Cerca nel blog

giovedì 19 settembre 2019

Stromboli, la nota ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Lo stato di emergenza, istituto previsto dall'art. 5 della legge 225 del 1992.e succ.modifiche - come evidenzia la nostra lettrice Rosa Oliva -  può avere una durata di 180 giorni prorogabili per altrettanti una sola volta - viene deliberato, su proposta del Capo del Dipartimento della Protezione civile, dal Consiglio dei Ministri e prevede il potere di ordinanza posto in capo proprio al Capo del Dipartimento. La delibera del Consiglio dei Ministri individua le risorse finanziarie destinate ai primi interventi di emergenza: assistenza alla popolazione, ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, interventi per ridurre il rischio residuo, ovviamente nel limite delle risorse messe a disposizione. È poi il Commissario nominato dal Capo del Dipartimento a dover provvedere a una ricognizione dei danni, pubblici e privati, ricognizione che viene poi portata all'attenzione del Consiglio dei Ministri che valuta se e quante ulteriori risorse stanziare proprio per il ristoro dei danni.

Alta tensione a S.M. Salina. La minoranza si dimette in blocco. L'articolo del nostro direttore sulla gazzetta del sud del 19.09.19


Stromboli, CDM dichiara stato d'emergenza.

Il Consiglio dei ministri, riunitosi oggi pomeriggio, alle 15 e 30 a Roma, ha deliberato lo stato d'emergenza nell'isola di Stromboli, a seguito degli eventi vulcanici di Luglio ed Agosto.
Adesso la Protezione Civile nazionale dovrà procedere alla nomina del commissario, presumibilmente il presidente della Regione.
Il commissario dovrà predisporre un Piano degli interventi urgenti volti al superamento del contesto emergenziale secondo l'art. 25 del D.Lgs. n.1/2018 da sottoporre alla Protezione Civile Nazionale. Tale piano dovrà evidentemente essere predisposto tenendo debitamente conto della situazione di fatto nonché delle istanze avanzate e delle specificità riscontrate a livello territoriale
Solo in seconda istanza si aprirà il “capitolo” degli interventi a supporto alle attività economiche private. 

Aviosuperfice, portualità e viabilità alle Eolie: l'impegno del gruppo politico "Moderati per Calderone".

Comunicato
Il gruppo politico Moderati per Calderone chiede e sostiene politiche indirizzate alla realizzazione di infrastrutture che migliorino la qualità della vita delle comunità delle Isole Eolie.
L’insularità, le continue emergenze legate alla presenza di Vulcani attivi, gli inevitabili limiti nell’accesso a servizi essenziali
richiedono interventi urgenti volti alla realizzazione di opere importanti che rendano il territorio strutturalmente più sicuro, autonomo e vivibile prima di tutto per gli eoliani. Promuove e favorire una moderna politica dell'accoglienza significa prima di tutto ripensare la viabilità interna studiando soluzioni diverse indirizzate a decongestionare il traffico e a migliorare le condizioni ormai precarie delle strade. L’assenza di un Piano dei Porti e di progetti definiti per uno sviluppo portuale compatibile con le esigenze delle comunità richiede con urgenza azioni concrete.
Il turismo è una risorsa importante per l’economia delle isole e del suo comprensorio. Servono dunque investimenti per migliorare le strutture esistenti e per creare percorsi alternativi al collegamento via mare. Ogni intervento deve essere pensato nella esclusiva prospettiva dei territori e in una ottica di sviluppo dell’economia locale.
Noi Moderati per Calderone abbiamo recuperato il progetto dell'aeroporto in località Poggio dei Funghi innovando l'idea progettuale verso la realizzazione di una aviosuperficie per un collegamento aereo con la terra ferma e i principali aeroporti siciliani. Con un ordine del giorno abbiamo inserito questa proposta tra i punti da trattare nella seduta di consiglio convocata per lunedì 23 settembre.
Il consiglio comunale ha competenza in materia urbanistica ed è l’organo deputato alle scelte di indirizzo per il territorio. E non può non esercitare il suo ruolo autorevole nella programmazione di interventi funzionali allo sviluppo territoriale. Le nostre recenti trasferte a Palermo sono state una ulteriore conferma della disponibilità dell'assessore Marco Falcone
verso tutte quelle iniziative utili al territorio e nell'ottica della continuità territoriale.
Con l’On. Tommaso Calderone, attentissimo alle esigenze dei territori e ai bisogni delle comunità, abbiamo individuato alcune priorità ed iniziative importanti da sostenere per il bene futuro delle nostre isole.
Siamo certi che in consiglio comunale il confronto sarà aperto, serio e sereno su questi temi. La realizzazione di un aviosuperfice è una grande opportunità. Noi ne abbiamo colto il valore intrinseco e riteniamo che la realizzazione di tale opera sia vitale per il futuro delle Isole Eolie.
Nulla può essere più rinviato.

