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domenica 26 luglio 2009

Brevi

Eolie: Parco nazionale e area marina protetta, ennesima stagione senza un nulla di fatto. E' questo il tema del comunicato stampa emesso dal consigliere comunale Pietro Lo Cascio di Sinistra e Libertà e che potrete leggere integralmente cliccando sul seguente link in rosso Eolie News 2

Lipari. Il difensore civico (residente) paga il ticket d'ingresso - Non si è ancora insediato al palazzo di via Falcone e Borsellino (lo farà la prossima settimana) l'avv. Francesco Rizzo, ma per il difensore civico del comune di Lipari, il lavoro già non manca. E stranamente, tra le legittime richieste, dovrà difendere anche i suoi diritti di cittadino. Residente a Lipari, si è, infatti, trovato costretto a pagare il ticket di un euro per imbarcarsi sulla motonave della Tarnav srl in partenza da Milazzo alle 11,15. «Non c'è stato nulla da fare, ho esibito tanto di carta d'identità, che attesta la mia residenza a Lipari, all'addetto alla biglietteria – ha dichiarato l'avv. Rizzo – ma, alla tariffa residente mi è stata applicato il ticket di accesso di un euro».

"Caldo da svenire". E a Lipari uno sposo "crolla" in chiesa- Succede, quando le temperature toccano soglie incredibili. Un giovane genovese giunto nell'arcipelago eoliano per sposare una ragazza di Lipari, ieri pomeriggio, durante le nozze, è stato colto da malore. Preoccupazione nella Basilica di San Cristoforo di Canneto, con la cerimonia interrotta dal sacerdote poco prima del fatidico "sì". I familiari hanno chiamato l'ambulanza del "118" per prestare soccorso al giovane che aveva evidentemente ceduto al micidiale mix di caldo, tensione nervosa e riflettori. Ripresosi, dopo le cure mediche, il giovane genovese ha potuto riprendere posto davanti all'altare, al fianco della trepidante sposina, pronunciando il fatidico "sì".
Grande sospiro di sollievo di parenti e invitati e rassicurazioni del giovane che ha rassicurato i presenti e la sposa. Il peggio era definitivamente passato
Notizie del 26/07/09 di Marilena Cusumano

sabato 25 luglio 2009

Vip alle Eolie. A Lipari è arrivato Armani. Atteso Valentino

E' entrato nella rada del porto di Lipari, intorno alle diciannove e trenta lo yacht "Main"(nella foto mentre si appresta ad approdare al pontile di Giuseppe Li Donni) con a bordo lo stilista Giorgio Armani. Subito dopo l'ormeggio si è concesso una "escursione" lungo il Corso di Lipari.
Armani che è un habituè delle isole Eolie vi torna a distanza di un solo anno. A Lipari, nello stesso pontile, ha trovato Renzo Rosso, il propietario del celebre marchio di jeans Diesel con la sua Lady May.
Annunciato a breve l'arrivo di Valentino.
Lipari, insomma, si propone in questi giorni come il crocevia obbligatorio per i personaggi del mondo della moda.
Notizia del 25/07/09 a cura di Salvatore Sarpi

Eolie sempre più vip..paiole. A Lipari Renzo Rosso, il propietario del marchio Diesel

Eolie sempre più solcate dalle imbarcazioni dei vip. A Lipari-Marina Lunga, nel pontile galleggiante di Giuseppe Li Donni, è approdato il Lady May(nella foto a sinistra) il vaporetto di Renzo Rosso, il propietario del celebre marchio di jeans Diesel. A bordo si trovano, insieme ad altri amici, l'imprenditore e la moglie.
L'imbarcazione è stata costruita in Inghilterra nel 1929 nei cantieri Philip & Sons e può ospitare sino a 9 persone all'interno di comode cabine.

“Eolie in Video 2009”: questa sera a Vulcano la consegna dei premi.

