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sabato 25 giugno 2016

Un Vescovo di origini eoliane ausiliare all'Arcidiocesi di Sidney

Mons. Antony Randazzo a destra e Mons. Richard Umbers a sinistra.
Al centro l'Arcivescovo di Sidney mons. Antony Fisher O. P.
Papa Francesco ha nominato ieri 24 giugno Mon. Anthony RANDAZZO, dell’arcidiocesi di Brisbane, finora Assistente dell’Arcivescovo di Brisbane, Vescovo ausiliare di Sidney in Auystralia, assegnandogli la sede titolare vescovile di Quiza. Mons. Randazzo è figlio di una eoliana. Sua madre, una Di Losa è infatti di Lami. Insieme a mons. Randazzo il Santo Padre ha nominato anche ausiliare di Sydney il Rev.do Richard James UMBERS, della Prelatura dell’Opus Dei.
Mons. Anthony Randazzo è nato il 7 ottobre 1966 a Sydney (Australia), nell’omonima arcidiocesi. Dopo aver frequentato la “Saint Augustine Catholic School” a Coolangatta, Queensland (1972-1973), la “Guardian Angels Catholic School” (1973-1975) e l’“Aquinas College” a Southport, Queensland (1976-1983), ha svolto gli studi ecclesiastici presso il “Pius XII Provincial Seminary” e l’Università di Queensland a Brisbane (1985-1991), ottenendo il Baccalaureato in Teologia presso il “Brisbane College of Theology” (1991). Successivamente ha ottenuto la Licenza in Diritto Canonico (2000) e il Diploma in Giurisprudenza (2001) presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma.
È stato ordinato sacerdote il 29 novembre 1991 per l’arcidiocesi di Brisbane.
Dopo l’ordinazione sacerdotale ha ricoperto i seguenti incarichi: Vicario parrocchiale della “Saint Mary Parish” a Ipswich e Segretario del Consiglio Presbiterale (1992-1994); Vicario parrocchiale della Cattedrale di Santo Stefano, Cerimoniere vescovile e Segretario del “Clergy Appointments and Transfer Committee” (1995-1997); Uditore del Tribunale Regionale della Provincia di Brisbane (1998); Parroco della “Regina Caeli Parish” a Coorparoo Heights (2001-2003); Direttore delle vocazioni (2001-2004); Vicario Giudiziale aggiunto e Giudice del “Brisbane Regional Tribunal” (2001-2005); Membro Esecutivo del Consiglio Presbiterale (2001-2004); Giudice del “National Appeal Tribunal of the Catholic Church of Australia and New Zealand” (dal 2003); Officiale presso la Congregazione per la Dottrina della Fede (2004-2008); Direttore delle vocazioni (2009-2010); Rettore del Seminario “Holy Spirit” a Brisbane (2009-2015); Assistente dell’Arcivescovo di Brisbane (dal 2016).
Nel 2007 è stato nominato Cappellano di Sua Santità.
Oltre all’inglese, conosce l’italiano.

Addio Luca!. Per 10 anni è stato la "voce" della Prot.Civile. Era sposato con una liparese. Il cordoglio dell'amministrazione Giorgianni

Spoletini con Bertolaso
Addio Luca!
Luca Spoletini è morto la scorsa notte all’ospedale di Messina: per quasi dieci anni è stato portavoce del Dipartimento della Protezione Civile. Il 48enne era stato ricoverato la settimana scorsa: si era sentito male a Lipari, in seguito al riacutizzarsi della malattia autoimmune con cui conviveva da anni. Immediatamente trasferito all’ospedale Papardo, nonostante tutti gli sforzi dei medici, ieri mattina vi è stato un improvviso peggioramento: nella tarda serata il cuore di Luca si è fermato. Dal 2001 ha informato i giornalisti italiani su ogni alluvione, catastrofe o emergenza che riguardasse sia l’Italia sia l’estero, quando la Protezione civile partiva per portare gli aiuti del nostro paese. Sempre in prima linea, dal terremoto di San Giuliano di Puglia all’eruzione dell’Etna e dello Stromboli, dall’alluvione di Messina al terremoto dell’Aquila. Non ha mai spento il telefono, sacrificando per il lavoro la famiglia e gli amici. Passato alle dirette dipendenze di palazzo Chigi, due anni fa è stato chiamato alla comunicazione di #italiasicura, la struttura voluta dal governo per contrastare il dissesto idrogeologico.
Questo direttore ha avuto modo di conoscere Luca ai tempi dell'emergenza Stromboli e lo ricorda, oltre che come grande professionista, anche come persona buona, mite e disponibile.
Luca era sposato con una liparese: la dottoressa Caterina Piccione.
A lei, al piccolo Francesco e ai familiari tutti le condoglianze di Eolienews


