successo circa 10 giorni fa e grazie al tempestivo intervento dell' associazione " Borgata Lami " che ringrazio personalmente, dopo alcuni giorni salirono degli esperti a controllare la situazione. Ma come spesso succede a Lipari, a quanto pare non era niente di preoccupante. Io in materia sono un ignorantello, ma secondo me ci troviamo in una vera e propria emergenza sanitaria e tutto ciò' si e' verificato nonostante stanotte c'è' stata un po' di pioggia e le temperature non sono alte, figuriamoci cosa potrebbe succedere in piena estate con temperature alte! Spero con tutto il cuore che non ci sia altro motivo per trattare questo argomento.......me lo auguro con tutto il cuore. Elio Finocchiaro

Aldo Natoli..il portavoce Giacomantonio e il mercato del pesce

In risposta al chiarimento del portavoce del Sindaco Michele Giacomantonio sul fabbricato destinato a mercato del pesce
Egregio Dottore Giacomantonio, proprio perchè sono un tecnico ed un vecchio amministratore conosco bene le procedure per conseguire l'approvazione dei progetti ed eventuale stralcio. Probabilmente Lei non ha visionato bene la documentazione agli atti dell'Ente o non ha consultato direttamente l'ufficio interessato. Infatti il progetto presentato alla Soprintendenza  BB.CC.AA. di Messina è quello completo che comprende anche il fabbricato da destinare a mercato del pesce. Risulta infatti che l'Istituto messinese per tale realizzazione cosi si abbia espresso: " essendo l'area soggetta a  vincolo di inedificabilità emette declaratoria di non luogo a procedere".
Quindi in atto il fabbricato in questione è stato stralciato dalla Soprintendenza e non dal Comune. Quindi non può essere realizzato. 

Saluti
Aldo Natoli 

Sidoti in attesa di informazioni

Caro Michele  e Portavoce del Sindaco,
sono ancora in attesa di alcune risposte da parte tua.
In particolare riguardo la pubblicazione dei curriculum vitae dei componenti della Giunta nominata con atto/determina n. 43/2013 del 12.04.2013.
Sul tema trasparenza nel nostro Comune di passi in avanti se ne fanno ben pochi. Insomma andiamo a rilento!!!!
Eppure il nostro Ministro alla PA e semplificazione Giampiero D'Alia addirittura avrebbe preferito una vera Authority anziché demandare alla Civit l'attività di Controllo sul tema anticorruzione.
Quindi ti chiedo di sollecitare l'amministrazione ad essere in linea con i dettami della legge e magari mantenere la parola data su temi come:
 a) la pubblicazione dei bilanci dell'Ente Comune; b) la pubblicazione dei compensi attribuiti agli organi societari delle società partecipate e suoi dirigenti; c) la pubblicazione dei bilanci delle Società Partecipate.
Inoltre, non ti dimenticare la Relazione Annuale del Sindaco. Personalmente poco mi importa se si tratta di ordine perentorio o ordinatorio l'importante che non arriviamo alle calende greche...
Visto che mi trovo ti chiedo anche altre due informazioni:
a) la pubblicazione per gli incarichi elettivi dei costi di missione e spese per viaggi (vedi Dlgs 33/2013) ; b)la pubblicazione per gli incarichi elettivi delle situazioni patrimoniali (vedi Dlgs 33/2013)
Angelo Sidoti

Cartoline da Vico Gorizia-Marina Garibaldi di Canneto

Una, anzi, due cartoline per l'idrico-fognario del comune di Lipari.
Da almeno 4 giorni liquami a perdere escono da un tombino della via Gorizia e, dopo aver attraversato il marciapiede, si riversano "puzzolentemente" sulla Marina Garibaldi.
Forse...sarebbe il caso di intervenire

Apericucciolo, il Cagnolino Eolino SPAKKA!!!! - Radiobau

Per visualizzare un articolo con foto dell'iniziativa di Daniela e Silvia Lazzaroni che ha visto protagonisti i cagnolini delle Eolie cliccare su questo link http://radiobau.it/?p=6655