Volge al termine la sesta edizione del Festival cinematografico “Eolie in Video”, promosso dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, in collaborazione con il partner commerciale Mini Bmw Italia, inaugurato lo scorso 21 luglio nei Giardini del Centro Studi di Lipari. Questa sera, nella splendida location del Jerà Resort & Circolo Velico, località Vulcanello (Vulcano), conosceremo i nomi dei vincitori di una manifestazione caratterizzata da momenti di confronto ed approfondimento incentrati sul sessantennale della “Guerra dei Vulcani”. Anche ieri sera, infatti, durante un incontro sul tema “Cinema e Giornalismo” si è fatta luce sull’importanza del mezzo cinematografico come scoperta, o riscoperta – è questo il caso delle meravigliose isole Eolie durante le riprese dei film Stromboli e Vulcano – di luoghi simbolo del connubio turismo-cultura. Questa sera, infine, la chiusura del festival con la premiazione e la proiezione del cortometraggio vincitore della sezione “Corti Italiani”-“Premio MINI”, della sezione “Documentari”, e la consegna del premio “Roberto Rossellini” per il migliore cortometraggio realizzato dagli studenti delle scuole di Lipari, le “menzioni speciali” e i prestigiosi Premi “Efesto d’Oro” che quest’anno andranno al Principe Francesco Alliata, a Marcello Sorgi, a Lidia Ravera, a Marco Berchi e a Marco Leto. L’onere e l’onore di scegliere tra i cortometraggi e documentari selezionati spetterà, oltre al presidente Lidia Ravera, giornalista e scrittrice, allo storico del cinema Nino Genovese, al prof. Renato Candia, alla scrittrice Clara Raimondi, alla giornalista Maria Lombardo, che condurrà la serata e alla dott. Barbara Brundu. A chiusura della serata, la proiezione del film “Vulcano”, recentemente restaurato dalla Cineteca di Bologna per ripercorrere ancora una volta le emozioni e le immagini struggenti della Guerra dei Vulcani, seguendo quel fil rouge che ha caratterizzato l’intera edizione del festival con proiezioni, mostre, incontri e dibattiti.
Notizia del 25/07/09 a cura di Salvatore Sarpi

Il museo del cinema all'Immacolata? L'opinione dei lettori

Cari amici,
a mio avviso l'ubicazione di un nuovo museo deve essere pensata in relazione alla possibilita' di offrire nuove mete ai fruitori, che sono poi i turisti. Da questo punto di vista quindi sarei favorevole alla sede del palazzo comunale, cogliendo l'occasione per dare allo stesso una piu' ampia visibilita' anche notturna e quindi provvedendo alla pulizia e sistemazione di tutta la piazza. Si potra' cosi' anche raggiungere l'obiettivo di ripristinare la passeggiata nei giardini, che ricordo con piacere, prima che la stessa piazza diventasse un parcheggio sporco e abbandonato.
Un caro saluto
Antonio Canale

Lipari: Ingente sequestro di rete "ferrettara"

Un ingente quantitativo di rete da pesca del tipo "ferrettara" è stata posta sottosequestro ieri sera nel molo lato nord di Marina corta. Gli uomini della Guardia costiera, nel corso dell'operazione disposta dal Comando generale di Roma, con il supporto dei carabinieri, hanno messo i sigilli alla parte eccedente dell'attrezzo da pesca che per legge non può superare i 2,5 km. Pesantemente multati alcuni pescatori. Nel corso dell'operazione si sono registrati momenti di forte tensione che potrebbero anche sfociare in ripercussioni di carattere giudiziario.