Eliana Mollica e Gesuele Fonti, Consiglieri Comunali di Lipari

ASP Messina inizia Campagna di prevenzione e comunicazione nell'Area ad alto rischio ambientale della Valle del Mela

L'Azienda sanitaria provinciale di Messina realizzerà, per la popolazione della Valle del Mela, una campagna di sensibilizzazione e informazione sui temi della prevenzione, in particolare sui comportamenti e stili di vita corretti da adottare per la tutela della salute, nella prima settimana di ottobre 2019.
La campagna di comunicazione, che sarà itinerante nel territorio ad alto rischio ambientale ed oncologico relativo ai Comuni di Milazzo, S. Filippo del Mela, S.Lucia del Mela, Pace del Mela, Condrò, Gualtieri Sicaminò e S.Pier Niceto, e intende coinvolgere attivamente tutte le Istituzioni fra cui la Diocesi, i Medici di medicina Generale, i Pediatri di Famiglia e gli stakeholders coinvolti (Croce Rossa, Cittadinanza Attiva, Legambiente, ItaliaNostra) che a vario titolo sono interessati alla tutela della salute pubblica, a cui i cittadini devono fare riferimento sui temi di protezione, prevenzione e sostenibilità del sistema ambientale.
Nell’ambito delle iniziative previste all'interno del Programma straordinario di interventi sanitari delle Aree a rischio ambientale/SIN della Sicilia, durante la settimana dedicata, si effettueranno attività di informazione e comunicazione sulle attività di prevenzione sul territorio, compresi momenti di animazione, e si offriranno visite e consigli sanitari sulla prevenzione oncologica, endocrino-metabolica e sui corretti stili di vita.
Per la condivisione e la promozione delle attività giorno 26 settembre con inizio alle ore 10.00 si svolgerà una conferenza programmatica presso la sala conferenze di Palazzo D’Amico, via Marina Garibaldi 72 a Milazzo.

Buon Compleanno!

Auguri a Carmelo Maieli, Mirko Greco, Maria Grazia Giardina, Sabrina Beninati, Fabio Cacace, Giuseppe Guarino.

Il museo racconta. Gli eventi di oggi, 19 settembre.

Oggi e domani disinfestazione da blatte a Lipari.

REGIONE: ENERGIA; ACCORDO CON TERNA E CDP, INVESTIMENTI PER 600 MLN.

Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, l’amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti Fabrizio Palermo e l’amministratore delegato di Terna Luigi Ferraris hanno firmato, a Palazzo d’Orleans a Palermo, un Accordo di programma per interventi per la sicurezza del sistema elettrico e lo sviluppo del territorio regionale. L’obiettivo è quello di ottimizzare le sinergie tra i soggetti coinvolti al fine di realizzare progetti di sostenibilità ambientale e territoriale in tema di energia, in stretta collaborazione anche con le amministrazioni locali nella definizione delle azioni e degli interventi necessari sui vari territori e con il coinvolgimento della popolazione.
In particolare, Cdp apporterà il proprio sostegno istituzionale a favore della realizzazione delle opere e favorirà il coinvolgimento delle pubbliche amministrazioni e delle istituzioni interessate dalle iniziative. Offrirà inoltre assistenza e consulenza tecnica, economica e finanziaria alla Regione nello svolgimento delle attività di realizzazione di infrastrutture nei campi dell’edilizia scolastica, della sanità e della viabilità. In tali ambiti, Cdp valuterà eventuali forme di supporto finanziario alle specifiche iniziative, valorizzando le proprie competenze economico-finanziarie. L’Accordo prevede investimenti per la realizzazione di interventi cruciali sulla rete elettrica della Sicilia per un ammontare pari a 614 mln di euro nei prossimi 5 anni.

