Cerca nel blog

sabato 5 marzo 2016

De Gregorio (ANSPI) : "Le bagarre "politiche?" non ci appartengono"...disponibile, comunque, a confronti costruttivi"

Comunicato stampa
In riferimento alle recenti “polemiche e comunicati vari” in merito alla istituzione di un “tavolo tecnico” presso il comune di Lipari,

Premesso che:
• Il sottoscritto personalmente non ha mai, in nessun modo, inoltrato richiesta a partecipare quale componente del tavolo tecnico;
• L’ANSPI (Associazione Nazionale Sanità Piccole Isole), di cui sono socio fondatore, vice presidente nazionale e delegato per la regione Sicilia, non ha mai, ne formalmente ne informalmente, inoltrato richiesta di partecipazione al “tavolo tecnico” del comune di Lipari. Peraltro non ne siamo mai stati ufficialmente informati.
• l’ANSPI, pur avendo partecipato, nelle sedi Istituzionali, alla elaborazione e alla stesura di norme e progettazioni finalizzate alla ottimizzazione dell’Assistenza Sanitaria nelle Piccole Isole e Località ad eccezionale difficoltà di accesso, non è mai stata ne interpellata ne coinvolta nelle iniziative degli organi istituzionali locali.
Quanto sopra premesso, a titolo personale e dell’Associazione che rappresento, si invitano cortesemente tutti Gli “ATTORI in CAMPO” dall’astenersi nel coinvolgerci nelle sterili quanto inutili polemiche e bagarre “politiche?” , che non ci appartengono.
Fermo restando la dichiarata disponibilità ad eventuali confronti costruttivi , così come avvenuto in altre realtà insulari, tesi a meglio chiarire i percorsi e la corretta interpretazione delle norme “SANITA’ ISOLE MINORI.
ANSPI
Salvatore De Gregorio

NOTA DEL DIRETTORE - Riteniamo che visti i risultati ottenuti dall'ANSPI riteniamo che "tavolo tecnico o non tavolo tecnico" non si possa fare a meno delle competenze di questa associazione e della professionalità dei suoi componenti (De Gregorio in testa)
Se l'obiettivo comune deve essere una sanità (Punto nascita compreso) a dimensione e secondo le esigenze delle popolazioni eoliane rinunciare a tale apporto è un vero e proprio karakiri. 
La porta dell'ANSPI...come è ben chiaro nel comunicato...è aperta..sarebbe importante farne buon uso...

Domani di nuovo in campo a Quattropani le vecchie glorie del CS Lipari e una rappresentativa della frazione

COMUNICATO
Domani, Domenica 06 Marzo al campo sportivo di Quattropani, si rinnoverà l’incontro di calcio tra le vecchie glorie del centro sportivo Lipari e una rappresentativa della frazione.
Dopo il primo incontro si è acceso di nuovo l’entusiasmo nei vecchietti del glorioso Lipari che animati dalla splendida vittoria, grazie ad un eurogol di Mondello, vogliono concedere per nobiltà d’animo la rivincita alla frazione.
Ed infatti, il sempre redivivo Barrica, consultatosi con la dirigenza - Presidente Massimo Di Franco, Presidente onorario Lo Re, Direttore sportivo Bertè - ha diramato le convocazioni con appuntamento al Campo sportivo di Quattropani ore 09:30.
Al fischio di inizio, previsto per le ore 10:30, saranno tante le novità rispetto alla precedete gara. Sicuramente la presenza tra i convocati di Giovanni Saltalamacchia ha suscitato tanto entusiasmo e non è da escludere la presenza sugli spalti di tanti tifosi ad applaudire la sua discesa in campo ( sempreché mister Barrica come al solito con qualche scelta “cervellotica” non lo rileghi in panchina). Tra le altre novità, il ritorno di Salvatore Cristiano, il mitico bomber Tripi, Valentino Zavone e il talentuoso Liborio Cataliotti.
Vi aspettiamo numerosi sugli spalti per una meravigliosa giornata di sport.
Tutti sono invitati a partecipare.
MOVIMENTO AMICI DI QUATTROPANI

Collegamenti: Domani posticipate alcune partenze dei mezzi veloci CdI ex Siremar. Il posticipo riguarda anche le isole minori

