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lunedì 18 luglio 2011

Carabinieri. Attività a Salina e Vulcano

COMUNICATO STAMPA
Nel corso dei servizi di prevenzione effettuati nel comprensorio delle Isole Eolie, i Carabinieri hanno segnalato in stato di libertà:
in Vulcano (ME)
-     due persone, di cui una di nazionalità marocchina, per guida in stato di ebbrezza. I due prevenuti, in circostanze diverse, all’esito di accertamenti effettuati con l’etilometro sono stati riscontrati con livelli di tasso alcolemico superiori ai 0,8 g/l (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale);
-     un 21enne originario della provincia di Catania, per uso di atto falso. Dagli accertamenti effettuati dai Carabinieri è infatti emerso che il prevenuto avrebbe esposto sul proprio autocarro un contrassegno assicurativo palesemente contraffatto;
-     un 42enne originario della provincia di Palermo, per detenzione di sostante stupefacenti ai fini di spaccio. I Carabinieri, a seguito di una perquisizione personale e domiciliare, hanno infatti rinvenuto sequestrato circa 7 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish;
-     un 48enne messinese, per detenzione di sostanze stupefacenti. Il prevenuto, all’esito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un grammo circa di hashish.

in Santa Marina Salina (ME)
-     una donna di 41 anni, poiché responsabile di atti persecutori. Secondo quanto emerso nel coso degli accertamenti dei Carabinieri, la stessa avrebbe perseguitato il proprio ex marito, attraverso continue telefonate, appostamenti ed inseguimenti ed ingiurie. 
-     un 48enne, originario della provincia di Palermo, per detenzione di sostanze stupefacenti. Il prevenuto, all’esito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un grammo circa di hashish;
-     una ragazza di 36 anni, per maltrattamento di animali. Secondo quanto accertato dai Carabinieri, la 36enne avrebbe lasciato i suoi due cani legati con una fune alla propria autovettura, abbandonandoli per diverse ore al sole, senza cibo né acqua;
-     un 42enne, titolare di un circolo privato ubicato sull’isola, per disturbo al riposo delle persone. Secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti dei Carabinieri, il prevenuto  avrebbe diffuso, senza autorizzazione, musica ad alto volume in orario notturno;
un 54enne, titolare di un ristorante, bar, lido e discoteca senza autorizzazione diffondeva musica ad alto volume in orario notturno, arrecando disturbo alla quiete pubblica

Lipari - Spiaggia di Canneto Baia Unci Lavori con sversamento: segnalazione del Codacons.

COMUNICATO STAMPA
Il Codacons ha oggi provveduto a segnalare all’Ufficio della  Capitaneria di Porto di Lipari, al Comune di Lipari ed alla locale stazione dei Carabinieri i lavori che si stanno effettuando sulla spiaggia di Canneto Baia Unci, in piena stagione turistica, chiedendo un pronto ed immediato intervento.
Da quanto riferito da numerosi abitanti delle zona risulta che, senza l’affissione di alcun cartello, si è recintata una parte della spiaggia accanto ad un lido balneare e si è provveduto a scavare una fossa che si riempiva d’acqua melmosa.
Durante i lavori una pompa idrovora provvede a sversare il contenuto della fossa direttamente a mare, rendendo torbida l’acqua dell’intera baia di Canneto.
Nonostante le segnalazioni e gli appelli da parte di residenti, operatori turistici e turisti effettuate nella giornata di sabato alla Capitaneria di Porto di Lipari, ai Carabinieri  ed al Comune di Lipari, nella mattinata di oggi i lavori sono ripresi, unitamente allo sversamento a mare.
“La Baia di Canneto ha ottenuto quest’anno il riconoscimeno della Bandiera Blu per le proprie acque cristalline. I turisti che raggiungono la spiaggia di Canneto sono ovviamente sbigottiti dalla presenza di cantieri con ruspe sulla spiaggia e dalla presenza di un’acqua torbida” dichiara l’avv. Antonio Cardile, Presidente provinciale del Codacons. 
“La pronta tutela della qualità delle acque nella Baia di Canneto costitusice un volano per l’economia turistica dell’Isola di Lipari, ma purtroppo si assiste al paradosso che, a pochi metri dalla Bandiera Blu orgogliosamente e giustamente esposta, vi è la presenza di una fossa melmosa che viene svuotata direttamente a mare in piena stagione turistica.”
“Sembrerebbe che si tratti dei lavori del desalinizzatore, ma la mancanza di un cartello non permette di capire non solo che tipo di lavori che si stanno effettuando, ma chi li sta eseguendo e da chi siano stati commissionati.
Confidiamo - conclude l’avv. Cardile - che questo non sia sia un “assaggio” delle modalità di lavoro con cui si vuole costruire il depuratore di Canneto, sulla cui realizzazione dovrà peraltro pronunziarsi il TAR Lazio il prossimo 31 agosto.”

