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giovedì 24 settembre 2015

Ufficio postale di Stromboli. Dal 26 ottobre aperto tutti i giorni

COMUNICATO STAMPA
L’Amministrazione Comunale esprime soddisfazione per le determinazioni adottate e comunicate dalla Direzione di Poste Italiane - Filiale di Messina 2, nell’ottica di una più ottimale perequazione dei servizi offerti alla clientela, e che, a partire dal 26 ottobre 2015, prevedono l’attuazione dei seguenti orari di apertura settimanale nell’isola di Stromboli:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle ore13:45
- il sabato dalle ore 08:20 alle ore 12:45
Le predette nuove misure si pongono a riscontro favorevole delle istanze dell’Amministrazione che, nel tempo, ha perorato iniziative volte al raggiungimento di tale obiettivo di ottimizzazione dei servizi.
24 settembre 2015
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)

FONDI UE: ARDIZZONE, BENE VISITA COMMISSIONE EUROPARLAMENTO IN SICILIA

“L’iniziativa di oggi rappresenta un modo concreto per attuare i principi di collaborazione e partenariato con le istituzioni europee. E’ stato un incontro positivo, che mi auguro possa dare presto i suoi frutti. C’è stata grande attenzione verso quello che la Sicilia ha fatto con i fondi europei, ma soprattutto per ciò che potrà fare”.
Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, che ha partecipato oggi a Catania alla visita della delegazione della commissione per lo Sviluppo regionale del Parlamento europeo, organizzata dal deputato Michela Giuffrida.

Ogni mese 15 scosse e la Sicilia attiva l'allerta tsunami (da palermo.repubblica.it )

Una media di quindici scosse al mese. Si tratta dei movimenti tellurici, registrati dai sismografi degli esperti di geofisica, ma non sempre avvertiti dalla popolazione in Sicilia. Le ultime sei scosse fra ieri e oggi e due giorni fa poco dopo lo scoccare della mezzanotte, la terra ha tremato trenta chilometri a sud est di Siracusa, con un'intensità di 3.9 gradi Richter e un epicentro a 23 km di profondità.