NUOVE OPERE DI SVILUPPO DELLA RETE ELETTRICA REGIONALE
Sono previsti interventi fondamentali per la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità della rete elettrica regionale. Tra questi:
La realizzazione di un nuovo elettrodotto a 380 kV che collegherà la Stazione elettrica di Chiaramonte Gulfi a quella di Ciminna, per migliorare la continuità della fornitura dell’energia elettrica nell’area centrale della Regione.
La costruzione di un nuovo elettrodotto a 380 kV che collegherà la stazione elettrica di Paternò (CT) con quella di Priolo (SR) con l’obiettivo di aumentare la continuità del servizio e la stabilità delle tensioni nella Sicilia orientale.
Al fine di superare le congestioni sulla rete Alta Tensione nell’area centro orientale dell’isola, è prevista la realizzazione di una nuova stazione di trasformazione 380/150 kV di Vizzini.
Interventi di riassetto della rete elettrica di Palermo e di Catania e Messina.
Un progetto utile a rafforzare l’interconnessione dell’isola con il Continente mediante la realizzazione di un collegamento HVDC fra Sardegna e Continente che consentirà di realizzare il progressivo piano di decarbonizzazione del sistema elettrico.
Un progetto di interconnessione elettrica Italia- Tunisia prevista dall’accordo intergovernativo firmato ad aprile 2019.

INTERVENTI DI RINNOVO
Terna si impegna alla realizzazione di interventi di rinnovo sulla rete elettrica regionale esistente finalizzati ad aumentare la stabilità e la sicurezza del servizio di trasmissione dell’energia nonché la resilienza delle infrastrutture agli eventi climatici eccezionali. In tal senso la Società incrementerà azioni di rinnovo degli impianti impiegando non solo moderne tecniche costruttive sempre più rispettose dell’ambiente, ma anche materiali e componenti innovative più performanti.

LE SMART ISLAND
Terna, Cdp e la Regione Siciliana condividono l’opportunità di promuovere nelle isole minori interventi per lo sviluppo delle fonti di rinnovabili, attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici, impianti eolici o altre tecnologie e interventi volti alla diminuzione di emissioni di CO2, grazie all’incremento dell’efficienza energetica. Inoltre, Terna si impegna alla realizzazione di progetti di connessione elettrica delle isole minori laddove le condizioni tecniche, economiche e morfologiche lo consentano. Cdp valuterà il supporto finanziario alle iniziative proposte e sviluppate da Terna oltre a considerare con Terna stessa l’opportunità di integrare le fonti di produzione di energia elettrica locali con tecnologie innovative sviluppate in partnership tra Terna, Cdp e altri soggetti.

SICUREZZA DELLE LINEE: PROGETTO CORRIDOI VERDI
Per minimizzare il rischio di collisione delle piante ad alto fusto con i conduttori e i sostegni, in stretta collaborazione con la Regione e in sinergia con gli Enti Locali verrà studiato e sviluppato il progetto “Corridoi Verdi”, che prevede la creazione di corridoi ecologici lungo i tracciati delle linee elettriche esistenti in aree boschive mediante la piantumazione selettiva di essenze vegetali autoctone a ricrescita controllata.

