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giovedì 14 gennaio 2016

Punti nascita: Si protesta anche contro disparità di trattamento. Commissione Ars presto a Lipari

(ansa) Presidi, raccolta di firme e richiesta di riconsiderare le chiusure dei piccoli punti nascita: sono diversi i comitati spontanei di donne siciliane, sostenuti dalle comunità locali, che protestano in questi giorni contro la decisione del ministero della Salute, resa operativa a cavallo di Capodanno, di chiudere i punti più piccoli (quelli sotto le 500 nascite l’anno) perchè considerati ‘pericolosi’ per la salute delle future mamme e dei nascituri.
A Lipari da giorni si raccolgono le firme: “quello che Lipari e le Eolie chiedono – spiega Sara Basile, una delle promotrici del Comitato “Nasciamo a Lipari” – è adeguare una struttura esistente alle esigenze di una maggiore sicurezza, non chiuderla. Basterebbe fare turnare il personale sanitario, potenziare il reparto di Rianimazione, dotarlo di una culla per terapie intensive, dotare Lipari di un centro trasfusionale vero e proprio”. In questa vicenda – prosegue – “vanno considerati diversi aspetti: in primo luogo, il disagio delle partorienti, costrette ad affrontare la solitudine, la lontananza dalle famiglie e i costi di un soggiorno forzato che si può prolungare per settimane, a volte anche mesi”. Infine in polemica con le scelte del ministero della Salute Basile spiega: “il ministro Lorenzin spieghi perché in alcuni casi (Licata, Bronte, Pantelleria in Sicilia, ma anche Ischia, Portoferraio all’Elba tra le isole minori) questa soglia non è stata ritenuta necessaria”.
Da Petralia Sottana Eliana Polizzi spiega: “l’anno scorso a Petralia ci sono stati 124 parti e 300 (circa) interruzioni di gravidanza. Nessuno ha avuto problemi dopo la chiusura: le gestanti sono state trasferite direttamente a Termini senza complicazioni per le madri né per i bambini. Ma mi chiedo: e se fosse arrivata una partoriente con una situazione complicata e a rischio? E se, oltre la strada già lunga e dissestata, quella donna avesse dovuto anche affrontare ghiaccio e neve?
L’elicottero funziona, ma chiaramente non potrebbe partire con condizioni meteo avverse. Il disagio è davvero enorme e i rischi sono tanti”. Infine da Mussomeli, Rosalinda Amico spiega che: ”si iniziò il 13 gennaio 2014 con l’occupazione dell’aula consiliare e l’istituzione di un comitato “Giù le mani dall’Ospedale”, creazione del gruppo Facebook e relativa pagina che esiste tutt’ora. Si è organizzata inoltre una raccolta firme a cui hanno partecipato non solo i 17 comuni interessati ma anche coloro che risiedono all’estero e in altre città con il raggiungimento di 15500 firme circa”.(ANSA).

NDD - Intanto ieri all'ARS c'è stata l'audizione sull'argomento del sindaco Marco Giorgianni e delle altre località siciliane penalizzate. L’assessore Baldo Gucciardi ha comunicato che il Ministero non intende concedere ulteriori deroghe. Si punta ad un piano, elaborato dall’assessorato con il supporto di uno staff di tre esperti-medici, da sottoporre al vaglio della commissione dell’Ars e quindi al ministero della Salute.
Giorgianni ha reso noto che la Commissione Servizi sociali e sanitari , presieduta dall’on. Giuseppe Di Giacomo, sarà prossimamente a Lipari per incontrare il Consiglio comunale ed effettuare un sopralluogo all’ospedale per la tematica del Punto nascita.

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Marco Giaquinta, Patrizia Sobrero, Simona Rubino, Irene Fichera, Fatima Rahbib, Bernadette Godillon, Tiziana Scarcella, Santino Giannetto, Giovanni Giachino Busacca, Bartolo Zaia e Giovanni Bausani

San Calogero. La posizione di Legambiente Lipari

Mentre "tiene banco" la possibilità di vendere l' ex stabilimento delle Term e di San Calogero ecco la posizione di Legambiente Lipari.
Nel documento allegato (visibile cliccando sul link) il presidente Giuseppe La Greca, ripercorre le tappe che hanno interessato la struttura dal 2001 ad oggi e propone un confronto
http://www.eolienews.it/pdf/vendo%20-%20non%20vendo.pdf

mercoledì 13 gennaio 2016

D'Anniballe (UNCDiM) a Compagnia delle isole: "Grave ritardato pagamento marittimi". Sollecitata assegnazione definitiva ex Siremar

Eoliani che non ci sono più (Video fotografico N°2) durata 8 m. e 11 sec.

