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venerdì 28 ottobre 2016

Via Roma. Pronto ed efficace intervento operatori Caruter

 Tempestivo ed efficace intervento stamane degli operatori della Caruter lungo la via Roma di Lipari e nella parte terminale del ponte che confina con questa strada.
Hanno provveduto a rimuovere i detriti alluvionali depositati dalla pioggia di ieri ed, inoltre, sono intervenuti non solo per eliminare i rifiuti che avevamo segnalato ieri ma anche per ripulire la griglia posta nella parte terminale del ponte, onde consentire un migliore deflusso delle acque. 
A loro, già impegnati anche nel settore della raccolta e dello smaltimento rifiuti, il nostro grazie.

Non possiamo, invece, ringraziare chi a monte getta di tutto (vedi ultima foto in basso) e finisce per creare queste situazioni



Encomio speciale a Elio Benenati, protagonista nei soccorsi ad una turista francese nella Riserva di Salina

Il Commissario, dott. Filippo Romano, ha consegnato un encomio speciale al sovrintendente Elio Benenati, capo servizio della vigilanza della Riserva Naturale Orientata "Le Montagne delle Felci e dei Porri" di Salina.
Il prestigioso riconoscimento professionale è stato assegnato per il profondo senso del dovere e l’elevata competenza manifestata nel corso delle operazioni di coordinamento, ricerca e salvataggio che hanno condotto al ritrovamento di una turista francese di 68 anni che, lo scorso maggio, era scivolata in una scarpata profonda oltre cinque metri lungo il sentiero che collega Val di Chiesa, frazione del Comune di Leni, alla sommità del Monte Fossa delle Felci.
Il comandante delle Guardie della Riserva Benenati, giunto per prima sul posto dell'incidente, sceso nella scoscesa scarpata, si rendeva conto della difficoltà dell'intervento sia per il luogo impervio, sia per le condizioni fisiche della donna che presentava una rilevante perdita ematica dalla bocca.
Oltre al soprintendente Benenati, giungevano sul posto anche la squadra del nucleo speleo alpini fluviale dei Vigili del Fuoco di Catania ed il reparto volo con un elicottero AB 412, i Carabinieri della Stazione di Salina, diretti dal maresciallo Auricchio, il comandante della Guardia Costiera di Salina, Miuccio, e il dott. Cacciola e gli operatori De Mariano e Ambriano del 118.
La turista francese, immobilizzata dal personale medico su una barella, dopo complesse operazioni, veniva sollevata e, successivamente, trasportata in elicottero in un nosocomio di Messina dove le veniva riscontrato un trauma facciale con frattura del setto nasale e contusione della scatola omerale.
Le operazioni di soccorso sono durate complessivamente cinque ore.
Il sovrintendente Elio Benenati, nel 2010 e quest'anno, ha ricevuto altri analoghi attestati per le numerose ed importanti operazioni di salvataggio condotte sempre con estrema professionalità.

AMP. Federalberghi organizza domani dibattito pubblico

Si terrà domattina, alle ore 10.00, presso l’hotel La Filadelfia, l’incontro organizzato da Federalberghi Isole Eolie sul dibattuto tema dell’istituzione dell’Area Marina Protetta delle Isole Eolie.
L’incontro, nella sua prima parte sarà aperto al pubblico e consentirà di ascoltare due voci tra loro discordanti - una in favore ed una contraria all’istituzione dell’area marina protetta – con l’obiettivo di acquisire le informazioni necessarie per la seconda parte della riunione che avrà inizio alle 11.30 e nell’ambito della quale gli associati a Federalberghi Eolie predisporranno una dichiarazione ufficiale sull’argomento.

Accadde oggi...alle Eolie

28/10/2013
Tremano le Eolie. Due scosse in "contemporanea"
http://eolienews.blogspot.it/2013/10/tremano-le-eolie-due-scosse-in.html

Pubblicato "L'Imperfetto dell'Essere", il libro di poesie del liparese Giovanni Saltalamacchia

E' stato pubblicato "L'Imperfetto dell'Essere", libro di poesie del bravo liparese Giovanni Saltalamacchia. 
L’imperfetto dell’essere esprime, in versi, il mondo interiore del poeta, nella sua interezza. Le liriche, scritte in uno spazio di tempo che va dal 1995 al 2016, alternano vari aspetti della quotidianità del nostro Autore, il tema della morte, l’elogio per la sua “isola”, il tema della lontananza. Questa silloge poetica, trasporta il lettore in un mondo fatto di dolci e, a volte, amari ricordi: Novembre è tornato a sorridermi Dalle spine di un passato doloroso sono fiorite due rose meravigliose che con il loro profumo di vita, inebriano la mente e il cuore mio. Giovanni Saltalamacchia riesce a trasmettere i propri sentimenti, toccando l’animo di chi legge
A Giovanni le congratulazioni di Eolienews
Il libro può essere acquistato anche on line. Questo è il link che indirizza all'apposita pagina http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?id=2395

Oggi è Venerdì 28 Ottobre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Marina Corta, il Castello ed il centro storico di Lipari dall'alto

giovedì 27 ottobre 2016

In arrivo forti venti di grecale. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

Domani Venerdi 28 si prevedono forti venti di grecale nelle prime ore del mattino, con raffiche di burrasca forza 7 , con tendenza ad attenuazione nelle ore centrali della giornata. Nuova intensificazione in serata.
Il moto ondoso al mattino si presenterà molto mosso, con marosi ben formati a causa dei forti venti che hanno soffiato durante la notte.

Gli ex Pumex replicano a Giacomantonio: "Ma quale leggenda metropolitana..lei è stato parte attiva del processo che ci lasciò senza lavoro"

Riceviamo e pubblichiamo:
OGGETTO:  RISPOSTA AL DOTT. MICHELE GIACOMOANTONIO SULL’ARTICOLO
“ SI DOVREBBE PARLARE DI AMP MA SI STRUMENTALIZZA SU UNESCO E CHIUSURA PUMEX”

Vede dott. Michele Giacomantonio preliminarmente, vorremmo ricordaLe che gia’ in passato, proprio da una sua precisa presa di posizione (lo dichiara LEI), siamo stati oltremodo penalizzati,  perchè si lamenta se oggi siamo diventati diffidenti?!
Riteniamo che il consigliere Giovanni Portelli, essendo un rispettato ex lavoratore della Pomice in pensione sulla cui pelle sono passati tutti questi soprusi, ben ha fatto a dichiarare e riferirgli tutto quanto riportato dai vari organi di stampa.

