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martedì 14 marzo 2023

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: L'equilibrio

Oggi è il 14 Marzo. Buongiorno e buona domenica con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno

Vista sui Faraglioni e su Vulcano (Foto: Giacomo Famularo) - 

IL SANTO DEL GIORNO:
Di principesca famiglia, nacque S. Matilde nella Sassonia. I cristiani genitori, consci della vanità delle grandezze umane, affidarono la fanciulla all'abadessa di Erfurt, perchè la educasse all'amore e al desiderio delle virtù cristiane. Matilde corrispose alle premure dei genitori e alle sollecitudini della sua educatrice, e non ritornò in famiglia, se non quando seppe essere quella la volontà di Dio. 
Nell'anno 913 ella giurava fedeltà di sposa al principe Arrigo, figlio di Enrico duca di Sassonia. Questo matrimonio fu di grande vantaggio per Matilde. Infatti il suo pio sposo, dopo la morte di Corrado re di Germania, nel 919, divenne imperatore. La modestia, l'umiltà, l'innocenza e tutte le egregie doti del suo nobile animo colpivano chiunque la mirasse, molto più di quanto l'abbagliasse la magnificenza delle vesti regali. Sovente la Santa si portava a visitare gli ammalati e i poveri. Le occupazioni del suo stato non permettevano d'occupare nelle pratiche di pietà tutto quel tempo che avrebbe desiderato e perciò nel cuore della notte, mentre nella reggia tutto taceva, essa si portava in chiesa e passava ore ed ore in unione con Dio nella preghiera e nella contemplazione. Il marito era pure profondamente cattolico e assecondava la pietà e le opere della consorte. 

La Divina Provvidenza quando chiama un'anima ad un grado sublime di santità, la fa passare per il crogiuolo del dolore. E Matilde che era un'anima tutta di Dio, fu visitata con il flagello della desolazione. Ecco infatti che, per una paralisi cardiaca, venne improvvisamente a mancarle lo sposo Arrigo. Fu questo per la Santa un colpo assai doloroso, sia per l'amore che portava all'amato consorte, sia per le tristi conseguenze che sarebbero seguite a questo decesso. Matilde aveva avuto tre figli: Ottone, Enrico e Brunone. Il primo era stato designato dal padre come suo successore. Ma siccome l'impero di Germania era elettivo, Enrico insorse a contrastare il potere del fratello. La Santa, che prediligeva il secondo, si dichiarò per lui, il che fu causa che fra i due prìncipi fratelli scoppiasse la guerra. Il Signore punì la predilezione della Santa per il secondogenito e permise che i suoi figli si alleassero contro di lei, la spogliassero di ogni potere. e la costringessero a ritirarsi presso un monastero. Grandi sofferenze, dispiaceri e umiliazioni dovette sopportare la regina in questi avvenimenti, tanto più che le erano causati da persone da lei tenerissimamente amate: ma tutto sopportò in ispirito di penitenza. Questa umiliazione fu lunga, ma la virtù della santa regina trionfò e i suoi figli si riconciliarono con lei e tra loro e rimisero la madre nel primitivo stato. S. Matilde spese il restante della vita specialmente nella preghiera e nelle opere di carità. Piena di meriti e di opere sante volò al premio il 14 marzo dell'anno 968. 

lunedì 13 marzo 2023

Eolie, ripartono navi ed aliscafi. Ancora isolate Alicudi e Ginostra. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 13 marzo 2023

Da domani riposerà nel cimitero di Pianoconte la donna ritrovata in mare e rimasta senza nome

Nel cimitero di Pianoconte, da domani, troverà casa la salma della donna ritrovata in mare, a Valle Muria, nel marzo del 2018, e rimasta senza nome.

