Cerca nel blog

lunedì 12 ottobre 2015

Foto dal nostro archivio: Giuffrè e Giunta..caccia grossa

Lipari, si inaugura stamane Mirabilia, borsa del turismo culturale

Si terrà stamane a Lipari l'inaugurazione di Mirabilia, la Borsa internazionale del turismo culturale. Inaugurazione prevista per ieri ma che è stata posticipata viste le difficoltà da parte di alcuni delegati di raggiungere Lipari, a causa delle avverse condizioni meteomarine. 
Questo il programma odierno:
09.30-11.30 Inaugurazione (Cattedrale di San Bartolomeo)
11.30-13.30 Sessioni tecniche tematiche (“Il network Mirabilia attraverso le reti di imprese” e “La valorizzazione del territorio attraverso la dieta mediterraneo” (Cattedrale di San Bartolomeo).
13.30-14.30 pausa pranzo.
14.30 Inizio workshop B2B turismo e apertura stand GAL isole di Sicilia con prodotti tipici (Chiesa dell’Immacolata)

Santo del giorno: San Serafino di Montegranaro

Figlio di contadini, Serafino nacque a Montegranaro nelle Marche nel 1540. Non ebbe possibilità di studiare dovendo, per vivere, condurre al pascolo il gregge di un contadino. Morto il padre, assieme al fratello maggiore, andò a lavorare in un cantiere di Loro Piceno. Serafino, attratto dalla voglia di imparare, divenne amico della figlia dell'impresario, avendola udita leggere ad alta voce. 
Fu proprio la ragazza ad avvicinarlo al locale convento dei francescani cappuccini, dove il giovane chiese poi di essere accolto. Fatto il noviziato a Jesi, venne inviato ad Ascoli Piceno, dove trascorse quasi tutta la vita adattandosi ai lavori più umili in casa e nell'orto. Il suo motto era «La via per andare in su è quella di scendere in giù». Semianalfabeta e un tantino maldestro, ebbe però il dono di saper dialogare con la gente, trovando per tutti la parola giusta, condita dalla sapienza divina che gli veniva dalla frequente orazione. Non solo, ma anche quello di far fruttar l'orto in modo quasi... sospetto: il suo lavoro seppure assiduo, non giustificava tanta messe: attorno c'era aria di miracolo...
Ascoli, che ormai lo amava come padre e amico, pianse a lungo la sua morte, che avvenne all'età di sessantaquattro anni, nel 1604. La voce del popolo che lo voleva santo giunse anche all'orecchio di Paolo V, il quale autorizzò l'accensione di una lampada votiva davanti alla sua tomba, prima ancora che fosse ufficialmente riconosciuto santo.

domenica 11 ottobre 2015

Quando la natura da spettacolo. "Blocco" di pioggia su Salina, oggi. Foto:Roberto Greco

Roberto Greco ci regala un'altra delle sue bellissime "perle fotografiche". Scattata oggi serata "immortala" un "blocco" d'acqua su Salina. Spettacolo della natura...maestoso ed impressionante nello stesso tempo!

Arrivata e ripartita la "Novelli", unico mezzo ufficiale che ha collegato le Eolie

E' arrivata, intorno alle 17 e 45 a Lipari, per ripartire subito dopo aver scaricato e caricato passeggeri e mezzi, la nave "Pietro Novelli" della Siremar, unico mezzo ufficiale che oggi ha collegato Milazzo con Vulcano-Lipari e viceversa.
Non è partita da Milazzo la nave delle 18 e 30. Di conseguenza non ci sarà il collegamento di domattina alle 6 e 30.
Foto: Matteo Salin

