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mercoledì 29 luglio 2009

Vip alle Eolie. Kevin Costner a settembre girerà a Lipari

Eolie non solo meta turistica dei vip ma conclamato ed attraente scenario cinematografico. Dopo i tanti film girati nel passato l'arcipelago si appresta a tornare protagonista sul grande schermo e con che personaggio, ci sarebbe da dire. Infatti una notizia battuta dall'Agenzia Italia annuncia che "Kevin Costner sara' impegnato da settembre tra ossidiana e cave di pomice a Lipari, nelle isole Eolie, sul set di "Learning italian", una commedia da lui prodotta e interpretata e diretta da Kevin Reynolds ("Fandango", "Robin Hood", "Waterworld"). Nel film Carl - Kevin Costner e' un agente della Cia un po' pasticcione che come copertura fa il tecnico audiovisivo e l'antennista. Anni addietro, a seguito di un errore commesso durante una missione, e' stato inviato per punizione in un delizioso paesino siciliano a picco sul mare a tenere sotto sorveglianza un boss mafioso. Ma quella che doveva essere una punizione per Carl si e' rivelata un premio: fa amicizia con i pescatori, si innamora di una ragazza del posto e non vuole piu' tornare in patria".
Data notizia 29/07/09 a cura di Salvatore Sarpi

Incendi nelle Eolie. Vulcano invasa da sterpaglie. Il consigliere Branca sollecita l'intervento del presidente Ricevuto

Il consigliere provinciale, Massimiliano Branca, appartenente al gruppo Gioventù della Libertà rende noto, tramite comunicato stampa, che ha, tramite lettera, richiesto l'intervento del Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, sull'argomento "prevenzione incendi nel territorio della provincia ed in particolare nelle Isole Eolie".
Branca ha anche chiesto la convocazione di una seduta straordinaria di consiglio, per la trattazione dell'argomento che era stato oggetto di interrogazioni e mozioni presentate dallo stesso.
Il consigliere, si rivolge al Presidente Ricevuto, poiché preoccupato, per il problema presente soprattutto nel territorio delle Isole Eolie ed in particolare nell'Isola di Vulcano, dove i terreni a bordo delle strade provinciali non sono stati ancora ripuliti da sterpaglie e ’altro possa causare o aggravare gli eventuali episodi di incendi e nel timore che ciò possa costituire un pericolo per l'incolumità di cittadini e vacanzieri che, data la stagione estiva ormai in corso, in numerosi si trovano sull'isola. Come si ricorderà questa problematica era stata sollevata da eolienews e dalla Gazzetta del sud.
“Il patrimonio forestale – afferma Branca - costituisce un'immensa ricchezza per l'ambiente e l'economia, per l'equilibrio del territorio, per la conservazione della biodiversità e del paesaggio. Ciononostante gni anno, si assiste all'incendio di migliaia di ettari di bosco, molto spesso dovuto a cause dolose, legate alla speculazione edilizia, o all'incuria e alla disattenzione dell'uomo; le conseguenze per l'equilibrio naturale sono gravissime e i tempi per il riassetto dell'ecosistema molto lunghi.
Tali episodi, negli scorsi anni, e già anche nella stagione in corso – continua il consigliere - sono stati registrati in tutto il territorio del Comune di Lipari, ed hanno causato la distruzione di buona parte della flora presente, che di tali paradisi naturali costituisce la vera ricchezza.
Nei casi verificatisi, i danni sono da attribuirsi anche alle condizioni insufficienti delle strutture di pronto intervento, per questo nella mia mozione chiedevo di disporre al più presto la presenza in loco della protezione civile, con mezzi e operatori addetti al controllo ed alla prevenzione, utilizzando come area di ricovero per gli stessi un sito di proprietà della Provincia che era stato anche individuato e considerato consono allo scopo”.
Data notizia 29/07/09 a cura di Salvatore Sarpi