La salma, dopo essere stata trasferita, a suo tempo, a Barcellona Pozzo di Gotto, per gli accertamenti del caso, torna sull'isola per poter, finalmente, riposare in pace

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Papa Francesco

IL ROTARY REGALA UN BATTITO: INSTALLATO A CANNETO IL 1° DEFIBRILLATORE PUBBLICO DI LIPARI


COMUNICATO
Il Rotary Club di Lipari - Arcipelago Eoliano, nell’ambito del progetto “Regala un Battito”, ideato e realizzato in collaborazione con la Dott.ssa Federica Addamo, ha installato nella frazione di Canneto il primo Defibrillatore Pubblico sull’ Isola di Lipari. La postazione DAE si trova sul sagrato della Basilica Romana Minore di Canneto, all’aperto, permettendo così una fruizione immediata in caso di necessità. Per questo si ringrazia profondamente la Basilica ed il Parroco Mons. Letterio Maiorana, per aver concesso lo spazio e l’Impresa Edile Ziino Antonino per aver realizzato l’opera muraria necessaria all’installazione. Ogni anno in Italia, circa 60.000 decessi sono causati da arresto cardiaco, l’unica cura possibile in questi casi è un tempestivo intervento con una scarica elettrica, che è più efficace quanto più è tempestiva, cioè quanto meno tempo è passato dall'insorgenza dell'aritmia all'erogazione della scarica elettrica; il massimo di efficacia si ha nei primi 10 minuti circa dall'inizio dell'arresto. Per questo motivo la presenza di un defibrillatore in zona, oltre che di persone che sappiano come intervenire, può fare la differenza tra la vita e la morte.

Di questa prima parte del progetto si è detto entusiasta il Presidente del Rotary, Giuseppe Biancheri, che sottolinea come questo sia stato solo il primo passo dell’iniziativa, poiché la raccolta fondi continua attraverso i salvadanai presenti in molti supermercati dell’isola, e soprattutto su una piattaforma on-line all’indirizzo www.gofund.me/f999fef1 .
Entro qualche mese, la Dott.ssa Addamo terrà un corso pubblico di Primo Soccorso, gratuito ed aperto a tutti, nella speranza che più persone possibili apprendano come intervenire in queste circostanze. Infine il Presidente Biancheri ha comunicato che un secondo Defibrillatore è già stato acquistato e a breve verrà posizionato al centro del Corso Vittorio Emanuele a Lipari, e sta già lavorando per acquistare una terza postazione da installare nella frazione di Pianoconte zona Santa Croce/Cugna Corte.Ogni donazione, anche la più piccola, può essere fondamentale, più Defibrillatori verranno dislocati sull’Isola e più le percentuali di salvare una vita saliranno.
Il più importante ringraziamento va a chi ha già effettuato le donazioni, rendendo possibile questo storico traguardo. Finalmente anche Lipari, come il resto d’Italia, potrà fare i primi passi per essere un Comune Cardioprotetto.

Come eravamo: Luoghi, cose e personaggi delle Eolie di un tempo (Puntata 7°- 5 foto)

Nelle foto: Don Peppino La Spada, capo Sallustro,V° elementare 1981/82, Nino Ziino, Isabella e Giulio China, il fotografo Costa




Foto classe.
Prima fila partendo da sinistra : Agostino Cassarà, Giacomo Lo Surdo, Bartolo Greco, la maestra Maria Pia Sidoti, Francesca Reina, Sonia Monte, Vania Vadalà, Giuliana Paterniti Bardi, Felicia Fichera
Seconda fila partendo da sinistra: Angela Biviano, Stefania Cafarella, Cristian Ruggiero, Tindara Amato, Nunziella Indelicato, Linda Mandarano, Barbara Berinati, Tommaso La Macchia, Nicola Bono

Scuola di Alicudi: La replica della dirigente Fanti


Riceviamo e pubblichiamo:

 GENTILE DIRETTORE,

intanto ti ringrazio di concedere sempre diritto di replica alle polemiche - per me - inutili e di poter sgombrare il campo di inesattezze sulla Scuola di Alicudi.

La signora Scaglia non sapeva - perché assente da diversi mesi - che in questi mesi invernali  ho dato incarico alla docente in servizio che vive ad Alicudi di catalogare anche il materiale librario proveniente da altre donazioni e acquisito successivamente alla principale donazione della famiglia Scaglia. 

Il collaboratore scolastico ovviamente apre la scuola e supporta materialmente il lavoro della docente.

In ogni caso ricordo a chi scrive (anonimo?) che per tenere aperta la Biblioteca ad uso degli abitanti e turisti è necessaria la presenza di un collaboratore scolastico, oltre naturalmente alla persona (docente) incaricata del servizio di consultazione e prestito.

Ricordo anche che la docente che ha scelto di vivere ad Alicudi divide la sua settimana lavorativa tra 2 isole (Alicudi e Filicudi) impartendo un corso di inglese ai giovani adulti di Alicudi  e lezioni curricolari alla Scuola primaria di Filicudi.