Acquedotto di Ginostra. Cisterne sepolte e serbatoi nel degrado. Lo Schiavo scrive al sindaco

"Gestione e manutenzione acquedotto di Ginostra" è l'oggetto della lettera inviata dal prof. Riccardo Lo Schiavo di Marevivo al sindaco di Lipari
 Egregio sig. Sindaco,
ritengo necessario sottoporre alla Sua autorevole attenzione taluni aspetti relativi alla gestione e manutenzione dell’acquedotto di Ginostra nonché alla distribuzione dell’acqua.
Le cisterne principali situate in paese si presentano “sepolte” (foto1) da erba secca costituendo un potenziale pericolo di incendio se si considera che nello stesso sito è ubicato il gruppo elettrogeno diesel - con relativi serbatoi di combustibile - di supporto alla centralina fotovoltaica.
I serbatoi più piccoli - da cui l’acqua giunge in paese per caduta - si trovano collocati in località Timpone ed anche essi sono invasi dalla vegetazione in un’area priva di staccionata di delimitazione ed in una situazione di grave degrado (foto 2).
 Per quanto riguarda poi la distribuzione del prezioso liquido essa è programmata UNA volta a settimana per contrada: ciò significa che ogni casa di Ginostra può essere rifornita quattro volte al mese peraltro per poche ore.
 La situazione diventa drammatica nel periodo estivo quando le case della frazione sono quasi tutte abitate e dunque scatta la corsa al rifornimento dell’acqua col risultato che talune abitazioni collocate in posizione sfavorevole restano completamente a secco!!!!
 La questione meriterebbe ulteriori approfondimenti che porterebbero ad altre considerazioni legate per esempio alla mancata realizzazione del piccolo dissalatore promesso dall’allora Ministro Sirchia…, al pagamento di un canone annuo, peraltro in continua lievitazione, per un servizio di cui non si può fruire quando ce n’è bisogno… Tuttavia non appare questo il momento di affrontare tematiche complesse rispetto alla necessità invece improcrastinabile di mettere in atto concreti ed urgenti interventi di manutenzione della struttura e soprattutto iniziative finalizzate a garantire a tutte le utenze il prezioso liquido.
 Certo di un pronto e concreto riscontro, porgo cordiali saluti.

Prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli

"Le giornate di Filicudi" e "Il Maggio di Filicudi". Il libro di La Greca e il video di La Greca-Grita saranno presentati oggi a Santa Marina Salina e il 22 a Malfa. I ringraziamenti dell'autore per la serata al Centro Studi

(Pino La Greca) Molti amici mi hanno chiesto, in questi ultimi due giorni, quando riproporremo il libro "Le giornate di Filicudi" ed il film realizzato con Flavia Grita, "Il maggio di Filicudi"; informo tutti che il volume, unitamente alle altre novità del Centro Studi, sarà presentato nel corso della settimana a Salina, oggi alle 19,00 presso la Libreria Amanei ed il 22 a Malfa. nei prossimi giorni comunicheremo gli ulteriori impegni.
Colgo l'occasione, inoltre, per ringraziare tutte le persone che hanno partecipato in massa alla presentazione del 15 luglio e che non ho potuto salutare personalmente.
Ringrazio, ancora una volta, i relatori, Alberto La Volpe, Marcello Sorgi ed il Procuratore Pietro Grasso per avermi onorato della loro presenza e per aver arricchito la presentazione con una serie di interventi di alto profilo, lusinghieri sia per me sia per la nostra intera comunità, che si è vista riconoscere da due giornalisti di livello nazionale e dal Procuratore Grasso il merito di aver dato vita ad una rivolta che potrà essere d'esempio per il futuro, sia nelle nostre isole sia nel resto della nazione.
Utilizzo, infine, queste pagine per rendere merito ad Alberto La Volpe che mi ha sempre sostenuto nelle mie iniziative editoriali, partecipando alla ricerca di documenti e materiali, non ultimo alcune delle riprese video che hanno fatto parte del film realizzato e proiettato nel corso della serata.
Un grazie di cuore anche a Marcello Sorgi, che già nel corso dell'anno passato ha partecipato brillantemente al Convegno "La Lunga notte di Lipari" e che mi ha sempre dato la propria disponibilità per le mie iniziative e presentazioni, nel comune amore verso le Isole Eolie.

Di tutto un po

Eolie. Ancora una scossa tellurica in mare - Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata registrata alle 8.38 di stamattina al largo dell'arcipelago eoliano. L'epicentro è stato localizzato in mare ad una profondità di oltre 132 chilometri.
Vigili del fuoco di Lipari. Potenziato il parco mezzi - Nell'ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna SS di Porto Salvo conclusisi ieri, il Comando dei Vigili del Fuoco di Messina, ha inviato a Lipari, per l'occasione, un gommone ed una moto d'acqua con a bordo personale della Sezione Navale dei Vigili del Fuoco, "specialista" nel soccorso acquatico . Il gommone resterà di stanza a Lipari adibito al trasporto della squadra del Distaccamento locale. Nel corso della processione via mare si è reso necessario l'intervento congiunto dei due mezzi navali per prestare soccorso ad una ragazza ustionatasi ad una mano con l'accensione di fuochi d'artificio. La ragazza, è stata prontamente trasportata al Porto di Sottomonastero dove era in attesa l'ambulanza del 118.

