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sabato 21 agosto 2010

Vip alle Eolie. Tappa liparese per Carolina di Monaco

Tappa liparese per Carolina di Monaco. Il "Pacha III" è approdato a Marina Corta e subito dopo la principessa, con una delle figlie, ha passeggiato lungo il C.so Vitt. Emanuele di Lipari. Non si è vista Charlotte che, secondo i bene informati, è rimasta a Panarea.
Da qualche minuto con lo yacth di famiglia il "Pacha III" (nella foto) ha ripreso il largo in direzione Panarea.

Una medaglia alla "furbizia". Scomparso dalla strada di Valle Muria il cartello con il divieto

Abbiamo ricevuto da un nostro lettore, che tra l'altro abbiamo anche contattato telefonicamente, questa mail: " Ieri passando ho notato una locandina con il divieto di balneazione e in contemporanea la rimozione dei cartelli indicanti la spiaggia di Valle Muria. Stamane facendo la stessa strada ho notato che la locandina di divieto era stata rimossa e i cartelli indicatori della spiaggia rimessi al loro posto....Le sarei grato se potesse aggiornarmi sulla reale situazione.
Non penso che in una nottata sia stato possibile mettere in sicurezza la spiaggia e la relativa discesa a mare".
Il riferimento del nostro lettore è alla discesa che dall'inizio di località Monte porta a Valle Muria. Ovviamente- come il nostro lettore- evidenzia sarebbe stato impossibile in una notte mettere tutto in sicurezza e, ovvio, quindi, che il divieto persiste. Tra l'altro, ieri, sono state emesse le ordinanze di Protezione civile.
La rimozione del cartello di divieto e il posizionamento degli altri è, quindi, il frutto di qualche tizio degno di medaglia alla furbizia.
I divieti se ci sono, specie dove potenzialmente si mette in pericolo la pubblica incolumità, vanno rispettati.
Tutt'altro cosa è il giudizio o la discussione se quella, come altre spiagge, andavano chiuse o meno!

Avviso di pagamento della Tarsu. Non fatevi trarre in inganno (di Saverio Merlino)

(Saverio Merlino) Dopo la questione, ancora tutta da capire e da chiarire, relativa alle bollette dell’acqua, nel sottoscritto e penso anche in tanti cittadini-contribuenti del Comune di Lipari, si è ingenerata una forte confusione con l'invio, da parte della SERIT, degli AVVISI DI PAGAMENTO relativi alla TARSU (Tassa Rifiuti Solidi Urbani) 2010.
Alla confusione si unisce la preoccupazione e la difficoltà di tante famiglie che, in poco tempo, magari entro quest’anno, dovranno sostenere pagamenti (acqua, energia elettrica, TARSU, rate IRPEF 2009, ICI, acconto IRPEF 2010, libri di testo, tasse universitarie, etc.) e l’attuale crisi economica mette in difficoltà tutti noi.
Ritornando agli avvisi di pagamento TARSU 2010, si deve prestare attenzione: essi non sono stati notificati e sono arrivati in busta semplice e non è stata richiesta alcuna firma per la ricezione.
Gli avvisi sono una comunicazione diciamo “pubblicitaria” (consentitemi l'ironia), non notificata, che non obbliga il cittadino a pagare, subito, alcunché.
Non vorrei che qualcuno pensasse (sicuramente non è il nostro caso) che sia stata studiata una comunicazione pregna di messaggi facilmente travisabili al fine di ottenere un pagamento “spontaneo” da parte del distratto cittadino che, ignorando la differenza fra cartella d’avviso e notifica di pagamento, crede sia obbligatorio pagare.
A ragione del vero anche il messaggio dell’avviso di pagamento notificato a noi cittadini-contribuenti del Comune di Lipari mi appare un poco illusorio in quanto non informa chiaramente della facoltatività del pagamento, ma lascia intendere esattamente il contrario.
Né tanto meno il Comune o l’Assessore alle Finanze si sono “preoccupati”, visto anche il momento particolare (crisi economica e di distrazione della stagione estiva) ad informare i cittadini di Lipari che l’avviso di pagamento appena ricevuto (dopo le bollette già “salate” dell’acqua) è facoltativo, spiegando magari ai più distratti, la differenza tra notifica di pagamento, avviso di pagamento e benefici in caso di pagamento volontario anticipato.
Poi, ancora, le parole: "Totale da pagare alle scadenze di seguito indicate", "le comunichiamo le somme che lei deve all'Ente sottoindicato" mi sembra che siano con estrema evidenza “un po’ furbette” e che, ribadisco, inducono il cittadino inconsapevole e disinformato a credere che la somma sia dovuta entro un certo termine, "scaduto" il quale si incorrerebbe nelle more previste dalla legge per il mancato pagamento di una cartella esattoriale (quella che poi sarà regolarmente notificata a mezzo raccomandata).
E’ ovvio, quindi, che con gli attuali avvisi non vi è alcuna scadenza e alcuna mora!
L'avviso di pagamento, ritengo quindi, non vale come un obbligo a pagare subito entro le scadenze indicate, ma è solo una richiesta volontaria, magari per riscuotere, anticipatamente (un anno prima?), per fare cassa, delle somme rispetto ai tempi più lunghi dei procedimenti previsti dalla legge (notifiche e quant'altro).