Un paese di trasgressori impenitenti? (di Michele Giacomantonio)

(Michele Giacomantonio) Da qualche tempo a Lipari è in funzione la differenziata ed è sicuramente un provvedimento amministrativo lodevole per cui si deve auspicare un suo sempre migliore funzionamento. Non sappiamo quale sia la percentuale della spazzatura differenziata su quella totale nel nostro arcipelago – a livello ufficioso si sussurra il 15-16% - ma sarebbe interessante che l’ATO periodicamente (almeno ogni sei mesi) ci fornisse i dati, magari articolati frazione per frazione. Aver successo nella differenziazione della spazzatura oltre che un obiettivo fondamentale per ridurre i costi è anche un obiettivo in progress che si fonda molto sulla sensibilizzazione dei cittadini-utenti quindi una informazione periodica e regolare non è solo auspicabile ma doverosa perché strategica.
Certo il servizio va migliorato ed è proprio per questo che ci permettiamo alcuni suggerimenti. Non riusciamo a comprendere perché bisogna gravare i cittadini di buona volontà di piccole vessazioni che spesso però scoraggiano nel fare il proprio dovere. Che senso ha prevedere dei contenitori della carta che hanno una apertura poco più grande di una buca della lettera? Chi come me ogni due o tre giorni deve conferire buste piuttosto pesanti di giornali è costretto a togliere i giornali dalle buste ed ad imbucarli due o tre per volta. Certo io sarò un caso limite per quanto riguarda il conferimento della carta. Ma prendiamo i contenitori per il vetro e per la plastica. Anche qui il cittadino rispettoso è costretto a poggiare per terra il proprio contenitore e ad imbucare una bottiglia per volta, nel contenitore della plastica se è di plastica, nel contenitore del vetro se è di vetro. Comprendiamo che molti cassonetti sono standard e che probabilmente quelli più immediatamente disponibili sul mercato sono così fatti. Lo so bene perché questo succede anche a Roma e forse in altre città. Ma a Roma, per esempio, oltre al conferimento bottiglia per bottiglia o giornale per giornale è possibile, azionando una semplice leva, sollevare il coperchio del contenitore ed attuare il conferimento in blocco. Qui ho cercato questa leva ma non sono riuscito a trovarla. Sono io un po’ imbranato oppure non esiste? Ed è forse per questo che molta gente, meno paziente di me, lascia le sue buste accanto al cassonetto per terra. Di modo che dopo qualche ora il disordine ed il degrado regnano sovrani.
A volte ci vogliono piccoli accorgimenti per migliorare un servizio essenziale e ci auguriamo che questi si verifichino.
Avevamo sperato che con l’avvento della differenziata i cittadini dimettessero quella sciagurata abitudine di lasciare l’immondizia chiusa nei sacchetti del supermercato lungo le strade ed i vicoli aspettando che passino gli spazzini ed i camion dell’ATO. Ma prima degli operatori ecologici spesso passano i cani randagi, che sono a Lipari sempre numerosi ed affamati, che fanno strage dei sacchetti e spargono la spazzatura in ogni dove. Inoltre lasciando i rifiuti lungo il ciglio della strada non è possibile realizzare la differenziata e quindi si finisce col violare due volte il comportamento che deve avere un cittadino coscienzioso a prescindere dal fatto che il suo gesto possa essere represso o sanzionato. Infatti non intendiamo parlare di sanzioni oggi. Abbiamo già espresso qual è la nostra linea: risvegliare innanzitutto la coscienza civica per promuovere una migliore convivenza nella nostra comunità. E’ giusto e spesso doveroso essere duri ed intransigenti con gli amministratori richiedendo che essi facciano il proprio dovere fino in fondo, ma questo i cittadini possono richiederlo e rivendicarlo quando sono loro per primi a rispettare le norme ed a farsene paladini.
Abbiamo paura che proprio per questo Lipari è malata. Tutti ci lamentiamo del Sindaco e degli amministratori e molte volte giustamente, ma siamo poi noi per primi che non adempiamo ai doveri di cittadinanza: a cominciare della gestione dei rifiuti, del decoro urbano, del chiasso per le strade, del corretto utilizzo del suolo pubblico, ecc. Ed è forse per questo che ad ogni scadenza elettore si assiste allo strano fenomeno che tutti parlano male degli amministratori fino alla vigilia del voto per poi riconfermarli nel segreto dell’urna. Forse siamo un paese di trasgressori impenitenti.
Notizia del 25/07/09 a cura di Salvatore Sarpi

