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lunedì 1 dicembre 2014

Che fine farà la "Sviluppo Eolie S.r.l." (di Angelo Sidoti)

Sentita la dichiarazione del Sindaco Giorgianni in merito alla concessione di risorse finanziarie per la realizzazione di opere pubbliche per l’importo di Euro 2.500.000 scaturenti dalla rimodulazione del Patto Territoriale delle Eolie e la conferma dell’impossibilità di rimettere in bonis la Sviluppo Eolie mi sono posto alcune domande:
-        Ma che fine farà Sviluppo Eolie S.r.l. in liquidazione visto che i fondi verranno destinati ad una Associazione tra Comuni? Chi pagherà i debiti rimasti in capo alla partecipata? Quale iniziative assumerà il liquidatore?
In fase di approvazione del bilancio il liquidatore dichiarava “Dall’esame delle varie poste di bilancio si evince un deficit per il prevalere delle passività sulle attività e comunque una situazione di illiquidità insanabile, per cui corre l’obbligo consegnare i libri contabili in Tribunale, per la verifica se la società può essere dichiarata fallita oppure no(….)”
Le perdite da ripianare potrebbero raggiungere la soglia di Euro 300mila/400mila (in caso di svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali e dei crediti ad oggi non ancora effettuati).
Ed infine cosa farà il Sindaco visto che in sede di assemblea dichiarava:
“Alla luce delle criticità rappresentate (……) per la valutazione di eventuali responsabilità scaturenti dai dati economici negativi fornitomi, anticipa che l’amministrazione in sede diversa da questa assemblea (immagino in giunta o in consiglio comunale) si determinerà conseguentemente”.
 Quindi restiamo in attesa dei provvedimenti conseguenti!!!!!!
Angelo Sidoti

Santa Messa e iniziative in ricordo di Lucia D'Albora in chiesa a S.Pietro

Oggi 1° dicembre, alle ore 18, nella chiesa di San Pietro sarà celebrata da monsignor Gaetano Sardella una Santa Messa in ricordo di Lucia D'Albora, deceduta prematuramente.
Saranno anche proiettati i suoi video e proposte le sue canzoni. Suoneranno Carmelo Travia e Augusto D'Albora.

domenica 30 novembre 2014

Regione. Crocetta ter. Ufficializzate le deleghe

Dopo gli ultimi incontri bilaterali con i partiti della maggioranza, il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta ha assegnato le deleghe della nuova giunta nata in seguito all’azzeramento dell’esecutivo dei giorni scorsi scorsi.
Come previsto resta al suo posto l’assessore alla Sanità, Lucia Borsellino, al fianco di Crocetta fin dal suo insediamento. Resta pure alle Attività produttive, salvo colpi di scena dell’ultimo istante, Linda Vancheri, sponsorizzata da Confindustria, ma anche delle associazioni di categoria che nei giorni scorsi hanno inviato numerose note stampa in cui chiedevano a Crocetta di lasciare la giovane Vancheri al suo posto.
Nessuna sorpresa pure per l’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, scelto dalla segreteria nazionale del Pd e chiamato a tentare di salvare il bilancio della Sicilia, a grave rischio default.
Alla Formazione, al centro di mille polemiche, va l’ex assessore Mariella Lo Bello, rientrata nell’esecutivo a sorpresa, in quota Megafono. Prenderà il posto di Nelli Scilabra, rimasta fuori. L’assessorato al Lavoro va al giuslavorista in quota Pd Bruno Caruso. Alle Infrastrutture, al posto di Nico Torrisi, il suo capo della segreteria tecnica, Giovanni Pizzo, espressione dell’Udc.
All’Energia va l’assessore Vania Contrafatto, in quota Renzi, che lascia la Procura di Palermo per approdare nell’esecutivo Crocetta. Mentre Cleo Li Calzi, esperta di fondi strutturali, va a riempire la casella del Turismo, lasciato dalla bergamasca Michela Stancheris. Il docente Antonio Purpura, in quota Pd, andrà ai Beni culturali.
Maurizio Croce, geologo vicino al Pdr di Cardinale, andrà al Territorio e Ambiente. Marcella Castronovo, quota Udc, andrà alla funzione pubblica, mentre l’avvocato penalista Nino Caleca all’Agricoltura. Le deleghe non sono ancora ufficiali, ma non dovrebbero essere ulteriori sorprese.
“Stiamo rispettando il cronoprogramma, in una settimana le linee guida delle priorità”. Ha detto il presidente della regione siciliana, Rosario Crocetta, pochi minuti dopo avere firmato le deleghe della nuova giunta appena formata. I dodici assessori verranno presentati domani a mezzogiorno a Palazzo d’Orleans.

