Cerca nel blog

giovedì 13 luglio 2017

Quattropani...l'incendio di ieri e l'intervento dei soccorritori. (reportage fotografico del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero)


Nella drammaticità che ha vissuto ieri la popolazione di Quattropani (che, purtroppo, si sta riproponendo, seppure in parte, oggi) un plauso lo meritano senz'altro - così come ci evidenziava stamane l'amico Nino Allegrino - tutti coloro che sono intervenuti, nessuno escluso. 
Vi proponiamo, grazie al nostro collaboratore Bartolo Ruggiero, alcune foto sia dell'incendio di ieri che delle operazioni.

Ancora fiamme a Quattropani. Interessate Alta pecora e Chiesa vecchia


Ancora fiamme a Quattropani in località Alta Pecora e Chiesa Vecchia. Le prime si sono sviluppate stamane intorno alle 9, le altre a seguire. Distruzione si aggiunge a distruzione
Sul posto i vigili del fuoco, la squadra antincendio della forestale, i componenti della squadra comunale di Protezione civile, coordinati da Fiorella Restuccia.
Questa insieme ai ragazzi della squadra ha preso parte alle operazioni di ieri. 
Al lavoro anche i carabinieri e non solo per le indagini. Così come già fatto ieri stanno intervenendo materialmente sull'incendio.
Il sindaco Giorgianni è in Prefettura a Messina.  

Pesca e opportunità. Interrogazione dei consiglieri di Vento Eoliano

AL SINDACO DEL COMUNE DI LIPARI
RAG. MARCO GIORGIANNI

ALL’ASSESSORE  ALLA PESCA
D.SSA ERSILIA PAJNO

PROT.  - VI-2017 -

Oggetto: Interrogazione  afferente opportunità previste nel Bando FEAMP di attuazione della misura 1.43 afferente:  "Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" .

Con la presente ,  i sottoscritti Consiglieri Comunali del Comune di Lipari, gruppo “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco” :
-          Annarita Gugliotta, nella qualità di capo gruppo
-          Francesco Rizzo, Consigliere Comunale
-          Franco Muscarà , vice capo gruppo

Vista ed integralmente richiamata le note inoltrate tramite pec alla S.V.I. in data 19 novembre 2016 e del 16 febbraio 2017  avente ad oggetto: “Pubblicazione del Bando FEAMP di attuazione della misura 1.43 afferente:  "Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" , nella quale Annarita Gugliotta, Francesco Rizzo e Gianluca Giuffrè,  rappresentavano l’importanza di cogliere le opportunità finanziarie previste nel bando in questione, sottolineando la portata ampia degli interventi finanziati e significando la rilevanza che la partecipazione al succitato bando avrebbe   rappresentato per la Marineria Eoliana,  per la promozione del settore pesca  ed attività complementari , che come ben sappiamo sta affrontando un periodo di profonda crisi economica.

Vista la Vs. nota a riscontro del 19.01.2017 nella quale si dichiarava che l’Amministrazione Comunale aveva avviato il percorso amministrativo per partecipare al bando suddetto
CHIEDONO
-          Se il Comune di Lipari ha partecipato al bando in questione; in caso affermativo quali sono stati gli interventi richiesti e gli elaborati progettuali presentati;
-          Se ad oggi è stata stilata dall’apposita Commissione Regionale di valutazione l’elenco delle istanze ammesse ed inammissibili ;
-           Se vi è già la graduatoria definitiva degli interventi e se il progetto presentato dal Comune di Lipari rientra tra quelli finanziati.

Certi di un suo repentino riscontro  per dare risposte concrete e non approssimative ai pescatori eoliani ed ai relativi rappresentanti di categoria
Porgiamo cordiali saluti
D.ssa Annarita Gugliotta
Avv. Francesco Rizzo
Sig. Franco Muscarà

I nostri auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Angela Foti, Marco Saltalamacchia, Rosetta Fonti, Gabriele Profilio, Stefano Sarpi, Gianni Merlino, Maria Pia Lo Presti, Maria Stella Locantro, Daniela Abbondanza, Andrea Zaia, Valentina Mazzeo

Oggi è il 13 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

SANTO DEL GIORNO:
S. Enrico nacque nel 972 da Enrico, re di Baviera e da Gisela, figlia di Corrado re di Borgogna. Ebbe ottima indole, nobili sentimenti e rara virtù: qualità che fecero di lui un imperatore santo. 
Incoronato da Benedetto VIII il 22 febbraio del 1014, Enrico comprese quanto gli fosse necessaria la umiltà per non prevaricare; e la cercò e l'esercitò quindi in tutti i suoi atti. Era solito dire che Iddio voleva due cose da lui: la santificazione propria ed il benessere dei sudditi: programma che il glorioso monarca svolse lodevolmente in tutta la sua vita. 