Una scossa che è stata avvertita sulla terraferma, dal capoluogo aretuseo fino a Modica e Scicli e che ha creato un po' di apprensione in chi aveva deciso di fare le ore piccole. Ma scorrendo i dati di attività sismica degli ultimi mesi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ci si accorge che quello di Siracusa non è stato l'unico episodio significativo. In aprile, ad esempio, c'è stata una "botta" a cui nessuno ha fatto caso. Eppure era un terremoto dalla magnitudo più che apprezzabile, quasi cinque gradi Richter. Tanto per intenderci, il sisma che a settembre del 2002 seminò il panico a Palermo per 53 lunghi e interminabili secondi era di magnitudo 5,6, pari all'ottavo grado della scala Mercalli. Ma allora l'epicentro era ad appena 35 chilometri da Palermo, in mare e non profondo. Quello di aprile di quest'anno invece, per quanto fosse notevole per magnitudo, era molto profondo, a circa 250 km e distante dai centri abitati.
La lista dei "sussulti" terrestri registra anche un corposo movimento a ovest di Alicudi il 3 agosto a 20 km di profondità, con una scossa di 4,1 gradi. E poi il 20 e il 14 settembre una scossa di 2.1 e 2 gradi a qualche chilometro da Barcellona Pozzo di Gotto, rispettivamente a 7 e a 9 km di profondità. Infine, altri due episodi apprezzabili ma a profondità notevole, il 17 settembre a sud di Panarea (2.7 gradi e 245 km) e al largo di Stromboli il 20 settembre (3.4 Richter e 253 km di profondità). Si muove la terra sotto i nostri piedi, ma i terremoti raramente sono apprezzabili dai nostri sensi. A luglio in Sicilia sono stati una trentina quelli con magnitudo 2, ma la soglia di attenzione degli studiosi è posta più in alto, come conferma Eugenio Privitera, direttore dell'Osservatorio Etneo, sezione di Catania dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Cinque terremoti in luglio con magnitudo 3, uno di grado 4.1 ad agosto ad Alicudi, poi 3.9 a Siracusa e uno con magnitudo di 4.5 in aprile vicino alla Sicilia, nelle Eolie.
C'è da preoccuparsi o è ritenuta normale questa attività sismica?
"L'attività di questi ultimi mesi rientra nella sismicità di fondo dell'area, così come è possibile rilevare dalla lettura dei cataloghi di sismicità storica. La Sicilia si trova in corrispondenza della zona di collisione fra l'Europa e l'Africa, che determina una situazione geodinamica molto complessa. Si tratta di placche che si muovono al ritmo di 1-2 centimetri l'anno e creano in termini geologici quelli che si chiamano " campi di stress". Il sisma di aprile, con magnitudo di 4.5 si è verificato in mare, ma per fortuna è successo a una profondità notevole, duecentocinquanta chilometri, dunque l'energia si è dispersa. Dal punto di vista della generazione dei maremoti, quando si verifica un terremoto non è importante solo la collocazione geografica ma anche l'energia che sprigiona. Perché si possano apprezzare onde di tsunami, la faglia deve praticamene intercettare il fondo marino o esserne prossima, ma anche l'energia deve essere elevata. Molti sismi si verificano lungo la direttrice Eolie-Ustica. Il Basso Tirreno è una zona caratterizzata da stretching della crosta che in questo modo si assottiglia e permette un'attività vulcanica abbastanza vivace. Molti vulcani sono estinti da tanto tempo come nelle Eolie occidentali, altri vulcani sottomarini come il Marsili e il Palinuro sono sotto indagine costante. Il monitoraggio, comunque, ci dà la misura di ciò che succede in tempo reale".
Dal momento dell'allarme, c'è la possibilità di prendere contromisure adeguate in caso di un maremoto?
"In caso di terremoto che possa generare un maremoto, da poco è attivo all'INGV il Centro Allerta Tsunami che in collaborazione con l'ISPRA sta sperimentando un sistema di allarme precoce che dovrebbe dare un intervallo utile di allarme. Bisogna però sempre partire dal presupposto che viviamo in un'area sismica, siamo noi che ci dobbiamo adattare al territorio e dobbiamo trovare gli strumenti giusti per farlo"

Travelnostop.com: Isole comune Lipari "top rated" per 'sole e mare'

Negli ultimi tempi la Sicilia riscuote un certo successo tra il popolo della rete. E così, dopo essere risultata una delle destinazioni preferite dell'estate 2015, arriva un nuovo riconoscimento per l'isola. Il Comune di Lipari ha, infatti, ottenuto la menzione di località "top rated" per la categoria "sole e mare", da parte di PaesiOnLine.
Il Comune, che comprende sei delle sette Isole Eolie (Lipari, Vulcano, Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi), ha ottenuto votazioni altissime e commenti estremamente positivi, al punto da essere considerate dei veri e propri gioielli del Mar Mediterraneo. Un grande interesse per le isole è stato dimostrato anche nel corso di Expo2015, al quale l'amministrazione ha preso parte attivamente nel corso della settimana di apertura nel cluster Bio-Mediterraneo.
"Ricevere un premio come questo è sempre motivo di soddisfazione per un'amministrazione locale, poiché si tratta poi di un riconoscimento che arriva direttamente dalla rete, in modo spontaneo - ha commentato il sindaco Marco Giorgianni - Ogni isola presenta caratteristiche diverse per soddisfare le esigenze di clienti diversi, che non si esaurisce con "sole e mare", seppure questo resti un elemento fondante della nostra offerta turistica. Inoltre, abbiamo organizzato un'estate ricca di eventi distribuiti in tutte le isole e non solo a Lipari, dove pure si sono tenuti i più importanti. Credo che la promozione turistica e l'organizzazione di eventi possano fare la differenza per quanto riguarda il nostro lavoro. Poi ci sono i privati che, devo dirlo, hanno fatto la loro parte".
Link alla guida di Lipari su PaesiOnLine.it
http://www.paesionline.it/isola_di_lipari/turismo_isola_di_lipari.asp