Terza edizione del Salina Festival 2009 "Eoliana". Obiettivo l'emergenza acqua

(Domenico Arabia) Prende il via questa sera, a S. Marina Salina, la III edizione del Salina Festival 2009 “Eoliana” che quest’anno si pone come obiettivo di sensibilizzare le Istituzioni e la società civile sul problema dell’emergenza acqua, attraverso gli strumenti altamente comunicativi del linguaggio artistico contemporaneo quali la musica e l’arte contemporanea.
Il progetto ideato da Massimo Cavallaro, coadiuvato nella direzione artistica da Elisabetta Di Mambro – CRT artificio produzione e organizzazione, è stato promosso dalla Provincia Regionale di Messina, dai comuni di Lipari, Malfa, Leni e Santa Marina Salina in collaborazione con l’Università Milano-Bicocca, l’Università di Messina, l’Accademia Teatro alla Scala, CNR e il Museo Popolare dei Peloritani di Messina
La manifestazione, denominata appunto “Eoliana”, si articola in un ‘area che comprende, oltre salina, anche Lipari, Filicudi, e Vulcano e si snoda attraverso “ incontri con il pubblico”, con le “passeggiate sonore”, già sperimentate nell’edizione del Salina Festival 2007, e con “concerti on boat” per immergersi totalmente nella musica e nel mare dei luoghi più suggestivi dell’Isola.
Stasera la prima manifestazione in piazza S.Marina, alle ore 22.00, con il concerto di musica jazz di Maria Pia De vita & Huw Warren, con special guest Carlo Nicita.

Senza casco.....la gogna (Il fotomontaggio di Piero Roux)

Pesca, pronto il calendario del "fermo biologico" in Sicilia

Pronto il calendario del fermo biologico per la pesca in Sicilia. E' quanto emerso dalla seduta del consiglio regionale della pesca, presieduta dall'assessore regionale Titti Bufardeci coadiuvato dal dirigente generale Gianmaria Sparma.
"Le imprese di pesca iscritte nei compartimenti marittimi siciliani - dice Nino Accetta, componente Crp di Ugl Sicilia - osserveranno un arresto delle attività di pesca per attrezzo strascico e volante tra il primo settembre e il 30 ottobre per 30 giorni consecutivi ad eccezione delle imprese di pesca iscritte nel compartimento di Mazara del Vallo che si fermeranno tra il primo agosto e il 27 settembre per 30 giorni consecutivi".
Nessun ristoro al momento è previsto per le imprese di pesca che dovranno obbligatoriamente sospendere la propria attività, mentre per i pescatori sarà applicata la Cigs in deroga con criteri che saranno resi noti successivamente. Per Giovanni Condorelli, leader di Ugl Sicilia, "il riconoscimento della cassa integrazione ai pescatori siciliani é una boccata di ossigeno".

Brevi da Lipari

Il consigliere Biviano sulla chiusura dell'ufficio postale di Quattropani. Una missiva è stata inviata al Vice Ministro dello Sviluppo economico con delega alle comunicazioni On.Paolo Romani dal consigliere comunale Giacomo Biviano per la chiusura dell'ufficio postale di Quattropani. Per leggere il testo integrale della lettera cliccare sul link in rosso Eolie News 2

Lipari: Consiglio comunale se ne parlerà domani - E' slittata a domani alle 9,00 la riunione del consiglio comunale di Lipari che doveva discutere oggi, tra l'altro, del bilancio. Come era prevedibile è mancato il numero legale. Alla prima chiamata erano presenti in sette: Mario Paino, che in qualità di consigliere anziano ha presieduto il civico consesso, Nunziatina D'Alia, Adolfo Sabatini, Giacomo Biviano, Bartolo Lauria, Rosaria Corda e Gesuele Fonti. Per l'amministrazione era presente il sindaco Mariano Bruno.
Per domani si preannuncia una vera e propria maratona. Oltre agli emendamenti è prevista la presentazione di un cospicuo numero di mozioni.

60° anniversario di Sacerdozio di Mons. Alfredo Adornato - Sessanta anni (14/08/1949- 14/08/2009) al servizio della Chiesa. Per Mons. Alfredo Adornato, vicario episcopale per la diocesi di Lipari, è il raggiungimento di un importante traguardo.
Il 16 Agosto, in occasione dei sessanta anni del sacerdozio di Mons. Adornato, nella Cattedrale di San Bartolomeo a Lipari, alle 19,00, sarà celebrata una Messa Giubilare presieduta dall'Arcivescovo Mons. Calogero La Piana.
Seguirà nell'atrio del Chiostro la presentazione del libro "Florilegio" (Vol.IV) e il ringraziamento agli intervenuti.

Lipari: "Ripulito" il "monumento ai confinati politici"

Posizionato sulle mura del Castello nel maggio del 1985, in occasione del 40° anniversario della Liberazione, per ricordare il periodo del confino degli antifascisti a Lipari, il "monumento ai confinati politici" per lungo tempo è stato abbandonato all'aggressione delle piantine che crescono spontanee in quel luogo.
Ieri pomeriggio, in coincidenza con gli 80 anni della fuga dall’isola di Emilio Lussu, Francesco Nitti e Carlo Rosselli, grazie all'intervento degli ex Pumex e con il supporto di un mezzo comunale, è stato finalmente ripulito e riportato al suo stato originario (vedi foto)
Data notizia 29/07/09 a cura di Salvatore Sarpi