Barcellona e Milazzo al lavoro per risollevarsi. Sono 300 gli sfollati

(da gazzettadelsud.it) Fango danno e solidarietà. E' questo il giorno dopo della alluvione che ha colpito la zona di Milazzo e Barcellona. L'ultima volta era successo quattro anni fa. Era il 22 novembre del 2011 ma stavolta a Milazzo, così come a Barcellona, ieri mattina non è piovuta nemmeno una goccia di pioggia. Oggi sì. Non lava via l'amarezza e moltiplica i problemi dei soccorritori.
Sono 150 quelli della Protezione civile regionale ma almeno il triplo sono volontari che vivono da queste parti che hanno sentito il bisogno di dare una mano a questa gente. E' difficile da spiegare come tutto questo possa essere successo immaginando che ieri mattina non è nemmeno piovuto. E' stato il torrente Mela a provocare tutto questo. A nord a di questa zona manca un muro che possa arginare la forza delle acque. Venendo giù copiosa l'onda ha sfondato ogni resistenza ed è entrata direttamente nelle case delle persone che vivono vicino agli argini. I danni per la verità arrivano anche ad alcune centinai di metri dal greto. È presto per la conta dei danni. Nel day after c'è ancora da lavorare e non basterà forse una settimana per pulire tutto.
133 persone a Calderà e Cicerata hanno passato la notte lontano da casa. Non hanno avuto bisogno di andare in albero, perchè hanno trovato ospitalità da amici e parenti. Il sistema fognario della zona è saltato. A Milazzo invece 70 le famiglie di Bastione che hanno visto un fiume di fango attraversare le loro strade, entrare in casa e portar via per sempre tutte le loro cose. 40 di queste famiglie adesso vivono da parenti ma altre sono stati costretti a trasferirsi in albergo. Una gara di solidarietà si è accesa per cercare di dar man forte a questi sfortunati cittadini. Al di là degli albergatori, anche la Raffineria è intervenuta con mezzi e con i pasti necessari per sgomberati e soccorritori. 
Il Mela divide il territorio di Milazzo da quello di Barcellona. Su entrambe le sponde è un via vai di ruspe, di mezzi pesanti, vigili del fuoco, uomini della protezione civile e volontari arrivati da ogni dove. Tutti incrociano gli sguardi degli abitanti della zona, non c'è tempo per regalare un sorriso di sostegno ,adesso servono braccia e, sotto la pioggia battente, buona volontà. Poi arriverà il momento del sostegno morale e infine quello degli aiuti economici, ma a quel punto gli uomini con le tute sporche di fango lasceranno il posto a quelli in giacca e cravatta che ci si augura abbiano la stessa buona volonta'

Collegamenti marittimi...repliche e controrepliche

La controreplica di Giacomantonio alla nota di Formica:
È proprio così. Nessuno vuole mettere in discussione la professionalità di chi naviga. E su quali basi potrei farlo. Il problema è che quando si esaspera la gente con annunci di rimandi continui e poi si manda tutti a casa è difficile controllare le reazioni ed hanno la meglio le "parole dal sen fuggite".

Cosa aveva dichiarato ad Eolienews il dirigente dell'Ustica Lines: 
"Restiamo sorpresi, sconcertati ed indignati di fronte alla nota che il dottor Michele Giacomantonio ha diffuso attraverso i siti on line". Così ci ha dichiarato il dirigente dell'Ustica Lines. 
"Non permettiamo a  nessuno, tanto meno a Giacomantonio - continua Nunzio Formica - di mettere in discussione la professionalità dei nostri comandanti. La sua nota ci sorprende alquanto se si considera che Ustica Lines - proprio grazie alla professionalità e allo spirito di servizio dei suoi comandanti e degli equipaggi - approfittando di una finestra concessa dalle condizioni meteomarine, ha effettuato ieri pomeriggio ben due collegamenti di andata e ritorno sulla tratta Milazzo-Vulcano-Lipari-Salina. Trasportando complessivamente con i mezzi, affidati ai comandanti Cacciola e Calise, che non possiamo che ringraziare, ben 800 persone. 
Se i collegamenti serali della nostra società- ha concluso Formica sono poi saltati lo si deve al fatto che le condizioni meteo, in previsto peggioramento, lo hanno sconsigliato. E questo nell'ottica di quello che è il nostro interesse primario: la salvaguardia e la sicurezza dei nostri passeggeri. 