"Arte in piazza". Il centro storico di Lipari animato da dodici artisti

Lo spazio accessibile da Corso Vittorio Emanuele e accanto alla Posta, per quattro pomeriggi, da giovedì 14 luglio a domenica 17, è stato animato con le opere e la presenza di dodicia rtisti attivi nell’arcipelago delle Eolie.
Accanto agli isolani di generazioni erano presenti gli eoliani per scelta.
Mezzo espressivo predominante è la pittura, attuata attraverso tecniche varie.
Non è mancata la parola, rappresentata dalla casa editrice Strombolibri - di Stromboli – che propone favole per bambini illustrate da Marcella Di Benedetto e una collana, tra il racconto e l’antropologia, di Fabio Famularo.
Tiziana Aiello, di Vulcano, ha esposto accattivanti e luminosi pannelli, tra arte e raffinatezza decorativa, ottenuti con frammenti di specchio inframmezzati da parti dipinte.
Da tante e ripetute scelte nascono i densi paesaggi eoliani della piemontese Franca Scappin, architetto e soprattutto docente che nella “sua isola” ha indagato, e colto, il segno profondo prima che delle cose, delle intelligenze.
Il paesaggio, come può colpire nella sua immediatezza e ricchezza di colori, è  l tema che emoziona Maria Pia Mirabito.
Aurora Varvaro Lo Cascio, pittrice, scultrice e grafica, si è concessa una pausa più leggera ed  ha esposto freschissimi e non seriali dipinti a mano su cuscini e borse a sacchetto.
Ha debuttato Paola Lo Cascio con oggetti in creta da lei modellati e dipinti, seguendo una sua tendenza all’astrattismo.
Francesco Biviano, pittore autodidatta, ha esposto un certo numero di sue opere tra cui spicca va una non consueta campagna autunnale, ricca di macchie di colore accostata con garbate tonalità.
Deliziosi i sassi dipinti con musetti di gatti, tartarughe e cerbiatti di Nilde De Pasquale che proponeva originali fermaporte per tenere a bada il dio Eolo.
Presentati da Renata Conti i tre piccoli pezzi di Bartolo Ciampaglia, materici e dai colori solari e il nudo e i pesci di Loredana Salzano dove predominano i rossi e il tratto graffiato.
Renata Conti, con Marcella Di Benedetto, ideatrice e organizzatrice di ARTE IN PIAZZA, ha esposto i suoi acquerelli, paesaggi delle Eolie visti in tutte le stagioni e colti nei vari momenti del giorno e con diverse incidenze di luce. La sua attuale scelta ha privilegiato il piccolo formato.
Il luogo, centrale e inconsueto per esposizioni di artisti, ha incuriosito, richiamando parecchi visitatori e qualche acquirente.

Tennis. Alla grande lo Snoopy club

Si conclude alla grande questa prima fase per le due formazioni dello Snoopy Club impegnate nel campionato provinciale di tennis categoria D3.
La squadra B, composta da Emilio La Rosa, Fabrizio Finocchiaro, Pino Salpietro e Giovanni Lo Re, pur non avendo centrato la qualificazione, chiude con un secco 4-0 in casa contro il Play Time di Barcellona, concludendo un ottimo campionato (in 3° o 2° posizione, in attesa degli ultimi risultati).
La Squadra A, composta da Francesco Finocchiaro, Giuseppe Famularo, Mario Di Maggio e Mauro Bellino, chiude invece in testa al proprio girone, in virtù della vittoria nel recupero del doppio contro il Taormina  ( 6/1 6/1) di questo venerdì, e del 4-0 ottenuto questa domenica nell'ultima giornata a Mistretta.
Grazie al 1° posto nel girone la squadra A si guadagna l'accesso alla fase regionale del campionato.
Il 27 luglio è la data fissata per il sorteggio, presso il comitato FIT di Palermo, che deciderà gli accoppiamenti del tabellone finale tra tutte le prime classificate, che si affronteranno negli spareggi fissati per il 18 settembre.

domenica 17 luglio 2011

AMBIENTE: DOMANI SPARMA ALLA CONSEGNA DELLE 5 VELE DI LEGAMBIENTE. PRESENTE ANCHE SALINA

Domani, 18 luglio, alle 18 l'assessore regionale all'Ambiente Gianmaria Sparma accogliera' Goletta Verde di Legambiente, che sara' a San Vito lo Capo, una delle tre localita' siciliane ad aver ricevuto il "5 Vele 2011" a difesa dell'ambiente e del mare.
Alle 18,15 l'assessore interverra' al convegno su "Turismo sostenibile e promozione dell'immagine, le 5 Vele di Legambiente".
Saranno presenti Rossella Murioni, direttore generale di Legambiente, il vicepresidente nazionale dell'associazione Sebastiano Venneri e i sindaci siciliani cui sono state assegnate le 5 Vele.
A conclusione del convegno, Sparma, insieme alla delegazione di Legambiente, consegnera' ai sindaci di San Vito Lo Capo, Noto e Salina, il riconoscimento, che li pone ai vertici tra i 483 i centri balneari italiani inseriti nella "Guida Blu".

Domande di riconferma o aggiornamento supplenza ai capi di Istituto

Si comunica che il Miur ha pubblicato il decreto n.62 del 13/07/2011 per la costituzione delle graduatorie relative  al personale docente ed educativo per il triennio 2011/2014.
Per tutti coloro che sono interessati a produrre domande per richiere di essere inseriti nelle fascie delle graduatorie di Istituto 2 e 3,oltre al titolo d'ingresso ( Diploma,laurea ecc...),urge avere una casella di posta elettronica personale.
Tale richiesta e' necessaria per la scelta delle sedi scolastiche fino ad un massimo di 30 per provincia utili per le supplenze. Per ulteriori informazioni,potete contattare il segretario regionale dell'ugl scuola sicilia il prof. Bartolo Pavone tramite cell.349/3876466 oppure tramite email:bartolo.pavone@istruzione.it  o uglscuola.sicilia@email.it.

sabato 16 luglio 2011

La musica dei Laos Liparayon sbarca in Sicilia


Successo e applausi per il gruppo Laos Liparayon, che ieri sera ha intrattenuto ed allietato gli invitati ad un particolare ricevimento che si è svolto presso la rinomata struttura di Villa Jasmine a S. Pier Niceto, struttura di proprietà del noto imprenditore tessile iraniano Mr. Touluian.
La musica eoliana, in controtendenza rispetto ai gusti in voga ultimamente sull’isola, risulta richiesta ed esportata fuori dalle Eolie grazie anche alle performance del gruppo isolano, gruppo composto alle tastiere e cori dal polistrumentista e musicista di comprovata espierienza Giovanni Lo Ricco, ed alle percussioni e voce solista il travolgente front man Livio Sciacchitano.
Per l’occasione l’esecuzione è stata arricchita dalla presenza del giovane mandolinista Giovanni Favaloro allievo ed erede del compianto maestro Bartoluzzo Ruggero.