ORBENE, senza entrare nel merito dell’AMP oggetto oggi del contendere, nè prestare il fianco a sterili polemiche, urge puntualizzare una serie di cose su quanto scritto dal Dott. Michele Giacomantonio nell’articolo di cui all’oggetto.
Perché parla di leggende metropolitane?

Se leggiamo sul vocabolario il significato della parola “Leggenda” trovo:
Qualsiasi racconto tradizionale di argomento religioso o eroico, nel quale i fatti e i personaggi, sia immaginari sia desunti dalla storia (ma soggetti in questo caso ad una amplificazione fantastica che altera il dato storico).

Nel caso specifico la storia, che ci pregiamo di riassumere tra poco, dice tutt'altra cosa rispetto alla paventata “Leggenda Metropolitana”!

Partendo dal presupposto che le Isole Eolie sono state iscritte sulla Lista del Patrimonio Mondiale sin dall'anno 2000 e sin dalla Missione presieduta dal Professore Hamilton, in visita ufficiale a Lipari dal 21 al 28 Marzo del 2007, è stato evidenziato chiaramente il problema occupazionale relativo ai circa “quaranta” lavoratori impiegati nelle cave di pomice.
Nel verbale conclusivo (basta leggerlo) la Commissione dichiarava che il problema principale dei lavoratori di cava era dettato dalla mancanza di un’occupazione alternativa, chiara ed immediata. Veniva evidenziato altresì che, la riassunzione ed il riaddestramento erano stati discussi, non solo a livello Comunale, ma anche con le Autorità Regionali e veniva RACCOMANDATO che un programma comprensivo di ricollocazione, doveva essere effettuato IMMEDIATAMENTE.

Di seguito vi segnalo il documento ufficiale (tradotto) UNESCO whc07-31com-7baddf.pdf:

Nel progetto di decisione: 31 COM 7B.24
Il Comitato del patrimonio mondiale,

·         Avendo esaminato il documento WHC-07/31.COM/7B.Add,
·         Ricordando la decisione 30 COM 7B.23, adottata alla sua 30a sessione (Vilnius, 2006),
·         Accoglie favorevolmente le misure positive prese dallo Stato, in particolare, lo stabilimento di limiti precisi per la riserva di Lipari in progetto nonché una collaborazione più stretta tra le due autorità regionali competenti;
·         Nota con inquietudine che il piano di riabilitazione della Società PUMEX per la zona miniera rischia di minacciare l'integrità del bene e che lo statuto di patrimonio mondiale non è preso in conto in questo documento;
·         Nota con viva preoccupazione i problemi di conservazione e di gestione che danneggiano il valore universale eccezionale e all'integrità del bene, come l'ha stimato la missione Centro del patrimonio mondiale/UICN del marzo 2007, in particolare l'assenza di un piano di gestione e di struttura di gestione, l'attività miniera che continua sul sito della PUMEX nel perimetro del bene di patrimonio mondiale, la mancanza di una data stabilita per ultimare la rimozione del materiale accumulato, nonché l'assenza di meccanismo di sorveglianza e altro per controllare le sistemazioni portuali e l'infrastruttura costiera;
·         Prega insistentemente lo Stato di mettere immediatamente in applicazione le seguenti maggiori raccomandazioni della missione marzo 2007:
a) Cessare ogni attività estrattiva nelle zone situate all'interno e nei dintorni del bene di patrimonio mondiale ed interdire l'apertura di nuove cave; (LEGGENDA O STORIA)
b) Fissare una data limite per la rimozione del materiale di estrazione della pomice accumulato;
c) Preparare un piano di gestione che utilizzi i dati scientifici i più recenti ed includa l'identificazione di risorse finanziarie per la sua messa in opera, nonché i bisogni in personale, il seguito e la sensibilizzazione;
d) Designare un organismo di gestione appropriato e garantire i fondi sufficienti;
e) fare una valutazione di impatto ambientale esaustiva e completa del progetto di espansione del porto di Lipari, con un analisi dell'impatto delle navi da crociere sul bene patrimonio mondiale;
f) Instaurare un progetto di restauro della vegetazione su una base scientifica utilizzando delle piante naturali e un piano creativo e giudizioso di conversione dell'infrastruttura miniera al servizio dei bisogni educativi e dell'ecoturismo, congiuntamente ad un programma di riassunzione e/o di riqualificazione delle persone colpite;
g) Ratificare la ridefinizione del perimetro della riserva di Lipari in progetto e sottomettere una proposta di modifica dei limiti corrispondenti del bene patrimonio mondiale in conformità con gli orientamenti;
h) Esaminare attentamente la creazione di un parco regionale per tutte le isole eolie;
i) Considerare, alla luce dei dati scientifici i più recenti sui valori naturali delle isole, di sottomettere una nuova proposta di iscrizione del bene patrimonio mondiale che includa dei criteri naturali supplementari e protegga gli ambienti costieri e marini importanti;
·         Chiede allo stato di sottomettere entro il 01 Febbraio 2008 un rapporto di avanzamento su tutte le domande su menzionate, per esame da parte del comitato del patrimonio mondiale alla sua 32 sessione nel 2008, durante la quale il comitato esaminerà l'iscrizione possibile del bene sulla lista del patrimonio mondiale in pericolo se lo stato non prende le misure necessarie per applicare le principali raccomandazioni della missione di seguito del 2007 ed evitare la perdita del valore universale eccezionale e dell'integrità di questo bene.