Quindi, ritengo sia opportuno avvisare i cittadini che per quanto riguarda il pagamento della TARSU c’è il tempo di respirare un poco.
Saverio Merlino

Di tutto un po

Terremoto:scossa magnitudo 3 alle Eolie. Sisma si e' verificato a 17 km di profondita'
Una scossa di terremoto di magnitudo 3 e' stata registrata dall'Ingv alle 13 nel mare delle isole Eolie. Il sisma si e' verificato a una profondita' di 17 km. Non si registrano danni a persone e cose.
Il prossimo 25 agosto l'eoliana-milazzese Ramona Parisse parteciperà alla finale di un concorso a Belpasso che verrà trasmessa in diretta stremeeng andando dalle ore 20,00 sul sito www.lennonfestival.it . Inoltre sempre dal vostro computer si potrà anche votare in quanto ci sarà un premio anche per chi riceve più voti da casa. La serata sarà dedicata solamente alla categoria dagli 8 ai 15 anni.

Tirrenia/ Grimaldi: Va liquidata, servono ammortizzatori sociali. Intervista a Repubblica dell'amministratore delegato- Mettere in cura dimagrante la Tirrenia cercando di ridurre al massimo le attività in perdita, tutelare i marittimi e amministrativi attraverso gli ammortizzatori sociali e poi liquidare senza indugi la flotta pubblica dopo aver messo a gara i singoli pezzi. Questa la ricetta di Manuel Grimaldi, amministratore delegato della Grimaldi Navigazione, illustrata in un'intervista alla Repubblica. "Allo stato attuale - dice Grimaldi - l'azienda continua a peggiorare i suoi conti e malgrado gli aiuti che continua a ricevere non è mai riuscita a raggiungere risultati soddisfacenti al punto di aver bisogno si ulteriori interventi. Io credo - spiega - che l'unica vera strada da seguire, peraltro già battuta da altri Paesi, sia quella di un'interpretazione molto netta del ruolo di commissario che è un liquidatore". Secondo l'armatore, "tocca a lui portare avanti un piano che garantisca ai marittimi e agli amministrativi un giusto paracadute e consenta agli altri di ricollocarsi presso gli armatori privati. Non c'è paragone - aggiunge - fra il costo degli ammortizzatori sociali e quanto lo Stato deve versare come contributi, più di un miliardo di euro. La Tirrenia va venduta e liquidata".


Tirrenia: Caronia (Uilt), non vogliamo che l'azienda sparisca - ''Non vogliamo che Tirrenia sparisca. Il Ministro Matteoli ci incontri presto perché lo spezzatino va scongiurato. Tirrenia non è Alitalia''. Reduce da due assemblea su altrettante navi della Tirrenia a Civitavecchia, il leader della Uilt, Giuseppe Caronia, spiega la posizione del sindacato, che "anche se ha sfumature diverse, è unitaria sul futuro dell'azienda''.
Caronia, poi, affronta le interviste lette sui giornali: ''Le dichiarazioni di Grimaldi sono ovvie e scontate, anche io se facessi l'armatore concorrente direi le stesse cose e vorrei beccarmi un pezzo di Tirrenia. Respingo invece la differenza di costi di cui parla Grimaldi perché i contratti sono identici. Matteoli, invece, lo capisco meno perché scarica sulle spalle dei sindacati la difesa di lavoratori. Ma noi facciamo il nostro mestiere.
Matteoli ribadisce il no allo 'spezzatino', ma questo lo diciamo anche noi da tempo. Poi spiega che ci incontrera' solo dopo che il liquidatore avrà chiara la situazione. Meglio sarebbe, invece, incontrarci prima perche' non siamo pazzi, vogliamo firmare insieme solo una paginetta nella quale si dice che l'azienda non si divide e che si salvaguardano i posti di lavoro. Non chiediamo cose strane''.
In realtà Caronia teme che la ''gli armatori possano far breccia sul Governo, mettendo a gara pezzi di azienda e quindi facendo sparire di fatto Tirrenia. Questo accontenterebbe molti, tranne i lavoratori che perderebbero il posto di lavoro, divententando dei disperati a vita in mano alla Camorra. Tirrenia non e' Alitalia, perche' non è fallita. Il valore della società è superiore all'esposizione debitoria''.

Vulcano: Arrestate dai carabinieri cinque persone responsabili di una rissa scaturita in piena notte nei pressi di un locale notturno dell’isola

COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI MESSINA
Prosegue la campagna di prevenzione e contrasto dei reati ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo, ed in particolare dei Carabinieri della Stazione di Vulcano, che continuano ad effettuare servizi al fine di garantire a cittadini e turisti adeguati livelli di sicurezza.
In tale contesto, proprio nel corso della nottata appena trascorsa, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno arrestato cinque persone, identificati in NATOLI Giuseppe, nato a Lipari (ME) cl. 1969, residente a Vulcano, MARRAS Marco, nato a Palermo cl. 1982, VALGUARNERA Francesco, nato a Palermo cl. 1985, commerciante, D'ANTONI Massimo, nato a Catania cl. 1974, commerciante, ed OCCHINO Sergio, nato a Messina cl. 1972, commerciante, tutti sorpresi dai Carabinieri mentre si affrontavano in due gruppi contrapposti in una violenta colluttazione.
A segnalare la rissa, in atto nella centralissima via Lentia del centro abitato di Vulcano, è stato un cittadino che ha immediatamente avvertito il numero di Pronto Intervento 112, attestato presso la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Messina, che tramite l’operatore della Compagnia Carabinieri di Milazzo, ha fatto convergere immediatamente sul posto i Carabinieri della locale Stazione impegnati poco distante in un servizio di controllo del territorio.
Secondo quanto emerso nel corso dei primi accertamenti effettuati dai militari dell’Arma di Vulcano, la rissa sarebbe iniziata all’interno di un noto locale notturno di quel centro, a seguito di un diverbio sorto per futili motivi, verosimilmente in relazione al prezzo di una consumazione, e poi continuata all’esterno del locale.
Stante la flagranza di reato, NATOLI Giuseppe, MARRAS Marco, VALGUARNERA Francesco, D'ANTONI Massimo ed OCCHINO Sergio scattavano le manette. Gli stessi dovranno rispondere di rissa.
Intanto, poiché alcuni dei prevenuti avevano riportato delle lesioni, gli stessi venivano sottoposti alle cure dei sanitari dell’isola che, in particolare, per il NATOLI ed per il VALGUARNERA, diagnosticavano lesioni varie giudicate guaribili in gg. 5 e 7 s.c..
Dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, prontamente informato dai Carabinieri, tutti i prevenuti sono stati trasferiti presso i rispettivi domicili sull’Isola di Vulcano, in attesa di essere giudicati nella giornata odierna nell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso la Sezione distaccata del Tribunale di Lipari.

