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giovedì 25 febbraio 2010

TIRRENIA: SINDACATI DICHIARANO STATO D'AGITAZIONE. 'GOVERNO CI CONVOCHI'

Filt.Cgil, Fit.Cisl e Uiltrasporti hanno dichiarato lo stato d'agitazione dei lavoratori coinvolti nella privatizzazione del Gruppo Tirrenia chiedendo ''ancora e con insistenza di essere convocati dal Governo, alla Presidenza del Consiglio''.
Secondo i sindacati ''quanto temevamo circa la disomogeneita' di condizioni che si sarebbe verificata dalla mancanza di una regia regolatrice del Governo centrale sulla privatizzazione del Gruppo Tirrenia si sta puntualmente verificando''.
''Infatti - proseguono in una nota congiunta - mentre Fintecna ha gia' avviato il processo attraverso la pubblicazione del bando per la manifestazione di interesse per l'acquisizione di Tirrenia e Siremar, che ha gia' avuto un affollato riscontro (ben 16 interessati), le tre regioni Campania, Sardegna e Toscana che hanno ricevuto a titolo gratuito rispettivamente Caremar, Saremar e Toremar, non hanno ancora attivato o completato il confronto con il sindacato''.
Altra ''importante questione'', proseguono, e' quella relativa alla Regione Sicilia, che ''ha rifiutato di acquisire gratuitamente la Siremar e che ha invece ''manifestato'' di voler comprare, unitamente alla Tirrenia, attraverso una societa' appositamente ed estemporaneamente costituita, la Mediterranea Holding di Navigazione''.
''Nel dichiarare lo stato di agitazione dei lavoratori interessati dai processi di privatizzazione - concludono - chiediamo, ancora e con insistenza, di essere convocati dal Governo, alla Presidenza del Consiglio, per poter affrontare la complessa e delicata vicenda e col dichiarato intento di perseguire un accordo quadro nel quale sia contenuto l'impegno che nei bandi di gara di Fintecna e delle Regioni siano inserite apposite clausole sociali a garanzia dei livelli occupazionali e salariali dei lavoratori con la previsione di una preventiva discussione tra le OO.SS. ed i possibili acquirenti sui loro piani industriali, che dovranno prevedere il consolidamento e lo sviluppo delle societa' in fase di privatizzazione''.

Ancora sulla questione Ustica Lines- pendolari

"Il comandante del Ferdinando M. se non ha ritenuto opportuno approdare a Punta Scaliddi è perchè in quel momento non vi erano le condizioni ideali per farlo. Se lo ha fatto successivamente è perchè evidentemente le condizioni erano cambiate. L'Ustica Lines non vuole certo penalizzare nessuno, i pendolari in particolare dei quali si conoscono difficoltà e sacrifici".
Il chiarimento, con il quale vogliamo chiudere questo botta e risposta a distanza, arriva da Nunzio Formica dell'Ustica Lines.
Eolie news è risaputo ha sempre a cuore la sorte e gli interessi degli eoliani che continueremo a difendere sempre e comunque. Riteniamo però che questo "botta e risposta" a distanza non sia ne produttivo ne conducente...
Auspichiamo che questo "incidente di percorso" apra una riflessione che avvicini ancor di più utenti e fornitori del servizio in una realtà come quella eoliana dove "perdere" il collegamento previsto con un mezzo di linea significa anche una perdita o dispendio di denaro.

Lipari: Nessuna omissione. Prosciolto l'architetto De Vita

(Leonardo Orlando- Gazzetta del sud) Il dirigente del terzo settore che sovrintende l'ufficio tecnico del Comune di Lipari, Biagio De Vita 51 anni, è stato prosciolto dall'accusa di omissione di atti d'ufficio, perché il fatto contestato non sussiste.
Il proscioglimento è stato deciso dal Gup Anna Adamo, che non ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio che era stata avanzata dal pubblico ministero Olindo Canali.
De Vita, difeso dall'avv. Saro Venuto, era stato raggiunto da avviso di garanzia a seguito di una denuncia presentata da un residente, Salvatore Agrip, il quale chiedeva con una lettera indirizzata al sindaco di conoscere gli atti amministrativi delle richieste di sanatoria presentate da un vicino di casa.
Il sindaco, ricevuta la richiesta di Salvatore Agrip aveva trasmesso, il 13 ottobre del 2007, disposizioni precise al dirigente del Terzo settore affinché rilasciasse gli atti richiesti. Da quella data trascorsero inutilmente diversi mesi senza che il richiedente ricevesse notizie tanto che il 19 febbraio del 2008 nei confronti del Comune di Lipari fu presentata una denuncia per rifiuto di atti d'ufficio.
Il difensore dell'imputato assolto, avv. Saro Venuto, ha sostenuto invece che alla richiesta dell'interessato non è seguita la successiva e necessaria diffida, presupposto questo perché si realizzi l'omissione di atti d'ufficio

