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lunedì 2 agosto 2021

L'articolo de "La Sicilia" per i 40 anni del Centro Studi Eoliano

Carabinieri a Lipari. Sequestrati 43 mezzi senza assicurazione. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 2 agosto 2021

Disservizio idrico a Ginostra. Rizzo e Gugliotta scrivono a Giorgianni e Orto

I sottoscritti Avv.ti Francesco Rizzo e Annarita Gugliotta, in qualità di Consiglieri del Comune di Lipari, Isole Eolie, Gruppo “Vento Eoliano”,

Stante le recenti segnalazioni pervenute all’indirizzo degli scriventi, riguardanti il rifornimento idrico presso la Frazione di Ginostra mediante nave cisterna e l’impossibilità di operare nei giorni festivi vista la mancanza dell’operatore addetto (vedi giornata del 01/08/2021),

CHIEDONO

Di provvedere celermente con gli atti di competenza per porre fine al disservizio de quo e di stabilire un adeguato calendario di approvvigionamento idrico idoneamente pubblicizzato.

Lipari, lì 02.08.2021

Avv. Francesco Rizzo

Avv. Annarita Gugliotta

Vulcano: Controlli straordinari dei Carabinieri sull’isola. Quattro persone denunciate e 2 segnalate quali assuntori di stupefacenti.

COMUNICATO CARABINIERI

Nel corso dell’ultimo week end, nell’ambito del piano dei servizi straordinari estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno svolto un servizio di controllo del territorio nell’Isola di Vulcano, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, nonché al controllo della circolazione stradale.

Durante il servizio, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente alla Squadra Motociclisti della Compagnia di Milazzo, sono intervenuti in via Porto Levante, a seguito della segnalazione di una lite tra due uomini. Giunti sul posto militari dell’Arma hanno fermato un 31enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, sottoponendolo ad un controllo di polizia all’esito del quale è stato trovato in possesso di un coltello tipo da macellaio. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo, durante un litigio, scaturito per futili motivi, aveva aggredito un 28enne del luogo colpendolo con un pugno al volto e poi minacciandolo di morte con lo stesso coltello rinvenuto dai Carabinieri. Pertanto, l’arma è stata sequestrata e l’uomo è stato deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, poiché ritenuto responsabile di lesioni personali, minaccia aggravata e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

Nel corso dei servizi i Carabinieri hanno altresì proceduto, segnalandoli alla competente Autorità Giudiziaria, nei confronti di:

-        un 18enne, per rifiuto dell’accertamento tossicologico, poiché, controllato alla guida di un motociclo, avendo il sospetto che potesse trovarsi sotto l’effetto di stupefacenti, ha rifiutato di sottoporsi alle previste analisi;

-        un 49enne, per maltrattamento di animali, poiché, durante un controllo alla circolazione stradale, sul proprio veicolo è stato rinvenuto un piccolo suino sofferente. L’animale è stato trovato all’interno di un angusto sacco in nylon, chiuso con un cavo metallico, in condizioni di evidente sofferenza dovuta alla carente areazione. Il suino è stato pertanto sequestrato ed affidato in custodia giudiziale ad un allevatore del posto;

-        un 42enne, per furto aggravato, poiché, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare che da accertamenti risultava rubato poco prima ad una cuoca in un ristorante dell’Isola.

Inoltre, durante il servizio che ha consentito di controllare più di 40 autovetture e 68 persone, con la contestazione di 11 sanzioni al Codice della Strada, i militari dell’Arma hanno posto sotto sequestro amministrativo un bus privato, utilizzato come navetta, per mancata copertura assicurativa e posto sotto fermo amministrativo un motociclo per circolazione senza l’uso del casco protettivo. Infine 2 persone sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di stupefacenti, poiché trovate in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente tipo marijuana, detenute per uso personale. La droga è stata sequestrata ed inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri per le analisi di laboratorio.