Nel frattempo vi proponiamoqueste foto:

Daniela e Silvia Lazzaroni : Lettera aperta alla dott.ssa Gullotta

Siamo estremamente sorprese nel leggere lo sfogo della dott.ssa Gulotta nei nostri confronti*, avremmo preferito chiudere i rapporti con lei elegantemente.
Purtroppo quanto da lei scritto ci obbliga ad una puntualizzazione che volevamo evitare:
- In data 11 maggio abbiamo presentato le nostre dimissioni dal consiglio direttivo dell'Associazione Eolo a 4 Zampe a seguito di gravi disaccordi : decisione molto dolorosa, ma indispensabile per non annebbiare il lavoro fatto ed il buon nome dell'associazione.
- Desideriamo sottolineare alla dott.ssa Gulotta che i risultati di cui parla sono stati ottenuti con un lavoro sinergico : il Comune di Lipari con disponibilità ed apertura sul problema randagismo ha accettato e portato a termine le nostre richieste, noi ci siamo dedicate all'organizzazione delle campagne ENPA, alla raccolta fondi, ai contatti, alla divulgazione a mezzo stampa dei nostri progetti, alle catture, (con l'aiuto di straordinari volontari), di cani e gatti vaganti su cui effettuare le sterilizzazioni.
- Abbiamo provveduto ad inoltrare con staffette via aerea in Lombardia 40 cuccioli, 4 cani adulti e 11 gatti, con notevoli costi quasi sempre a nostro carico, per non gravare sul bilancio dell'Associazione.
- Riconosciamo alla dott.ssa Gulotta il suo operato medico, in quanto unico chirurgo veterinario al momento presente sulle Isole Eolie.
- Nei giorni scorsi abbiamo organizzato un evento a Milano in onore dei "cuccioli eoliani" da noi trasferiti : le generose donazioni raccolte sono state equamente divise fra ENPA di Monza, ENPA di Voghera, Mondo Gatto di Milano e F.I.B.A., tutte associazioni onlus che li hanno accolti con amore e competenza fino all'affidamento a famiglie fantastiche.
Tutto questo per evidenziare alla dott.ssa Gulotta che il "vero volontariato" è collaborativo e sinergico con enti e persone che si prefiggono lo stesso fine e scopo.
Restiamo quindi basite dinnanzi al rancore che traspare dalle parole  dott.ssa Gulotta nei nostri confronti e vogliamo sottolineare che il nostro impegno di "puro volontariato" continuerà sia alle Isole Eolie che a Milano, in Lombardia e ovunque sia necessario ed utile il nostro intervento, per il bene dei nostri amici animali, indipendentemente dalle sue obiezioni.
Dopo questo chiarimento non risponderemo piu' ad alcuna provocazione per dedicare le nostre energie al volontariato e agli animali in difficolta'.
Daniela e Silvia Lazzaroni
* Il riferimento è ad una lettera aperta che la dott.ssa Gullotta non ha inviato a questo sito

"Amico mare": i ragazzi della media S. Lucia di Lipari in canoa sino al White Beach

Carissimo,
 con una rappresentanza di ragazzi della scuola media "S. Lucia" abbiamo pulito le calette da Calandra fino al White beach. L'abbiamo fatto con l'unico mezzo che permette di raggiungere la spiaggia e ripartire senza problemi d'ancoraggio, la canoa. Tra l'immancabile marea di plastica di ogni forma e colore trovata,  anche un grande frigo, una bombola del gas, galleggianti di tutte le misure, un intero negozio di scarpe e tanto vetro. Abbiamo riportato tutto al Caicco, a Unci,  8 grandi sacchi di immondizia. Alla fine, stanchi per aver remato con il vento contrario, eravamo veramente contenti, sapevamo di aver contribuito a proteggere quest'isola da un terribile nemico che purtroppo alimentiamo ogni giorno con i nostri rifiuti, l'inquinamento.
A presto, per un'altra virtuosa occasione 
Enzo Donato


Canneto:Video (2° parte) Alunni dell' I.C."Lipari 1" al lavoro a conclusione del progetto "Amico Mare"