IL CORDOGLIO DEL SINDACO GIORGIANNI A NOME DELLA GIUNTA, DEI CONSIGLIERI E COLLABORATORI
Si è spento nella notte il dott. Luca Spoletini, uomo di grandi qualità umane e di altissima professionalità. 
La comunità eoliana aveva avuto modo di conoscerlo ed apprezzarlo in occasione dello tsunami del 2002, quando in qualità di responsabile dell’ufficio stampa del Capo Dipartimento della Protezione civile , si era rivelato persona di grande sensibilità , vicina alle nostre isole e alla nostra gente , distinguendosi per la sua cortese disponibilità e per le sue indubbie capacità. 
Estimatore di queste isole, ne era un assiduo frequentatore, profondamente legato a Lipari, dove aveva parenti e amici. 
Questa Amministrazione comunale, nella persona del sindaco Marco Giorgianni, a nome suo, di tutti gli assessori, dei consiglieri e di tutti i collaboratori, porge alla famiglia Spoletini e alla famiglia Piccione, in particolare a Caterina ed al piccolo Francesco, le più sentite condoglianze.
Il Sindaco
Marco Giorgianni

Si ribalta autobetoniera sulla provinciale Lipari - Pianoconte.

Un'autobetoniera si è ribaltata, intorno alle 16, lungo la strada provinciale che da Lipari conduce a Pianoconte, poco prima dello svincolo per Pianogreca.
Il conducente G.F. è rimasto ferito al capo e con l'ambulanza del 118 è stato trasportato al pronto soccorso dove gli sono stati applicati dei punti di sutura alla testa.
A causare l'incidente sembrerebbe sia stato il distacco di un perno di una delle ruote.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia municipale (Ficarra - Spurio - Martella). Questi hanno provveduto a disciplinare il traffico rimasto bloccato dalla presenza del mezzo sulla sede stradale.
Nel momento in cui scriviamo si è ripreso a circolare.


Libertylines: "Proficuo incontro con l'amministrazione di Lipari". Ribaditi impegni e disponibilità a collaborare

COMUNICATO
Incontro a Lipari con l’Amministrazione Comunale
Certamente proficuo l’incontro tenutosi ieri con l’Amministrazione Comunale di Lipari. La Libertylines ha preso atto delle necessità provenienti dal territorio ed esposte dal Sindaco di Lipari Marco Giorgianni.
Nell’ottica della reciproca collaborazione, che ha già dato buoni risultati negli ultimi mesi, la Società ha spiegato le ragioni dell’adeguamento alle tariffe stabilite dalla Regione sui biglietti per la Tratta Eolie- Messina. Ragioni che nulla hanno a che vedere con una volontà di aumenti di volumi economici ma che sono legati alle tariffe riportate nel bando regionale.
Dal 12 Aprile scorso, la Società ha investito ingenti risorse per assicurare la continuità territoriale, migliorando i servizi. Da quella data ad oggi non si sono mai verificate cancellazioni di corse per motivi tecnici. Ciò è stato possibile grazie all’inserimento immediato nella flotta Siremar di ben 4 imbarcazioni. I risultati ottenuti sono evidenti e scaturiscono dalla stretta collaborazione con le istituzioni locali ed il territorio. Una collaborazione che traccia una linea chiara sulla quale riteniamo si debba continuare.
Proseguendo in quest’ottica, Libertylines ha dato già la propria disponibilità a farsi parte attiva in manifestazioni ed eventi riguardanti il territorio delle Eolie investendo sulle stesse. Libertylines è certamente disponibile a valutare con attenzione tutte le richieste e le esigenze del territorio, ritenendo nel contempo che la prima necessità sia quella di un servizio affidabile e puntuale.

DOMANI, PER IL NONO ANNO CONSECUTIVO MESSA IN MEMORIA DEI LAVORATORI DELLA POMICE A LAMI




Domani, domenica 26 giugno, alle ore 19.00 , a Lami, nel Vallone Castagna, sarà celebrata una Santa Messa per ricordare tutti i lavoratori e in particolare quelli della pomice scomparsi per estrarre la “bianca pomice” anche nelle grotte scavate nei luoghi della Borgata Lami.
L’Associazione Borgata Lami invita tutti i cittadini a prendere parte alla Celebrazione nel Vallone Castagna, a valle del monumento realizzato sul Monte Chirica in memoria dei lavoratori scomparsi.