Pesca, pubblicato decreto per il fermo temporaneo. Scilla "Imprese potranno scegliere il periodo di arresto"

Pubblicato dal governo Musumeci il decreto che dispone il fermo pesca temporaneo, misura obbligatoria per il 2021.
«Si tratta di un fermo biologico - spiega l'assessore regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea Toni Scilla - che cerca di aderire quanto più possibile al periodo emergenziale che le marinerie siciliane stanno attraversando a causa della pandemia e che consente alle imprese di pesca di scegliere il periodo di arresto in relazione all'andamento dei mercati.
La novità saliente di quest'anno - aggiunge - riguarda l'ampia forchetta temporale in cui le unità da pesca abilitate allo strascico potranno fermarsi per 30 giorni continuativi, da oggi al 31 dicembre 2021».
Il fermo mira anche alla salvaguardia degli stock ittici demersali, che si avvantaggiano in questo caso di una pausa, anche se parziale, ad autunno inoltrato, periodo di maggiore reclutamento tra gli individui giovanili di una stessa specie.

Accadde alle Eolie. Due agosto 2008: Caos automobilistico a Canneto. A 13 anni di distanza non è cambiato molto


 

Pomeriggi culturali eoliani del Centro Studi domani presentazione del volume "Eolie enoiche"

Buon Compleanno a Roberto Palamara, Domenica D'Angelo, Fabrizio Famularo, Concetta Villanti, Antonino Gugliotta, Margherita Muzzioli, Charki Charkii, Valentina Giardina, Nadia Falanga, Angela Falanga, Lucia Di Benedetto 2 agosto Tindaro Merlo


Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca - 2 Agosto 2004: Via gli aliscafi da Marina Corta

2 agosto 2004
Via gli aliscafi da Marina Corta

“Quello che sembrava un sogno irrealizzabile da ieri è realtà. Si cambia dopo tanti anni e si chiude una pagina per aprirne un’altra che regalerà per intero al godimento turistico l’intero perimetro di Marina Corta affrancata dagli sbuffi inquinanti degli aliscafi e dal caotico via vai dei passeggeri diretti agli imbarchi (…) dopo aver superato il problema delle pescherie che vi insistono, di fare di quella piazza il tanto decantato “salotto” dell’isola”, scriveva Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del Sud del 3 agosto 2004.
Dichiarava il sindaco: Marina Corta non verrà abbandonata ma si farà tutto quanto è possibile per trasformarla in un importante grande salotto.
Per molti il trasferimento in piena stagione turistica messo in atto dal sindaco pro-tempore Mariano Bruno, fu salutato con un  risultato straordinario in grado di trasformare in breve tempo Marina Corta nel grande salotto dell’isola.
La guerra fredda si trasforma in scontro aperto intorno alla metà del mese di aprile del 2005 nel momento in cui il ricorso al TAR del “Comitato Marina Corta“ (costituito da una sessantina di esercenti) non viene accolto.
Gli iscritti al Comitato, in attesa di conoscere le motivazioni che avevano portato al rigetto della sospensiva, dopo aver incontrato il vice sindaco Guarino e il consigliere comunale Lelio Finocchiaro, dichiararono lo stato di agitazione (tutte le loro richieste anche le più semplici, come la collocazione della cartellonistica che indicasse ai turisti che sbarcavano a Sottomonastero, dove si trovava Marina Corta, non erano state ancora accolte. Inoltre dei lavori definiti di riqualificazione, non c’era alcuna traccia).
Il successivo 24 aprile 2005 si tiene una seduta del consiglio comunale che aveva all’ordine del giorno il punto “Riqualificazione di Marina Corta”. La seduta era stata estremamente caotica. I consiglieri di maggioranza si erano scontrati aspramente (Corrado Giannò contro Emanuele Carnevale) parole di fuoco erano intercorse tra il sindaco del tempo Bruno e il suo predecessore Giacomantonio; gli esercenti di Marina Corta che avevano abbandonato l’aula nel momento in cui parlava il sindaco Bruno e rientravano appena toccava ai consiglieri Carnevale e Giacomantonio. Il consiglio venne rinviato al successivo 13 maggio.