Le foto di Marrazzo a Stromboli

In coincidenza con l'arrivo del Capo dello Stato a Stromboli è sbarcato anche l'ex Governatore del Lazio, Piero Marrazzo.
Le foto scattate in spiaggia a Stromboli sono di Gaetano Di Giovanni


Come erano le Eolie ..e gli eoliani (99° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi:
1) Sottomonastero a Lipari
2) La salita e la chiesa di San Giuseppe a Lipari
3) Una manifestazione patriottica a Piazza Mazzini (Lipari) anno 1935
4) La salita XXIV maggio di Lipari con il vecchio basolato

venerdì 20 agosto 2010

Stefania Prestigiacomo come non l'avete mai vista

Novella 2000 dedica un ampio spazio al ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in vacanza a Panarea e che mostra un fisico in gran forma. Altro che i décolleté al silicone che abbondano sulle riviste.
Quando si dice onorevole bikini...
Il titolo di più bella dell'estate parlamentare se lo giocano lei e la Carfagna. Chi vince?

Lettere al direttore. Ci scrive Luciano Mandarano: "Piano casa occasione persa anche per i giovani geometri. Colpa di un consiglio inesistente"

Caro Direttore,
mi complimento con lei per l´attività di informazione che svolge, quotidianamente leggo le notizie pubblicate sul vostro sito.
Colgo l´occasione per esprimere delle considerazioni in merito alla notizia della non approvazione del piano casa da parte del consiglio comunale, in riferimento alle dichiarazioni del geom. Bartolo Favaloro.
Io, come altri colleghi tirocinanti di Lipari, dovremo sostenere, a breve, l´esame per l´esercizio di abilitazione professionale di geometra.
L´occasione che si è presentata non solo avrebbe favorito il rilancio della nostra fragile economia, quindi a dare un po´ di respiro a coloro che operano nel settore edile, ma secondo me, sarebbe stata un´occasione di lancio anche per noi.
Peccato per un consiglio comunale quasi del tutto "inesistente", incapace di prendere delle decisioni per gli interessi della collettività e soprattutto per i giovani.
Ormai è constatato: le occasioni che ci si presentano non vengono o non si è in grado di sfruttarle in un territorio come il nostro.
Cordialmente
Luciano Mandarano

Guardia Costiera/Circomare Lipari. Operativi "per mare e per terra"

Comunicato Stampa
Continua il periodo di intenso lavoro per gli uomini del Circomare di Lipari. Dopo gli interventi interdittivi nelle zone interessate dagli eventi franosi dei giorni scorsi, grazie alla turnazione interforze programmata dal C.te dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, T.V.(CP) Giuseppe DONATO, che hanno prodotto, nella giornata di ieri, 19.08.2010, ulteriori sanzioni amministrative, per un totale di € 688,00 - si continua con l'attività odierna, caratterizzata dall'intenso lavoro del Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Messina.
Questi, al comando del C°1^Cl.Np/Smz. Gianluca MESSINA, nella mattinata odierna, hanno verificato lo stato dei pontili di Protezione Civile di Baia di Ponente e di Località Gelso dell'isola di Vulcano.
Il Sottufficiale in Comando al gruppo, unitamente al Sgt.Np/Smz Gerardo LOPEZ, lasciando la frazione di Pianoconte, dove hanno alloggiato durante il periodo di crisi sismica dei giorni scorsi, si sono imbattuti in un incidente stradale che ha visto coivolta una giovane cittadina liparese che, a bordo di una vettura OPEL ASTRA di colore nero, giaceva su di un fianco, sul manto stradale. Prontamente, i due sottufficiali, intervenivano rimuovendo il parabrezza, già lesionato dall'urto, grazie all'ausilio di ascia e piede di porco, in dotazione al gruppo sommozztori e, estraendo la malcapitata dall'autovettura, contattavano la sala operativa del Circomare Lipari, per l'invio di un'ambulanza sul luogo del sinistro.
Successivamente, coadiuvati dalla popolazione liparese, a dimostrazione dello spirito di solidarietà che la contraddistingue, i militari provvedevano a raddrizzare il mezzo con l'ausilio di una cima ed a liberare la carreggiata dalla vettura sinistrata.
I Vigili del Fuoco giunti sul posto, provvedevano a mettere in sicurezza l'autovettura, scollegando la batteria al fine di scongiurare ulteriori danni a persone e/o cose.
Un'altra giornata di lavoro... la dimostrazione che, la "giusta" presenza di uomini e mezzi sul territorio garantisce la salvaguardia della vita umana in mare come fine primario dei loro interventi, siano essi "per mare e per terra"!

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Incidente a Lipari- Una Seat Leon con alla guida un giovane isolano si è "capotata", intorno alle 13, in località Annunziata-Raviola. Il giovane è stato trasferito in ambulanza al pronto soccorso. Le sue condizioni non sono gravi.