Canneto:Video (1° parte) Alunni dell' I.C."Lipari 1" al lavoro a conclusione del progetto "Amico Mare"

"La villetta di Saltalamacchia". Dal sito del comune di Lipari

Dalla rubrica " Voi chiedete, l'amministrazione risponde" a cura di Michele Giacomantonio, portavoce del sindaco di Lipari , pubblichiamo quanto scritto dallo stesso Giacomantonio in una lunga nota titolata " Il caso della villetta abusiva di Silvano Saltalamacchia ". 
Pubblichiamo solo la parte in cui Giacomantonio descrive l'iter che si è susseguito e non quelle parti che si riferiscono a note o a lettere pubblicate altrove e che non ci interessano
La villetta che il Silvano Saltalamacchia si costruisce è in zona F2 cioè  in una zona in cui vige il vincolo cimiteriale e quindi risulta praticamente insanabile. Quando i  funzionari accertano l’illecito edilizio lo comunicano al Sindaco ed il Sindaco ordina la demolizione o comunque la rimessa in pristino dei luoghi.
Se il proprietario dell’illecito non ottempera all’ordinanza, dopo 90 giorni si passa all’acquisizione  del bene al patrimonio comunale e l’immobile, con l’iscrizione alla Conservatoria, diventa di  proprietà del Comune. Certo sia all’ordinanza di demolizione come anche all’ordinanza di  acquisizione ci si può opporre facendo ricorso al TAR, il tribunale amministrativo, e questo blocca  il procedimento perché bisogna attendere la sentenza per i cui i tempi si allungano. Quando poi  arriva il condono, se il proprietario ritiene di essere nelle condizioni di poterlo chiedere ne fa  domanda e se questa viene accolta il procedimento è annullato.
Se non condonato l’illegittimità di un fabbricato si estingue con la pronuncia del Consiglio  Comunale di pubblica utilità dell’immobile e quindi la destinazione questo a finalità pubbliche o  sociali. Di fatto essendo la villetta in questione in zona F2 dovrebbe essere destinata ad attività  attinenti il cimitero.
E veniamo alla vicenda della villetta. Al 19.12.1883 risale il verbale n.217 che relaziona sui lavori  abusivi ed il 4 gennaio 84 si ha l’ordinanza n.31 di demolizione. Verificato che la demolizione non è avvenuta il 4 aprile 1984 si ha l’ordinanza di apposizione sigilli. A questo punto il sig. Saltalamacchia fa ricorso al TAR di Catania, ricorso che viene respinto il 3 maggio del 1984. Il 22  agosto 1984 vi l’ordinanza n. 344 di acquisizione al patrimonio comunale. Altro ricorso al TAR,  altra dichiarazione di abuso da parte del Comune e finalmente il 2 maggio 1986 viene avanzata dal  sig. Saltalamacchia istanza di condono edilizio.
Ed è probabilmente in base a questa pratica che il fabbricato viene ritenuto, malgrado fosse abusivo, nel patrimonio del Saltalamacchia quando questo fallisce. E’ bene chiarire che non è stato il Comune a togliere al Saltalamacchia l’uso della villetta ma la procedura fallimentare che viene dichiarata dal Tribunale di Messina il 7 gennaio del 1991. E la villetta viene venduta dal curatore fallimentare al pubblico incanto il 19 gennaio 1994 ( per inciso, vorrei far notare al sig. Saltalamaccia che in quella data io non ero Sindaco di Lipari, lo divenni solo ai primi di luglio del  1994 e quindi non avevo alcun titolo, ammesso che si potesse fare, ad oppormi a questo atto del  curatore fallimentare).
Comunque l’immobile viene acquisito dal sig. Scaffidi ed il decreto di trasferimento della proprietà  porta la data del 19 luglio 1994. Ancora qualche settimana e l’ufficio condono del Comune esprime  parere negativo per la villetta in questione (pratica dell’1 marzo 1995 prot. N. 9754). Ma intanto era  arrivata una nuova legge per il condono e puntualmente il sig. Scaffidi l’1 marzo 1995 con  protocollo 9754 fa istanza di condono ai sensi della legge n.724/94 azzerando ancora una volta la procedura come aveva fatto il Saltalamacchia nel 1986 ed per questo che il vice Sindaco poté  firmare legittimamente il 13 febbraio 1997 quella autorizzazione per opere di pertinenza che tanto  scandalizza il Saltalamacchia).
Voglio ricordare che quello del 1994 fu un condono epocale le cui domande misero in ginocchio la  capacità del Comune di evaderle e si dovette ricorrere a dei tecnici esterni per smaltire il grosso  accumulo. Così solo il 7 luglio del 2001 l’ufficio condono esprime parere negativo confermando  quello del 1994. Saltato il condono il 27 giugno 2003 viene emessa ordinanza di demolizione e l’11 dicembre non essendoci stata ottemperanza viene messa ordinanza di acquisizione al patrimonio  comunale, ed il 6 settembre 2004 ordinanza di sgombero dell’immobile. Ma anche qui giunge un  nuovo condono ed il 17 settembre 2004 viene avanzata istanza ai sensi della legge n.326 del 2003. Il 15 dicembre 2006 l’ufficio condono esprime nuovamente parere negativo ed il 20 novembre 2007  arriva l’ordinanza di sgombero ma il 18 gennaio 2008 di fatto alla scadenza dei termini vi è un 
nuovo ricorso al TAR che ne blocca la procedura esecutiva.  Dal 18 gennaio 2008 si è in attesa della sentenza del Tribunale amministrativo di Catania.
Questa è la trafila della villetta abusiva. Un percorso molto travagliato e non ancora concluso. Ci  sono stati errori, omissioni, responsabilità? C’è un procedimento in corso e lo accerteranno i giudici.
Non so se la mia risposta è stata esauriente ma indubbiamente la possibilità di entrare in possesso da  parte di un Comune di un illecito o di farlo demolire è molto complesso fra ricorsi al TAR e  condoni. Certo i ricorsi al TAR ed i condoni sono costosi e non tutti possono permetterseli e il  rischio è che alla fine paghino sempre i più deboli ed indifesi. E così può darsi che in quell’elenco di 30 casi di cui parla Silvano Saltalamacchia ci siano coloro che fanno giostrarsi fra TAR e Condoni ma anche povera gente che si è fatta la casa in cui abita con figli e familiari e che  effettuare uno sgombero vuol dire anche cercare loro una sistemazione. Mi si dice che comunque presto questo elenco arriverà in Consiglio Comunale e sarà il Consiglio a valutare caso per caso e prendere una decisione.
Cordiali saluti
Michele Giacomantonio