Cosa avevo scritto Giacomantonio sui notiziari on line:
Credo che ieri le due "nostre" compagnie di navigazione abbiano manifestato tutta la loro inadeguatezza a svolgere un servizio utile e corretto per le nostre isole. L'improvvisazione, l'incoerenza e l'infingardaggine credo sia stata alla base del loro operato. Io posso parlare del pomeriggio e della serata.
Arrivo all'imbarco alle 16 e trovo che la Siremar ha sospeso tutte le corse compreso quelle delle navi. "Perché? Il mare è calmissimo". Si aspetta un terribile ciclone per stasera alle 22". Ma un aliscafo entro le 22 fa a tempo ad andare e tornare, non solo a Lipari ma anche a Salina". Silenzio. Più possibilista l'Ustica Lines. " Forse parte l'aliscafo delle 18.15 ma ve lo sapremo dire solo alle 17,30.". Attendere, attendere come sempre.
Alle 17,30 l'Ustica Lines comunica che l' aliscafo non partirà. È arrivato il catamarano da Lipari ed ha comunicato che il mare è in peggioramento. Peggioramento? Così ha detto. Ma il mare rimane calmo e lo rimarrà. Tutta la notte. Ma dove li hanno presi questi navigatori? Che bella professionalità....
Ma sorpresa, improvvisamente la Siremar si sveglia ed apre uno spiraglio. "Forse, forse... Farà una corsa straordinaria il Mantegna ma ve lo sapremo dire fra dieci minuti" . Poi i dieci minuti diventano mezz'ora ma noi pazientemente aspettiamo. Alle 18 la bella notizia. "Il Mantegna parte. Ma dovete avere pazienza 45 minuti almeno. intanto facciamo i biglietti". Abbiamo pazienza, tanto più che hanno fatto i biglietti, quindi siamo tranquilli.
Approfittando della serata serena e fresca siamo fuori a scrutare il mare. Verso le 18,15 dietro la sagoma del Platone attraccato al molo compare la sagoma del Mantegna . Sta lì fermo un quarto d'ora come se non sapesse decidersi. Dico ai miei vicini " Il Mantegna non mi sembra convinto forse c'è discussione a bordo...". Ma verso le 18,30 sembra decidersi e punta verso il rifornimento.....E lì rimane. Alle 19 minuto più minuto meno la signorina che fa i biglietti annuncia che la compagnia ha cambiato idea ed il Mantegna non parte più. Chiediamo la ragione e ci viene risposto di non rompere le scatole perché hanno i loro problemi. Persino maleducati che volete di più.
Mentre scrivo queste note ho saputo che il Sindaco ha protestato. Bene, spero che almeno a lui rispondano educatamente. Ma sarebbe bene che si chiarisca veramente perché ieri c'è stato il blocco praticamente completo con un mare ideale. Ed oggi? Stanotte l'uragano non c'e stato, menomale. Che facciamo? Continuiamo ad aspettarlo. Ma mi viene il dubbio che il vero uragano devastante per le nostre isole siano proprio la Siremar e l'Ustica Lines.

Soccorso in sinergia a Vulcano per un'anziana caduta in casa

Soccorso notturno a Vulcano per una anziana caduta rovinosamente in casa. Impossibilitato a giungere sull'isola l'elicottero del 118 si è proceduto ad applicare il protocollo ASP-Guardia Costiera-118. 
Con la motovedetta del Circomare Lipari sono stati trasportati a Vulcano il personale ed il medico del 118 in servizio a Lipari. Con l'idonea assistenza, poi, è stata presa a bordo la povera donna per trasportarla a Lipari. 