Incontro con Libertylines. Il comunicato dell'Amministrazione Giorgianni

Comunicato
Il Sindaco ha incontrato ieri i rappresentanti della Liberty lines per un confronto sulle azioni messe in campo dalla societa' di navigazione che comportano degli aggravi di costo per i cittadini eoliani, con particolare riferimento alla tratta Eolie - Messina. Non si mette in discussione la legittimità di tali azioni, che lo stesso Sindaco ha peraltro approfondito in un incontro con gli uffici regionali competenti, ma si ritiene che la societa' debba dimostrare nei confronti del territorio un'attenzione diversa nonostante i miglioramenti riscontrati , rispetto al passato, con le unita' messe a disposizione. Nel rispetto dei ruoli, quindi, e' auspicabile una maggiore collaborazione con le Amministrazioni comunali con interventi concertati finalizzati anche alla promozione integrata del territorio. 
In tal senso nell'incontro si e' registrata la disponibilità' della societa' ad attuare misure concordate. Il Sindaco relazionera' approfonditamente in Consiglio comunale.

Frasi

Fate allora che ciascuna stagione racchiuda tutte le altre, e il presente abbracci il passato con il ricordo ed il futuro con l'attesa.
(Khalil Gibran)

Premio solidarietà stasera a Vulcano

C’è attesa a Vulcano per l’arrivo dell’attrice Maria Grazia Cucinotta che parteciperà alla sesta edizione del “Premio solidarietà” promosso dalla parrocchia SS. Angeli Custodi col patrocinio del Comune in programma alle 21 nel molo di Levante. Alla serata interverranno anche il comico ed imitatore Gennaro Calabrese e l’ex allenatore del Palermo, Giuseppe Sannino.
Un appuntamento ormai consolidato quello che si svolge ogni anno sull'isola, coordinato dal parroco don Lio Raffaele, che prevede anche la premiazione di un personaggio che si è distinto per gesti di solidarietà.
Ma il fine settimana registra altri momenti importanti, con la tradizionale “Festa della Ginestra” che avrà il suo epilogo domani con una serie di iniziative che coinvolgeranno vulcanari e turisti. 

Si comincia alle 10 con la maratona amatoriale Passo Piano-Porto, con degustazione di prodotti tipici e, poi, nel pomeriggio, intrattenimento per bambini e sfilata di “ruote e ruotini” in fiore. Chiusura serale con momenti musicali. 
Alle 18, invece, sempre a Vulcano Piano cerimonia di riapertura dopo due anni per restauri della chiesa degli Angeli custodi
FASE DI CONSULTAZIONE PUBBLICA  PER LA COSTRUZIONE DELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO

Martedì 28 Giugno 2016, ore 10.00
 Palazzo dei congressi
Via Falcone e Borsellino - Lipari

PROGRAMMA

Saluti : Marco Giorgianni – Sindaco del Comune di Lipari
Giuseppe Pagoto – Sindaco Favignana e Presidente GAC Isole di Sicilia
INTERVERRANNO
 Ersilia Pajno Assessore Attività produttive
Salvatore Rijtano- presidente Cogepa Isole Eolie
Giuseppe Spinella – responsabile U.O.T. UNICOOP Sicilia

Pietro La Porta - segreteria tecnica GAC Isole di Sicilia

Ricicloni 2016, sempre più numerosi i Comuni liberi dai rifiuti

Il ragionier Roberto Piemonte ci segnala il seguente articolo pubblicato su "Il Sole 24 ore"