Devo riconoscere che desta un certo stupore leggere che un servizio culturale (Biblioteca, corso di inglese) su uno splendido scoglio possa essere definito "danno all'erario".
 
Forse chi scrive preferisce che la Biblioteca venga chiusa per non arrecare danno all'erario?

Gradirei sapere perché chi scrive non esplicita il suo nome e cognome.

LA DIRIGENTE SCOLASTICA 
IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti

Tredici marzo 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi


Ritrovato lungo la salita che porta al tunnel

Il proprietario contatti il 3332127142

Nozze d'oro per i coniugi Angelo e Virginia Bertoncini

 A questi coniugi, che festeggiano un traguardo importante nella vita di coppia, le nostre più sentite felicitazioni

E' deceduto Guy Giuffrè

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

 

Chiese, Santi, Processioni e Sacerdoti (62° puntata): 4 foto della Benedizione delle Palme a Lipari (anno 2010)


Ricordando... Angela Sciacchitano detta Lina


Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

Salta oggi collegamento in nave delle 17 e 15 da Milazzo e delle 7 di domani da Lipari

 Apprendiamo di questa "soppressione" dal gruppo Telegram della società che gestisce le biglietterie a Lipari e lo comunichiamo ai lettori

Lipari, dal 20 marzo nuove regole per i rifiuti. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud

Lettera al direttore su paventata sostituzione della Laurana con la Nerea. Perplessità di un habituè di Stromboli

Riceviamo e pubblichiamo: 
Gentile direttore
Da tanti anni veniamo a Stromboli per l'estate. L'arrivo e la partenza con la nave Laurana erano sempre momenti molti particolari.
Ho quindi seguito con grande interesse l'annuncio che Caronte & Tourist Spa intende sostituire la Laurana.
Qualche giorno fa, per curiosità, ho guardato i dati delle due navi e li ho confrontati. A dire il vero, sono rimasto molto stupito.
Il numero delle cabine è stato ridotto da 158 a 20 e anche il numero dei posti letto è stato ridotto da 358 a 76.
Sebbene il numero massimo di passeggeri non cambierà in modo significativo (in precedenza 752, ora 700), attendo con ansia la prossima prenotazione per l'estate.
Vivere la traversata notturna in poltrone o a terra non è un disastro, ma la pace e la tranquillità in cabina è sempre stata un piacere. Forse sono un po' viziato, ma la qualità del viaggio sta diventando sempre più importante per me. E penso che parecchi la pensino così.
Anche le scene d'addio cambieranno. Non ci sarà balaustra a poppa sulla nuova nave per salutare chi resta o parte. Almeno questo è quello che sembrano le immagini.
La Nerea non è ancora operativa e non ho viaggiato con lei. Quindi diamole una possibilità. Ma onestamente sono molto scettico sul fatto che questo migliori davvero il collegamento con le Isole Eolie.
Cordiali saluti
Christian Brueck

Stromboli aiuta i migranti di Lampedusa. Bella iniziativa del VIS - Volontari Isola Stromboli

Emergenza Migranti: chiunque avesse indumenti, coperte, giacche, scarpe, soprattutto per bambini ci trovate Sabato 18 chiesa San Vincenzo.

Lettere al direttore: "La gestione della scuola di Alicudi potrebbe avere arrecato danno erariale allo Stato"

Pregiatissimo Direttore, 

torno a scrivere, e stavolta, non solo alla stampa, perché, gli Arcudari, sono persone in grado di leggere e scrivere e soprattutto, persone per bene che distinguono tra chi li vuol prendere in giro e chi ,no.