Abusi sessuali su figli minorenni. Annullata la pena inflitta ad uomo che all'epoca dei fatti risiedeva a Salina

La terza sezione della Corte di Cassazione ha annullato la condanna a 7 anni e 6 mesi di reclusione, inflitta il 29 maggio del 2008 con sentenza di primo grado del Tribunale di Barcellona, per una triste storia di presunte violenze sessuali avvenute sull’isola di Salina e che avrebbero avuto come protagonista un padre, G. L., 38 anni, che all'epoca, tra il 1998 e il 2000, risiedeva alle Eolie e che adesso invece vive a Milazzo.
L'annullamento della Suprema Corte è stato deciso su ricorso degli avv. Tommaso Calderone  e Francesco Certo che hanno eccepito un errore procedurale della Corte d'Appello di Messina che lo scorso anno, con notevole ritardo, aveva confermato la sentenza di condanna decisa in primo grado, tanto che la parte civile con gli avv. David Bongiovanni e Filippo Barbera aveva sollecitato il giudizio di secondo grado.
L'imputato era stato, infatti, riconosciuto anche in Appello colpevole di abusi sessuali sui due figli minorenni, una bambina e un bambino che adesso sono adulti. I giudici della Cassazione hanno infatti riconosciuta la violazione del diritto di difesa in quanto i difensori, avv. Calderone e Certo, hanno eccepito che in Appello era stata respinta una richiesta di rinvio dell'unico difensore dell'epoca, avv.Certo, per legittimo impedimento. I Giudici dell'Appello hanno poi dichiarato contumace l'imputato senza aver nominato prima un difensore. Adesso per decisione della Cassazione il processo dovrà nuovamente iniziare in Appello a quasi 15 anni dai fatti.
L’uomo fu arrestato infatti il 14 febbraio del 2001. In primo grado il Tribunale aveva mitigato la pena qualificando il reato più grave di violenza sessuale nell’ipotesi assai meno grave prevista dall’art. 609 quater. Ipotesi questa che prevede la condanna per coloro che si macchiano di abusi sessuali come palpeggiamenti e manipolazioni. Lo stesso pm Francesco Massara che aveva chiesto la condanna dell’imputato a 6 anni, con la concessione delle attenuanti generiche, aveva escluso – sulla base di quanto era emerso nel corso del dibattimento – la violenza sessuale, ipotizzando prove certe solo due episodi manipolazioni escludendo fatti più gravi. (l.o.)

Si "dimette" Mons. La Piana. Il Santo Padre ha accettato la sua rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela

Il Santo Padre Francesco, in data odierna, ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, presentata da S.E. Mons. Calogero La Piana, S.D.B., in conformità al comma 2 del canone 401 del Codice di Diritto Canonico.
Il Santo Padre, almeno ufficialmente, non ha nominato il successore
In una nota dell'Ansa viene evidenziato che Mons. La Piana avrebbe rinunciato per "motivi di salute".

Eoliani che non ci sono più: Liberatore Paino e Rosaria Fraumeni






Previsioni meteomarine Eolie. Peggioramento condizioni meteo da stamattina

Peggioramento delle condizioni meteo a partire dalle primi luci dell'alba di Giovedi 24, per l'arrivo di un fronte freddo che porterà con se rovesci di pioggia moderata e locali temporali nella fascia oraria tra le 4 e le 8 del mattino, con direttrice di spostamento da ovest in direzione dello Stretto di Messina.
Nel corso delle ore successive le correnti in quota ruoteranno da SW a W e allontaneranno il fronte freddo in direzione della costa calabra tirrenica e si assisterà ad una variabilità con alternanza di piovaschi, in un contesto di tempo ventilato e fresco 
Il moto ondoso tenderà a diventare molto mosso al mattino a causa dei rinforzo del vento che seguirà il passaggio del fronte, spirando all'alba moderatamente da Libeccio in rotazione al mattino ad un sostenuto ponente- maestro.
Nel pomeriggio il vento tenderà ad attenuarsi, ma il moto ondoso tenderà a rimanere tra il mosso e il molto mosso specie a largo delle Eolie a causa della formazione di onde di mare lungo.
La temperatura tenderà a diminuire , mantenendosi di qualche grado al di sotto delle medie stagionali