I ringraziamenti delle famiglie Pajno - Longo

Gentile direttore,
abbiamo letto con viva commozione il caloroso messaggio di cordoglio che la famiglia Conti ed in particolare la carissima ed immensa Prof.ssa Caterina, ci ha rivolto in questa tristissima circostanza nella quale è emersa la già nota umanità della Signora Conti. E' tramite il suo giornale che desideriamo esprimere la nostra viva gratitudine alla Prof. ed a tutta la famiglia CONTI per l'affetto dimostrato. Grazie di vero cuore.


Carissimo Salvatore,
è nostro desiderio dirti grazie dal cuore per la vicinanza che insieme a Silvia hai espresso per grave perdita che la mia famiglia ha subìto

In memoria di Vincenzo Fonti

La scomparsa di Vincenzo Fonti segna per la frazione di Canneto l’addio ad un’altra figura storica, ad un uomo che sempre ha vissuto ed amato la propria terra con semplicità, umiltà, dedizione al lavoro ed alla famiglia.
Sposatosi con Olimpia Amato nel ’51, matrimonio dal quale ha avuto due figlie, Rosetta ed Antonella, ha lavorato presso la compagnia portuale divenendo "Console".
Persona amata e rispettata da tutti, aveva nei suoi modi gentili il punto forte, non lesinando per chiunque capitava sulla sua strada un sorriso, una stretta di mano, uno scambio di opinione.
Amava la famiglia al punto di assistere e pensare, fino al suo ultimo respiro, la moglie Olimpia, ammalata, preoccupandosi di lasciarla sola a casa.
Forte dei valori Cristiani, era membro di una confraternita della comunità di Canneto nella Parrocchia della Basilica Romana Minore di San Cristoforo.
Il vuoto che oggi Vincenzo Fonti lascia, soprattutto nei suoi familiari, è profondo, insanabile.
Quando una persona che si ama se ne va via per sempre, è difficile imparare a convivere con quel vuoto che si spalanca all’improvviso. E non basta semplicemente voltare pagina.
Non basta ripetersi che la vita continua e che non serve a nulla piangere.
Non basta imporsi di non pensarci… Quel vuoto è lì...come una ferita profonda che pian piano si cerca di far cicatrizzare…. Anche se alcune ferite non si cicatrizzeranno mai, completamente.
Si tratta non solo di accettare la realtà, ma anche di riconoscere veramente ciò che si è perduto, compreso tutto quello che si sarebbe potuto e voluto vivere con chi non c’è più.

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Marina Centorrino,  Rosaria Peluso, Oscar Zangari, Maurizio Esposito,Viktoriya Romashko, Vittorio Pavone e Manori Wijayaratne

martedì 12 gennaio 2016

Terme, piano di vendita contestato e le manovre di Forza Italia. L'articolo del direttore sulla Gazzetta dell sud

Stromboli: Lanza ringrazia Siremar, arrivati beni di prima necessità

Comunicato
Si ringrazia la Siremar ed in particolar modo il comandante Paolo Crupi e tutto l’equipaggio della motonave Pietro Novelli che oggi, nonostante il mare mosso e le violente raffiche di vento hanno garantito un servizio indispensabile. Sull’isola sono arrivati frutta, latte e farina e si ritorna alla normalità.
Il presidente della Circoscrizione
Carlo Lanza

Lo Cascio scrive al sindaco Giorgianni: "Necessari indispensabili interventi sulla sentieristica del comune"

Al Signor Sindaco
del Comune di Lipari

Lettera aperta (e propositiva) su indispensabili interventi nella rete sentieristica del Comune di Lipari.