Il 13 maggio gli esercenti esasperati occuparono l’aula del consiglio comunale, con in testa le donne. La goccia che aveva fatto traboccare il vaso era stata la decisione, adottata a maggioranza del consiglio, di lasciare gli aliscafi a “Sottomonastero” (votarono contro Carnevale. Di Lillo, Giacomantonio, Allegrino e Profilio). Alla protesta, in segno di solidarietà con gli imprenditori, presero parte anche tre consiglieri; uno di minoranza, Giacomantonio, e due di maggioranza, Emanuele Carnevale e Giuseppe Di Lillo. A distanza di una settimana il vice presidente dell’associazione “Marina Corta”, Mimmo Ziino ribadiva: “andremo avanti fin quando gli aliscafi non ritorneranno n el nostro scalo, in attesa di realizzare la diga foranea di Sottomonastero per un attracco in sicurezza di navi e aliscafi. E anche per mettere in atto tutte quelle misure per evitare che Marina Corta sia emarginata dalla vita cittadina e quindi dall’economia liparese, come di fatto oggi avviene”.
L’occupazione dell’aula consiliare termina dopo un incontro il prefettura il 19 maggio. All’incontro con il prefetto Scamacca parteciparono Rosanna Lorizio, Mimmo Ziino e Francesco Bertè, i consiglieri comunali Michele Giacomantonio ed Emanuele Carnevale gli onorevoli Poppo Rao e Filippo Panarello (che aveva presentato una interrogazione all’ARS nella quale poneva in risalto in fatto che “lo spostamento avvenuto nell’agosto 2004 in maniera affrettata e superficiale, ha dato luogo a numerosi disservizi. L’amministrazione è venuta meno agli impegni assunti con gli operatori economici, in particolare di Marina Corta, di accompagnare lo spostamento con misure di riqualificazione della stessa area”) Il Prefetto assicurò la convocazione di una conferenza di servizi nella settimana successiva a Lipari per tornare a parlare della problematica.
A distanza di qualche mese, ai primi di agosto, il trasferimento degli aliscafi da Marina Corta a Sottomonastero approdò in Parlamento. L’interrogazione venne presentata dal deputato della Margherita Rino Piscitello al ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi.
dalla metà di maggio – puntualizzava il deputato – è in atto una protesta organizzata dall’associazione “Marina Corta” contro la scelta dell’amministrazione comunale di spostare l’attracco degli aliscafi a Sottomonastero, compiuta il 2 agosto 2004. L’associazione ha cercato una soluzione: da prima opponendosi con un ricorso al Tar, in seguito accettando un confronto con l’amministrazione. Al fallimento di tale confronto si è proceduto ad una protesta estrema, ovvero l’occupazione della sala del consiglio. La stessa associazione ha richiesto il temporaneo ritorno degli aliscafi al vecchio sito, anche perché la nuova soluzione di attracco non risulta soddisfacente, in quanto il pontile individuato è del tutto inadeguato, esposto com’è allo scirocco che ne impedisce l’operatività per diverse giornate l’anno specialmente nella stagione invernale”.
La doccia fredda sulle aspettative degli operatori di Marina Corta arriva nella metà di ottobre, quando a seguito dei lavori di adeguamento del pontile a giorno di Sottomonastero si credeva al ritorno degli aliscafi nella Penisola del Purgatorio. Il sindaco Bruno decise di attrezzare l’attracco di Punta Scaliddi.
L’anno successivo, ad ulteriore conferma dell’assenza di un qualsiasi progetto per Marina Corta, le strutture di proprietà del Comune di Lipari, l’ex biglietteria sulla Penisola del Purgatorio e il palazzo della Pescheria, venivano inserite nella più ampia operazione della Lipari Porti per “sparire” da qualsiasi progetto alternativo finalizzato allo sviluppo dell’area.
Il sindaco Bruno, senza un reale piano di sviluppo del Paese e della complessiva area di Marina Corta, decise lo spostamento con l’emissione di qualche ordinanza e la sostanziale condivisione nella scelta dell’allora comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari; arroccandosi contro qualsiasi ipotesi di buon senso suggerita negli anni precedenti da quasi tutte le forze politiche presenti nel Paese.

Era così urgente spostare gli aliscafi?