Slitta a domani l'inaugurazione di Mirabilia, la Borsa internazionale del turismo culturale

Comunicato
Si comunica che l’inaugurazione di Mirabilia, la Borsa internazionale del turismo culturale (Lipari, 11-13 ottobre), viste le difficoltà da parte di alcuni delegati di raggiungere Lipari, è stata slittata a domattina, 12 ottobre:
09.30-11.30 Inaugurazione (Cattedrale di San Bartolomeo)
11.30-13.30 Sessioni tecniche tematiche (“Il network Mirabilia attraverso le reti di imprese” e “La valorizzazione del territorio attraverso la dieta mediterraneo” (Cattedrale di San Bartolomeo).
13.30-14.30 pausa pranzo.
14.30 Inizio workshop B2B turismo e apertura stand GAL isole di Sicilia con prodotti tipici (Chiesa dell’Immacolata).
Di seguito il link del programma nel quale vanno tenute in considerazione le modifiche sopra indicate:
https://dl.dropboxusercontent.com/u/75431299/Workshop%20DEFINITIVO.pdf
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie

L'incendio all'insegna del Supermercato D'Anieri nella foto di Roby Puglisi

La foto è stata scattata stamattina da Roby Puglisi subito dopo che aveva segnalato l'incendio in corso ai carabinieri, i quali, a loro volta, hanno girato la segnalazione ai vigili del fuoco

Formica (Ustica Lines): "Sorpresi, sconcertati ed indignati dalla nota di Giacomantonio. Non si discute professionalità nostri comandanti"

Dopo la nota diffusa dal dottor Michele Giacomantonio a proposito dei "mancati collegamenti" di ieri, abbiamo interpellato il dirigente dell'Ustica Lines, Nunzio Formica:
"Restiamo sorpresi, sconcertati ed indignati di fronte alla nota che il dottor Michele Giacomantonio ha diffuso attraverso i siti on line". Così ci ha dichiarato il dirigente dell'Ustica Lines. 
"Non permettiamo a  nessuno, tantomeno a Giacomantonio - continua Nunzio Formica - di mettere in discussione la professionalità dei nostri comandanti. La sua nota ci sorprende alquanto se si considera che Ustica Lines - proprio grazie alla professionalità e allo spirito di servizio dei suoi comandanti e degli equipaggi - approfittando di una finestra concessa dalle condizioni meteomarine, ha effettuato ieri pomeriggio ben due collegamenti di andata e ritorno sulla tratta Milazzo-Vulcano-Lipari-Salina. Trasportando complessivamente con i mezzi, affidati ai comandanti Cacciola e Calise, che non possiamo che ringraziare, ben 800 persone. 
Se i collegamenti serali della nostra società- ha concluso Formica sono poi saltati lo si deve al fatto che le condizioni meteo, in previsto peggioramento, lo hanno sconsigliato. E questo nell'ottica di quello che è il nostro interesse primario: la salvaguardia e la sicurezza dei nostri passeggeri.  

Il "Novelli" romperà l'isolamento delle Eolie. Nel pomeriggio partirà da Milazzo

Sarà il traghetto "Pietro Novelli" della Compagnia delle isole -Ex Siremar a rompere oggi l'isolamento delle Eolie.
Alle 14 e 30 partirà da Milazzo per Vulcano - Lipari per poi intraprendere il viaggio inverso intorno alle 16 e 30.
Alle 13 e 30 è partita per Milazzo la m/n Aliante che ha permesso ad un nutrito gruppo di turisti di rientrare.

Lipari. Si riapre la buca nella salita del tunnel. Intervento dei vigili del fuoco

Si è riaperta (ma era prevedibile) la buca, in prossimità della salita del tunnel che da Lipari porta a Canneto. 
Sul posto sono intervenuti, in attesa che venisse effettuato un nuovo intervento-tampone, i vigili del fuoco che, oltre a delimitare la zona, hanno anche provveduto a disciplinare il traffico.