A seguito richiesta del Comune di Lipari disposte da CdI (Ex Siremar) le seguenti variazioni di orario per domani domenica 6 marzo 2016:
Aliscafo Platone differisce alle ore 14.15 la partenza da Milazzo normalmente effettuata alle ore 13.30, osservando il seguente itinerario/orario: Milazzo p.14.15 - Vulcano a.15.00/p.15.05-Lipari a.15.15/p.15.20 - S.M.Salina a.15.40/p.15.45 - Rinella a.15.55/p.16.00 - Filicudi a.16.25/p.16.30 - Alicudi a.16.55/p.17.00 - Filicudi a.17.25/p.17.30 - Rinella a.17.55/p.18.00 - S.M.Salina a.18.10/p.18.15 - Lipari a.18.35/p.18.40 - Vulcano a.18.50/p.18.55 - Milazzo 19.40
Aliscafo Masaccio comunque attendendo a Lipari il Platone, differisce alle ore 15.20 la partenza da Lipari normalmente prevista alle ore 14.35, osservando il seguente itinerario/orario: Lipari p.15.20 - Panarea a.15.45/p.16.00 - Ginostra a.16.20/p.16.25 - Stromboli a.16.35/p.16.40 - Panarea a.17.15/p.17.20 - Lipari a.17.55/p.18.00 - Vulcano a.18.10/p.18.15 - Milazzo 19.00.

Lettere al direttore. Sabbia rimossa a Vulcano? Ma quando mai!


















Egr. Direttore,
 sul giornale da Lei diretto è apparso un comunicato di elogio al Sign. Sindaco in quanto, grazie al suo intervento, la strada davanti alle sabbie nere era stata ripulita dalla sabbia. 
Dalle foto allegate si evince chiaramente come il pericolo esistente da oltre un mese è ancora una evidente realtà. 
Una domanda...ma a chi vogliono sfottere?????? 
Comitato ius nova

NOTA DEL DIRETTORE - Il comitato fa riferimento ad un comunicato di ringraziamento inviatoci dalla Circoscrizione di Vulcano

Terza tappa ieri sera in Cattedrale della Via Crucis biblica (di Michele Giacomantonio)