Il nostro silenzio, fin qui, non è stato dovuto a ignavia o paura di affrontare la verità di fatti che avvengono proprio davanti ai nostri occhi, quasi come se noi non esistessimo.
Ma abbiamo solo voluto attendere per avere le prove di ciò che per noi era chiaro fin dall' inizio.
La scuola di Alicudi, balzata agli onori della cronaca, anche se i nostri ragazzi sono ormai tutti fuori, e di bambini qui, non ce ne sono più, continua ad essere al centro di una fervida attivita divulgativa."
Quali le ragioni dunque, che potessero giustificare la presenza di un collaboratore scolastico e una docente PAGATI CON SOLDI PUBBLICI?
La Preside Fanti, ha spiegato alla stampa in più occasioni, che il motivo fosse da rintracciare nella " catalogazione" dei libri ,generosamente offerti all' isola da un benefattore, nella biblioteca ospitata dalla scuola locale.
Oggi, I benefattori, dopo avere appreso ciò che anche noi, abbiamo saputo dalla stampa, hanno voluto chiarire e far luce sulle inesattezze  raccontate fin qui.
La Signora Scaglia, nonchè moglie del Dott Scaglia, benefattore di cui sopra, ha precisato, agli abitanti di Alicudi quanto segue,  proprio per sgomberare il campo da tutte le voci che si rincorrono sulla stampa, in proposito.
i libri generosamente offerti, sono stati catalogati dalla insegnante in pensione, residente sull 'isola e da altri tre collaboratori volontari non meglio precisati e si è conclusa  già lo scorso dicembre 2022.
Questo il suo messaggio: "la catalogazione è stata  compiuta unicamente ad opera di volontari , anzitutto dalla signora Perre che l 'ha avviata e curata e poi da quattro catalogatori volontari che si sono alternati sull'isola nell'arco di circa un anno, a seconda delle loro disponibilità. Nel rispetto del lavoro svolto da tutte le persone che generosamente vi si sono dedicate, mi è sembrato corretto, renderlo noto."
Dopo quanto appreso, chiediamo attraverso la stampa, che tanto si occupa e si è occupata  della piccola scuola di Alicudi, di rendere noto quanto dichiarato dalla diretta interessata Signora Scaglia, e di prendere atto delle inesatte dichiarazioni fatte in più occasioni dalla Professoressa Fanti .
Concludiamo, ribadendo, che gli Arcudari sono persone serie e silenziose, ma attente a ciò che avviene sul loro scoglio e non accettano che si abusi , in modo mendace, della loro Buona Fede.
Ci riserviamo, comunque,  di sottoporre alle  Autorità competenti , questo grave fatto che potrebbe avere arrecato un danno  erariale ingente alle casse dello Stato.
lettera firmata

NDD - Eolienews, nel rispetto del diritto di replica, mette a disposizione analogo spazio alla dirigente Fanti, qualora intendesse replicare


Oggi è il 13 Marzo. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno

Vulcano, Vulcanello e i Faraglioni (Foto Isabella Libro) - 

SANTO DEL GIORNO:
Al nome del Santo di oggi non si può fare a meno di pensare immediatamente al signorotto dei manzoniani Promessi Sposi, l'insidiatore dell'onesta Lucia, arrogante e sprezzante fino a quando, colpito dalla peste, non sconta i suoi falli con la più triste e la più derelitta delle morti.

Il nome di Rodrigo sembra di origine spagnola, ma non lo è. Deriva da Roderico, ed ha quindi radice germanica, significando « ricco di gloria ». Forse il nome si diffuse in Spagna perché lì morì uno dei più celebri Rodrighi della storia, l'ultimo Re dei Visigoti, battuto dagli Arabi.

Spagnolo è anche il Santo di oggi, unico di questo nome, festeggiato insieme con un compagno di nome Salomone, anch'egli unico tra i Santi a portare il nome celebre del più splendido Re biblico, costruttore del Tempio di Gerusalemme.

Abbiamo parlato degli Arabi, conquistatori della Spagna, che strapparono alla dominazione dei Visigoti. Nei primi secoli della dominazione mussulmana della penisola iberica visse e morì martire San Rodrigo, accanto a molti altri cristiani intransigenti nella loro fede e troppo zelanti nel loro apostolato.

L'avvento dei Mussulmani segnò infatti, in Spagna, una dolorosa divisione tra popolazione cristiana e popolazione maomettana; una divisione che spesso si insinuava fin nell'interno delle famiglie, dando luogo a situazioni incresciose, e talvolta addirittura grottesche.

Nella famiglia di Rodrigo, per esempio, un fratello era acceso mussulmano; un altro, fervente cristiano. Rodrigo stesso, poi, era stato ordinato sacerdote cristiano. La convivenza, perciò, non era facile, e un giorno, in occasione di un alterco più violento del solito tra i due fratelli, Rodrigo si interpose come paciere, finendo per buscarne dall'uno e dall'altro. Ridotto privo di sensi, il fratello mussulmano gli giuocò il tiro più subdolo, caricandolo su una barella e portandolo in giro per le strade di Cordova, proclamando a gran voce che il fratello, già sacerdote cristiano, si era finalmente convertito alla fede del Profeta.