Trasporti marittimi: Del Bono scrive al Ministero dei Trasporti

Questa la lettera che Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e coordinatore per le isole minori di URAS Federalberghi Sicilia, ha inviato al Ministero dei Trasporti richiedendo una urgente sostituzione dei mezzi da sottoporre ad adeguamenti e la previsione di un sistema di monitoraggio della qualità dei servizi che saranno espletati dai nuovi vettori a partire dall´ottobre 2010.
IL TESTO:
Viste le preoccupanti rimostranze di alcuni Sindaci delle isole minori ed in particolare di quelle recentemente apparse sui notiziari online e formulate dal Sindaco di Lipari, Mariano Bruno, e da quello di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo.
Effettuata una rapida ricognizione delle motivazioni tecniche che hanno portato a richiamare in cantiere la motonave Veronesi e a dirottarne la Novelli in sostituzione.
Considerato che tali motivazioni, porteranno altre navi Tirrenia ad essere richiamate in cantiere nei prossimi mesi, per periodi di circa 40 giorni per ciascun mezzo, in modo da consentire ai mezzi stessi di espletare gli adeguamenti tecnici necessari.
Atteso che l’esiguità e spesso l’inadeguatezza dei mezzi in dotazione alla Siremar non consentono di prevedere la sostituzione di mezzi già impegnati su rotte insopprimibili e, dallo stesso Ministero, riconosciute quali fondamentali per garantire la continuità territoriale e lo sviluppo socioeconomico dei territori microinsulari.
Considerato che, in aggiunta a quanto sopra, con eccessiva frequenza, si verificano soppressioni di corse di aliscafi e navi per motivazioni - attribuite alle condizioni meteo o all’avaria dei mezzi - che troppo spesso lasciano a dir poco perplessi gli abitanti e i visitatori delle isole minori.
Per quanto sopra esposto, si chiede:
1. Di provvedere alla sostituzione dei mezzi che di volta in volta dovranno essere richiamati in cantiere per i lavori di adeguamento necessari. Non riteniamo, infatti, accettabile l’ipotesi propinataci di far pagare agli abitanti, ai visitatori e quindi agli operatori turistici delle isole minori i disagi derivanti dalla conseguente soppressione delle corse.
2. Di prevedere – nella definizione delle convenzioni con i vettori che andranno a gestire i servizi Tirrenia a partire dall’ottobre di quest’anno – dei meccanismi di monitoraggio dei servizi tali da garantire il rispetto dei diritti dei cittadini e dei consumatori in genere con riferimento alla qualità, alla frequenza e all’effettiva effettuabilità delle corse previste.
In attesa di un gradito riscontro, si porgono cordiali saluti.
Christian Del Bono
Presidente Federlaberghi Isole Eolie
Coordinatore Isole Minori per U.R.A.S. Federalberghi Sicilia

Lipari: Priorità di demolizione per cinque immobili. La decisione maturata in Procura