Ieri sera in Cattedrale la via Crucis biblica è giunta alla sua terza tappa: la settima, l’ottava e la nona stazione. Nelle prime due tappe ci sono stati il Getsemani, l’arresto, il processo e la condanna con la flagellazione. Protagonisti oltre a Gesù e l’Avversario: Giuda, Pietro, Caifa e Pilato. Nella terza tappa Gesù percorre il cammino verso il Calvario: dalla Torre Antonia dove era il Pretorio al Golgota, seicento metri o poco più, quanto il corso di Lipari. Ma sono i 600 metri più importanti della storia dell’umanità e della creazione.
Lungo la strada del Calvario Gesù fa due incontri importanti: Simone il Cireneo e un gruppo di donne di Gerusalemme. Chi è Simone? Perché è importante questo incontro? Che cosa vuol dire l’incontro con le donne? Perché Gesù tace per tutto il percorso verso, come concentrato nello sforzo di arrivare in cima, ma fa una eccezione per le donne e si ferma a parlare con loro?
Come le altre volte presiede la liturgia mons. Gaetano Sardella che introduce le stazioni leggendo i riferimenti biblici quindi i commenti tratti dal libretto: “Una Via Crucis per pregare e meditare”.
La prima a commentare è Gisella Baiamonte a cui è affidatala settima stazione: “Gesù è caricato della croce (Marco 15,20)”.
“Quelle poche centinaia di metri divengono l’epicentro del mondo, lo scenario in cui si gioca non solo il destino dell’umanità ma dell’intero universo creato. Per questo la passione, è così singolarmente cruenta. D’altronde ai lati del Padre e del Figlio non c’è solo il diavolo con i suoi sodali che cercano di rendere più gravoso il cammino verso la croce. Ci sono anche tutti coloro che, con lo sguardo fisso alla Passione, hanno offerto, nel tempo, le loro sofferenze a sostegno della missione di Cristo.
E’ la grande partita ma essa non la si gioca realmente fra il Cristo e l’Avversario. La si gioca fra il Padre ed il Figlio, un padre amorevole ed un figlio obbediente, e l’amore del Padre non è solo rivolto al Figlio ma a tutti gli uomini che vuole amare e da cui vuole essere amato liberamente e per questo ha consentito a questo progetto. Ma anche se il Padre è un Padre amorevole ed il Figlio è un figlio obbediente non per questo si tratta di una partita meno tragica. Il cammino della croce è il cammino per liberare il mondo dalla schiavitù del peccato e dalla morte e per rendere l’uomo libero, capace di redenzione e di vita eterna”.
Lungo questo cammino Gesù incontra – ottava stazione - un Cireneo che viene precettato per aiutarlo a portare la croce. Ne parla Guglielmo Sardella: “Passava di là un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna dove era stato a lavorare. I soldati lo fermarono e “lo costrinsero” a prendere la croce di Gesù e a portarla dietro di lui . Non fu quella di Simone una libera scelta, non lo fece volentieri, fu costretto. Probabilmente era un pagano visto che aveva dato ai suoi figli nomi pagani: Rufo e Alessandro. Comunque uno straniero che proveniva da Cirene una città sul litorale librico e certamente non amava impicciarsi nelle faccende ebraiche soprattutto quando c’erano di mezzo i romani. La decisione di dare un aiuto al condannato non dovette dispiacere all’Avversario perché avrebbe prolungato il supplizio di Gesù ed ampliato il tempo a disposizione per cercare di piegarlo, ma singolarmente dovette incontrare anche il favore di Gesù che voleva realizzare la sua missione fino in fondo. Niente ci dicono i Vangeli di uno scambio di parole o di sguardi fra Gesù e Simone ma qualcosa dovette avvenire se si sa di un Simone di Cirene che fu consacrato vescovo da san Pietro, predicò nella Spagna, e, ritornato a Gerusalemme, dopo una santa vita, si spense placidamente. Possiamo pensare che costretto ad aiutare Gesù contro la propria volontà, lungo il tragitto la sua contrarietà si muta in adesione, l’indifferenza in partecipazione alle sofferenze del Cristo. Questo vuol dire che anche per questo Simone c’è stato uno sguardo di Gesù che è sceso nell’animo in profondità perché non c’era nessun impedimento a contrastarlo”.
Infine l’incontro, nona stazione, con le donne di Gerusalemme. Ne parla Maria Rosa Moscato.
“Sulla via del Calvario impegnato in questo scontro frontale con l’Avversario, Gesù non parla con nessuno. E’ significativo che faccia un’eccezione rivolgendosi ad un gruppo di donne.
La condizione delle donne in Palestina al tempo di Gesù era di completa subordinazione agli uomini, e venivano considerate degli esseri inferiori. Un rabbino considerava il parlare con una donna in pubblico come una perdita della propria dignità.
Gesù rompe questa odiosa discriminazione contro di loro. Le donne divengono discepoli di Gesù, lo seguono nei suoi viaggi e nel suo ministero. Un certo numero di donne, sposate e non, sono state regolarmente sue seguaci. In Luca molte sono menzionate nella stessa frase con i Dodici.
Alle donne che per quanto emarginate sono le più sensibili riguardo alle ripercussioni soprattutto sulle loro famiglie, Gesù parla di un agire così sconsiderato dei loro capi che perseguitano chi predica l’amore e la pace e forniscono alibi ai dominatori per la repressione. Così egli annunzia le sofferenze che si abbatteranno su Gerusalemme in futuro e di cui soffriranno insieme ai loro figli”.
Dopo la Cattedrale, per gli ultimi due venerdì (l’11 ed il 18 di marzo), la Via Crucis biblica si sposterà all’Addolorata, alle 17.30.

L'analisi di Angelo Sidoti dei parametri deficitari del Comune di Lipari

Ho fatto una verifica sui parametri deficitari del Comune di Lipari confrontando la tabella dell’esercizio 2014 con quella del 2011 relativa alla precedente gestione amministrativa.
I parametri che non sono stati rispettati sono i seguenti:
Amministrazione Giorgianni: Anno 2014 2),4),5),8) – sforati n.4 parametri su n.10
Amministrazione Bruno: Anno 2011 2),4) – sforati n. 2 parametri su n.10
Bisogna precisare, innanzitutto, che gli enti che presentano almeno la metà dei parametri deficitari si trovano in condizione di deficitarietà strutturale. Insomma siamo ancora salvi ma chissà per quanto tempo (attendiamo il consuntivo del 2015).
Lo dico prima in parole semplici per poi specificare meglio a modo mio: Nel nostro Comune aumentano le difficoltà d’incasso delle tasse, aumentano i debiti, aumentano i pignoramenti in forza di atti esecutivi, aumentano i debiti fuori bilancio prevalentemente in forza di sentenze di condanna.
Ma se analizziamo bene i singoli parametri riscontriamo che 2) e 4) vengono confermati in entrambe le gestioni:
2) Volume dei residui attivi di nuova formaz. prov. dalla gest. di competenza e relativi ai titoli I e III, con l'esclusione delle risorse a titolo di fondo speriment. di riequilibrio di cui all'art. 2 del D.L. n. 23 del 2011 o di fondo di solidarietà di cui all'art. 1, com. 380 della L. 24 dic. 2012 n. 228, superiori al 42 % rispetto ai valori di accert. delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi gli accert. delle predette risorse a tit. di fondo sperimentale di riequilibrio o fondo sol.
4) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiori al 40% degli impegni della medesima spesa corrente
Mentre le new entry sono i parametri 5) e 8):
5) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti anche se non hanno prodotto vincoli a seguito delle disposizioni di cui all'articolo 159 del tuel;
8) Consistenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel corso dell'esercizio superiore all'1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti, fermo restando che l'indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre esercizi finanziari.
In sintesi nel nostro Comune le difficoltà nell’incasso dei tributi ovvero il punto 2) è diventata un must di anno in anno come anche il tema dei residui passivi punto 4), in barba alle criticità che vengono esposte ogni anno dall’Organo di Revisione e ai rilievi della Corte dei Conti.
Chissà se sono state accertate le cause dell’incremento dei procedimenti di esecuzione forzata punto 5) e i “soliti” debiti fuori bilancio registrati nell’esercizio 2014 punto 8).
Domande:
A quale amministrazione/soggetti sono imputabili? Si sta tentando di mettere un freno a questi problemi?
Sono state rispettate tutte le procedure interne dell’ente in fase di riconoscimento del debito?
In ultimo vogliamo sciogliere la commissione costituita per la verifica dei debiti fuori bilancio in considerazione che non serve praticamente a nulla?
La politica non si fa con i numeri ma sono quest’ultimi che tengono in piedi un Comune.
Fonte dati: Ministero degli interni