Vede Dott. Giacomantonio, le “Leggende Metropolitane” da Lei indicate si scontrano duramente con i dati storici, e sottolineamo storici, sopra riportati e per dare maggiore informazione a chi ci legge Le ricordo che in data 23.01.2009, con nota protocollo DPN-2009-0001309 (documento sempre storico, visionabile e verificabile, non leggenda) il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, trasmetteva a tutti gli Enti interessati la relazione sull'attuazione delle condizioni poste dall'UNESCO, per il mantenimento del sito Isole Eolie nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. In tale documento veniva evidenziato come a partire dal 01.02.2009, essendo stato già risolto il primo punto “CHIUSURA DELLE CAVE DI POMICE” le Autorità avrebbero dovuto affrontare i restanti otto punti espressi nella decisione “31-COM-7B-24” dove, tra l'altro, alla lettera (f) si parla di un programma di riassunzione e/o riqualificazione dei lavoratori interessati.

Attenzione, Hamilton nel marzo 2007 scrisse:
che la riassunzione ed il riaddestramento erano stati discussi, non solo a livello Comunale, ma anche con le Autorità Regionali e veniva RACCOMANDATO che un programma comprensivo di ricollocazione, doveva essere effettuato IMMEDIATAMENTE.

Ecco perché ancora oggi Noi ex lavoratori della pomice, chiediamo quanto assicuratoci ed é proprio per questo che insistiamo a sostenere che il fregio Eolie Patrimonio dell'Umanità è stato ottenuto tagliando la testa a noi, togliendoci il lavoro e la tranquillità economica alle nostre famiglie ed ai nostri figli.
Logicamente noi insieme con le nostre famiglie lotteremo finché non ci venga restituito quanto c’è stato rubato (il posto di lavoro).

Tutto quanto sopra solo per premessa, andiamo adesso alle Sue a dir poco superficiali dichiarazioni:
Pare strano che un ex Sindaco, un promotore del Sito Eolie Patrimonio dell’Umanità dica “non ho in mano le carte e tutti i riscontri”, è come dire non so di cosa parliamo ma parlo.

Parla di ipotetici benefici del Riconoscimento dell’Unesco, in quanto gli Eoliani hanno goduto di un incremento del turismo, ma noi stiamo a chiederLe se Le è chiaro, sulle spalle di chi???
Ci dica… ad oggi quanti centesimi ci ha rimesso di tasca Sua, per fare entrare le Eolie nella Word Heritage List e lo confronti con quanto ci abbiamo rimesso NOI e, poi si chieda anche il perchè!
Oggi questo si deve ricordare, quando si confronta con i padri delle decine di famiglie ridotte sul lastrico, gli stessi padri senza più quella dignità lavorativa rubatagli da gente senza scrupoli e senza parola. Riteniamo lodevole l’intervento dell’ex collega Portelli, al quale ribolle il sangue quando si parla dei suoi ex compagni di lavoro, svenduti senza dignità sull’altare del Sito Patrimonio dell’Umanità!
Stendiamo un velo pietoso sul Piano di Gestione, in quanto prima si deve avere il gatto e poi lo si mette nel sacco, ma riteniamo che a casa Sua, forse funzioni al contrario. Nel nostro caso, ci hanno promesso la riconversione lavorativa, ma i nostri Politicanti (ci scusi ma non possiamo chiamarli Politici, non ne hanno la capacità), prima hanno chiuso l’azienda e poi sono andati a mendicare il contributo per gli ex lavoratori, visto che di riconversione lavorativa non se n’è mai parlato seriamente, anche per le loro mediocri capacità! 
Cosa vuole dire, quando parla di esigenza di salvaguardare il cono craterico che fu concretizzato, grazie anche ad una delle sue prime incursioni (non osiamo chiamarle escursioni) dove vide “una
vallata in cui il colore delle rocce faceva contrasto col verde degli olivastri e delle palme nane (speriamo che non erano quelle che Ficarra e Picone dovevano mettere sul Ponte tra Messina e Reggio Calabria, in un mitico sketch televisivo) ed il bianco delle casupole dell’800, il tutto circondato da un orlo craterico che racchiudeva la valle designando un piccolo eden”.
Vede oggi la sfidiamo ad andarlo a rivedere, in quanto seppur sicuramente non più oculisticamente sano, quello che ha descritto non lo vede più nemmeno su Marte.
Anzi il raffronto con Marte non é mai stato più azzeccato, in quanto non riesce più ad arrivarci, in quanto i rovi, le acque meteoriche ed il totale abbandono dei luoghi hanno fatto di quei luoghi un posto assolutamente impenetrabile e  invisitabile.
Inoltre, oggi scopriamo che Lei scrisse alla Soprintendenza (ma si decida, queste carte le ha o non le ha, parla per sentito dire o perchè è stato parte attiva di tutto il processo e vorrebbe fare parte anche dell’istituenda AMP?) e ne parlò con l’architetto Cabianca - che gia nel 1994 aveva sotterrato le cave e
l’estrazione pomicifera con il PTP creato sotto la Sua direzione e supervisione da buon politicante; a suo dire si sente ONORATO. Ci scusi, di cosa??? Di avere svenduto parte dei suoi cittadini lavoratori della pomice con tanto di famiglie al seguito, al Patrimonio dell’Umanità?

Da quanto Lei scrive apprendiamo che, visto che non si riuscì a fare mettere d’accordo gli investitori stranieri tedeschi e statunitensi con l’imprenditore eoliano, pensò bene di mandare all’aria una parte dell’economia del Comune, all’epoca da Lei amministrato, con decine di famiglie di suoi, presunti, concittadini e che dopo quasi un decennio, ne va pure fiero!

Ha anche l’ardore di meravigliarsi, che alla scadenza le concessioni Pumex non furono mai rinnovate? Ma ci chiediamo se non era quello che forse avevate sperato, con l’architetto Cabianca, sin dal
lontano 1994!
Dopo tutto quanto sopra, non deve venirLe assolutamente il dubbio di una Sua presunzione, ma deve avere la certezza che l’intervento della Magistratura e delle Forze dell’Ordine fu dovuto ad una trasgressione della società ai limiti fissati, ma deve subire anche l’onta di avere contribuito in prima persona e con un ruolo di primaria importanza all’attuale situazione di tutti i lavoratori e delle loro famiglie sacrificate sull’altare dell’Eolie Patrimonio dell’Umanità e poi abbandonate al loro triste destino. 
Infine, tutti noi bisfrattati e sfruttati ex lavoratori della pomice, abbiamo l’obbligo di ringraziarLa pubblicamente per averci tolto qualsiasi dubbio, sulle responsabilità dei politicanti e non, che hanno voluto e ottenuto la chiusura delle Cave di Pomice e quindi, sapere finalmente chi dobbiamo ringraziare, per poterci vantare del fregio “Eolie Patrimonio dell’Umanità”


N.B. non si meravigli che parte di quanto sopra dichiarato fa parte di un vecchio  intervento da noi fatto in un’altra occasione, anzi si chieda il perché sia così facile  risponderVi con un semplice copia incolla, indirizzato a seconda di chi continua  a dire “stupidaggini”.
Con affetto e stima
I lavoratori della Pomice sacrificati!