Sono cinque gli immobili abusivi realizzati nel comune di Lipari per i quali è stata decisa una priorità di demolizione nell'ambito degli interventi previsti dal protocollo d'intesa stilato a gennaio tra Procura della Repubblica e pubbliche amministrazioni.
Si tratta di edifici per i quali è stata già emessa sentenza di condanna alla demolizione. Gli immobili da demolire prioritariamente sono stati individuati a seguito di una dettagliata ricognizione e ufficializzati (per gli addetti ai lavori) nel corso di una riunione tenutasi l'altro ieri in Procura e alla quale hanno presenziato, tra gli altri, il procuratore dott. Salvatore De Luca, il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, l'architetto Biagio De Vita (dirigente II settore del comune liparese) e il geometra Claudio Beninati (responsabile edilizia privata del comune). L'amministrazione liparese è stata altresì sollecitata dal dott. De Luca a procedere con la massima urgenza ad esitare le pratiche di sanatoria relative ad altri cinque immobili.
Per quanto riguarda, inoltre, un manufatto che il comune di Lipari ha acquisito al suo patrimonio il procuratore ha sollecitato la sua demolizione se l'ente non provvederà a dichiararlo di pubblica utilità. Oltre a questi provvedimenti (inevitabili) è ovvio che dovranno essere accentuati anche i controlli sul territorio in particolare nelle isole minori.

Alicudi e Filicudi senza pane giornaliero. Lo Cascio scrive al sindaco

"Una gravissima situazione si è venuta a determinare a seguito di una circolare della direzione Siremar che ribadisce la proibizione del trasporto di generi alimentari a mezzo aliscafi".
Lo evidenzia il consigliere comunale Pietro Lo Cascio.
Alicudi e Filicudi- continua in una nota il consigliere che sulla questione ha presentato una interrogazione al sindaco di Lipari- hanno un collegamento quotidiano con le altre isole solo tramite aliscafi e non hanno panifici. Di conseguenza, viene cancellato il diritto al pane quotidiano per gli abitanti delle due isole.

mercoledì 24 febbraio 2010

Lipari: Fiamme gialle monitorano affittanze commerciali

Gli uomini delle Fiamme Gialle di stanza a Lipari hanno avviato, in questi giorni, tutta una serie di verifiche nelle attività commerciali di Lipari, a partire dal centro storico.
Controlli che tendono a verificare il titolo e le modalità di locazione degli immobili in cui sono site queste attività.
Sono nati quest'oggi a Catania 2 bei gemellini:
ANTONIO E AURORA
figli di Giuseppe Coluccio e di Bozena.
Ad ANTONIO E AURORA l'augurio di una vita serena e colma di ogni soddisfazione.
A Giuseppe e Bozena i nostri più cari auguri, per un sogno che è diventato realtà.
By amici e parenti tutti.

Il gemellaggio culturale Eolie-Dolomiti. Parla il sindaco Bruno

Mentre i nostri giovani erano in viaggio verso le Dolomiti (dove in questo momento sono già arrivati) abbiamo realizzato questa intervista al sindaco Mariano Bruno che di questo gemellaggio è stato uno dei principali promotori.
L'INTERVISTA:
La Merceria Shanty di Miracula , è lieta di comunicare alla sua gentile clientela che la propria attività non chiuderà, smentendo le agitate voci circolanti .
Pertanto è sempre lieta di ricevere e servire la propria clientela in Via Vittorio Emanuele, n° 259.
Si avvisa inoltre la stessa clientela che, in caso di cessione attività, i clienti saranno preventivamente avvisati con un comunicato stampa e tramite affissioni di manifesti.
Si ringraziano i gentili e affezionati clienti che con il loro supporto morale vorranno divulgare questo comunicato ufficiale.

Lipari: Il "Novelli" verso Trapani. Saltano tre corse settimanali (andata e ritorno) sulla Eolie/Milazzo/Eolie. La protesta di Bruno

Il traghetto "Pietro Novelli" della Siremar ha lasciato le Eolie (si dice per quaranta giorni) ed è diretto a Trapani dove da stanotte subentrerà nella linea D/4 al "Paolo Veronese" che andrà in cantiere.
Per l'arcipelago è sicuramente un brutto colpo in quanto tre volte la settimana salterà la corsa mattutina delle 6,30 da Lipari per Vulcano- Milazzo. Lo stesso dicasi per la corsa serale delle 18,30 da Milazzo per Vulcano e Lipari.
Contro questa decisione stanno fortemente protestando i sindaci di Lipari e Santa Marina Salina (vedi comunicato stampa di ieri sera).
Sull'argomento questa la dichiarazione che ci ha rilasciato stamani il sindaco di Lipari, Mariano Bruno:

Miracula in vitro. Le immagini degli splendidi capolavori esposti a S. Caterina

Resterà aperta sino al prossimo 19 aprile presso la Chiesa di Santa Caterina a Lipari "Miracula in vitro": la raccolta di dipinti su vetro della Collezione Brea-Cavalier, (collocati quasi tutti entro cornici a guantiera meccata ad argento e/o oro), documento preziosissimo della cultura pittorica dell’800 meridionale (campano, pugliese, siciliano), oggetto di accurati studi da parte di studiosi di letteratura, folklore e antropologia. Gran parte delle opere in mostra, proviene da botteghe meridionali secondo la produzione che si inquadra in quella che viene denominata la pittura devozionale e che Buttita chiama “pincisanti”.