La frase del giorno (Dal calendario filosofico)

Collegamenti marittimi verso la normalità. Proteste a Milazzo alla partenza della Pietro Novelli

Stanno tornando alla normalità i collegamenti marittimi da e per le Eolie. Dopo la giornata di ieri, dove hanno viaggiato solo due mezzi dell'Ustica Lines, quest'oggi si sono già mossi i primi mezzi che garantiscono i collegamenti mattutini. 
"Tensione" a Milazzo alla partenza della  nave ex Siremar "Pietro Novelli". Sono rimasti a terra, tra le proteste, 4 auto e 3 camion. Sembrerebbe - e da questo sono scaturite le proteste - in possesso del biglietto rilasciato dall'agenzia per le 7,00. 
La "Pietro Novelli" ha lasciato il porto di Milazzo alle 7 e 37.

venerdì 4 marzo 2016

A causa dei mancati collegamenti di ieri e di oggi, a mezzo nave traghetto, la salma della cara Rosa Broccio giungerà a Lipari domani mattino alle 9 con la nave in partenza da Milazzo alle 7. 
Una volta giunti a Lipari si proseguirà per la chiesa di Portosalvo dove si terrà il funerale
 Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari

Ustica Lines alle 19 e 10 collegherà Milazzo con Vulcano-Lipari

Ancora un mezzo dell'Ustica Lines in partenza per Vulcano-Lipari. La società trapanese effettuerà il collegamento in partenza da Milazzo alle 19 e 10.
Fermi i mezzi (navi ed aliscafi) di Compagnia delle isole. 
A Lipari sono fermi l'Eraclide e la Lippi

Art.1: Tavolo tecnico ennesima farsa

L'ennesima farsa di un sindaco che non ha a cuore gli interessi del suo paese. 
Un tavolo tecnico fatto da chi non ha titolo a parlare se non in nome e per conto della azienda o del partito che rappresenta. 
Da un lato i Consiglieri comunali,da apprezzare per l'impegno,ma tecnicamente impreparati e potranno esprimere solo un giudizio di natura politica. 
Dall'altro lato i medici contrattualizzati dall'Asp e non potranno dire cose diverse da quelle imposte dall'azienda per la quale lavorano pertanto questo tavolo tecnico è una farsa dichiarata, nata con il chiaro intento di sedare un malcontento che serpeggia e cresce ancora di più tra la gente. 
Peccato che l'unico che ha titolo a parlare,il dott. De Gregorio, per documentata e comprovata capacità,rimane fuori.perché? Quali interessi bisogna difendere? 
Adesso siamo seriamente incazzati! 
Disgustati dal solito atteggiamento di questa amministrazione,calpestati ancora una volta nel rispetto dei diritti,chiediamo al consigliere Busacca di scegliere se stare in un tavolo tecnico di burattini e condividere una farsa o stare con la gente e rappresentare Art.1 in consiglio comunale. 
Art.1

Ustica Lines in estate collegherà anche Ginostra (di Gianluca Giuffrè)