Ricicloni 2016, sempre più numerosi i Comuni liberi dai rifiuti

In 525 Comuni la raccolta differenziata supera il 65% e si producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato. Sono i Comuni «rifiuti free», vale a dire quelli che quelli oltre a essere campioni del riuso hanno deciso di puntare sulla riduzione del residuo non riciclabile da avviare a smaltimento. La geografia italiana dei territori liberi da rifiuti, però, riproduce i soliti squilibri. Se 413 di quei Comuni sono al Nord, infatti, solo 87 si trovano al Sud e 25 al Centro.
Sono dati scritti nel rapporto legato al XXIII premio nazionale Comuni ricicloni, presentato ieri a Roma nel terzo e ultimo giorno della convention organizzata da Legambiente sull’economia circolare. Comuni ricicloni 2016 è realizzato da Legambiente in collaborazione con Anci, Conai, Utilitalia, Fise Assoambiente, CiAl, Comieco, CoRePla, CoReVe, Ricrea Rilegno, Centro di Coordinamento RAEE, Consorzio Italiano Compostatori e Assobioplastiche.
I dati
Solo Veneto (35%), Friuli-Venezia Giulia (29%), Trentino-Alto Adige (17%) e Campania (9%) superano la media nazionale del 7% di Comuni rifiuti free rispetto al totale (tre milioni di abitanti coinvolti), ma il dato è molto positivo se si considera che l’anno scorso le amministrazioni virtuose erano 356. Mancano all’appello solo Valle d’Aosta, Umbria, Puglia e Sicilia dove non ci sono enti con alta percentuale di differenziata e bassa produzione di rifiuto secco residuo. I Comuni sono stati premiati Regione per Regione e inoltre sono stati assegnati dei riconoscimenti speciali riferiti al genere di materiale riciclato, come carta, vetro, plastica a altri.
I buoni risultati sono stati ottenuti in maniera differente, ma i fattori determinanti sembrano essere tre: responsabilizzare i cittadini con la raccolta domiciliare, comunicare efficacemente e attuare politiche tariffarie premianti (e puntuali) per chi segue le regole.
Altro dato da segnalare è che tutti i Comuni rifiuti free fanno parte di un consorzio o di una comunità montana. A guidare la classifica dei consorzi al di sopra dei 100mila abitanti è il Consiglio di bacino Priula (Tv) che può vantare per i suoi 556mila abitanti quasi l’83% di differenziata a fronte di poco più di 50 kg/abitante/anno di secco residuo. Tra quelli al di sotto dei 100mila abitanti si distingue invece Amnu, in provincia di Trento, con quasi 43 kg/abitante/anno. Va detto, inoltre, che gran parte dei consorzi si trovano in Triveneto.
Le proposte
Per liberare l’Italia dall’emergenza rifiuti, Legambiente rilancia sei delle dieci proposte contenute nel manifesto rifiuti free insiste sull’importanza di introdurre l’obbligo di tariffazione puntuale su tutto il territorio nazionale:
1) utilizzare i proventi dell’ecotassa per politiche di prevenzione, riuso e riciclo;
2) premiare i Comuni virtuosi e le popolazioni con sistema di tariffazione;
3) eliminare gli incentivi per il recupero energetico dai rifiuti;
4) completare la rete impiantistica italiana per il riciclaggio e il riuso dei rifiuti con gli impianti anaerobici e aerobici per trattare l’organico, quelli di riciclo di tutte le filiere e frazioni nelle Regioni ancora sprovviste, i siti produttivi per la preparazione per il riutilizzo e tutte le innovazioni tecnologiche che sono in grado di recuperare materia dai rifiuti considerati fino a ieri non riciclabili;
5) lotta allo spreco e prevenzione della produzione di rifiuti;
6) stop a qualsiasi commissariamento per l’emergenza rifiuti.
Il parere del ministero
«Quella dei Comuni ricicloni e soprattutto dei Comuni rifiuti free è una rivoluzione e una riforma anti-spreco che fa bene al Paese, perché dimostra che l’economia circolare è già in parte in atto». È il pensiero del sottosegretario all’Ambiente, Silvia Velo, intervenuta alla convention di Legambiente.
«Per realizzare l’economia circolare – ha detto ancora la Velo – non bastano dichiarazioni di intenti e auspici strategici, così come non basta alzare i target di riciclaggio all’interno delle nuove direttive: bisogna, invece, individuare strumenti idonei per orientare il mercato dei produttori e dei consumatori verso prodotti riciclati. Occorre inoltre – ha continuato Velo – rafforzare il pacchetto economia circolare nella parte sugli incentivi, i finanziamenti e la tassazione a partire dal potenziamento dell’istituto della Responsabilità estesa del produttore. Infine a livello nazionale, con il collegato ambientale, il ministero dell’Ambiente ha già individuato le azioni da attivare tra cui l’applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per le forniture di appalti e servizi e la definizione di punteggi premianti per l’utilizzo dei materiali di scarto nell’ambito di accordi e contratti stipulati dal Mise che prevedano l’erogazione di incentivi in favore di attività imprenditoriali di produzione di beni derivanti da materiali riciclati o dal recupero degli scarti provenienti dal disassemblaggio di prodotti complessi».

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 25 Giugno

Eolienews augura Buon Compleanno a Mariangela De Mariano, Vittorio Falanga, Fatima Sabihi, Simone Patti, Vanessa Giuffrè, Orazio Brigantello, Alessandra Garippa, Marco Basile, Andrea Costanzo, Roberta Mollica, Alessandro Merlino, Giusy Contrafatto e Giacomo Macchione

La segnalazione dei lettori. Acqua a perdere da due settimane nella scalinata delle spiagge bianche

Ci scrive la signora Lucia Costanzo:
Da quasi due settimane, nella scalinata interna per scendere alle spiagge bianche a Lipari, c'è una perdita d'acqua da un tubo di una casa abitata. Nonostante la segnalazione e i solleciti ancora nessuno è venuto a sistemare la situazione. Ma quanta acqua di deve ancora sprecare prima che intervenga qualcuno?