La Chiesa festeggia oggi Sant'Eusebio da Vercelli


Skipper ritrovato cadavere in barca a Filicudi

Uno skipper di una unità da diporto, noleggiata a Portorosa, è stato ritrovato cadavere stamane, intorno alle 5 e 30, nell'imbarcazione ormeggiata al largo di Pecorini a Filicudi. A fare la tragica scoperta i turisti che avevano noleggiato il natante.

Scattato l'allarme è intervenuto, con l'ausilio dei carabinieri di Filicudi, il sanitario di turno alla guardia medica ma non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo, un sessantunenne che sarebbe residente nella provincia di Messina. 

Il corpo dello sfortunato skipper è stato trasferito con la motovedetta della Guardia costiera di Lipari, prontamente inviata a Filicudi dal comandante Donato Scolozzi, all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'Autorità giudiziaria. 

Panarea: In fiamme uno dei bar sulla terrazza del Raya. Tempestivo intervento del vigile Ferrara scongiura danni maggiori


Incendio, stamane, intorno alle otto, nella terrazza dell'hotel Raya di Panarea, uno dei più noti delle Eolie. Le fiamme, presumibilmente, per un corto circuito si sono sviluppate in uno dei due bar, utilizzati per la somministrazione di aperitivi.
Le fiamme hanno investito in pieno la struttura e solo l'intervento del vigile del fuoco Maurizio Ferrara, che seppure libero dal servizio, ha evitato potessero estendersi al secondo bar. 
Ferrara, supportato dal personale dell'albergo che ha attivato gli estintori, si è lanciato tra le fiamme e utilizzando l'impianto idrico dell'albergo è riuscito, dopo trenta minuti circa, a domarle. Sul posto anche i carabinieri ed alcuni volontari.
I danni sono di una certa rilevanza in quanto la struttura bar è andata letteralmente distrutta, così come i quattro frigoriferi e altri elettrodomestici che vi erano all'interno. 
Senza il tempestivo intervento di Ferrara sarebbe potuta andare decisamente peggio


Stromboli, che vivacità. Nuova "esplosione maggiore" nella notte. La terza in meno di 20 giorni

Alle 22 e 01 di ieri, ora locale, nuova "esplosione maggiore" nella notte sullo Stromboli, così come "certificato" da Ingv e Lgs (dei quali riportiamo i comunicati). Si tratta della terza "esplosione maggiore" in meno di 20 giorni: 14 e 28 luglio e ieri. 

Nessun problema per gli isolani e i turisti. 

I parametri dell'attività vulcanica sono già rientrati nella norma

COMUNICATO INGV - OSSERVATORIO ETNEO

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che alle ore 20:01 UTC la rete di monitoraggio ha registrato un evento esplosivo maggiore rispetto all'ordinario nel settore della terrazza craterica Centrale/Centro-Sud. 

L'analisi delle immagini ha indicato che l'attività eruttiva ha prodotto una significativa emissione di materiale che ha raggiunto altezze superiori ai 150 metri sulla bocca e che si è disperso oltre la terrazza craterica interessando l'area del Pizzo e con rotolamento lungo la Sciara del Fuoco. 

A seguito dell'evento esplosivo non è stata registrata variazione dell'attività esplosiva. Dal punto di vista sismico l'evento esplosivo delle 20:01 UTC è ben visibile a tutte le stazioni sismiche di Stromboli. 

Per quanto riguarda l'ampiezza del tremore vulcanico si è osservato un repentino incremento a partire dalle 19:50 UTC con picco massimo su valori alti intorno alle 20:00 UTC. Attualmente l'ampiezza del tremore è tornata su valori medio-bassi. 

I segnali di deformazione dalle reti GNSS e clinometrica di Stromboli non mostrano alcuna variazione significativa associata all'evento esplosivo.