Calcio. Terza Categoria. Stromboli "corsaro". Pari per Filicudi e Malfa

Filicudi - Messinaudace = 4 - 4
Sc Sicilia - Stromboli = 1 - 2
Spadaforese - Malfa = 2 - 2
Lo Stromboli raggiunge a quota  8 il Filicudi in quinta posizione
Il Malfa è a quota 4 ed occupa la terz'ultima posizione in classifica

L'incendio di ieri a Vulcano? Gustavo Conti: "L'ennesimo atto delittuoso nei confronti della mia famiglia e diretto a me personalmente"

Nella serata di ieri, 29/11/2014, intorno alle ore 20,00 è stato appiccato il fuoco a delle attrezzature site in un terreno prospicente la Piazzetta di Vulcano Porto di proprietà della Famiglia Conti.
Questo è l'ennesimo atto delittuoso perpetrato negli ultimi anni nei confronti della mia famiglia e diretto a me personalmente.
Da sempre, abbiamo operato nell'interesse e nella valorizzazione dell'Isola ed oggi dobbiamo subire questa intollerabile ed incontrollata “prepotenza” dilagante.
Conti Gustavo

Alicudi: Internet, satellite e muli nella scuola più piccola d'Europa (da Repubblica.it)

ALICUDI - Uno Stato che, ogni mattina, dopo un'estenuante salita lunga 350 ripidi gradini, ha il volto di Beatrice Zullo, la maestra che da quest'anno ha assunto la titolarità di quella che tecnicamente è una pluriclasse elementare ma che accoglie solo due alunne: Francesca, 6 anni, al suo primo anno di elementari, e Sabrina, 8 anni, in terza. 
In questa scuola straordinaria, ospitata nei locali di una bella casa eoliana acquistata dal Comune di Lipari ormai 17 anni fa, Francesca e Sabrina frequentano lezioni regolari, cinque ore tutti i giorni dal lunedì al venerdì, con un rientro pomeridiano: italiano, matematica, storia, geografia, inglese come tutti gli altri bambini d'Italia. Ma, come pochi, hanno a disposizione e maneggiano quotidianamente con disinvoltura computer portatili, lavagna interattiva multimediale, videoconferenza per lezioni quasi private in "cooperative learning", cioè un metodo didattico che prevede la cooperazione tra alunni a diversi livelli di approfondimento. 
Ed ecco che, a soli sei anni, la piccola Francesca recita già con disinvoltura le coniugazioni dei verbi che sente ripetere a Sabrina, la sua compagnetta più grande. Mirella Fanti, la preside dell'istituto comprensivo Lipari 1 che ha giurisdizione sulle scuole di ben sei delle Eolie (tutte tranne Vulcano), va fiera della sua vittoria: "A giugno, quando due ragazzini di Alicudi hanno preso la licenza media, sembrava che questa scuola dovesse chiudere e invece siamo di nuovo qui in questa che non esito a definire una scuola d'eccellenza con strutture, mezzi e un rapporto insegnanti-alunni che la maggior parte delle scuole d'Italia non si sognano nemmeno. 
Le bambine di Alicudi utilizzano tutti i giorni i più alti ritrovati della tecnologia, il ministero ci ha messo a disposizione un satellite tutto per noi, abbiamo Internet, collegamenti in videoconferenza quotidiani e lavagne interattive. Facciamo progetti europei, e almeno una volta al mese facciamo sì che queste alunne possano interagire anche fisicamente con i loro compagni delle altre isole. Bisogna dirlo, qui ad Alicudi lo Stato ha investito molto sull'istruzione, io ho ottenuto cospicui finanziamenti sia dal ministero che dalla Regione. Sarà anche che sono una che non si arrende...".
Sicuramente questa preside volitiva arrivata da Roma dopo aver lavorato in mezzo mondo, un modo per ottenere dalle istituzioni attenzioni e soprattutto soldi lo ha trovato. "Siamo riusciti a dimostrare negli anni che questa scuola ad Alicudi ha una grossa funzione: quasi tutti i bambini che hanno cominciato qui poi hanno portato a termine il corso di studi, sicuramente fino alla scuola dell'obbligo, ma in tanti fino al diploma, anche se dalle superiori sono costretti a spostarsi a Lipari o a Milazzo, e qualcuno fino alla laurea. Qui la dispersione scolastica non esiste". 
La lavagna interattiva l'hanno portata fin quassù a dorso di mulo, come tutto del resto ad Alicudi dove l'unica strada che dal molo porta alle case che si affacciano sullo straordinario spettacolo dell'arcipelago è una ripida salita di gradoni di pietra. Ce ne sono 350 fino alla scuola, mille fino al castello che sovrasta la montagna. Beatrice, la maestra, li sale ogni giorno e ogni giorno continua a salire quassù anche Teresa Perre, la maestra arrivata "per sbaglio" ad Alicudi da Milano 18 anni fa. 
Quest'anno è andata in pensione ma di lasciare l'isola e quella scuola che sente ancora sua non ci pensa neanche e dà il suo fondamentale contributo, da volontaria, ad attività e progetti di ogni tipo che riescono ad aggregare anche gli adulti di questa piccola comunità e le famiglie di extracomunitari, soprattutto nordafricani, che negli anni si sono stabilite nelle Eolie trovando lavoro nell'agricoltura e nell'edilizia. 
"A giugno anche un signore algerino ha conseguito la licenza media frequentando i nostri corsi - dice - e uno dei miei primi alunni è diventato ricercatore all'università di Firenze. Anch'io, come tanti altri arrivati dal Nord in questo paradiso, ho preso la "malattia dello scoglio" e non sono più andata via. Ma certo qui non è tutto oro. "Un'isola così è anche solitudine e gabbia, soprattutto per gli adolescenti, i ragazzi che finiscono per ciondolare ed importare in una realtà cosi minima tutti gli input negativi che arrivano dal mondo esterno. 
Quando sono arrivata qui, 18 anni fa, non esisteva una parola scritta, i giornali continuano a non arrivare neanche adesso. C'erano bambini che a dieci anni non sapevano né leggere né scrivere. Insieme ad altri insegnanti che hanno voluto condividere con noi questa avventura, sono riuscita a far acquistare al Comune i locali della scuola. Insegnare ad Alicudi significa fare insieme la psicologa, l'assistente sociale, entrare a far parte di famiglie di bambini molte volte abbandonati a se stessi. Per noi essere riusciti a garantire il diritto allo studio a ragazzini che vivono in un contesto così marginale senza costringere le famiglie, che il più delle volte non avrebbero i mezzi per farlo, a trasferirsi a Lipari o sulla terraferma per fare andare a scuola i loro figli, è una grande sfida che siamo fieri di aver vinto. Almeno fino ad ora".