Aggressione a Canneto. Indagini ad una svolta ? - Sarebbero ad una svolta le indagini dei carabinieri di Lipari dopo quanto accaduto a Canneto la mattina del 19 agosto quando due messinesi sono finiti in ospedale dopo quella che ieri, in un comunicato dell'Arma- è stata definita "una violenta aggressione". Gli inquirenti, come da noi anticipato ieri sera, hanno ascoltato i due messinesi, possibili testimoni e indiziati. Sarebbe già emerso un quadro abbastanza chiaro di quanto accaduto e dei responsabili.
Nell'ottica della correttezza che ci ha sempre contraddistinti pur avendo raccolto, attraverso il tam-tam popolare, quelli che sarebbero i nomi dei presunti responsabili, attendiamo il comunicato ufficiale dell'Arma.
Come si ricorderà ai due messinesi all’ospedale di Lipari sono stati riscontrati diversi traumi, ferite da taglio e fratture al capo, al busto ed agli arti superiori ed inferiori.
Per le lesioni riportate dai due malcapitati i sanitari li hanno giudicati guaribili in gg. 30 s.c

Concerto per flauto traverso e pianoforte a Lipari: Comunicato- Mercoledì 25 agosto p.v. , alle ore 19,00 nella Chiesa Immacolata al castello di Lipari si terrà il Concerto per flauto traverso e pianoforte del Duo Cameristico Simona Bonatti e Lucrezia Proietti, dell’Associazione Mirabileco.
L’iniziativa è patrocinata dall’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Lipari e dal Museo Archeologico Regionale Eoliano. Ingresso libero.
L’Assessore
Dott. Ivan Ferlazzo

Lipari. Da domani mostra "Panninfesta"- Sabato 21 agosto p.v. alle ore 20,30 presso la Galleria dell'Ascensore (Via Garibaldi - Lipari) sarà inaugurata la Mostra "Panninfesta: installazioni di Linda Schipani". L'iniziativa, patrocinata dall'Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Lipari e dal Museo Archeologico Regionale Eoliano, è stata promossa dalle associazioni I.Dee e Spazio.artecontemporanea

Santa Marina Salina- Concerto per il 150° anniversario Unità d'Italia - Lunedì prossimo a Santa Marina Salina si terrà un concerto per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Sarà eseguito dal Gran Coro Lirico Siciliano e dall’Orchestra di Fiati Pietro Mascagni di Milazzo. Il concerto si terrà alle ore 22.00 in Piazza S.Marina. L'iniziativa è della giunta di Massimo Lo Schiavo.

Consiglio nomina revisori dei conti- Il consiglio comunale di Lipari ha proceduto stamani alla nomina dei tre nuovi revisori dei conti. Presidente è Roberto Piemonte, gli altri due eletti sono Andrea Bonfante e Pietro Cucinotta di Messina.

Elicottero precipitato:Pm,nessun indagato aspettiamo perizie - Non c'e' alcun indagato nell'inchiesta sull'elicottero precipitato a Giammoro lo scorso 13 agosto che ha provocato la morte di quattro persone.Lo ha puntualizzato il sostituto procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto Michele Martorelli, che coordina l'indagine. Il pm ha aggiunto che si dovranno aspettare almeno 80 giorni per avere le perizie del consulente della Procura, l'ingegnere areonautico Giovanni Piero Marafante, e degli esperti del'agenzia nazionale sicurezza volo

Il S. Paolo si è trasferito a "Non solo pizza" di Lipari. Tifosi napoletani impazziti di gioia al gol di Lavezzi

Una fetta del San Paolo per una sera si trasferisce sul Corso Vittorio Emanuele di Lipari e per la precisione nel Ritrovo-Rosticceria-Tavola Calda "Non solo pizza" che, per una sera, fa da cornice all'entusiasmo e alla passione dei tantissimi napoletani in vacanza a Lipari.
Napoletani che, grazie ad un maxi televisore posizionato dal titolare dell'attività, hanno potuto assistere dall'interno e dall'esterno del locale alla vittoria per uno a zero del Napoli contro gli svedesi dell'Elfsborg.
Le immagini del video, realizzate da Roberto Paino, al momento del gol di Lavezzi, danno tutta la dimensione della presenza dei tifosi e del loro grande entusiasmo. Gaetano, il titolare di "Non solo pizza", al di la della questione puramente commerciale, si è detto entusiasta della serata e felice di aver contribuito affinchè i tifosi napoletani potessero gioire anche in vacanza per la vittoria della loro squadra.
IL VIDEO:




LIPARI&TERREMOTO di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Il Responsabile della Protezione Civile Guido Bertolaso andando a visitare i disastri causati dai crolli nel messinese ebbe a dire che la colpa era principalmente da attribuire alle costruzioni abusive. Venendo a Lipari, subito dopo l’evento sismico, ha affermato che la colpa è da attribuire ai natanti che sostano in zone di divieto. Che la zona di Valle Muria e di Praia di Vinci è soggetta a continui cedimenti sull’isola lo sappiamo tutti, e ce lo ha ricordato da Berlino Gilormino Casali che ha lavorato all’Osservatorio Geofisico di San Salvatore-Semafero. Senza dubbio l’evento sismico, al quale siamo abituati, ha provocato uno dei tanti cedimenti. Il Dottore Bertolaso dovrebbe invece spiegarci perché in questi anni, nonostante ripetute segnalazioni, anche del sottoscritto attraverso i notiziari online, non ha provveduto a far mettere in sicurezza le zone più a rischio dell’isola. Dovrebbe spiegarci perché non sono stati fatti giornalmente i necessari controlli nello specchio d’acqua antistante; perché non sono stati collocati, o riparati, i cartelli di divieto, ed a chi competeva tale onere; se tutte le autorizzazioni rilasciate per l’utilizzo delle spiagge sottostante i vari costoni sono compatibili con lo stato di sicurezza degli stessi. Gli eventi sismici sono imprevedibili. Ma la prevenzione può limitarne i danni. Ed allora il Dottore Bertolaso dovrebbe spiegarmi perché non ha risposto alla mia lettera aperta allorquando ho chiesto, prima al Sindaco di Lipari, Dott. Bruno, e poi al Responsabile della Protezione Civile, Dott. Russo, di volere esaminare il piano di fuga approntato in occasione del verificarsi dell’onda anomala, e mi è stato risposto che non conoscono quanto richiesto. Sono convinto che San Bartolo ci proteggerà sempre, per questo avevo chiesto di devolvere i soldi del ticket in beneficienza, dal momento che non si acquistano neanche i cartelli di divieto. Ma in caso dovesse malauguratamente riverificarsi l’evento dell’onda anomala, e le sirene, ammesso che ancora esistano e siano funzionanti, invitano alla fuga, i cittadini dove dovranno andare? Sono certo che il Dottore Bertolaso tornando a Lipari dirà che è tutta colpa degli abitanti dell’isola perché non sono stati in grado di ricordarsi cosa fare e dove andare

Vulcano. I carabinieri arrestano un uomo di 45 anni, di nazionalità marocchina, inottemperante all’ordine di espulsione.

Nella notte tra il 18 ed il 19 agosto 2010, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo ed in particolare quelli della Stazione di Vulcano hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalità marocchina destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
Il particolare servizio di controllo del territorio, orientato alla verifica della posizione dei cittadini extracomunitari, ha consentito di passare al setaccio il territorio dell’isola eoliana nonché l’area urbana del Comune di Vulcano e delle frazioni presenti sull’isola.
Nel corso dei vari controlli è stato fermato un cittadino marocchino sprovvisto di documenti, il quale è stato sottoposto all’esame delle impronte digitali tramite l’accertamento alla Banca Dati AFIS che ne ha consentito la sua esatta identificazione in KHENIFIRA Omar, nato in Marocco cl. 1955, ed in atto in Italia senza fissa dimora.
Il predetto KHENIFIRA Omar risultava destinatario, dallo scorso 12 agosto 2010, di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Messina.
Dalla data di notifica del provvedimento di espulsione il cittadino marocchino avrebbe dovuto lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni; pertanto, stante la flagranza di reato, KHENIFIRA Omar è stato tratto in arresto e trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Vulcano, in attesa del giudizio direttissimo che si terrà presso la Sezione distaccata del Tribunale di Lipari nella giornata odierna.

Siremar, casse ormai vuote Stop credito da banche e fornitori. Mentre incombe la scadenza del 30 settembre per la privatizzazione

(Gazzetta del sud) Casse vuote e rischio amministrazione straordinaria anche per Siremar. La società controllata al 100% da Tirrenia e che collega la Sicilia con le isole minori non riuscirebbe a ottenere liquidità dalle banche e i fornitori starebbero chiudendo i rubinetti. Intanto, resta fermo lo sciopero di tutta la flotta indetto dalla Uiltrasporti (da cui si sono dissociate Filt Cgil e Fit Cisl) per il 30 e 31 agosto, salvo una convocazione dei sindacati da parte del governo che potrebbe arrivare la prossima settimana mentre si fa sempre più concreta l'ipotesi di una precettazione.
Una situazione, quella di Siremar, che potrebbe indurre l'amministratore unico Giancarlo D'Andrea - che è anche amministratore straordinario di Tirrenia - a emettere un provvedimento con il quale attirare Siremar nella procedura di Tirrenia, per la quale è già stato dichiarato lo stato di insolvenza. A meno che si riesca a trasferire Siremar alla Regione Siciliana come avvenuto per le altre controllate Toremar alla Toscana, Caremar alla Campania e Saremar alla Sardegna. Ma sinora questa soluzione ha visto il rifiuto della Regione, che ha puntato a rilevare Tirrenia e Siremar assieme, guidando con il 37% una cordata di imprenditori, la cui offerta è però rifiutata dalla finanziaria di Stato Fintecna (che ha il 100% di Tirrenia) per la richiesta di uno slittamento.
D'Andrea, che ieri in una riunione di circa quattro ore a Palermo ha discusso con la società della situazione, ha assicurato, ancora una volta, la salvaguardia delle attività e dei posti di lavoro. Per seguire direttamente la vicenda dovrebbe tornare in Sicilia nella prossima settimana, durante la quale a Roma dovrebbe svolgersi un consiglio di amministrazione straordinario di Fintecna. Anche perchè si avvicina la scadenza del 30 settembre indicata dalla Unione Europea per concludere la privatizzazione del gruppo di navigazione e delle controllate. Scadenza entro la quale sono state prorogate le convenzioni con lo Stato che a Siremar ha dato per il 2010 circa 55 milioni di euro, 20 milioni in meno rispetto al 2009. Ma ormai sembra difficile portare a termine la cessione di tutte le società entro fine mese prossimo per cui il governo potrebbe essere indotto a chiedere una proroga a Bruxelles.
Intanto, la Uiltrasporti, che scarica sul governo la responsabilità di eventuali disagi per lo sciopero di fine mese, ha avviato un giro di assemblee, ieri a Genova, oggi a Civitavecchia e domani a Palermo per spiegare la situazione ai lavoratori mentre il sindacato Orsa afferma che «nessuno può pensare che il sindacato stia a guardare mentre questa vicenda rischia di consumarsi sulle pelle dei lavoratori».
Il segretario generale Orsa Trasporti, Armando Romeo, in una nota sottolinea che «dopo la farsa del processo di privatizzazione e della finta gara, è arrivato lo stato di insolvenza e l'amministrazione straordinaria, nella vicenda Tirrenia, dove sono in gioco i posti di lavoro e i salari di circa 4.000 persone».
Il sindacalista rileva che «a nulla sono valse le pressanti e ripetute richieste rivolte al Governo per aprire un confronto e dare soluzioni dignitose al caso Tirrenia».
Per l'Uil Trasporti le responsabilità di eventuali disagi derivanti dallo sciopero so tutte ascrivibili al governo che non ha avuto la sensibilità di convocare il sindacato per definire un accordo quadro che dia le fondamentali garanzie e tra queste vi è la rinunzia all'ipotesi dello "spezzatino" cioè alla vendita separata delle società

