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martedì 11 aprile 2023

La Via Crucis dei Cantori Popolari delle Eolie (anno 2023) nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero (quarta parte con 5 foto)


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Tempo di gioia

Oggi è l'11 aprile. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Alba eoliana
Gemma Galgani nacque a Camigliano di Lucca il 12 marzo 1878 da Enrico Galgani e da Aurelia Landi, ambedue ferventi cristiani. La buona madre sembrava che presentisse la sua vicina morte e perciò quando poteva stare con la cara bimba, le spiegava le verità della fede, i pregi dell'anima, la bruttezza del peccato, e la vanità delle cose del mondo. Più spesso, mostrandole il Crocifisso, le diceva: « Vedi, Gemma, questo caro Gesù è morto per noi in croce ». A quella vista la fanciullina profondamente commossa piangeva. Questo piissimo sentimento di amore verso Gesù appassionato fu la caratteristica della sua vita: vita di amore e di sacrificio.

Gesù difatti l'aveva prescelta e la voleva santificare attraverso vie straordinarie, facendola partecipe dei suoi dolori ed attirandola a sè mediante vincoli di amore ineffabili.

Il 17 giugno 1887, festa del Sacro Cuore di Gesù, fece la sua prima Comunione con angelico fervore, contando nove anni di età.

Non entrò in religione quantunque lo desiderasse ma guidata prodigiosamente dalla Provvidenza Divina, dopo dolorosissime prove fu ricevuta dalla famiglia Giannini nella città di Lucca, e quivi visse fino alla morte.

Non è possibile dire in poche righe tutte le meraviglie che il Signore operò in lei : Soffrire per Gesù, con Gesù, amare soltanto Gesù, era il suo altissimo ideale. « Vada, diceva, vada chi vuole sul Monte Tabor, io me ne voglio stare con Gesù sul Calvario ». E sul Calvario Gemma sbocciò come mistico fiore.

Già fin dalla fanciullezza ebbe a soffrire: la malattia e la morte della madre; una dolorosissima operazione ad un piede; lo spogliamento di tutti gli averi della famiglia Galgani per cui si trovò nell'estrema miseria, ed un'altra penosissima malattia, da cui fu miracolosamente guarita. Per tanta eroica rassegnazione, Gesù le apparve e le disse: « Figlia, alla grazia che ti ho fatta stamattina (cioè la guarigione), ne seguiranno ancora molte altre maggiori. Io sarò sempre con te, io ti farò da padre, e la mamma tua sarà l'Addolorata ».

A Lucca cominciò la lunga serie delle grazie. Gesù non si lasciò vincere in generosità. Tutti i venerdì Gemma soffriva i dolori della passione del Signore, e nel 1899, due anni dopo la sua offerta col voto di perpetua verginità, fu favorita del dono delle stimmate. Con questo, resa più partecipe dei dolori di Gesù, .raggiunse in breve il più alto grado della mistica. Diceva con S. Paolo: « Oggi non sono più in me, sono col mio Dio, tutta per lui ed egli è tutto in me e per me ».

Godette anche la confidenza del suo Angelo Custode, il quale la liberò da molte tentazioni e portò perfino la sua corrispondenza al padre Germano, suo direttore spirituale.

Il demonio la perseguitò sotto svariatissime forme, persino apparendole nella persona di Gesù appassionato. La grazia però di cui era favorita, le fece sempre discernere i moti del maligno da quelli dello spirito buono. Consumata più dalle fiamme del divino amore che dalla malattia, se ne volava al suo celeste Sposo 1'11 Aprile 1903, vigilia di Pasqua.

PRATICA. — Non stiamo mai in peccato mortale, ma purifichiamo prontamente la nostra anima.

PREGHIERA. — O Signore Gesù che nella vita della tua serva Gemma, hai mostrato come prediligi i semplici e gli umili, fa' che imitandola possiamo attirare anche su di noi le tue benedizioni.


PREGHIERA A S. GEMMA PER CHIEDERE GRAZIE
O cara santa Gemma, che ti sei lasciata plasmare da Cristo crocifisso, ricevendone nel tuo corpo verginale i segni della sua gloriosa Passione, per la salvezza di tutti, ottienici di vivere con generosa dedizione il nostro impegno battesimale e intercedi per noi presso il Signore affinché ci conceda le grazie desiderate.