Gentile Sindaco,
tra meno di due mesi ci troveremo nel pieno della stagione turistica 2016. Avendo l’opportunità di una diretta conoscenza dello stato di molti sentieri del nostro comune, ritengo utile segnalarle che alcuni di questi, di grande rilevanza in termini di fruizione, versano in gravi condizioni a seguito delle piogge autunnali e dei processi di erosione che le stesse hanno determinato.
Quello per il cratere di Vulcano, almeno nella prima metà, è ormai quasi impraticabile, solcato da profondi valloni che – probabilmente – sono stati causati (o quanto meno amplificati) anche da discutibili interventi di regimentazione delle acque meteoriche effettuati in passato.
Sempre a Vulcano, la “Via Reale” pedonale che collega il Porto al Piano – recuperata alcuni anni fa grazie al generoso intervento di volontari residenti nell’isola – è stata interrotta dal crollo di una porzione, per un tratto di circa 20 metri lineari.
Il sentiero che dalle cave di caolino scende verso il Palmeto, uno dei più frequentati dell’isola di Lipari, versa in condizioni non meno gravi; ciò anche perché il precedente intervento di “ripristino” (2013) è stato effettuato con l’ausilio di una ruspa, come se si trattasse di un campo di calcio o di patate, e non di un percorso che attraversa e costeggia versanti dove l’azione della pioggia assume una maggiore incidenza.
In tutti e tre i casi, si tratta di percorsi molto conosciuti e frequentati, che non esito a definire indispensabili per il turismo “fuori stagione” – un turismo che conta numeri in costante incremento e che pertanto ha grande importanza nella diversificazione della nostra economia – e che, pertanto, richiedono interventi urgenti. È probabile, per non dire certo, che anche altri sentieri presentino problemi analoghi, e naturalmente mi riservo di segnalarli in successive comunicazioni.
Tuttavia, è chiaro che se si continua ad operare “a colpi di ruspa”, non si fa che tamponare in modo effimero i problemi odierni, creando invece i presupposti per ulteriori peggioramenti. Gli interventi devono essere eseguiti rifacendosi a criteri di ingegneria naturalistica, in particolare per quanto riguarda le canalette che regimentano il flusso delle acque meteoriche.
Nel 2012, il Comune di Lipari ha sottoscritto con l’Azienda Foreste Demaniali un’associazione temporanea per ottenere finanziamenti destinati alla sentieristica, presentando un progetto dettagliato che prevedeva il recupero di dieci sentieri. Dopo un anno, l’Azienda – il soggetto capofila – si è vista assegnare a tale scopo dalla Regione Sicilia ben 512.000 euro. Conosco la vicenda perché ricorderà come, in una prima fase e su sua richiesta, ho collaborato (a titolo assolutamente gratuito, è meglio specificarlo) fornendo indicazioni e suggerimenti.
Da allora sono stati effettuati solo alcuni e non tutti gli interventi e – ho motivo di credere – non sempre in maniera conforme al progetto: per fare un esempio, lungo il sentiero Acquacalda-Rocche Rosse è stato allargato il tracciato, pulita la vegetazione, ma il lavoro non è stato esteso al fondo in pietra o ai limitrofi muretti a secco.
Ne deduco che una parte dei 512.000 euro non sia stata ancora spesa. 
Il Comune di Lipari può avere contezza di quanta parte, con precisione? Di quanti interventi siano stati effettuati, e di quanti restino da completare? Possiamo conoscere se esistono collaudi delle opere, il nominativo di chi li ha fatti, e in quale misura le stesse rispettino le previsioni progettuali?
Le rivolgo tali interrogativi non per divagare, ma per due ragioni: la prima è che il Comune era il reale beneficiario di un progetto ammesso a finanziamento con precise finalità, e sarebbe grave se parte della somma fosse stata impiegata diversamente; la seconda è che, appurando quanto sopra, potremmo trovarci nelle condizioni di potere risolvere i problemi rappresentati senza ulteriore aggravio per le già sofferenti casse dell’Ente, semplicemente ri-orientando (con opportune varianti) la pianificazione degli interventi, avvalendoci di personale che indubbiamente ha notevole esperienza e competenza, come quello delle squadre della Forestale.
Auspicando che Lei condivida tali proposte e che possa attivarsi di conseguenza, porgo distinti saluti.
Pietro Lo Cascio

consigliere comunale de La Sinistra

Marco Tesoriero: Io..disagiato.. con unica colpa quella di aver deciso di vivere a Panarea