Eoliani che non ci sono più. Video fotografico VII° parte

Abbiamo realizzato questo video fotografico (il VII° della serie) dedicato agli Eoliani che non ci sono più

Studente riporta trauma a scuola. Nessuno avvisa i genitori nè lo accompagna in ospedale. Lettera di una mamma

Un ragazzo si infortuna a scuola. Al di là di quella che può essere la gravità del danno non è giusto informare i genitori, accompagnarlo in ospedale o prestargli "correttamente" i dovuti soccorsi?
Se lo chiede e lo chiederà ai responsabili della scuola(il Conti di Lipari) la signora Antonella Di Giorgio che così ci scrive:
"Ieri mio figlio ha avuto un incidente a scuola, è stato urtato da un compagno, all'inizio dell'ora di educazione fisica. Il colpo che ha subito al naso lo ha fatto sanguinare copiosamente ma nessuno si è preoccupato di accompagnarlo in ospedale e di avvisarmi. 
Dell'incidente ho saputo solo da mio figlio che mi ha chiamato con il telefonino...facendomi ovviamente precipitare a scuola.
Ma non è solo questo. All'arrivo ho trovato mio figlio con un bicchiere con del ghiaccio poggiato sul naso. E qui ho appreso che il ragazzo, da solo, si è recato dai bidelli i quali gli hanno dato del ghiaccio in un bicchiere per metterlo sul naso. 
Mi chiedo ma l'istituto ha una cassetta del pronto soccorso (dovrebbe averla) e se si come mai non gli è stato applicato il ghiaccio sintetico e quanto altro era necessario? 
Questa domanda al di la del fatto che avrebbero dovuto informarmi e farlo visitare in ospedale. Non credo che, con quel naso così gonfio e con quella  perdita di sangue, possa essere un professore a stabilire cosa ha riportato lo studente.
In ogni caso ho accompagnato io, mio figlio in ospedale e, per fortuna, gli hanno riscontrato solo un forte trauma nasale. Ma  mi chiedo e lo chiederò a scuola: E' questo il modo di agire in situazioni del genere?"

Convegno Annuale della Struttura Vulcani dal 2 al 4 Dicembre

Dal 2 al 4 dicembre 2014 si terrà presso la Sala Convegni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Via di Vigna Murata 605, Roma, il Convegno Annuale della Struttura Vulcani. Durante il Convegno saranno presentate le attività svolte nel settore Vulcani presso tutti i Gruppi di Ricerca attivi nelle diverse Linee di Attività della Struttura; sarà presentato un update sullo stato dei vulcani attivi italiani; e saranno discussi gli obiettivi strategici della Struttura. E' prevista una sessione poster come ulteriore approfondimento della attività e dei risultati scientifici nell'ambito della Struttura.
Scarica il programma del Convegno

Progetto "Mare natura Sicilia". Primo posto nella graduatoria della creazione di itinerari di valorizzazione del turismo naturalistico

Pubblicata la graduatoria di merito relativa all'avviso per la creazione di itinerari di valorizzazione del turismo naturalistico
Il territorio delle isole di Sicilia, con il progetto MARE NATURA SICILIA presentato da un ampio partenariato capitanato da GAL ISOLE DI SICILIA e coadiuvato da la ROTTA DEI FENICI, si è classificato al primo posto ex equo, con i suoi 100 punti.
Un ulteriore esempio positivo di lavoro in rete e di leadership condivisa

L'articolo che "il giornale di Brescia" dedica a Maurizio Zaja e alla sua partecipazione ad "Alicemasterpizza"

Partylandia augura Buon Compleanno ad Andrea Munafò

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Andrea Munafò che compie 11 anni