Orari di apertura della mostra: lunedì/sabato: 9.00 13.30/15.00 19.00domenica: 9.00/ 13.30

ingresso gratuito

contatti museo: +39 090 9880174

museo.arche.brea@regione.sicilia.it

Per visualizzare il video da noi realizzato cliccare su play:

Piano casa, stasera prima prova d'aula sul testo rielaborato dal Governo Lomnardo

L'Ars ieri ha velocemente rinviato a oggi l'esame del Piano casa. C'è ancora da riportare a sintesi i 400 emendamenti presentati e su alcuni punti le posizioni divergono ancora. Ieri un sub emendamento presentato in aula dall'assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gentile prevede tra l'altro che i lavori di ampliamento o di ricostruzione degli immobili siano subordinati o al rilascio di una concessione edilizia oppure alla semplice denuncia di inizio attività, la cosiddetta Dia. Il testo originario, invece, prevedeva che l'avvio dei lavori fosse vincolato al rilascio della concessione edilizia.
Lo stesso emendamento indica che il patrimonio edilizio che può godere delle agevolazioni della legge sia quello esistente al 31 dicembre 2009 e non più al 31 dicembre 2008 come previsto nel Ddl passato in commissione.
I benefici della legge sono estesi anche agli immobili con destinazione d'uso non residenziale. Sono consentiti interventi di ampliamento sino al 15% e per una superficie comunque non superiore a 400 metri quadrati. Gli interventi di ristrutturazione o di demolizione e ricostruzione potranno usufruire di ampliamenti fino al 25%, rimanendo sempre in limite massimo di 400 metri quadrati. I parametri sono però incrementati di un ulteriore 10% qualora vengano adottati sistemi che utilizzano fonti di energia rinnovabili.
Il testo esclude da questi benefici gli immobili che hanno carattere turistico e commerciale. Gli edifici commerciali e industriali devono comunque ricadere nelle zone "D'' dei piani regolatori o nelle zone Asi (Area sviluppo industriale).
Gli interventi di ampliamento vanno in deroga agli strumenti urbanistici, ma i comuni devono individuare gli edifici esistenti nelle aree con vincoli di inedificabilità assoluta e indicare il territorio dove riedificare, una volta che gli stessi immobili saranno demoliti, i nuovi edifici. Questi ultimi potranno usufruire di un ampliamento del 25% della volumetria rispetto ai vecchi edifici. Anche in questo caso la percentuale sarà aumentata del 10% qualora si usino fonti di energie rinnovabili. Per questi immobili è anche possibile cambiare la originaria destinazione d'uso.
Affinchè gli edifici costruiti nelle aree vincolate possano usufruire dei benefici della legge, devono risultare costruiti prima dell'apposizione dei vincoli.
Ma non su tutti i punti nella maggioranza c'è unanimità, e il parlamentare del Pdl Salvino Caputo dichiara: «A che serve fare vertici notturni quando la mattina gli stessi deputati della maggioranza presentano sub emendamenti al testo concordato con il governo? ». «E' chiaro che sui grandi temi questa maggioranza è come Penelope: lavora di notte e disfa di giorno – ha aggiunto – con l'aggravante che il veto del Pd ha determinato il mancato inserimento nel ddl dell'emendamento di proroga in favore delle cooperative edilizie».
Il deputato del Pdl, Fabio Mancuso, presidente della commissione Ambiente dell'Ars aggiunge: «Potevo forse aspettarmi un maxi-emendamento, non questa specie di "panolada", con una ridda di sub emendamenti presentati qualche minuto primo della discussione. Il comportamento del governo non è dei migliori e io contesto questi metodi. Qualcuno gioca uno strano ruolo: proclami di cambiamento e, magari dopo altrettanto strane riunioni, azioni che portano all'immobilismo politico-decisionale».
Si vedrà stasera all'avvio della discussione, come reagirà l'Aula.