Ho 25 anni e sono un disagiato. Disagiato si, non rifugiato! La mia unica colpa è quella di aver deciso di vivere sull’isola di Panarea, isola minore dell’arcipelago Eoliano. Infatti, ormai da diverso tempo, riuscire a spostarsi per raggiungere la terra ferma è diventato un terno al lotto. I disagi aumentano di giorno in giorno, causati soprattutto da mancati collegamenti quotidiani e il taglio sempre più frequente di linee. Può capitare a volte che effettivamente le condizioni meteo avverse impediscano il regolare svolgimento delle corse, e nessuno intende lamentarsi per questo. Ma sempre più spesso ormai capita che basta una semplice folata di vento che immediatamente saltano tutti i collegamenti, soprattutto con noi isole minori. La situazione sta diventando insostenibile, la totale mancanza di certezze ci crea moltissimi disagi costringendoci a volte a rimanere bloccati per più di una settimana. Mai era capitato a mia memoria di vedere cominciare a scarseggiare i generi di prima necessità sull’isola e invece… eccoci qui, senza un collegamento con una nave da oltre 10 giorni. Per non parlare del disservizio postale.
So che è in corso un duro braccio di ferro tra regione e società marittime, con la prima che taglia e i fondi e le seconde che ne chiedono di più, ma pare che nessuno si renda conto che il servizio che dovrebbero garantire è quello di permette ad esseri umani di potersi muovere e vivere dignitosamente.. Siamo bestie forse? Ancora più ridicola poi è vedere il confronto con le isole maggiori, dove nel bene o nel male si cerca comunque di garantire dei collegamenti anche in condizioni di mare avverso, ma quando si parla di Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi le cose cambiano improvvisamente. Su queste isole possiamo letteralmente “morire”.
I disagi inoltre colpiscono fortemente anche il settore turistico, unica vera fonte di reddito per l’arcipelago. Siamo infatti costretti a rispondere, a chi è interessato a farsi una vacanza alle isole Eolie, che per raggiungerci devono farsi ”il segno della croce” e sperare di trovare un mezzo che li riesca a far arrivare. Ma come possiamo affrontare una stagione turistica in queste condizioni? Quando non sappiamo nemmeno che orari ci saranno la settimana che segue? Figuriamoci poter organizzare una vacanza, facendo quadrare orari di aerei, treni e quant’altro con le sempre più singhiozzanti corse per le nostre isole?
Spero che le cose, per ironia, possano almeno tornare quelle di una volta. A quanto pare 20 ‘anni fa c’erano più certezze di quante non ce ne siano ora. E’ per questo motivo che, con questa mia lettera, lancio un appello a tutte le autorità competenti affinché venga garantita, a noi isolani, la possibilità di avere una vita dignitosa. Simo stanchi di vivere in questa perenne condizione di “disagiati”.
Marco Tesoriero

Punto nascita. Sindaco Giorgianni in audizione all'ARS

COMUNICATO STAMPA

SI PORTA A CONOSCENZA DELLA CITTADINANZA CHE MERCOLEDI’ 13 GENNAIO 2016, ALLE ORE 10,30, IN SENO ALLA VI COMMISSIONE “SERVIZI SOCIALI E SANITARI” dell’ARS, SI TERRA’ UNA“AUDIZIONE IN ORDINE ALLE PROBLEMATICHE DEI PUNTI NASCITA” TRA CUI QUELLO DI LIPARI, SOLLECITATA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ED ALLA QUALE INTERVERRA’ IL SINDACO.
Dalla Residenza Municipale, 12 Gennaio 2016
F.to IL SINDACO

(Marco Giorgianni)                                           

Lipari, operazione “Il Gatto e la Volpe”: i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina arrestano una 50enne e il suo compagno 54enne tunisino per estorsione.