Lipari. Gemelle tedesche in vacanza denunciano episodio di violenza (Approfondimento ad una notizia data ieri)

Un tentativo di violenza ai danni di due gemelle tedesche in vacanza a Lipari sarebbe stato consumato intorno alle tre e trenta del diciotto agosto scorso in una via del centro storico dell'isola.
Le ragazze lo hanno denunciato al Comando Provinciale dei carabinieri di Messina. Hanno anche riferito di essere state minacciate con un coltello da due sconosciuti e palpeggiate. I due , poi, non sarebbero andati oltre, per le grida e la reazione di entrambe costringendoli così ad allontanarsi velocemente.
Qualche perplessità, a dire il vero, gli inquirenti la nutrono. Sembrerebbe, infatti, che nei momenti successivi all'ora indicata le due ragazze abbiano incontrato una pattuglia dei carabinieri in giro di perlustrazione per l'isola senza segnalare nulla.
Da quel che si è potuto apprendere le ragazze tedesche erano arrivate a Lipari da poco e vi sarebbero dovute restare ancora per un paio di giorni. La mattina del diciotto agosto con l'aliscafo delle sette hanno, invece, abbandonato anticipatamente l'isola.
I carabinieri della stazione di Lipari stanno indagando sull'episodio sulla base di quanto riferito e descritto dalle due ragazze. Sarebbero stati acquisiti anche filmati delle telecamere di attività insistenti nella zona in cui si sarebbe verificato il fatto.
La notizia (in un primo momento si era parlato addirittura di violenza consumata) ha creato un certo stupore e anche apprensione a Lipari dove fatti del genere non rientrano sicuramente tra quelli all'ordine del giorno. Tutt'altro. Come si ricorderà, qualche anno fa, una violenza venne denunciata da una turista italiana che sostenne di essere stata violentata sulla barca di un noto imprenditore a Panarea. In primo grado l'imprenditore venne condannato.
Ma la cronaca in questi ultimi tempi è stata davvero povera di fatti analoghi, tanto più in un periodo di dovraffollamento come quello dei giorni di Ferragosto

giovedì 19 agosto 2010

Lipari. Sulla Provinciale per Pianoconte-Quattropani incombe un pericolo

Due grossi massi si sono staccati, così come segnalatoci dai cittadini e come abbiamo potuto verificare personalmente (vedi foto e filmato), da un tratto della parete rocciosa che sovrasta la SP che porta a Pianoconte e a Quattropani. Più precisamente il distacco è avvenuto prima dello svincolo per Monte Gallina. I due grossi massi sono finiti all'interno della rete che ingabbia la parete rocciosa ma una evidente lacerazione della stessa preoccupa coloro che transitano nella zona e temono che i massi premendo sulla rete possano sfondarla definitivamente e terminare sulla sede stradale.I vigili del fuoco sul muro limitrofo hanno posto il classico nastro bianco-rosso ma forse, anzi certamente, vi è la necessità di un intervento che elimini il pericolo.

Lipari: Indagini dei Carabinieri a seguito della lite verificatasi all’alba a Canneto e in cui sono rimasti feriti un 30enne ed un 43enne di Messina

COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
È stata una telefonata pervenuta sull’utenza 112 a fare scattare, poco dopo le 6:00 di questa mattina, l’intervento dei Carabinieri delle Stazione di Lipari che, raggiunta la centralissima Piazza San Cristoforo, hanno per primi prestato soccorso a due cittadini, entrambi nativi di Messina, rispettivamente di 30 e 43 anni, ed in atto in vacanza sull’isola eoliana, che poco prima erano rimasti vittima di una violenta aggressione da parte di alcuni sconosciuti i quali si sono dileguati poco prima dell’intervento dei Carabinieri.
A seguito dell’intervento del personale sanitario, i due malcapitati venivano trasportati presso l’ospedale di Lipari dove venivano riscontrati affetti da diversi traumi, ferite da taglio e fratture al capo, al busto ed agli arti superiori ed inferiori.
Per le lesioni riportate dai due malcapitati i sanitari li giudicavano guaribili in gg. 30 s.c..
Sono tutt’ora in corso le indagini dei Carabinieri della Stazione di Lipari per fare piena luce sull’aggressione e per individuarne i responsabili.

NDR - I carabinieri della stazione di Lipari per tutta la giornata hanno proceduto ad ascoltare, oltre ai due messinesi, possibili testimoni e/o sospettati. Da quanto trapela, le indagini degli inquirenti sono a buon punto e il cerchio sugli aggressori potrebbe chiudersi a breve.