Ignaro di tutto ciò, quando si fu rimesso in sesto, Rodrigo riprese a esercitare il sacerdozio, e quando scoppiò una delle periodiche persecuzioni contro i cristiani, si allontanò da Cordova per ritirarsi in una località vicina.
Venne presto arrestato, non tanto perché cristiano, quanto come rinnegato. Se era vera infatti, come il fratello aveva proclamato, la sua conversione al Corano, il ritorno all'antica fede appariva come un vero e proprio tradimento, a meno che Rodrigo non si piegasse a rinnegare pubblicamente, davanti al Cadì, cioè al giudice arabo, la religione cristiana.
E poiché San Rodrigo non volle piegarsi, venne condannato al carcere, dove incontrò quel Salomone il quale viene oggi festeggiato, ma sul cui conto, fino a quel punto, non abbiamo notizia alcuna.
Si sa soltanto che tutti e due, Rodrigo e Salomone, si esortarono a vicenda nella fede, preparandosi al prossimo martirio. Furono infatti decapitati ambedue nell'anno 837, diventando, per così dire, fratelli di sangue, uniti in una famiglia che non conosce discordie né rivalità.

domenica 12 marzo 2023

Soccorso un giovane a Canneto e un infartuato a Lipari

Un intervento di soccorso è stato effettuato nel pomeriggio, intorno alle 16 e 30, a Canneto all'interno di una abitazione a favore di un giovane residente nella frazione, alle prese con un problema di carattere sanitario. Sul luogo, in prima battuta, è intervenuta la dottoressa in servizio alla guardia medica e, successivamente, l'ambulanza del 118 che l'ha trasferito in ospedale. Sul posto anche i carabinieri e i i vigili del fuoco, intervenuti a supporto. 

Quanto accaduto non ha nulla a che vedere con l'arrivo dell'elicottero del 118, avvenuto prima per trasferire un nostro concittadino infartuato e che, da quanto apprendiamo, è stato già stato sottoposto, con esito positivo, ad intervento al Papardo di Messina. 



Gemellaggio Soroptimist tra le Eolie e Papeete - Tahiti

 


di Clara Raimondi

É stato concordato ieri a Tahiti un gemellaggio tra il Soroptimist Club di Lipari Isole Eolie e il Soroptimist Club di Papeete Tahiti nella Polinesia Francese. Si tratta di due arcipelaghi entrambi vulcanici, collocati agli antipodi del globo terrestre, ma con analoghi problemi che riguardano sia le donne che l’ambiente.

Ad esempio anche a Tahiti ci sono delle bellissime spiagge nere come quelle eoliane, che saranno oggetto di comuni progetti di tutela e conservazione. “Sono molto felice di questo incontro tra amiche Soroptimiste” ha detto la presidente del club tahitiano, Benoite Robigeau, dopo il tradizionale scambio di gagliardetti.

Le amiche tahitiane saranno presto invitate a ricambiare la visita nel nostro arcipelago, nel vero spirito di amicizia Soroptimista tra donne di tutto il mondo.

Spiaggia di Canneto, bonifica in corso: "Allucinante e vergognoso" cosa sta venendo fuori

Pezzi del vecchio muraglione accatastati dalla pala meccanica


I primi "reperti" del vecchio muraglione di Canneto, seppelliti sotto la sabbia, dopo l'abbattimento (Gli inerti dell'edilizia andrebbero smaltiti in centri autorizzati), li aveva disseppelliti la mareggiata di metà febbraio.  Ancora più allucinante e vergognoso quello che "emerge" adesso, che la ditta, esecutrice dei lavori sul lungomare, sollecitata dal direttore dei lavori e dal rup, sta intervenendo sull'arenile. 

Un intervento è in atto anche sugli intonaci del nuovo muraglione.

Le foto che pubblichiamo lasciano davvero poco spazio a parole, piuttosto all'indignazione, considerando che, su quella spiaggia, d'estate ci abbiamo portato i nostri bambini ed ospitati i nostri turisti.