(Gianluca Giuffrè) La compagnia di navigazione Ustica Lines sbarcherà a Ginostra nel periodo estivo. Dopo oltre un ventennio di richieste da parte degli abitanti arriveranno, finalmente, due nuove corse integrative estive a mezzo aliscafo della compagnia di navigazione Ustica Lines che collegheranno Ginostra con Milazzo, Messina, Stromboli, Vulcano, Lipari e Panarea.
Il Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti ha inserito nei nuovi bandi per il 2016 le due importanti linee di collegamento marittimo su richiesta del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni ( che ho pressato più volte, fino allo sfinimento, sin da quando ero nella commissione speciale trasporti marittimi del comune di Lipari dimettendomi anche dalla stessa ).
Una boccata d’ossigeno per la debole economia turistica di Ginostra che, grazie alle due nuove corse, potrà contare su servizi aggiuntivi che la renderanno facilmente raggiungibile e più competitiva sul mercato garantendo al contempo e con maggior vigore quella continuità territoriale assicurata fino adesso solo dalla Siremar (Compagnia delle Isole), unica compagnia che collegava Ginostra al resto del mondo nel periodo estivo.
Verrà assicurato un collegamento mattutino a mezzo aliscafo nella linea Milazzo/Eolie e un collegamento serale nella linea Messina/Eolie. I nuovi orari estivi , i cui biglietti sono già prenotabili online sul sito della Ustica Lines, partiranno dal 20 Giugno e saranno validi fino al 10 Settembre.
La Ustica Lines, che ho contattato per email dopo aver saputo da Palermo della novità , mi ha confermato l’importante servizio .
L’ assetto delle nuove linee potrebbe comunque essere rimodulato tra qualche mese con il passaggio , ormai quasi sicuro, di Siremar (Compagnia delle Isole) alla Società di Navigazione Siciliana(Joint venture al 50% fra Ustica Lines e Caronte & Tourist).
La notizia delle nuove corse a Ginostra è stata accolta con grande soddisfazione dai residenti e dagli operatori turistici che però, visto le esperienze del passato, restano con i piedi a terra fin quando non vedranno attraccare il primo aliscafo al molo di Pertuso.
Voglio ringraziare per questa importante conquista il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni , i funzionari della Regione Siciliana che si sono occupati della questione e i consiglieri comunali di Maggioranza ed opposizione del comune di Lipari che a suo tempo approvarono in consiglio una delibera con un chiaro indirizzo politico.
Non nascondo la mia grande soddisfazione per questo risultato che è giunto dopo tre anni di impegno quotidiano.
Un ringraziamento anche ai miei paesani , sia a quelli che mi hanno sempre sostenuto dal primo giorno ma anche a quelli che mi hanno aspramente criticato in quest’ultimo periodo.
E’ vero ci sono ancora tante e gravi questioni da risolvere ( acquedotto, stradine, cimitero, pontile ecc) ma sapete tutti, cari ginostresi , che non dipende da me anche se io cerco di dare sempre il massimo.
Intanto, prepariamoci tutti insieme ad assaporare questo frutto che sicuramente migliorerà la nostra qualità della vita e ci farà fare un passo avanti.

Incontro con delegazione cinese del CPAFFC. Importanti sbocchi per il turismo in provincia di Messina