"Consigliere per caso?". Il fotomontaggio del vulcanico Piero Roux

Sulla scia della lettera del consigliere comunale Lelio Finocchiario (delegato per la portualità nel comune di Lipari) il "vulcanico" Piero Roux ha prodotto questo fotomontaggio:

martedì 28 luglio 2009

Il ministro Prestigiacomo: "Dopo periodo duro sogno vacanze a Panarea"

''Dopo questo periodo durissimo sogno di riposarmi a Panarea''. In un'intervista a 'Diva e Donna', in edicola da domani, il ministro per l'Ambiente Stefania Prestigiacomo racconta i suoi giorni di fuoco dopo il successo personale del G8 a Siracusa e l'intenzione espressa da alcuni colleghi di governo di affidare a commissari straordinari alcune competenze e poteri di autorizzazione in materia di impatto ambientale.''Ho rivoluzionato il ministero con un lavoro durissimo - rivendica al riguardo la Prestigiacomo - e ora non capisco perche' si vogliano azzerare attribuzioni fondamentali che gli appartengono per la valutazione di ogni progetto. Confido - aggiunge - nel Presidente Berlusconi''.Quanto alle sue vacanze, il ministro dell'Ambiente confida poi il suo programma: ''Ho la fortuna di essere siracusana - ricorda - e di poter godere della riserva marina di Plemmirio e di frequentare Panarea. Spero di poter staccare per un paio di settimane in agosto''.

Ginostra. Risoluzione del contratto per l'approdo illegittima? Il curatore fallimentare della Ecofil notifica atto stragiudiziale al comune

A seguito della risoluzione contrattuale per inadempienza, operata a suo tempo dal sindaco di Lipari, per la realizzazione dell’approdo di Ginostra, destinato a finalità di Protezione civile, il curatore fallimentare della Ecofil Srl, Paolo Pobega, commercialista di Firenze, con un atto stragiudiziale notificato al Comune di Lipari ha intimato all’ente e al Dipartimento della Protezione Civile a pagare, per il recupero delle somme dovute, quasi 450 mila euro oltre agli interessi legali e alla rivalutazione monetaria. Un credito accertato dall’ing. Antonio Pio D’Arrigo su incarico del Tribunale fallimentare di Firenze.
La vicenda risale al 2 luglio del 2004 ( il contratto venne stipulato il 29/10/2003) quando l’attuale primo cittadino, Mariano Bruno, su proposta del responsabile del procedimento arch. Biagio De Vita, decise di sciogliere il contratto “per grave e reiterato inadempimento da parte della Ecofil srl”, affidando contestualmente la prosecuzione dei lavori ad un’altra ditta.
Il curatore fallimentare contesta tale decisione ritenendo che non vi fossero le condizioni meteomarine e logistiche per consentire l'installazione del cantiere e l'avvio dei lavori nel borgo e ci si era attrezzati per realizzare tutto al di fuori di Ginostra (fonte lipari biz)
Data notizia 28/07/09 a cura di Salvatore Sarpi

Ex Pumex: Già disposto l'ordine di accreditamento del finanziamento integrativo per il periodo Luglio-Dicembre 2009

Per gli ex lavoratori della Pumex di Lipari è stata già disposta dall'assessorato del lavoro e della previdenza sociale l'emissione dell'ordine di accreditamento di euro 144.238,98 a favore del legale rappresentante del comune di Lipari, ovvero il sindaco.
La cifra, che va a coprire il periodo 1 Luglio 2009-31 Dicembre 2009, è da corrispondere ai 39 ex lavoratori Pumex quale finanziamento integrativo da parte della Regione nel contesto del loro utilizzo in attività socialmente utili presso il comune di Lipari.
Di tale disposizione, a firma del dirigente generale Lo Nigro, è stata data notizia al presidente del consiglio comunale di Lipari Pino Longo dall'ufficio dell'on. Santi Formica.
Longo, unitamente a Formica, si è attivata affinchè la richiesta di finanziamento, avanzata dal comune di Lipari lo scorso 22 luglio per il periodo di cui sopra, fosse evasa nel più breve tempo possibile.