S.M. Salina. Due denunciati per abuso edilizio

COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia ambientale, i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto due persone, rispettivamente, la proprietaria committente dei lavori ed il titolare dell’impresa esecutrice dei lavori, in quanto ritenuti responsabili della violazione delle norme afferenti il Testo Unico in materia edilizia.
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma in località Cucciolita del Comune di Santa marina Salina (ME), i predetti, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico, su una struttura già precedentemente autorizzata ad uso magazzino, avrebbero cambiato radicalmente la destinazione d’uso ad abitazione civile, in assenza della relativa concessione edilizia e delle prescritte autorizzazioni della Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali e del Genio Civile di Messina. La struttura abusiva è stata sottoposta a sequestro

"La prima rivoluzione contro la mafia". Presentato ieri sera il libro di La Greca "Le giornate di Filicudi". Presente anche il procuratore antimafia Pietro Grasso, autore della prefazione

Presentato ieri sera al Centro Studi di Lipari il libro di Pino La Greca " Le giornate di Filicudi". Un libro-documento che, come ha sottolineato anche il procuratore antimafia Pietro Grasso, ha il pregio di raccogliere e tramandare testimonianze e documenti di quella che è stata la prima rivolta contro la mafia in Sicilia. Un libro nel quale vengono ricordati, attraverso articoli di giornale e foto, i momenti più drammatici (sino alla vittoria finale degli eoliani, coincisa con l'allontanamento dei mafiosi) di una vicenda che resterà indelebile nella storia eoliana e dell'Italia tutta.
Un lavoro meticoloso e capillare che traccia un quadro ben definito di cosa accadde, dei protagonisti di quei giorni, della compattezza (oggi smarrita) degli eoliani in quel maggio del 1971.
Tante la gente presente alla serata, così come gli ospiti di prestigio:  il procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso, Marcello Sorgi, Alberto La Volpe e il sindaco di Lipari Mariano Bruno.
E' stato anche proiettato per l'occasione il documentario realizzato dallo stesso Pino La Greca con Flavia Grita che ha riproposto oltre che le interviste con i testimoni dell'epoca anche i servizi giornalistici realizzati a quel tempio dalle tv.


VI PROPONIAMO UNO STRALCIO DELL'INTERVENTO DI MARCELLO SORGI E UN PIU' AMPIO FILMATO DELL'INTERVENTO DEL PROCURATORE GRASSO.

SORGI:


GRASSO:

venerdì 15 luglio 2011

Crisi idrica nelle isole minori. Il sindaco Lo Schiavo riscrive al Presidente della Regione

 OGGETTO: Programmazione dei rifornimenti idrici a mezzo nave cisterna
Egr. Sig. Presidente,
Le scrivo affinché la situazione di grande disagio che si sta verificando nei territori delle isole minori, in relazione all’approvvigionamento idrico, possa essere risolta nel più breve tempo possibile.
Come Lei ben saprà, i nostri territori sono riforniti di acqua potabile a mezzo navi cisterna,comprese quelle isole in cui esistono impianti di dissalazione e ,purtroppo, i quantitativi assegnatici dal Ministero delle Difesa per l’anno 2011 non risultano essere sufficienti.
Durante l’incontro tenutosi a Palermo presso il Dipartimento Regionale delle Acque e dei Rifiuti in data 16 novembre 2010, tutti i Sindaci avevano sollevato problemi circa la riduzione dei quantitativi assegnati alle isole minori per l’anno 2011, e non avevano condiviso la programmazione proposta, che prevede la riduzione di ben 220.000 mc.
Questo significa che, a stagione estiva già inoltrata, non siamo in grado di assicurare alle utenze private e commerciali l’adeguato apporto di acqua potabile necessario, con tutte le conseguenze negative che già si stanno verificando.
Con nota prot. 4043 del 12.07.2011 ho chiesto che fossero ripristinati i quantitativi di acqua che mancavano rispetto al 2010, e che non fossero ridotti quelli ancora da erogare, ma ad oggi ancora non si hanno avute notizie.
La situazione è davvero grave, e si rischia che gli abitanti e i villeggianti rimangano senza acqua potabile, creando un grave danno sociale ed economico a tutti i fragili territori delle isole minori siciliana.
Con la prensente, quindi, chiedo un Suo tempestivo e deciso intervento presso il Ministero della Difesa affinché i nostri territori possano essere tutelati e possano essere garantiti ai nostri abitanti gli stessi diritti di chi abita sulla terra ferma.
Certo di un Suo fattivo intervento, si porgono cordiali saluti.
Il Sindaco di Santa Marina Salina- Coordinatore ANCIM Sicilia
Massimo Lo Schiavo

“Valencia. Todo cambia” Mostra del fotoreporter Letterio Pomara a cura di Michele Benfari, Umberto Spigo, M.Clara Martinelli, Giuseppe Lumia