Rassegna teatrale "Le Maschere di Dioniso", organizzata dal "Piccolo borgo antico" di Lipari. Al via mercoledì prossimo

(di Ivano Biviano) La compagnia teatrale "Piccolo Borgo Antico" di Lipari da il via all´VIII edizione della Rassegna teatrale "Le Maschere di Dioniso" che ha visto negli anni un sempre maggiore interesse da parte degli eoliani, ma anche dei turisti che giungono nelle nostre Isole. Si esibiranno, oltre al gruppo liparoto, altre compagnie provenienti dalla regione Sicilia, continuando la tradizione degli scambi culturali.
La rassegna sarà inaugurata dall´associazione eoliana, mercoledì 29 luglio alle ore 21:30 con lo spettacolo "U figghiu Masculu" di Pippo Scammacca.
A seguire:
- il 4 agosto la commedia esilarante "Se devi dire una bugia dilla grossa" di Ray Cooney;
- il 12 agosto sarà la volta dell´associazione culturale "Arco" di Marsala, che rappresenterà "Parola d´onore (quello che i siciliani non dicono)";
- il 19 agosto tornerà il Piccolo Borgo Antico con il dramma "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello, ed il
- il 3 settembre sarà l´Ass. Culturale Probafiattiva di Castroreale ad esibirsi, con "Felice maestro di calligrafia" di Eduardo Scarpetta.
Concluderà la rassegna il gruppo eoliano l´11 settembre con "A Luna n´to puzzu" di Giambattista Spampinato.
Un programma dunque costituito da diversi generi ed in grado di poter interessare una vasta gamma di spettatori, sperando di ottenere un riscontro favorevole.
Notizia del 25/07/09 a cura di Salvatore Sarpi

WWF: "I voli degli elicotteri nelle Eolie disturbano la fauna". Conferenza dei servizi alla Provincia

Lunedì si svolgerà a Palazzo dei Leoni l'attesa conferenza dei servizi promossa dalla Regione sull'uso degli elicotteri nelle isole Eolie. Un utilizzo definito "improprio" perché viene effettuato in zone vincolate e su piste che non sarebbero regolamentari. Spesso nel passato sono finiti "atterraggi vip" sulle elipiste d'emergenza a Panarea e Ginostra.
In questo senso Il Wwf, con una iniziativa regionale osserva che «da diverse settimane elicotteri anche a bassa quota sorvolano sia di notte che di giorno (con maggiore frequenza nelle ore diurne), la ZPS cod. ITA 030042, diretti verso l'Arcipelago delle Isole Eolie». Un'azione che disturberebbe la fauna del luogo.
Gli ambientalisti, in un esposto inviato all'assessorato regionale Ambiente producono depliant di società «che offrono collegamenti dagli aeroporti del sud alle Isole Eolie, organizzando altresì emozionanti escursioni a volo d'uccello sui vulcani Etna e Stromboli con take off da Taormina, Catania o altro sito richiesto, soggiorni all inclusive, meeting aziendali, tours panoramic». I rappresentanti del Wwf Sicilia, Anna Schirò e dell'associazione Mediterranea per la Natura, Deborah Ricciardi, rilevano, anche col supporto di una documentazione fotografica e una serie di schede tecniche curate dall'arch. Francesco Mirabile, che le isole interessate sono «soggette a precise prescrizioni, fatti salvi i voli della protezione civile», rilevando ancora che il regolamento delle Riserve «vieta espressamente il sorvolo delle aree protette salvo che per esigenze di soccorso. Anche solo il passaggio degli elicotteri, senza "tour panoramici" e simili – scrive l'associazione ambientalista regionale –, possono interessare le colonie del falco della regina, i loro territori di caccia (che cambiano con il cambiare delle condizioni meteorologiche che a loro volta influenzano le aree di arrivo dei migratori), i siti di riproduzione delle berte maggiori e berte minori, le loro aree di raccolta e di ricerca cibo, il loro recarsi ai nidi per nutrire i piccoli (essi vengono nutriti una sola volta per notte e se il piccolo rigetta il cibo per lo spavento, qualunque esso sia, a maggior ragione il rumore fortissimo di un elicottero, si indebolisce e rischia di morire)».
A fronte di tutto ciò la richiesta del Wwf alle competenti autorità, supportata in sede nazionale da Anna Giordano, chiededi «intervenire con estrema urgenza per sospendere il sorvolo delle Isole Eolie ZPS cod. ITA 030044, della ZPS cod. ITA 030042 e di qualsiasi altra area protetta da norme regionali, nazionali e comunitarie che sia interessata dalla società e relative richieste turistiche e di richiedere alle società interessate a questi voli la Valutazione di Incidenza correttamente redatta. Si chiede altresì di verificare se gli eliporti nati per esigenze di soccorso siano stati regolarmente adattati ad esigenze commerciali e se tale trasformazione, qualora confermata e regolare per norme sulla navigazione aerea e leggi urbanistiche, sia stata consentita nel rispetto o meno delle norme di tutela ambientale vigenti nel territorio dell'Arcipelago Eoliano». «il problema – sostiene Anna Giordano – è di vitale importanza per il delicato ecosistema che caratterizza l'arcipelago». Lunedì sarà interessante verificare la posizione dei quattro sindaci eoliani e degli altri organi istituzionali