Ustica Lines - Pendolari. Ancora una lettera al direttore

Caro direttore,
ringraziandola per il suo lavoro vorremmo rispondere al signor Nunzio Formica che ha inviato una lettera ad Eolienews in riferimenti al nostro “esposto” presentato il 19/02/10. (ndd- vedi archivio)
Per quanto riguarda l’ orario nel togliere gli ormeggi è inesatto: ne abbiamo avuto conferma della Capitaneria di porto.
Mah! Forse tutti e 13 i firmatari avevamo l’ orologio rotto e segnava le 6,20. Ma lasciamo perdere questo.
Sono d’accordo sul fatto della sicurezza, per le nostre incolumità, ha fatto bene, anzi benissimo il catamarano a togliere gli ormeggi del pontile di ferro. E' stato però invitato il comandante a ormeggiare al porto "Punta Scaliddi", che viene usato quando c’ è scirocco, ma ha risposto “ME NE VADO”.
Noi abbiamo cercato di capire e pensato che il catamarano aveva delle difficoltà ed attraccare anche al molo alternativo (Punta Scaliddi). Ma quando alle 7,50 ritornando da Salina, ha fatto regolare operazione a Punta Scaliddi, ci siamo arrabbiati ancora di più e ci siamo sentiti presi in giro, sia come lavoratori, sia come eoliani, perché anche noi la mattina ci alziamo presto per andare a lavorare facendo dei sacrifici.
Quindi chiedo all’ Ustica Line di rispettarci e di essere più solidale con tutti i pendolari che si recano nelle isole per lavoro.
Spero che questo increscioso fatto non si verifichi più.
Grazie
Seguono le firme di alcuni dei pendolari rimasti a terra quel giorno e che hanno presentato un "esposto" al Circomare

martedì 23 febbraio 2010

METEO-EOLIE...BASTA UN CLICK SUL LINK

Un servizio per i nostri amici. Cliccando sul link sottostante potrete visualizzare le previsioni meteo su Lipari e le Eolie: http://www.eolnet.it/ita/preveol.htm

"Giù le mani dalla Pietro Novelli". I sindaci Bruno e Lo Schiavo si oppongono all'ennesimo "colpo di mano" della Siremar

COMUNICATO STAMPA
"Giù le mani dalla “Pietro Novelli” e no ad una anticipata smobilitazione da parte della Siremar del proprio naviglio dalle tratte delle isole Eolie".
Questo il forte grido d’allarme che il Sindaco di Lipari, Mariano Bruno e di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo lanciano alle preposte autorità in particolare al Ministro Matteoli, al Presidente della Regione Sicilia On. Lombardo ed all’Assessore Gentile, non appena venuti a conoscenza di una iniziativa che la società di Stato dovrebbe adottare con immediatezza senza garantire la sostituzione della nave in questione con un’altra attualmente disponibile come ad esempio l’ Isola di Stromboli.
Tutto questo in spregio alle assicurazioni del Ministro Matteoli e della Tirrenia – Siremar che avevano garantito che nessuna linea sarebbe stata modificata sino al 30 Settembre del c.a.
"Difenderemo con forza ed in ogni luogo, adottando qualsiasi tipo d’iniziativa, quanto da noi conquistato negli anni a tutela della nostra immagine, del diritto alla mobilità e di quant’altro derivante dal settore dei collegamenti marittimi, turismo in testa. Ne ci accontenteremo di sapere-concludono Bruno e Lo Schiavo- che trattasi di fermo temporaneo, perché con iniziative simili pian piano sono venuti a mancare al settore Eolie due aliscafi ed una nave.
Il Sindaco di Lipari
(Mariano Bruno)
Il Sindaco di Santa Marina Salina
(Massimo Lo Schiavo)

Salina: Il Contrammiraglio De Michele in visita nell'isola. Con il sindaco Lo Schiavo affrontate priorità