Un reportage di un’ottantina di fotografie a colori e in bianco-nero per illustrare il cambiamento di una città nella città. Per ri-vivere Valencia. Per pensare a una città.
Specchi d’acqua, riflessi, zampilli e colori. Bianchi netti e neri profondi. Un bianco-nero fascinoso e un colore “analogico”, forte, morbido e accattivante.
Strutture d’acciaio e dettagli plastici dell’arte contemporanea – una città nella città - di Santiago Calatrava. Geometrie, simmetrie, linee, curve ed equilibri – resi ancor più forti dal sapiente uso del fisheye, di Letterio Pomara. Insolite prospettive che generano ombre, luci, controluci e arabeschi. Tracce di guerre, di religioni e simboli di pace. L’attualità.
E poi le bellezze storiche, l’architettura gotico-catalana con pillole di barocco, rococò e liberty. Ma anche avvenenze ambientali, tra lagune e riserve ad incorniciare la città.
Una città proiettata al futuro ma vestita del suo passato e della storia che passa anche per le sue tradizioni e il suo folclore. A volte si leggono analogie e similitudini -forse a noi familiari- in queste foto. Ma non siamo forse figli di comuni dominatori arabi?
Valencia è tutto questo.
Ma anche altro… . 
“Todo cambia”, tutto cambia! Ma a Valencia il cambiamento è stato indolore e oggi si avverte appena. A volte non si percepisce neanche. Qui l’antico e il modernismo si fondono gradualmente senza sopraffarsi. E’ l’evoluzione socio-culturale degli ultimi18-20 anni di questa città, dove la vocazione turistica ha ormai varcato i suoi confini nazionali.
E’ anche questo Valencia. 
Ma anche altro… .
INAUGURAZIONE  Sabato 16 Luglio 2011 alle 19.00
MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE “L. BERNABO’ BREA”
Galleria dell’Ascensore via Garibaldi, LIPARI (Me)
La mostra rimarrà aperta dal 16 al 31 Luglio – 10.00/13.00 – 17.00/21.00

Lipari: Troppa gente sul molo. Gli aliscafi dovranno attraccare una alla volta

(Gazzetta del Sud-Peppe Paino) Lipari- Gli aliscafi dovranno attraccare uno alla volta. Nel pontile a giorno di Sottomonastero ne potranno stazionare due contemporaneamente soltanto se uno di essi servirà da mezzo di partenza,in coincidenza, per le altre isole. Praticamente si sbarca da un mezzo per imbarcarsi nell’altro. Per il resto, pazienza, anche se i ritardi negli arrivi e nelle partenze saranno clamorosi e scateneranno anche feroci proteste. Il motivo è semplice e l’allarme lanciato in tempi non sospetti ( nei ponti festivi di primavera) è stato sottovalutato dall’amministrazione che il problema, tra l’altro, lo conosce bene, e dagli operatori turistici che ne pagheranno indubbiamente le conseguenze. Gli attracchi vanno disciplinati per motivi di sicurezza. Lo ha disposto il comandante di porto Giuseppe Donato che per il momento ha avvisato le compagnie di navigazione con una nota richiedendo, tra l’altro, a Siremar e Ustica Lines, di organizzare i flussi di imbarchi e sbarchi con dei piazzalisti che chiudano il pontile agli accessi indiscriminati. All’invito ha già risposto positivamente la Ustica Lines che contribuirà, quindi, a risolvere l’emergenza sbarchi-imbarchi. Dalla sala operativa della Guardia costiera prima dell’attracco di ogni aliscafo viene allertato, tramite vhf, il comando di bordo. Gli orari più critici 10,00 - 11,00 e 17,00-18,00. Da calda a rovente, e non solo a livello meteorologico, insomma, la situazione di porti e trasporti. Gli approdi in particolare necessitano di continui controlli che le forze dell’ordine non possono garantire. A Lipari, il pontile a giorno degli aliscafi di Sottomonastero viene percorso quotidianamente, tra sbarchi e imbarchi, spesso in contemporanea, da centinaia di persone nel caos generale e, quindi, tra non pochi rischi. Eloquente il caso della non vedente finita in mare, mercoledì scorso, rimasta miracolosamente illesa e recuperata dall’ormeggiatore Massimo Castrogiovanni. Ma come non evidenziare i tanti di casi di turisti che, nel marasma, chiedono ad altri ignari turisti informazioni sull’aliscafo da prendere mentre il mezzo ha già mollato gli ormeggi.

Processo a Lipari per il figlio di De Benedetti. L'accusa omissione di soccorso in mare

(da ilgiornale.it) A una settimana dalla sentenza Cir-Fininvest, mentre la sua azienda si prepara a incassare il megarisarcimento assegnato dalla Corte d’appello di Milano per la vicenda del Lodo Mondadori, una piccola ma antipatica disavventura giudiziaria tocca la famiglia di Carlo De Benedetti. Il figlio maggiore dell’Ingegnere, Rodolfo, verrà processato il prossimo 13 ottobre a Lipari per il reato di omissione di soccorso in mare: durante una gita in barca durante una vacanza, l’imprenditore si sarebbe sottratto ai doveri di aiuto reciproco che regolano la vita marittima, nonostante fosse stato esplicitamente invitato a farlo dalla Guardia costiera. Secondo la sua versione dei fatti, De Benedetti junior invece non si sarebbe nemmeno reso conto di quanto stava accadendo, e tanto meno che l’individuo che lo invitava a mettersi a disposizione fosse un militare.
A rendere nota la vicenda è ieri un blogger siciliano rilanciato da Dagospia. Si legge «Rodolfo De Benedetti, 50 anni, nativo di Torino, amministratore delegato di Cir e Cofide, dovrà comparire alla sezione distaccata del tribunale di Lipari il prossimo 13 ottobre 2011. È difeso dall'avvocato Fabrizio Siracusano. L’udienza è stata fissata dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, funzionario giudiziario Roberto Fraumeni). La vicenda del mancato soccorso risale al 9 agosto del 2007. De Benedetti junior a bordo del suo yacht navigava al largo di Stromboli. Esattamente a un miglio a est dal molo di Scari. Una imbarcazione aveva lanciato un sos perché stava andando completamente alla deriva e la Guardia costiera aveva richiesto l’intervento di soccorso allo yacht di De Benedetti. Ma l’imprenditore torinese - stando al capo d’imputazione - si sarebbe rifiutato».
Interpellati sulla vicenda, i portavoce della famiglia De Benedetti confermano l’esistenza dell’indagine ma forniscono, attraverso una nota dell’avvocato Siracusano, una versione dei fatti assai diversa. «La vicenda risale all’estate di quattro anni fa. Il dottor De Benedetti si trovava a bordo di un gommoncino in prossimità di una spiaggia di Stromboli con sua moglie, due delle sue figlie e una loro amica. Dal molo di Scari un uomo, che non si era in alcun modo qualificato, lo aveva invitato in modo concitato ad avvicinarsi alla riva e pretendeva un passaggio per raggiungere un’altra imbarcazione».
«Il dottor De Benedetti ha preferito non accogliere la richiesta, non avendo inteso la ragione della stessa (che non gli venne mai riferita) né avendo percepito che l’uomo fosse un rappresentante della Guardia costiera. L’uomo, infatti, non sembrava indossasse alcuna divisa che lo rendesse facilmente distinguibile, né aveva detto che doveva raggiungere un’imbarcazione in avaria. È del tutto evidente che non c’è stata alcuna omissione di soccorso. Riteniamo, pertanto, che le accuse formulate nei confronti del dottor De Benedetti siano del tutto infondate e riponiamo piena fiducia nella giustizia».