COMUNICATO LGS (LABORATORIO GEOFISICO SPERIMENTALE DELL'UNIVERSITA" DI FIRENZE)

Si comunica che alle ore 20:01 UTC (22:01 locali) di oggi 1 Agosto la rete di monitoraggio geofisica del Laboratorio di Geofisica Sperimentale #LGS del Dipartimento di Scienze della Terra #DSTUNIFI di #UNIFI ha registrato un evento esplosivo superiore alla norma , associato a un segnale sismico nella banda VLP di 4.1x10-5 m (in spostamento) e una deformazione del suolo di circa 0.7 microradianti (registrata al tiltmetro OHO).
Questo evento supera di quasi un ordine di grandezza l'attività ordinaria ed è compatibile con un evento esplosivo Maggiore .
La rete infrasonica indica che l'esplosione ha generato un onda di shock con pressioni di circa 600 Pa a 450 m di distanza, localizzato nel settore craterico di SW. Dalle immagini delle telecamere visibili e termiche si osserva una significativa emissione di materiale caldo con ricadute oltre la terrazza craterica .
A seguito dell'evento esplosivo non si registra una variazione significativa dell'attività esplosiva e dei parametri monitorati.
L'esplosione Maggiore ha fatto superare solo uno dei due parametri del sistema di Early Warning che ha raggiunto la soglia di pre-allarme

domenica 1 agosto 2021

Coronavirus: in Sicilia calo dei contagi ma ospedali sempre più pieni, ricoveri al 10%. Nessun decesso

Sono 581 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su 9.282 tamponi, con un tasso di positività al 6,3%. Si conferma un rallentamento della velocità di crescita della curva dei contagi.
Non si registrano nuove vittime del virus quest'oggi mentre i guariti sono 32.

Aumenta però la pressione sugli ospedali dell'isola: sono 295 i ricoverati in regime ordinario nei reparti Covid (+20 rispetto a ieri), con un tasso di occupazione del 9,9%. In terapia intensiva invece sono occupati 33 posti letto (+2), con tre nuovi ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore e un tasso di occupazione del 4,9%.

I nodi delle Eolie, tutti gli impegni assunti dalla Città Metropolitana. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 1° agosto 2021

Incendi in Sicilia. Caronte & Tourist mette a disposizione navi e personale per imbarco squadre e mezzi provenienti da altre Regioni

COMUNICATO STAMPA

Messina - 1/8/2021 - Dopo lo stato di mobilitazione del Servizio Nazionale della Protezione Civile decretato dal presidente del Consiglio dei Ministri in conseguenza della gravissima emergenza incendi in atto in Sicilia, domani lunedì 2 agosto giungeranno nell’Isola, a supporto di uomini e mezzi già normalmente presenti e operativi nel territorio, 130 unità appartenenti alle Colonne Mobili Regionali (CMR) di Emilia Romagna, Friuli, Lombardia, Piemonte, Veneto, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento con 58 mezzi di cui tre articolati e tre trattori stradali con semirimorchio.

Lo stato di mobilitazione - ricordiamo - era stato ufficialmente richiesto dalla Presidenza della Regione Sicilia.

“Come sempre accaduto in occasioni analoghe - si legge in una nota - Caronte & Tourist ha immediatamente messo a disposizione navi e personale, assicurando anche una corsia preferenziale all’imbarcadero di Villa San Giovanni per facilitare al massimo le operazioni di transito e imbarco delle squadre il cui arrivo è previsto in più colonne nel corso della giornata”.

Stromboli: Turisti smarriscono sentiero, recuperati dal Soccorso alpino e speleologico siciliano

Il quad in dotazione al Servizio Regionale
del CNSAS a Stromboli 
Due turisti che ieri, con il sopraggiungere dell'oscurità, avevano smarrito il sentiero che dallo Stromboli (a quota consentita) conduce all'abitato, sono stati raggiunti e recuperati dai volontari della stazione Etna Nord del Soccorso alpino e speleologico siciliano, di stanza sull'isola eoliana. , sono intervenuti per il recupero di due turisti smarritisi con il sopraggiungere dell'oscurità. 

In difficoltà i due escursionisti avevano allertato la struttura alberghiera dove erano ospitati, che ha provveduto immediatamente ad attivare i soccorsi. La squadra d'intervento  si è mossa, sin dove è stato possibile, grazie all'ausilio del mezzo ATV quad in dotazione al Servizio Regionale del CNSAS. 

L’ultimo parte del percorso è stata percorsa a piedi dai soccorritori fino all'incontro con i due, ritrovati in buono stato di salute anche spaventati, che, poi, sono stati accompagnati sino al centro abitato di Stromboli.  