Il Santo del giorno: San Pacifico

Nome: San Pacifico da San Severino Marche
Ricorrenza: 24 settembre
Pacifico da San Severino, al secolo Carlo Antonio Divini, fu un frate minore osservante italiano. Beatificato da Pio V nel 1786, venne proclamato santo da papa Gregorio XVI nel 1839.
Era figlio di Antonio Maria Divini e Mariangela Bruni e nacque il 1653 a San Severino Marche, in provincia di Macerata. I suoi genitori lo lasciarono orfano poco dopo aver ricevuto la cresima. Aveva solo quattro anni e per la sopraggiunta difficoltà economica della sua nobile famiglia, fu affidato allo zio materno, arcidiacono della cattedrale. E, quindi, come attestano varie biografie, un’infanzia solitaria e meditativa, piegata all'intransigente figura dello zio, scandita da frequenti visite di raccoglimento alle chiese della città e ai “sacri altarini” che si costruiva in casa.
Su consiglio dei minori osservanti riformati del convento sanseverinate di S. Maria delle Grazie, che ne conoscevano l’assiduità alla messa e alla dottrina cristiana e le pratiche caritative, fu inviato al convento dell’ordine di Forano (in Attigliano, luogo storico del francescanesimo), dove ricevette l'abito francescano a diciassette anni, nel dicembre 1670, e assunse il nome di fra' Pacifico.
Ordinato sacerdote il 4 giugno 1678, fu lettore di filosofia (1680-1683) per i giovani aspiranti al sacerdozio del suo Ordine.
Successivamente per 6 anni girò per le Marche, divenendo famoso come confessore e predicatore dalla parola semplice e apostolica, frate esemplare per le sue virtù di obbedienza, zelo, mitezza, osservante del silenzio e dei digiuni, penitente e schivo nei modi, fervoroso nelle orazioni.
Ma san Pacifico fu dotato dal Signore di altre doti eccezionali: spirito profetico, visioni ed estasi, capacità di compiere in nome di Dio miracoli, tra i quali la previsione del terremoto del 1703 e la vittoria di Carlo VI sui Turchi nel 1717.
Poi cominciò ad essere tormentato da malattie che andarono sempre più peggiorando, ma affrontò cristianamente con perfetta letizia e pazienza per 29 anni, dedicandosi alla vita contemplativa.
Nonostante la cecità, la sordità e una piaga inguaribile, fu fatto frate guardiano della sua comunità di Santa Maria delle Grazie a San Severino.
Nel settembre 1705, tornò nel convento di San Severino come semplice frate, in pessime condizioni fisiche che gli impedirono nel tempo di celebrare, di confessare e partecipare alla vita comune.
Morì nella sua piccola cella il 24 settembre 1721 e una grande folla di fedeli accorse per onorare le sue spoglie, custodite nel Santuario a lui intitolato, che si erge accanto a questo convento francescano.
PRATICA. — Rendiamo anche noi capaci di sorridere nel sopportare le avversità e di obbedire alla volontà di Dio con serenità e mitezza.

PREGHIERA. — O Dio, che arricchisti un umile frate di tante virtù, concedici di imitarne gli esempi di zelo e bontà ad edificazione della Tua santa Chiesa.

mercoledì 23 settembre 2015

Massoneria alle Eolie. Un saggio del dottor La Greca sulla rivista "Massonicamente"

Grande e meritato  riconoscimento per lo storico eoliano, e collaboratore del nostro giornale , dottor Giuseppe La Greca.
La rivista "Massonicamente", nel numero di settembre-dicembre 2015, pubblica alle pag. 45 e 46, un suo saggio sulla massoneria nelle isole Eolie.
Massoneria che, recenti ricerche del dottor La Greca, risalgono alla seconda metà del Settecento.