Via Roma...punto e capo...Griglie sature, rifiuti e l'acqua invade la strada e impedisce accesso ad abitazioni

Ancora una giornata di disagi per chi risiede nella via Roma di Lipari. Disaggi accentuati per chi risiede nelle immediatezze del ponte.
Vuoi per l'inciviltà di chi sta a monte (alcuni) che abbandona la qualunque...vuoi perchè la griglia posta nella parte terminale è ricoperta da rifiuti (vedi foto) e satura...con la pioggia di oggi una marea d'acqua si è riversata lungo quell'arteria.
Conosciamo la sensibilità dell'assessore Paino e la disponibilità degli operatori Caruter (già intervenuti in passato) e chiediamo, anche a nome dei concittadini che li vi abitano, un intervento...anche di pulizia della parte interna della griglia...prima della prossima pioggia

Visita del Comandante Logistico della Marina Militare al Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber”.

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina

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Comunicato stampa
Visita del Comandante Logistico della Marina Militare al Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber”.

Nella mattinata di ieri, l’Ammiraglio di Squadra Raffaele CARUSO, Comandante Logistico della Marina Militare, con sede a Napoli, si è recato in visita al Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” di Messina, presso la Caserma intitolata al “Capitano Medaglia d’Oro al Valor Militare Antonio Bonsignore”.
L’Ammiraglio è stato accolto al suo arrivo dal Comandante Interregionale, Generale di Corpo d’Armata Silvio Ghiselli e dopo aver ricevuti gli onori dalla guardia schierata in grande uniforme ha visitato i locali della Caserma.
L’Ammiraglio di Squadra Raffaele CARUSO nella circostanza ha voluto rivolgere un saluto al Comandante Interregionale dei Carabinieri, Gen. C.A. Silvio Ghiselli, che dal canto suo, ha ringraziato per l’attestazione di stima e per la sua vicinanza al Comando Interregionale.

Consigliere Biviano sollecita apertura per almeno un giorno a settimana dello sportello Riscossioni Sicilia di Lipari


Lipari, 27/10/2016
Al Presidente di Riscossioni Sicilia SPA
Via E. Morselli 8, 90143 Palermo

Al Direttore Generale di Riscossioni Sicilia SPA
Via E. Morselli 8, 90143 Palermo

Al Direttore Provinciale di Messina Riscossioni Sicilia SPA
Via Ugo BAssi 126 isol. 137, 98123 Messina


OGGETTO: Sportello Riscossioni Sicilia Isola di Lipari - richiesta apertura settimanale - seconda nota.

Lo sportello Riscossioni Sicilia ubicato gratuitamente presso il Comune di Lipari è passato da un’apertura giornaliera, mattino e pomeriggio per cinque giorni la settimana,  ad un’apertura mensile, quattro giorni consecutivi la prima settimana del mese.
Pertanto, ogni qualvolta che un utente riceve una cartella di pagamento o un qualsiasi altro atto amministrativo dopo la prima settimana del mese e non è avvezzo ai sistemi informatici  di comunicazione on-line  ha solo   due possibilità:
1 ) aspettare il successivo mese, sperando che le condizioni meteo marine consentano al funzionario di giungere nell’isola ed evitare ulteriori rinvii di apertura dello sportello;
2) recarsi presso lo sportello Riscossioni Sicilia di Messina con tutti i disagi che ne derivano, visto i costi da sostenere e l’incognita maltempo;
Se proprio era necessario un taglio dei costi  si poteva prevedere l'apertura dello sportello  almeno un giorno  la settimana invece che quattro consecutivi ogni mese. Che senso ha una simile rimodulazione dei giorni d'apertura se i costi del personale rimangono immutati e visto che gli stessi locali e strumenti vengono messi a disposizione gratuitamente dal Comune di Lipari? Infatti, il numero dei giorni d'apertura rimarebbe uguale (quattro), cambierebbe solo la distribuzione, da mensile a settimanale.
Forse si considera lo sportello di Lipari un ufficio scomodo, non importante, per il quale bisogna solo adempiere a disposizioni superiori?
Alla luce di quanto sopra, al fine di rendere un effettivo e utile servizio ai cittadini del comprensorio eoliano, si chiede di  disporre l'apertura settimanale dello sportello presso il Comune di Lipari.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano

Iniziative per 111° dalla fondazione dell’Istituto delle Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari

di Michele Giacomantonio
Celebrare la Misericordia di Dio, la sua bontà e la sua gloria:
questo le Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari si propongono nella Memoria dei 111 anni di Fondazione a Lipari dell’Istituto ad opera della Serva di Dio, Madre Florenzia Profilio.
Due i momenti liturgici, ai quali si invitano quanti vogliono, con le Suore, ringraziare Dio per aver voluto nella Chiesa questa Famiglia religiosa, che si propone di testimoniare tra i fratelli il suo Amore nell’accoglienza e nel servizio dei più poveri e bisognosi.
31 Ottobre Ore 18.00 Solenni Primi Vespri della Solennità di Tutti i Santi, presieduti da Mons. Gaetano Sardella nella Chiesa dell’Istituto
“ 19.00 Nel Salone dell’Istituto, Relazione del Dott. Michele Giacomantonio “L’attualità di Madre Florenzia, donna di Pace e di Misericordia”
1° Novembre Ore 10.00 Celebrazione Eucaristica nella Chiesa dell’Istituto, presieduta da Mons. Gaetano Sardella

Si è laureata in Farmacia, Chiara La Greca.