Unitosi in matrimonio con S. Cunegonda, conservò nella vita coniugale la perfetta castità, tanto da poter dire, in fin di vita, ai genitori di lei: Io ve la rendo illibata come me la deste. 

S. Enrico per difendere la giustizia conculcata, ebbe anche a sostenere molte guerre, con le quali rese il suo nome sempre più temuto e rispettato. 

In esse riusciva sempre vittorioso: ma il santo re prima di attaccar battaglia pregava e faceva pregare i soldati. In questo modo potè scacciare dall'Italia i Greci che, alleati dei Turchi, minacciavano la stessa Roma. 
Eresse a sue spese molte cattedrali, fra cui quella di Bamberga, dedicata ai Ss. Pietro e Paolo, che fu consacrata dallo stesso Pontefice di Roma; restaurò molte chiese danneggiate dagli eretici, eresse sedi vescovili, fondò orfanotrofi. 
Il suo zelo si spinse tanto avanti da riuscire a convertire Stefano, re di Boemia, il quale a sua volta portò tutta quella nazione alla vera religione. 
In mezzo alle terrene grandezze, S. Enrico sentiva di non essere pienamente soddisfatto, perché bramava di servire unicamente a Dio. Per questo, essendo amico del beato Riccardo, abate di Verdun, fece istanze presso di lui per poter entrare nel suo monastero. Ma l'abate, vedendo il bene che il santo re faceva ai popoli, non glielo permise: e S. Enrico inchinò riverente il capo all'ubbidienza e tornò alla reggia. 
Anche nelle infermità S. Enrico benediceva Dio: così sopportò con esemplare rassegnazione la contrazione di una coscia che lo rese zoppo per tutta la vita. 
Circondato dai grandi dell'impero e da molti vescovi, santamente spirò in Grône il 13 luglio del 1024. 
Il suo corpo venne sepolto nella chiesa di Bamberga ed egli fu canonizzato da Eiigenio III nel 1145.

PRATICA. Impariamo da questo Santo a non lasciarci assorbire completamente dagli affari terreni, ma solleviamo spesso nostro pensiero al cielo, perché il Paradiso sarà la nostra vera patria. 
PREGHIERA. O Dio, che quest'oggi trasferisti il tuo beato confessore Enrico dal fastigio del terreno impero al regno eterno, ti supplichiamo umilmente che come tu, prevenendolo colla tua grazia, gli facesti superare le lusinghe del secolo, così faccia che noi resistiamo, a sua imitazione, alle attrattive del mondo e giungiamo a te con cuore puro.

Quattropani, la situazione è sotto controllo. A livello regionale si chiede proclamazione stato d'emergenza

Quattropani ieri. Foto: Gabriele Costanzo
E' passata la notte e, per fortuna, la situazione a Quattropani sembra essere sotto controllo ma siamo difronte ad una frazione disastrata ed in ginocchio. Di notevole entità i danni materiali ed ambientali. Depositi distrutti con tutto quello che vi era dentro, casolari di campagna "carbonizzati" dalle fiamme, in qualche caso insieme ad animali da cortile, abitazioni danneggiate ed in parte inagibili, gravi danni alla rete elettrica, idrica e telefonica. E l'elenco potrebbe davvero continuare all'infinito.
Intanto a livello regionale si invoca l’intervento della Protezione civile nazionale e la dichiarazione dello stato di emergenza. A chiederli sono Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale di Anci Sicilia dopo gli incendi che stanno devastando gran parte dei territori delle province di Messina, Enna, Trapani e Palermo giungendo a lambire i centri abitati. I vertici dell’associazione dei Comuni siciliani stanno seguendo con “molta preoccupazione” l’evolversi della situazione.
“La vastità degli incendi, che si stanno propagando ancora in queste ore, alimentati anche dal caldo record di questi giorni – dicono Orlando e Alvano -, è tale da determinare danni irreversibili al patrimonio naturalistico della nostra Isola e ingenti danni di natura economica alle aziende ricadenti sul territorio, enormi perdite in termini di raccolti andati in fumo, animali selvatici e greggi morti tra le fiamme nonché fortissimi disagi ai trasporti, con strade e ferrovie chiuse, linee elettriche e telefoniche gravemente danneggiate. Sollecitiamo il Governo e in particolare la Protezione civile nazionale – concludono Orlando e Alvano – a intervenire con l’urgenza richiesta dall’attuale emergenza, mettendo a disposizione ogni risorsa e strumento utile a scongiurare ulteriori dissesti del territorio, già notevolmente martoriato”.