CittadinanzAttiva: Finanziaria, nuova stangata


Siamo coscienti del momento delicato per il nostro Paese, ma la qualità della manovra proposta è pessima: i costi gravano quasi integralmente sui soggetti deboli e su una classe media già messa a dura prova dalla crisi, le misure più rilevanti sono sfacciatamente rinviate alla prossima legislatura e, soprattutto, dietro l’affastellamento di sforbiciate e nuovi balzelli, non si intravede nessuna strategia.
I conti dell’Italia vanno male per almeno quattro cause ampiamente note: un debito pubblico spropositato, l’evasione fiscale, il peso della corruzione, i costi della politica. Nei testi presentati non si trovano però misure pertinenti su questi problemi, anche soltanto di valore simbolico. Per esempio, una imposta sui grandi patrimoni da destinare direttamente alla riduzione del debito avrebbe testimoniato la volontà di concentrare tutte le energie del Paese sul fare fronte alla situazione, e non casualmente è stata avanzata anche in ambienti confindustriali. L’ammontare non sarebbe decisivo, ma un miliardo di euro è pari al 50% del valore della manovra per il 2011
La manovra si caratterizza per il ricorso a più tasse: taglio ai trasferimenti a Regioni, province e comuni (7,4 miliardi a regime) e alla spesa sanitaria, con il nuovo ticket da € 10. Le pensioni poi contribuiscono con circa 300 milioni, i risparmi delle famiglie con l’imposta sui depositi titoli (che raggiungerà fino a 3 miliardi e mezzo), a somma fissa.
E anche la cittadinanza attiva rischia di farne le spese, dato che è stato annunciato un taglio alle detrazioni per le donazioni a favore delle onlus.
Scuola. Alcune decisioni contenute nella manovra avranno effetti deleteri anche sulla sicurezza delle scuole, creando di fatto scuole di serie A (con Dirigente) e scuole di serie B (con reggente), e peggiorando le condizioni qualitative e di vivibilità. Infatti, a seguito degli accorpamenti delle scuole, un unico dirigente dovrebbe occuparsi di “governare” e provvedere alla sicurezza, alla qualità, allo sviluppo didattico ed organizzativo di molti edifici; in centinaia di casi, lo dovrà fare un reggente. Nelle classi dove il rapporto numerico insegnante di sostegno e alunni disabili è di 1:1, sarà possibile applicare la norma che prevede l’innalzamento del numero di alunni per classe, creando, quindi, situazioni di sovraffollamento e di invivibilità.
Nessun cenno invece all'edilizia scolastica, nonostante l'appello in questo senso anche di Conferenza delle Regioni, Anci, Upi, a cui uniamo anche il nostro affinché:
·         venga completato e resa accessibile l’Anagrafe dell’Edilizia scolastica, e, su questa base sia definito un elenco degli interventi più urgenti e prioritari;
·         siano esentati gli interventi dal rispetto del Patto di stabilità e siano defiscalizzati;
·         vengano resi immediatamente disponibili i fondi del II piano stralcio dei fondi CIPE.
Investire sull’edilizia scolastica significherebbe anche rimettere in moto gli investimenti sul settore dell’edilizia pubblica.
Sanità. Nel testo del Decreto Legge che sarà presentato domani (14 luglio) alla Camera, il finanziamento del servizio sanitario nazionale a cui concorre lo Stato per far fronte al maggior finanziamento concordato con le Regioni (incrementato di 486,5 milioni di euro nel decreto legge, per tutto il 2011), in commissione Programmazione economica bilancio del Senato, è stato ridotto a 105 milioni di euro, e diventerà operativo già dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. (art. 17 comma 6)
Fin da subito, quindi, i cittadini si troveranno a versare 10 euro di quota fissa su ricetta per ogni prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, eccezion fatta per gli esenti.
Inoltre dal 2014 lo Stato potrà introdurre ulteriori ticket aggiuntivi su farmaci, prestazioni di diagnostica e di specialistica, ricoveri ospedalieri e medicina di base (art. 17 comma 1 lettera d). La manovra fa riferimento a ticket aggiuntivi rispetto ai ticket già introdotti dalle Regioni. E’ consentito alle Regioni di ridurre i ticket ed indicare misure alternative da concordare preventivamente ai tavoli di Governo.
Se l’importo massimo di ticket per ogni prestazione è fissato a 36,15 euro, ma in alcune regioni come per esempio la Sardegna il ticket raggiunge i 46 euro (o, ancora, in Calabria si paga 45 euro più un euro di quota fissa) l’aggiunta dei 10 euro di ticket e, dal 2014 possibili ticket aggiuntivi, quanto andranno a gravare sulle tasche degli italiani?
L’utilizzo selvaggio dei ticket va a colpire ancora una volta i cittadini, nonostante le misure di compartecipazione alla spesa introdotti già negli scorsi anni (come per esempio i ticket sui codici bianchi di pronto soccorso inseriti dalla maggior parte delle regioni nel 2007 o, ancora, i ticket sulla farmaceutica ) ed andrà ulteriormente ad incidere sugli anziani, le fasce deboli, coloro che utilizzano il servizio sanitario nazionale e non hanno la possibilità economica di far riferimento al privato.
Per quanto riguarda misure alternative che eviterebbero il ricorso al ticket, il progetto ICT Sanità cioè la Sanità elettronica, previsto da una legge dello Stato – Il codice per l’Amministrazione digitale- potrebbe portare secondo un accurato studio di Confindustria, il risparmio realistico di 11 miliardi di Euro.
Servizi di pubblica utilità. Altre misure, semplici quanto drastiche, potrebbero aiutare a “alleggerire” il peso della manovra a favore dei cittadini. Tra queste, l'abolizione delle Province, annunciata in più occasioni e mai varata; una coraggiosa liquidazione degli enti inutili.
Contemporaneamente, per quanto riguarda le aziende municipalizzate, è necessario garantire un processo di progressiva privatizzazione di quelle che erogano servizi pubblici, in modo da scongiurare qualsiasi "svendita" del patrimonio pubblico a favore dei privati, e soprattutto qualunque detrimento delle tutele dei cittadini (in tema di qualità del servizio erogato, etc.).
Anche sul fronte risparmio, su cui andrebbero ad incidere le decisioni contenute nella Manovra, chiediamo di non toccare i risparmi dei consumatori fino a 50.000 euro, mentre per quelli superiori a tale tetto, prevedere una tassazione diversa in relazione alle diverse quote di risparmio. Per i risparmiatori "vittime" della manovra finanziaria, prevedere un fondo di sostenibilità attraverso fondi reperibili dalle multe comminate dall'Autorità Antitrust.
Giustizia. Alcuni aspetti delle Manovra colpiscono poi il diritto alla giustizia per i cittadini, senza “aggredire” in alcun modo i costi legati alla inefficienza del sistema giudiziario. Viene colpita in particolar modo la fascia più debole della popolazione ponendo a carico di tutti una ulteriore “tassa”, rappresentata dall’aumento del contributo unificato, a seconda del valore di causa (dal 10 al 20% - Fonte, Sole 24 ore). Viene, inoltre, eliminata l’esenzione nelle controversie di lavoro e tra coniugi; e viene introdotto l’accertamento tecnico preventivo obbligatorio, che comporta la nomina di un consulente, per avviare un giudizio per il riconoscimento della invalidità civile, cecità e sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di invalidità ed inabilità, la cui sentenza è inappellabile,.
A fronte di ciò, la giustizia rimane inaccessibile alla maggioranza dei cittadini italiani indeboliti dalla crisi economica e colpiti dalla disoccupazione, perché resta invariato l’importo massimo di reddito annuo consentito (€ 10.628) per accedere al patrocinio a spese dello Stato nel processo civile, penale, amministrativo, contabile e tributario.
Marcello Tedros (CittadinanzAttiva)