A Vulcano disabili agevolati per il rilascio del biglietto d'imbarco sugli aliscafi

Agevolare al massimo il disabile che deve acquistare il biglietto dell'aliscafo.
La biglietteria della “Liberty Lines” di Vulcano, curata da Mirella e Mariano Bruno, ha realizzato, con la collaborazione di Bartolo Natoli, un originale sistema automatizzato che permette al portatore di handicap di ottenere il tagliando senza la necessità di accedere fisicamente al locale biglietteria e magari dover attendere il proprio turno.

venerdì 24 giugno 2016

PIANO PLURIENNALE PER LA RICOSTITUZIONE DEL TONNO ROSSO NELL’ATLANTICO ORIENTALE E NEL MEDITERRANEO. LA VIA: “Premiati gli sforzi dei pescatori: innalzati i livelli di pesca. Una buona notizia per le marinerie siciliane”

“Grazie alle politiche ambientali dell’Ue e agli sforzi dei pescatori per limitare le catture di tonno rosso, oggi siamo nelle condizioni di innalzare i livelli di pesca”. Così l’on. Giovanni La Via (Ap\Ppe) Presidente della Commissione Ambiente, Sanità pubblica, Sicurezza alimentare, commenta il voto, al Piano pluriennale di ricostituzione del tonno rosso, nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo (BFT). Il PE torna dunque a pronunciarsi, dopo la plenaria dello scorso gennaio, quando il relatore aveva chiesto il rinvio del voto relativo alla risoluzione al fine di ottenere quanto prima un accordo in prima lettura.
Le misure previste dal piano adottato nel 2006 dall'ICCAT,(la Commissione internazionale per la conservazione dei tonni dell’Atlantico), e che si concluderà nel 2022, avevano, di fatto, richiesto sacrifici, necessari, ma onerosi. Considerato il processo di progressiva ricostituzione dello stock di tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo, si è poi proceduto all’innalzamento sostenibile delle catture, con un aumento annuale del 20%, il che significa, per l'Italia, che la quantità di pescato è passata da 2.302,8 a 2.752 tonnellate.
“Preservare l’ecosistema e aumentare la riserva, senza d’altra parte perdere di vista i livelli occupazionali, è stato l’obiettivo che ci siamo prefissati e che oggi possiamo dire di avere centrato”, afferma l’eurodeputato, convinto della necessità di tutelare l’intero settore della pesca, nel rispetto dell’ambiente ma consapevole dell’importanza di difendere il reddito dei lavoratori del settore. E a proposito dell’aspetto relativo alla sostenibilità socioeconomica, La Via ricorda come “nella plenaria di gennaio era stato adottato a larga maggioranza un emendamento sostenuto del Ppe, con cui si chiedeva sostegno alla pesca artigianale di piccola scala, contro i monopoli dei grandi armatori”. In un primo momento contrario, il Consiglio ha poi accettato di inserire nel testo dell’accordo un riferimento alla pesca artigianale, escludendo però quello relativo ai monopoli. “Le marinerie italiane, e penso in particolare a quelle siciliane – afferma l’eurodeputato catanese - hanno una tradizione importante che va salvaguardata e difesa, e il trend positivo a cui assistiamo è il risultato di politiche ambientali responsabili, che potranno oggi dare nuove garanzie ai pescatori”.

Ospedali. I riuniti forse non più riuniti, Adesso basta! (Dichiarazione del sindaco Materia a Canale Sicilia)

Ospedali riuniti di Milazzo-Barcellona-Lipari: forse non vogliono piu’ riunirsi? Adesso basta!
BARCELLONA P.G. – Appena lo scorso 20 maggio 2016, con una PEC inoltrata per i canali istituzionali, il Direttore Generale dell’ASP di Messina comunicava ai sindaci di Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo e Lipari la relazione che illustrava il percorso a seguito del quale pervenire alla riorganizzazione delle rete ospedaliera locale nel quadro della costituzione dell’Ospedale Riunito di “Milazzo – Barcellona – Lipari”.
Quella PEC segnava il momento di sintesi di un lungo percorso d’interlocuzione istituzionale tra i rappresentanti delle comunità locali e le Autorità regionali e centrali: non posso omettere di richiamare quel 15 gennaio 2016 a Palermo, quando firmiamo, insieme all’Assessore Guicciardi e al Direttore Generale Sirna, il documento congiunto che impegna l’Amministrazione regionale all’istituzione degli ospedali riuniti con la previsione di un polo medico a Barcellona Pozzo di Gotto e di un polo chirurgico a Milazzo.
Tanta è stata la sicurezza manifestata che in quella PEC l’ASP si è spinta financo ad indicare le date previste per i trasferimenti delle strutture tra i diversi presidi. La prima data comunicata è stata quella relativa al trasferimento del reparto di medicina dallo stabile di Milazzo a quello di Barcellona Pozzo di Gotto; a seguire gli altri trasferimenti. Stamattina, preceduto da una formale comunicazione inoltrata alla Direzione Generale, mi reco al “Cutroni Zodda” così da poter constatare personalmente lo stato di fatto.