Il museo del cinema all'Immacolata? L' opinione dei lettori

Diversi nostri lettori, oltre ad esprimere la loro preferenza sul sito dove dovrebbe essere realizzata il museo del cinema, ci inviamo anche delle loro considerazioni, formulano proposte accompagnate da quelle che, secondo loro, sono le motivazioni che fanno propendere per un sito piuttosto che per un altro. Partendo dal presupposto che ciò ci sembra un importante ed interessante passo in avanti in una comunità spesso restia ad uscire allo scoperto e a dire la propria su argomenti che, invece, dovrebbero essere oggetto di discussione e valutazione collettiva, abbiamo deciso, oltre al voto del sondaggio, di pubblicare anche queste note più o meno lunghe.
Nel frattempo vi ricordiamo che al nostro sondaggio(che sta avendo un buon riscontro) si può partecipare inviando una mail a s.sarpi@libero.it
Oggi è il turno della nota inviataci da Lorenzo Casamento.
Sicuramente preferirei che venisse fatto in una delle isole in cui sono stati girati i due films, ovvero a Vulcano o Stromboli con preferenza per Stromboli anche perchè vicina a Panarea che con la sua Lisca Bianca è stata protagonista di un film di Antonioni (L'Avventura)di levatura artistica sicuramente superiore a tutti gli altri girati nelle isole.
Lorenzo Casamento

venerdì 24 luglio 2009

Il museo del cinema? "Sicuramente non all'Immacolata" di Cristian Ruggiero. E Merlino propone l'ex Cst o l'ex Sip