COMUNICATO STAMPA
Visita quest'oggi del Contrammiraglio Domenico De Michele sull’isola di Salina.
Il Contrammiraglio. con a seguito il comandante della Capitaneria di Milazzo M. Calandrino e il comandante del Circomare Lipari G.Donato, coadiuvati dai militari dei rispettivi staff, sono sbarcati nel porto di S. Marina Salina nel primo pomeriggio e sono stati accolti dal sindaco Massimo Lo Schiavo, accompagnato a sua volta dal vicesindaco Luigi Follone e il comandante di P.M. A. Busacca, dal Sindaco di Malfa Salvatore Longhitano e dal Comandante di Delemare Salina A. Brancato.
Il Contrammiraglio si è dichiarato particolarmente entusiasta per l’accoglienza che gli è stata riservata ed inoltre ha espresso grande soddisfazione per aver potuto dialogare direttamente con il sindaco Lo Schiavo in merito alle problematiche che ultimamente hanno tristemente interessato le coste del principale comune Salinese.
Si ricorda che le mareggiate invernali che si sono abbattute sull’isola hanno provocato numerosi danni e allagamenti sia nel centro che nella frazione del comune di S.Marina Salina. Il porto commerciale ad esempio, dai forti marosi, ha subito dei danni tali da compromettere l’attracco delle navi Siremar, il cui servizio attualmente è dirottato verso l’altro porto dell’Isola.
Il sindaco Lo Schiavo ha ricordato di essere attualmente in protesta per tale situazione che, per la sua gravità, va a ledere l’economia e gli interessi tutti della la comunità da lui rappresentata, soprattutto in vista della prossima stagione turistica.
Particolare attenzione è stata richiesta da parte del Sindaco per il rafforzamento della sede di Delemare Salina dotandola possibilmente di un mezzo navale che possa, con l’ausilio di personale idoneo, essere di supporto sia alle normali attività di controllo che alle richieste di pronto intervento.
Si è ricordato in proposito come l’isola di Salina, proprio grazie alla sua centralità rispetto all’arcipelago Eoliano, è sede di transito di un gran numero di imbarcazioni. Di conseguenza ciò amplifica la necessità di sorveglianza, la quale, diventa indispensabile come lo è già stato la scorsa estate quando un gommone e contemporaneamente un caicco di 25 mt si sono schiantati di notte sugli scogli di Punta Grottazza; quella notte si è evitata la tragedia grazie alla provvidenziale presenza delle vedette della C.P. di Lipari e della Guardia di Finanza di Milazzo.
Il sindaco Lo Schiavo si è detto particolarmente soddisfatto per aver potuto affrontare con un autorità come quella rappresentata dal Contrammiraglio De Michele tutte le attuali problematiche che interessano il sistema portuale e non del proprio comune.
La visita è proseguita successivamente con tutti e tre i sindaci verso i rispettivi comuni per poi fare ritorno verso il porto di S.Marina Salina per la partenza con le motovedette della C.P. La giornata si è conclusa con uno scambio di doni ricordo tra i sindaci dei tre comuni e il Contrammiraglio De Michele.

Canneto ed escrementi sul litorale. Numerose le mail di protesta!

Spiaggia di Canneto ridotta a "toilette" per animali domestici?
Numerose segnalazioni, anche tramite mail, sono giunte quest'oggi alla nostra redazione da parte di cittadini che, approfittando della splendida giornata, si sono recati in spiaggia per una passeggiata anche insieme a diversi bambini.
Il tono delle mail è in linea di massima sempre lo stesso. "Ovunque escrementi di cani che, specie nei più piccoli, che in spiaggia si sono soffermati a giocare, creano problemi di carattere igienico-sanitari".
Da parte di tutti i nostri lettori l'appello agli organismi competenti (Circomare e Comune) ad esercitare maggior controllo in tal senso. "Nulla contro i cani- viene ribadito- ma la necessità di rispettare le regole e un uso della spiaggia che non leda altrui interessi".
Qualche lettore ci ha anche segnalato materiale di ogni genere abbandonato sul litorale (ma non trascinato dal mare) specie in prossimità del pontile della frazione.