TRIVELLE: ARDIZZONE, INCOMPRENSIBILE VOTO ARS SU NO A REFERENDUM

“E’ incomprensibile la scelta dell’Assemblea regionale siciliana di non accogliere la proposta di referendum abrogativo degli articoli 38 e 35 dei cd decreti ‘Sblocca Italia’ e ‘Sviluppo’, così come avanzato dalla Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali. Quelle norme, infatti, rappresentano un attacco sostanziale alle nostre prerogative statutarie. Credo francamente, quindi, che il voto di oggi andrebbe decriptato nella sua interezza per capirne di più. Meno male che altri consigli regionali (Basilicata, Marche, Molise, Puglia e Sardegna) si sono già pronunciati, in questi giorni, a favore del referendum, per cui l’iter non si fermerà”.
Lo dichiara in una nota il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, commentando il voto negativo dell’Aula sulla proposta di referendum abrogativo sulle norme che regolano le autorizzazioni e gli espropri a scopo di prospezione per la ricerca e estrazione di idrocarburi nel sottosuolo, previste nello 'Sblocca Italia' e nel decreto 'Sviluppo'.

GAL "Isole di Sicilia" a Mirabilia e alla Fiera di Rimini. Modalità di partecipazione per gli operatori turistici isolani

Si informa che il Gal parteciperà a Mirabilia 2015, la fiera del turismo culturale la cui IV edizione si terrà a Lipari dall'11 al 13 di ottobre 2015 e alla fiera di Rimini che si terrà dall'8 al 10 ottobre 2015.
Nel primo caso, gli operatori turistici (seller) potranno partecipare al workshop B2B organizzato con i 61 buyer stranieri provenienti per il 50% dall'Europa e per la differenza dal resto del mondo nelle giornate di lunedì e martedì 12 e 13 ottobre 2015.
L'adesione deve pervenire al Gal entro il 26 settembre.
Nel secondo caso, sarà allestito uno stand del GAL isole di Sicilia presso quella che è ormai diventata la fiera italiana più dinamica ed efficacie nel settore turistico. Sarà un'occasione per promuovere non solo il turismo rurale ma anche le altre forme di turismo presenti nelle nostre isole. A tal proposito gli operatori turistici delle piccole isole potranno utilizzare come base per i propri incontri lo stand del GAL isole di Sicilia.
Contestualmente i produttori locali potranno inviare, per esposizione (ed eventuale degustazione), una campionatura dei propri prodotti da far pervenire entro il 7 ottobre presso: GAL Isole di Sicilia, via Falcone Borsellino, 98055 LIPARI (ME).
Per tutte le informazioni e per il ritiro della modulistica rivolgersi al GAL Isole di Sicilia, via Falcone Borsellino, 98055 LIPARI (ME),
tel. 0909887605.
Il Gal Isole di Sicilia

Dopo l’aumento della Tari. Art.1: “Frutto dell'operato di una amministrazione politicamente incapace, complice una finta opposizione"