COMUNICATO
La delegazione cinese del CPAFFC (The Chinese People's Association for Friendship with Foreign Countries) incontra gli operatori turistici della provincia di Messina.
Sabato 5 marzo, Il tour siciliano - organizzato dal C.I.F.A., la Confederazione Italiana delle Federazioni Autonome, insieme ad EAP Fedarcom Regione Sicilia – fa tappa a Taormina. Qui, il programma, curato dalle cinque associazioni albergatori della provincia aderenti a Federalberghi, prevede un primo incontro istituzionale, alla presenza dei sindaci del comprensorio, alle 11.00 presso il Palazzo Duchi di Santo Stefano. Nel pomeriggio, alle 15.30 presso l’hotel Excelsior, gli operatori turistici interessati a migliorare il proprio skill nell’approccio al mercato cinese, potranno partecipare ad una vera e propria sessione formativa.
I presidenti delle associazioni albergatori aderenti a Federalberghi – Giovanni Russotti (Giardini Naxos), Italo Mennella Traina (Taormina), Christian Del Bono (Isole Eolie), Pierpaolo Biondi (Letojanni e Val D’Agrò) e Giuseppe Minniti Traina (Messina) – non nascondono la propria soddisfazione per quella che rappresenta la prima iniziativa comune avviata a seguito della sottoscrizione, in febbraio, di un importante accordo di collaborazione che punta ad incrementare le sinergie nell’ambito di quello che rappresenta il comprensorio con la maggiore capacità turistico-ricettiva della Sicilia.
“I nuovi trend dei turisti cinesi confermano che le nostre destinazioni turistiche possono ritagliarsi un’importante nicchia di mercato.” Le associazioni degli albergatori ne sono convinti, alla luce delle nuove tendenze che stanno interessando il mercato cinese. “Tra quelle che sembrano costituire un matching interessante con le nostre destinazioni turistiche, ribadiscono, vi è sicuramente quella che vede i turisti cinesi viaggiare sempre di più in modo autonomo, con una crescita esponenziale del turismo individuale”. Tale fenomeno è stato recentemente incentivato anche dalle facilitazioni per l’ottenimento del visto, a seguito dell’accordo con il Ministero della Pubblica Sicurezza della Repubblica Popolare Cinese che ha consentito di realizzare una piattaforma di prenotazione del visto online. Altro trend di sicuro interesse per le destinazioni turistiche siciliane e del comprensorio in particolare - ricco di storia e cultura, tipicità ed emergenze naturalistiche - la propensione del turista cinese verso la conoscenza degli usi e dei costumi locali, oltre che la ricerca di attività ricreative inusuali quali: passeggiate a cavallo, nella natura, attività sportive, degustazioni nelle cantine e corsi di cucina, con una particolare curiosità a sperimentare la cucina locale. “Infine - concludono i cinque presidenti – un’altra opportunità di sicuro interesse per le nostre destinazioni turistiche è rappresentata dalla richiesta per matrimoni all’estero per i quali, soprattutto le fasce benestanti, viste le tradizioni cinesi, sono disposte ad impegnare anche ingenti somme di danaro”.

ASSOCIAZIONE ALBERGATORI GIARDINI NAXOS - ASSOCIAZIONE ALBERGATORI TAORMINA - FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE - FEDERALBERGHI LETOJANNI & VAL D'AGRÒ - FEDERALBERGHI MESSINA

Tavolo tecnico sanità. Le perplessità di Finocchiaro, Lo Cascio e Megna che chiedono l'inserimento di De Gregorio

Non nascondiamo la nostra perplessità di fronte alle nomine decise dal sindaco di Lipari per l’istituzione del tavolo tecnico che dovrebbe elaborare le proposte operative per una trasformazione in “ospedale di base” dell’ospedale di Lipari, in accordo con l’ordine del giorno approvato dal consiglio comunale.
In primo luogo, come mai non partecipano i sindaci degli altri comuni eoliani? Qualcuno ha provveduto a invitarli? Riteniamo che l’ospedale di Lipari sia solo una “faccenda domestica”, o vogliamo coinvolgere un più ampio raggio di protagonisti per quella che si delinea come l’ultima, possibile battaglia a difesa del diritto alla salute dei cittadini di un arcipelago al quale è stato già sottratto molto?
In secondo luogo, è necessario rammentare come – durante un incontro con i capigruppo consiliari – l’amministrazione avesse espresso la volontà di invitare i soli responsabili di reparto in forza allo stesso ospedale – volontà peraltro pienamente condivisa – e di avere chiesto la relativa autorizzazione alla direzione dell’ASP 5 Messina. Oggi, misteriosamente, ci troviamo davanti un lungo elenco definitivo di nominativi, che vanno ben oltre i confini del nostro ospedale. Senza nulla da eccepire in merito alla competenza professionale delle personalità coinvolte, non comprendiamo tuttavia cosa abbia potuto ispirare una scelta decisamente difforme da quanto precedentemente annunciato, se non attribuendolo alla volontà del sindaco di comporre un tavolo che rifletta un pensiero e un ordine di gradimento del tutto personali.
La terza questione riguarda l’assenza dall’elenco dell’unico nominativo espresso dai consiglieri di minoranza durante la seduta del consiglio comunale nella quale si è deciso di avviare un tavolo tecnico: il vice-presidente dell’Associazione Nazionale Sanitaria delle Piccole Isole, Salvatore De Gregorio. Tale richiesta, oltre a essere stata espressamente rivolta dal consigliere Megna alla rappresentante dell’amministrazione in aula – l’assessore Centurrino – è stata reiterata nel corso di altre interlocuzioni con il presidente del consiglio comunale.
L’esclusione dell’unico nominativo proposto dai rappresentanti della minoranza consiliare è un atto di grave arroganza da parte del capo dell’amministrazione e certamente non prelude a un confronto costruttivo, poiché tra le condizioni essenziali di un confronto figura anche il rispetto delle istanze dell’opposizione, che rappresenta una parte sostanziale del paese.
Inoltre, se c’è un soggetto che ha avuto un ruolo nelle interlocuzioni avvenute durante gli ultimi anni e a vari livelli a proposito di sanità delle isole minori, questo è certamente l’ANSPI; escludere la partecipazione di un rappresentante dei vertici dell’associazione tecnico-scientifica che più di ogni altra ha contribuito a individuare e proporre soluzioni per i presidi sanitari micro-insulari italiani, francamente, sfugge ad ogni logica.
Vogliamo sperare che si tratti soltanto di una svista da parte dell’amministrazione, e che a questa grave “distrazione” venga posto prontamente rimedio con l’immediata integrazione di Salvatore De Gregorio – in qualità di rappresentante ANSPI – tra i nominativi del tavolo tecnico.
Altrimenti, lo stesso finirà per avviare i propri lavori già privo della serenità e della condivisione di obiettivi necessarie per disegnare – tutti insieme, parti tecniche e parti politiche – il futuro della sanità delle Eolie, in un clima costruttivo che la cittadinanza si attende da istituzioni veramente degne di rappresentarla in un momento così delicato e importante.
I consiglieri comunali
Giuseppe Finocchiaro
Pietro Lo Cascio
Francesco Megna