VALORIZZAZIONE DELL’ENERGIA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI E RIQUALIFICAZIONE DI SUPERFICI DISMESSE

Terna e la Regione Siciliana promuovono lo sviluppo dei sistemi di accumulo tramite batterie o impianti di pompaggio finalizzati alla piena valorizzazione della produzione di energia da fonti rinnovabili e lo sfruttamento integrato e sostenibile di grandi bacini di pompaggio.
Inoltre, in relazione alla produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili, promuovono la valorizzazione delle superfici regionali dismesse e non utilizzabili per altri scopi (ex cave, miniere esaurite, aree industriali dismesse) attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici.
A tale fine - con la diretta collaborazione e il sostegno di CDP - si impegnano a realizzare una ricognizione delle superfici regionali idonee e a produrre un Piano di interventi progettuali.
Verranno inoltre individuate superfici idonee alla produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili, in cui verrà sperimentata la convivenza di particolari colture agricole poste sotto impianti fotovoltaici sopraelevati.

INTERVENTI TECNOLOGICAMENTE INNOVATIVI DI SORVEGLIANZA E MONITORAGGIO DEL TERRITORIO E DELLA RETE ELETTRICA

Per aumentare la sicurezza del servizio elettrico, Terna metterà in atto interventi di manutenzione predittiva impiegando le nuove tecnologie oggi disponibili. In particolare, Terna istallerà opportuni sensori in punti strategici delle proprie linee elettriche che, combinati con altre tecniche di monitoraggio, quali satelliti e droni, renderanno disponibili un numero tale di dati e informazioni sullo stato di salute degli elettrodotti e del territorio adiacente che consentiranno il loro mantenimento in efficienza e sicurezza e potranno contribuire alla gestione ottimale del territorio. In collaborazione con la Regione Siciliana, che potrà sostenerli anche attraverso contributi pubblici da individuare nell’ambito delle misure del proprio Programma operativo regionale (Por).

Il Gruppo Cdp in Sicilia

L’accordo odierno ribadisce il ruolo a supporto dell’economia della regione svolto dal Gruppo Cassa depositi e prestiti, che negli ultimi tre anni ha mobilitato nel territorio quasi 500 milioni di euro. Risorse veicolate a supporto di Pubblica Amministrazione e infrastrutture per 181 milioni di euro, e a sostegno della crescita delle imprese per 56 milioni di euro. L’attività ha riguardato anche il supporto alle esportazioni e alla crescita internazionale del tessuto imprenditoriale dell’Isola. Attraverso il Polo dell’Export Sace-Simest sono stati mobilitati ulteriori 234 milioni di euro verso circa 800 aziende.

Il Gruppo Cdp è attivo in Sicilia anche nel settore immobiliare. Attraverso il FIA, è investitore insieme alla Regione Siciliana e alla Fondazione con il Sud nel fondo Esperia dedicato alle iniziative di social housing nel Sud Italia. In particolare, Regione Siciliana e Gruppo Cdp hanno destinato 60 milioni di Euro (30 ciascuno) a sostenere una pipeline di investimenti in edilizia sociale che potrebbe dar vita a circa 500 nuovi alloggi sociali nelle città di Catania (progetto Cibali), Palermo, Acireale, Bagheria e Messina.

Nell’ambito del turismo, e più in generale dell’ospitalità, il Gruppo Cdp è impegnato a sostenere la crescita di un numero selezionato di primari gestori di resort e alberghi sia attraverso la presenza nel capitale, come nel Gruppo Rocco Forte e in TH Resort, sia attraverso l’acquisizione di immobili destinati alla ricettività.