COMUNICATO COMPAGNIA CARABINIERI MILAZZO
I Carabinieri della stazione di Santa Marina Salina agli ordini del Maresciallo Ordinario Gabriele Bianchi insieme ai colleghi della Stazione di Lipari, coordinati nelle indagini dal Sostituto Procuratore Dott. Matteo De Micheli e dal Procuratore della Repubblica di Barcellona Dott. Emanuele Crescenti, hanno arrestato in flagranza una 50enne di Lipari e il suo marito 54enne tunisino per estorsione in concorso ai danni di un 58enne di Malfa.
L’intervento risolutivo dei Carabinieri rappresenta la fine di un lungo incubo per la vittima e per i suoi familiari. La vicenda ha inizio addirittura nel 2011, allorquando la coppia di estorsori avvicinò con l’inganno la vittima. Quest’ultimo, all’epoca 53enne, desideroso di trovare a qualunque costo un’anima gemella, si fece raggirare dai due odierni arrestati. Approfittando dell’ingenuità, della buona fede e della difficoltà sentimentale del momento, i due cominciarono a promettere all’uomo di farsi promotori di un presunto fidanzamento con donne in realtà inesistenti. Tutto questo “interessamento” e questa, in realtà fraudolenta, “intermediazione” ovviamente non erano gratuiti. Sfruttando la sua debolezza emotiva e montando ad arte delle “aspettative amorose” i due cominciarono a farsi consegnare regolarmente somme di denaro contante tra i 50 e 200 euro a pagamento. I due arrestati approfittando della fragile personalità dell’uomo inventavano ogni volta “strategie” diverse per farsi pagare. In alcune circostanze promettevano di consegnare foto di “aspiranti fidanzate”, in altre chiedevano denaro per documenti e spese di viaggio di presunte donne rumene, in altri casi ancora chiedevano dei soldi per “istruzione pratica” per recuperare e restituire all’uomo tutto il denaro versato fino a quel momento.

Fu l’inizio di un vero e proprio vortice, all’inizio alimentato dall’ingenua speranza di poter trovare una compagna di vita ma successivamente trasformatosi in una vera e propria estorsione. I pagamenti, infatti, dapprima legati all’inganno, successivamente cominciarono ad essere pretesi dalla coppia che iniziò a minacciare di morte la vittima e i suoi familiari. L’uomo, che vive coltivando e vendendo prodotti tipici di salina, stritolato da questo vortice, ha cominciato a coinvolgere i suoi familiari e a raccontare tutto. Superata la paura decideva di denunciare tutta la storia ai Carabinieri della stazione di S.M. Salina che hanno così potuto ricostruire 5 anni di inganni, minacce, violenze psicologiche e verbali, nonché vere e proprie estorsioni che complessivamente sono costati all’uomo quasi 15mila euro in contanti.Nella giornata di ieri, l’uomo, costretto dalla minaccia dei suoi estorsori al pagamento di un’ennesima tranche, si è portato come di consueto a Lipari e per liberarsi dei due ha pagato la somma in contanti di 50 euro. Gli estorsori non potevano immaginare però che a monitorare il tutto ci fossero i Carabinieri. I militari che assistevano in diretta all’estorsione intervenivano nella flagranza di reato e arrestavano: 
BALDANZA MARIA, 50enne residente a Lipari e il suo marito EZZINE MEFTAH, 54enne tunisino anch’egli residente a Lipari. (nelle foto)
Nel corso dell’immediata perquisizione personale i Carabinieri rinvenivano e sequestravano nella disponibilità della Baldanza la banconota di 50 euro oggetto della singola estorsione.
Gli arrestati su disposizione del Sostituto Procuratore Dott. Matteo De Micheli e del Procuratore della Repubblica di Barcellona Dott. Emanuele Crescenti sono stati tradotti rispettivamente il MEFTAH presso la casa circondariale di Messina Gazzi e la BALDANZA presso il carcere di Catania Piazza Lanza.


NDD - Per la cronaca, la signora (?) è residente a Lipari ma è nata da tutt'altra parte

Milazzo. Presentazione corso “first responder”. Procedure operative per l’assistenza medica in situazioni d’emergenza