Di tutto un po

TIRRENIA: UILT, RESPONSABILITA’ SCIOPERO E’ TUTTA DEL GOVERNO - "Abbiamo cominciato un giro di assemblee, oggi a Genova, domani a Civitavecchia e dopodomani a Palermo per spiegare al personale come stanno le cose. Le responsabilita’ di eventuali disagi che verranno causati all’utenza sono tutti ascrivibili al Governo che non ha avuto la sensibilita’ di convocarci e definire con noi un accordo quadro che ci dia le fondamentali garanzie”.
Cosi’ il segretario generale della Uiltrasporti Giuseppe Caronia commenta ai microfoni di CNRmedia lo stallo nelle trattative per Tirrenia e conferma lo sciopero del 30 e 31 agosto.
“La prima garanzia e’ la rinuncia dell’ipotesi spezzatino, - aggiunge - la seconda e’ il mantenimento dei livelli occupazionali e salariali, e la terza, nel caso in cui un piano ipotetico industriale dovesse contenere degli esuberi, questi vengano trattati con ammortizzatori uguali a quelli che sono stati usati per altri lavoratori dello stesso comparto dei trasporti, e mi riferisco esplicitamente a quelli di Alitalia"


Lipari: Per motivi di protezione civile niente bancarelle a Marina Corta. Il sindaco l'ha spiegato agli ambulanti. Predisposte schede per sopralluogo scuole
Niente bancarelle di dolciumi, giocattoli, giochi vari a Marina Corta in occasione dei festeggiamenti per il Patrono S. Bartolomeo che avranno inizio domani. Il divieto, per motivi di protezione civile, in via ovviamente del tutto precauzionale. è stato comunicato ieri agli stessi ambulanti dal sindaco Mariano Bruno e dall'assessore Corrado Giannò. La decisione è stata assunta di concerto con gli organismi presenti sul territorio dopo l'evento sismico per lasciare libero il "fronte mare".
Agli ambulanti sono state prospettate due soluzioni: o lasciare l'isola oppure installare le loro bancarelle nell'area limitrofa al corso e all'ufficio postale. Quest'ultima è stata la soluzione scelta.
Intanto abbiamo girato a chi di competenza il giusto quesito sollevato ieri dal rag. Saverio Merlino per quanto riguarda le verifiche nelle scuole. Ci è stato dichiarato che la Protezione civile ha già predisposto le schede per i sopralluoghi e che questi saranno effettuati prima dell'inizio dell'anno scolastico in modo congiunto da tecnici comunali e di Protezione civile. Ovviamente vigileremo.
Uno stralcio video dell'incontro di Bruno e Giannò con gli ambulanti. Incontro effettuato all'esterno in quanto la stanza del sindaco era occupata dalla riunione del COC. :


Terremoti: Eolie; geologi, buon criterio di pianificazione- Una ''tettonica trascorrente crostale'' in linguaggio geologico, e' stata quella che ha provocato il terremoto del 16 agosto alle Eolie. Secondo il presidente dei geologi di Sicilia Gian Vito Graziano, e' molto positivo il dato che, dopo il sisma, l'esigua conta dei danni in termini di persone e cose ''perche' nonostante l'evento franoso comunque verificatosi, possiamo asserire di essere in un sistema territoriale in cui c'e' un buon criterio di pianificazione''

Totale relax. E la chiamano vita da cani!

"Il cane in relax". E' una delle figure più tranquille di questa estate eoliana alquanto "agitata". Lo incontriamo alla fine della via Madre Florenzia Profilio a Lipari, nel pianerottolo esterno di un condomio, a fianco di una macelleria.
Traffico di pedoni, auto, rumori, grida, non lo smuove assolutamente nulla. A qualcuno è anche sorto il dubbio che non potesse essere vivo!
E invece vivo lo è (nel finale del filmato si vede, tra l'altro, una zampa che si muove) è solo in pieno relax.
Chi lo conosce sostiene che è capace di restare in quella posizione, completamente "isolato" da ciò che lo circonda anche per qualche ora!
Poi, quando non trova la frescura giusta, si sposta da un'altra parte!
IL VIDEO:

Canneto. Una coltellata da due euro e cinquanta? Lipari. Tentata doppia violenza?

Una lite tra due fidanzati sul molo di Canneto, l'intervento di terze persone, un alterco per due euro e cinquanta, un coltello che spunta, una coltellata che parte, un ragazzo colpito allo stomaco, ambulanza e corsa verso l'ospedale.
Ecco in sintesi cosa sarebbe accaduto in primissima mattina a Canneto - Lipari al ritorno da una delle tante serate in un lido.
Su quanto accaduto, e per questo non ci addentriamo in dettagli frutto delle voci di paese, tra l'altro discordanti tra loro, stanno indagando i carabinieri della stazione di Lipari.
A Lipari, inoltre- secondo una notizia d'agenzia- vi sarebbe stato un tentativo di violenza carnale ai danni di due gemelle tedesche. Le due avrebbero denunciato il tutto al Comando Provinciale dei carabinieri di Messina e sarebbero in corso le indagini. Sempre l'agenzia evidenzia che i due ragazzi che avrebbero tentato la violenza, minacciando le ragazze con un coltello, sarebbero ancora a Lipari e potrebbero essere dei siciliani in vacanza.