Si è laureata a Messina, in Farmacia, conseguendo il punteggio di 110 e lode,
Chiara La Greca
"Con i più affettuosi auguri per un futuro meraviglioso, un bacio da tutta la tua famiglia "
Alla neo dottoressa le felicitazioni di Eolienews

Maltempo, sospesa corsa Milazzo-Eolie-Napoli.

Siremar rende noto che a causa di un ulteriore peggioramento delle condizioni metereologiche la nave traghetto “Laurana” ha sospeso la corsa prevista sulla tratta Milazzo-Isole Eolie- Napoli.

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Presentazione Giunta Giorgianni (13.04.13)

Cinquantaduesima puntata della nostra rubrica. Oggi: Presentazione Giunta Giorgianni (13.04.13)

Accadde oggi...alle Eolie

27/10/2010
Il dottor Nino Alessandro cittadino onorario di Lipari
http://eolienews.blogspot.it/2010/10/il-dott-nino-alessandro-cittadino.html

Oggi è Giovedì 27 Ottobre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Vulcano e i colori del cielo eoliano (Foto "rubata" a Carla Casamento)

mercoledì 26 ottobre 2016

Terremoto di magnitudo 5.4 fa tremare tutto il Centro Italia

Un terremoto di magnitudo 5,4 nella Val Nerina, nella zona compresa tra Perugia e Macerata. Il centro piu' vicino e' Castel Sant'Angelo sul Nera. Lo rende noto l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Sono Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci i comuni nell'epicentro del terremoto che ha interessato la provincia di Macerata. Nella zona sono saltate le linee elettriche. Tanta paura e crolli di cornicioni a Visso, in provincia di Macerata. La popolazione si è riversata in strada e sono numerosissime le telefonate ai vigili del fuoco.
Il terremoto ha interessato tutto il centro Italia.
La scossa molto forte è stata avvertita in tutte le Marche, dalle zone terremotate dell'Ascolano ad Ancona, a Fabriano e Pesaro. Molte persone sono uscite di casa spaventate. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco. Non si sa ancora se ci sono stati danni.
La forte scossa di terremoto è stata avvertita distintamente anche a Roma. La scossa è stata sentita anche nei piani basse delle abitazioni. I lampadari hanno tremato, le porte e le finestre hanno vibrato.
Avvertita anche Rieti intorno alle 19.11 è durata svariata secondi
Avvertita ad Arezzo a Perugia ed Assisi.
''Abbiamo un grosso problema sulla Salaria, per il momento non posso dire niente, stiamo valutando''. Così il dirigente della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri, dopo la scossa di terremoto superiore a magnitudo 5 che ha investito la provincia di Macerata.

Strade provinciale. Biviano sollecita interventi / Comune acquisisce villetta. Gli articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Il professor Pavone accreditato alla Regione Sicilia per partecipare a tavoli di concertazione e commissioni

Il 24/10/2016 il professor Bartolo Pavone è stato accreditato, da parte dell’Assessore al Territorio della Regione Sicilia e presidente della commissione lavori pubblica istruzione  all’ ARS regione Sicilia Avv. Marcello Greco, a partecipare ai tavoli di concertazione e nelle sedute di commissioni,inerenti a tematiche scolastiche nella qualità di Segretario Generale Nazionale e Regionale per la Sicilia per la Federazione Confintesa scuola.

Lavori pubblici e rumori molesti nelle immediatezze della scuola : REPETITA IUVANT di Lina Paola Costa

Lipari, 26 ottobre 2016
repetita iuvant
Ho cominciato a scrivere il 28 settembre per questa vicenda. Oggi allego una foto ormai di repertorio, ma la situazione è sempre la stessa. So che molte persone si sono mosse, e i risultati si sono ottenuti, ma evidentemente questa “Ditta di fuori, che impiega maestranze locali, ed economizza la giornata di lavoro” non vuol capire. E cercano di farla sotto il naso al Comune di Lipari…
Quando non passa più nessuno, quando dopo le nove tutti vanno al lavoro, politici, genitori, giornalisti, amici miei, compaesani attenti… allora preparano l’agguato.
Stanno lì sin dalle prime ore, tirano un nastro, appendono una giacca, sentono le nostre voci, vedono i nostri movimenti, alla lavagna, in mezzo ai banchi, la luce e l’aria dalle finestre, le vocine che ripetono le cinque sillabe... Eccoli, pronti a ricominciare.
Alle 10.15 in data odierna riaccendono i motori, fanno polvere, si rannicchiano per parlare furtivamente al telefono, fanno rumore rumore rumore.
E noi di nuovo chiusi per tre ore in un’aula che è un forno, perché se anche apriamo la porta e le finestre del corridoio, non si muove un alito di vento, con lo scirocco che imperversa.
Però oggi, uscendo dal retro, lato palazzetto, alle due meno un quarto ho espresso il mio disappunto: _ Grazie per il disturbo, potrebbero essere vostri i bambini che ci sono qui dentro!
Il rispetto per chi lavora è forte da parte mia ma deve essere reciproco.
Non scrivo per me, è chiaro. Ho sopportato ben altro.
Ma racconto per i bambini che potrebbero essere vostri e loro figli, vostri e loro nipotini, e non ce la fanno a sopportare tutto questo. Scrivo ai giornali online di nuovo per interrompere le sollecitazioni e le segnalazioni con altri mezzi.
Inoltre, invito i colleghi di tutte le sei isole che fanno capo al nostro Istituto Comprensivo, di ogni grado di scuola, a meditare la prossima volta che si vota e che per una manciata di crocette fanno eleggere chi poi non muove un dito per questi problemi.
La sicurezza e la tutela della salute sul posto di lavoro sono una cosa seria.
Come mai fuori Lipari i ruoli funzionano e chi ci deve rappresentare sa farsi valere? La scuola come istituzione, con staff di dirigenza ed RSU, può e deve intervenire: è nel suo specifico ruolo quello di negoziare tempi e metodi nelle procedure di manutenzione dei luoghi interni ed esterni ad essa.
Così come può e deve intervenire l’ente pubblico: il Comune, con gli assessori e i responsabili dei settori afferenti a questa situazione allucinante.