Gemellaggio culturale Eolie-Dolomiti. Gli studenti del "Conti" verso la Val D'Ansiei

Sono partiti oggi pomeriggio alla volta delle Dolomiti una settantina di studenti dell'Istituto superiore "Conti" di Lipari impegnati nel gemellaggio culturale fra i due siti naturali dichiarati “Patrimonio dell’Umanità” e che, simbolicamente, uniscono l’Italia da nord a sud proprio nell'anno delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Il progetto di gemellaggio culturale fra le Eolie e le Dolomiti, già legate dalla figura del geologo francese Dolomieu - pioniere della moderna mineralogia e vulcanologia - nasce dalla volontà di rendere le nuove generazioni consapevoli della “inscindibilità del patrimonio ambientale italiano da Nord a Sud”.
Parole, queste, pronunciate del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione della cerimonia di consegna del riconoscimento Unesco alle Dolomiti.
Il gemellaggio ha l’obiettivo di ampliare ed approfondire la conoscenza del proprio territorio, delle sue potenzialità, delle sue risorse, delle sue peculiarità, delle sue biodiversità.
Il “gemellaggio” si realizza attraverso uno scambio di “ambascerie” nel quale vi sarà una scuola ospitante ed una scuola ospitata. L’intervento proposto renderà il viaggio parte integrante di un progetto formativo e di un’esperienza di crescita consentendo agli studenti di avvicinarsi e conoscere non solo dei luoghi ma anche la loro storia, le loro tradizioni, la cultura, gli abitanti.
Come anticipato la prima "ambasceria" a partire è stata quella del "Conti" di Lipari che in Val D’Ansiei saranno impegnati in visite guidate a Auronzo di Cadore, Pieve di Cadore, Misurina, Cortina D’Ampezzo, inclusi i principali musei; momenti di approfondimento e riflessione con il coinvolgimento delle realtà culturali locali, come il Gruppo Archeologico Cadorino e la Magnifica Comunità di Cadore; incontri con esperti, come i geologi Sandro Furlanis e Emiliano Oddone, oltre a momenti di attività sportiva e intrattenimento che coinvolgono gli studenti di entrambi gli istituti

La giovialità, la simpatia e la professionalità di Livio. Ci scrive il dott. Sergio La Cava

Nell'anniversario della scomparsa dell'amico-marittimo-eoliano-padre e marito Livio D'Ambra, voglio fortemente, da imprenditore del settore, ma sopratutto dal punto di vista umano, ricordare con affetto a tutti gli utenti di questo sito la giovialità e la simpatia oltre che la professionalità di Livio.
Sergio La Cava

Lipari: Sui "debiti fuori bilancio" cade il numero legale. La "proposta" Guarino

Si è da poco concluso, per mancanza del numero legale, il consiglio comunale di Lipari che aveva, tra l'altro, all'ordine del giorno, debiti fuori bilancio per oltre 530 mila euro. Il numero legale è caduto poichè (abbandonata l'aula da parte della minoranza) il consigliere Gesuele Fonti ha ritenuto giustamente, in quanto parte interessata per il ruolo ricoperto nel passato nell'ambito della società creditrice, di non poter partecipare al voto e ha abbandonato l'aula.

Prima della conclusione dei lavori il consigliere Gianfranco Guarino ha invitato il presidente a riconvocare a breve il consiglio sull'argomento per evitare ulteriori esborsi all'Ente e ai cittadini. Ha anche evidenziato che occorre maggiore responsabilità e ha avanzato una proposta.

In precedenza il consiglio aveva votato all'unanimità dei presenti (14) la questione relativa agli alloggi di edilizia residenziale.

Ma ascoltiamo in questa intervista cosa ci ha dichiarato il consigliere Guarino:

Lipari: Difensore civico riceve cittadini

Il Difensore Civico del Comune, Avv. Francesco Rizzo, riceverà la cittadinanza in data 24 Febbraio 2010 dalle ore 10,00 alle ore 13,00, presso l'Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale sito al 1° Piano del Palazzo Municipale di Via Falcone e Borsellino.

Livio..un anno dopo....sempre nel cuore!

E' passato un anno ma il ricordo di Livio è più forte che mai. Livio ....un cuore grande grande..... fermatosi troppo in fretta.
Alla moglie, alla figlia, ai parenti tutti e agli amici vogliamo ricordarlo così... attraverso il video da noi realizzato sulla canzone "L'ultima Sigaretta" che Daniele Profilio ha dedicato a colui che era l'amico di tutti!
CIAO LIVIO!