Amico mare ....ti diamo una ripulita! (con foto)

 Riceviamo dall'insegnante Cettina Forestieri e pubblichiamo:
Giornata ecologica all'insegna della pulizia della magnifica spiaggia di Canneto per i bambini della Scuola Primaria di Lipari e Canneto.
Guanti, cappellino e l'immancabile sacchetto "cattura-rifiuti" per ridare un tono dignitoso a uno dei litorali più invidiati del Mediterraneo. Sfidando una mattinata piuttosto incerta, in cui vento e nuvole minacciavano di boicottare l'incontro, i piccoli e impavidi ecologisti, con l'entusiasmo che aria aperta, movimento e mare sanno suscitare, si sono impegnati di buona lena nel loro proposito, vivendo con la naturalezza di un gioco, uno dei compiti che con crescente difficoltà l'homo tecnologicus disattende: la cura dell'ambiente. Dopo aver colmato una decina di sacchetti con rifiuti di ogni sorta rinvenuti nel tratto tra Unci e ufficio postale, scortati dai loro insegnanti (anch'essi rigorosamente agghindati da eco-operators), i bimbi di Canneto, per riaversi dalle fatiche, hanno sostato presso il Coral Beach, dove hanno consumato un ottimo gelato. Una carezza all'ambiente .....grande prova di affetto per L'AMICO MARE. Un prova inconfutabile di come impegno e divertimento possono convivere perfettamente.