"Le giornate di Filicudi" e "Il Maggio di Filicudi". Invito alla presentazione di domani e riproposizione intervista

Carissimi amici,
ho il piacere di invitarVi alla presentazione del mio ultimo libro, "Le Giornate di Filicudi" che si terrà al Centro Studi oggi 15 luglio prossimo dalle 19,00 in poi. Parteciperanno alla presentazione il Dott. Pietro Grasso (che ha scritto la prefazione del libro) ed i giornalisti Alberto La Volpe e Marcello Sorgi.
Nel corso della presentazione proietteremo il film "Il maggio di Filicudi" storie di mafia e di turismo nelle Eolie degli anni 70, realizzato da Flavia Grita e da me, che raccoglie una serie di testimonianze dei protagonisti di allora e la visione di materiale inedito che sono riuscito a trovare sui fatti del 1971.
vi aspetto tutti
Pino La Greca
VI RIPROPONIAMO L'INTERVISTA CON LA GRECA E GRITA

Il ministro Romani: Il Governo su gara Siremar ha chiesto a D'Andrea di concludere entro luglio

Sulla gara per Siremar il governo ha chiesto al commissario straordinario Giancarlo D'Andrea di ''concludere entro luglio''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani nel corso dell'audizione presso la commissione Trasporti della Camera. ''Attualmente e' in corso la valutazione delle offerte presentate'', ha spiegato il ministro ricordando che per la compagnia sono arrivate le offerte della Compagnia delle Isole e della Societa' di Navigazione Siciliana, costituita da Ustica Lines e Caronte. ''Abbiamo chiesto al commissario straordinario di concludere entro luglio'', ha affermato Romani.

giovedì 14 luglio 2011

La Compagnia teatrale "Piccolo Borgo Antico" domani a Vulcano

(di Luana Spanò) La Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico di Lipari  domani sera ore 21.30 a Vulcano all’anfiteatro Maracuja presenterà la commedia brillante in due atti liberamente tratta da “Pigiama per 6” di Marc Camelotti, “Purtativi u Pigiama”.
Una parodia dai ritmi veloci, della famiglia piccolo borghese.
Il  presidente della Compagnia Angelo Biviano e la regista Tindara Falanga coglieranno l’occasione per ringraziare l’Assessore Ivan Ferlazzo,  promotore e organizzatore della serata, sempre più vicino all’ attività della stessa , che da anni lavora sul territorio eoliano e siciliano, coinvolgendo numerosi giovani.
Il 20 luglio al castello di Lipari la Compagnia aprirà la sua decima rassegna teatrale estiva.