Le "contestazioni" del consigliere Lo Cascio alle affermazioni sul molo di Marina Corta del collega Finocchiaro

Comunicato stampa: brevi considerazioni sulle dichiarazioni del consigliere Finocchiaro riguardo ai lavori portuali di Marina Corta.
Intervengo per mero spirito di polemica, e lo dichiaro preliminarmente per fugare qualsiasi dubbio al riguardo, ma ritengo che sia necessario puntualizzare alcune risposte alle dichiarazioni rese oggi alla stampa dal consigliere Finocchiaro, esperto delegato per la portualità del Comune di Lipari. Nell’informarci della ripresa dei lavori di messa in sicurezza nel braccio Sud di Marina Corta, il collega Finocchiaro ci avverte “della presenza di una frangia di popolazione, per fortuna sparuta, la quale avversando comunque un qualsivoglia cambiamento, anche se portatore di evoluzione, lavoro e ricchezza per tutti gioisce per qualunque cosa boicotti queste iniziative e cerca di imputarle all’incapacità della amministrazione”. Sospetto che il collega abbia inteso indicare, tra gli altri, anche il sottoscritto, ma non comprendo il perché, e soprattutto mi sfugge la natura del “cambiamento”, portatore dei citati benefici, che insieme alla “sparuta frangia” avrei osteggiato.
In una lettera aperta del 7 maggio 2009, ricordo di avere sottolineato la curiosa assenza della maggioranza in quel consiglio comunale (29 aprile) dove sarebbe stata presentata una petizione di un centinaio di cittadini che chiedeva di trattare prioritariamente l’argomento “Marina Corta” con annessi e connessi (argomento peraltro inserito su proposta dell’opposizione). Ma sottrarsi a un confronto è più comodo che affrontarlo: perché altrimenti l’amministrazione e i suoi sostenitori in consiglio non si sono presentati per chiarire la propria condizione di “parte lesa”, come stavano le cose, dove andavano cercate le responsabilità, quali sarebbero stati i tempi per una soluzione?
Nessuno mai ha imputato all’amministrazione di avere eventualmente riempito i cassoni con materiale difforme dal capitolato; è evidente, infatti, che nel caso si accerti questa circostanza la stessa, in quanto committente dei lavori, sarebbe stata vittima di una frode. Quello che però si è chiesto, in numerose lettere e in richieste di autoconvocazione sul tema, è di comprendere se il responsabile del procedimento e il direttore dei lavori avessero vigilato o meno e in maniera adeguata, per quanto di competenza e a garanzia del committente, allo scopo di evitare la presunta difformità e le conseguenze cui abbiamo assistito.
Ma il collega Finocchiaro preferisce dare il proprio contributo a un altro esercizio culturale di moda, al quale facevo riferimento già nella lettera del 7 maggio, ovvero puntare l’indice sulla “sparuta frangia” di disfattisti gongolanti, in luogo dell’assunzione di un comportamento certamente più consono a una istituzione, che si potrebbe riassumere come segue: signori, quali che siano le responsabilità – che verranno doverosamente accertate dalla magistratura – si è verificato qualche errore, la comunità è stata penalizzata, e per questo ci scusiamo.
Invece, no. A parte la “frangia”, ci sono i reperti archeologici – sacrosanti, per carità – usati però come pretesto per gongolare ancora, e poi ancora la magistratura che – purtroppo – con i suoi tempi indipendenti dalla vita reale mette a repentaglio il lavoro di tanti operatori e i finanziamenti. Qualche altro fattore avverso, o ci fermiamo qui? E una parola sull’eventuale repentaglio di un molo che, se fosse stato davvero realizzato in modo non conforme al capitolato e se nessuno avesse richiesto opportuni accertamenti, oggi sarebbe magari già stato completato, ma per durare quanto? Due esempi come Ginostra e Santa Marina sono abbastanza eloquenti per un piccolo arcipelago come il nostro.
Per questo, quando il collega dichiara che “l’amministrazione, in stretta collaborazione con sovrintendenza e capitaneria di porto, in regime di controllo severissimo della ditta incaricata […] assicura che si sta facendo di tutto perché i disagi […] non durino un giorno più del necessario”, viene spontaneo chiedersi come mai tanta solerzia e severità non siano state applicate prima.
Infine, attribuire il valore di miglioramenti e di opportunità in grado di assicurare “nuove e più avanzate frontiere culturali ed economiche a tutti gli isolani” a una messa in sicurezza che prevede l’allungamento di 60 metri di un molo mi pare, francamente, un po’ esagerato. Forse il collega Finocchiaro intravede all’orizzonte di questi lavori, tutto sommato banali, qualcosa di più grosso, di mastodontico; magari un megaporto. Non confondiamoci, però: quella è un’altra storia. Per ora, limitiamoci a gongolare assieme per la – probabile – conclusione di un’opera oggi impresentabile e indecorosa, il cui attuale stato verrà sempre associato, ne sono certo, alla memoria dell’amministrazione che il consigliere Finocchiaro ha l’ingrato compito di rappresentare.
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Data notizia 28/07/09 a cura di Salvatore Sarpi