Ustica Lines collegherà alle 15 Milazzo con Vulcano - Lipari

Sarà il Marco M. dell'Ustica Lines, al comando di Gianfranco Parisi, a rompere l'isolamento delle Eolie che dura da ieri. 
Il mezzo partirà da Milazzo alle 15 con destinazione Vulcano-Lipari.

Costituito tavolo tecnico per riorganizzazione Sanità nelle Eolie. E' composto da politici e sanitari

Costituito dalla giunta, presieduta dal sindaco Marco Giorgianni, il tavolo tecnico che, grazie anche alla partecipazione di rappresentanti del personale in forza all’ospedale di Lipari e di sanitari eoliani (seppure in servizio in altre strutture) , dovrà definire il progetto da proporre alla Regione per una sostanziale rivisitazione dell’assetto e della struttura sanitaria liparese(Punto nascite compreso), in linea con le richieste formulate in tal senso e condivise in modo unanime dal consiglio comunale. Ciò anche in previsione dell'arrivo, il prossimo 15 marzo, nella maggiore isola eoliana della Commissione regionale Sanità.
Per quanto riguarda la parte politica, oltre al sindaco Marco Giorgianni ed all'assessore Fabiola Centurrino, vi fanno parte il presidente del Consiglio Comunale, Adolfo Sabatini, i consiglieri Giacomo Biviano (PD), Giovanni Giachino Busacca (Art.1), Luciano Profilio (UDC), Francesco Megna (Il Faro), Pietro Lo Cascio (La Sinistra) ed Antonio Casilli (PDL).
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico-sanitario, il direttore generale dell'Asp di Messina, Gaetano Sirna ha autorizzato a farne parte questi dirigenti e medici, anche delle isole minori ed eoliani che operano in altre strutture : Francesco Catalfamo, Mario Pajno, Enzo Compagno, Giovanni Noto, Nino Indaimo, Caterina Cacace, Antonio D'Amico, Ugo Maiani, Giulio Catanesi, Leonardo Renzo, Gaetano Nocita, Rosaria Pulizzotto, Franco Scarnà e Salvatore Savio.
Ho creato questo post...con un fiocco ed una scritta che credo riassumi quello che vogliono gli eoliani e che ci tocca.
Salvatore Sarpi (direttore Eolienews)

Eolie: E' ancora isolamento

Perdura l'isolamento delle Eolie a causa delle avverse condizioni meteomarine.
Le isole dal pomeriggio di ieri non sono raggiunte da alcun mezzo.
A Lipari sono ferme l'aliscafo Eraclide e la nave Lippi.
E' previsto un miglioramento delle condizioni meteo nel pomeriggio.