Lina Paola Costa

In arrivo un "giovedì bagnato". Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

PER LA GIORNATA DI GIOVEDI 27 SI PREVEDE SIN DAL MATTINO L'ARRIVO SULLE EOLIE DI ROVESCI DI PIOGGIA MODERATA .
DALLA TARDA MATTINATA LE MANIFESTAZIONI TEMPORALESCHE APPORTERANNO LOCALMENTE PIOGGE INTENSE .
SI PREVEDONO ACCUMULI PRECIPITATIVI GIORNALIERI TRA I 20 -30 MM .
LE PRECIPITAZIONI PIU' INTENSE SI DIRIGERANNO NEL PRIMO POMERIGGIO SULLE COSTE IONICHE MESSINESI.
PER AGGIORNAMENTI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie

Furto in appartamento a Vulcano. Due donne originarie di Lipari individuate dai Carabinieri. Una arrestata, l'altra denunciata

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA” 
Comando Provinciale di Messina
__________

Comunicato stampa del 26 ottobre 2016
Isola di Vulcano, pomeriggio tranquillo, i militari della locale Stazione Carabinieri si trovavano a pattugliare come di consueto le strade dell’isola garantendo una vicinanza alla popolazione che proprio nella giornata di ieri si è rivelata fondamentale a scovare i responsabili di un furto in appartamento. In particolare durante la pattuglia i Carabinieri sono stati avvicinati da una donna che aveva appena subito un furto in casa. 
I militari ricevuta la notizia e l’identikit dell’autrice sorpresa dalla padrona di casa, hanno setacciato l’isola e a distanza di pochi minuti hanno fermata una donna che rispecchiava a pieno la descrizione ricevuta. 
L’immediato avvio delle indagini attraverso la macchina utilizzata dal ladro e da alcune testimonianze raccolte sul posto, ha consentito in un primo momento di identificare la donna, autrice del furto che veniva fermata dai militari lungo le strade di Vulcano. Si è proceduto al riconoscimento personale e successivamente a seguito di perquisizione domiciliare veniva rinvenuto il portafoglio e la somma di 1000 euro oggetto del furto in appartamento. La refurtiva su disposizione dell’A.G. veniva restituita alla legittima proprietaria, mentre il prosieguo delle indagini ha consentito di scovare una complice della donna, ovvero la sorella che si era impossessata di parte del denaro rubato. 
L’autrice materiale, S.M. classe 83 originaria di Lipari, è stata tratta in arresto pertanto con l’accusa di furto in abitazione, e su disposizione del magistrato di turno si è proceduto dopo le formalità di rito alla scarcerazione dovendo ora attendere le successive fasi processuali mentre per la sorella della predetta, S.M. classe 86 sempre di Lipari, i militari hanno proceduto a denunciarla a piede libero.

Lipari: Erbacce e cani in branco

Erbacce che invadono il marciapiede rendendo impossibile il passaggio ci vengono segnalate nella parte terminale della strada che costeggia le case popolari di località Sant'Anna a Lipari.  
I residenti evidenziano come "stranamente" la prima parte è pulita a dovere.

Ci  viene segnalato che un gruppo di cani (una quindicina circa) stazionava stamane nei pressi dell'ex caserma dei carabinieri a Lipari. Alcuni di questi, a  più riprese e in diversi momenti, ringhiavano contro le persone in transito. 

San Pietro : La famiglia parrocchiale chiamata ad un ultimo sforzo economico per completare i lavori

Comunicato
L'ultimo sforzo a cui ci chiama il Parroco don Gaetano è la raccolta di 10 mila €. Il restauro della facciata ed il rifacimento del campanile che erano arrivati a € 90.000,000 sono stati contenuti grazie alla Ditta che ha fatto i lavori a 70.000 €. Questo ultimo sforzo dovrebbe essere compiuto entro il 31 dicembre di quest'anno. Chi vuole contribuire potrò detrarre la propria donazione dalla dichiarazione dei redditi. Potrà richiedere in sacrestia i moduli sia della convenzione sia della ricevuta. La convenzione viene stipulata fra il donatore ed il parroco. La ricevuta va consegnata, al tempo della dichiarazione dei redditi, al proprio Patronato o al proprio commercialista a seconda a chi ci rivolge per la dichiarazione dei redditi.
Ogni donazione è gradita da 50 € fino a tutti i 10 mila€. 
Grazie

Parrocchia S. Pietro. Chiusura del mese dedicato alla Madonna e scopertura icona Maria Mater Misericordia

PARROCCHIA SAN PIETRO LIPARI
SABATO 29 OTTOBRE ALLE ORE 18 e 30, NELLA CHIESA DI SAN PIETRO, I RAGAZZI E GLI ADOLESCENTI, NELLA CELEBRAZIONE DELL’EUCARISTIA CONCLUDERANNO IL MESE DI OTTOBRE, DEDICATO ALLA MADONNA E SVELERANNO L’ICONA DI MARIA MATER MISERICORDIA E RESTAURATA GRATUITAMENTE DAL CARISSIMO GAETANO COSTA
LO STESSO MOMENTO DI PREGHIERA SI RINNOVA PER GLI ADULTI DOMENICA 30 0TT0BRE ALLA MESSA DELLE 9,00 E DELLE 18,30

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Processione Annunziata 14.04.2013 (seconda parte)

Cinquantaduesima puntata della nostra rubrica. Oggi: Processione Annunziata 14.04.2013 (seconda parte)

Accadde oggi...alle Eolie

26/10/2014
E' una notte di fuoco a Lipari. Due auto in fiamme. 