Solenni festeggiamenti in onore di San Gaetano, Patrono di Acquacalda

Bel concerto di musica liederistica a Lipari con la partecipazione di due artisti di livello internazionale

L'Associazione Culturale Euterpe, sotto la instancabile direzione artistica di Anna Paternò, non si ferma, malgrado la pandemia e le difficoltà organizzative che essa comporta: giorno 27 Luglio, presso la Sala Congressi del Gattopardo Park Hotel, rispettando le norme prescritte di igienizzazione e distanziamento anticovid, si è tenuto un bel concerto di musica liederistica con la partecipazione di due artisti di livello internaz ionale, al canto Benjamin Alunni, accompagnato al pianoforte da
Fernando Palomeque, entrambi forniti di prestigiosi curricula che li hanno visti esibirsi prevalentemente in Francia, ma anche in Portogallo, a New York, Tel Aviv, in Romania, Brasile, Argentina e tanto altro.

Il programma, è stato pensato come un viaggio in musica dalla Spagna all'Argentina: la prima nelle sue molteplici espressioni e peculiarità culturali, dalla Castiglia, ai Paesi Baschi all'Andalusia a Castiglia e Leon, non dimenticando le importanti contaminazioni con la musica francese, stregata nei primi del '900 dalle sonorità spagnole, nella trasfigurazione diradata e impressionista di Debussy e Ravel, non dimenticando il romanticismo di Massenet e le contaminazioni sciumaniane di Padre Donostia; la seconda, l'Argentina, attraverso le musiche di quattro dei suoi musicisti più rappresentativi, da Ginastera a Gustavino a Saenz, al grandissimo Piazzola di cui i primi due furono precursori e maestri nell'arte di mettere in musica il tango, un pensiero triste che si balla, come è stato definito dallo stesso Piazzola e da Luis Borges.

I protagonisti della serata, giovani entrambi, non si sono lasciati condizionare dalle difficoltà che il caldo comporta all'ugola di chi canta, né dal suono eccessivamente metallico di un pianoforte che ha comportato un surplus di lavoro all'accordatore Grimaldi.

La serata è stata armoniosa e pregevole, dal punto di vista della performance, da parte di entrambi i protagonisti. Probabilmente si sarebbe apprezzato maggiormente il vigore interpetativo, di volta in volta ammiccante, ironico, affettuoso e romantico, del tenore se fossero state disponibili le traduzioni dei testi, ma non si può avere tutto.

Il pianista ha concesso un fuori programma di straordinaria bellezza, vigoroso e struggente, Adios Nonino di Astor Piazzolla, dedicato al padre (Nonino, appunto), dopo la sua morte. La sala si è ripresa dalla commozione soltanto con l'entusiastico applauso finale. 

Antonio Amico     

 Cercasi a Lipari, badante, per compagnia notturna, per un signore anziano: dalle 20,00 alle 07,00. Contattare il 3382036673

Emergenza incendi. Raddoppio turni Vigili del fuoco anche a Lipari

 Su disposizione del capo del Corpo dei Vigili del Fuoco, a seguito dei numerosi roghi verificatisi nei giorni precedenti e delle particolari condizioni meteo, è stato disposto il raddoppio dei turni fino a nuova disposizione. 

Anche a Lipari, pertanto, monteranno ogni 24 ore, 2 turni di 10 unità. 

Il 3 agosto intervento di disinfestazione a Vulcano

AVVISO ALLA CITTADINANZA

Il servizio di disinfestazione sul territorio comunale prosegue con un ulteriore intervento che verrà effettuato sull’isola di Vulcano, martedì 3 agosto 2021 a partire dalle ore 23:00.

Al fine di una buona riuscita degli interventi, si invita la cittadinanza a:

·         Chiudere le finestre a partire dall'orario programmato;

·         Non intralciare le operazioni con soste su vie/piazze scarsamente accessibili;

·         Custodire derrate e contenitori destinati all’alimentazione umana ed animale, evitando il contatto con i prodotti usati per la disinfestazione;

·         Non stendere i panni durante il periodo di esecuzione dell’intervento;

·        Svuotare qualunque tipo di ristagno d’acqua (es. sottovasi, secchi e contenitori, barche in disuso, ecc..-) in quanto risultano fonte e focolai di zanzare.