COMUNICATO
Nella giornata odierna, presso i locali della Capitaneria di Porto di Milazzo, alla presenza di rappresentanti della Prefettura, dell’Azienda Sanitaria Provinciale Messina e della centrale operativa del 118 Messina si è tenuta la presentazione e l’apertura dei lavori del corso “first responder”, previsto dal protocollo Procedure operative per l’assistenza medica in situazioni d’emergenza”.        
La Prefettura di Messina con l’ASP Messina e la centrale operativa 118 congiuntamente alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Milazzo ha ideato e pianificato un complesso ed articolato iter formativo a favore del personale del corpo impegnato in attività operative. Detto corso, nel rispondere anche alle esigenze formative dettate da recenti direttive operative in materia specializzazione del personale imbarcato sulle unità navali del corpo o comunque impegnato in attività operativa, ha lo scopo di fornire un’adeguata formazione agli operatori ed avviare un percorso di miglioramento continuo dell’integrazione delle procedure operative dei diversi soggetti istituzionali coinvolti nelle operazioni di soccorso in mare.
Il corso articolato in 10 giornate, per un totale di 80 ore di lezioni frontali ed esercitazioni pratiche conformi alle Linee Guida Internazionali attualmente in vigore, con l’obiettivo di addestrare il personale della Guardia Costiera coinvolto nelle principali procedure di assistenza sanitaria in condizioni di emergenza, relativamente al comportamento da tenere durante la collaborazione con il personale sanitario. Pertanto il corso fornirà nozioni di Primo Soccorso e nello specifico sulle patologie e situazioni critiche legate al soccorso in mare. I partecipanti, alla fine del corso, saranno in grado di eseguire il BLS-D (Basic Life Support Defibrillation) per adulti e pediatrico e saranno abilitati all’uso del defibrillatore semiautomatico e a mettere in atto le manovre di disostruzione delle vie aeree per lattante, bambino e adulto.
Apprenderanno, altresì, ed applicheranno tutte le procedure di immobilizzazione (rachide cervicale, colonna, arti) del trauma base. Avranno, inoltre, nozioni di primo soccorso sulle più comuni situazioni cliniche d’urgenza, sulla sicurezza durante le operazioni di soccorso, sul soccorso medico su unità navali e sul piano di contingenza Migranti.
Alla fine del percorso formativo, le procedure apprese saranno testate con verifica finale, a superamento della quale verrà rilasciato l’Attestato di Soccorritore Full “First Responder”.
La realizzazione del corso conferma ulteriormente l’ottimo rapporto di collaborazione sinergica consolidatosi nel tempo tra i vari enti e organizzazioni a vario titolo coinvolte nelle attività di gestione di situazioni emergenziali.   

 Milazzo lì 12 gennaio 2016

Punto Nascita : Consiglio comunale di Lipari convocato per il 19 gennaio

Buon Compleanno, Mimmo Zanca

Buon Compleanno dai suoi familiari al portiere Mimmo Zanca

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Consuelo Cataliotti, Iris Puglisi, Mara Perna, Elisa Russo, Alessandro Barchetta, Renato Speranza e Sergio Mollica

E' deceduto Vincenzo Fonti



Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
Eolienews e la famiglia Sarpi partecipano al dolore dei familiari per la dipartita del signor Vincenzo Fonti

Estorsione: arrestati cinquantenne di Lipari e compagno tunisino

I Carabinieri di Salina hanno arrestato in flagranza una 50enne di Lipari ed il suo compagno, un 54enne tunisino, per estorsione esercitata in concorso dai due ai danni di un 58enne di Malfa.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa organizzata per le ore 11.00 di oggi 12 gennaio 2016 presso la Compagnia Carabinieri di Milazzo.

lunedì 11 gennaio 2016

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

Dalla serata di Martedi 11 , si prevede una intensificazione del ponente - maestro ,che perdurera' dalla notte seguente fino al pomeriggio di Mercoledi.
Le raffiche di vento, potranno raggiungere forza 7, rendendo il mare agitato, specie al mattino di Mercoledi nel tratto di mare tra Alicudi-Filicudi e Stromboli.
Dalla serata lenta attenuazione dei venti e del moto ondoso che si presenterà mosso solo dal pomeriggio di Giovedi
Le tendenze del tempo per il prossimo weed-end suggeriscono condizioni meteorologiche improntate ad un clima invernale, causate dall'arrivo di fredde correnti settentrionali che faranno abbassare le temperature di circa 12 C rispetto ai valori registrati in questi giorni.
Si aprirà pertanto periodo piovoso e con temperature al di sotto della media climatica, con il predominio di correnti gelide che condizioneranno il tempo anche all'inizio della nuova settimana quando la sensazione di freddo sarà piu' accentuata

Iacolino : "emozionato dalla Banda ” Città di Lipari “"