Ieri pomeriggio a Milazzo aspettando.....(di Michele Giacomantonio)

Riceviamo dal dottor Michele Giacomantonio e pubblichiamo, lasciando, ovviamente spazio, attraverso la nostra mail s.sarpi@libero.it, a chi volesse replicare
Credo che ieri le due "nostre" compagnie di navigazione abbiano manifestato tutta la loro inadeguatezza a svolgere un servizio utile e corretto per le nostre isole. L'improvvisazione, l'incoerenza e l'infingardaggine credo sia stata alla base del loro operato. Io poso parlare del pomeriggio e della serata.
Arrivo al l'imbarco alle 16 e trovo che la Siremar ha sospeso tutte le corse compreso quelle delle navi. "Perché? Il mare è calmissimo". Si aspetta un terribile ciclone per stasera alla e 22". Ma un aliscafo entro le 22 fa a tempo ad andare e tornare, non solo a Lipari ma anche a Salina". Silenzio. Più possibilista l'Ustica Lines. " Forse parte l'aliscafo delle 18.15 ma ve lo sapremo dire solo alle 17,30.". Attendere, attendere come sempre.
Alle 17,30 l'Ustica Lines comunica che l' aliscafo non partirà. È arrivato il catamarano da Lipari ed ha comunicato che il mare è in peggioramento. Peggioramento? Così ha detto. Ma il mare rimane calmo e lo rimarrà. Tutta la notte. Ma dove li hanno presi questi navigatori? Che bella professionalità....
Ma sorpresa, improvvisamente la Siremar si sveglia ed apre uno spiraglio. "Forse, forse... Farà una corsa straordinaria il Mantegna ma ve lo sapremo dire fra dieci minuti" . Poi i dieci minuti diventano mezz'ora ma noi pazientemente aspettiamo. Alle 18 la bella notizia. "Il Mantegna parte. Ma dovete avere pazienza 45 minuti almeno. intanto facciamo i biglietti". Abbiamo pazienza, tanto più che hanno fatto i biglietti, quindi siamo tranquilli.
Approfittando della serata serena e fresca siamo fuori a scrutare il mare. Verso le 18,15 dietro la sagoma del Platone attraccato al molo compare la sagoma del Mantegna . Sta lì fermo un quarto d'ora come se non sapesse decidersi. Dico ai miei vicini " Il Mantegna non mi sembra convinto forse c'è discussione a bordo...". Ma verso le 18,30 sembra decidersi e punta verso il rifornimento.....E lì rimane. Alle 19 minuto più minuto meno la signorina che fa i biglietti annuncia che la compagnia ha cambiato idea ed il Mantegna non parte più. Chiediamo la ragione e ci viene risposto di non rompere le scatole perché hanno i loro problemi. Persino maleducati che volete di più.
Mentre scrivo queste note ho saputo che il Sindaco ha protestato. Bene, spero che almeno a lui rispondano educatamente. Ma sarebbe bene che si chiarisca veramente perché ieri c'è stato il blocco praticamente completo con un mare ideale. Ed oggi? Stanotte l'uragano non c'e stato, menomale. Che facciamo? Continuiamo ad aspettarlo. Ma mi viene il dubbio che il vero uragano devastante per le nostre isole siano proprio la Siremar e l'Ustica Lines.
Michele Giacomantonio

Tempesta spezza palo dell'Enel a Pollara. Paese "illuminato" da gruppo elettrogeno del comune di Malfa (di Maurizio La Mancusa)

La tempesta di ieri ha spezzato un palo dell'Enel, e un ramo del pino di fianco al chioschetto (L'oasi), provocando danni ai cavi di 20.000 volt e lasciando il paese di Pollara senza energia elettrica.
Numerosi i cittadini di Pollara che si sono prodigati con motoseghe e vari mezzi per sezionare il ramo caduto ed eliminare il pericolo, fino al ripristino completo da parte dell'enel.
Il paese, in questo momento, si avvale del gruppo elettrogeno del comune di Malfa, trasportato da Massimo Taranto, titolare di una ditta del luogo
Maurizio La Mancusa