Mancata realizzazione degli alloggi a Pianoconte. Le cooperative chiedono i danni al comune di Lipari

Una richiesta di risarcimento danni è stata avanzata al comune di Lipari dallo studio Santi Di Stefano di Catania per conto delle Cooperative Eoliespress, Libertas Eolie e Panarea, per la mancata attuazione del programma costruttivo, finalizzato alla realizzazione di complessivi 90 alloggi di edilizia convenzionata da realizzarsi a Pianoconte. Nei 90 alloggi sono compresi anche quelli della Cooperativa Eoliano abitazione che non si è accodata a questa richiesta.
Dopo che il TAR nel maggio del 2009 ha annullato il programma costruttivo e le relative procedure di esproprio e il comune ha impugnato la sentenza davanti al CGA (procedimento tutt'ora in corso) le cooperative hanno inoltrato richiesta all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente affinchè l’amministrazione comunale avviasse un nuovo iter per l’individuazione di idonee aree.
In conseguenza della mancata iniziativa dell'Ente- evidenzia il legale- le tre cooperative hanno provveduto di recente ad acquistare i terreni dove attuare i programmi costruttivi necessari al raggiungimento degli scopi sociali , con un notevole aumento della spesa.
Secondo il legale, considerando i danni economici subiti dai soci ,le spese ad oggi sostenute nelle quali vanno considerate anche quelle legate all’incremento del costo necessario alla realizzazione delle abitazioni, il comune dovrà risarcire queste cifre alle cooperative: Eoliespress € 1.085.806/00; Libertas €2.443.723/26 ; Panarea €2.452.886/78.
Lo stesso legale evidenzia che "se decorso infruttuosamente il termine di 15 gg dal ricevimento delle richieste, nessuna comunicazione giungerà da parte del Comune di Lipari, anche per un eventuale composizione bonariabonario, si agirà senza ulteriore avviso per la tutela degli interessi delle cooperative".

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (97° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto (si ingrandiscono cliccandoci sopra)
1)Mons. Francesco Miccichè, Saverio Merlino, l'allora Prefetto di Messina. In secondo piano l'on. Totò D'Alia
2) Il Municipio, il palazzo degli Studi e Sotto il Palo (Lipari)
3 e 4) Regio Ufficio di Porto, la Chiesa del Purgatorio (Marina Corta di Lipari)
5) Sub a Sotto il Palo (Lipari) anno 1956

Lipari. Ambulanza bloccata dai tavoli dell'Eden Bar sul Corso? Assolutamente falso

"Ambulanza impossibilitata a passare sul Corso V.E. di Lipari martedi sera per via dell'ostruzione causata dai tavoli e sedie di qualche locale, per la precisione dell'Eden Bar".
La notizia così era riportata ieri mattina dal consueto tam-tam popolare.
Come è nel nostro stile abbiamo cercato di capirne di più. E la verità appare decisamente diversa! Nessun impedimento anche perchè da li il mezzo di soccorso non ha provato neanche a passarci, non avendone motivo.
Ma chiariamo cosa è accaduto. L'ambulanza chiamata per soccorrere qualcuno che si era sentito male mentre si trovava nella pizzeria "La Piazzetta" piuttosto che entrare e transitare attraverso la XXIV Maggio-Via Garibaldi- Via Umberto I, e fermarsi in prossimità del varco che porta alla "Piazzetta", dopo una prima indecisione è entrata contromano dal Viale Vescovile e sulla via Umberto I. Fermandosi poi per consentire ai barellieri di caricare chi era stato colto da malore.
Quindi, così come dichiarato stamattina da un titolare del locale sia alla Tenenza della Finanza che al sindaco di Lipari, nessuno ha impedito il passaggio dell'ambulanza dal Corso e ostacolato i soccorsi.
Le foto sono dell'ambulanza ferma davanti all'ingresso della via Umberto I°

mercoledì 18 agosto 2010

Terremoti: Procura Barcellona Pozzo Gotto apre inchiesta dopo sisma Eolie

(Adnkronos) - La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) ha aperto un'indagine dopo il terremoto avvenuto lunedi' scorso alle isole Eolie e che ha provocato il crollo di massi e costoni di pomice senza causare feriti. In particolare, i magistrati, stanno indagando per tentare di verificare se ci sono eventuali reati per il mancato rispetto dei divieti di balneazione in alcune delle spiagge dove si sono verificati i crolli.
"Ma al momento -spiegano gli inquirenti- non ci sono iscritti nel registro degli indagati". Si tratta di "accertamenti doverosi".
Tra i reati che si potrebbero ipotizzare ci sono l'abuso d'ufficio e omissione di atti d'ufficio.

Circomare. Controlli serrati e multe nelle aree oggetto di frane. Il comandante Donato invita turisti e barcaioli ad essere responsabili

Comunicato Stampa
In data 18.08.2010 il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari T.V.(CP) Giuseppe DONATO, ha predisposto una turnazione interforze delle zone interessate dagli eventi franosi generati dal sisma di giorno 16.08.2010, al fine di presidiare, dall'alba al tramonto, gli specchi acquei e le spiagge in questione.
Sin dal 1° turno di pattugliamento, iniziato nel pomeriggio odierno dalla M/V CP 266 della Direzione Marittima di Catania, al Comando del 1°M.llo Luogotenente (CP) Cesare FERRANDES, sono state verbalizzate 3 unità da traffico e 2 unità da diporto, per un totale di circa € 6.500,00.
Le ordinanze interdittive emesse dal Circomare di Lipari, sin dall'Aprile del 2007, continuano a rimanere in vigore e saranno integrate con imminenti provvedimenti, specifici per le zone di litorale monitorate dai tecnici della Protezione Civile Regionale e Nazionale, in attesa dell'Ordinanza del Sig. Sindaco del Comune di Lipari.
Nel frattempo, continuano le ispezioni subacque ai moli dei porti e degli approdi eoliani, a cura del Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Messina,al comando del C°1^Cl.Np Gianluca MESSINA e degli uomini del suo staff.
Il Comandante DONATO invita alla responsabilità civile sia i turisti che i "barcaioli" locali, al fine di evitare incidenti sui tratti di costa interessati dagli eventi franosi.