Punto e Virgola a cura di Giovanni Rosa : I Vespri eoliani

ANNO DOMINI 1302 con la pace di Caltabellotta Carlo II d'Angiò, sconfitto al termine della rivolta del vespro o guerra dei novantanni, lascia in mano la Sicilia a Pietro III di Aragona....termina dopo una lunga guerra il "pesante fiscalismo angioino".
La ribellione scoppia a Palermo all'ora dei Vespri di lunedi dell'Angelo nel 1282, bersaglio della rivolta furono i dominatori francesi...
da Vikipedia "A generare l'episodio fu - secondo la ricostruzione storica - la reazione al gesto di un soldato dell'esercito francese, tale Drouet, che si era rivolto in maniera irriguardosa a una giovane nobildonna accompagnata dal consorte, mettendole le mani addosso con il pretesto di doverla perquisire.  A difesa di sua moglie, lo sposo riuscì a sottrarre la spada al soldato francese e a ucciderlo. Tale gesto costituì la scintilla che dette inizio alla rivolta. Nel corso della serata e della notte che ne seguì i palermitani - al grido di "Mora, mora!" - si abbandonarono a una vera e propria "caccia ai francesi" che dilagò in breve tempo in tutta l'isola, trasformandosi in una carneficina. I pochi francesi che sopravvissero al massacro vi riuscirono rifugiandosi nelle loro navi, attraccate lungo la costa"
ANNO DOMINI 2016 - Il Governo Istituzionale e Sanitario dell'Arcipelago Eoliano incontrerà il giorno 15 marzo 2016 una rappresentanza Istituzionale Regionale per raggiungere un "accordo" tra il sistema gestionale e la controparte finanziatrice che riconosca al popolo eoliano il diritto fondamentale alla salute e alla gravidanza e nascita PROTETTA.
Viene annunciato che i colori azzurro e rosa, quale favorevole presagio, orneranno tutti coloro che da tempo aspettano la fine di un " complicato travaglio " e finalmente si giunga ad un "parto" di regole economiche ed assunzioni di professionisti capaci e responsabili.
Sicuramente tra i manifestanti vi sarà una rappresentanza delle numerose future mamme.....ornate dei colori azzurro e rosa....il rispetto è d'obbligo e ci sia consentito l'auspicio, che la guerra dei "vespri eoliani "non si protragga oltre.
Giovanni Rosa

La frase del giorno (Dal calendario filosofico)

Ripulita la strada che collega Vulcanello con il resto dell'isola di Vulcano

COMUNICATO DELLA CIRCOSCRIZIONE DI VULCANO
Grazie all'interessamento del Sindaco di Lipari su sollecito della Circoscrizione di Vulcano è stata sgomberata dalla sabbia di mare la strada che collega Vulcanello con il resto dell'isola, unica via che porta all'elipista del 118, l'intervento è stato fatto anche se non di competenza del comune di Lipari, negli ultimi giorni il transito veicolare risultava pericoloso, in alcuni punti la sabbia superava il metro di altezza.
Si ringrazia l'amministrazione comunale nella persona del Sindaco, sempre attenta alle richieste dell'isola.

Eoliani che non ci sono più: Agostino Fichera (15° Anniversario)

Agostino Fichera
Nel 15° Anniversario della sua dipartita i suoi cari lo vogliono ricordare a quanti l'hanno conosciuto e voluto bene
Prosegue, sul nostro giornale on line, la rubrica "Eoliani che non ci sono più".
Chi vuole ricordare un proprio caro, un amico in occasione dell'anniversario della dipartita o del compleanno può già farlo inviandoci una mail a s.sarpi@libero.it o un messaggio privato sul profilo fb del direttore Sarpi (almeno 5 giorni prima della pubblicazione)
La mail dovrà contenere una foto, la data dell'anniversario e, se si vuole, anche un breve messaggio (max 20 parole).
Il post sarà pubblicato, oltre che su questo giornale, anche sulla pagina FB "Eoliani che non ci sono più..."

giovedì 3 marzo 2016

Conferita al comune di Lipari la cittadinanza italiana a Padre Ibe e alla signora Franceschino

Il presidente del consiglio comunale Adolfo Sabatini, su delega, ha conferito la cittadinanza italiana a due stranieri residenti nel comune di Lipari
I due sono:
Padre Ibe Godwin Chukwuma (Nigeria), cittadinanza conferita con decreto del Presidente della Repubblica;
Franceschino Rosana Elizabeth (Argentina), cittadinanza conferita in quanto ha antenati italiani 

Imperversa il ponente ne risentono i collegamenti. Eraclide porta a casa una cinquantina di eoliani. Resta a Lipari la nave CdI, dovrebbe partire domani mattino

Come era previsto imperversa il Ponente e ne risentono, specie nel pomeriggio, i collegamenti marittimi da e per le Eolie.
Alle 17,00 da Milazzo è partito l’aliscafo Eraclide al comando del liparese Andrea Tesoriero che, in collaborazione con l'equipaggio, ha sfidato il mare e ha riportato a casa oltre 50 eoliani.
Non è partita da Milazzo la nave serale delle 18 e 30 che è rimasta a Lipari e che, salvo imprevisti e/o peggioramenti, partirà domani mattino alle 6 e 30 per Vulcano-Milazzo

Le Eolie e le date da ricordare (a cura del dottor Giuseppe La Greca) : 3 Marzo 1892