Non siamo addetti ai lavori ma una domanda vogliamo porla, se mai avremo una risposta: Per caso si è commesso qualche reato a livello ambientale, considerando la tipologia di rifiuti o insieme ai resti del muraglione mettiamo anche tutto il resto sotto la sabbia?

Eolie, restano isolate Ginostra ed Alicudi. Da martedì l'Ulisse sostituirà la Lippi

Dopo lo stop, in corso da venerdì pomeriggio, sono ripresi, oggi, gradatamente, i collegamenti marittimi da e per l’arcipelago eoliano: restano isolate, da oltre 80 ore, l’isola di Alicudi e la frazione di Ginostra, nell’isola di Stromboli. In entrambi gli scali non vi erano le condizioni di sicurezza per poter operare, se ne riparlerà domani.

Da martedì fino al 31 marzo, nella linea statale C6 (Milazzo – Vulcano – Lipari e viceversa) sarà immessa la nave Ulisse: sostituirà, momentaneamente, la Filippo Lippi, in atto ferma in cantiere, dopo l’incendio sviluppatosi in sala macchine, lo scorso sei marzo, mentre era in navigazione verso Filicudi ed Alicudi. 

Dodici marzo 2021: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Filicudi, ancora una scossa

 Nel mare di Filicudi, come è ben evidente dal susseguirsi delle scosse, è in corso, quello che gli addetti ai lavori, definiscono "sciame sismico". Alle tre scosse della prima mattinata, la più forte di magnitudo 2.8, ne ha fatto seguito una ulteriore di magnitudo 1.5, ipocentro a 6 chilometri di profondità, alle 10 e 14. Anche questa, nonostante la bassa magnitudo ma essendo l'ipocentro ad una profondità minima, è stata avvertita, seppure lievemente dalla popolazione. 


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Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: L'esempio

Chiese, Santi, Processioni e Sacerdoti (61° puntata: Confratelli, 2 foto)

Filicudi, tre scosse di terremoto nell'arco di due minuti

Ipocentro scossa di magnitudo 2.8
Tre scosse di terremoto, nell'arco di poco meno di due minuti, hanno generato grande preoccupazione tra gli abitanti delle isole eoliane di Filicudi ed Alicudi.
La scossa più importante, di magnitudo 2.8, si è verificata alle 9:59:32, in prossimità della costa di Filicudi, ad una profondità di 6 chilometri.
E' stata preceduta da due eventi sismici, sempre nella stessa zona, di magnitudo 1.8 e 2.1 con ipocentro, rispettivamente, a 2 e 8 chilometri di profondità.
Il 10 marzo si erano verificate due scosse di magnitudo 2.3 e 2.4. Anche in questi casi nettamente avvertite dalla popolazione.

Lipari, vigili del fuoco portano in salvo temerario gattino scalatore

Intorno alle 20 di ieri sera, i VVF del locale distaccamento, sono intervenuti per il recupero di un gattino che, per cause sconosciute, era rimasto bloccato all'ultimo piano del ponteggio montato sul prospetto dell'ex seminario in Via Monsignor Bernardino Re, oggetto di lavori di restauro. Il felino impaurito, aveva richiamato l'attenzione di numerosi passanti.

I VV.F ,una volta raggiunto il lastrico solare dell'edificio, sono riusciti a "catturare" il giovane felino ed a portarlo in salvo.

Auguri di...

Buon Compleanno a Marinella Barretta, Laura Zaia, Domenico Rizzo, Gaetano La Fortuna, Mariella Profilio, Costanzo Venerando, Massimiliano D'Auria, Giovanni Biviano, Enrico Pajno, Daniele Di Losa, Agostino Giorgianni, Richard Faranda, Vittoria Greco, Alessandro Faralla

Oggi è il 12 marzo. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie e con il Vangelo della III domenica di Quaresima


 

Vendesi appartamento di 150 mq al 1° piano composto da:
1 ampia cucina; 2 camere da letto spaziose (25 mq); 2 bagni appena rifatti; 1 luminoso e ampio salone; 1 balcone lungo per stendere i panni.
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Ubicato nel Comune di Lipari, frazione di Canneto, a pochi passi dal mare, da negozi e supermercati Prezzo di vendita 180.000 euro
Per informazioni o per visionare l'appartamento contattare in privato il 3893109571