Soddisfazione di Federalberghi Isole Eolie per la parziale riapertura dell’ex stabilimento termale di S. Calogero

Soddisfazione da parte di Federalberghi Isole Eolie per la parziale riapertura dell’ex stabilimento termale di S. Calogero a Lipari che nell’occasione ha visto l’organizzazione dell’evento “Incontri mediterranei giornata internazionale delle arti 2011 d’acqua e di storia” mostra di arte contemporanea.
Ci auguriamo che l’iniziativa promossa dalla F.S.C. Group Service, in convenzione con il Comune di Lipari, possa rappresentare la prima di una serie di azioni concertate e finalizzate alla riqualificazione e alla valorizzazione di un sito di indiscusso valore storico e ambientale.
E' deceduta a Messina la signora Giuseppina Paratore ved. Finocchiaro, mamma del dottor Lelio Finocchiaro. A Lui e ai familiari tutti le più sentite condoglianze di Eolienews ed Eolnet.

Cassonetti dei rifiuti nel parcheggio di via Franza. Cambiano di nuovo postazione. Tra le proteste

Ennesimo cambio di postazione per i "cassonetti ambulanti" dei rifiuti ubicati nel parcheggio di Via Franza.
Stamani un nuovo spazio è stato realizzato all'ingresso del parcheggio (sul lato sinistro). Il trasferimento ha scatenato le proteste dei residenti che si vedono sottratti ben sei posti per il parcheggio libero delle auto. Sull'altro lato, ricordiamolo, vige la sosta oraria.
"Con questa nuova collocazione- ci hanno detto, rivolgendosi alla nostra redazione - diventa ancora più difficile trovare un posto. Principalmente se si considera che la parte alta del parcheggio (sempre sul lato sinistro) in questo periodo viene utilizzato dalle auto dei vacanzieri che alloggiano nelle strutture ricettive della zona. Auto che vengono posteggiate all'arrivo e riprese alla partenza".
Ma a protestare c'è anche chi ha un'attività commerciale nella zona, una abitazione, così come i passanti. I cassonetti, posti a ridosso del marciapiede- già da stamani- trasferivano un lezzo insopportabile.

Rifornimento idrico. Dalla Regione in arrivo 25mila tonnellate d'acqua per le isole minori

Venticinquemila tonnellate di acqua arriveranno dalla Regione per affrontare quella che per le isole minori siciliane si prospettava come una vera e propria  emergenza idrica nel cuore dell'estate. L'invio avverrà tramite l'Ufficio per l'Emergenza Idrica". La novità è emersa nel corso dell'incontro tra i rappresentanti regionali e il sindaco di Lipari Mariano Bruno. Nei giorni scorsi avevano protestato vibratamente, oltre al sindaco Bruno, anche il presidente Ancim Sicilia, Massimo Lo Schiavo, la Federalberghi e la Confturismo. Il primo cittadino liparese soddisfatto del risultato ottenuto ha comunque evidenziato "l'assurdità della nota con la quale il Ministero della Difesa, che quest'anno ha tagliato del 10% i quantitativi di acqua per le isole minori, si rivolge alla Regione affinchè faccia fronte alle lamentele dei primi cittadini e della popolazione ed invii l'acqua necessaria".

Di tutto un po

Scossa tellurica - Un terremoto di magnitudo 2.4 è stato registrato ieri sera alle 20.48 nel Tirreno, a sud est delle isole Eolie. L' epicentro è stato localizzato a 133.3 km di profondità.

Tirrenia. Federmar chiede a CIN se ramo cabotaggio fa parte dei programmi aziendali

Con una lettera inviata oggi alla Compagnia Italiana di Navigazione (CIN) ed in copia al Ministro dei Trasporti ed alla Tirrenia, la Federmar-Cisal chiede la massima chiarezza per conoscere se l’acquisizione del ramo d’azienda “Cabotaggio” della Tirrenia rientra ancora nei programmi di questa società.
 Per la Federmar-Cisal, infatti, la decisione della CIN di rinviare la chiusura del contratto di acquisto non dipende tanto da alcuni asseriti impedimenti che appaiono del tutto strumentali, come i riferimenti alle lungaggini per il parere dell’Antitrust dell’Unione Europea od alla concorrenza portata dalle navi noleggiate dalla Regione Sardegna, quanto dal fatto che appare evidente che da parte della cordata – formata dagli armatori Aponte, Grimaldi ed Onorato – vi sia un defilamento circa gli impegni che erano stati assunti nel corso della trattativa.
Poiché una conclusione negativa di questa vicenda comporterebbe quasi certamente, almeno allo stato attuale delle cose, il fallimento della Tirrenia, il sindacato manifesta una profonda preoccupazione rendendosi conto di quello che ciò significherebbe per i quasi duemila posti di lavoro tra personale navigante ed amministrativo.
Come ha già anticipato, la Federmar-Cisal sta vagliando la possibilità, qualora la situazione dovesse volgere al peggio, di istituire con i lavoratori interessati un società per gestire i servizi di collegamento effettuati dalla flotta Tirrenia.