Riceviamo da Gianni Iacolino e pubblichiamo:
Quanti di noi eoliani sono orgogliosi delle loro isole per il solo fatto di essere nati in un posto baciato dalla natura? Sicuramente la stragrande maggioranza; come se mare , colline , vulcani, faraglioni e paesaggi fossero merito di noi abitanti e non di una fortunata combinazione di elementi ,del cui merito non possiamo certamente appropiarci.
Dobbiamo essere orgogliosi della nostra appartenenza, dell’essere parte di una felice e sana comunità solo quando riusciamo ad esprimere il meglio di noi nei vari campi delle arti, delle scienze, dei mestieri e delle professioni.
Non mancano e non sono mancati negli anni gli esempi in vari campi dello scibile, ma da ieri qualcosa di più, una pennellata di grazia, di bello e di alta professionalità si è aggiunta, anzi si è imposta con autorevolezza, nel panorama musicale eoliano, già ben rappresentato da tanti brillanti musicisti .
Due ore di concerto di ottoni , percussioni e bel canto mi hanno incantato.
Uno spettacolo che mi auguro possa ancora ripetersi con cadenza mensile perché anche di musica, di bella musica deve nutrirsi una collettività che vuole essere viva e partecipe di un contesto civile più ampio.
E di questa emozione va dato merito al Corpo Bandistico Città Di Lipari in tutti i suoi singoli musicisti, al bravissimo maestro Giovanni Cullotta, alla sig. Maria Farina, alla Dr. Annagrazia La Cava, agli scomparsi Pino La Cava e Pino Cullotta, perché é grazie ai loro sacrifici ed alla loro disinteressata abnegazione che possiamo essere orgogliosi di appartenere ad una civile collettività ( Leonida Bongiorno la definiva ” tribù ” ).

Il cordoglio e il ricordo di Vannina da parte della famiglia Conti

Riceviamo e pubblichiamo
Alla Famiglia Pajno Longo.
Carissima Vannina,
Tu sei una delle tante donne straordinariee fantastiche che hanno costituito e costituiscono ancora oggi la spina dorsale delle nostre famiglie. Forse sconosciute per alcuni ma benedette da Dio per il lavoro straordinario fatto tanto da essere pilastro per far sopravvivere le nostre Isole.
Un vuoto incolmabile lasci nelle tue famiglie e in noi tutti.
Immagino Giovanni che ha convissuto con te per circa 56 anni……!
Un abbraccio a Nunziatina e a tutti i componenti delle famiglie.
Con affetto.
Caterina, Gustavo Conti e famiglia.

Stromboli, da due settimane senza rifornimenti, protesta.

Protestano i cittadini di Stromboli, i titolari di attività commerciali in particolare, per il prolungato (circa due settimane) mancato collegamento a mezzo navi con l'isola. 
Con le scorte al lumicino...si sperava nel collegamento di oggi della Laurana. 
Speranza, però, saltata, in quanto la nave - così come informa la società - non partirà per Eolie - Napoli a causa di una perturbazione in corso, in atto, però, solo nel golfo di Napoli.
Gli strombolani, giustamente, considerando la prolungata assenza di collegamenti, protestano in quanto ritengono che la "Laurana", stante le condizioni meteo ancora ottimali nelle Eolie, avrebbe potuto collegare solo le isole, vincendo così le difficoltà che si registrano a Stromboli per il mancato arrivo dei rifornimenti.
Gli stessi strombolani auspicano che, per domani, giorno in cui dovrebbe essere effettuato il collegamento a mezzo nave, si utilizzi, in caso di avverse condizioni meteo, la "Laurana".
In tal senso auspicano un intervento del sindaco Giorgianni

Galleria Monterosa. Ditta al lavoro per completare l'opera di messa in sicurezza

Sono tornate stamattina a Lipari le maestranze della ditta Vertical Project di Cesarò che ha lavorato, prima delle festività natalizie, sul costone sovrastante la galleria di Monterosa, consentendo la riapertura dell'importante via di comunicazione, seppure a senso unico alternativo.
La ditta - come da noi anticipato a suo tempo - dovrà completare i lavori della messa in sicurezza.
Nessun problema, salvo rarissime eccezioni, vi dovrebbe essere per quanto riguarda il mantenimento dell'attuale circolazione veicolare e pedonale attraverso la galleria. 

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Massimiliano Bertano, Matteo Mollica, Marco Lo Schiavo, Virginia Cafarella, Felice Merlino, Fabrizio Monteleone, Albarosa Sgroi