«Questo accordo - ha sottolineato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - rappresenta un passo in avanti sulla strada di un moderno sistema di efficientamento energetico, in una terra che rimane ancora deficitaria da questo punto di vista. A noi tocca il compito di interpretare esigenze e fabbisogni e di cercare tutte quelle soluzioni che possano determinare un nuovo processo di sviluppo e una ricaduta economica. Vogliamo diventare una Regione moderna e competitiva, favorendo un processo di industrializzazione leggero compatibile con il nostro territorio e con la sua vocazione agricola, e due partner come Terna e Cassa depositi e prestiti possono fornirci un prezioso contributo per supportare la nostra progettualità, perchè se non si è in grado di assicurare una sufficiente dotazione di energia è chiaro che nessuna impresa trova il coraggio di farsi avanti e di investire in Sicilia". Rivolgendosi direttamente ai due ad, Musumeci ha poi ipotizzato un successivo incontro per "ragionare insieme sulle grandi iniziative che il governo regionale ha intenzione di portare avanti nei prossimi mesi e che avranno una forte ricaduta sul piano sociale, a cominciare dalla infrastrutturazione e dalla dotazione di nuovi servizi per le isole minori».
«Al di là dell'enorme importanza che sul piano energetico riveste questa intesa, una delle ipotesi per una nuova collaborazione, anche sul piano tecnico - ha sottolineato l'assessore dell'Economia e vicepresidente della Regione Gaetano Armao - potrebbe riguardare la realizzazione del Centro direzionale che accorperà tutti gli uffici dell'amministrazione regionale. Si tratterà, infatti di una grande operazione finanziaria che riverserà su Palermo risorse per quattrocento milioni di euro e che può, dunque, rappresentare un elemento di crescita molto importante».
«L’Accordo di programma - ha spiegato l’assessore regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon - ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra Regione e Terna in vista degli investimenti previsti nei prossimi cinque anni, con il sostegno della Cassa depositi e prestiti. I progetti consentiranno di superare alcune rilevanti situazioni critiche sulla rete di trasmissione nazionale. L’iniziativa rappresenta inoltre una valida occasione di sviluppo sostenibile della Regione e favorirà la transizione energetica in un’ottica di concertazione e piena partecipazione delle amministrazioni locali e dei territori. Subito dopo la firma avvieremo tavoli di lavoro tesi a sveltire gli interventi. Non mancherà il nostro impegno per una maggiore tracciabilità e celerità anche dal punto di vista procedurale».
«Con l’accordo sottoscritto, Cdp conferma il proprio ruolo di istituzione a supporto dello sviluppo sostenibile del territorio”, ha dichiarato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cdp. “Il nostro impegno nel territorio siciliano è testimoniato dai circa 500 milioni di risorse impiegate negli ultimi tre anni. Un’attività che - in accordo con la Regione Siciliana - vogliamo potenziare ulteriormente per favorire la crescita dei principali settori economici e industriali dell’Isola. Il protocollo rappresenta un primo, fondamentale passo verso il raggiungimento di questo obiettivo, facendo leva sulla stretta collaborazione con Terna”.
«Siamo molto soddisfatti di aver firmato questo ambizioso accordo di programma – dichiara Luigi Ferraris, amministratore delegato di Terna – che si inquadra nel contesto degli investimenti finalizzati alla crescita strutturale della Sicilia e alla valorizzazione delle molte opportunità che la regione offre. Il pacchetto di interventi che Terna si impegna a realizzare è il frutto di un approccio di dialogo con il territorio che rappresenta oggi, insieme alla sostenibilità delle opere e all’attenzione per l’ambiente, un valore imprescindibile nella strategia di Terna».

mercoledì 18 settembre 2019

Aviopista a Punta Castagna. Ancora opinioni contrarie. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 18.09.19

Lo Giudice denuncia: "Governo Musumeci ha tagliato 134 milioni per il dissesto idrogeologico