Art.1 "contro" UDC, PD e Nuovo Giorno

In politica non si finisce mai di imparare.
Adesso UDC,PD e Nuovo Giorno esortano l'amministrazione a reperire i fondi per adeguare la rete idrica e fognaria.
L'amministrazione sicuramente risponderà che interverrà celermente è che presto cominceranno gli interventi di adeguamento degli impianti.
Peccato che le opere di cui si parla sono già state finanziate nel 2013 ed ancora oggi si continua a giocare con la pazienza dell'isolano.
L'unica nota triste che si evidenzia in questa interrogazione è l'assenza di una opposizione seria,incapace di incalzare una amministrazione inconcludente,mediocre e priva di iniziative politicamente rilevanti.
Art.1

Auguri da Eolienews a Massimo Bonfante

Affettuosi auguri dal direttore di Eolienews al prezioso collaboratore Massimo Bonfante che oggi compie 43 anni

Fiamme all'alba a Canneto per un corto circuito. Tempestivo intervento vigili del fuoco evita danni rilevanti

Fiamme alle prime luci dell'alba a Canneto.
A causa di un corto circuito si è sviluppato un incendio nei pannelli dell'insegna del Supermercato D'Anieri.
Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco (caposquadra f.f. Nunzio Giuffrè) ha impedito che le fiamme potessero estendersi al resto dell'ampio immobile, la cui parte superiore ospita diverse abitazioni.

sabato 10 ottobre 2015

Interruzione collegamenti marittimi, Giorgianni: ”superato limite di decenza “

COMUNICATO
Il Sindaco di Lipari ha inviato una nota alle società di navigazione per chiedere una formale giustificazione dei mancati servizi di collegamento da e per le isole Eolie. Con particolare riferimento alle corse non effettuate dalle navi. Tale nota è stata inviata anche agli enti deputati al controllo per gli atti consequenziali.
Questa Amministrazione è sempre stata rispettosa delle responsabilità e dei ruoli di ogni uno, ma crede che oggi si sia superato il limite di decenza e per questo valutera' se si siano realizzate le condizioni di interruzioni di un pubblico servizio. Non ci si può trincerare sempre dietro previsioni meteo che poi si realizzino o meno e o alla volonta' del comandante di turno (a nostro parere oggi le pessime previsioni non si sono concretizzate) per sospendere servizi che sono essenziali per le nostre isole. Tali decisioni comportano danni e disagi che sono inaccettabili e per cui siamo intenzionati a verificare eventuali responsabilità' delle società. Anche ieri, alla riunione tenuta presso l'Assessorato tutti i sindaci presenti hanno ribadito che è necessario riconoscere ai Comuni un ruolo di controllo e di verifica dei servizi, che se non prestati devono comportare una adeguata sanzione per le società di navigazione.
Il Sindaco

Buca sulla provinciale per Canneto, alberi caduti. E' stato un pomeriggio intenso. Proteste da Stromboli per mancati collegamenti

Nel pomeriggio una buca (foto Isabella Libro) si è aperta, in prossimità del tunnel che collega Lipari con Canneto, quasi al centro della carreggiata della strada provinciale.
Dopo l’intervento di vigili del fuoco e polizia municipale, l’assessore Sardella, di concerto con il dirigente Mirko Ficarra, ha disposto un intervento-tampone di somma urgenza. 
Occorrerà al più presto, comunque, un intervento di una certa consistenza considerando che, sotto il manto stradale, da quel che si riesce a capire, la situazione non sembra essere delle migliori dal punto di vista della stabilità. 
Assessore Sardella, polizia municipale e vigili del fuoco sono poi intervenuti a Canneto Dentro per un albero divelto dal vento e finito sulla sede stradale.
Proteste arrivano dal presidente della Circoscrizione di Stromboli, Carlo Lanza, il quale lamenta che, nonostante il mare praticamente piatto, non si è collegata l’isola con le previste corse veloci pomeridiane. "Al contrario - scrive in una nota- viaggiano regolarmente i barconi turistici"


Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. In arrivo, già in serata, nuovo peggioramento

Nuovo peggioramento serale, per forti venti di libeccio in serata, in rinforzo a burrasca di ponente in nottata, con raffiche di vento che potranno raggiungere i 70-80 km/h fino alle prime ore mattutine di Domenica 11
.Il moto ondoso pertanto tornerà ad aumentare, creando i presupposti per la formazione di mareggiate con marosi alti dai 3 ai 3,5 metri che flagelleranno che coste occidentali delle Eolie durante la notte e nella mattinata domenicale.
Per quanto concerne le precipitazioni, dalla nottata e nelle prime ore mattutine, ci saranno rovesci moderati che si abbatteranno anche sul milazzese e barcellonese, in trasferimento nella tarda mattinata domenicale anche sulle coste tirreniche messinesi tra Milazzo e Capo Peloro, non appena, nelle ore centrali della giornata, la ventilazione si disporrà da ponente-maestro.
Lenta attenuazione della maltempo dal pomeriggio-sera di domani
PER VISIONARE LE MAPPE AGGIORNATE SULLE CONDIZIONI METEOMARINE VISITATE LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie

Causò lesioni ad un giovane a Panarea, condannato carabiniere

Un carabiniere di 40 anni, Nunzio Fanelli, all’epoca dei fatti in servizio sull’isola di Panarea, è stato condannato ad un anno di reclusione (pena sospesa) per le lesioni causate ad un giovane di Patti in vacanza alle Eolie.
Il giudice monocratico del Tribunale di Barcellona, che ha riconosciuto colpevole l’imputato, lo ha anche condannato, assieme ai ministeri dell’Interno e della Difesa, al risarcimento dei danni e delle spese in favore del giovane di Patti, Renzo Orlando, che nel processo si è costituito parte civile con l’avv. Filippo Barbera. Il carabiniere ed i due ministeri, infatti, sono stati condannati in solido ad una provvisionale di 10.000 euro sul risarcimento dei maggiori danni che saranno successivamente determinati in sede civile.
La vicenda che ha portato al processo risale all’estate del 2008 a Panarea, dove il giovane ad altri due amici di Patti si era recato per trascorrere una breve vacanza. Secondo quanto emerso al processo, una notte, al ritorno da una serata trascorsa in una discoteca, i due amici della vittima sarebbero precipitosamente rientrati nell’abitazione presa in affitto, inseguiti da tre carabinieri con i quali poco prima vi sarebbe stato un diverbio. Al termine dell’inseguimento i militari avrebbero fatto quindi irruzione nell’abitazione imbattendosi in Renzo Orlando, rientrato in casa prima degli amici. Secondo il racconto della vittima, una volta fatto ingresso nella casa, uno dei carabinieri lo avrebbe colpito con un violento schiaffo, arrecandogli danni all’udito. Successivamente i carabinieri avevano tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale ed altri reati i due amici, nel frattempo barricatisi dentro il bagno dell’appartamento, conducendo poi tutti i giovani in caserma.
Nei confronti dei due giovani era poi scattata una perquisizione che aveva portato al rinvenimento di una modica quantità di stupefacente, tanto che in primo grado entrambi sono stati condannati.(l.o.)