Vengo accolto dal Direttore Sanitario, il quale con cortesia mi lascia intendere che i trasferimenti programmati subiranno “qualche” ritardo. Immediatamente mi rifiuto di entrare nell’edificio dell’ospedale – per verificare cosa? – e contatto telefonicamente il Direttore Generale, il quale mi conferma quanto anticipato dal Direttore Sanitario riferendosi a procedure, decreti e quant’altro. Insieme ai Sindaci degli altri Comuni del Distretto socio sanitario D28 – che mi hanno tutti accompagnato senza riserve in questa battaglia – rivendico il diritto alla salute dei nostri concittadini, una comunità – non dimentichiamo – di oltre settantamila persone.
Per questo, oltre ad avere convocato immediatamente una conferenza stampa per comunicare a tutti l’accaduto, già stamattina ho richiesto, insieme ai sindaci, un’audizione urgente presso la VI Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana, alla presenza dell’Assessore Regionale della Salute, On.le Guicciardi,.
Il Direttore Generale dell’ASP di Messina, Dr. G. Sirna, è organo periferico dell’Assessorato Regionale della Salute: egli agisce in nome e per conto dell’Assessore e del Governo Regionale, è dunque opportuno che l’Assessore 

fornisca i necessari chiarimenti.
Nessuno immagini di fare violenza ad un diritto fondamentale dei miei concittadini: se per caso qualcuno volesse che non nasca l’Ospedale Riunito di Milazzo-Barcellona-Lipari, allora noi – io, gli altri sindaci del Distretto D28 e più di 70.000 cittadini – rivendichiamo che il Presidio Ospedaliero “Cutroni Zodda” torni ad essere quello che storicamente è stato: un ospedale a pieno titolo, munito di tutte le attrezzature, i reparti e le specialità necessari per assicurare ai cittadini, senza discriminazioni, quel diritto alla salute che l’art. 32 della Carta Costituzionale TUTELA come “ … fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”.
Vogliamo il nostro ospedale!
Roberto Materia(Sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto)

Commercio ed edilizia: Carabinieri scoprono altri 35 lavoratori in nero

Comunicato sull'attività svolta nel primo semestre 2016 dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del lavoro:
5 persone denunciate
92 ispezioni effettuate
scoperti 35 lavoratori in nero
sospese 10 attività imprenditoriali
sanzioni amministrative per oltre 152.000 €
recuperi contributivi per oltre 211.100 €


Continua senza sosta l’’attività di contrasto al lavoro nero condotto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro. I controlli dei primi quasi 6 mesi dell’anno in corso hanno riguardato principalmente il settore del commercio e quello dell’edilizia della provincia peloritana e i risultati non sono mancati dato che gli operanti nel complesso hanno:
- denunciato 5 persone in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- controllato 92 aziende e verificate 243 posizioni lavorative;
- scoperto 35 lavoratori in nero;
- in dieci casi adottato la sospensione dell’attività imprenditoriale;
- contestato sanzioni ed ammende per oltre 152.000 € e recuperato contributi INPS per oltre 211.100 €.
L’attività si inquadra in un più ampio progetto che ha quale obiettivo quelli dei contratti a norma e della sicurezza rispettata.
Il lavoro dell’Arma prosegue per mettere in luce una situazione ancora grave a Messina ma in leggero miglioramento per le tutele dei lavoratori. In effetti, sebbene la Sicilia abbia realtà totalmente differenti da città a città, nella provincia di Messina il fenomeno del lavoro nero sembra essere in lieve diminuzione in rapporto al numero complessivo delle posizioni lavorative controllate. Rimane una situazione difficile che vede soprattutto nell’edilizia il settore di maggiore incidenza del lavoro nero, privo di ogni tutela. Ed è proprio in questo settore che l’Arma pone un’attenzione ulteriore al fine di prevenire il fenomeno delle “morti bianche”. 
Le Stazioni Carabinieri, presidio di tutela del cittadino operano sul territorio in stretta simbiosi con i Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro. 
Un operatore edile rischia il doppio se non opportunamente formato, informato e testato sotto il profilo medico. 
Deve conoscere i pericoli del luogo di lavoro attraverso un’idonea conoscenza del cantiere stesso che viene dalla mirata istruzione derivante dal documento di valutazione dei rischi. 
Deve essere dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale, sia per i pericoli di caduta di oggetti dall’alto, sia di imbracature per i lavori in quota, sia di attrezzature per le normali lavorazioni: guanti, scarpe antiscivolo, caschi. 
Ma i Carabinieri, laddove verifichino che l’onesto imprenditore abbia assolto a tutti questi doveri nei confronti del proprio operaio, allorché rilevino che proprio il lavoratore per semplice insofferenza non utilizzi gli accorgimenti e non si serva dei dispositivi di protezione individuale, procedono nei confronti anche di questi con le sanzioni previste dal testo unico per la sicurezza (D.Lgs. 81/’08). 
Questo Comando Provinciale Carabinieri, prevede la prosecuzione dei controlli e il massimo impulso dell’attività ispettiva unitamente al Nucleo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Messina, al fine di fare osservare le norme di tutela dei rapporti di lavoro, di legislazione sociale, di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, a Messina come nelle altre aree urbane e rurali della provincia. Lavoratori in regola, contratti corretti, sicurezza nei cantieri: questi gli obiettivi dei Carabinieri in un momento di grande trasformazione del mondo del lavoro conseguente alle recenti riforme di settore. Occorre comunque sempre ricordare agli imprenditori che un operaio in regola costa di meno che dovere pagare delle sanzioni amministrative e le contribuzioni INPS non corrisposte per tempo.