La Giunta regionale ha tagliato complessivamente 134 milioni di euro destinati dal Patto per il Sud al contrasto del dissesto idrogeologico in provincia di Messina.
Lo denuncia il deputato regionale Danilo Lo Giudice che già era intervenuto nello specifico del Comune di Santa Teresa Riva, di cui è sindaco, dove il taglio è stato di circa 11 milioni.
“Non è assolutamente chiaro – afferma Lo Giudice – quale sia il criterio adottato dalla Giunta, perché nelle premesse della sua delibera si parla di dare priorità ai progetti cantierabili, ma ad essere stati tagliati sembra che siano stati proprio questi, per i quali si potrebbe già procedere all’indizione della gare.”
Lo Giudice punta il dito contro la struttura commissariale per il dissesto “i cui tempi di espletamento delle gare e le cui priorità sono del tutto sconosciuti, basti pensare che i due progetti di Santa Teresa sono stati trasmessi già corredati da tutti i pareri oltre 15 mesi fa e da allora nulla è successo.”
Lo Giudice ha annunciato la presentazione di una interrogazione per chiedere al Governo chiarimenti, preannunciando che comunque “interverrà in ogni sede utile perché il territorio messinese non subisca uno scippo che non soltanto appare illegittimo dal punto di vista formale ma soprattutto è pericoloso per la sicurezza del territorio e delle comunità visto che stiamo parlando di dissesto e quindi di potenziali pericoli per l’incolumità dei cittadini.”

Renzi esce dal PD. Luca Chiofalo: "Finalmente, l'equivoco è risolto".

Finalmente, l’equivoco è risolto.
Renzi esce dal PD, nel quale, lui e chi lo ha sostenuto con convinzione, nonostante due vittorie alle primarie col 70%, sono sempre stati considerati intrusi e boicottati.
Il nuovo soggetto politico fondato da Renzi sarà una casa accogliente per chi non si sente rappresentato dallo “sfascismo” sovranista di certa destra e dal dogmatismo nostalgico della sinistra italiana.
Spazio ampio a giovani, donne e nuovi interpreti che vogliono spendersi per un paese aperto, inclusivo, moderno ed efficiente, legato ai valori ed alla tradizione europea. 
Il PD che lasciamo resta una comunità politica amica e vicina, anche se le reazioni scomposte di alcuni leader nazionali e delle nomenclature locali provocano dispiacere.
Le ragioni di un’uscita rischiosa ma necessaria sono profonde e ragionate. 
Aldilà delle interpretazioni di parte e superficiali, è una scelta che immagina un’altra via e che libera energie nuove, oltre a ribadire con orgoglio che le idee politiche non sempre si piegano alle convenienze contingenti, ma impongono tenacia e percorsi nuovi per affermarsi.
Auguri a tutti gli attori e le comunità politiche di questo meraviglioso paese e rispetto per tutte le idee e le proposte che arricchiscono la democrazia: sia però il confronto e non lo scontro becero a contraddistinguere la contesa politica.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Pomeriggi culturali eoliani. Domani presentazione in anteprima nazionale del libro "Il cattivo ragazzo che amo".

E' deceduta la signora Tommasina Squadrito ved. Fichera.

Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Ai familiari le condoglianze di Eolienews

Lipari, avvisi di garanzia per un imprenditore del settore autonoleggio e per 5 componenti la polizia municipale.

A conclusione delle indagini preliminari, il pubblico ministero Alessandro Liprino ha emesso cinque avvisi di garanzia a carico del titolare di una attività di autonoleggio di Lipari e di cinque agenti e ispettori di polizia municipale del maggior Comune eoliano.
Secondo il capo d'imputazione, i cinque della polizia municipale avrebbero  "in concorso tra loro, con piu' azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, avrebbero omesso di sanzionare i veicoli, parcheggiati in divieto di sosta e nella disponibilità del titolare dell'autonoleggio. Sanzionando, invece, altri veicoli in sosta melle medesime circostanze di tempo e luogo".

Di conseguenza, sempre secondo il capo d'imputazione, avrebbero procurato all'imprenditore  "un ingiusto vantaggio patrimoniale derivante dalla mancata irrogazione delle sanzioni previste dal Codice della Strada, con corrispondete danno per l'erario". 
I fatti contestati si sarebbero verificato nel periodo compreso tra il 2017 e 2018. 
Ricordiamo che l'avviso di garanzia non è sinonimo di colpevolezza ma è, piuttosto, uno strumento a tutela dell'indagato. 

Processione dell'Addolorata a Canneto (terzo gruppo di 4 foto)

Buon Compleanno!

Auguri a Francesco Principale, Alessandro La Torre, Lillo Munafò, Ylenia Favaloro, Catia Toni