mercoledì 12 luglio 2017

Quattropani oggi...L'inferno sulla terra. Le eloquenti e drammatiche foto di Gabriele Costanzo (seconda parte)

Sono state pubblicate su fb da Gabriele Costanzo una serie di foto che rendono davvero l'idea di cosa è accaduto oggi a Quattropani...davvero L'inferno sulla terra. 

Quattropani brucia ancora

Non sarà una notte tranquilla per gli abitanti di Quattropani. Nonostante il grosso sia stato domato, ma i danni sono ingentissimi, ci sono ancora fiamme in alcuni punti della frazione. 

Quattropani oggi...L'inferno sulla terra. Le eloquenti e drammatiche foto di Gabriele Costanzo (prima parte)

Sono state pubblicate su fb da Gabriele Costanzo una serie di foto che rendono davvero l'idea di cosa è accaduto oggi a Quattropani...davvero L'inferno sulla terra. 
Le riprendiamo, ringraziando Gabriele, e pubblicandole in questo ed in un altro post

Laurea magistrale in Giurisprudenza per Giulia Lauria. Ha ottenuto la votazione di 110 e lode

Giulia Lauria ha conseguito la Laurea magistrale in Giurisprudenza alla Luiss Guido Carli di Roma. 
Ha ottenuto la votazione di 110 e lode.
A lei va l'augurio di un futuro professionale ricco di ogni soddisfazione. 
Felicitazioni per i genitori e i parenti tutti

Si concretizza "Il Parco letterario eoliano"

Comunicato Stampa
Si concretizza il lavoro ideato da Cenzi Cabianca e pubblicato, nel corso del 2012, dal Centro Studi Eoliano, con il volume  “Il Parco letterario Eoliano. La didascalizzazione di un arcipelago culturale di luoghi semiotici”.
Venerdì, 14 luglio, alle ore 19,00, presso la Chiesa dell'Immacolata al Castello di Lipari, sede del Museo del Cinema, si inauguerà la mostra pensata per creare nel lettore un viaggio nella letteratura e nella iconografia delle isole Eolie, luogo dell’anima, dove la potenza degli eventi naturali si affianca all’immagine della gente in eterna attesa all’interno di un paesaggio di vulcani, simboli estremi dello splendore e della caducità di ogni cosa. La mostra è un viaggio nella letteratura relativa alle isole Eolie, da Omero a Sciascia, da Aristotele a Malaparte, da Tucidide a Dumas, da Plinio a Luigi Salvatore d’Asburgo, da Andrìa de Simon a Rossellini, da Dolomieu a Moretti, ai Taviani, a Troisi, e costituisce un affascinante proiezione letteraria della storia delle idee dall’antichità classica all’attualità intorno al tema dell’”isola” e della forza della natura espressa dal vulcanismo. La mostra si estende sino alle più recenti presenze letterarie di Curzio Malaparte, Leonardo Sciascia e Vincenzo Consolo, Giuseppe La Greca, Marcello Sorge, all'opera scientifica del Gruppo Nazionale di Vulcanologia del CNR e del prestigioso gruppo di vulcanologia del Dipartimento di Scienze della Terra di Bologna diretto da P. L. Rossi, alla grandiosa opera archeologica di Bernabò Brea e Madeleine Cavalier, allo studio di Pagliara sulle fonti letterarie classiche, o alle ricerche etnoantropologiche di M. Maffei, di Todesco, ai documentari sottomarini del Principe Alliata, ai films di Dieterle, Rossellini e Moretti, sino alle regie televisive umanistiche di G. Bongiorno e scientifiche di T. Mercuri.
La Mostra curata da Mattia Felice Paino resterà aperta fino al 30/09/2017.
                         Lipari, 12 luglio 2017
Ufficio stampa Centro Studi

Canadair in azione sull'incendio ancora in corso a Quattropani (video)

COMUNICATO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER I CITTADINI DI QUATTROPANI

 Il sindaco Marco Giorgianni, stante la grave situazione che si è verificata nella frazione di Quattropani a causa dell'incendio che la sta interessando, nelle more di assumere già da domani proprie e concrete determinazioni, si è messo in contatto con i proprietari di strutture ricettive dell'isola chiedendo la disponibilità a poter ospitare, già da stasera, tutti quei cittadini che nelle loro abitazioni sono privi di luce e acqua e che non intendono restare nelle stesse.
Il primo cittadino, nel ringraziare i titolari delle strutture, invita i cittadini di Quattropani che non vogliono restare nelle loro case, prive di questi servizi essenziali, di mettersi in contatto con il 3335659616 per l'organizzazione. 