Caravanserai, ulltimato il tour delle Eolie

"Caravanserai Tour, percorse le prime 3 tappe del tour e le 7 isole Eolie, partiti da Stromboli e transitando per Panarea, Vulcano, Lipari, Salina, Filicudi, siamo arrivati a Alicudi". Lo scrive oggi sulla bacheca Facebook Gianni Montagner protagonista insieme a Betty Bassanelli, Alfredo Capobianco e Marco Pompei della nuova avventura in canoa iniziata il 21 giugno.
La Glencora, la barca di appoggio, coadiuva tutte le operazioni di cambio canoa, di riposo e rifocillamento degli atleti ed è guidata dal comandante Paolo D'Antuono. A coordinare tutta l'organizzazione della traversata è invece Fabio Campanella.
La traversata con partenza da Stromboli si concluderà a Lampione percorrendo tutte e 15 le isole della Sicilia.
Ad ogni tappa è associata la visita dei luoghi simbolo di ogni isola: i villaggi preistorici ancora conservati a Panarea, il museo archeologico e vulcanologico a Lipari, il museo di Ustica, la grotta del Genovese a Levanzo, le case romane e il museo del mare a Marettimo.
Un percorso di 700 km tra archeologia, vulcanologia e cultura.
Il tour è seguito pagaiata dopo pagaiata da La mia Ostia (pagina Facebook)

Luca Chiofalo "Pensierino sulla Brexit"

La Gran Bretagna esce dall'Europa... L'Italia, a sentire Salvini, dovrebbe farlo. E poi, a cascata, perché non la Sicilia fuori dall'Italia, Lipari fuori dalla Sicilia e Marina Corta fuori da Lipari...? tutti con un bel confine, moneta locale, leggi diverse e diffidenza se non ostilità verso gli altri... questo sarebbe il futuro migliore che i popoli inseguono...? mah, sono perplesso...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Frasi

Bisogna sempre avere il coraggio delle proprie idee e non temere le conseguenze perchè l'uomo è libero solo quando può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi ai condizionamenti..
(Charlie Chaplin)

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 24 Giugno

Eolienews augura Buon Compleanno ad Antonella Caccetta, Vincenzo Lo Schiavo, Giovanna Mandarano, Lucia Marra, Loredana Natoli, Perry Lopez, Ella Di Benedetto e Jessica Greco

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Le acque calde (Vulcano)