Oggi si è consumato l'ennesimo atto di una amministrazione politicamente incapace con la complicità di una finta opposizione che continua a mantenere il numero legale per una sbandierata responsabilità che probabilmente maschera interessi di altro tipo. 
Ci sarà pure un ragioniere che cercherà di convincerci che aumentando i costi bisogna aumentare le tasse. Noi preferiamo credere che aumentando gli investimenti,ottimizzando le risorse umane,azzerando gli sprechi,potenziando i servizi,si riducono le tasse. 
Nel 2013 avevamo chiesto con forza di rendere gli immobili comunali energeticamente autonomi,di predisporre delle aree di stoccaggio per aumentare esponenzialmente la raccolta differenziata anche con l'aiuto dei privati attraverso l'attivazione di eco punti,di informatizzare tutte le procedure per il rilascio di qualunque parere urbanistico,di potenziare i parcheggi abolendo l'ordinanza beffa che impedirebbe ai non residenti di sbarcare con il proprio mezzo alle isole con l'effetto immediato di arricchire gli imprenditori milazzesi che continuano a creare parcheggi in ogni angolo del loro territorio. 
Queste ed altre iniziative avrebbero certamente aumentato gli investimenti,movimentato l'economia locale,incrementato l'occupazione e recuperato denaro necessario per gestire eventuali situazioni politicamente imbarazzanti senza gravare ulteriormente sulle tasche dei contribuenti liparoti. 
Non ci stancheremo mai di affermare che questa è una amministrazione di politici dilettanti con l'aggravante e la complicità di una opposizione inesistente,priva di contenuti,di lungimiranza e di qualunque altro elemento che possa fare comprendere a chi li segue che si lavora nell'interesse della collettività. 
Noi continueremo a lavorare per rinnovare la speranza di chi crede che a Lipari si possa pretendere di più. 
Continueremo a raccogliere le istanze dei tanti cittadini delusi da un nome,un marchio già conosciuto,che ha quasi definitivamente affossato l'economia del nostro territorio. 
Battaglieremo per progettare un futuro diverso da quello che ci stanno prospettando. 
#indietrononsitorna Art.1

Foto dal nostro archivio. Albero innevato a Lipari (febbraio 2009)

Ex Pumex su disposizione assessore Sardella intervengono a "Fontanelle". Accolta sollecitazione consigliere Biviano

Grande tempestività dell'assessore Giovanni Sardella che, accogliendo la richiesta avanzata dal consigliere comunale del PD, Giacomo Biviano (nella foto a sx l'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud che riporta la richiesta del consigliere), ha disposto l'intervento di un gruppo ex Pumex, con tanto di pala meccanica, nell'area di Fontanelle, al fine di procedere al ripristino delle strade sterrate attraverso un livellamento di queste per mezzo di ruspa e pala meccanica. 
Lo stesso assessore era presente sui luoghi
"L'intervento - aveva sottolineato Biviano- si rende indispensabile e urgente per permettere l'accesso ai proprietari dei numerosi uliveti presenti nelle suddette zone"



Tragedia a Milazzo Un sub muore durante immersione

Un anziano pescatore subacqueo è stato trovato morto questa mattina, intorno alle nove, sulla spiaggetta del circolo del Tennis e Vela. D. M., 70 anni, come aveva fatto tante altre volte, dopo aver lasciato la moto in Marina Garibaldi, si è tuffato in mare con il suo fucile per andare a caccia di polipi. Il fondale in quel tratto di costa si aggira attorno a quattro-sette metri, per cui si esclude certamente che il sub sia stato colpito da embolia. Secondo il medico del 118 intervenuto sul posto l'anziano sub sarebbe morto per un improvviso malore. Sul posto ci sono ufficiali della Capitaneria di porto di Milazzo; si attende l'intervento del magistrato per la rimozione del cadavere. (ANSA).

Consiglio comunale Lipari approva piano finanziario dei rifiuti. Aumenta del 7% la Tari

In apertura dei lavori del consiglio comunale di oggi erano presenti 10 consiglieri.
Il piano finanziario dei rifiuti è stato approvato con 8 voti favorevoli ed un astenuto. Il consigliere Longo non ha partecipato alla votazione.
Per i cittadini aumento della Tari del 7%.
Su proposta del consigliere Biviano la seduta è stata poi aggiornata al 1° Ottobre alle 10

Ritrovato portafoglio a Lipari

E' stato ritrovato a Lipari sulla via Garibaldi un borsellino con all'interno, tra l'altro, un documento di riconoscimento. Abbiamo cercato di rintracciare il proprietario...sino ad ora senza successo. 
Chi lo ha smarrito, se legge questo post, può contattarci al 339.5798235.
CONSEGNATO ANCHE QUESTO. UN GRAZIE ALLA SIGNORA BARBARA MONTE CHE LO HA RITROVATO E CE LO HA CONSEGNATO