Amen

Santa Gemma Galgani, prega per noi.
Padre nostro, Ave Maria, Gloria

MARTIROLOGIO ROMANO. A Lucca, santa Gemma Galgani, vergine, che, insigne nella contemplazione della Passione del Signore e nella paziente sopportazione dei dolori, a venticinque anni nel Sabato Santo concluse la sua angelica esistenza.

lunedì 10 aprile 2023

Rifiuti: L'assessore Iacolino comunica incontri con cittadini di Pianoconte, Acquacalda e Quattropani

Martedì 11 a Pianoconte, alle ore 19 ,incontro in casa parrocchiale con tema : raccolta rifiuti differenziata. Stesso tema: mercoledì 12 ad Acquacalda, sala parrocchiale ore 18;  Quattropani, sala parrocchiale Chiesa Nuova ore 19,30

Pasqua 2023 a Lipari nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero (terzo gruppo da 5 foto)


 

La Via Crucis dei Cantori Popolari delle Eolie (anno 2023) nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero (terza parte con 4 foto)



Accadde alle Eolie: Malfa 10 aprile 1929, benedizione prima pietra per chiesa San Lorenzo

 

Il video della Processione di Pasqua 2023 a Lipari: dal passaggio sul corso V. E. all'incontro a Marina Corta

Pasqua 2023 a Lipari nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero (secondo gruppo da 5 foto)






 

Auguri di...

Buon Compleanno a Pino Martinucci, Mary Greco, Giorgia Pellegrino, Maria Terenzia D'Ambra, Salvo Bucca



Lipari, alcuni siti panoramici sfregiati dai rifiuti. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud

La Via Crucis dei Cantori Popolari delle Eolie (anno 2023) nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero (seconda parte con 4 foto)





 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: L'amore vince la morte

Oggi: Lunedì dell'Angelo

 


Il Lunedì dell'Angelo, comunemente chiamato “pasquetta” è il giorno immediatamente successivo alla Pasqua, diventato festività civile nel dopoguerra per prolungare le ferie pasquali. E' festivo, oltre che in Italia, in quasi tutta l'Europa e in diversi altri Paesi.


Il suo nome è rappresentativo del  fatto che in questo giorno si ricorda un evento narrato nel Vangelo, l'incontro dell'angelo con le donne giunte al Sepolcro in cui era stato posto Gesù dopo la sua crocifissione, dove erano andate per imbalsamare il  Suo corpo con degli oli aromatici.

Leggiamo in   Marco 16, 1-3 “Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per andare a ungerlo. Di buon mattino, il primo giorno della settimana, vennero al sepolcro al levare del sole. Dicevano tra loro: -Chi ci farà rotolare via la pietra dall'ingresso del sepolcro?-.”

Passione e  della Crocifissione, videro il masso scostato e il sepolcro vuoto, e fecero il loro incontro sovrannaturale con l'angelo che annunciò la resurrezione del Cristo, sebbene Luca e Giovanni parlino di due angeli.

(Mc 16, 5-7) “Entrate nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d'una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l'avevano posto. Ma andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro: Egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto”.

Questo evento è la prova di quanto  la parola del Messia fosse  veritiera, Egli era davvero il Figlio di Diorisorto dalla morte per tornare al Padre dopo aver sacrificato la sua vita per i nostri peccati.

Su questo luogo di culto tanto significativo per i cristiani, a Gerusalemme,  sorge oggi la Basilica del Santo Sepolcro.

Oggi è il 10 aprile. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

Alicudi

domenica 9 aprile 2023

No alle colombe "sacrificate" nella Pasqua a Marina Corta. Avviata raccolta firme

Riceviamo da Stella e Grace e pubblichiamo 


Scriviamo queste righe a caldo, dopo aver cercato nella processione di Pasqua di Lipari una speranza di Resurrezione.

Siamo Stella e Grace, crediamo in Dio e, tutte le volte in cui ci ritroviamo, sentiamo il bisogno di condividere la nostra fede.

Oggi, a Marina Corta, mentre Gesù e la Madonnina s’incontravano, una figlia di Dio, una colomba, la colomba che dovrebbe rappresentare la Resurrezione, la vita, è crollata. Purtroppo, ogni anno, nel corso della processione, si ripete la stessa storia. Un animale muore. Gli animali non hanno forse sensibilità? Gli animali non respirano?