Gli interventi verranno effettuati solo in condizioni atmosferiche favorevoli (in assenza di pioggia e vento).

       L’Amministrazione Comunale

Accadde alle Eolie. Agosto 1957: Inaugurazione servizio aliscafi

Lipari, emergenza alloggi per gli anestesisti. FP CGIL appello a Comune e Asp. L'intervento di Biviano, presidente del consiglio comunale

La Fp Cgil interviene per denunciare quanto, dal mese di gennaio, si sta verificando nel presidio ospedaliero eoliano per la carenza o meglio "assenza'', divenuta ormai cronica, di anestesisti, nonché del responsabile del servizio di Rianimazione. «La Direzione Generale dell'Asp – spiegano il segretario della Fp Cgil Francesco Fucile, il segretario provinciale Antonio Trino e il coordinatore medici Antonio Catalioto  -, ha deliberato in via sperimentale ''temporanea ed eccezionale'' una turnazione degli anestesisti in servizio presso l'Azienda Provinciale al fine di garantire il servizio di emergenza-urgenza intraospedaliera dell'isola. Tale turnazione prevedeva, inizialmente, la presenza di un solo rianimatore per 72 ore consecutive (tra turni di servizio e di pronta disponibilità) e, dal mese di luglio, in considerazione delle criticità rilevate per la copertura di un servizio assai complesso e delicato come quello dell'emergenza-urgenza, la presenza contemporanea di due anestesisti. Con grande abnegazione e spirito di sacrificio – continuano i rappresentanti sindacali -, i dirigenti medici hanno iniziato sin dal mese di gennaio a turnare, incontrando notevoli difficoltà nel reperimento di un alloggio adeguato, criticità che si è notevolmente acuita con l'arrivo della stagione estiva. La questione legata agli alloggi è ben conosciuta dai vertici dell'Asp e dallo stesso Comune, ma niente è stato mai fatto per risolvere tale problematica».

La Fp Cgil evidenzia come i «nonostante i vari solleciti verbali e scritti, ad oggi nessuna iniziativa è stata intrapresa dall'Azienda o dallo stesso Comune di Lipari, tanto che diversi anestesisti che devono effettuare il servizio sull'isola nel mese di agosto non hanno ancora reperito un alloggio. Infatti, in considerazione dell'alta stagione la maggior parte delle strutture recettive non accoglie ospiti per un periodo inferiore a sei notti consecutive e, nei casi in cui si presentasse la disponibilità i costi risultano lievitati e, certamente, non rimborsabili visti i tetti massimi previsti dal regolamento aziendale. Tale situazione – ribadiscono i rappresentanti della Fp Cgil -, che è stata delineata, è alquanto incresciosa e ha del paradosso. Infatti, nonostante la presenza degli anestesisti sia garanzia di sicurezza di tutti i soggetti che insistono sull'isola, nulla è stato o viene fatto dall'Asp o dal Comune di Lipari per alleviare le difficoltà che incontrano questi sanitari che purtroppo vengono ''trattati'' alla stregua di turisti, dimenticando che è stata la stessa popolazione dell'isola a ''ribellarsi'' giustamente per richiedere livelli di assistenza sanitaria adeguati, una denuncia degli amministratori delle Isole Eolie e dei cittadini che ha, purtroppo, radici assai profonde».

Alla luce di ciò, la Fp Cgil chiede, pertanto, una soluzione immediata da parte del Comune o dell'Asp al fine di reperire alloggi per il personale sanitario in comando sull'isola.