Per visualizzare il video cliccare su play. Il video si trova anche su you tube a questo indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=PwF_iUGm_mQ

Tirrenia: in cordata ci saranno altri partner. Raffaele Lombardo non esclude siciliani, ma non in questa fase

'E' possibile che altri partner entrino in campo per la privatizzazione del gruppo Tirrenia', afferma Raffaele Lombardo.
Il presidente della Regione Sicilia spiega che il gruppo 'Mediterranea holding navigazione' ha tra gli azionisti, oltre alla Regione, il fondo Cape di Simone Cimino, il greco Costantino Tomasos, l'armatore veneto Giovanni Visentini, e il campano Salvatore Lauro. Non si esclude che entrino imprenditori siciliani ma non in questa fase.

lunedì 22 febbraio 2010

Lettere al direttore. "Il Ferdinando M. il 19 febbraio ha lasciato gli ormeggi in anticipo per motivi di sicurezza".

Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio Direttore,
le scrivo in merito alla notizia dell'anticipata partenza del catamarano Ferdinando M. del 19 Febbraio 2010 per precisarle che la ns. unita' ha lasciato gli ormeggi alle h.6.28 per motivi di sicurezza come regolarmente trascritto a giornale nautico " a causa della forte risacca in atto al pontile di Lipari da scirocco , per la sicurezza del battello e dei suoi occupanti , la partenza delle h.6.35 e' anticipata alle h.6.28 , si informava di cio' prima della partenza la biglietteria di Lipari ". Rimango a sua disposizione per qualunque chiarimento , cordiali saluti
Nunzio Formica

NDD- La nota che abbiamo pubblicato integralmente fa riferimento all'esposto presentato dai pendolari il 19 febbraio al Circomare e che si può leggere cliccando sul sottostante link
http://eolienews.blogspot.com/2010/02/lipari-catamarano-molla-gli-ormeggi-in.html

MILAZZO: PIANO REGOLARE DEL PORTO, INCONTRO AL COMUNE TRA OPERATORI ED AUTORITÀ' PORTUALE

Si è svolta questa mattina nella sala giunta del Comune di Milazzo la riunione per discutere le fasi preliminari alla stesura del Piano regolatore del porto. Alla riunione sono intervenuti il sindaco Lorenzo Italiano, l'ing. Francesco Di Sarcina (Autorità portuale) e i rappresentanti della Ngi, della (Compagnia portuale Garibaldi, della Ustica Lines e della Siremar.
Il sindaco Italiano aprendo i lavori ha spiegato che il consiglio comunale dopo aver approvato le linee guida che dovranno caratterizzare la stesura dello strumento ur­banistico ha approvato anche l'accordo di programma tra Comune ed Autorità por­tuale. A seguire l'ing. Di Sarcina ha illustrato la proposta piano del 2006 che prevede una diversa dislocazione delle attività.
L'idea del Piano - afferma - è quella di mantenere tutte le funzioni esistenti (com­merciali, turistica, diportistica) spostandola però verso la zona esterna della città. Nella parte più antica si prevede la dislocazione dell'attività diportistica e passeggeri, annettendo anche i magazzini di Molo Marullo, mentre nella parte terminale dello stesso molo Marullo, che andrà ad essere allungata troveranno spazio le navi da crociera e i mezzi delle forze dell'ordine. La banchina commerciale invece verrà spo­stata verso la via XX Luglio con la previsione a seguire (parte gialla) di aree di sta­zionamento e sempre in prosecuzione di un'area per la cantieristica per piccole im­barcazioni da diporto che si integra con l'attività nella parte storica. Propone anche una possibile chiusura del porto storico con apertura attraverso l'abbattimento di una parte di molo Marullo per un diverso accesso di questi natanti. Sono seguiti gli interventi dei rappresentanti delle varie compagnie. L'ing. Di Sarcina ha preso atto delle varie indicazioni.
Quello odierno - ha detto il sindaco Italiano - è stato il primo di una serie di incontri per raccogliere informazioni e giungere alla definizione dello strumento urbanistico che riguarderà il nostro porto destinato ad assumere un ruolo sempre più strategico nel bacino Mediterraneo.