Collegamenti da e per le Eolie verso normalità. A Milazzo auto trascinate in mare


Stanno lentamente tornando alla normalità i collegamenti marittimi veloci da Milazzo per Vulcano-Lipari-Salina e viceversa. Dalla città del Capo si sono già mossi i primi mezzi.
Dopo la tempesta di metà mattinata sull'arcipelago è tornato il sole.
Oltre agli interventi dei vigili del fuoco da segnalare un intervento, effettuato attraverso il volontariato, interpellato dall'assessore Giovanni Sardella, per rimuovere un albero spezzato nell'area del castello di Lipari. L'assessore ringrazia chi ha dato la sua disponibilità.
Oltre che a Barcellona e Merì (vedi articolo precedente) è da allarme la situazione a Milazzo. L'esondazione del Torrente Mela ha allagato alcune zone (in particolare l'area di Bastione). Decine di auto sono state trascinate in mare come si vede nel video pubblicato su youreporter http://www.youreporter.it/video_Situazione_disastrosa_tra_Milazzo_e_Barcellona_auto_in_mare

Il liparese Giovanni Tiralongo canta al Teatro Municipale di Piacenza (di Lina Paola Costa)

È in corso di svolgimento in questi giorni la rappresentazione al Teatro Municipale di Piacenza dell’opera “L’amico Fritz” di Pietro Mascagni, per la regia del celebre baritono Leo Nucci.
L’opera apre la stagione 2015-2016, nella cornice delle iniziative legate a Expo che hanno sede anche nell’area della Pianura Padana.
Nel cast anche il “nostro” Giovanni Tiralongo, che interpreta il ruolo del rabbino David, aggiungendo un’altra esperienza di pregio professionale al suo qualificato percorso di cantante lirico, già allievo del grande Pietro Ballo.
Ecco alcune parole di recensione a cura dello stesso Nucci:
«Non pretendo dire che solo noi abbiamo capito L'amico Fritz, ma abbiamo provato a "dargli più sprint". Ci siamo reinventati l'ambientazione …e abbiamo scoperto che L'amico Fritz è un'opera molto piacevole. Abbiamo tentato di farne un’opera piena di colori visivi e interpretativi…»
Congratulazioni dalla tua Lipari, Giovanni!
Lina Paola Costa

Intense precipitazioni nel messinese Un disperso a Barcellona: Merì "alluvionata" (video)

Intense precipitazioni stanno flagellando la provincia di Messina. La situazione più critica è sulla fascia tirrenica, nel Barcellonese, dove il fiume Mela è in piena e si registrerebbe un disperso. Allagati numerosi immobili. Anche a Merì, situazione molto difficile, con le acque del torrente che in alcuni punti sono andate oltre gli argini. Sulla fascia ionica, esondazione del torrente Pagliara, nel territorio di Furci Siculo. Travolti dalla piena alcuni veicoli. Sui vari fronti impegnati vigili del fuoco, Protezione civile e forze dell'ordine

Un video di RTP su Merì "alluvionata":

Tempesta di pioggia e vento mettono in apprensione Lipari. A Sottomonastero "sradicato" chiosco gite. Numerosi interventi dei vigili del fuoco. Previsioni non promettono nulla di buono

Quindici minuti, non più, di pioggia e 
vento intenso hanno creato danni ed apprensione in varie zone di Lipari.  
Lungomare di Canneto, praticamente allagato, vie, anche del centro, trasformate in torrenti, rami spezzati, alberi sradicati, cartelloni divelti. E a Sottomonastero, nell'area portuale, già flagellata dai marosi, il vento ha "sradicato" un chiosco delle gite (foto a lato). 
Numerosi e non stop gli interventi dei vigili del fuoco (caposquadra f.f.Nunzio Giuffrè), tutt'ora in corso. 
Tra le aree in cui sono intervenuti, in prevalenza per alberi e rami caduti) Annunziata, Pianoconte, San Calogero, Passo fuddittu (foto in basso), Quattropani. 
Da segnalare che per lo stop ai collegamenti diversi turisti sono bloccati nelle isole.
Le previsioni, per la tarda serata, così per domani, non promettono nulla di buono. Il vento di sud-ovest, che in tarda serata dovrebbe toccare punte di 45 km/h, lascerà il posto a quello di ovest - nord-ovest. Previste, già dalle prime ore di domani, raffiche di vento che toccheranno punte di 48 km/h.