Quattropani, che disastro. Non è ancora rientrata l'emergenza. I danni sarebbero ingentissimi

Non è ancora rientrata l'emergenza a Quattropani, anche se la situazione dal punto di vista del potenziale pericolo sembra essere migliorata.
Ingentissimi i danni anche alle abitazioni. Alcune di queste evacuate in via precauzionali nei momenti più difficili. Un bilancio dei danni si potrà fare solo nelle prossime ore.
In diverse zone manca la luce e sono "saltate", e non solo a Quattropani, le linee di telefonia fissa e adsl
Un vero e proprio disastro che - ci auguriamo - non passi impunito. Chi sa parli, collabori con le forze dell'ordine. Questi criminali vanno individuati e puniti. 
Sul posto, sin dai primi momenti il sindaco Marco Giorgianni e l'assessore Gaetano Orto. 
Le foto sono di qualche ora fa


Quattropani tra le fiamme. "E' una situazione terrificante!. Un vero e proprio inferno". Questo è il coro unanime che arriva dagli abitanti della frazione.


Sono davvero paurose le immagini che giungono da Quattropani dove le fiamme stanno assalendo tutto ciò che c'è da assalire, nonostante i vigili del fuoco, la forestale e i tanti volontari. In arrivo anche il gruppo comunale di Protezione civile. 
In questo momento è arrivato un canadair, ma la situazione è davvero grave!
Le fiamme altissime, in alcuni punti, sono praticamente sulle strade, sin dentro i cortili di qualche abitazioni. In alcune case manca la luce, presumibilmente le fiamme hanno attaccato i cavi elettrici. 
Ci parlano di persone che hanno perso tutto...i sacrifici di una vita...e corrono il rischio di perdere anche un bene prezioso come la casa.
"E' una situazione terrificante!. Un vero e proprio inferno". Questo è il coro unanime che arriva dagli abitanti della frazione.
Vi terremo aggiornati con altre foto e altre notizie, anche se non è facile. 


Aggiornamento: Le fiamme, nonostante gli interventi, si sono spostate da Tivoli a Coste D’Agosto, zona bassa e alta, Alta pecora e hanno aggredito un deposito e altre strutture precarie in uso i contadini. Si parla anche di abitazioni e ruderi investiti dalle fiamme. Non sarebbero coinvolte le persone direttamente. In diversi punti manca l'energia elettrica per via delle fiamme che hanno investito la palificazione e i cavi.
Sta operando, insieme alle squadre di terra, un canadair. La tensione, così come la preoccupazione, è alta. Le notizie - come è chiaro - sono frammentarie e andiamo ad ottenere un minimo di riscontro, prima della pubblicazione.

Continuate a seguirci e speriamo bene!

Editoriale: "Caro/Cari" piromane/i lo sapete che ieri a Monterosa una donna ha rischiato la vita ? Usatelo il cervello e ponete fine a questa spirale...prima che sia tardi.


"Caro/i" (si fa per dire) piromane/i,
lo sai/lo sapete che la notte scorsa a Monterosa si è sfiorata la tragedia e non solo per le fiamme che hanno rischiato di propagarsi alle abitazioni sottostanti al fronte del fuoco?
Lo sai/lo sapete che, solo grazie al tempestivo intervento di due vigili del fuoco, ciò non è accaduto?
Che una donna, che vive in una "baracca" sulla montagna è rimasta intossicata e solo il pronto intervento di questi nostri giovani, ha evitato il peggio?
Non ti/vi sembra che la misura sia colma? 
Oppure deve scapparci il morto per arrestare questa tua/vostra insana voglia di vedere il nostro patrimonio aggredito dalle fiamme?
Lo sai/lo sapete che anche a Tivoli si è rischiato grosso? 
Lo sai/lo sapete che queste vostre azioni criminali mettono a repentaglio non solo il nostro habitat ma anche famiglie intere e gli stessi vigili del fuoco che, per bloccare l'insana voglia che vi invade, rischiano la vita?
Sai/sapete che a Quattropani avete mandato in fumo anche anni di sacrifici della gente del posto?
No...non lo sai/ sapete e non lo sanno coloro (crediamo fortemente che ve ne siano) che fingono di non vedere, che hanno paura a segnalare e/o denunciare.
Se stessi scrivendo a persone con la "testa sulle spalle" mi aspetterei un "mea culpa"...
...No, non un'auto denuncia.. ma una cessazione della tua/vostra criminale attività.
Purtroppo scrivo a te/ voi...e mentre scrivo...temo che stai/ stiate già pianificando il seguito. Ma non può sempre andare liscia...spero!!!