Oggi è Mercoledì 26 Ottobre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

 foto: Andrea Grano)

martedì 25 ottobre 2016

Le Eolie omaggiano Hamilton e i 233 mila euro di debiti fuori bilancio. I due articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud



Funzionalità Circoscrizioni. Art. 1 "Ma quale mancanza di disponibilità economiche...è solo inefficienza amministrativa"

Ci vediamo costretti ad intervenire per evitare ancora una volta che passi il messaggio della leggenda metropolitana che il comune di Lipari non può assumere nessun tipo di impegno finanziario nei confronti delle circoscrizioni perché privo di disponibilità economiche. 
È una bufala che viene veicolata ad arte per mascherare l'inefficienza amministrativa,emersa anche grazie al l'ottima azione di controllo del consigliere Giuffre, di un sindaco politicamente incapace a creare le condizioni minime di gestione del territorio nelle piccole frazioni ed in particolare nelle isole minori. 
Le dichiarazioni del presidente Lanza,lodevoli perché evidenziano l'amore e l'impegno di una comunità che sa organizzarsi anche in condizioni di disagio,rappresentano una denuncia importante di un territorio "inconsapevolmente" abbandonato a se stesso. 
Tale denuncia riveste una importanza ancora maggiore se si considera che la nuova legge elettorale ha di fatto abolito le circoscrizioni,pertanto l'attuale inefficienza amministrativa "apparentemente" senza colpe,potrebbe tradursi in un abbandono vero e proprio. 
Noi siamo convinti che le responsabilità ci sono e sono evidenti e che sia necessario avviare un percorso diverso con i rappresentanti delle isole minori per creare ,con appositi capitoli di bilancio,le condizioni economiche necessarie a garantire loro una autonomia amministrativa per la gestione ordinaria del territorio,restituendo agli abitanti delle isole minori pari dignità. 
Art.1

"Bentornata dottoressa Tripodo" di Caterina Conti

Ho saputo del rientro a Lipari della Dott.ssa Tripodo - cardiologa. Ne sono stata felicissima così come sicuramente lo sono tutti coloro che hanno problemi di cuore.
Senza nulla togliere ai cardiologi che vengono dall'esterno, avere dentro l'ospedale 2 dottoresse eccellenti come la dott.ssa Tripodo e la dott.ssa Falanga dà serenità.
Io sono certa che ognuno potrà relativamente alle proprie competenze e professionalità lavorare in piena serenità .
Sono certa che la direzione del reparto e la direzione sanitaria sappiano risolvere le eventuali incompatibilità che dovessero sorgere. E' fondamentale che ognuno possa lavorare, per le proprie competenze eccellenti, senza interferenze di alcun genere.
I sofferenti di cuore sono forse tra gli abitanti delle Eolie la categoria più numerosa ed è assolutamente impossibile possa fronteggiare da sola tutto il lavoro che vi è.
Auguro alla dott.ssa Tripodo , in particolare, ma a tutti buon lavoro.
Caterina Conti

CIRCOSCRIZIONI. GIUSTO PER FARE CHIAREZZA. di Gianluca Giuffrè

La mia interrogazione di ieri sul mancato funzionamento delle Circoscrizioni è un dato di fatto, come è reale (lo afferma anche Lanza, il Presidente della Circoscrizione di Stromboli) la difficoltà dei cittadini delle isole minori (Panarea, Stromboli, Alicudi e Filicudi) di poter ottenere una carta d’identità o un autentica.
Non ho dato colpe a nessuno, ne al Sindaco ne alla Dirigente dell’ufficio Anagrafe. Ho chiesto solamente , nella mia prerogativa di consigliere comunale, come l’amministrazione intende muoversi rispetto al problema posto nell’interrogazione e se intende inviare di tanto in tanto del personale nelle Circoscrizioni per il disbrigo delle pratiche burocratiche più semplici.
Non ho chiesto nuove assunzioni ne che vengano spesi dei soldi aggiuntivi ma ho semplicemente chiesto come si intende far funzionare le Circoscrizioni.
Se non ricordo male, ogni Circoscrizione dovrebbe avere tre dipendenti in organico, un operaio, un geometra e un funzionario amministrativo. Furono fatti anche dei concorsi appositi ma dopo un breve periodo di permanenza nelle varie isole il personale delle Circoscrizioni sparì in quel di Lipari.
Non voglio entrare nel merito delle decisioni politiche che hanno svuotato le funzionalità delle Circoscrizioni ma penso che è comunque possibile inviare, saltuariamente e a turno, qualche dipendente comunale nelle varie isole per poter venire incontro alle giuste aspettative dei cittadini delle isole minori del nostro comune, specie di quelli più anziani che hanno difficoltà di salute che gli impediscono di raggiungere agevolmente Lipari.
Non si deve travisare il senso della mia interrogazione ne si può liquidare ogni questione cullandosi sul fatto che non ci sono soldi e che manca il personale . A maggior ragione se per le Circoscrizioni non si spende nulla, come afferma lo stesso sindaco, e si potrebbe utilizzare il personale già esistente.
Gianluca Giuffrè
Consigliere Comunale del Comune di Lipari