LA NOTA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, GIACOMO BIVIANO
Sembrerebbe sia arrivato nel nosocomio eoliano "finalmente" un secondo anestesista permettendo così la riapertura della camera iperbarica e l'effettuazione di alcuni interventi chirurgici programmati. L'ASP in realtà aveva deliberato una turnazione con il secondo anestesista a partire dallo scorso 1° luglio che però, fino ad oggi, era stata puntualmente disattesa. Forse le sfuriate di qualche settimana fa a qualche rappresentante politico regionale hanno sortito gli effetti sperati?
Nello stesso tempo apprendiamo da una sigla sindacale che gli stessi anestesisti hanno però grosse difficoltà a reperire un alloggio a prezzi contenuti entro i tetti massimi previsti dal regolamento aziendale. Non so se il Comune sia stato effettivamente interessato della questione ma so per certo che L'Azienda fino a qualche mese fa deteneva in affitto un locale/abitazione in posizione centralissima e vicino allo stesso Ospedale eoliano nella quale venivano ospitati sia la guardia medica che la locale USCA. Locale che -a detta di qualcuno- non era idoneo a tale scopo in quanto si trattava di abitazione civile. Ebbene, vista la disponibilità dei proprietari a rinnovare il contratto ad una cifra più che conveniente e visti i prezzi di mercato, non si comprende come mai l'Azienda sanitaria, che a detta della CGIL conosce da tempo la problematica, non abbia rinnovato il contratto per adibire la struttura a foresteria e alloggio per i medici provenienti a turno dalla terraferma e inviati a spese dell'Azienda. Tale soluzione avrebbe risolto nell'immediato quanto lamentato dagli stessi medici con risparmi economici notevoli per la stessa Azienda sanitaria.
Evidentemente, il Direttore Generale f.f., Dott. Alagna, preferisce soluzioni più dispendiose o ignora completamente quanto lamentato finora dagli stessi medici e dai sindacati di categoria.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Dott. Giacomo Biviano

Buon Compleanno a Clara Cipriano, Antonella Di Giorgio, Paolo Romeo, Marcella Di Benedetto, Danya Daoura, Giulia Maniscalco, Sabina Costa, Giuseppe Strozzi, Lidia Coppolina, Francesco Scaldati, Parisi Domenico, Sara Bartolone

Ritrovato telefonino a Lipari




Antonio Parisi di Lipari ha ritrovato un telefono Samsung a3 con codice sicurezza inserito.
"Purtroppo - scrive - non ce la sim dentro. Ovviamente lo consegno a chi mette codice corretto".
altrimenti fra qualche giorno lo porto dai carabinieri".
Antonio pò essere contattato su messenger o al 3334767610

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 1 agosto 2021

Felicitazioni per la signora Rosalia La Greca che va in pensione!!!

Dopo 42 anni di ininterrotto servizio lascia l'ospedale di Lipari per la meritata pensione, la signora Rosalia La Greca. 

La larghissima parte del suo servizio lo ha svolto presso il reparto di Ostetricia, praticamente dall'inizio fino alla chiusura del reparto. 

Gli ultimi anni presso la farmacia ospedaliera.

Alla signora le nostre felicitazioni per l'importante traguardo raggiunto ed un grazie per l'opera prestata al servizio della comunità eoliana. 


Oggi è il 1° agosto. Buongiorno e buona domenica da Santa Marina Salina (foto: Francesca Falconieri)

sabato 31 luglio 2021

Coronavirus: la Sicilia torna sopra i 900 nuovi casi. Quattro i decessi. Crescono ancora i ricoveri

Sono 901 i nuovi positivi al Coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore su 20.610 tamponi processati e l'indice di positività scende al 4,4% (ieri era il 5,5%). È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute. Ieri erano stati 724 quelli registrati in 24 ore su 13.233 tamponi.  
Nell'ultimo bollettino sono 4 le nuove vittime (come ieri) e salgono ancora i ricoveri: + 8, di cui 1 in terapia intensiva. Sono 222 i guariti.
Attualmente ci sono 10.670 positivi in Sicilia, di cui 275 in ricovero ordinario, 31 in terapia intensiva e 10.364 in isolamento domiciliare. I guariti salgono a 226.243, mentre i decessi a 6.047. 
Da inizio pandemia sono state 242.960 le persone contagiate dal Covid in Sicilia. 
La percentuale dei posti letto occupati da pazienti Covid è del 9,2 in ricovero ordinario e di 4,6 in terapia intensiva.

Invasioni mordi e fuggi. Nuovo "Sos" dalle isole. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 31 luglio 2021