Si è laureata Irene Amendola con la votazione di 110 e lode

Sì è laureata oggi a Pisa, in "Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione", Irene Amendola. 
Ha ottenuto la votazione di 110 e lode
Alla neo dottoressa gli auguri di Eolienews.
Felicitazioni per i genitori e i familiari tutti

Quattropani. Sull'incendio è intervenuto anche un Canadair. La nota di Legambiente Lipari

Ha operato sino a qualche ora a Tivoli (Quattropani) un canadair nella foto) chiamato per supportare le squadre a terra nell'incendio che da ieri sera, intorno alle 3:00, ha interessato la frazione.
Per quanto riguarda Monterosa, circa 30 minuti fa, si è vista dal centro di Lipari una fiammata ma la situazione è sotto controllo in quanto sono intervenute le squadre antincendio. Intanto il Circolo di Lipari di Legambiente ha diffuso questa nota.



Comunicato Stampa
Lipari, 12 luglio 2017



I numerosi incendi che stanno interessando l'isola di Lipari impongono un rapido cambio di atteggiamento nei confronti dei piromani. Il Piano Comunale di Protezione civile del Comune di Lipari al capitolo 8 prevede tutta una serie di azioni preventive per il contrasto agli incendi ed azioni successive per preservare le zone percorse dal fuoco. Chiediamo che dalle parole si passi ai fatti.
Richiamiamo, inoltre l'attenzione del Responsabile della Protezione Civile del nostro Comune sull'attività di prevenzione inserita nelle pagine 105, 106, 107, 110, 111 e sucessive del suddetto piano al fine di attivare squadre volontarie per l'avvistamento degli incendi.

Il presidente del circolo

Dott. Giuseppe La Greca

Il "Cinque per mille" possibile destinarlo al Centro Studi di Lipari


Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Concetta Ivaldi, Antonio Foti, Mario Moretto, Desiree Parisi, Sergei Russo, Tina Squaddara, Rita Villanti, Giorgia Amicarella, Mario Puglisi, Gabriella Puleo, Mario Rago, Pippo Mazza e Giovanni Utano

Notte di fuoco a Monterosa. Piromani cambiano obiettivo. Anche stavolta nessuno ha visto?

I piromani hanno cambiato obiettivo e dalla Acquacalda - Quattropani si sono "spostati" sul Monterosa, nella parte del costone immediatamente a ridosso dell'abitato di San Vincenzo - Unci. La "notte di fuoco", che ha preso il via intorno alle 23 e 30 e della quale vi proponiamo tutta una serie di immagini, ha carbonizzato una grossa porzione della vegetazione della montagna e fatto vivere momenti di apprensione.  
Per raggiungere l'area dove è stato appiccato il fuoco (qualcuno da lontano avrebbe visto delle luci di torcia in movimento, prima che partissero le fiamme) bisogna percorrere una stradella che passa in mezzo alle case, possibile che nessuno abbia visto o sentito nulla? Notato, nonostante l'ora, qualcosa di anomalo, oppure qualcuno?
AGGIORNAMENTO - Una nostra lettrice ci informa che alle tre è stato appiccato un incendio anche a Tivoli- Petrara nella frazione di Quattropani. Le fiamme sono attive ancora adesso e, a più riprese, si sono avvicinate alle case. Vigili del fuoco e forestale stanno facendo l'impossibile per "bloccare" le fiamme ed evitare seri rischi.
Come è ben evidente non hanno paura di nulla. Dobbiamo continuare a restare "sotto scacco" di questi criminali? O qualcuno, che vede, trova il coraggio, di denunciare prima che accada qualcosa di grave?





Per le foto ringraziamo Massimo Bonfante, Roberto Famularo, Agostina Natoli, Matteo Mezzapica e Silvia Sarpi.
Per il video: Cesco Vivacqua