Cosa succede in fase di preparazione della processione? Le colombe vengono rinchiuse in un cassetto. Qui non possono respirare e, dunque, vengono spaventate, schiacciate, asfissiate, ferite. Vengono poi liberate quando i giochi d’artificio danno loro il colpo di grazia.

Oggi, ancora una volta, abbiamo visto una di queste colombe precipitare e morire.

Noi, dal prossimo anno, vorremo condividere una vera resurrezione, non assistere a un nuovo rito di agonia e morte. L’anno prossimo, vorremmo festeggiare una vera Pasqua.

Siamo certe che molte persone della comunità eoliana condividano il nostro pensiero ed è per questo che abbiamo pensato di avviare una raccolta di firme, con l’intento di far cessare questo assurdo ed inutile sacrificio.

Lipari, 9 aprile 2023

Stella e Grace

Stromboli si riprende gli escursionisti. Ma le Isole Eolie vengono "snobbate". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 9 aprile 2023

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Pasqua, sorgente di grazia

La Processione di Pasqua 2023 a Stromboli in tre scatti di Sebastiano Cannavò



Pasqua 2023 a Lipari nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero (primo gruppo da 5 foto)

 Alla Processione di Pasqua 2023 a Lipari dedicheremo domani, oltre ad altri servizi fotografici) un ampio video dal passaggio sul corso V.E. all'incontro di Marina Corta. 





Crocifisso di San Vincenzo a Canneto: Il bellissimo addobbo floreale curato dalla signora Fiorella Restuccia (2 foto)

 

Lipari, via alla riattivazione del molo di Sottomonastero. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud


 

"Ogni pietra ha la sua faccia": laboratorio di recupero muretti a secco. Iniziativa del Magazzino Mutuo Soccorso Eolie

CORSO DI MURETTI A SECCO 15 e 16 Aprile all'Orto Sociale di Lipari

Tornano i corsi dell'Orto Sociale, organizzati dall'associazione Magazzino di Mutuo Soccorso - Eolie: Alessandro e Matteo - arcudari doc! - ci accompagneranno nella scoperta di questa antica arte, dal punto di vista teorico ma soprattutto molto molto pratico.
Un piccolo tassello per il recupero e il mantenimento del nostro paesaggio terrazzato tradizionale

INFO E ISCRIZIONI

Contattare Simone al 353 420 7283
La partecipazione al corso ha un costo di 20€ (finalizzati alla copertura delle spese: scavatore, attrezzi e materiali vari)

PROGRAMMA

Sabato 15/4
ore 10:00 Inizio Laboratorio
introduzione tecnica muretti a secco
preparazione pietre e inizio posa
ore 13-14:30 pausa pranzo (al sacco all'orto sociale)
ore 14:30-18:30 posa delle pietre

Domenica 16/4
ore 9:00 continuazione posa pietre
ore 13:00 chiusura laboratorio


Chiesa inagibile a Ginostra, messa di Pasqua in terrazza privata. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi



(ANSA) - LIPARI, 09 APR - Santa messa di Pasqua, nel piccolo borgo di Ginostra alle Eolie (Me), celebrata in una terrazza privata, messa a disposizione da Mario Lo Schiavo.

La chiesa di San Vincenzo Ferreri è inagibile per via di importanti lavori edili.

Per volontà dell'arcivescovo Giovanni Accolla, che non ha voluto fare mancare la parola di Dio alla piccola comunità, frate Raffaele, cappuccino di Caltanissetta, è arrivato a Ginostra da Stromboli, nonostante le condizioni meteo non favorevoli, con un gommone privato.
Alla Santa Messa, celebrata stamane alle 8.30, hanno preso parte undici abitanti. Il frate è ripartito subito verso Stromboli. (ANSA).

Auguri di...

Buon Compleanno a Catena Maria Russo, Maria Catena Furnari, Giovanna Mangano, Emanuele Montegrosso, Myrana Porto, Maria Catena Famlaro, Roger Isaia, Noemi Giglia, Amedeo Sabihi, Marcy Reitano


Pasqua 2013 a Lipari: Dall'incontro al ritorno al castello. Quattro foto di Bartolo Ruggiero