(Cristian Ruggiero) Volevo esprimere la mia opinione, come cittadino, relativamente al sondaggio che questo giornale on-line, da qualche giorno ha pubblicato.
Per tanti anni la comunità eoliana ha atteso la riapertura della Chiesa dell'Immacolata e, proprio quando finalmente si sente parlare che sta per essere completato tutto l'iter per la sua NUOVA APERTURA, ecco la "brillante idea!!" : farla diventare museo del cinema!!!!!
Non comprendo per quale ragione la chiesa, una volta restaurata, non debba ritornare a servire l'intera comunità, ritornando ad ospitare quelle funzioni religiose che per centinaia d'anni ha ospitato.
Qualsiasi posto va bene, qualunque proposta può essere vagliata. Non sicuramente quella dell'Immacolata!
Mi permetto di suggerire anche io un sito per il museo: l'edificio adiacente il Centro Giovanile. Per capirci, i locali che ospitano saltuariamente mostre di vestiti e pelletteria, esposizione di mobili, ed altre attività. Se non ricordo male dietro vi è anche un giardino abbandonato. Ovviamente occorre verificare se l'idea è percorribile e che tipo di interventi occorrerebbe effettuare e con quali costi.
Sicuramente l'edificio ne acquisterebbe in prestigio, considerato anche che è situato a pochi metri dal centro e quindi facilmente raggiungibile.
La zona del Castello fortunatamente riceve ancora oggi numerose visite da parte dei turisti, considerato che ospita un meraviglioso ed importante museo e che a pochi passi vi è anche l'anfiteatro.
Concentrare più cose in un unica zona non è un buon esempio di gestione e strategia, anche guardando dal punto di vista di un possibile riscontro economico.
Io ad esempio proporrei un piccolo contributo da versare (1 Euro ?) per visitare il Museo del Cinema.
Voto, quindi, per qualsiasi posto al di fuori della Chiesa dell'Immacolata, che spero da lassù possa illuminare i cuori e le menti di coloro che dovranno prendere una decisione.
Buona estate a tutti.
Cristian Ruggiero

Museo del Cinema: Ex Cst o ex Sip di Saverio Merlino
(Saverio Merlino) La sede per il museo del cinema potrebbe essere all'ex palazzo della Sip (oggi un detrattore del centro storico )oppure in Via Maurolico nel palazzo ex ECA ed ex CST (legato Paino oggi eredi Lenti) ristrutturato con soldi pubblici e legato con tanto di atto pubblico e delibera comunale per esclusive attività culturali.



Lipari. Lo Snoopy plaude all'iniziativa per la creazione dell'albo associazioni territoriali ma chiede un aggiorrnamento dell'incontro

Una nota è stata inviata dal dott. Pino La Greca (vice-presidente dello Snoopy club)alla dott.ressa Guendalina Catena, collaboratrice esterna c/o Comune di Lipari e p.c. al Sindaco del Comune di Lipari.
Oggetto: invito per discussione proposta creazione albo associazioni territoriali
Gentile Dottoressa
Le scrivo nella qualità di vice-presidente dello Snoopy Club su mandato del presidente Sottile manifestandoLe il nostro apprezzamento per l’iniziativa intrapresa di avviare una discussione ai fini della creazione di un albo delle associazioni territoriali.
Tale proposta, anche se indirettamente, raccogliere una iniziativa del circolo di cui faccio parte a firma del presidente e formalizzata il 5 dicembre 2008 per la costituzione di una consulta delle associazioni culturali presenti nel nostro territorio (…) per creare un luogo di incontro e di confronto per riuscire a finalizzare iniziative che vedano tutte le associazioni presenti nel territorio coinvolte e porre le basi di un confronto attento e trasparente con l'amministrazione per la gestione delle poche risorse disponibili nel bilancio comunale.
In riscontro a tale richiesta la nostra associazione non aveva ricevuto alcun riscontro da parte dell’amministrazione e ritenevamo abbandonata tale idea; oggi la Sua iniziativa la rilancia, confermando le nostre intuizioni di oltre sei mesi fa. Tuttavia, sentiamo l’esigenza, anche alla luce dei tempi eccessivamente ristretti tra la comunicazione (22 luglio) e la convocazione (24 luglio) per invitarLa a riconvocare tale incontro allargandolo al maggior numero di associazioni presenti all’interno del territorio, dando almeno una settimana di tempo perché l’informazioni raggiunga tutti. Noi per la nostra parte informeremo tutte le associazioni con le quali abbiamo avviato da tempo dei rapporti di collaborazione.
Cordiali saluti.
Il Vice-Presidente
Giuseppe La Greca