Lipari, 25/10/2016

Riconoscimento Unesco e chiusura della Pumex. Giacomantonio precisa

Riceviamo e pubblichiamo:
Nell’incontro promosso dal Sindaco con i proprietari di concessioni demaniali nell’ambito delle consultazioni per categoria in vista della realizzazione dell’Area Marina Protetta eoliana, il consigliere Giovanni Portelli mi ha accusato pubblicamente di essere il responsabile del riconoscimento dell’Unesco che alle Eolie non ha portato nessun vantaggio mentre ha determinato la chiusura della Pumex. Ed, in un crescendo di toni, visto che c’era, mi ha anche accusato di essere responsabile della via crucis dei dipendenti che prosegue tutt’oggi e dell’intervento dei carabinieri che impedì loro di continuare a lavorare.
Non ce l’ho con Giovanni Portelli perché ripete solo una leggenda metropolitana molto diffusa, mi dispiace solo, e di questo mene scuso col Sindaco, con lui e tutti i presenti, che sono rimasto talmente colpito da una accusa così spropositata che mi solo alzato e me ne sono andato non prima di avere replicato non so che a Portelli.
Non varrebbe tornare su questa vicenda se non per cercare – se ci riusciamo – una volta per tutte, di fare chiarezza su questa vicenda della nostra storia locale e per questo, visto che io non ho in mano tutte le carte e tutti i riscontri, sperando che qualcun altro voglia intervenire a correggere, integrare, replicare.
Partiamo dal fatto se è vero che il riconoscimento dell’Unesco non ha recato alle Eolie alcun beneficio. Io non lo credo proprio, a cominciare dal fatto che questo riconoscimento, così ambito ovunque si ha amore ed orgoglio per la propria terra, certamente almeno un beneficio lo ha portato anche alle Eolie: un maggiore incentivo a visitarle e quindi un incremento del nostro turismo di qualità anche se è difficile quantificarlo.
Ma ben maggiori benefici avrebbe potuto portare se in questi 15 anni che sono trascorsi  dal riconoscimento si fosse riusciti a realizzare il piano di gestione che prevede finanziamenti non indifferenti mettendo in piedi il Comitato di Gestione che è ancora in alto mare.
Inoltre un altro beneficio il riconoscimento lo ha procurato, come ha ricordato lo stesso Sindaco  in quella seduta per l’AMP: si è riusciti a salvaguardare il cono craterico che era già stato intaccato dagli scavi, preservandolo per le generazioni future.
A questo proposito voglio fare una precisazione. Si continua a dire che è stato l’Unesco col suo riconoscimento che ha portato alla chiusura anche traumatica della Pumex con l’intervento, in forze, dei Carabinieri. Non è così o comunque è un fatto che deve essere spiegato. L’Unesco non ha messo nessun nuovo vincolo ma ha iscritto le Eolie nel Patrimonio dell’Umanità perché i vincoli riscontrati dalla Commissione Hamilton che venne a Lipari intorno al 1990 furono giudicati sufficienti. E questi vincoli erano quelli del Piano Paesaggistico che aveva messo al centro la salvaguardia del parco dei vulcani eoliani: quelli ancora in attività e quelli spenti( fra cui il monte Pelato). L’Unesco negli anni successivi si limitò a ricordare questo vincolo e minacciare, se non fosse stato rispettato, di cancellare le Eolie dalla Heritage List (non di mandare i Carabinieri).
Ma siccome non voglio nascondermi dietro nessun dito dico subito chiaramente che a porre con forza l’esigenza di salvaguardare il cono craterico già intaccato fui proprio io in incontri pubblici in Consiglio Comunale e con lettere alla Sovrintendenza. Infatti fra le prime escursioni che feci appena eletto Sindaco vi fu quella a Lami al cratere detto delle Rocche rosse. Non c’ero mai stato e fu per me una vera rivelazione: una valletta in cui il colore delle rocce faceva contrasto col verde degli olivastri e delle palme nane ed il bianco delle casupole dell’800, il tutto circondato da un orlo craterico che racchiudeva la valle disegnando un piccolo Eden.
Purtroppo però, proprio questo orlo craterico presentava un taglio profondo, come un dente mancante, che deturpava lo scenario.
Scrissi alla Sovrintendenza, ne parlai a ll’arch. Cabianca quando poco dopo lo conobbi e lo incontrai per parlare del Piano Paesistico il cui progetto gli era stato affidato dall’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente. Non ho la presunzione di credere che sia stato questa mia posizione a determinare la tutela ma mi sentirei onerato se solo vi avesse contribuito in qualche modo.
Un’ultima cosa: non fu l’Unesco a determinare l’iniziativa della Magistratura che portò all’intervento della forza pubblica. Anche qui è necessaria una piccola ricostruzione. 
Quando divenni Sindaco una delle prime preoccupazioni fu quello di capire quali erano i termini ed i tempi della concessione delle aree pomicifere  e vidi che la concessione data con Delibera Consiliare sarebbe scaduta nel 2001. Quindi mi misi subito all’opera per cercare uno sbocco visto che era impensabile che si andasse avanti per l’eternità a scavare la pomice. Ricordo, fra gli altri, che promossi due importanti incontri con investitori stranieri: una grande industria tedesca prima e alcuni investitori statunitensi in visita di studio in Sicilia, poi. Ma tutte e due le volte l’esito fu negativo perché alla domanda degli interlocutori quando la Pumex pensava di smettere di scavare la risposta dell’imprenditore era “mai”. La riconversione, a suo parere, sarebbe dovuta avvenire contemporaneamente alla continuazione dell’escavazione. E questo gelava gli interlocutori. Si giunge così al 2001 senza una strategia di uscita dalla escavazione.
Dopo qualche mese venne a scadenza la concessione della Pumex e non mi costa che fu mai rinnovata (io nel frattempo non ero più Sindaco anche se continuavo a seguire la vicenda come Consigliere Comunale). Come la Pumex andò avanti negli anni seguenti? Con delle proroghe da parte dell’Ente minerario della Regione e quindi senza nuove autorizzazioni di scavo ma, probabilmente, con l’obiettivo dichiarato dir completare il Piano di scavo già approvato o per mettere in sicurezza l’area di escavazione. Probabilmente, ma è mia pura presunzione, l’intervento della Magistratura e delle forze dell’ordine fu dovuto ad una presunta trasgressione della società dai limiti fissati non certo a causa dell’Unesco.
Questo per quanto è in mia conoscenza. 

                                                       Michele Giacomantonio

Consigliere Biviano sollecita alla Città metropolitana interventi su ex strade provinciali



Al Sindaco della città metropolitana di Messina
E, p.c.

Al Prefetto di Messina

OGGETTO: Richiesta intervento urgente di diserbamento e/o decespugliamento strade provinciali e messa in sicurezza strada di San Calogero - Comune di Lipari.

Con la presente si chiede un intervento urgente al fine di procedere al diserbamento e/o decespugliamento dei cigli lungo le strade provinciali del Comune di Lipari, oltre alla messa in sicurezza dell'intero circuito stradale provinciale  ed in particolar modo della strada  che conduce in località San Calogero, la quale risulta particolarmente disastrata e pericolosa.
Tale intervento si rende urgente e necessario al fine di preservare la pubblica incolumità dei nostri cittadini.
Inutile sottolineare come le stesse appaiono anche  indecorose ai numerosi turisti che in Estate e in questo periodo sono soliti recarsi per raggiungere i numerosi sentieri che si diramano lungo il percorso.
Pertanto, si chiede d'intervenire con estrema celerità, caso contrario si invita il prefetto, che legge per conoscenza, a segnalare a chi di competenza eventuali responsabilità inerenti  i pericoli per la pubblica sicurezza.
Distinti saluti.

                                                                                                  Il Consigliere Comunale
                                                                                                    Dott. Giacomo Biviano