SANTO DEL GIORNO
Il culto e l'alto onore tributato dalla Chiesa al grande Battista col celebrarne la natività è certo un segno della grandezza di questo uomo santificato prima ancora della sua nascita. 
Zaccaria, suo padre, era della classe di Abia, e come sacerdote attendeva agli uffici del tempio. Elisabetta, sua consorte, era sterile e avanzata negli anni: ambedue però camminavano irreprensibili nella legge del Signore. 
Or avvenne che mentre il bianco vegliardo Zaccaria, entrato nel tempio, vi offriva l'incenso, gli apparve l'Angelo del Signore. Egli si turbò alla vista del celeste messaggero, ma questi con voce dolce e soave: « Non temere, gli disse, o Zaccaria, perché le tue preghiere sono state esaudite e la tua moglie Elisabetta darà al. la luce un figliuolo a cui porrai nome Giovanni. Egli sarà per te di allegrezza e di giubilo, e molti per la sua nascita si rallegreranno poichè sarà grande al cospetto dell'Altissimo... sarà ripieno dello Spirito Santo e precederà dinanzi al Signore con lo spirito e la potenza di Elia ». « Ma come avverrà questo, rispose tremante Zaccaria, se io e la mia moglie siamo vecchi? ». A cui l'inviato misterioso: « Io sono Gabriele chè sto al cospetto di Dio, e sono stato inviato ad annunciarti questa bella notizia, ma giacché hai esitato, rimarrai muto fino a tanto non sia compiuto quello che ti ho detto ». 
Così dicendo l'Angelo scomparve. 
Quando furono compiti i giorni del suo ministeri se ne tornò a casa. Allora si compì la parola del Signore; 
Un altro spettacolo ci si presenta. Gabriele lascia nuovamente il cielo; sorvola le montagne della Giudei e si porta a Nazareth ad una verginella in dolce contemplazione. 
Ave grazia piena! A questo saluto Maria si turba ma rassicurata dall'Angelo, crede e diviene all'istante madre di Dio. Saputo poi che la cugina Elisabetta deve partorire, Maria si dirige frettolosa verso la città. L'abbraccio colla cugina, la purificazione di Giovanni, le parole ispirate di Elisabetta fanno proromper Maria in quel cantico di lode e di benedizione a Dio che è la più bella e la più sublime di tutte le poesie, il più dolce di tutti i canti: il Magnificat. Ecco i prodigi coi quali fu circondata la Natività del Battista, il Precursore di Cristo, l'ultimo e il più insigne tra i personaggi che nel corso di quaranta secoli preannunziarono il Salvatore. La sua vita mortificatissima trascorsa quasi tutta nel deserto e nella predicazione del regno messianico, fanno di S. Giovanni uno dei santi più grandi. Le sue relazioni con il Salvatore sono intime. È Giovanni che lo battezza nel Giordano: ancora lui che lo mostra ai discepoli con quelle parole: « ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati dal mondo ». E a chi, stupito della sua vita e della sua predicazione, domandava: « Sei tu il Messia? » rispondeva: « Io sono la voce di colui che grida nel deserto: raddrizzate le vie del Signore. Io non sono il Cristo: ma fui mandato innanzi a lui. Bisogna che Egli cresca e che io diminuisca ». 
E Giovanni diminuì veramente. Dopo aver additato il Messia, insegnato ad ogni ceto di persone il modo di ricevere il Salvatore, è preso e decapitato in odio alla verità. Più splendido coronamento alla sua missione non poteva desiderare. 
PRATICA. Impariamo dal Battista la fermezza nella fede, l'amore alla mortificazione e alla penitenza. 
PREGHIERA. O Giovanni, che preparasti i sentieri, deh! fa che noi possiamo percorrere speditamente la via che ci separa dal cielo.

giovedì 23 giugno 2016

La 7 : "A Stromboli privatizzazione selvaggia delle spiagge". E ad un figlio di un sottosegretario del Governo Berlusconi concessione per un chiosco a Spiaggia Lunga a soli 864 euro all'anno

Nella perla delle Isole Eolie - evidenzia La7 - il demanio della Regione siciliana ha dato il via alla privatizzazione delle spiagge a prezzi stracciati: i 1500 metri quadrati della sabbia nera di Scari, sono stati concessi per 2.000 euro l'anno.
Il commento del presidente dell'Associazione Difende Stromboli, Gianluca Verzelli, ospite in studio: "È uno spaccato dell'Italia intera". 
Tra l'altro, nel servizio- si parla della concessione per la realizzazione di un chiosco a Spiaggia Lunga, rilasciata a Vanni Tortoli, figlio di un ex sottosegretario del governo Berlusconi, al costo di 864 euro l'anno
Il servizio è andato in onda su La7, programma "L'aria che tira"
Per visualizzare il video del servizio del giornalista de La7 cliccare sul link sottostante
http://www.la7.it/laria-che-tira/video/a-stromboli-privatizzazione-selvaggia-delle-spiagge-23-06-2016-188449

Ritrovati occhiali da vista all'Anfiteatro del Castello di Lipari

 
Sono stati ritrovati all'Anfiteatro del Castello di Lipari, dopo la conclusione del saggio-spettacolo di Angels' Dance, questi occhiali da vista.
Il proprietario contatti il 3395798235

Busacca - Art.1, sabato ci sarà il chiarimento?

Sabato pomeriggio si riunirà il direttivo dell' Art.1 per un confronto diretto ed un chiarimento con il consigliere Busacca. 
All'ordine del giorno la condotta tenuta dallo stesso consigliere spesso in netta divergenza con le indicazioni del movimento. 
Si discuterà anche della proposta del presidente La Cava di indire le primarie di iniziativa popolare, strumento utile e democratico per individuare la figura più idonea ad amministrare una realtà per anni calpestata da una classe politica inadeguata. 
Art.1